giovedì 3 maggio 2018

Annunci locali

Immagine correlataAbbiamo tradotto il testo del documento che troverete al termine di questo post.

Il sorvegliante del servizio fa i soliti annunci locali. La fratellanza che si impegna nelle varie attività l’evento annuale di uno scagnozzo del CD warwickiano che ci dà modo di chiacchierare sui motivi della visita e quali news ci porterà.  Ma fra i vari annunci con un filo di voce e velocemente il fratello con malcelato imbarazzo ci svela una nuova pagina web del nostro nuovo canale organizzativo JW.ORG. LINK

Nella pagina è presente il documento ufficiale autoreferenziale su come l’organizzazione  considera l’abuso dei minori. Questo documento è un po’ la risposta al gigantesco putiferio mediatico che si è creato causato dai i continui capi di accusa in processi penali di organizzazioni di diritto transnazionali che hanno creato una immagine generale dell’organizzazione ben poco lusinghiera. Il documento è solo in Inglese ma ne faremo a breve una traduzione disponibile per tutta la fratelllanza.

Buona lettura


TRADUZIONE
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LA POSIZIONE SCRITTURALE DI TESTIMONI DI GEOVA SULLA PROTEZIONE DEI BAMBINI

cpt-E 4/18

Definizioni: gli abusi sui minori possono includere negligenza, abuso fisico, abuso sessuale o abuso emotivo. L'abuso sessuale infantile è una perversione e generalmente include uno o più dei seguenti: rapporti sessuali con un bambino; sesso orale o anale con un bambino; accarezzzare i genitali, il seno o le natiche di un bambino; voyeurismo di un bambino; esposizione indecente a un bambino; o sollecitare un bambino a comportarsi sessualmente. Potrebbe includere sexting con un minore o mostrare la pornografia a un minore.

In questo documento, i riferimenti ai genitori si applicano allo stesso modo ai tutori legali o ad altre persone che detengono le responsabilità genitoriali del minore.

1. I bambini sono una responsabilità sacra , "un'eredità da Geova". - Salmo 127: 3.

2. La protezione dei bambini è della massima preoccupazione e importanza per tutti i testimoni di Geova. Questo è in armonia con la posizione di Geova da vecchia data e ampiamente diffusa su base scritturale Testimoni, come riportato nei riferimenti alla fine di questo documento, tutti pubblicati su jw.org.

3. I Testimoni di Geova aborriscono gli abusi sui minori e li considerano un crimine. (Romani 12: 9) Noi riconosciamo che le autorità sono responsabili per affrontare tali crimini. (Romani 13: 1-4) Gli anziani non proteggono gli autori di abusi sui minori da parte delle autorità.

4. In tutti i casi, le vittime e i loro genitori hanno il diritto di denunciare un'accusa di abuso sui minori alle autorità. Pertanto, le vittime, i loro genitori o chiunque altro segnali una tale accusa al
gli anziani essi saranno chiaramente informati dagli anziani che hanno il diritto di riferire la questione alle autorità. Gli anziani non criticheranno nessuno che scelga di fare un tale scelta. - Galati 6: 5.

5. Quando gli anziani vengono a conoscenza di un'accusa di pedofilia, si consultano immediatamente con la filiale ufficio dei testimoni di Geova per garantire il rispetto delle leggi sulla segnalazione di abusi sui minori. (Romani 13: 1) Anche se gli anziani non hanno il dovere legale di denunciare un'accusa alle autorità, la filiale di Geova I testimoni istruiranno gli anziani a segnalare la questione se un minore è ancora in pericolo di abuso o se c'è qualche altra valida ragione. Gli anziani inoltre si assicurano che i genitori della vittima siano informati dell'accusa di abuso sul minore. Se il presunto molestatore è uno dei genitori della vittima, gli anziani informeranno l'altro genitore.

