mercoledì 8 luglio 2020

L'ossessione teocratica

Le tue ossessioni stanno peggiorando? Il modo in cui le affronti ...

“Inseguo i miei sogni, ma fuggo dalle ossessioni: i sogni liberano la mente, le ossessioni la imprigionano.” (Emanuela Breda)

Oggi parliamo degli effetti psicologici e mentali che accadono in tutte le comunità religiose ma ovviamente la tratteremo rispetto a quella che è un po' il riferimento di questo blog (Interdipendenza ambiente uomo -Zinzi). Molti ritengono che le scelte fatte quotidianamente siano libere da influenze esterne e siano tutte frutto di meccanismi logici personali frutto del nostro libero pensiero ma è solo un illusione (Libertà come illusione della cultura decadente -Massucci). In pratica siamo quasi tutti dei mezzi carcerati con la condizionale, come lombrichi che pensano di essere bruchi sognando di fare le farfalle.

I nostri ragionamenti e il nostro pensiero non è indipendente dall'ambiente ma al contrario ne è continuamente condizionato. La religione attua questi meccanismi di falsificazione della realtà consciamente e modella il pensiero delle persone che si lasciano assoggettare da essa (L'avvenire di un illusione -Giudici). Molto spesso sentiamo parlare del lavaggio di cervello. Molti accusano religioni come (stranamente?) quella dei testimoni di Geova, fra quelle più settarie nella eccezione negativa del termine che attuano un deleterio lavaggio del cervello ai suoi adepti (Il lavaggio del cervello -Introvigne). Di recente molti fratelli hanno reagito a questa considerazione come fosse un problema personale. La reazione è stata quella di ammettere che i Testimoni di Geova attuano un lavaggio del cervello semplicemente perché non è possibile fare altrimenti in un sistema di cose alimentato da, istinti malvagi dove l'oppressione, l'abuso diventa normalità. 

Parliamo del lavaggio del cervello.

E' una cosa seria ed è pericoloso perchè una delle caratteristiche negative del lavaggio di cervello è quello di non essere percepito come tale e spesso di conseguenza, sottovalutato (Controllo Mentale -Wikipedia). Per capire la gravità di cosa significa lavaggio del cervello, c'è un interessante esempio di una ragazza americana, Patty Hearst che era una giovane ereditiera di una ricca famiglia americana,  che ad un certo punto fu rapita da un gruppo terrorista. 

«Mi è stata data la scelta di essere rilasciata in una zona sicura o di unirmi alle forze dell'Esercito di Liberazione Simbionese per la mia libertà e la libertà di tutti i popoli oppressi. Ho scelto di restare e di lottare.»


Attraverso l'abuso fisico ma anche ed indubbiamente di quello mentale e sfruttando i forti temi sociali che il gruppo portava avanti, alla fine divenne essa stessa un attivo membro aderente prendendo parte alle attività terroristiche del gruppo.

Il mondo di Patty era cambiato nella sua testa e i paradigmi erano cambiati tanto da rivedere il modo di relazionare se stessa con quel nuovo "mondo". Il vecchio sistema di cose che gli aveva dato tante opportunità era diventato una minaccia ostile, un nemico da abbattere e uccidere, nemici diventavano tutti quelli che sostenevano questo mondo ma anche quelli che contrariamente a lei non lo attaccavano. (Trauma e psicopatologia dei traumi State of Mind psicologia)

“Il massimo della sega mentale malefica si ha quando il problema alla cui soluzione si applica il tuo pensiero non è un problemareale, ma soltanto un problema inventato dal tuo stesso pensiero, cioè un problema immaginario. Se non interviene qualcosa a modificarlo, un fenomeno tende a ripetersi all'infinito... Ecco perché i nostri pensieri, specialmente quelli che contengono una preoccupazione o una paura, tendono a ritornare fino a diventare un'ossessione.” (Giulio Cesare Giacobbe)


L'Antro delle Muse | L'ossessione - EcoGraffiEcoGraffi


La realtà?

Diciamo delle banalità, noi con difficoltà possiamo immaginare che una persona possa avere una vita dignitosa se non ha un lavoro, una casa una famiglia oppure se non riesce a rimanere in salute. Un altro esempio: i sopravvissuti da un attentato terroristico, hanno bisogno di terapie per riuscire a superare lo shock psicologico subìto, oltre a magari a quello fisico. Queste condizioni, modificano il nostro modo di pensare e di vedere le cose del nostro presente e le prospettive del nostro futuro. Nessuno è indenne a questa realtà, tutti ne sono assoggettati a ciò che in fondo è comunque opera del nostro creatore.

Veniamo al nostro tema l'Ossessione Teocratica.

