sabato 31 agosto 2019

martedì 27 agosto 2019

Obscured by Cloud parte 3

Risultati immagini per obscured by cloudsQuesto sistema è diventato un mercato globale. Un sistema maroso pulsante dove la gente si muove si agita fra sofferenze estreme e gioie esagitate così come l'andamento delle onde in un oceano tempestoso. Come la spuma soprastante le persone risalgono fuori dai moti sinusoidali per poi scomparire nella solitudine dei flutti. In quello stesso momento le nuvole da sopra guardano in apparente staticità e nella finta immobilità ne scimmiottano le forme tanto che spesso non ne vediamo le differenze.

Il mondo è fatto da tanti sistemi organici complessi e l'Organizzazione è uno di questi. Ci sono leggi che governano questi sistemi e ne determinano l'esistenza. Leggi che non sono eterne ma cambiano e si evolvono leggi che si riassumono nel controllo sociale attuato con lo scopo di ottenere il massimo beneficio per la comunità.

"Secondo il pensiero di Émile Durkheim, il controllo sociale rappresenta l'idea che la società possa influenzare in modo coercitivo il comportamento del singolo soggetto, andando a generare, talvolta, comportamenti di rifiuto dello status quo e comportamenti anti-convenzionali." (Wikipedia)

L'apostolo Paolo scrisse una lettera alla congregazioni della Galazia chiamata lettera ai Galati. 

Chi erano i Galati? Questa comunità era una sorta di enclave che non aveva niente a che fare con la tradizione mediorientale. Erano popolazioni europee miste di Galli o Celti che nei secoli precedenti avevano superato lo stretto del Bosforo e si erano insediate in una regione centrale della Bitinia e della attuale Turchia. 


"Celti migrati in Asia Minore agli inizi del 3° sec. a.C. Invasa la Penisola Balcanica, e respinti da Delfi nel 279, l’anno seguente, chiamati da Nicomede I di Bitinia, in guerra con il fratello Zipete, passarono l’Ellesponto e si stanziarono sul medio Sangario e sull’Halys, che da essi si chiamò Galazia" (Treccani)


Perchè queste popolazioni migravano dall'Europa? Per tante ragioni i flussi e riflussi storici hanno le stesse dinamiche che sono legate ai bisogni primari dell'esistenza. I Barbari erano popolazioni dinamiche molto frizzanti attive e particolarmente bellicose. Ciononostante l'impero Romano era arrivato all'apice delle sue conquiste proprio in quel periodo. Le guerre predatorie fatte da rapaci senza scrupoli costrinsero le popolazioni a migrazioni in cerca di territori più sicuri e floridi. I Galati dal vecchio continente europeo cercavano anche loro una terra promessa e come l'antico Israele si portarono dietro i loro usi i loro costumi e anche la loro religione. Ma la spiritualità allora come ora stava cambiando e come facile immaginare, furono favorevolmente predisposti nel accettare il cristianesimo e questo nuovo modo di interpretare la religione, molto più concreto reale rispetto alle credenze e ai riti delle divinità troppo lontane dalla vita quotidiana. Ben presto la pressione Romana si spostò sul medio oriente costringendo a nuove immigrazioni incrociate. La Galazia era in un punto geografico strategico erano l'ombelico di tutte le popolazioni del mondo antico. Quei territori furono velocemente teatro del grosso calderone religioso giudaico da cui proveniva il pensiero cristiano e che si portava dietro tutte le contraddizioni che poi l'apostolo Paolo denunciò.  

Galati 2:15
15 Noi che per nascita siamo giudei, e non peccatori delle nazioni, 16 riconosciamo che l’uomo è dichiarato giusto non grazie alle opere della legge, ma solo per mezzo della fede in Gesù Cristo. Quindi abbiamo riposto fede in Cristo Gesù, così da essere dichiarati giusti grazie alla fede in Cristo e non grazie alle opere della legge; nessuno, infatti, sarà dichiarato giusto grazie alle opere della legge.

L'apostolo Paolo si dichiara di natura Giudeo e così non era assoggettato dal paganesimo dei Gentili quello stesso paganesimo che invece i Galati conoscevano bene. Ma l'apostolo Paolo si dichiara anche di essere un convertito al Cristianesimo. Cercò così con il fervore che lo ha sempre contraddistinto di far capire come adesso tutti potevano far riferimento a Gesù come al solo ed unico primato redentore sulla terra. Non esiste niente di superiore a lui nemmeno per quei pensieri giudaizzanti che si stavano infiltrando e che volevano invece tentare di ripristinare l'ormai deposta legge Mosaica.