6. I genitori hanno la responsabilità primaria per la protezione, la sicurezza e l'istruzione dei loro bambini. Pertanto, i genitori che sono membri della congregazione sono incoraggiati ad essere vigili nell'esercizio la loro responsabilità in ogni momento e di fare quanto segue:
• Avere un coinvolgimento diretto e attivo nella vita dei loro figli.
• Educare se stessi e i propri figli sull'abuso di minori.
• Incoraggiare, promuovere e mantenere una comunicazione regolare con i loro figli.
-Deuteronomio 6: 6, 7; Proverbi 22: 3.

7. Le congregazioni dei Testimoni di Geova non separano i figli dai loro genitori per lo scopo
di istruzione o altre attività. (Efesini 6: 4) Ad esempio, le nostre congregazioni non forniscono
o sponsorizzano orfanotrofi, scuole domenicali, club sportivi, asili nido, gruppi giovanili o altre attività che separano i bambini dai loro genitori.

8. Gli anziani si sforzano di trattare le vittime di abusi sui minori con compassione, comprensione e gentilezza. (Colossesi 3:12) Come consiglieri spirituali, gli anziani si sforzano di ascoltare attentamente ed empaticamente le vittime e consolarli. (Proverbi 21:13, Isaia 32: 1, 2; 1 Tessalonicesi 5:14; Giacomo 1:19) Le vittime e le loro famiglie possono decidere di consultare un professionista della salute mentale. Questa è una decisione personale.

9. Gli anziani non richiedono mai alle vittime di abusi sui minori di presentare le loro accuse in presenza del presunto violentatore. Tuttavia, le vittime ora adulti possono farlo, se lo desiderano. Inoltre, le vittime possono essere accompagnato da un confidente di entrambi i sessi per il supporto morale quando si presenta la loro accusa a gli anziani. Se una vittima preferisce, l'accusa può essere presentata sotto forma di dichiarazione scritta.

10. L'abuso di minori è un peccato grave. Se un presunto violentatore è un membro della congregazione, gli anziani condurre un'indagine scritturale. Questo è un procedimento puramente religioso gestito dagli anziani secondo alle istruzioni scritturali ed è limitato alla questione dell'adesione come uno dei testimoni di Geova. Un membro della congregazione che è un impenitente molestatore di bambini verrà espulso dalla congregazione e non è più considerato un testimone di Geova. (1 Corinti 5:13) La gestione degli anziani di un l'accusa di abusi sui minori non è un rimpiazzo per la gestione della questione da parte delle autorità. - Romani 13: 1-4.

11. Se si determina che un colpevole di abusi sessuali su minori è pentito rimarrà nel congregazione, ma avrà restrizioni imposte a tutte le attività di congregazione individuali. Sarà specificamente ammonito dagli anziani di non essere solo in compagnia di bambini, non di coltivare amicizie con bambini, o mostrare qualsiasi affetto per i bambini. Inoltre, gli anziani informeranno i genitori di minori all'interno della congregazione della necessità di monitorare l'interazione dei loro figli con l'individuo.

12. Una persona che ha commesso abusi sessuali su minori non ha i requisiti per ricevere, in alcuna congregazione, privilegi o servire in una posizione di responsabilità nella congregazione per decenni,  ma anche mai. -1 Timoteo 3: 1-7, 10; 05:22; Tito 1: 7.

13. Questo documento è disponibile su richiesta ai membri della congregazione. È recensito a
almeno una volta ogni tre anni.

I testimoni di Geova pubblicano abbondanti informazioni basate sulla Bibbia per aiutare i genitori ad adempiere la loro responsabilità di proteggere e istruire i loro bambini. Vedi i riferimenti alla fine di questo documento.

53 commenti:

  1. Scusate se chiedo qui: che voi sappiate lo streaming di sabato sarà in tutto il mondo? sembra che anche altri paesi avranno uno streaming sabato. Che ci sia qualche annuncio importante?