Ci rivolgiamo così ad un fenomeno che accomuna quelle persone che stanno vivendo la teocrazia in uno stato di isterica ossessione. 
Questo fenomeno comportamentale è al limite del patologico per le reazioni sconclusionate, così come abbiamo visto nel post precedente (Il disservizio). 
Questo non è tanto legato alla teocrazia in se ma è più legato a certi tasti, switch mentali che nel caso vengano premuti inducono in noi certi comportamenti. Se nella testa ho la percezione che Dio sia una entità fisica presente, che controlla la mia vita e se immagino di essere stato assunto da Dio stesso per la sua opera, quando vado in predicazione posso tranquillamente lasciare le chiavi della macchina sul cruscotto.  Non c'è nulla che mi impedisca di attuare questo ragionamento irrazionale. Oppure ad esempio, se penso di vivere le ultime ore degli ultimi giorni allora che ne so, seguirò la direttiva e comprerò un mese di provviste per cercare di sopravvivere nella veniente grande tribolazione. Questa stessa ipocrisia spirituale che crea delle forme di aberrazione teocratica come quella di segnare i minuti nel rapporto che ottengo con con una formula di conversione delle visioni dello stato su Whatsup, in tempo di servizio. Follia? 

C'è una nuova forma di Ossessione Teocratica più avanzata e particolare. Questa è nata in pratica con la nuova domanda di battesimo che dal 1985 stabilisce l'appartenenza non solo a Dio ma anche e in particolar modo, all'organizzazione (nuova domande di battesimo).

“Comprendi che con il battesimo dimostri pubblicamente che oggi diventi testimone di Geova e che entri a far parte dell’organizzazione di Geova?”

Da questo sono nate nuove generazioni di fratelli poi nominati che considerano le esperienze fanatiche, appena citate, come una forma folcloristica della fede. Rimane però in essi, salda l'inequivocabile volontà mantenere un centro di gravità permanente che è l'organizzazione teocratica, a tutti i costi. Così come nella canzone di Battiato, l'integerrimo Testimone di Geova new age, nella sua vita continuerà a fare rima alla strofa seguente che nella canzone fa così "...che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente". 
Un esempio di applicazione di questa scempiaggine? Prendete i disassociati. Qualsiasi cosa abbiano fatto per un Testimone di Geova essi, per sempre, avranno la lettera scarlatta A impressa nella fronte. Apostati. Sempre e per sempre saranno ostracizzati anche dopo 30 40 anni sino al termine della vita. Questo con il preciso intento malvagio, di distruggere tutti i rapporti sociali e in particolare quelli famigliari. Un altro esempio? Quanta fantasia ci vuole per trovare il pretesto di disassociare un fratello, inattivo quanto ti pare, perché semplicemente legge la bibbia con la moglie che è dissociata? Oppure quanta fantasia ci vuole per un comitato giudiziario per chiedere ad una adolescente, che è stata abusata sessualmente dal padre nominato, se gli è piaciuto o meno? Oppure quelle domandine tipo "dove ? davanti dietro", "ti ha toccato qui o li" "orgasmi quanti"? Conoscete anche voi forme simili di integralismo religioso?

Ossessione del servizio.

Il servizio è spesso utilizzato come cartina tornasole dell'ossessione. Molte congregazioni non avendo abbastanza territori si arrangiavano così i fratelli uscivano in orari davvero improponibili recuperando contatti con panettieri e operai che entravano o uscivano dai cantieri con il terzo turno di notte. Ma non solo,  l'ossessione era tale che le case si riempivano di migliaia di pubblicazioni che venivano distribuite sui comodini, nel bagno, in cucina nei salotti le librerie si riempivano di annuari e libri e questo per le copie ad ogni componente della famiglia. Il servizio si faceva cassa con le pubblicazioni correnti e si davano in sconto contribuzione volontaria, le pubblicazioni del mese precedente.



Come si manifesta il disturbo ossessivo compulsivo in ambito ...


Taluni hanno sventure; altri ossessioni. Quali sono maggiormente da compiangere?
(EM Cioran)

Questo paradigma del centro di gravità, parte dal presupposto che l'immagine della teocrazia debba comunque essere pura, tanto quanto Dio stesso. Come avete potuto notare, dalla recente disassociazione del Furuli, chi non ha questa visione ed esprime la propria opinione di dissenso è considerato come se rifiutasse Dio stesso viene buttato fuori a calci. Qualsiasi attacco all'organizzazione è percepito come un attacco a Dio e alla sua volontà e per questo deve essere ostracizzato in tutti i modi. Questa ossessione teocratica sfocia poi nel settarismo più becero e il starnazzare che ogni tanto leggiamo sulle pubblicazioni è la conferma della realtà come l'articolo della settimana scorsa sulle "apparenze" i dementi del Cottolengo dopo averlo letto ci hanno riso in faccia bofonchiando "andate a farvi curare". L'irrigidimento teocratico è un tentativo per arginare il balailame che le congregazioni stanno affrontando. Modello sbagliato perchè la fisica e quindi Geova stesso, ci insegna che i materiali più sono duri e indeformabili più sono fragili. Sono duri è quindi fragili capito, adesso si spacca tutto e si affossano le congregazioni.

