giovedì 31 gennaio 2019

Questa generazione

Una delle dottrine fondamentali dei Testimoni di Geova è rappresentata dal ritorno di Cristo in maniera invisibile nel 1914, col suo Regno costituito in cielo, ma solo successivamente egli spazzerà via il potere umano malvagio ad Har-Maghedon. I Testimoni di Geova da molto tempo insegnano che questo intervento contro i governi umani avverrà entro "una generazione". Ma qual era l'intendimento negli anni '60, '70, '80 e primi '90?
Notiamo come questo veniva spiegato nel famoso libro Verità:
"Quanto presto accadrà ciò? Lo stesso Figlio di Dio, Gesù Cristo dà la risposta . Dopo avere richiamato l'attenzione su molte cose che contrassegnano il periodo dal 1914 in poi come il "tempo della fine", Gesù disse: "Questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siamo avvenute". (Matteo 24:34) Quale generazione aveva in mente?
Gesù si era appena riferito a persone che avrebbero 'visto tutte queste cose'. "Queste cose" sono gli avvenimenti che si sono verificati dal 1914 e quelli che devono ancora accadere... Alcuni d'essi saranno ancora in vita per vedere la fine di questo sistema malvagio. Ciò vuol dire che resta solo un breve tempo prima che venga la fine! (Salmo 90:10) Ora è dunque il tempo di agire con urgenza se non volete essere spazzato via con questo sistema malvagio" - La Verità che Conduce alla Vita Eterna, 1968, pp. 94, 95, §§ 2, 3.
Mi rendo conto che questo rappresenta il "vecchio" intendimento, ma penso possano essere fatte alcune utili considerazioni.
1- Questo intendimento viene presentato come verità assoluta, infatti si dice "Gesù Cristo dà la risposta".
2- A conferma viene citata una scrittura fuori contesto (Salmo 90:10). Infatti in Salmo ci si riferisce alla durata media della vita umana, non alla durata di "una generazione".
3- Chi avesse messo in dubbio questo intendimento sarebbe stato considerato poco spirituale o peggio apostata, mentre il tempo ha dimostrato l'infondatezza delle argomentazioni adotte dalla dirigenza dei Testimoni di Geova.
4- Si termina in tono "intimidatorio" sostenendo che bisogna agire con urgenza per non essere distrutti.
Ritengo che per non ripete gli errori sia necessario conoscerli, o come disse Malcolm X: "La storia è la memoria di un popolo, e senza una memoria, l’uomo è ridotto al rango di animale inferiore"


L'attuale intendimento riguardante il tempo che deve passare tra l'intronizzazione di Cristo in cielo (1914) e la guerra di Har-Maghedon contro i malvagi è ben espresso ne La Torre di Guardia:
"Lo schiavo fedele e discreto” usa da molto tempo questa rivista come canale principale per rivelare gradualmente le verità bibliche. (Matt. 24:45) Prendiamo ad esempio il nostro intendimento riguardo a coloro che formano “questa generazione” di cui parlò Gesù. (Leggi Matteo 24:32-34). A quale generazione si riferiva? Come spiegava l’articolo “Cosa significa per voi la presenza di Cristo?”, Gesù non si riferiva ai malvagi, ma ai suoi discepoli, che presto sarebbero stati unti con lo spirito santo. Sia nel I secolo che nei nostri giorni sarebbero stati gli unti seguaci di Cristo a vedere il segno e a comprenderne il significato, ovvero che Gesù “è vicino, alle porte”.
Cosa significa per noi questa spiegazione? Anche se non si può determinare l’esatta durata di “questa generazione”, è bene tener conto di alcuni aspetti legati al termine “generazione”: di solito si riferisce a un insieme di persone di varie età le cui vite si sovrappongono nel corso di un determinato periodo di tempo; non copre un periodo eccessivamente lungo; questo periodo ha una fine. (Eso. 1:6) Come dobbiamo quindi intendere ciò che Gesù disse riguardo a “questa generazione”? Evidentemente Gesù voleva dire che le vite degli unti che erano presenti nel 1914, quando si cominciò a vedere il segno, si sarebbero sovrapposte alle vite di altri cristiani unti che avrebbero visto l’inizio della grande tribolazione. Tale generazione ha avuto un inizio, e avrà sicuramente una fine. L’adempimento dei vari aspetti che compongono il segno indica chiaramente che la tribolazione deve essere vicina. Mantenendo il senso di urgenza ed essendo vigilanti dimostriamo di tenerci al passo con l’aumentare della luce spirituale e di seguire la guida dello spirito santo. — Mar. 13:37" - La Torre di Guardia 15 aprile 2010, p. 10, §§ 13,14

Questo intendimento non ha convinto molto la base dei Testimoni di Geova: infatti parlando con i fratelli i pochi che si dicono convinti sono solitamente quelli più impegnati in congregazione, come anziani e pionieri. Molti semplicemente lo ritengono l'ennesima speculazione per dire che la fine è vicina, infatti l'articolo afferma "l’adempimento dei vari aspetti che compongono il segno indica chiaramente che la tribolazione deve essere vicina". "Questa generazione non basta più, allora allunghiamola!", probabilmente si saranno detti ai vertici dell'organizzazione.

Vogliamo ora valutare le ragioni per le quali alcuni ritengono che le parole di Cristo riguardanti "questa generazione" non abbiano attinenza con i nostri giorni.
In Matteo 24:3 viene posta questa domanda a Gesù: “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?” e la sua risposta dopo aver elencato guerre, terremoti e pestilenze fu "Ora imparate dall’illustrazione del fico questo punto: Appena il suo ramoscello si fa tenero e mette le foglie, sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. Veramente vi dico che questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno affatto. In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre. Poiché come furono i giorni di Noè, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo"- (Matteo 24:32-37)
Valutiamo la grammatica. Questo è un aggettivo dimostrativo e viene utilizzato per indicare vicinanza di chi parla a qualcosa nel tempo e nello spazio. Quel invece viene utilizzato come aggettivo dimostrativo e indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta. Probabilmente Gesù stava dicendo che "questa generazione" presente non sarebbe passata tutta prima che le cose predette si fossero avverate, in contrasto con "quel tempo e quell'ora", non meglio definiti perché lontani a Gesù e ai suoi ascoltatori. Penso non ci sarebbero dubbi se qualcuno vi dicesse "questa crisi economica è diversa da quella del '29". In questa frase ci si riferisce a due avvenimenti lontani nel tempo. "Questa crisi" si riferisce ai nostri giorni, mentre "quella del '29" è lontana nel tempo perché è stata vissuta dai nostri nonni.
Il contesto. Nel capitolo 23 di Matteo Gesù aveva parlato di avvenimenti simili condannando i capi religiosi di allora. Notiamo le sue parole: "Serpenti, progenie di vipere, come sfuggirete al giudizio della Geenna? ... Veramente vi dico: Tutte queste cose verranno su questa generazione" (Matteo 23: 33-36) Notiamo che qui è chiaro come non ci sia un secondo adempimento nelle parole di Gesù Cristo. Per di più nel capitolo 24 di Matteo Gesù non aveva intenzione di creare allarmismo o false aspettative tra i suoi servitori, infatti Gesù disse "Badate che nessuno vi svii" (Matteo 24:4) e ancora "Allora se qualcuno vi dice: ‘Ecco, il Cristo è qui’, o: ‘È là!’ non lo credete. Poiché sorgeranno falsi Cristi e falsi profeti che faranno grandi segni e prodigi da sviare, se possibile, anche gli eletti" (Matteo 24: 23, 24) Il contesto quindi chiarisce che Gesù non voleva creare false aspettative, anzi desiderava che i suoi discepoli fossero prudenti e che discernessero gli avvenimenti. La generazione a non passare sarebbe stata costituita dai malvagi, tra i quali spiccavano i capi religiosi.