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  2. Personalmente non so nulla. Dubito che sia uno streaming internazionale. Dalla lettera spedita alle congregazione il fratello è in visita alla Betel italiana... quel che rimane

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  3. È la consueta visita alla filiale italiana con annesso discorso pubblico trasmesso in streaming in diretta e in differita il sabato pomeriggio e la domenica.
    Niente di nuovo sotto il sole,ci sarà la solita esposizione e adulazione di numeri,
    crescita (?) e per ribadire che siamo sempre i meglio.
    L'oratore in visita Kenneth Flodin è più o meno sconosciuto,chissà se anche lui ha la fissa dei gay e dei pantaloni stretti 😬😊

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  4. Si si è già tanto i problemi sono i pantaloni stretti. Comunque di lato sulla vostra sinistra abbiamo messo due nuovi feed uno preso direttamente dal sito con la sala stampa ufficiale dei testimoni di Geova e l’altro è un semplice feed automatizzato con le notizie più rilevanti che Google associa ai testimoni di Geova in lingua inglese e ne faremo anche uno italiano.
    Ovviamente non staremo qui a censurare le informazioni non vere che verranno presentate nei due feed ci è parso utile mettere a confronto qualcuno che tenta di cantarsela e suonarsela e qualcuno che invece non conosce questa musica

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  5. Anche da noi annuncio frettoloso passato in sordina, nessun fratello si è chiesto il perché di questa novità sul sito.

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  6. Attendiamo la traduzione per capire se almeno hanno messo una toppa alla regola dei due testimoni.
    Il fatto che abbiano messo in rete le direttive sulla gestione abusi su minori significa che la situazione sta diventando difficile da contenere. Intanto nella W di agosto si insiste sul non credere a notizie "diffamatorie" e si invita ad informarsi sul sito jw come fonte attendibile.

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    1. Ma no è un semplice manifesto dove si dichiarano estranei ai fatti. Questo documento è per dire a tutti che l’organizzazione è innocente e se ci sono problemi sulla pedofilia lei si è sempre adoperata per scongiurare i pericoli se per qualche motivo ci sono dei casi sono tutti riconducibili ad una errata interpretazione delle direttive delle persone coinvolte. Scusate la brutalità ...

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  7. SansoneSenzaCapelli4 maggio 2018 alle ore 13:27

    Ciao Fratelli, anche se è un po' che non commento sono sempre con voi. Entro stasera posterò la traduzione in Italiano. Per il momento posso dirvi che non vi è alcuna modifica della regola dei due testimoni, più che altro è la solita solfa dove si dice "noi siamo i belli e buoni, guardare come siamo belli e buoni" un abbraccio

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  8. Ho letto questo documento avvalendomi del traduttore. Confermo che non si dice proprio nulla sulla regola dei due testimoni. Ma un altro aspetto che trovo aberrante è che continuano a ribadire che se il pedofilo è pentito non verrà disassociato. Ora come si fa a credere che il pedofilo possa pentirsi sinceramente da un momento all'altro? Ma non capiscono che il pedofilo è malato e che quindi non può redimersi senza l'aiuto degli specialisti che cercano di curare queste persone?
    Ieri sera alle iene hanno intervistato un pedofilo che, nonostante alcuni mesi di carcere, c'era di nuovo ricascato.Questo firmato dimostra che nel pedofilo non esiste nessuna minima traccia di pentimento.
    Ma ci vuole tanto per capirlo?
    E questo sarebbe il modo in cui proteggono i bambini dentro le congregazione?

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    1. Li caro Marco c’e del teocratichese da tenere conto. Diciamo che un pedofilo dichiarato viene disassociato senza se e senza ma. Tutti i peccati sono perdonabili con il pentimento ma per essere riconosciuto tale è molto complicato e per certi peccati è praticamente impossibile. I comitati giudiziari si fanno solo per confermare le colpe dell’imputato di dibattimenti c’è ne sono pochi.
      Detto questo nel tavolo della discussione metti un aspetto importante che è legato allo stato patologico del pedofilo. Questo rende ancora più complesso il processo di redenzione. Metti il caso che con una cura adeguata la persona sia in grado di comprendere il difetto morale. Che psuccede? Continuerà ad essere ostracizzata a vita?

