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domenica 2 giugno 2024

Differenze fra l'esercizio della convinzione e la manipolazione: l'Esempio di Gesù

Qualche tempo fa abbiamo avuto un articolo di studio "Cosa impariamo dai nazirei?" Dove si può leggere paragrafi con considerazioni di questo tipo:

Come i nazirei, anche noi facciamo sacrifici per servire Geova in misura ancora maggiore. Consideriamo l’esempio di Madián e Marcela. Questa coppia aveva una vita agiata. Madián guadagnava bene, il che permetteva a lui e alla moglie di vivere in un bellissimo appartamento. Madián e Marcela, però, volevano fare di più nel servizio. Per raggiungere questo obiettivo decisero di fare alcuni cambiamenti. “Il primo passo fu ridurre le spese”, spiegano. “Ci trasferimmo in un appartamento più piccolo e vendemmo la nostra auto”. Madián e Marcela non erano costretti a fare questi sacrifici. Hanno deciso di farli per potersi impegnare di più nel ministero. E sono felici di aver preso queste decisioni.

Il paragrafo narra la bella esperienza di una coppia che ha deciso di dedicare più tempo al servizio a Dio. Purtroppo non è evidente quanto l'attività di servizio abbia inciso sulle capacità economiche di Madian ma diamo per scontato che la decisione di farlo abbia costretto una riduzione significativa delle entrate e questo ha reso più problematica la gestione economica di questa giovane famiglia che li ha costretti a ridimensionare le spese rimodulando lo stile di vita vissuto. Questa riduzione delle capacità economiche è un po' da tutti considerata una forma di "sacrificio" che io considero inverso. Nel senso che una volta i sacrifici erano una spesa viva che costringeva gli ebrei a lavorare per farli mentre ora il sistema teocratico più che i tuoi soldi richiede il tuo tempo. Poco dopo l'articolo il nostro sito ha ricevuto questa mail che vi giro testualmente

Ho chiesto all'IA di trovare le manipolazioni nell'articolo Cosa impariamo dai nazieri?ecco le risposte.

Appello all'autorità: Il brano fa riferimento a versetti biblici e a figure storiche come i nazirei per sostenere le sue affermazioni, sfruttando l'autorità di queste fonti per persuadere il lettore.

Appello all'emozione: Il brano utilizza un linguaggio emotivo e racconta storie personali per suscitare emozioni nel lettore e influenzare il suo atteggiamento o comportamento.

Generalizzazione affrettata: Il brano afferma che tutti coloro che decidono di servire Geova devono essere disposti a fare sacrifici, una generalizzazione che potrebbe non essere vera per tutti i cristiani.

Falsa dicotomia: Il brano suggerisce che la scelta è tra servire Geova e godere dei piaceri della vita, ignorando la possibilità che si possa fare entrambe le cose.

Manipolazione sociale: Il brano incoraggia il lettore a conformarsi alle aspettative del gruppo, sottolineando come altri membri della comunità abbiano fatto sacrifici o preso decisioni specifiche.

Caricamento del linguaggio: Il brano utilizza termini con connotazioni positive come "amore", "dedicazione", "sacrificio" e "coraggio" per descrivere l'atto di servire Geova, influenzando così la percezione del lettore.

Manipolazione attraverso la colpa: Il brano suggerisce che non mettere Geova al primo posto o non fare sacrifici potrebbe causare disagio o conflitto con i familiari, creando un senso di colpa nel lettore.

Queste tecniche possono influenzare il modo in cui il lettore interpreta il messaggio del brano e le decisioni che prende in seguito. È importante essere consapevoli di queste tecniche quando si leggono o si ascoltano messaggi persuasivi.

Herman Hampel

L'intelligenza artificiale ha la tendenza di essere assertiva e per quanto possibile tende ad assecondare le richieste dell'utente, per questo si deve spesso fare molta attenzione a quello che dice perchè spaccia per vere cose assolutamente inventate. Fatta questa premessa però non è detto che tutte le cose che dice siano false o inventate devono solo essere verificate e per questo le riposte degli utenti sono per lei il training di continuo apprendimento. Per questo l'evidenza della manipolazioni degli argomenti nelle pubblicazioni di questa organizzazione è ben più che un sospetto. Ad esempio, questa settimana è stata particolarmente florida di aspetti che riteniamo manipolativi prendiamo due punti notevoli d'esempio. Il primo lo troviamo nella parte nella adunanza Vita Cristiana "Prendete buone decisioni riguardo al lavoro e all’istruzione"(link) In questo breve articolo corredato di video si può leggere un paragrafo come questo:

Ragazzi, avete già un’idea di cosa fare dopo le superiori? Forse avete in mente un lavoro che vi permetterà di fare i pionieri. O forse state valutando di frequentare un corso per acquisire una competenza oppure per ottenere una qualifica o un titolo di studio che vi aiuti a trovare un lavoro che vi permetterebbe di svolgere questo servizio. State vivendo una fase emozionante della vostra vita! Potreste però sentirvi stressati per le scelte che avete davanti o sotto pressione perché con la vostra decisione non volete deludere altri. Cosa può aiutarvi a prendere buone decisioni?