Per il nominato new age, il variegato strato di attività teocratiche poi diluisce questa ossessione facendola svanire dalla sua percezione e rendendo la vita naturale e coerente esattamente come quella che faceva un normale ufficiale delle SS. Non ti accorgi di nulla e anche se sei il mostro di Milwaukee tutto ti sembra normale

L'altra Ossessione

C'è un effetto collaterale interessante a questa visione ed impostazione della teocrazia organizzativa. In pratica è un po' come la terza legge della dinamica ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Così ad esempio nella nostra testa avevamo l'idea che l'organizzazione fosse guidata e controllata da Dio. Persa la fiducia con l'organizzazione svanisce la fiducia in Dio, così: come colmare l'immane buco che ha lasciato la dipartita dalla religione professata? Diventiamo atei e ci facciamo un blog sopra?

Non esiste uomo che non venga tiranneggiato a volte da idee astruse che lo inducano a sperare o temere oltre i limiti delle probabilità concrete.
(Samuel Johnson)

In alcuni casi il dissenso però non porta alla completa demolizione della spiritualità ma a un diverso approccio nei confronti di essa. Così rimane alto il tentativo di controllo della fede attraverso un nuovo universo parallelo scritturale che ha il preciso intento di sostituire la gabbia dove erano stati sino a poco tempo prima con un'altra gabbia più forte e resistente. 

Michela Baudoino (@Michibaudo) | Twitter


Il fenomeno del dissenso, che è l'altra faccia della stessa medaglia, ha una forza così virulenta da considerare con estremo livore e rabbia questa sciammanata organizzazione come apostata e maledetta da Dio. La cosa buffa è che anche in questo caso l'organizzazione rimane il centro di gravità permanente che viene sfruttato per scaricare su di esso tutti i variegati sentimenti di frustrazione che abbiamo. Questa ossessione è un po' il frutto dell'inconsapevolezza. C'è da chiedersi se con la solita leggerezza abbiamo anche accettato di diventare Testimoni di Geova, pensando o illudendoci che magari l'organizzazione ci avrebbe aiutati a risolverla. Il risultato è la creazione di una melma omicida suicida che ricorda il film Blob del 1958.

Il dissenso ovviamente viene contrastato nella congregazione in tanti modi. L'efficacia è un po' variegata e dipende da chi la gestisce. In generale vista la qualità media dei nominati è una disgrazia dopo l'altra. Alcuni che sono in alto mare, siccome non sono d'accordo con la rotta del transatlantico, hanno preso il salvagente e si sono buttati nei flutti dietro consiglio del gatto e della volpe. Poi imbarcati nelle zattere hanno fatto come Gordon Pym e si sono sbranati fra sventurati naufraghi. Insomma l'ossessione teocratica continua a mietere vittime.

Quanti uomini conoscono la differenza tra un’ossessione che si subisce e un destino che si sceglie?
(Denis de Rougemont)

38 commenti:

  1. Bell'articolo... leggevo a fianco le news teocratiche nel sito ufficiale dopo 10 anni dalla storica sentenza la Russia fa quello che gli pare. :D :D :D

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  2. Noto che ultimamente c'è la moda di fare 'servizio' utilizzando gli stati di WhatsApp, come descritto nel post, particolarmente i nominati.
    Sapete dirmi se questo è stato incoraggiato dal corpo direttivo, dalla filiale o da qualche sorvegliante ?

    Grazie

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  3. Che dio benedica questa chiusura delle sale del ragno, moltissimi non si sentono più pressati e stanno tornando alla vita serena. I capi sono preoccupato non hanno più il controllo dei pecoroni che stanno lasciando il recinto. Andrea

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    1. @Andrea credi a me,ho parecchi amici talpa in giro nella mia regione,la situazione sta andando fuori controllo,preparate i pop corn!

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  4. Post troppo psicanalitico C.K. 🤣 diciamo che tale ossessione e molto simile al Covid colpisce in misura diversa gli individui, nei casi più gravi ci sarebbe da fare ricorso a un TSO ma purtroppo tale malanno non è riconosciuto dalla sanità nazionale, per cui meglio i DPI che disponiamo per evitare il contagio.

    Mentre per quanto l'ossessione dei dissidenti come non darti ragione si rischia di cambiare il segno da più a meno ma sempre ossessione rimane.

    Posso aggiungere a quello che hai scritto una storia che ha raccontato Osho in un suo libro "un pesce prenderà coscienza dell'oceano solo quando un pescatore lo pescherà tirandolo fuori dall'oceano e gettandolo sulla sabbia. In quel caso per la prima volta il pesce comprenderà di aver vissuto nell'oceano; comprendera che l'oceano era la sua vita e che, senza l'oceano non potrà sopravvivere".

    La consapevolezza della fragilità di un'organizzazione umana non risolve tutti i problemi delle nostre personali fragilità, ed è certo che se vengono sommate si rischia di ottene un risultato ingestibile.