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    2. Capitan Kirk, quindi tu ritieni che se si hanno le prove che una persona è un pedofilo la disassociazione avviene in automatico?
      E allora perché affermare nelle circolari che la disassociazione è evitabile se emerge il pentimento da parte del pedofilo?
      Secondo me non avrebbe senso scriverlo se poi nella realtà non esiste nessuna chance per il pedofilo.

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    3. Per quanto riguarda la riassociazione di un pedofilo penso che la minima cosa da fare sarebbe quello di parlare con i dottori che lo hanno in cura.Ovviamente nessuno potrà garantire che il pedofilo non ricascherà più nel commettere questi abusi. Ma penso che il parere dei dottori sarebbe inevitabile per capire se l'attitudine della persona verso i bambini è rimasta invariata oppure è migliorata.
      Sicuramente seguire questa prassi sarebbe migliore rispetto a quella che hanno usato nei decenni passati,cioè quando venivano riassociati a scatola chiusa. Tant'è vero che che la commissione australiana ha evidenziato che diversi pedofili sono stati riassociati per poi essere espulsi nuovamente.
      Facendo riferimento a questo aspetto emerso in australia, ho chiesto al sorvegliante viaggiante sulla base di quali criteri hanno deciso di riassociare questi pedofili che poi sono stati nuovamente disassociati. La sua risposta? Nessuna!

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    4. E' Teocratichese. Tutte le disassociazioni sono evitabili con il pentimento, solo formalmente. Se ti viene fatto un comitato giudiziario di qualsiasi tipo è praticamente impossibile convincere gli anziani che sei pentito.
      I casi estremi come la pedofilia rendono evidenti le debolezze e criticità della disassociazione come strumento rendentivo. Se lo è la disassociazione figurati la riassociazione.

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  9. ma io non capisco cosa vi aspettate di diverso sulla regola dei 2 testimoni. Tanto nei comitato ognuno fa quello che gli pare...

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  10. Scusate non posso usare il mio nick ora. Come giudicate invece il fatto che il colpevole confessi il peccato (quindi senza bisogno dei due testimoni) venga disassociato e riassociato dopo poco e le autorità niente?

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    1. Gli anziani del comitato non possono denunciare il reato. Considera che la questione è simile a tutto il mondo cristiano clericale quando viene confessato un peccato il confessore non può rivelare a nessuno il peccato confessato qualsiasi esso sia. Nel nostro caso diciamo che proceduralmente vengono invitate le persone coinvolte a denunciare il fatto alle autorità competenti.
      La questione della disassociazione e della riassociazione a breve è un pasticcio solo perchè la disassociazione così come viene applicata è un pasticcio.

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    2. Credo che oltre a confessare dovrebbe mostrare il suo pentimento chiedendo aiuto a personale qualificato per un percorso psicologico adeguato. Le autorità dovrebbero essere a conoscenza del reato.
      Ricordiamo che non dobbiamo proteggere solo i bambini in congregazione.

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    3. Kirk quando dici che non possono denunciare ti riferisci ad un astto scritturale o al cavillo del segreto confessionale che usano gli ecclesiastici? Perché vedi una volta l'autorità in tutti gli aspetti aspettava solo al sinedrio, ed oggi non ce più e Dio ha concesso tale potere alle autorità giudiziarie per quanto riguarda azioni penali soprattutto di questo calibro. Ora come un fratello che sa di un peccato di un altro andare dall interessato e dirgli di confessare se no va lui di sua spontanea volontà(e nel caso non lo facesse se un giorno uscirebbe il problema e sanno che lui sapeva e non ha detto niente incorrerebbe nel concorso di colpa) cosi anche gli anziani di fronte ad una confessione di tale gravità dovrebbe spingere tale personaggio ad autodenunciarsi e nel caso non lo facesse dovrebbero provvedere loro a farlo perche senno sarebbero complici. Ma ahimè il punto di vista di Dio non conta conta infatti si appoggiano al segreto confessionale come fanno quelli che accusano.