Ma vi sono altri versetti che ci aiutano a stabilire la durata di una generazione?

1. La generazione che udì le parole di Gesù vide adempiersi la profezia entro 37 anni. Infatti Gesù le pronuncio nel 33 E. V. e già nel 70 E. V. Gerusalemme fu distrutta dalle legioni romane guidate dal generale Tito.
2. La generazione che fu condannata a morire nel deserto al tempo di Mosè ebbe un arco temporale di 40 anni. "L’ira di Geova divampò dunque contro Israele e li fece vagare nel deserto per quarant’anni, finché tutta la generazione che faceva il male agli occhi di Geova giunse alla sua fine" - Numeri 32:13
3. Descrivendo la benedizione di Geova sul fedele servitore Giobbe la Bibbia afferma: "E dopo ciò Giobbe continuò a vivere per centoquarant’anni e vide i suoi figli e i suoi nipoti, quattro generazioni. E gradualmente Giobbe morì, vecchio e sazio di giorni" - Giobbe 42:16,17 - In questi versetti si afferma che un arco temporale di 140 anni corrispondono a quattro generazioni, della durata di circa 35 anni ciascuna.

Tutti questi versetti ci aiutano a capire che nel comune parlare una generazione abbraccia il tempo che intercorre tra un padre e il proprio figlio e quindi all'incirca 35-40 anni nell'uso biblico.
Al termine di questa breve considerazione possiamo quindi affermare che quando Gesù citò "questa generazione" lo fece in maniera negativa e quindi per logica non voleva riferirsi ai suoi "fratelli spirituali". Non possiamo quindi speculare oltre sulle parole di Gesù, non era sua intenzione additare nel lontano futuro un periodo di tempo entro cui si sarebbero svolti particolari avvenimenti, infatti poi aggiunse "In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre". Una sola domanda: perché l'organizzazione continua a porre "una carota" di fronte ai fratelli?


( Post di Lucio Forum Osservatore Teocratico )

71 commenti:

  1. L'ultimo video gog del paese di magog l'oratore dice che questi sono i tempi in cui le nazioni di questo mondo si rivolgeranno verso la falsa religione e la distruhgeranno e rimarremo solo noi. Il copione si ripete.

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  2. L organizzazione a sempre posto la carota davanti al fratello. Dovevi essere comunque sempre stimolato a fare di più a dare di più ad nche in termini economici dai tutto alla organizzazione tralascia tutto tanto manca poco!!! Oggi allungano il brodo con la doppia generazione sinceramente penso abbiano giocato l ultima carta. Solo gli idioti ci possono ancora credere.

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    1. Gatto di Schroedinger1 febbraio 2019 alle ore 16:08

      perché? perché ne ha un bisogno disperato per giustificare se stessa. Non la mette solo di fronte ai fratelli, ma rifiutando categoricamente di pensare che forse si è presa una chioda a riguardo, anche l'organizzazione e i relativi vertici se la pongono davanti.
      Una condizione da "Deserto dei Tartari"; abbiamo svuotato tutto per fare posto alle attese e ora non sappiamo fare altro che quello: i magazzinieri delle attese.
      Cosa resterebbe in piedi di tutto l'impalcato tirato su in questi 100 anni se modificassero gli obiettivi di breve termine di fine del sistema? ma ti immagini? già molti fratelli che hanno dedicato tutto alla causa sono angosciati ora, figurati in che abisso di disperazione precipiterebbero nel caso di "smobilitazione" di armagheddon?. Al vertice non credere che le cose siano diverse, pongono la carota perché essi stessi hanno bisogno di una carota

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    2. in futuro si potra sempre dire che la generazione è un periodo indeterminato di anni in quanto "mille anni sono come un giorno per Geova" vedrai che salterà fuori mentre viaggeremo verso Marte!

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  3. Una sola domanda: perché l'organizzazione continua a porre "una carota" di fronte ai fratelli?
    Io me ne farei un'altra invece: ma quando capirete che siete finiti in una setta?

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    1. Il nuovo intendimento della Generazione sovrapposta,non ha nessuna base scritturale!!Da questo si vede come il corpo direttivo,tenti di aggiustarsi con varie spiegazioni generazionali,che non hanno ne testa ne coda....Idem con la dottrina del 1914,del 607 a.c,di Russel,storicamente inesatta,che ideò grazie all' aiuto di un Avventista di nome Nelson Barbour..ma questa è un'altra storia(Il nuovo ordine Mondiale,Massoneria,Illuminati,di cui Russel faceva parte).

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    2. Gatto di Schroedinger1 febbraio 2019 alle ore 17:21

      .... e le scie chimiche, Bildemberg, il signoraggio, i savi di Sion, mia nonna che se avesse una turboelica sarebbe un traghetto ecc..

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    3. E voi quando imparerete ad affrontare gli argomenti?

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    4. Setta o religione cosa cambia?
      Sempre soldi vogliono...

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    5. X lucio del 01:02:2019 convengo con te. se non è zuppa è pan bagnato cambia la terminologia ma la sostanza è la stessa, mi raccomando tieni sempre a portata di mano l'estintore che ormai il famoso fuocherello che si doveva spegnere per esaurimento ormai e diventato un incendio incontrollabile, capisc a me, ciao e cerca di prendere le dovute distanze altrimenti potresti rimanerne scottato anche tù e la cosa mi dispiacerebbe non poco.

