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lunedì 7 gennaio 2019

OT Genesi: Mitologia babilonese (Epopea di Gilgamesh)



Mitologia babilonese (Epopea di Gilgamesh)

I detrattori del libro di Genesi vedono un'influenza della mitologia babilonese (Epopea di Gilgamesh), subita durante la permanenza forzata degli ebrei a Babilonia. Non possiamo ne dobbiamo negare una certa influenza, se solo pensiamo ai sogni che ebbe Daniele nella culla della divinazione, oppure al culto praticato dagli idolatri ebrei di Ištar proveniente proprio da Babilonia.
Tuttavia se partiamo dal concetto che il mito si basa su un fatto realmente accaduto, allora le cose potrebbero essere viste diversamente, di fatti la mitologia babilonese si basa su quella sumera più antica, purtroppo non possiamo andare più in indietro nel tempo fino a risalire all'avvenimento originale!

Quindi si potrebbe affermare che sia la mitologia sumera, e successivamente quella babilonese, che il racconto di Genesi attingono tutti a una storia molto più antica.

Mi sono preso del tempo per leggere l’epopea di Gilgameš, alcuni racconti come “la storia del diluvio”, “la pianta e il serpente”, hanno analogie con Genesi, ma se si legge il resto dell’epopea benché bisogna riconoscere e cito: 

“Il fascino della storia di Gilgameš sta innanzitutto nella sua antichità: non è sbagliato definirla la più antica epopea eroica dell'umanità, precedente all'epica greca e indiana, con le quali regge il confronto per forza espressiva e intensità; ma tale fascino sta ancora e innanzitutto nella sua "modernità", o meglio, nell'"universalità" con cui esplora gli eterni interrogativi sul significato della vita e della morte. Gilgameš non è solo il primo eroe di cui si ha memoria, è anche il primo eroe tragico, il cui smarrimento di fronte alla caducità della vita è comune a tutti gli uomini di allora e di oggi. Il lamento per la morte di Enkidu, che pure arriva a noi da un'antichità così remota, riesce tuttora a commuoverci.”

Tuttavia leggendo per intero l’epopea di Gilgameš è evidente che le critiche mosse a Genesi possono essere mosse all’epopea di Gilgameš, come dire per dimostrare che Genesi è solo una storia mitica uso un’altra storia mitica! 

Vi è un altro aspetto importante da valutare, parlando del diluvio, miti simili sono diffusi in molte culture primordiali in vari parti del pianeta, per esempio dall’altra parte del mondo, in America centrale, la cultura Azteca, narra di un grande diluvio che distrusse il genere umano alla fine del quarto sole; qui la distruzione prese forma di piogge torrenziali e inondazioni, le montagne sparirono e gli uomini furono trasformati in pesci. Nel “Popol vhu”, il testo del popolo Maya, l’inondazione fu prodotta dal cuore del cielo, questa volta è descritto come una pioggia di resina nera che scese dal cielo per giorni e che oscurò la faccia della terra.

Stiamo parlando di civiltà antiche tanto quanto quella mesopotamica, la domanda che dovremmo farci è: chi influenzò per prima chi? [nota 1] O forse abbiamo una storia vera molto più antica il cui eco si diffuse nelle varie civiltà primordiali?

Si può fare un esempio con il mitraismo e il cristianesimo, c'è stata un'influenza tra i due culti o no?
Anche qui i detrattori del cristianesimo dicono che essendo il culto di mitra nato in indo-persia nel 1400 a.c. abbia influenzato il cristianesimo, mentre i cristiani fanno riferimento al culto romano posteriore al cristianesimo per dimostrare esattamente il contrario.
Forse la verità è nel mezzo, se si esamina il culto più antico di mitra indo-persiano non esistono tutte queste declamate somiglianze, mentre se si esamina il culto di mitra romano posteriore al cristianesimo si vede una certa influenza, pensate solo alla data del 25 dicembre.
Certo grazie a uno studio attento oggi siamo in grado di isolare queste influenze ma quanti ancora tranquillamente festeggiano il 25 dicembre. Nonostante queste evidenti influenze subite dal cristianesimo, sulla base di esse non possiamo affermare che Gesù non fu un personaggio realmente vissuto.

Per cui una certa influenza nel testo biblico potrebbe esserci stata da parte dei contemporanei degli scrittori biblici, ma non credo sia sufficiente ad accusare di plagio lo scrittore di Genesi.

Paleo astronautica

Non potevo non accennare brevemente alla teoria della paleoastronautica. 
La teoria degli antichi astronauti, detta anche teoria del paleocontatto o paleoastronautica, è l'insieme delle teorie che ipotizzano un contatto tra civiltà extraterrestri e antiche civiltà umane, quali Sumeri, Egizi, civiltà dell'India antica e civiltà precolombiane. Queste teorie, diffusasi a partire dalla metà del XX secolo, non sono accettate dalla comunità scientifica e pertanto sono generalmente inquadrate nel più vasto e controverso campo pseudoscientifico della cosiddetta archeologia misteriosa o pseudoarcheologia. Sono anche diffuse in ufologia, rientrando in particolare nel campo di indagine definito "archeologia spaziale", "archeologia ufologica"

Personalmente potrei condividere il concetto che Dio, gli angeli e i demoni sono extraterrestri, ma pensare che abbiano la necessità di fare 'esperimenti di genetica sugli uomini' è pseudoscienza paragonabile al film di fantascienza Stargate del 1994.

[nota 1] Se vi va di approfondire l’argomento ‘chi influenzò per prima chi?’ leggete questo riferimento