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    4. Capitan Kirk, esiste una legge dello Stato che impedisce agli anziani di denunciare il pedofilo?

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    5. Anonimo se vuoi trattare l'argomento ti devi dare un nick.

      "Kirk quando dici che non possono denunciare ti riferisci ad un astto scritturale o al cavillo del segreto confessionale che usano gli ecclesiastici? Perché vedi una volta l'autorità in tutti gli aspetti aspettava solo al sinedrio, ed oggi non ce più e Dio ha concesso tale potere alle autorità giudiziarie per quanto riguarda azioni penali soprattutto di questo calibro."

      Noto che hai un approccio provocatorio questo non aiuta. Non aiuta nemmeno che tu non capisca quale sia stato il potere temporale del sinedrio con l'autorità di un comitato giudiziario dei testimoni di Geova. Sono cose molto diverse.

      "Ora come un fratello che sa di un peccato di un altro andare dall interessato e dirgli di confessare se no va lui di sua spontanea volontà(e nel caso non lo facesse se un giorno uscirebbe il problema e sanno che lui sapeva e non ha detto niente incorrerebbe nel concorso di colpa) cosi anche gli anziani di fronte ad una confessione di tale gravità dovrebbe spingere tale personaggio ad autodenunciarsi e nel caso non lo facesse dovrebbero provvedere loro a farlo perche senno sarebbero complici"

      Anche qui confondi il peccato con un reato sono cose molto diverse. Tutti i reati sono peccati ma non tutti i peccati sono reati. Pensare che un anziano in un comitato non sappia la differenza è presuntuoso. Se presiedo un comitato ti direi sempre in caso di reato giudiziario di autodenunciarti se non lo fai, sono tanti modi per farlo.

      "Ma ahimè il punto di vista di Dio non conta conta infatti si appoggiano al segreto confessionale come fanno quelli che accusano."

      Evidentemente non sai come gira il mondo... non esiste il segreto confessionale.

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    6. @Marco ovviamente non esiste ma le autorità conoscono il significato di segreto confessionale.

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    7. E quindi il fatto che le autorità conoscano il significato del segreto confessionale vuol dire che non possono accogliere una denuncia di abusi fatta degli anziani?

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    8. E poi ci sarebbe da chiedersi il motivo che ha indotto i testimoni di Geova ad avvalersi del segreto confessionale alla maniera della chiesa cattolica.Se volessero potrebbero anche rifiutarlo.Nessuno li ha mai obbligati ad avvalersene, anzi sono stati sicuramente loro a chiedere allo Stato la concessione di questo diritto di cui gode anche la chiesa cattolica.Non credi Capitan Kirk?

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    9. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/02/21/confessione-segreta-per-gli-anziani-di-geova.html

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    10. Mettiamola così, diciamo non del tutto. Sono sicuro che il problema legato agli scandali che spesso si possono leggere nella colonna a sinistra "notizie del mondo" non sono riconducibili al solo segreto confessionale.

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  11. Kirk sono membro del forum pero in sto caso preferisco non dire ki sono e non mi sembra di non essere mai stato provocatorio... nel caso in privato ti dico ki sono magari cambi idea.
    Ora ti chiedo anticamente in caso di omicidio chi trattava il caso, e oggi un omicidio come andrebbe trattato?

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    1. Allora vediamo se posso esserti di aiuto. Non è un problema di quando si commette un peccato. Ma è un problema se non si capisce la differenza di chi giudica...

      Il potere temporale e il potere spirituale giudicano l'omicidio.
      Il potere spirituale giudica l'adulterio.

      Comprendi la differenza?

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    2. Si l ho capito. Ma la mia domanda è: se io ti vengo a dire ke ho ucciso una persona, tu cosa fai?

