Il medioevo è stato un periodo particolare e per tanti versi affascinante. Ho dedicato molto tempo leggendo libri che raccontassero le vicende di questo periodo. Uno degli aggettivi che vengono dati a questo periodo è quello di oscurantista. L'oscurantismo è un sistema di idee attuato da organizzazioni e sistemi associativi di pensiero che si contrappongono alla visione dinamica e quindi precaria della società. L'oscurantismo, un po' come anticipa il nome, offusca la realtà delle cose e lentamente le rende sempre più impercettibili e difficili da capire. I frutti di questa pulsione naturale, si amplifica nelle vie della comunicazione, con articoli, trattati, anche con video propagandistici che solo apparentemente sono innocui. Lo stato di crisi globale ha permesso di ritagliare spazi dove opinioni pseudoscienza, medicina alternativa, religiosità fai da te, possono convivere senza alcun problema.
Adesso siamo in un periodo storico oscurantista?
Qualcuno ci sta pensando. Molti potrebbero chiedersi quale sia il reato di opinione, se si crede che la terra sia piatta, oppure se per gli stessi motivi pensiamo di essere negli ultimi giorni. Sappiamo che questa, così come l'immensa onda di fake news che avvolge la conoscenza umana mondiale è un po' la causa delle tante forme di isterismo anche religioso, ma non solo, che sta mantenendo questa umanità in crisi perenne.
Quest'anno poi con la condivisione di un problema globale serio e tangibile della pandemia ha fatto nascere sparse queste idee oscurantiste di vario tipo (tanto da metterla in discussione pure lei). Gli Stati Uniti sono sempre stati molto floridi e reattivi in certi periodi storici vedi ad esempio quello a ridosso delle guerre mondiali. Il web consente di poter rendere disponibili queste fibrillazioni a tutti quelli che lo desiderano. Il tema degli ultimi giorni è un notorio cavallo di battaglia masturbatorio che le pubblicazioni ogni tanto rispolverano, ma questo tema non è solo ad uso esclusivo dell'organizzazione. Negli Stati Uniti questo tema è spesso argomento di discussione a queste assemblee che vengono richiamate da predicatori pseudo cristiani. Il fenomeno dei predicatori è particolare ed ha una sua connotazione moderna che è intrinseca nel tessuto sociale americano. Da queste parti escludendo gli oratori A B C dell'organizzazione è e rimane particolarmente ridimensionato.
Cosa è successo in questo periodo?
E' successo che in pratica un po' tutti ne hanno approfittato. In questo video uno fra i più famosi predicatori americano Jimmy Evans tratta l'argomento della fine. La conferenza biblica ha il titolo "Stiamo vivendo negli ultimi giorni?". Jimmy come tutte le persone che fanno questo mestiere ha una grande capacità dialettica molto convincente.
In questo video invece il missionario evangelista Robert Breaker il 7 Gennaio del 2020 pubblicava questa conferenza biblica "Potrebbe il rapimento avvenire nel 2020?". Il missionario si avvale di una lavagna dove cerca di dimostrare come il 2020 potrebbe essere un'anno chiave nelle profezie bibliche. Con una serie di riferimenti scritturali che in tanti aspetti ricordano la stessa impostazione delle Torre di Guardia. Robert invece è più un tecnico e confida nella ricostruzione meccanica della Bibbia.
In quest'altro video possiamo ammirare invece la dissertazione biblica di Mark Finley che cerca di dimostrare come sia assolutamente certo che stiamo vivendo negli ultimi giorni. La sua conferenza biblica ha il titolo "Le prove matematiche che stiamo vivendo negli ultimi giorni" video pubblicato 11 Luglio 2020.
Il covid-19 è parte delle profizie bibliche? Ecco la visione della avventista
Non poteva mancare una appendice cattolica che si unisce al coro delle persone che proprio in questo periodo stanno invocando la venuta di Gesù negli Stati uniti "il segno della fine di questo sistema di cose". Il video pubblicato 23 maggio 2020
Tutti questi video sono in lingua inglese per chi non conosce questa lingua posso solo così dire che a mia opinione, anche se non li capite non vi siete persi nulla. Il mio scopo è solo quello di dimostrare che l'argomento ha una sua attrattiva implicita che non è collegata dalla religione professata.