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  5. Qui secondo me, entrano IN ballo ciò che la maggioranza dei testimoni di Geova è all'oscuro. 1)l'atto COSTITUTIVO di associazione, 2)lo statuto dei testimoni di Geova, 3) l'intesa tra la Repubblica italiana e la congregazione Cristiana dìei testimoni di Geova.
    Roma 4 aprile 20p7.firmato p.il presidente della congregazione Cristiana dei testimoni di Geova, il vice presidente dott.Denni Angeli.
    .-il presidente del consiglio dei ministri, On.Romano Prodi. Articolo 1),punto 3)È garantita ai testimoni di è alle loro ORGANIZAZIONi ed associazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione. Punto (4),È riconosciuto ai testimoni di Geova il diritto di professare la propria fede e praticare liberamente la loro religione in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda a di esercitare in privato o in pubblico il culto.
    Etc etc etc etc. In altre parole tirando fuori lo statuto dei testimoni di Geova si sono fatti autorizzare ogni potere SUI loro adepti. E secondo l'articolo 2 i nominati ministri di culto, (anziani) ,Non sono tenuti a dare ai magistrati o altre autorità informazioni su persone o materie di cui siamo per ragioni de loro ministero.,altro che centro di gravità permanente.



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  6. Il tdg è costantemente messo sotto pressione,è costantemente ossessionato di dover dare testimonianza (propaganda) della verità,in realtà non si rende conto di distribuire letteratura americana relazionata ad un ideologia che non c entra nulla con quella di Cristo.
    Mamma mia che ignoranza!

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  7. @ gogdimagog in due righe hai centrato il punto ,Gli ultimi 4) paragrafi nel preambolo della legge da me menzionata,dicono:" Che la congregazione cristiana dei testimoni di Geova dichiara che i propri aderenti sono chiamati a vivere l'esperienza religiosa in una dimensione comunitaria e a partecipare alla diffusione del messaggio Biblico ;-- Che in forza dell'articolo 8 ,commi secondo e terzo della costituzione le confessioni religiose hanno diritto di organizzarsi "SECONDO I PROPRI STATUTI",in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico dello Stato,e che i loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di una intesa con le relative rappresentanze;---che la congregazione cristiana dei testimoni di Geova ,in seguito denominata congregazione centrale ,organizzata secondo le norme del proprio Statuto;---riconoscono l'opportunitá di addivenire alla presente intesa e che la legge di approvazione , ai sensi dell'articolo 8 della Costituzione ,della medesima intesa sostituisce ad ogni effetto , nei confronti della confessione religiosa dei testimoni di Geova ,la legislazione del 1929 e del 1930 sui culti ammessi. É chiaro cari testimoni di Geova? c'é uno statuto se devii dallo statuto , e dici pubblicamente il tuo dissenso nei confronti Del pensiero della WTS e CD, diventi un criminale, un'Apostata e come tale ostracizzato ed espulso , come il professor Furuli . o accetti in continuazione il lavaggio del cervello della WTS e CD altrimenti.....................Purtroppo non si é testimoni di Geova , ma testimoniamo il pensiero Della WTS E CD. Infatti negli anni sessanta e fino al 1975 ci si presentava alla porte , come rappresentanti della Societá torre di Guadia di bibbie e trattati , e non come testimoni di Geova.

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    1. Nulla da aggiungere a quello che hai detto @Virgilio,esattamente!

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  8. Articolo interessante soprattutto in virtù del tema 《Ossessione》.
    Intanto purtroppo diciamo che chi ha subito un lavaggio di cervello, non ne è affatto consapevole...affinché diventi invece tale e nel tempo se ne renda conto, occorrerà molto tempo, e non sarà comunque facile perché devi trovare le persone giuste che possono aiutarti. A volte anche esperienza e situazioni particolari potrebbero aiutare, non è comunque facile.

    Circa il discorso ossessione nell'ambito wts si potrebbero scrivere libri interi.
    Gesù disse che la verità ci avrebbe reso liberi; come si può parlare di libertà quando ti trovi dentro un'organizzazione che ti obbliga a uscire di casa in casa, a fare rapporto mensile di quello che fai, a frequentare le adunanze, a dirti come ti devi vestire, che lavoro devi fare,come ti devi divertire... a dirti che se ti compri una casa o una macchina sei uno poco spirituale e un materialista...a dirti che non devi perdere tempo negli studi universitari, perché sono pericolosi e sottraggono tempo prezioso alle attività spirituali!
    Abbiamo finito? No! Affatto! Ce ne sarebbero ancora da aggiungere...alla faccia della libertà che Gesù disse.
    E come fa un povero disgraziato a non essere ossessionato?
    Questo spiegherebbe in parte l'aumento tra fratelli di problemi depressivi e psicologici.
    È davvero triste!

    È comunque ingiustificato da parte di alcuni ex-testimoni, diventare addirittura atei una volta usciti.
    Chi diventa tale di solito non riesce a fare lo sforzo di capire che Dio, Gesù e gli angeli non hanno niente a che vedere con la wts e il CD.
    Dio è Dio, gli uomini sono gli uomini!
    E le organizzazioni sono fatte da uomini!

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    1. volevo aggiungere all elenco delle "liberta" anche.. la scelta del coniuge, come frequentarlo in vista del matrimonio, come vestirti anche nel tempo libero. come ti devi truccare (questo per le donne), i cm di gonna sotto il ginocchio. che musica devi ascoltare.e poi ancora che ferie devi fare, come le devi organizzare. e ovviamente e meglio se scegli un luogo dove puoi sfrantecarti sotto il sole in giacca e cravatta a predicare. (belle ferie) Nella mia ex congregazione, facevano un pullman per andare da uno psicologo in zona lombarda (giovani, padri di famiglia con turbe e mogli depresse) perche ovviamente la societa tdg di dice anche se DEVI ESSERE FELICE PER FORZA e se non lo sei c'e qualcosa che non va. e se non va e perche o sei poco spirituale oppure hai problemi.. ovvio hai problemi e quindi sei giustificato ad essere depresso.. che non si i dica mai che sei un cattivo esempio.