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    3. Ti prendo, ti porto alla polizia e ti costringo a confessare. Ma se riduci ai minimi termini perdi di vista il resto del problema che è ben più ampio e vasto.

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    4. Perfetto capitano. Quindi lo stesso faresti nel caso uno ti confessi di acer abusato di un bambino?

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    5. Mettiamola così ti prendo e ti porto alla polizia per qualsiasi reato che riconosco sia penalmente perseguibile.

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  12. Comunque nell anno scorso è cambiato qualcosa sul segreto confessionale: https://www.google.com/amp/s/www.investireoggi.it/fisco/prete-segreto-confessionale-puo-violato/amp/

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    1. scusate se mi permetto di farvi una domanda, ma il segreto confessionale ne può usufruire un servitore fecente parte di una religione, ma siccome la CCTDG non è riconosciuta come religione di stato al di là del cambio di legge e quindi in caso di reato di pedoflia il segreto confessionale non è più valido dicevo un servitore di culto tdg come può invocare il segreto confessionale? aspetto risposta grazie.

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    2. Non è riconosciuta come religione di stato ma come religione credo di si visto che vengono riconosciuti anche dei ministri di culto tdG.
      Invocare il segreto confessionale è un diritto dato dalla legge ma non dalla coscienza a mio avviso..

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    3. @ barnaba, grazie per la risposta ma se leggi il link di anonimo de l4/maggio 12:14 le religioni non godono più del segreto confessionale, è chiaro che in base ad una coscienza libera da tabù limitazioni e condizionamenti andrebbe di corsa a denunciare un reato di siffatta gravità.

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    4. Però mi sembra di capire che questa riforma del segreto confessionale non li obbliga a denunciare un abuso appena ne vengono a conoscenza. Solo se verranno chiamati dal giudice avranno l'obbligo di dire quello sanno.
      Tutto sommato mi sembra un'ottima modifica, anche se chi dichiara di seguire Gesù dovrebbe denunciare l'abuso senza aspettare l'intervento del giudice.

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  13. Scusate se mi intrometto, dal mio punto di vista qui abbiamo due autorità che entrano in conflitto, gli anziani e cesare, gli anziani dovrebbero guadagnare il peccatore, cesare proteggere le vittime.

    Gli anziani non avrebbero tutte le competenze per trattare un caso di pedofilia, cesare non avrebbe tutte le competenze per guadagnare spiritualmente il peccatore.

    Ma in Romani 13:1-5 si stabilisce (secondo l'attuale intendimento) che Dio ha permesso alle autorità superiori di portare la spada, quindi che aurorità hanno gli anziani di disarmare le autorità superiori?
    Quali conseguenze legali avrebbero gli anziani se denunciassero una confessione di un abuso? Oppure dovrebbero semplicemente assistere la vittima nel denunciare l'abuso? Sarebbe disonorevole che un anziano accompagnasse una vittima alle autorità competenti? Credo che sarebbe il caso di rivedere completamente il modo di trattare i peccati con i comitati giudiziari.

    Nuovamente si rivela un conflitto tra quello che dice la bibbia in Romani 13:1-5 con una normativa interna ai TdG creata per gestire i peccati, cosa dovrebbe prevalere nel caso specifico secondo voi?

    I TdG hanno ministri di culto autorizzati a visitare le carceri con l'obbiettivo di riabilitare i detenuti, cooadiuvati da psicologi e giudici esperti, un pedofilo in questo caso non sarebbe abbandonato spiritualmente anche in carcere ...

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    1. Tommaso confermo. Da un punto di vista teocratico non ci devono essere sovrapposizioni fra le parti. Una ha il mandato di salvaguardare l'interesse pubblico e l'altra ha il mandato di salvaguardare l'interesse delle congregazione. Ma devono essere gestiti entrambi. Ovviamente non è necessario che un anziano accompagni un reo confesso penalmente perseguibile, per tanti motivi. Ma sono comunque tanti i modi per avvertire le autorità.