Come ha reagito la nostra organizzazione per contrastare questa onda oscurantista? Questo articolo di Torre di Guardia "Chi è il re del nord nel tempo della fine?"
Secondo voi, in questo studio le cose sono più chiare o invece diventano ancora più confuse e caotiche?
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Hai deciso te che la medicina alternativa è oscurantista? Meglio quella ufficiale che dichiarava Covid i morti in incidente?
RispondiEliminaCertamente anche se travisi la questione, sai molto bene a cosa mi riferisco.
EliminaLa questione è che chi lascia i tdg e pensa che dunque la fine del mondo non arrivi perché assume un punto di vista materialistico della Bibbia, si inganna. Gli avvenimenti attuali possono essere letti solo in chiave spirituale
EliminaA tutt'oggi, da 2000 anni a questa parte, (dalla fine del 1800 se contiamo la nascita dei Russelliti fino ad arrivare agli odierni TdG) hanno avuto ragione tutti quelli che hanno detto che la fine non sarebbe venuta. Fra altri 2000 anni magari ne parliamo...
EliminaArticolo molto interessante con diversi spunti di riflessione. Purtroppo l'evidenza sembra proprio confermare una tendenza verso una generale riduzione dell'intelligenza, perlomeno di quella analitica. Qualche anno fa era stato un argomento piuttosto discusso su alcune note testate:
RispondiEliminahttps://m.huffingtonpost.it/2019/04/01/cose-leffetto-flynn-capovolto-ossia-perche-stiamo-diventando-sempre-piu-stupidi_a_23703751/
https://www.ilsole24ore.com/art/il-declino-dell-intelligenza--AEJlnLNG?refresh_ce=1
https://www.repubblica.it/scienze/2018/06/13/news/scendono_i_punteggi_del_qi_oggi_siamo_meno_intelligenti_di_ieri-198900633/amp/
https://www.focus.it/amp/comportamento/psicologia/test-del-qi-i-punteggi-in-caduta-libera-dagli-anni-70
Visto che viviamo nell'epoca dell'informazione, perdere la capacità di un'analisi critica del web e dei suoi contenuti non può che portare ad una sempre maggiore diffusione di fake news e simili. Un ambiente perfetto per predicatori di ogni sorta ...
Al paragrafo 2 che per capire la profezia del capitolo 11 di Daniele ,"Dobbiamo tenere a mente che riguarda solo governanti e governi che influiscono direttamente sul popolo di Dio. Leggi Genesi 3:15 ; Rivelazione 11:7;12:17 ) Riv.11:7 " Il re del nord , come dice il secondo articolo "Chi é oggi il re del nord Ai paragrafi 12-17, vengono citate le seguenti scritture , che secondo la WTS e CD ,dice che la settima testa stará ancora governando quando sará distrutta da Gesú e i suoi angeli.Riv. 13:1,2; 17:13,14.;Riv.16:13-16,21 .; Riv.16:13,14 ;-19:19.= Riv.16:14,16 .;=Riv.6:2;= 7:14, Per essere scritti nel libro, ci si deve dedicare e battezzare ,paragrafo 18 e il par 19 dice che ´ora il tempo, per non essere distrutti con il re del Nord. Chiaro .... il punto é il solito : quando fu scritta Rivelazione ? Perché se il canone muratorio ,frammento considerato fondamentale per stabilire la canonicitá dei libri biblici e datato 170 E.V.che recita quanto segue : " Benedetto fu l'apostolo Paolo che,seguendo la regola del suo predecessore "GIOVANNI",scrisse a non piú di sette menzionandole per nome "( ANF5:603) . Anonimo Rivelazione pagina 19. Rivelazione ,in questo caso sarebbe stata scritta prima del 70 E.V. Rivelazione 11:7,8. In questi due versetti ,parlando della fine dei due testimoni una volta terminata la loro missione ,é possibile che si voglia indicare tanto l'esecutore materiale quanto il mandante intellettuale ,responsabili del suo assassinio. Nonostante infatti la persecuzione e l'uccisione del Cristianesimo nel periodo precedente al 70 E.V.venisse realizzata principalmente dai romani ,sia dentro che fuori Gerusalemme ,il fatto che i cadaveri fossero