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    6. Consapevole, forse la vaga idea di essere finiti in una setta potrebbe anche aver gia attraversato la nostra mente.

      Ma è un concetto troppo complicato e doloroso per accettarlo di getto. La mente umana ha un funzionamento molto particolare c'è differenza tra la percezione della realtà e la realtà stessa.

      Non a caso la "consapevolezza" è un percorso non uno stato definitivo, prima fai 1+1 ed è qualcosa, ma per arrivare a mettere definitivamente il 2 dopo il segno = ci vuole tempo e sforzo anche per la paura di sbagliare a scrivere.
      Ma non per te visto che Consapevole lo sei già :)

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    7. x sumero boy,,,,, spesso compariva il termine, nuovo ordine mondiale , nelle riviste , nei libri , e veniva citato anche alle adunanze e assemblee , da quando è uscito internet , sto termine stranamente non si usa più .

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  4. cito la w14 15/1 pp. 27-31

    <>

    Io ho sempre capito questo:
    ipotizziamo per assurdo che nel 1914 viene unto un 20enne vive per 100 anni essendo ottimista arriviamo al 1994 (questa è del primo gruppo).
    nel 1994 viene unto un 20enne ed anche lui vive 100 anni arriviamo al 2074.

    a scanso di equivoci diciamo che la WT ha tempo fino al 2060 per trovare nuovi intendimenti e guadagnare più tempo.

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  5. Consapevole si puoi avere ragione ma tieni presente, che si comincia per sapere di più sulla Bibbia. E già lì incomincia il lavaggio del cervello. Tutte le altre bibbie c'è la Bibbia, o la Sacra Bibbia. La nostra Bibbia ha questa intestazione Traduzione Del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture. E già qui prendiamo le distanze. Teniamo presente che questo è un paese cattolico in cui viene insegnato che Dio è "l'essere perfettissimo(Un avverbio)creatore del cielo e della terra. E Gesù?dicono che Gesù è l'unigenito figlio di Dio ed è nostro Salvatore. L'anima la paragonano allo spirito che al momento della morte si stacca da l'uomo e torna a Dio e citano salmo 104:28,30-salmo 146:4-;ecclesiale 12:7.-;Matteo 10:28.loro dicono che possono pregare Gesù (atti.7:59,60)"mentre veniva lapidato, Stefano suplico' Gesù (le altre bibbie traducono pregava i invocava Gesù).Poi si in ginocchio e gridò ad alta voce Geova non imputare loro questo peccato....nella nostra traduzione mettendo Geova al posto di signore (Greco Kirios)ci viene fatto capire che Stefano si rivolge prima a Gesù e in seguito a Geova. Il soggetto iniziale che si rivolge Stefano e "SIGNORE GESÙ ",e più che logico che quando è in ginocchio continui a chiederli usando LO stesso termine "SIGNORE "(KIRIOS)non imputare loro questo peccato. E poi cosa succede ai morti, il credo cattolico è chiaro in merito "LA RISURREZIONE DELLA CARNE, LA VITA ETERNA, AMEN (COSÌ SIA).Noi studiamo la Bibbia ci viene detto che siamo gli unici che vanno a predicare DI casa in casa questo è vero ma di casa in casa a chi predichiamo, a chi non è testimone di Geova per insegnare loro come la pensiamo noi testimoni di Geova. L'italia è una nazione cattolica a chi vanno a predicare?hanno chiese da per tutto e sono invitati ad andare in Chiesa a poche centinaia di metri da loro è non come noia che avvolte bisogna percorrere trenta, quaranta o molti di più per andare alla sala del Regno e di notte col freddo e il gelo. Studiamo siamo giovani figli piccoli e in sala per imitare i genitori alzano la mano per rispondere, al mattino vorrebbero dormire ma noi, per dare IL buon esempio li portiamo in servizio. Ai miei tempi per non essere considerato irregolare dovevo fare minimo 10 ore perché Armaghedon era alle porte, ma risulta tutto una bufala, intanto o figli crescono e a imitazione si battezzano.In seguito non vanno più a genio le continue nuove regole si allontanano chi delusi da ciò e per essere lasciato in pace scrive la suabella letterina, di non essere più considerato un testimone di Geova, chi in cerca della sua anima gemella viene scoperto ad sorseggiare in macchina o in lungo appartato, comitato giudiziario e disassocciati è ci si ritrova una congregazione che non può più parlare neanche CON i familiari, pena dissociazione per condotta dissoluta. IL nome Geova lo hanno divulgato i Lavoretti e i cattolici. Mi fermo qui Siamo per così dire costretti a restare. 😉😉😉😉😉😉😉

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  6. Volevo dire Masoreti e non Lavoretti

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  7. Ho predicato come PR per 25 anni con il vecchio intendimento della generazione (che era anche il cavallo di battaglia di molti - profezia di Gesù - 1914 - generazione - 70,80 anni - fine vicina!!!). 25 anni come pioniere ammontano a circa 25.000 ore. Supponendo di aver spiegato questa dottrina ad una persona all'ora, ho raccontato una MENZOGNA per 25.000 volte (con il rischio ora di un Comitato Giudiziario!!!) Quindi, oltre ad aver mentito per 25 anni, le 25.000 persone che ho contattato ora hanno le prove che mentivo e quindi molto probabilmente si sono allontanate non solo dai TdG ma anche da Dio. Che tristezza!!! Mi sembra di aver sprecato parte della mia vita, anzi, di aver causato danni!!!

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    1. Il carro è in continuo movimento, ti devi spostare con lui.
      Se no rimani indietro e ciao ciao tanti saluti.

      E' da qualche tempo che la WT insiste sul fatto che nel tempo della fine potrebbero arrivare delle direttive "strane" che di imprimo impatto non capiremo.
      Secondo me una di queste sarà versare un tot di soldi al mese stile MORMONI

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  8. Ha ragione Capitano Kirk, possibile che nessuno affronta l'argomento? Mah...
    D'accordo con la tesi del post, la generazione era quella dei contemporanei di Gesù. Il testo e' chiaro. Resta il fatto che non tutto quello che c'è scritto in Matteo 24 si verificò entro quella generazione. Vero che Gesù non conosceva il giorno e l'ora, ma prevedeva che il "termine del sistema di cose" sarebbe arrivato entro il 1 secolo. E questa era l'aspettativa dei primi cristiani. Siccome e' Dio che decide, mi sembra evidente un suo ripensamento rispetto al programma iniziale. In Atti 1:6-8 c'è già un indizio, la risposta di Gesù alla precisa domanda dei discepoli e' decisamente più sfumata. Era già risorto, ma forse qualche angelo lo aveva avvisato che il Padre stava riflettendo su cosa fare e quando, per cui non poteva dare certezze ai discepoli perché a quel punto non ne aveva più nemmeno lui. La sfida, per la quale sarebbe necessaria una rilettura delle scritture, e' capire perché sono passati altri duemila anni e cosa aspettarsi per il futuro.