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    2. poi sono soliti dire che le bbbbbibbbbbia dice che dio avrebbe dato l incarico di pascere le pecore a pastori qualificati,hahahahahhahaha
      Poi come un disco incantato ti continuano a ripetere che la bibbia parla di un organizzazione del popolo del vero dio,hahahahhahaha,ma dove??????ma che bibbia leggono?????
      Che tristezza infinita,meno male che dopo tanti anni ho preso consapevolezza e ho smesso di essere ignorante

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    3. "È comunque ingiustificato da parte di alcuni ex-testimoni, diventare addirittura atei una volta usciti."

      Guarda che non c'è nulla di male nell'abbracciare un pensiero diverso, dall'agnosticismo all'ateismo passando per tutte le centinana di migliaia di religioni e divinità che l'uomo ha elaborato in passato, nel presente e elaborerà in futuro.
      Se mi permetti, usare l'espressione "addirittura atei" rispecchia ancora lo stigma che la Watchtower ha indottrinato a usare nei confronti di chi usa le sue facoltà mentali per discostarsi dai suoi dogmi. Se ci metti "addirittura apostata" siamo li con li.

      Il percorso di elaborazione delle proprie credenze è del tutto personale ed è giusto che sia così, non è detto che se uno è credente oggi lo sia anche domani e viceversa.
      Vanno sempre rispettati tutti i punti di vista, dato che dovremmo aver imparato che è pericoloso (e inutile) pensare di avere la "Verità" e di aver capito tutto.

      Un altro appunto inoltre su:

      "Chi diventa tale di solito non riesce a fare lo sforzo di capire che Dio, Gesù e gli angeli non hanno niente a che vedere con la wts e il CD."

      Permettimi, ma anche questo è un retaggio del pensiero Watchtoweriano. Mi spiego meglio. Non c'è un modo "dignitoso" di lasciare l'organizzazione. Chi lo fa, nello stereotipo delle pubblicazioni, è perchè ama i piaceri del mondo, ha avuto qualche battibecco con qualcuno, voleva i privilegi e non glieli hanno dati e così via.
      Mai si contempla la possibilità, che è poi la situazione della maggioranza, che qualcuno possa aver semplicemente, con il tempo, elaborato un suo pensiero personale, frutto di ricerche e riflessioni.

      Ora, c'è chi con le sue ricerche e riflessioni continua a rimanere credente, chi invece mette in discussione tutto e abbraccia altri tipi di pensiero. Quale è il problema? Ogni pensiero va rispettato, ci si può confrontare ci mancherebbe, ma se già pensiamo che il nostro interlocutore abbia torto o sia dalla parte sbagliata della barricata, che confronto e crescita si potrà mai avere?

      Dire "chi diventa TALE non fa lo sforzo" rientra nel vizietto dell'organizzazione di screditare il pensiero altrui: se non si arriva a credere quello che credo io è perchè sei "malvagio", superficiale, ecc.ecc.

      Senza offesa eh, probabilmente non ti sei nemmeno reso conto delle implicazioni di quello che hai scritto. Però se un attimo ti fermi e guardi da una visuale più "distaccata" potresti accorgertene.

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    4. Roberto ti rispondo con 2 parole quasi di numero...

      Ogni pensiero va giustamente rispettato, e ti assicuro ché se ho detto che trovo ingiustificabile che un credente ( nel nostro caso quindi ex-testimone) passi da tale che è a ateo, è proprio perché l'odio verso la wts è talmente grande che tutto ciò che associato ad essa viene rifiutato a priori,Dio compreso!

      Per cui caro Roberto questi sono i veri affetti da sindrome watchtoweriana non io, te l'assicuro, e aggiungo purtroppo senza rendersene conto.

      Perché mentre è comprensibile che un ateo diventi credente non lo è invece per il contrario!

      Gli ex-credenti con cui ho avuto modo di parlare sono atei a prescindere!
      Capito?

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    5. Perchè dovrebbe essere "comprensibile" che un ateo diventi credente ma non il contrario? Onestamente questo non lo capisco.

      Secondo, se uno è "ex-credente" è ovvio che può solo essere ateo o agnostico (ma stiamo parlando di ex-credenti in generale o ex-testimoni? Sembra che a volte sovrapponi le cose, come se essere credenti significasse soltanto credere in Geova).

      Ma esistono anche quelli, e io ne conosco tanti, che da ex-credenti-TdG sono rimasti cristiani, e di fedi cristiane ce ne sono innumerevoli, o hanno abbracciato altre fedi non cristiane.

      L'errore che si fa è di pensare che la realtà corrisponda soltanto alle nostre esperienze dirette.