esposti nella grande cittá dove anche il Signore era stato ucciso ,indica che Gerusalemme e le sue autoritá religiose erano i veri mandanti e i principali responsabili di quelle morti ( Matteo 23:37)Questo fu il caso di Paolo e altri dopo di lui.che furono uccisi dai Romani ,ma a causa della persecuzione dei Giudei.............l'espressione "mandarsi doni " era usata in senso generale come indicazione di allegrezza per una buona notizia (Ester 9:22 Nemia 8:12) (Anonimo Rivelazione Pagine 172-173),Rivelazione 12 :15-17. . In Daniele 9:26 ,veniva predetto che un condottiero al commando di un esercito invasore ,simile a un'inondazione ,avrebbe reso desolata Gerusalemme.........L'intento dei Romani ,nel distruggere Gerusalemme ,era quella di eliminare allo stesso tempo sia il sistema Giudaico che i Cristiani,considerata una setta nata in seno a quel sistema...........La terra di Israele in generale e in particolare Gerusalemme che ne ricevettero l'impatto ,mentre i Cristiani erano fuggiti in tempo dalla cittá . Durante il periodo in cui i Cristiani rimasero in salvo sui monti ,il Diavolo se ne andó a a far Guerra al rimanente ,e quei Cristiani che vivevano nel resto del territorio dell'impero Romano .Questo fu possibile sino al momento in cui tutti i Cristiani che erano in vita non vennero radunati in cielo attraverso la prima resurrezione (Matteo 24:31) ( Anonimo Rivelazione 193-194..E riguardo a rivelazione 16:16 ,Leggere sempre il libro rivelazione di Anonimo pagine 253= 257- Riporto uno stralcio di pagina 255. " Riferendosi a Meghiddo ,come luogo in cui si sarebbero radunate le truppe che avrebbero provocato il lamento di Gerusalemme ,era dunque piú che appropriato ma non solo in termini simbolici .Un particolare interessante riguarda una delle legioni Romane che parteciparono all'assedio di Gerusalemme ,la legione v1 denominata Ferrata: " Nel 35 D.C. varcó l'Eufrate ,e mosse poi contro i Giudei che avevano rifiutato di collocare l'imagine di Caligola nel Tempio di Gerusalemme Dal 58 al 60 seguí Corbulone in Armenia ;per arginare la minaccia Partica ; nel 67 fu accorpata all'esercito con cui Cestio Gallo mosse contro i Giudei insieme alla legio x11. Fulminata..mi fermo qua una versione completamente diversa da come applica la WTS questi versetti
RispondiEliminaVirgilio ci obbliga a studiare, su su poche storie.
EliminaMa secondo voi è un atteggiamento intelletualmente intelligente voler a tutti i costi far parlare DEL FUTURO un libro che in realtà NARRA FATTI PASSATI GIA SUCCESSI?
Eliminaed ecco a voi la bufala del nuovo mondo,vivere una vita fatta di rinunce ed imposizioni per una falsa speranza che mai si realizzerà.
Benvenuti nella gabbia mentale delle religioni...che tristezza!
Virgilio come sei pesante. Andrea
RispondiEliminaDegli avventisti non mi stupisco, geneticamente sono portati a una aspettativa apocalittica in coincidenza al secondo avvento del Cristo, tratto che fino a pochi anni fa ha contraddistinto anche la Wts (Russel per un periodo fu avventista), salvo poi mandare in soffitta senza sostituirlo il più apocalittico dei libri, Rivelazione: il suo grandioso culmine è vicino! Come reagisce il CD all'ondata oscurantista? Meglio stendere un velo pietoso sui due articoli di studio riguardanti il Re del Nord, tentativo patetico di motivare le truppe ad avere fede nell'organizzazione e nel superiore intendimento delle scritture concesso dallo spirito santo. Il problema vero è che nell'interpretare le scritture il CD attuale è nel pallone, forse si sono resi conto che buona parte delle interpretazioni di aspetti profetici negli ultimi decenni è campata in aria e tentano di metterci una pezza con qualche "nuova luce" in maniera scomposta. Che tristezza!