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  9. Quando Gesù parlò del segno, sia nel vangelo di Matteo, che in quello di Marco, citò il profeta Daniele, giusto? Gli stessi evangelisti dicono al lettore di usare discernimento, per capire cosa voleva dire Daniele. È possibile che Gesù usasse come base del suo discorso escatologico, non solo un versetto di Daniele, cioè quello del capitolo 11:31, ma anche altre parti. Se quando parlò delle guerre si riferiva a quelle descritte dal profeta, dove il profeta parla di guerre nel tempo della fine? Solo in Daniele 11:40-43, e di cosa parla? Dello scontro tra il re del sud e quello del nord. Poco dopo sorge Michele e ha inizio la grande tribolazione. Se, il re del sud e il re del nord, sono le due potenze antagoniste di oggi, cioe il blocco occidentale capeggiato dagli USA, e l'altro dalla Russia-Cina, è evidente che lo "scontro " tra di loro non c'è ancora stato, e di conseguenza, non siamo entrati nel tempo della fine. E se quello scontro avverrà, ( perché avverrà!) allora la generazione vivente in quel tempo non passerà veramente, finche tutte le cose descritte da Cristo non siano avvenute.

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    1. Ci si complica sempre la vita. O Gesù e gli apostoli si sono sbagliati oppure credevano che la fine sarebbe venuta nel primo secolo. Possiamo cercare adempimenti sovrapposti fin che vogliamo o cercare di adattare le scritture a Russia e Cina e chi più ne ha piu ne metta ma è molto più semplice ammettere che la fine è venuta nel primo secolo (la fine del sistema giudaico). Daniele parlava del tempo della fine DEL SUO POPOLO. Fino a quando non lo capiremo saremo costretti ad accettare generazioni sovrapposte e altre assurdità varie come il 1914.

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    2. Avete prova che nel primo secolo avvenne la risurrezione?
      Eppure il testo dice: " E durante quel tempo ( cioe nel tempo della fine quando si scontrano gli ultimi due re) sorgera Michele.... E molti di quelli addormentati..,si sveglieranno"
      Sapete qual'è il problema che causa confusione? La vostra poca fede e umiltà, ma la colpa non è tutta vostra, in gran parte è della WT che insegna molte menzogne!

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  10. Quello della generazione l'ho affrontato nel mio primo commento. La Wts dice che gog del paese di magog l'oratore l'oratore dice che Geova tramite Gesù e porterà in questi ultimi mille anni il paradiso e alla perfezione l'uomo. In uno studio recente della torre di guardia diceva che dalla nascita di Adamo sono trascorsi 6000 anni. 6000+1000=7000 anni,quindi,l'ingrandimento dei giorni creativi è rimasto intanto di 7000 anni ciascuno, e ora ci troviamo a circa 6000 anni del Settimio giorni creativi ,sentirò il quale i morti saranno risuscitato, e l'uomo portato alla perfezione, come lo erano Adamo ed Eva. Nel frattempo Satana, che Gesù LO aveva legato con catene e gettato nell'abisso, verrà liberato alla fine di questi mille anni per tentare nuovamente l'uomo, ma questa volta l'uomo perfetto, e a coloro che superano quest'ultima prova saranno degni di ricevere la vita eterna e Satana sarà distrutto per sempre. Libero pensatore, tu diciamo di Matteo cap.24 si applica alla generazione di Gesù. Quindi avvenne nel 70 dell'era volgare con la distruzione di Gerusalemme. Aggiungiamoci Lucca 21,e Marco cap.13. Ma non é così per la wts
    Perché perché queste profezie, hanno un prolungamento perché?perché, dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 dell'era volgare per mezzo di Tito,l'apostolo Giovanni in rivelazione cap.6 riparla di tutto ciò che disse Gesù nelle sue profezie e quindi. Le profezie di Gesù hanno un doppio adempimento. La Wts è sempre radicata nel suo intendimento ultra centenario, e che fa acqua da tutte le parti parti .

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    1. Virgilio io ho capito ben poco del tuo commento.

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  11. Bobcat se non hai capito vuol dire che sei della recentissima generazione. Mi spiego la wts. Dico la wts Perché noi ,non ci si presentava alle porte come testimoni di Geova, ma come studenti biblici internazionali, rappresentanti della società torre di guardia, Bibbia e trattati, solo un seguito dicevamo testimoni DI Geova. La Wts spiegava i giorni creativi in questa maniera, (sarò breve)ad eccezione del primo paragrafo di Genesi che dice che in principio Geova fece IL cielo e la terra ,i sei giorni che seguono sono tutti e sei formati,di settemila anni ciascuno. Seimila per sette fanno quarantaduemila anni. Adamo fu creato alla fine sei seimila anni,quindi ora ci troviamo nel settimo giorno (giorno del riposo di Geova)che sono trascorsi circa seimila anni di questo settimo giorno. E siccome l'uomo deve essere portato alla perfezione, compresi i risuscitato dai morti negli ultimi mille anni DI questo settimo giorno,ecco perché la wts continua a dire che Armaghedon è alle porte. Per la wts l'uomo sulla terra non c'è più di seimila anni che sommati ai quarantaduemila anni dei primi sei giorni creativi fanno quarantottomila. Sono stato chiaro, spero di. Secondo la wts i dinosauri, tirannosauri dinosauri,etc etc etc etc etc. Che furono creati nel quinto giorno, quindi loro non posso essere sulla terra da più di quattordicimila anni, questo secondo la wts. Ti saluto e fai RICERCHE e troverai anche il perché alla mia breve spiegazione.

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    1. Quindi biblicamente abbiamo 1 giorno = 1.000 anni,
      Poi l'università biblica Wt per spiegare che hanno detto delle fesserie hanno "Trasformato" 1 giorno in 7.000 anni!!
      La domanda: e quando Satana sarà legato per 1.000 anni a quanti miliardi di "giorni" equivalgono???

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  12. Dinosauri massimo quattordicimila anni contando dalla fine del sesto giorno.Contando i seimila anni del settimo giorno si arriva a un massimo di ventimila anni.