Galati 3:1
3 Galati insensati! Da chi vi siete fatti incantare, proprio voi a cui Gesù Cristo è stato vividamente rappresentato appeso al palo?

Sembra così che molti dei Galati anzichè abbracciare la vita eterna di Gesù si erano lasciati convincere dal peso della tradizione millenaria del popolo di Israele.

Galati 5:1
5 È per questa libertà che Cristo ci ha liberato; perciò rimanete saldi e non fatevi imporre di nuovo un giogo di schiavitù.

L'apostolo Paolo aveva argomenti molti validi. Lui era un Giudeo e sapeva bene cosa significava la religione giudaica e sapeva bene cosa quella tradizione avrebbe portato. La morte di Gesù divenne così il simbolo della liberazione da tutte quelle tradizioni che causarono la vessazione nel popolo di Israele. La semplice verità della proclamazione fu così potente e forte da riuscire a spaccare letteralmente in due il mondo giudaico. Gesù era l'elemento chiave che aveva smascherato con la sua morte quello che era diventato il sistema religioso ebreo giudaico. 

Che cosa era successo? 

Tanti fattori avevano causato questa degenerazione della spiritualità ma uno fra i tanti merita la nostra attenzione. Nessun complotto universale la colpa era solo una e la chiamiamo.

La secolarizzazione.

Un incubo osteggiato da tutte le religioni è l'evoluzione della specie religiosa è sempre considerata fuori dal controllo Divino. La secolarizzazione è quello che nessuno vuole accada. Abbiamo avuto un libro che ha cercato in tutti i modi di arginare il tonfo nel quale è caduta tutta la fratellanza quando si è accorta che quel regno prossimo non era venuto nel tempo che pensavano (Il regno è già una realtà). L'ultimo tentativo per cercare di creare una alternativa ad una realtà che con il regno ha davvero ben poco a che fare. Nel frattempo la maledettissima secolarizzazione stava regredendo in una metamorfosi inversa che da bellissima farfalla delle idee diventava un vorace bruco chiamato Organizzazione che avrebbe fatto inorridire qualsiasi esponente della primegina organizzazione del passato XX secolo. Quella stessa secolarizzazione che aveva stravolto il senso della legge mosaica che faceva di necessità virtù facendola diventare con orrore virtù necessità. L'apostolo Paolo svelò quello che era sotto gli occhi di tutti ma che non riuscivano ancora a vederlo.

La secolarizzazione nella sua eccezione originale del termine (nel periodo della nascita della lingua latina) era il tempo con cui si dava un inizio e una fine alla vita di un uomo. Il secolo identifica un periodo di tempo conosciuto ed ha il significato di 100 anni che è un multiplo del nostro numerico decimale. Questo periodo è l'approssimazione più vicina alla durata media dell'esistenza umana, nei tempi successivi divenne il termine per identificare l'era compiuta di chi ha visto la nascita di un governo (link)

"Originariamente significava il periodo di tempo dal momento in cui qualcosa è successo (ad esempio la fondazione di una città) fino al momento in cui tutte le persone che avevano vissuto al primo momento erano morte. A quel punto inizierebbe un nuovo saeculum"

Questo termine ha assunto però un nuovo significato più complesso e articolato tanto da arrivare ad avere in se una duplice e antitetica natura.

La secolarizzazione l'abbiamo vista compiuta quando si è incontrata con il mondo tradizionale. La propaganda da Testimoni di Geova era volta alla proclamazione del regno ma alla fine ha dovuto cedere perchè si è resa conto che non poteva sopravvivere solo con se stessa. La secolarizzazione cercava l'elisir dell'eterna giovinezza qualcosa che riuscisse a rinnovarla nonostante il tempo inesorabile portasse alla morte chi ne faceva parte. C'era bisogno di qualcosa che andasse oltre la volontà di cercare le verità scritturali. 

Come si chiama?

Propaganda. Attraverso essa si poteva garantire che il sistema si autoalimentasse e così nacquero tutta una serie di attività che erano volte a trovare il modo più utile ed efficace per ingrandire il sistema. Le riviste l'audio dei dischi, la radio, il cinema... tutto il più grande e importante potere mediatico era stato utilizzato per controllare le masse. Se guardate bene i primi apologeti del secolo scorso hanno provato tutte le strade della divulgazione mediatica.

Chi ha contribuito a questa propaganda?