      Tu conosci solo ex-credenti (cercando di capire cosa vuol dire) che sono diventati atei (a parte che mi risulta difficile crederlo, a meno di conoscere davvero una ristrettissima varietà persone)? E pensi così di aver conosciuto tutti gli ex-credenti o ex-TdG?

      Inoltre, quindi si può diventare atei o agnostici solo per "odio"? E questo non sarebbe uno stereotipo stile "apostata arrabbiato"? Riflettici su, penso che puoi accorgertene da solo. Il pensiero Bianco VS Nero, Noi VS Loro... è difficile da smaltire.

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    6. Dici a me l'errore che si fà....ma non ti accorgi che secondo il tuo ragionamento tutto fa brodo?

      Migliaia di religioni cristiane e non è quindi?
      Hanno ragione tutti!
      Ognuno fa la sua esperienza così come meglio crede.
      E secondo te può funzionare un ragionamento simile?
      Per me no!
      Wts a parte, personalmente ritengo che le S. scritture siano l'unico punto di riferimento valido, non ne esistono altri.
      Quindi se vuoi parlare di altri testi di riferimento la chiudiamo qua subito!

      Per quanto riguarda invece il discorso credente non credente, già mi sono espresso in merito con altri del blog 2/3 post fà, e sarebbero le stesse risposte che darei a te, per cui sinceramente non mi va di ridire sempre le stesse cose, se ti interessa vai rileggermi.

      Aggiungo soltanto che è molto più comprensibile capire perché un ateo diventi credente che non il contrario, perché l'ateo dovrebbe spiegarci da dove viene fuori tutto sto popò di roba, dalla complessità della cellula alle leggi che regolano l'universo.

      Gli atei convinti ancora devono spiegarci l'alternativa!

      Poi se uno dice non ho risposte ma sono ugualmente ateo.
      Allora vabbè!
      Ma chiudiamo lo stesso il discorso!

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    7. "Perchè dovrebbe essere "comprensibile" che un ateo diventi credente ma non il contrario? Onestamente questo non lo capisco."

      E' un aspetto della logica, puoi discutere sulla esistenza ma non puoi provare che non esista. Se hai accettato che Dio esiste lo hai fatto avendo considerando certe prove, per diventare ateo devi avere prove della sua non esistenza e queste non sono possibili (anzi per molti sono la prova che esista...). Chi cerca di farlo sono tutti escamotage dialettici. Se non hai mai creduto in Dio puoi rifugiarti dietro un contesto agnostico ma da un punto di vista pratico significa solo non prendere posizioni ed è sempre una posizione scomoda.

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    8. Questi sono temi importanti consapevoli potete assolutamente discuterne anche se sono OT rispetto al posto, auspichiamo che comunque ne parliate anche in futuro.

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    9. Ciao. Be, se vogliamo parlare di logica allora si deve ammettere che si può credere solo a ciò che si vede o si può misurare. Dio lo puoi vedere? No. Puoi prendere strumenti e misurarne la sua presenza? No. Dunque?
      Dirai: Eh, ma niente viene da niente. Ok. Allora anche per Dio questo dovrebbe valere, no?
      Se Dio ci fosse veramente, non saremmo qui a disquisirne. Guarda il mondo come va da quando esiste, e capirai che Dio è solo un concetto che gli uomini si sono inventati, e non l'opposto.
      Poi, per quanto riguarda le origini del tutto, SE un origine c'è, non ci sarà mai dato di conoscere, è e rimarrà un eterno mistero, che si voglia o no.
      Almeno questo è il mio pensiero.

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    10. Purtroppo è un discorso che andrebbe completamente OT ma anche vedo che, almeno dalla parte di Dansec, e lo dico senza polemica, mancherebbe anche il giusto atteggiamento per un dibattito sano e aperto.Forse non è neanche il luogo adatto. O il tempo...
      Magari in un altro thread più pertinente, non voglio generare inutili polemiche, che non porterebbero nulla di produttivo, alla fine, al vostro blog.

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    11. Socrate scusami, non ti offendere ma il tuo ragionamento non regge, semplicistico al massimo.
      Dio non è visibile agli occhi umani, ne é tanto meno dimostrabile con un'equazione matematica, se l'esistenza di Dio fosse dimostrabile con un'equazione non sarebbe più Dio.
      E allora?
      E allora a Dio si crede per fede, che per definizione stessa guarda caso è data come dimostrazione di realtà benché non vedute.

      E qui ci ricolleghiamo un pò alla logica di cui parlava Capitan e a quello che avevo detto a Roberto nel commento precedente, cioè appunto la dimostrazione di realtà.
      Gli atei e i negazionisti devono ancora darci l'alternativa a Dio circa l'esistenza del nostro mondo fisico nella sua complessità e nella suo infinita bellezza.
      Proprio ieri mi sono messo a vedere per conto mio un attimo il funzionamento dell'occhio umano. Un capolavoro di ingegneria assoluta, e l'occhio umano è solo una parte infinitesimale di tutta la creazione.