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  13. Chi ha letto le W del maggio 2019 ? gli articoli di studio sulla pedofilia sono una velata ammissione che "qualche problema ce" ma e tutta colpa dei cattivi pedofili e loro in alto non hanno nessuna responsabilita o meglio la responsabilita e ormai tutta dei poveri diavoli anziani, che in caso giudiziario risponderanno in solido.
    Conosco una associazione si chiama Caramella buona e combatte la pedofilia da anni. hanno un apparato legale forte e specializzato.
    Perchè non metterli sulla giusta strada e vediamo se continuano a fare quelle belle faccette allegre allo streaming !

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  14. Ma non erano bugie apostate lo ha detto lett in un brocast 😰

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  15. Si William Gooffrei jekson era sotto processo in Australia ,E Letto da un'altra parte diceva che notizie del genere erano notizie di appostati.

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  16. A mio parere quanto scrive Daniele ha relazione con i suoi tempi e lo scontro re del Nord e re del Sud vedeva lo scontro tra Siria ed Egitto di allora.
    Il resto sono speculazioni.
    Gesù e i Vangeli? Innanzitutto sarebbe da valutare tutti gli scritti e non solo i canonici. Quanto sono stati corrotti? La più bella frase evangelica (a mio avviso) "Chi è senza peccato, scagli la prima pietra" a quanto pare è un'aggiunta. Quante altre aggiunte ci sono?
    Gesù disse che sarebbe tornato e che "non avrebbero completato il giro delle città di Israele con la predicazione". Tornò? Quali prove ci sono? Perché dovremmo pensare a un secondo avvento? - Mi pare che nulla è certo, ma ci siano un'infinità di speculazioni.
    Gesù non tornò allora? Allora disse una cosa inesatta?
    O a lui furono attribuite cose non dette da lui?
    Io non sono per credere a tutti i costi, anche se molti preferiscono una "bella bugia invece di una brutta verità".

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    1. Commento da incorniciare Lucio.

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    2. Lucio, ricordi anche il passo conclusivo di Apocalisse, in cui a quanto pare Gesù dice a Giovanni che 'sarebbe venuto presto' ? Quella "promessa" (una promessa che ricorda quelle della Watchtower...) è stata fatta 2000 anni fà circa or sono... O forse chi scrisse quelle parole ci sperava tanto ma morì deluso, come milioni di esseri umani nella storia.

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    3. Se riguardava il passato, perche parlare di risurrezione, di grande tribolazione ecc?
      Se sei un tdg, in tuoi pensieri dimostrano i risultati degli studi biblici all'interno della WT: il nulla, il dubbio, nessuna speranza, tutto relativo, ecc.
      "Mangiamo e beviamo perche domani moriremo"

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    4. Scusa, ma preparare lo studio Torre di Guardia e dare un paio di commenti tu lo chiami "studiare la Bibbia"? - Al massimo è la versione dei testimoni del catechismo!
      Studiare significa non solo leggere qualcosa di preparato ma anche fare altre letture e valutare anche le opinioni contrarie. Significa fare ricerche libere, non essere indottrinati.
      Sarà per questo che non si incoraggia l'università e lo studio libero? - Paura che cresca il senso critico tra i fedeli?

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  17. Giovanni fu proiettato all'interno di una visione che riguardava il giorno del Signore, "il vengo presto" aveva a che fare con quel giorno, Giovanni vide cosa sarebbe successo all'inizio di quel giorno e la sua fine. "Il vengo presto " gli fu detto in visione mentre Giovanni si trovava all'inizio di quel giorno e il venire riguardava la venuta gloriosa ad Armaghedon di Cristo. Vedi anche Rivelazione 16:15.
    Quindi non ci fu, e non ci sarà nessuna delusione per chi studia senza condizionamenti della WT, la Bibbia.
    Inoltre questo concorda perfettamente con quanto dice Daniele 12:4

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  18. Giovanni si ritrovo' "nel giorno del Signore" secondo la Chiesa Cattolica, il giorno di domenica (nota ad una traduzione cattolica).
    Sai quante apocalissi circolavano nel secondo secolo? Circa 30 e sempre secondo la Chiesa Cattolica Babilonia la Grande non era altri che la Roma imperiale che perseguitava i cristiani. Ora l'Apocalisse di Giovanni e gli altri scritti del genere proseguono la tradizione ebraica apocalittica di cui Daniele e altri libri fanno parte.
    Ma stringi stringi cosa rimane di questi libri? Tante speculazioni, tante previsioni andate in fumo. Russell e i suoi discepoli erano più che sicuri che sarebbero stati rapiti in cielo nel 1914, rimasero delusi. E Rutherford? "Milioni ora viventi non moriranno mai" - frase ad effetto ma che non si è avverata. Quante baggianate verranno ancora dette per mantenere acceso il sacro fuoco dell'attesa?

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  19. @Anonimo
    Ne sei sicuro? A me non sembra che sia come dici. Dal capitolo 22 v. 6 si esce dalla visione in cui era stato proiettato Giovanni per ritornare al tempo in cui riceve, secondo gli scritti, la visione dall'angelo. Infatti ecco cosa dice il v. 6 (TNW):" L’angelo mi disse: “Queste parole sono fedeli* e veraci.+ Geova,* l’Iddio che ha ispirato i profeti,+ ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi schiavi le cose che dovranno accadere fra breve. 7 Ecco, vengo presto.+ Felice chi osserva le parole della profezia contenuta in questo rotolo!”
    Giovanni chiaramente, da queste parole del cap. 22 si aspettava un ritorno di Cristo e della sua visione "trà breve", apettative fallite.
    In quanto a Daniele 12: 4, questo v. dice che Daniele avrebbe dovuto 'rendere segreto e sigillare il suo libro e le sue parole sino alla fine', cosa mai avvenuta, Daniele essendo a quanto pare deceduto più di 2 millenni fà, non avendo potuto così sottostare a quest'ordine divino...

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  20. La fine non è ancora avvenuta, e le "baggianate" che stiamo dicendo domostrano che non abbiamo acora capito il suo libro (Daniele) e quindi è ancora in parte sigillato, ma non del tutto, perché c'è un raffinamento in corso ormai da diversi secoli, e queste discussioni sui vari blog, servono, per chi ama veramente e cerca la verità, a capire meglio.
    Le Apocalissi di cui si parla, se lette con attenzione, si scartano da se come Parola di Dio, sono vere baggianate.
    Il giorno del Signore è la Paourosia, cosi come dice 1Tessalonicesi 5:2 ( tradotto male dalla WT con "giorno di Geova") Entreremo nel tempo della fine, quando il re del sud attaccherà il re del nord.
    Quando succederà, blog come questi dovranno fare " mea culpa" e chiudere i battenti.