Molti pensano che siano stati i fratelli con le loro attività di servizio. Noi invece dubitiamo, diciamo che è vero molti hanno dato un contributo così come lo abbiamo dato noi ma non pensiamo che siamo stati il mezzo così come credevamo. Il vero contributo lo ha dato proprio quell'isteria suicida di questo sistema che avvolta nella disperazione dell'esistenza era volta all'autodistruzione. Il contributo è stato da parte di tutti.


Sentite la testimonianza di una promoter in una azienda MLM ( Multilevel Marketing)  

"Come riusciva a convincere le persone ad aderire alle proposte? Non ci sono tecniche consolidate, con gli uomini si deve far leva sulla possibilità di avere una vita benestante con le donne funziona la prospettiva di un futuro sicuro per loro e la loro famiglia."

Per quelli che hanno la memoria lunga, pensate alle prime congregazioni che si sono stabilite in un territorio alla fine degli anni 50. Fate questa prova. Contate le donne che erano implicate nell'opera e fate una proporzione.

Un sistema violento e assassino che legalizzava le guerre in Vietnam ma anche quelle più recenti nel Kosovo o in Iran furono la dimostrazione di questo cancro nel pensiero umano. Il resto delle cose è spuma fatta di bolle dove la nostra organizzazione che vive e sopravvive fino a quando ci saranno onde e sobbalzi che provengono dall'infinito maroso turbamento di questa umanità morente. Insicurezza economica, illegalità generalizzata, livello morale abbassato sono i tanti problemi quotidiani che la gente vive sulla propria pelle. 

La vita è fatta di queste regole e credere che ci siano contenitori dove queste regole non esistono significa credere che ci sia un altro proposito di Dio. La secolarizzazione ha reso evidente che noi non eravamo più un mezzo per divulgare la buona notizia ma eravamo il fine. La secolarizzazione ha svelato che serve gente che predica e non gente che accoglie la buona notizia (esattamente come fanno le aziende MLM che non cercano acquirenti ma altri venditori). Noi in servizio non cerchiamo persone che accolgano il messaggio ma cerchiamo persone che predicano il messaggio. Se non capisci la differenza è perchè sei vittima della secolarizzazione. Questo passaggio sembra inconsistente ma in realtà è quello che accaduto ai tanti fratelli che sono stati disassociati per non avere capito da che parte gira il mondo.

Questo ha fatto nascere reflussi gastrici di fede ipocrita che ha ulcerato le congregazioni. In questo mercato della finzione ogni mezzo e lecito anche farti diventare un vaccaro, oppure riuscire a creare una marea di incarichi fuffa per darti una mansione che ti faccia credere che sei parte del gruppo.

Si può uscirne fuori da questo cortocircuito?

Certo che si può uscirne fuori. Innanzi tutto abbiamo imparato a confidare in Geova e sappiamo che grazie a lui riusciremo a trovare tutte le risorse che ci servono per superare le difficoltà che stiamo affrontando. Poi siamo sicuri che se Geova ha un proposito abbiamo tutti l'opportunità di farne parte. In questo rovesciamento delle parti non esistono più etichette da rispettare. Essere o rimanere testimoni di Geova potrebbe essere una alternativa del tutto ininfluente al nuovo modo di vedere e interpretare la spiritualità. Sicuramente non lo farà il ricatto per una disassociazione ne tanto meno per mantenere un incarico di servizio. Le alternative esistono sono possibili e attuabili ma come tutte le strade ci sono tanti modi per perseguirle.  Sta a noi cercare di trovare il modo per farlo, Geova siamo sicuri farà il resto e ci darà tutto il necessario e anche la forza che ci manca.


Esodo 15; Prov 29:25, Isaia 51:12,13, Ebrei 11, Matteo 5:8

CK



venerdì 23 agosto 2019

OT Le interviste:10 domande più una.

Risultati immagini per domande personaliCari fratelli,

Le vostre esperienze nel percorso della consapevolezza possono essere uno spunto di riflessione importante per i lettori di OT. Abbiamo quindi scelto una serie di domande che saranno sottoposte ad alcuni fratelli con una certa esperienza. Speriamo che questa serie di post possa esservi di aiuto. Sentitevi liberi di partecipare al sondaggio, potete scrivere a questa email: eridani.keid.a@gmail.com.

Buona lettura e riflessione!

"Mediante il ferro, il ferro stesso si affila. Così la faccia di un uomo affila la faccia di un altro"
Prov. 27:17


1) Come ti sei comportato in quella fase dove ti è stato chiaro che i problemi e gli errori non erano dei singoli, ma dell'organizzazione?