RispondiEliminaMa notate i cosiddetti cugini Aventisti del "SETTIMO GIORNO "cosa dicono del re del nord."Questo scenario profetico ci permette di comprendere che le espressioni "IL re del nord e re del Sud "hanno una Valenza spaziale, atemporale e innanzitutto spirituale. Ciò non significa privare la profezia di ogni riferimento storico ma cercare di capire che, oltre ai riferimenti storici, esiste una filosofia di vita caratterizzata da uno stato di conflitto socio-economico-spirituale espresso dal re del nord e re del Sud. In altre parole, la voce profetica ci invita a trascendere la dimensione storico-temporale......"La parola di Dio offre due elementi che ci permettono di cogliere, principalmente, il significato etico-spirituale dell'undicesimo capitolo:Nord e Sud o settentrione e mezzogiorno è un'espressione stilistica che esprime l'idea della totalità dello spazio terrestre. "Così dicano i riscattati del Signore, ch'egli liberò dalla mano dell'avversario e riunì da tutti i paesi, da oriente a occidente, da settentrione e a mezzogiorno "(Salmo 107:1-3; Salmo 89: 11,12 ;Isaia 43:6,7.;1°Cronache 26:17,;Ezechiele 1:6-;4:26 etc.Nella traduzione biblica, il riferimento al nord e al sud è investito di un significato spirituale preciso, il re del nord rappresenta la Potenza del male, dall'indole distintamente politico-religiosa che usurpa il posto di Dio. Essa trova la sua massima espressione in Babilonia:letterale e simbolica. I profeti scorgono il male e sentono che la minaccia proviene dal nord dalla Potenza di Babilonia .(Isaia 14:31;Geremia 1:14,15;4:6;10:22;46:20;50:1-3;Isaia 41:24,25;Gioele 2:20;Ezechiele 26:7)In Daniele, il re del nord, il re del settentrione "Agirà a suo piacimento, s'innalzera' ,e si esaltera' al di sopra di ogni dio e pronuncerà parole inaudite contro il Dio degli dei;prosperera' finché non sia finita l'ira, poiché ciò che è stato deciso si compirà (Daniele 11:36;Isaia 14:13,14;Daniele 7:25).. il re del Sud di cui l'Egitto è la massima espressione (Daniele 11:43 esprime sia un potere di natura politico-militsre Daniele 11:5-6,9-11,15,25,40),sia un modus vivendo caratterizzato dal rifiuto di Dio ,in altre parole rappresenta un umanesimo ateo......."Chi è il Signore che io debba ubbidire alla sua voce e lasciare andare Israele?io non conosco il Signore e non lascerò affatto andare Israele. .E termina dicendo che "Fra queste due luttuose realtà profetiche, si colloca il popolo di Dio, il quale è invitato da Dio a uscire da babilonia (apocalisse 18:4).anche qui la spiegazione è corredata di scritture per rendere veritiera la spiegazione.
RispondiEliminaVisto che ti piace studiare e fare ricerche…
EliminaCi sono varie ipotesi, gli Avventisti del Settimo giorno si mantengono sul vago in un adempimento "moderno" di quella profezia, forse perché hanno capito che la dimensione storico-temporale della profezie va tenuta in seria considerazione, ed è pericoloso "maneggiare" le profezie per collocarle ai tempi moderni, rischiano di scoppiarti in mano come è successo al CD, che ora sta a fasciarsi le ferite…
Sul caso specifico, è interessante cosa pensano, oltre ai nostri cugini, anche i nostri fratellastri, gli Studenti Biblici (e non solo loro…). Secondo loro al versetto 36 c'è un cambio di Re, quello non è più il Re del Nord, ma un re contro cui sia il Re del Nord che il Re del Sud vanno in conflitto ma perdono (rileggi con attenzione il versetto 40). Quel Re nella profezia ha già fatto la sua comparsa, prima con un proprio Comandante che infligge una sonora punizione al Re del Nord (versetto 18) e poi con un altro Comandante con tanto flotta al seguito (le navi di Chittim, leggi il versetto 29), che infligge un'altra umiliazione al Re del Nord invitandolo "cortesemente" a lasciare l'Egitto e tornarsene a casa. E' facile, storicamente, capire chi sia quel Re del versetto 36, è lo stesso re che si intravede nella visione delle bestie e della statua, al potere nel tempo della venuta del Messia.