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  14. Ipotizzo due casi: un fratello confessa di aver abusato un minore, il comitato deve valutare il pentimento trattandosi di un reato perseguibile penalmente, egli lo mostrerebbe autudenunciandosi alle autorità competenti, se non lo avesse fatto dovrebbe essere incoraggiato a farlo se vuole veramente rimediare al torto.

    Secondo caso: un fratello accusato nega di aver abusato un minore, non ci sono 2 testimoni, gli anziani dovrebbero incoraggiare e sostenere l'abusato nel denunciare alle autorità competenti il presunto reato, quando le autorità dimostrarenno attraverso esperti l'avvenuto abuso, si avranno 2 testimini per procedere, l'accuato e le autorità che confermano il reato.

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    1. Si parla però sempre di incoraggiare uno a autodenunciarsi Però nel caso non lo faccia qualcuno dovra pur farlo....sennò si ritorna a tutti i casi trattati dove molti rimanendo liberi hanno fatto piu danni.

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    2. L'icoraggiamento deve essere seguita da fatti verificati, altrimenti il pentimento non sarebbe autentico!

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    3. Anonimo,il problema è proprio quello, e cioè se non fa la denuncia la persona abusata o i suoi genitori mai nessuna autorità competente saprà che tizio è un pedofilo e quindi un pericolo per la società.
      Gli anziani avendo ottenuto il segreto confessionale non saranno costretti a denunciare l'accaduto perchè non rischiano una denuncia per favoreggiamente. Addirittura qualche mese fa un anziano mi ha detto queste parole: " Tu devi capire che l'abusato/a o i suoi genitori potrebbero anche decidere di non denunciare il pedofilo perchè potrebbero provare vergogna qualora la notizia diventasse di dominio pubblico".
      In conclusione, nessuna denuncia ne da parte degli anziani e ne da parte dell'abusato = pedofilo libero di fare tutto il danno che vuole!
      Ma poi come fanno a dire che loro proteggono i bambini perchè li amano?

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    4. Ma infatti è questo il problema. E poi si passa dall estremismo opposto dovendo magari denunciare agli anziani se magari ho visto un fratello festeggiare un compleanno. Ma in questo caso come hai detto tu chissene frega se qualcuno prova vergogna se è denuncia il peccato. Bisogna farlo punto e basta.

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  15. Abbiamo tradotto il testo... buona lettura

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    1. Ma il punto 9 è una nuova disposizione?

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    2. Nel tempo ci sono stati piccoli aggiustamenti, nuove disposizioni per correggere il tiro ma quello che non cambia purtroppo sono le priorità. La prima cosa da proteggere è il buon nome dell'organizzazione, dopo vengono le vittime.
      Finché si ragiona in questo modo ci saranno problemi da risolvere sempre più grandi, cause e risarcimenti.

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    3. Cause, risarcimenti e ....la DISAPPROVAZIONE DIVINA.

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  16. In 1 Timoteo 5:22 siamo messi in guardia di "non essere partecipe dei peccati altrui; mantieniti casto."
    Ora se chi è a conoscenza di un abuso sessuale verso un minore esita a denunciarlo alle autorità competenti, non diviene complice del pedofilo in base alla scrittura di Timoteo?

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  17. L’adunanza speciale con il rappresentante del CD in visita alla filiale italiana non ha deluso le aspettative. Il solito trito di banalità è stato infatti servito, condito ad nauseam dalla solita autocelebrazione dedicata all’organizzazione, come sempre la più meglio di tutte, a tal punto che non si sa come, cresce anche quando cala, vince anche quando perde e ovviamente cade sempre in piedi.

    Ad un certo punto, Flodin ha raccontato esperienze che, ha tenuto a precisare, “sono realmente accadute” e dimostrerebbero la benedizione di Geova sull’organizzazione.