Per molto tempo ho pensato che i problemi fossero attribuibili all’imperfezione umana, tanto mia, come altrui, ma quando ho affrontato alla luce delle Scritture (analizzandole nel loro contesto) i crescenti dubbi che si andavano accumulando e ho capito che l’organizzazione era come la famosa casa dell’illustrazione di Gesù, costruita sulla sabbia piuttosto che sulla roccia, ho cominciato a prendere le distanze. Essendo un anziano, ho inizialmente cercato di non condurre più lo studio Torre di Guardia e di ridurre al minimo i discorsi pubblici per non dover esprimere dal podio concetti che consideravo non in armonia con le Scritture. Questa fase è comunque durata solo qualche mese, poco dopo mi sono dimesso e sono divenuto inattivo.

2) Nonostante tu sia convinto sia necessario uscire o semplicemente smettere di lavorare per questa organizzazione, ti assale mai il dubbio che potresti aver preso un abbaglio?

No, è molto più facile essere ingannati e scambiare qualcosa di contraffatto per autentico, piuttosto che viceversa. In principio, tante volte avrei voluto credere di essermi sbagliato e svegliarmi la mattina come se nulla fosse accaduto, dopo aver fatto un brutto sogno. Non potevo però ignorare i fatti e proseguire nello stesso cammino applicando la massima: “se i fatti non concordano con le mie credenze, tanto peggio per i fatti”. Quando pensi di “essere nella verità” e poi scopri la verità sulla verità, è solo una questione di coerenza prendere le distanze dall’inganno a cui sei stato sottoposto.

3) Ci sono stati tanti cambiamenti nell'organizzazione da quando sei diventato un fratello /sorella. Hanno modificato davvero l'organizzazione oppure tutto è cambiato per non cambiare nulla?

Il difetto di partenza, a mio parere, c’è stato sin da quando è nata l’organizzazione nella forma strutturata in cui l’abbiamo conosciuta. I cambiamenti ci sono stati e ce ne saranno sempre di più andando avanti, a mio parere. Quando una costruzione non ha delle fondamenta solide, più si sviluppa in altezza, più occorrono misure straordinarie per puntellarla e impedire che imploda (prima o poi succederà in ogni caso).

4) Cosa suggerisci a chi ha parenti stretti che non accettano passi indietro?

Ogni situazione è diversa, per cui non mi sento di dare consigli generici. Se si tratta di familiari TdG che scambiano la lealtà a Geova con la lealtà al Corpo Direttivo della WTS, di solito non ci sono margini di trattativa. A quel punto, tutto sta nel determinare quanto siamo disposti da un lato a scendere a compromessi con la nostra coscienza e, dall’altro, a rinunciare alla relazione con i parenti: in ogni caso, quando subentra la consapevolezza, nulla sarà più come prima.

5) Quali aspetti ti hanno maggiormente creato difficoltà: applicazioni scritturali che non riconosci, o le direttive organizzative non coerenti? 

Nel mio caso, quello che mi ha definitivamente aperto gli occhi, è stato scoprire il fil rouge che univa tutta una serie di decisioni e intendimenti dottrinali che consideravo dubbi, dalla generazione sovrapposta, all’identificare i soli membri del Corpo Direttivo con lo schiavo fedele e discreto, per non parlare della mala gestione degli abusi ai minori, ecc., ecc.
Ad un certo punto, ho realizzato che, invece di essere l’organizzazione ad adeguarsi alle Scritture, l’intendimento delle Scritture veniva bene e spesso piegato, adattato e, se necessario stravolto, nel modo che più conveniva all’organizzazione stessa. Alla fine, seguendo tali intendimenti distorti, si finisce per servire un’organizzazione piuttosto che Dio e per allontanarsi dall’amore e dall’essenza stessa dei principi cristiani.

6) Certe cose che non vanno ci vuole un po' di tempo per maturarle. Quando ti sei accorto che l'organizzazione non era come quella che pensavi?

I primi dubbi seri mi sono sorti nel 2015, con la vendita delle proprietà di Brooklyn e la deposizione di Geoffrey Jackson davanti alla Commissione Reale Australiana che venne passata sotto silenzio dagli organi ufficiali della WTS.

7) Sai bene che queste idee negative sull'organizzazione sono viste come l'anticamera di un problema spirituale. Ti sei confidato con gli anziani e hai cercato il loro aiuto? Se non lo hai fatto, perché? Se lo hai fatto, perché non ti hanno convinto?