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    1. Ecco un'altro co sta storia del re del nord e del sud....

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    2. Ma scusa Anonimo, se come dici: "queste discussioni sui vari blog, servono, per chi ama veramente e cerca la verità, a capire meglio"

      Perchè concludi con: "blog come questi dovranno fare " mea culpa" e chiudere i battenti"

      E poi Tessalonicesi fu scritto nel 50/51 e.v. quindi è molto probabile che Paolo si riferesse alla distruzione del 70!

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    3. Perché, non serviranno più! Sarà chiaro a tutti i veri cristiani, cosa sta succedendo. " Dove sara il cadavere, la si raduneranno le aquile"!
      Cosa c'entra se fu scritto intorno al 50 e. v? Perché la delusione provocata da un organizzazione autoreferenziata come popolo di Dio, dovrebbe farci perdere la fede in Lui e nella sua Parola, o pensare che tutto aveva a che fare con il primo secolo?
      Non dice Pietro che a causa di queste " sette", si sarebbe parlato male della via della verita? Questo è successo e sta succedendo nei nostri giorni, e queste discussioni ne sono una prova.

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    4. Ben venga Anonimo, quando avverrà saremo pronti a fare "mea culpa", nel frattempo non abbiamo perso ne la fede nella Sacre Scritture ne in Geova, e solo che c'è tanta confusione in giro!
      A proposito di Tessalonicesi magari prendere in considerazione che ebbe un adempimento nel 1° secolo? No neanche a pensarci! Tutto cucito addosso a noi, ma dai!

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    5. Certo che ha avuto un adempimento nel primo secolo! Lo dice Gesù stesso in Luca 21. Ma ne avrà un altro in futuro. E non cucito addosso a noi, ma a chi ci sara in quel tempo.
      Io spero di esserci, ma forse no! Chi puo saperlo?

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    6. Potresti dirmi per favore come si è adempiuto la profezia sulla "pace e sicurezza" di Tessalonicesi nel 1°secolo?

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    7. Tommaso, come faccio a saperlo? Se c'è scritto in qualche libro di storia, sarò felice di leggerlo.
      Non sappiamo nemmeno come si adempirà nel futuro.
      Se prendiamo la Concordanza, alla voce pace, vediamo che prima dell' attacco a Israele da parte dei babilonesi, la dirigenza ebraica: profeti, sacerdoti ecc. dicevano " c'è pace c'è pace. Vedi Geremia 8:15 Ezechiele 13:10
      Nel primo secolo dopo il primo attacco da parte dei romani, e dopo il loro ritiro, gli ebrei pensavano di aver raggiunto la pace, addirittura coniarono una moneta.
      Questo se non erro lo racconta Giuseppe Flavio, nel suo libro. " La guerra giudaica".

      Eliseo

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    8. Ma sei Eliseo amministratore del blog? Comunque con la citazione di Giuseppe Flavio credo che hai fatto centro.
      Ma volevo portanti ad un altro ragionamento, forse non sono stato capace di farlo, ma non ho trovato una sola pubblicazione della Wts che da questa spiegazione, come mai? Vedi il problema non è la nostra fede nelle profezie ma nelle interpretazioni, che come dice Daniele appartengono a Geova, noi andiamo a tastoni o tentativi, ma non per questo smettiamo di cercare e capire è la nostra natura.

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    9. Concordo con te Tommaso!
      Continuiamo a scavare. I risultati non ci deluderanno.
      Non so chi è l'amministratore del blog.
      Io sono Eliseo e basta

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  21. Lucio,ma il giorno del "signore =dominus ,dalla quale parola viene domenica per che prese il posto del primo giorno della settimana in cui si radunano i primi appartenenti alla via e in seguito, come cristiani,.Quindi non è secondo la religione cattolica ,ma secondo ciò che dicono le scritture Greche cristiane o nuovo testamento. Ma siccome dobbiamo essere contro tutto e tutti, dobbiamo dire che tutto ciò che gli altri dicono e fanno, è demoniaco ma non così sia per IL DOCUMENTO della privacy che sul testamento biologico. Re del nord e re del Sud ho la testa confusa dalle varie spiegazioni e da come si sono succeduti dall'antichità fino ad ora, come sarà la spiegazione della prossima frottola in merito al re del nord e re del Sud?

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    1. Ho citato l'interpretazione della Chiesa Cattolica giusto per fare un esempio. In base al nostro retaggio intendiamo una cosa o l'altra... "giorno del Signore" per un cattolico la domenica... per noi la presenza di Cristo.
      "Vengo presto"! Alla buon'ora! Se Gesù è venuto quasi 2000 anni dopo forse si devono rivedere il senso delle parole...
      Ma se un vostro amico vi giurasse che immancabilmente verrà a breve, e continuasse a ripetervelo, ma dopo sei mesi, un anno, dieci anni gli credereste ancora?
      Capisco sperare... ma penso che a tutto ci sia un limite.

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  22. Re del nord re del sud sono veramente arrivati al ridicolo!!!!!

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    1. Sono arrivati al ridicolo per la vecchia generazione ma per la nuova sono nuove verità come cibo a suo tempo. Unknown, bravo, apprezzo il tuo commento

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  23. A voi "diversamente atei", che vi fate chiamare testimoni di Geova!