      Roberto adesso mi rivolgo a te, mi dispiace ma non hai capito niente!
      Io sono una persona a 360°, cioè a tutto tondo , quindi con me puoi parlare come e quando vuoi.
      Come ci è stato fatto notare questo non è il post adatto per questo discorso, anche se il poi ci si scivola un pò da se visto che nella parte finale del post si accenna al fatto che appunto alcuni ex-testimoni testimoni diventa atei.
      Se vuoi possiamo parlare quindi basta che me lo accenni e ti lascio la mia mail, oppure aspettiamo il thread adatto.


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    12. Socrate scusami, non ti offendere ma il tuo ragionamento non regge, semplicistico al massimo.
      Dio non è visibile agli occhi umani, ne é tanto meno dimostrabile con un'equazione matematica, se l'esistenza di Dio fosse dimostrabile con un'equazione non sarebbe più Dio.
      E allora?
      E allora a Dio si crede per fede, che per definizione stessa guarda caso è data come dimostrazione di realtà benché non vedute.

      E qui ci ricolleghiamo un pò alla logica di cui parlava Capitan e a quello che avevo detto a Roberto nel commento precedente, cioè appunto la dimostrazione di realtà.
      Gli atei e i negazionisti devono ancora darci l'alternativa a Dio circa l'esistenza del nostro mondo fisico nella sua complessità e nella suo infinita bellezza.
      Proprio ieri mi sono messo a vedere per conto mio un attimo il funzionamento dell'occhio umano. Un capolavoro di ingegneria assoluta, e l'occhio umano è solo una parte infinitesimale di tutta la creazione.


      Roberto adesso mi rivolgo a te, mi dispiace ma non hai capito niente!
      Io sono una persona a 360°, cioè a tutto tondo , quindi con me puoi parlare come e quando vuoi.
      Come ci è stato fatto notare questo non è il post adatto per questo discorso, anche se il poi ci si scivola un pò da se visto che nella parte finale del post si accenna al fatto che appunto alcuni ex-testimoni testimoni diventa atei.
      Se vuoi possiamo parlare quindi basta che me lo accenni e ti lascio la mia mail, oppure aspettiamo il thread adatto.


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    13. Dansec alla lista aggiungi che non sei libero di sposare e frequentare chi vuoi. Non sei libero di curarti nell'ospedale migliore per te, ma devi andare all'9spedale dove c'è il comitato sanitario per partorire, anche se questo comporta rinunciare a una struttura dove puoi avere l'epidurale e dove è presente una TIN.

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    14. Ah certo, in privato quando vuoi. La mail che utilizzo per le “faccende” religiose, tdg in particolare, è victorvondoom67@yahoo.it
      Oppure mi lasci la tua mail e ti contatto io.

      P.S. Occhio a portare ... l’occhio... come esempio di “disegno intelligente”. È proprio L’opposto ;o)
      Ma di questo ne parliamo in privato se vuoi.

      P.P.S. La mancanza di “alternative” non dimostra nulla, è il classico “dio dei vuoti”, destinato a scomparire per definizione. Se una cosa fosse errata, lo sarebbe anche in mancanza di un’alternativa conosciuta (magari al momento). Spesso l’unica cosa onesta da dire sarebbe “non lo so”. Comunque... in privato, già ci sono due argomenti belli tosti di cui parlare ;o)

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    15. Dansec, cos'è più semplicistico? Dire "Dio non esiste" o "Dio c'è e ha creato tutto" ? Secondo me, credere che un dio abbia creato tutto non risolve niente, anzi. Perché dovresti rispondere a queste altre importanti domande: Dato che ad ogni effetto c'è una causa, a Dio chi l'ha creato? E se Dio c'è, dov'è ora, e cosa fà? Qualcuno ha detto che Dio brilla per la sua assenza...
      E dimmi, perché credi in Dio? Metti che nella Bibbia non si parlasse assolutamente di miracoli, tu avresti avuto comunque fede in un dio?
      Hai detto bene: Credere in dio è una questione di fede; e la fede cos'è, se non autoconvincimento soggettivo?
      Detto ciò, personalmente preferisco definirmi agnostico, lasciando così posto al dubbio ;)

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    17. Socrate continui ancora nel tuo discorso di prima.
      Non ti sembra che le tue domande siano un pò pretenziose?
      Ti ho già detto che il trascendente non è dimostrabile con i mezzi fisici nè con niente!

      Dio brilla per la sua assenza?
      Probabilmente se fosse come dici saremmo estinti già da un pezzo, rivediti il 2 principio della termodinamica.

      Perché credo in Dio?
      Mi sembra di averti già risposto!

      La definizione di fede rimane purtroppo per te quella che ti ho detto, e non ha niente a che fare con convincimento soggettivo o a qualcosa che somigli al training autogeno!

      Vuoi fare l'agnostico?
      Fai l'agnostico.
      Ognuno sceglie per se.

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    18. A quindi l'occhio umano per te non indicherebbe un disegno intelligente?

      Ahahahahahahah!
      Sei uno spasso Robè!

      La mia mail la sai...ti ho appena scritto!