Sì, ho tentato il confronto ma, a dire il vero, non vi è nemmeno stato un reale tentativo di difesa o di risposta, né da parte degli anziani, né da parte dei viaggianti con i quali ho parlato. L’unico argomento è sempre stato questo: anche se tu avessi ragione in ciò che dici, questa è pur sempre l’organizzazione di Geova e quindi devi aspettare che sia Lui a sistemare le cose. E’ un argomento che non mi ha convinto, perché la natura stessa delle obiezioni che avevo mosso, chiedendo chiarimenti, metteva allo scoperto il fatto che la WTS non è un’organizzazione particolarmente scelta o guidata da Dio.

8) Se hai deciso di continuare indipendentemente dall'organizzazione, credi ancora in Dio e dai ancora priorità a Lui? Se la risposta è affermativa come riesci a gestire questa nuova spiritualità?

Non ho smesso di credere in Dio e continuo a cercare modi per nutrire la mia spiritualità. Avere cercato qualcosa nel luogo sbagliato non rende inutile la ricerca, se quello che stavamo cercando è davvero importante: la rende ancora più urgente a motivo del tempo non sfruttato al meglio. Cerco, per questo, le occasioni propizie per condividere questa ricerca con chiunque non abbia smesso di credere in Dio e desideri coltivare il proprio bisogno spirituale senza i limiti imposti da un’organizzazione con un’agenda predefinita da portare avanti in altra direzione.

9) L'organizzazione è una occasione perduta? Ovvero, aveva iniziato bene e quindi le premesse che ci avevano convinto erano corrette?

Ogni azione, individuale o collettiva, che si allontana dal modello lasciato da Cristo è un’occasione perduta. Ogni giorno, da quando ci svegliamo, abbiamo nuove occasioni per seguire il modello: una volta divenuti consapevoli, sta a noi decidere di non continuare a sprecare le opportunità.
           
10) Quanto sarebbe diversa l'organizzazione che non ti avrebbe fatto fare passi indietro?
           
Sarebbe semplice, come Gesù l’avrebbe voluta, perché fosse Lui a guidarla, e per questo non credo affatto che si tratterebbe di un’organizzazione nella forma di una società, gestita in stile compagnia d’affari multinazionale.

11) Senza entrare nei dettagli ci puoi dire a grandi linee il tipo di privilegi che hai avuto o che hai ancora e per quanto sei stato un Testimone di Geova allineato? 

Sono stato un TdG battezzato per circa trent’anni, anziano di congregazione per 26 e pioniere speciale per poco meno di venti.

mercoledì 21 agosto 2019

Informativa sugli abusi

Ricordiamo a chi non lo sapesse ancora, che nel sito dell'organizzazione fra le risorse legali c'è un informativa specifica che vuole spiegare la posizione dei Testimoni di Geova riguardo gli abusi sui minori.


potete scaricarla liberalmente. 

martedì 20 agosto 2019

Sindrome da trauma religioso

Risultati immagini per malattiaIn questo post pubblichiamo il primo di tre post molto interessanti della dottoressa Winell che sono legati ad una malattia psicologica denominata Sindrome da trauma religioso. 

Ovviamente questa sindrome è una malattia psicologica seria non è da confondere con i sentimenti malinconici o di rabbia naturali.

La dottoressa Winell ha effettuato un po' di analisi in primo luogo su se stessa e sulla sua devastante esperienza religiosa poi ha analizzato alcuni pazienti che per tanti motivi hanno deciso di cambiare impostazione nella propria vita e il modo di considerare se stessi  in confronto con la religione professata. 

Questo passaggio che noi nel nostro blog chiamano di consapevolezza non è un passaggio semplice esso influisce pesantemente sul comportamento e sul tipo di reazioni che abbiamo. Comprendere questi meccanismi psicologici non risolvono il problema così come una diagnosi di un medico non risolve il problema. I problemi si risolvono con le cure che si faranno se la diagnosi è stata corretta. Questo post non sarà ne la diagnosi ne la cura dei problemi psicologici legati alla consapevolezza ma già comprendere che possiamo avere un potenziale problema è un passo importante per curare le ferite. Le diagnosi fatele fare sempre dai dottori.

buona lettura.



