lunedì 28 maggio 2018

Privacy nelle congregazioni

Con la scadenza del 25 Maggio in molte congregazioni si sono avute reazioni strane da parte degli anziani.
Alcuni stanno facendo pressioni su chi non ha firmato, in barba allo spirito di tutela della direttiva europea sulla privacy.
C'è chi minaccia la perdita di "privilegi", chi fa sentire "ribelle" coloro che in coscienza non si sentono di dare un consenso a dir poco assurdo.

In effetti non ci sono linee standard, gli anziani stessi mostrano di non sapere come muoversi al riguardo e spesso non sanno nemmeno loro cosa stanno facendo.

Personalmente ho fatto notare le mie perplessità su due punti:
-Autorizzare affinché i dati siano esportati in paesi con direttive differenti.
-Autorizzare future modifiche in bianco.

Per il momento non ho subito pressioni.

Quali reazioni avete riscontrato?
Avete dati delle vs congregazioni di quanti non hanno firmato?

8 commenti:

  1. A me hanno fatto notare che non potranno usare il mio nome in bacheca, nessuna pressione.
    Proverò a chiedere se ci sono altri che non hanno firmato.

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  2. Non sono molti. E' una situazione piuttosto caotica speriamo che non abbiate ripercussioni spiacevoli. Se siete femminucce nella più probabile delle ipotesi non vi segneranno alla scuola ne potrete più comparire nelle registrazioni ufficiali come quelle dei territori. Se siete maschietti vi leveranno tutti gli incarichi e conseguente ostracismo non ufficiale ma è in pratica della stessa stregua.

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  3. La maggioranza ha firmato a scatola chiusa,non avendo la minima idea di cosa si sta parlando e le implicazioni annesse.
    Molto e' dovuto a come hanno agito gli anziani al riguardo,alcuni hanno minimizzato,altri hanno tergivirsato,altri ancora sono partiti in quarta con minacce e sanzioni intimidatorie.
    Pochi,ma buoni,sono ancora in attesa di chiarimenti dall'alto,aspettiamo cosa si inventano.

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  4. Si firma il foglio della privacy e poi le congregazioni sono morte spiritualmente soffocate dal pettegolezzo e dallo sputtanamento, altro che privacy. Alcuni vengono ostracizzati e non sanno nemmeno perché. Per me il foglio della privacy è una boiata colossale per me è un escamotage per rendere legale una cosa illegale. Fate quello che volete

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  5. danoi tutti i proclamatori che avevano uno smrtfon o altro dispositivo,hanno ricevuto un messaggio ,che se non lo avevano già fatto di consegnare il consenso ,firmato ,chi era privo dei dispositivi eletronici ,gli è stato deto a voce .Comunquese l'informazione da me ricevuta risultassee vera,e che la firma tutela chi firma,e non la WTS che anche se dice che non si è obbligati a firmare,nella realtà ,leggendo la circolare allegata al consenso ,dice chiaramente (al punto 10 e 11 (minorenni) che un anziano farà visita achi non firma affinchè firmi,e se non lo faccesse lo doveva informare che il suo nome non compariva da nessuna parte ,nepure nel rapporto del suo servizio alla sede centrale.Caro Osservatore,faccendo firmare,non è che la WTS faccendo firmare il consenso (secondo me illegale),si mette nei pastici con Cesare ?

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  6. Buonasera.
    Tdg inattivo da diversi anni ormai.
    Mai stato contattato da nessuno nemmeno per essere messo al corrente di questa direttiva. Niente. Zero. Nada de nada.
    Ci sono rimasto male, e che cavolo mi hanno trascurato eheh :-p
    Notare che sono in buoni rapporti (anche se limitati rispetto a prima) con diversi componenti di varie congregazioni e gli anziani sicuramente lo sanno.
    Sono venuto a conoscenza del modulo da firmare tramite i blog.
    Se dovessero propormi di firmare dirò che semplicemente in materia di spiritualità a parer mio una firma non fa la minima differenze dato che la devozione è intima e personale e che quanto ho conosciuto la congregazione e mi sono battezzato non ho firmato nessun documento compromettente quindi rimango dell’idea di allora :-)
    Tempo indietro mi tolsi io dai molteplici incarichi in quanto a causa della gestione di alcune dinamiche da parte degli anziani non me la sentivo in coscienza di portare avanti i compitini assegnatimi e di botto basta reparti, basta condizione comitive, basta adunanze...
    Sono convinto che ormai nessuno si farà più vivo e so per certo che non sono l’unico ad essere stato “trascurato”..e io mi sento più vivo che mai

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    1. nel recente post il dimissionario chi si toglie gli incarichi senza motivazioni che reputano ragionevoli (in genere solo per gravissime malattie) è percepito come una persona, poco saggia che contrista lo spirito santo.
      Non è necessario per un inattivo da molti anni firmare la delibera della privacy potrebbe aver raggiunto lo stato di uno del mondo. Cosa che lo riporterebbe alla condizione di non dover più rendere conto alla congregazione. Percepisco che stai bene e sono contento per te grazie per la tua testimonianza.

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    2. Dimenticavo... benvenuto nella truppa di Oservatore Teocratico

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Grazie per il commento.