    Difficile poter comprovare se una squadra d’assalto SWAT in tenuta da guerra abbia realmente fermato una coppia di testimoni per fare loro una domanda biblica e attraverso la risposta evitare in modo provvidenziale che si ammazzassero fra di loro.

    L’altra esperienza però riguardava fatti che si possono comprovare.

    Nel 2014 si sarebbe registrato un calo dei decessi relativi a coloro che si sono suicidati buttandosi dal famoso Golden Gate, il ponte di San Francisco in California.

    Secondo l’esperienza narrata da Flodin, il calo rispetto agli anni precedenti sarebbe dovuto al fatto nel 2014 è stato dato il permesso ai fratelli di usare sul ponte gli espositori mobili con le pubblicazioni della WTS. Molti di quelli che andavano con l’intenzione di farla finita sarebbero stati dissuasi dalla copertina di una particolare rivista.

    Poiché ho imparato a mie spese che non sempre ci si può fidare degli uomini e quasi mai quando parlano avendo un’agenda da portare avanti e un “dovere istituzionale” da assolvere, sono andato a controllare l’esattezza dei dati e delle affermazioni.

    https://www.sfgate.com/bayarea/article/38-Golden-Gate-Bridge-suicides-last-year-after-6059465.php

    Come si può notare dalle statistiche ufficiali, nel 2013 si ebbe il record storico di suicidi dal Golden Gate con un totale di 46 morti. Nel 2014, l’anno degli espositori salvavita, le morti furono 38, con un calo di 8 unità, ma in linea con la media dei 5 anni precedenti.

    Nel 2012 i morti erano infatti stati 33, nel 2011 furono 37 e nel 2010 i decessi ammontarono a 32. A chi daremo il merito del minore tasso di suicidi del periodo 2010-2012 visto che gli espositori non c’erano? Perché le morti nel 2014 furono superiori a quelle di ciascuno di quei tre anni?

    E come possiamo spiegare il fatto che nonostante gli espositori, secondo un’altra statistica, nel 2014 le forze dell’ordine dovettero convincere un centinaio di persone che erano pronte a gettarsi a non farlo? Non dovremmo celebrare piuttosto questi agenti come principale fattore salvavita sul Golden Gate durante quell’anno?

    Questa, caro Flodin, si chiama manipolazione dell’informazione finalizzata all’abuso della credulità popolare alla quale la WTS ci ha purtroppo abituato. Se poi dici che queste sono le informazioni certe, basate sui fatti.......

    Da parte mia almeno, puoi dire al CD che invece di inviare abbracci e baci istituzionali per interposta persona, che hanno lo stesso sapore della famosa frase: “date una carezza ai vostri bambini e dite che gliela manda il Papa” di Papa XXIII, preferirei un po’ di profondità nei contenuti, di onestà e di trasparenza, ammesso che ne siano capaci. Grazie



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  18. al breve annuncio voci di fratelli e sorelle,`di cosa si tratta?expoi è in inglese.

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  19. Mentre noi scriviamo sui fogli che siamo contro la pedofilia, in Cile i vertici della chiesa cattolica danno l’esempio che tutti i nominati tdg dovrebbero seguire:
    “I vescovi cileni si dimettono in blocco. La decisione arriva dopo lo scandalo legato alla pedofilia che ha coinvolto la Chiesa del Paese e dopo il vertice straordinario, dal 15 al 17 maggio, con il Papa in Vaticano per affrontare l’argomento. "Vogliamo comunicare che tutti noi vescovi presenti a Roma, per iscritto, abbiamo rimesso i nostri incarichi nelle mani del Santo Padre, affinché decida lui liberamente per ciascuno", dicono in una nota.”

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    1. Interessante, ci sarà da vedere se poi queste dimissioni saranno accettate. Credo che la chiesa sia in una fase successiva rispetto a tdG. All'inizio negavano e insabbiavano a piene mani, ma poi l'onda li ha sommersi e hanno dovuto ammettere, prima minimizzando, poi cominciando a fare qualcosa e chiedere scusa.

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Grazie per il commento.