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    19. Dansec guarda... Per te Dio c'è perché esiste l'occhio (mi devi allora spiegare perché avrebbe creato i capezzoli agli uomini, o i nostri peli, o i denti del giudizio😉), per me invece Dio faccio fatica a crederci quando osservo un ospedale pieno di bambini affetti da tumori, o un mio caro morire nelle sofferenze...
      Letto da qualche parte che se Dio ci fosse dovrebbe essere incolpato di omissione di soccorso.
      Però, come dici, e su questo sono d'accordo: ognuno sceglie per se...

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    20. Non lo dico io, ovviamente. Comunque appena posso controllare la mail ti rispondo, mi fa piacere discutere.

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    21. dansec non so se lo sai ma il nostro cristallino (occhio) percepisce le immagini ribaltate,è il nostro cervello che le riallinea,la natura si è arrangiata con ciò che aveva a disposizione,un po come il bombo che non riuscirebbe a volare,ma lui non lo sa e vola lo stesso.

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    22. A quindi il meccanismo del ribaltamento dell'immagine rovesciata sulla retina e il fatto che poi il cervello lo legge in maniera corretta per te è un difetto dell'occhio al quale poi la natura ha provveduto a rimediare?
      😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
      Gog, te lo dico davvero con il cuore in mano, non ti fare sentire a nessuno sennò finisci sui giornaletti delle barzellette!

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    23. Socrate 69...capisco cosa vuoi dire...ma sconfiniamo su altri temi...e che purtroppo non possono essere trattati su questo blog.

      Se vuoi ti posso dare anche a te la mia mail è ne parliamo...vedi tu.

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    24. Dansec il tuo è il tipico atteggiamento da saccente convinto che tutti gli altri non sappiano niente ma tu sai tutto,sai quanti ne ho conosciuti nella mia vita come te? sono ancora li a farsi domande,mentre tu arrivi con la verità (dal punto di vista) in tasca gia preimpacchettata,niente di personale ma cerca di argomentare e non sfottere gli altri,perche qui abbiamo tutti da imparare,te compreso,e molto anche

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    25. stampo watchtoweriano Dansec,come al solito alberga la presunzione di aver ragione e sapere tutto,nulla di nuovo sotto al sole!

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    26. Gog, scusami senza offfesa, ma se però esordisci con affermazioni del genere te le telefoni.
      Se avessi aperto un qualsiasi libro di anatomia prima di parlare ti risparmiavi la figuraccia.
      Perché l'occhio caro Gog funziona proprio così.
      Se vai su internet e fai qualche ricerca in merito lo scopri da te.

      Bastava che aprivo un qualsiasi libro di anatomia

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  9. La veritá vi renderá liberi , la veritá della Bibbia si , la veritá della WTS e CD, no rende schiavi chi ci crede e cerca di distruggere accusandolo di diffamazione chi si oppone .Nel luglio 2019 il tribunale di Zurigo ,ha assolto l'esperta di sette ,la dottoressa Regina Spiess , é stata accusata dalla cpsidetta calunnia , un reato di diffamazione ( art. 173 c.p.).Il procedimento giudiziario si é preoccupato di dimostrare che la dichiarazioni erano veritiere . L'esperta é riuscita a dare le cosiddette prove esonerative in tutti i punti dell'accusa : ´stata in grado di dimostrare che le affermazioni erano veritiere ( Prova della veritá)o che potevano essere considerate veritiere in buona fede ( prova della buona fede . Inoltre le dichiarazioni sono statte fatte nell'interesse "pubblico". Non c'é stato bisogno neanche di ascoltare i 20 testimoni nominati .L'esperta di sette ha ricevuto un risarcimento di CHF 20'500 per onorari degli avvocati , cifra enorme per gli standard Svizzeri . E un ulteriore risarcimento per compensare le attivitá personali di CHF 4"000 dalla tesoreria del tribunale . Allinizio i testimoni di Geova della svizzera avevano annunciato di andare in appello .Tuttavia dopo la sentenza scritta emessa a Gennaio , e non é stato rispettato il termine per il deposito e la presentazione dei ricorsi.Perché questo giudizio é cosí importante? Finora la Svizzera ha tollerato le direttive religiose criticate che mettono in pericolo l'integritá psicologica e fisica dei bambini e degli adulti all'interno della comunitá dei testimoni di Geova.In seguito a questa sentenza, i politici Svizzeri sono chiamati ad agire e a rivedere la legislazione e a decidere quali misure politiche adottare. La Germania e l'Austria devono spiegare , come stati approvano una legge religiosa * che mette a tacere i bambini e le donne vittime di violenza sessuale .* Che esorta i genitori a ostracizzare i loro figli minorenni e * che abbandona le persone in pericolo di vita.Inoltre ,la sentenza mostra chiaramente che " i Testimoni di Geova nella procedure di riconoscimento come ente pubblico ,non hanno detto la veritá allo Stato ,perché l'ostracismo colpisce anche il nucleo della famiglia : i rapporti genitori-figli,fratetti e sorelle e le relazioni di coppia , colpisce anche i bambini e i giovani.L'ostracismo distrugge le famiglie ,in Germania e in Austria ,e l'Italia con l'approvazione dello stato. la sentenza per ora é solo nella lingua originale.

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Grazie per il commento.