Comprensione della sindrome da trauma religioso: è tempo di riconoscerla

Sto davvero lottando e sono disperato perchè so che non tornerò mai più alla religione in cui sono cresciuto, ma non voglio più vivere nella paura o nella depressione. Sembra che sto camminando attraverso la giungla da solo con il mio machete; non ho nessuno con cui condividere i miei pensieri folli e talvolta spaventosi.
Dopo anni di depressione, ansia, rabbia e una settimana in un ospedale psichiatrico un anno fa, ora sto cercando di raccogliere i pezzi e metterli insieme per farne qualcosa di sensato. Non ho capisco ancora bene. Tutta la mia identità è un disastro frastagliato e ingarbugliato. Sono nel subbuglio totale.
Questi commenti non sono insoliti per le persone che soffrono di Sindrome da trauma religioso o STR. Trauma religioso? La religione non dovrebbe essere utile, o almeno benigna? Nel caso delle credenze fondamentaliste, le persone si aspettano che scegliere di lasciare una fede infantile sia come rinunciare a Babbo Natale - un po 'triste ma fondamentalmente una questione di crescita.
Risultati immagini per malattiaMa l'indottrinamento religioso può essere estremamente dannoso e fare una pausa da un tipica  religione può essere sicuramente traumatico. Implica uno sconvolgimento completo della costruzione della realtà da parte di una persona, inclusa la percezione di sé stessi, delle altre persone, della vita, del futuro, tutto. Le persone che non hanno familiarità con esso, compresi i terapisti, hanno difficoltà ad comprendere il terrore che si può creare creare e le difficoltà per necessario recupero.
La consapevolezza su questo problema ha richiesto del tempo. È iniziata con la scrittura del mio recupero da un background cristiano fondamentalista e molto rapidamente ho scoperto che non ero sola. Molte altre persone erano ansiose di discutere su questa sofferenza nascosta. Da allora, ho lavorato con i clienti nell'area del "recupero dalla religione" per circa venti anni e ho scritto un libro di  sull'argomento.


Risultati immagini per malattiaA mio avviso, è tempo che la comunità della salute mentale riconosca il vero trauma che la religione può causare. Proprio come i chiari problemi di denominazione come l'anoressia, il PTSD o il disturbo bipolare hanno permesso di fermare l'auto-colpa e andare avanti con il trattamento, dobbiamo affrontare la sindrome del trauma religioso. Internet sta iniziando a traboccare di storie di STR e sono tante le numerose grida di aiuto. Sui forum per ex credenti (come exchristian.net), si può vedere il dolore diffuso e la disperazione. In risposta alla mia presentazione su STR su YouTube , uno spettatore ha commentato:
Grazie mille. Questo è eccitante perché milioni di persone soffrono di questo. Non ho mai sentito parlare della Dott.ssa Marlene, ma più persone stanno uscendo per parlare di questo problema. Milioni di persone - che soffrono tranquillamente e vengono curate per altre questioni quando la questione fondamentale è l'abuso religioso.

Ostacoli al trattamento dell'STR

Risultati immagini per ostacoli mentaliAl momento, sollevare domande su credenze tossiche e pratiche abusive nella religione sembra violare un tabù. Nella società, facciamo tesoro della nostra libertà di parola, libertà di riunione e libertà di religione. Le nostre leggi e costumi riflettono il principio generale secondo cui se non stiamo danneggiando gli altri, possiamo fare ciò che vogliamo. Costringere i bambini ad andare in chiesa non sembra quasi un crimine. Si presume che il danno reale sia causato da gruppi marginali estremi che chiamiamo "culti" al quale le persone hanno sentito parlare di abusi rituali. Inoltre, le istituzioni religiose hanno un interesse acquisito nel promuovere una visione acritica.
Ma il controllo mentale e l'abuso emotivo sono in realtà la norma per molti grandi gruppi religiosi autoritari. La sanificazione della religione rende tutto ancora più insidioso. Quando le comunità sono così grandi e le pratiche normalizzate, le vittime vengono messe a tacere.
Come terapisti, non abbiamo una vera diagnosi appropriata nel nostro manuale. Anche nella lista comunemente usata di fattori di stress psicosociali, tra tutti i cambiamenti, le perdite e le interruzioni, non si fa menzione della perdita della propria religione. Eppure può essere la più grande crisi mai affrontata. Questo è importante per noi perché le persone stanno lasciando le fila dei gruppi religiosi tradizionali in numeri record stanno segnalando una vera sofferenza.
Risultati immagini per ostacoli mentaliNella valutazione, sembriamo avere un punto cieco. Tradizionalmente gli psicoterapeuti non chiedono molto ad un nuovo cliente riguardo al background religioso. Approfondiamo le aree familiari, mediche, educative, professionali e di altro tipo della storia personale, tra cui l'alcolismo e le malattie mentali nella famiglia allargata. Tuttavia, se una persona dovesse frequentare una chiesa che controlla la mente più volte alla settimana, andare in una scuola religiosa, forse essere istruita a casa e conformarsi a rigidi codici di credenze e comportamento per anni, questo è estremamente importante.