Personalmente penso che molte profezie delle scritture ebraiche avevano un punto di sbocco nella venuta del Messia, chi le studiava con attenzione poteva capire l'epoca in cui sarebbe comparso. Non è un caso che nel 1 secolo il popolo fosse in "aspettazione" del Messia più che nei secoli precedenti. Poi è anche vero che le profezie messianiche relative al Regno terreno messianico (di cui le scritture ebraiche sono piene, gli ebrei non se le erano inventate...) non si adempirono. Piuttosto che cercare adempimenti moderni su tutto, il CD (ma vale anche per altre confessioni) dovrebbe cercare di capire perché non si adempirono entro "quella generazione", come Gesù stesso aveva promesso, del resto. So che queste considerazioni sono oggetto di serio studio da parte dei Valdesi, anche se la conclusione a cui giungono per ora non mi convince. In attesa di altre spiegazioni "illuminate" (che non potranno venire certo da un CD allo sbando che brancola nel buio…), un'idea me la sono fatta, per quello che può valere. A me sembra che nelle profezie delle scritture ebraiche si intravedono da parte di Dio due differenti ipotesi, un piano A e un piano B (nel caso in cui non si verificavano le condizioni richieste per l'applicazione del piano A). Fallito il piano A (a causa del rigetto del Messia con la sua uccisione e la successiva persecuzione dei suoi discepoli), Dio passa al piano B, converte il principale persecutore (Paolo) e lo incarica di radunare anche persone delle nazioni nell'Israele spirituale. Fine del sogno messianico terreno nel 70 E.V., e siccome gli ebrei anche dopo quell'evento ci speravano ancora (piano piano avevano riabitato la citta, istituito sinagoghe e proclamato il loro Messia nel ribelle Bar-Kocheba), fine definitiva anche di Gerusalemme nel 135 E.V. sostituita da Adriano con un altra citta (Aelia Capitolina). Quindi per me è inutile cercare adempimenti moderni nelle profezie (o meglio, promesse) del piano A, come quelle di Daniele, compreso il capitolo 11. Paolo, che dopo la conversione si ributtato a studiare le scritture per vedere cosa non aveva capito e parla diffusamente del piano B, non fa alcuna menzione di adempimenti futuri di quelle profezie, per lui non esistono più ne il Re del Nord ne il Re del Sud. Il resto sono tutte speculazioni.
Ormai veramente leggere la torre di guardia articolo per lo studio e diventato un triller!!! E grottesco come cercano di rimediare alle tante cantonata presi in questi anni sulle interpretazione sbagliate della bibbia, stanno facendo ancora più danno. Andrea
RispondiEliminaConcordo libero pensatore.un teologo mi disse circa le applicazioni ai tempi moderni del CD che suscita più interesse una profezia applicata al presente o all'imminente futuro che al passato ma eventuali errori riferiti al passato fanno danni minori
RispondiEliminaL'organizzazione dei Testimoni di Geova della Watchtower è una setta religiosa americana come tante altre in America , esportata all'estero con un sistema aziendale multinazionale , dando vita a un impero commerciale e immobiliare, dove solo i vertici e stretti collaboratori ne traggono vantaggi economici, mantenendo sottoschiavizzati gli adepti.
RispondiEliminaI Testimoni di Geova all'oscuro della vera identità della WTS credendo in tutto quello che gli propina aspettando e sperando egoisticamente la fine del mondo per ereditare il mondo si troveranno una vita defraudata, diventando le vere vittime dell'oscurantismo in cui il Corpo Direttivo WTS li mantiene in aspettazione di una fine che alla fine sarà una fine uguale per tutti, per il defraudato e il defraudatore.
Come ebbe a dire Totò:"la vita è una livella";
e meno maaale!
Con questo commento dimostri che fuori si sta peggio che dentro. Ma l'amore per le cose spirituali per Dio? Il proposito per un futuro? Se questa vita per te è il fine delle cose ti faccio i miei migliori auguri.
EliminaCorreggo al commento di Miamei & Company:
EliminaCome ebbe a dire Totò:
in questa vita "la morte è una livella";