    Quando riceve, Giovanni, l'incarico di scrivere la visione?
    Da quello che leggo, questo incarico si trova nel capitolo 1 al versetto 11: "“Quello che vedi scrivilo in un rotolo e mandalo alle sette congregazioni: a Efeso, a Smirne, a Pèrgamo, a Tiàtira, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicèa”.
    Quindi dal momento in cui egli inizia a scrivere (dicendo "tra breve") egli si trova già nel giorno del Signore per ispirazione o deve ancora "entrarci"?
    Ebbene io leggo: "Mi ritrovai per opera dello spirito nel giorno del Signore, e sentii dietro di me una voce potente come il suono di una tromba 11 che diceva: “Quello che vedi scrivilo in un rotolo e mandalo alle sette congregazioni: a Efeso, a Smirne, a Pèrgamo, a Tiàtira, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicèa” - Rivelazione 1:10, 11
    Nel giorno del Signore, le cose si susseguiranno in maniera frenetica ( il termine greco tradotto " fra breve", indica qualcosa che che accade e si sussegue in maniera frenetica, e quindi dobbiamo aspettarci che quando inizi il giorno del Signore, le cose avvengano in maniera frenetica una dopo l'altra fino ad Armaghedon, anche se lo vedremo come un tempo fin troppo lungo a motivo di ciò che soffriremo);
    In Rivelazione 22:6 Giovanni non è affatto uscito dall'ispirazione infatti in Rivelazione 22:17 si legge "E lo spirito e la sposa continuano a dire: “Vieni!” E chi ascolta dica: “Vieni!” E chi ha sete venga; chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente".
    Dicendo "è uscito dall'ispirazione" stiamo dicendo che non è affatto lo spirito né la Sposa a dire "vieni" ma è Giovanni?
    Non è affatto escluso che i primi cristiani aspettassero il giorno del Signore nel loro tempo (tante volte abbiamo visto che gli stessi apostoli avessero aspettative errate per quanto riguarda i tempi ): "peccato" che il libro Rivelazione non dice questo.
    In Rivelazione si parla del giorno del Signore e tutto ciò che vi è descritto accade "nel giorno del Signore".
    Anche ammettendo che Giovanni stesso pensasse che il Signore sarebbe arrivato da lì a poco (abbiamo il precedente di Daniele che non capì egli stesso i particolari della profezia) questo dovrebbe esimerci dall'esaminare la profezia?
    Ammettiamo che Giovanni, non capendo pienamente la portata della profezia, pensasse davvero che il Signore sarebbe arrivato da lì a pochi anni.
    Questa ipotesi ci dovrebbe portare a concludere "Allora Rivelazione si adempie alla fine del primo secolo" o "Rivelazione, allora non è ispirata" oppure "Esaminiamo attentamente cosa dice per capirne il messaggio"?
    Tra l'altro noi sappiamo che dalla morte di Giovanni (o da lì a poco) scompare la vera adorazione e questo è importante.
    Il messaggio è rivolto in particolare a coloro che sono in prossimità del ripristino della vera adorazione ( non nel 1914, ma riguarda il futuro e tutti i componenti delle 7 congregazioni, cioè l'intera cristianità,) quindi il messaggio, che inizia da loro, spiega di fare attenzione al proprio comportamento e pratiche perché il Signore sta arrivando per "dare la ricompensa" in base alle proprie azioni, e questi dibattiti servono, ( o dovrebbero servire,) a questo scopo, cioè svegliarci e farci trovare pronti, e sarà così per chi è umile e cerca con sincerità la verità.

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    1. Caro anonimo... datti un nikname.
      Detto ciò TU come ti definiresti?
      Precisazione io sono un testimone di Geova agnostico, ma non ateo.

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    2. Chiamatemi Eliseo,
      Lucio, essere Testimone di Geova significa credere in Lui, e testimoniare che ciò che dice e fa è vero e scritto nella Bibbia, (Isaia 43 )
      Non puoi essere agnostico allo stesso tempo, altrimenti nasce un paradosso.
      Ma voi atei e agnostici che vi definite tdg, frequentate ancora le adunanze, fate credere agli altri di essere fedeli, ecc?

      Non voglio offendere, ma se continuate a far questo, quale definizione dareste al vostro comportamento?
      Io ho smesso di frequentare per coerenza, ma non taglio i ponti del tutto, e agli anziani ho spiegato tutto cio che non va e che non credo più.

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    3. Eliseo,
      Non tagliando i ponti rimani un tdG nominale, come lo sono io.
      Io frequento per i molti parenti che ho dentro. Sono e sarò sempre un tdG perché sono stato allevato in questa fede, come sono e sarò sempre un italiano.
      Posso condividere o meno certe scelte, ma la cultura che ci ha allevato rimarrà sempre legata a noi.
      Non tutti i cattolici vanno in chiesa, ma rimangono cattolici dal punto di vista culturale.
      Anche il giorno che venissi disassociato sarei comunque un tdG dal punto di vista culturale. So che qualcuno penserà all'integrita' e cose simili, ma questa è teoria e non pratica. Forse alcuni di noi non sono daccordo con questo o quel provvedimento statale, ma non per questo cambiamo nazione o passaporto. Io sono molto pratico e ho l'abitudine di andare dove voglio io, non dove vogliono gli altri con sensi di colpa ormai superati dalla storia.

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  24. Ovviamente ognuno prosegua la propria ricerca della "verità".
    Ciò che fa specie è che c'è sempre qualche "santone" che si dice in grado di poter dispensare "la sola e unica verità".
    Peccato che questi profeti siano sistematicamente sconfessati dal passare del tempo (il tempo è galantuomo).
    O per dirla in termini evangelici: "che la sapienza sia dall'alto è dimostrato dalle sue opere".

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    1. Se il santone è riferito a ciò che ho scritto sopra, mi dispiace deluderti, non sono un santone, ma un semplice cercatore di verità.
      Se seguiamo il metodo proposto da Russell, (del quale la WT si vanta ma non applica, e non permette di applicare a chi ci prova a farlo) tutti noi, possiamo capire la Bibbia con solo la Bibbia: prendiamo una buona concordanza, diverse traduzioni bibliche, cerchiamo l'aiuto di Dio in preghiera, e sopratutto umiltà, e capiremo molto, non tutto, ma molto.
      Ragazzi, o fratelli! Che alternative abbiamo altrimenti per il futuro se non ci impegnamo noi stessi, personalmente, di capire e studiare così come ci comanda Dio in Proverbi 2:2-7? Il nulla

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    2. Capire la Bibbia con solo la Bibbia.... Da wikipedia: "Sola scriptura" continua a essere un principio di base del Protestantesimo conservatore e dell'Evangelicalismo, specialmente dove descrivono sé stessi nello slogan "Credenti nella Bibbia".

      La storia dimostra che escludendo le scritture si sono create delle abberrazioni enormi (vedi periodo della Santa Inquisizione), ma la stessa storia anche quella di Russel & Co dimostra che pure con la "Sola Scriptura" si sono create delle abberrazioni semplicemente perchè quelli che leggono a prescindere da come si presentano, interpretano e quelli che interpretano sbagliano.

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    3. Sbagliare è facile, proprio per questo sarebbe saggio non imporre dottrine. Ciascuno dovrebbe rendere conto a Dio e non agli uomini della propria fede.
      Condividere si, imporre no.
      Non riusciamo proprio a lasciare libertà di ricerca e di coscienza entro le religioni organizzate.