Risultati immagini per ostacoli mentaliUn altro ostacolo nel trattamento è che alla maggior parte delle persone con STR è stato insegnato a temere la psicologia e a considerarla come qualcosa di mondana e quindi malvagia. È molto probabile che solo una parte dei malati stia persino cercando aiuto. All'interno di molte religioni dogmatiche e autonome, i problemi di salute mentale come la depressione o l'ansia sono considerati peccati. Sono visti come prove di non avere una forte relazione con Dio. Un consigliere religioso o un pastore consiglia una maggiore confessione e una maggiore obbedienza come curativa e avverte che un'interpretazione secolare da parte di un professionista della salute mentale sarebbe pericolosa. Dio è chiamato il "grande medico" e una persona non dovrebbe aver bisogno dell'aiuto di nessun altro. Il dubbio è considerato sbagliato, non un'indagine onesta. Inoltre, la terapia è un'indulgenza egoistica. Concentrarsi sui propri bisogni è sempre peccaminoso in questa visione religiosa, quindi le vittime di STR spesso non sanno nemmeno come farlo. I clienti con cui ho lavorato hanno dovuto superare l'ignoranza, la colpa e la paura per stabilire un contatto iniziale.

Che cos'è STR?

Risultati immagini per gabbie mentaliSoffro di sentimenti di colpa e depressione e faccio fatica a lasciare la religione. Sto anche lottando con una crisi esistenziale di proporzioni epiche e intenso dolore. Mi sento come se fossi l'unica persona al mondo a cui questo è successo. Alcuni giorni vanno bene, ma altri sono terribili. Non so se ce la farò.
STR è la condizione vissuta da persone che stanno lottando per lasciare una religione autoritaria, dogmatica e far fronte al danno dell'indottrinamento. Potrebbero attraversare la frantumazione di una fede significativa dal punto di vista personale e / o allontanarsi da una comunità e uno stile di vita controllanti. I sintomi si confrontano più facilmente con il PTSD, che deriva dall'esperienza o dal confronto con la morte o gravi lesioni e che provoca sentimenti di terrore, impotenza o orrore. Questo può essere un singolo evento o un abuso cronico di qualche tipo. Con STR, c'è un abuso cronico, specialmente dei bambini, oltre al grave trauma di lasciare l'ovile. Come il DPTS, l'impatto è di lunga durata, con pensieri intrusivi, stati emotivi negativi,
Con STR, il trauma è duplice. 
In primo luogo, gli insegnamenti e le pratiche reali di una religione restrittiva possono essere tossici e creare danni mentali per tutta la vita. In molti casi, l'abuso emotivo e mentale è aggravato dall'abuso fisico e sessuale dovuto alla natura patriarcale e repressiva dell'ambiente.
Secondo, lasciare una comunità religiosa aggiunge un enorme stress mentre un individuo lotta per abbandonare ciò che equivale a un mondo per un altro. Questo di solito comporta una perdita significativa e improvvisa di supporto sociale mentre si affronta il compito di ricostruire la propria vita. Le persone che se ne vanno sono spesso mal preparate ad affrontare questo, sia perché sono state protette e istruite a temere il mondo secolare, sia perché le loro abilità personali per l'autosufficienza e il pensiero indipendente sono sottosviluppate.

Le disfunzioni chiave in STR sono:

  • Cognitivo: confusione, difficoltà nel processo decisionale e pensiero critico, dissociazione, confusione d'identità
  • Affettivo: ansia, attacchi di panico, depressione, idea suicida, rabbia, dolore, senso di colpa, solitudine, mancanza di significato
  • Funzionale: disturbi del sonno e dell'alimentazione, incubi, disfunzione sessuale, abuso di sostanze, somatizzazione
  • Sociale / culturale: rottura della famiglia e della rete sociale, problemi di occupazione, stress finanziario, problemi di acculturazione nella società, disfunzione interpersonale