Come si può notare questo articolo evidentemente manipolatorio anticipa l'inevitabile problema che affligge qualsiasi generazione di ragazzi che sono in prossimità di decisioni importanti. Situazione vissuta in prima persona solo che il livello ai miei tempi era la scuola dell'obbligo. La base della manipolazione in questo articolo la troviamo nella tecnica di anticipare la soluzione al problema suggerendo nella descrizione la risposta corretta. Ovviamente l'articolo è fuorviante perchè il libro pascete il gregge ha una posizione ben diversa rispetto a quella descritta "dopo le superiori". Rende l'idea che è perfettamente plausibile per un giovane di poter perseguire diplomi universitari, nella realtà sarai avvicinato continuamente da un anziano che ti dirà cosa è meglio fare. Il risultato finale è quella che si finisce ostracizzati, a meno di qualche eccezione ad esempio se sei all'interno di alcune categorie protette. (Es: alcuni giovani di famiglie allargate forti che gestiscono attività di rilievo nella circoscrizione o nel distretto, oppure all'interno dei circuiti Betel). La sottile manipolazione è legata dal fatto che l'organizzazione sopravvive garantita dal legante motivazionale che accomuna tutti quelli che entrano. Questo legante sono tutte le attività che promuovono i suoi esclusivi interessi che se te ne fai una ragione e li fai diventare anche i tuoi vivrai in prosperità e felicità in tutti gli altri casi è molto semplice l'alternativa non esiste.

Il secondo punto notevole lo si troverà nel paragrafo dell'articolo di studio di questa settimana:

12 Dobbiamo lottare contro l’idea del mondo secondo cui una condotta immorale è accettabile. Noi sappiamo che non è così (Efes. 4:19, 20). Facciamo bene a chiederci: “Evito di stare inutilmente in compagnia dei colleghi di lavoro, dei compagni di scuola o di altri che non rispettano le giuste norme di Geova? Sostengo con coraggio le norme di Geova, anche se gli altri potrebbero considerarmi intollerante?” Come indicato in 2 Timoteo 2:20-22, potremmo anche dover stare attenti alle compagnie che scegliamo all’interno della congregazione. Ricordiamo che alcuni potrebbero non aiutarci a rimanere fedeli a Geova.

In questo caso la manipolazione viene attuata facendo leva ai sentimenti di utilità pratica come se le persone fossero strumenti da utilizzare. Questa visione contraffatta nasce dallo spirito generale di questa organizzazione ma anche da quella opinione e posizione personale che abbiamo del nostro prossimo. Faccio un esempio pratico considerate l'esempio di Gesù in Luca 7:36,50 si parla dell'incontro di Gesù con una prostituta in casa di un fariseo. Questa prostituta lava i piedi di Gesù con le lacrime. Se facciamo una trasposizione pratica è come se siete inviati dal parroco della vostra chiesa alla mensa dei poveri e venite avvicinati dalle prostitute del paese. Sebbene non stiamo facendo nulla di male mi chiedo: da Testimone di Geova possiamo comportarci davvero in questo modo? 

Prendete ad esempio il banchetto in casa di Matteo descritto nel passo biblico di Luca 5:29-32 notate la manipolazione dei Farisei

27 Successivamente Gesù uscì e vide un esattore di nome Levi seduto nell’ufficio delle tasse; gli disse: “Sii mio discepolo”.+ 28 E Levi, lasciata ogni cosa, si alzò e cominciò a seguirlo.+ 29 Poi preparò in casa sua un grande banchetto per Gesù; c’erano molti esattori di tasse e altri che mangiavano con loro.+ 30 Allora i farisei e i loro scribi si misero a mormorare, dicendo ai suoi discepoli: “Perché mangiate e bevete con esattori di tasse e peccatori?”+

Come si può notare utilizzano la retorica della domanda senza esprimere sentenze, ma prendendo spunto dal comportamento di Gesù facendo una applicazione pratica sarebbe possibile da Testimoni di Geova andare ad un banchetto dell'Avis? Rovesciamo la questione come sarebbe interpretato il comportamento di Gesù se dovesse essere giudicato da un anziano di questa organizzazione?