Questi commenti delle persone che lo attraversano potrebbero essere il modo migliore per comunicare l'intensità dell'STR:
Mi deprimo e mi arrabbio. Gesù non mi salva più. Dio non mi ha più creato. Che scopo c'è? Cosa mi rimane? Di cosa si occupano gli ex cristiani? Quindi siamo qui senza motivo, senza piano divino. Dal nulla al nulla; la realtà è dura. Inoltre sono incazzato per il fatto che mi sono fatto il lavaggio del cervello per così tanto tempo: distruggere CD, masterizzare libri, rimproverare Satana. è come avere il tuo intero mondo capovolto, no, distrutto.
C'è molta colpa e reagisco alla maggior parte delle religioni con attacchi di panico e angoscia, anche foto, statue o TV. Immagino che, sebbene volessi, era come un lavaggio del cervello. È molto difficile scuotere. È stato un incubo.
Provavo disperazione e disperazione di non essere mai stato normale, di non poter mai annullare i quarant'anni di lavaggio del cervello.
La mia forma di religione era fortemente radicata e ancorata profondamente nel mio cuore. È difficile descrivere in che modo la mia religione mi abbia informato, infuso e influenzato l'intera mia visione del mondo. I miei primi passi fuori dal fondamentalismo sono stati profondamente instabili e ho avuto frequenti pensieri di suicidio. Ora ci sono passato ma non ho ancora trovato "il mio posto nell'universo".
Mi sento arrabbiato, impotente, senza speranza e ferito --- cicatrici della follia che una volta il cristianesimo mi ha fatto soffrire.
Ci sono voluti anni per superare la paura terrificante e il disprezzo di me stesso per emanciparmi dalla mia educazione da setta anni fa. Tuttavia, le conseguenze di una simile crescita hanno continuato a influenzarmi negativamente come professionista (incubi, paranoia, ecc.).
Il mondo era un posto strano e instabile per me. Temevo che tutte le cose cattive e brutte per cui ero stato educato a credere sarebbero accadute a chiunque avesse lasciato il culto, in realtà sarebbero poi  successo a me!
Anche ora mi manca ancora la capacità di fidarmi molto facilmente e avvicinarmi molto alle persone è qualcosa che trovo ancora molto alieno e difficile da raggiungere.
Dopo 21 anni di matrimonio, mio ​​marito sente di non potermi accettare da quando ho lasciato la "chiesa" e sta divorziando.
I miei genitori hanno smesso di chiamarmi. Mio padre mi ha detto che andrò all'inferno (l'ha fatto per tutta la vita!).
Ho dovuto allontanarmi da casa mia perché non potevo più essere nell'ambiente. Tutta la mia famiglia è cristiana e faccio fatica a spiegare loro cosa sto attraversando. Mi sento estremamente isolato e a volte mi chiedo se sto impazzendo. Sono estremamente solo e a volte soffro di intensa depressione.
Ho perso tutti i miei amici. Ho perso i miei legami stretti con la famiglia. Ora sto perdendo il mio paese. Ho perso così tanto a causa di questa religione maligna e sono arrabbiato e triste fino in fondo. Ho cercato di fare nuove amicizie, ma ho fallito miseramente. Sono molto sola.
Molti di noi ritengono di non poter relazionarsi con il mondo "esterno" poiché gli insegnamenti su cui siamo stati educati sono tutto ciò che sappiamo e il nostro unico quadro di riferimento.
I miei nuovi amici secolari non avrebbero capito. I miei amici cristiani o mi hanno abbandonato o continuano a pregare per me.
I miei tentativi di pensare fuori dagli schemi cristiani sono come i tentativi di un detenuto di fuggire dalla prigione di Alcatraz: attraversare centinaia di piedi di pietra e cemento, sorpassare le guardie portatrici di armi, solo per arrivare forse all'acqua gelida e gelida nuotata mortale per sicurezza. Questo può essere un po 'drammatico, ma fedele al mio cuore. Ora continuo a provare a ricostruire la mia anima dall'abuso che ha subito.
La gravità degli STR varia e dipende da una serie di fattori. Le persone maggiormente a rischio di STR sono quelle che:
  • crescono nella loro religione,
  • sono dissociate dal resto del mondo,
  • sinceramente e personalmente coinvolte, 
  • desiderano una forma religiosa di controllo.

L'importante per noi renderci conto è che la sindrome da trauma religioso è reale. Mentre può essere più facile comprendere il danno causato da abusi sessuali o calamità naturali, le pratiche religiose possono essere altrettanto dannose. Sempre più persone hanno bisogno di aiuto e i tabù sulla critica alla religione devono essere messi in discussione.

a chi interessa accludo il link dove potete trovare anche gli altri post:

https://www.babcp.com/Review/RTS.aspx