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    4. Anonimo diamoci un nick Grazie Efesini 3:14,15

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    5. Tranquillo anonimo con "santone" non mi riferivo a te ma a tutti coloro che hanno la pretesa di dirigere organizzazioni religiose.
      Chi cerca di interpretare le Scritture con le Scritture parte da un assioma: la Scrittura è depositaria della verità. E chi l'ha detto? La Scrittura stessa? - E' un po' come chiedere ad un medico se è un bravo medico, se dice di no forse è modesto, se dice di sì forse è vero o forse è un millantatore.
      Lascio a voi le ricerche... ma se cercate bene molte risposte saranno negative...
      Per esempio a quanto risale la prima citazione storica di Israele? Sono verosimili le cifre dell'esodo?
      Ahhh sì, scusate dimenticavo che per alcuni ricercare fuori dalle Scritture è già mancare di fede.

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    6. All'inizio Russell non imponeva nulla, e se non vado errato, proponeva ai frequentatori delle ecclesie di scegliere un tema o un soggetto, cercare i versetti attinenti, e segnare ciascuno le proprie conclusioni. Se c'è armonia, voglia di capire e umiltà, si arriva a capire.
      Vorrei farvi un esempio: parlando con gli evangelici, mi dissero che ad Armaghedon e dopo, nel millennio, ( o nuovi sistema, per chi non crede che il millennio sia letterale, ma per ora facciamo finta che lo sia), ci saranno ancora alcune nazioni, e che non verranno distrutte tutte.
      Per la WT, questo è eresia. Quindi ho preso la concordanza, ho letto le varie scritture dove sono riportati i termini nazione, dominio o regno, e cosa salta fuori? Che hanno ragione loro. Perchè? Esaminiamone alcune: 1 Corinti 15:24, " poi la fine, quando avra consegnato il regno al suo Dio e Padre, quando avra ridotto a nulla ogni governo e ogni autorita e potenza"
      Ragioniamo! Se come dice la WT, ad Armaghedon si salva solo la grande folla, e il diavolo e i demoni sono inabissati, chi sono queste autorità, governi e potenze?
      Ora prendiamo Daniele 7: 27
      Di nuovo si parla della fine del sistema e del Regno che viene dato ai santi del Supremo, ma notate... dice " tutti i domini serviranno e ubbidiranno pure a loro". Come detto sopra, chi sono questi domini se c'è solo il regno di Gesù e dei santi?
      Un altra scrittura ci viene in aiuto: prendiamo Zaccaria 14:16 " E deve avvenire che, riguardo a tutti quelli che son lasciati RIMANERE di tutte le nazioni che vengono contro Gerusalemme, devono anche salire di anno in anno a inchinarsi al Re, Geova.."
      La WT dice che questi rimasti sono i risuscitati, ma questo è assurdo perché qui dice: "coloro che sono lasciati rimanere", cioè erano presenti quando c'è stato l'attacco al popolo di Dio.
      E se ancora prendiamo Rivelazione 20: 8-10 capiamo chi sono coloro che attaccheranno il popolo di Dio alla fine dei mille anni: le stesse nazioni che sono state lasciate rimanere ad Armaghedon.
      Questa interpretazione fatta solo usando la Concordanza ci aiuta a capire molti altri versetti che altrimenti rimangono oscuri, come quello riguardo alla predicazione non completa in Israele "prima che arrivi il Figlio dell'uomo" Matteo 10: 23
      Con rispetto
      Eliseo

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    7. Lucio, se il medico è un bravo medico lo capiremo osservando se i suoi pazienti riesce a guarirli o meno.
      La Bibbia dice di essere la Parola di Dio. Se i risultati dell'averla messa in pratica sono le religioni, allora ti do ragione, è una pretesa millantata. Ma siccome è la Bibbia stessa a dirci che sarebbero state proprio le religioni a farci parlare male di lei ( 2 Pietro 2:1, 2 ), dovremmo ammettere che almeno in questo aveva ragione. Prendiamoci dunque la briga di esaminarla a fondo senza condizionamenti di alcuna religione. Io lo sto facendo e sono contento dei risultati. È da circa un anno che seguo questo metodo, e devo dire che la mia fede è cresciuta più in quest'ultimo anno, che nei 33 trascorsi a leggere pubblicazioni WT. Sia chiaro: non tutto ciò che insegna la WT, cosi come le altre relgioni, è da buttare, ma può essere un ulteriore aiuto.
      Eliseo

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  25. Bravo Lucio "C"CHCHE LA SAPIENZA SIA DALL'ALTO È DIMOSTRATO DALLE SUE OPERE. Concordo con te.

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  26. Caro anonimo, se cerchi la verità te la dico io in poche parole: Nella migliore delle ipotesi tu arriverai alla vecchiaia con l'aiuto dei medici che cercheranno di curare i tuoi malanni, medici governati da Satana secondo il tuo credo e quindi sarà Satana che ti curerà fino alla tua vecchiaia e non Geova,. Poi morirai e lascerai ai tuoi figli ciò per cui hai faticato per una vita,debiti o crediti che siano. Punto!
    Il tuo problema è che hai una paura tremenda di morire senza una speranza ed allora ben vengano le boiate bibliche che avranno un effetto placebo su questi individui e che li accompagnerà alla loro fine dei giorni.

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  27. @Eliseo

    1 Corinti 15:24, "poi la fine, quando avra consegnato il regno al suo Dio e Padre, quando avra ridotto a nulla ogni governo e ogni autorita e potenza"
    Ragioniamo! Se come dice la WT, ad Armaghedon si salva solo la grande folla, e il diavolo e i demoni sono inabissati, chi sono queste autorità, governi e potenze?

    In 1Cor nella scrittura implicata l'apostolo Paolo parla di un passaggio di consegne fra gli attuali governi è il regno di Dio. Armaghedon se non è il confine è un po' uno riferimento fra le due parti contrapposte. La domanda risultà un po' strana perchè la scrittura non comprova la presenza di strutture politiche organizzate dopo Armaghedon. Magari puoi spiegarci meglio la tua opinione.

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    1. Giusta osservazione, Capitano. Il capitolo 15 di 1 Corinti e' molto problematico, dice l'esatto contrario di quanto insegna dai tempi di Rutherford fino ad oggi l'organizzazione. Purtroppo conferma, come disse Gesù, che "il suo Regno non fa parte di questo mondo". Infatti lui regna finché gli sono sottoposti tutti i nemici, Regni governi e autorità e in ultimo la morte. Ma quando vince non continua a regnare, si sottopone al Padre "affinché Dio sia ogni cosa a tutti". E' il Regno di Dio a inaugurare la "nuova terra" dove dimora la giustizia in condizioni paradisiache, non il Regno di Cristo, che finisce il suo mandato facendo giustizia ed emettendo il giudizio finale. Quando Paolo scrive ai "santi" che avrebbero regnato con Cristo, non dice mai che avrebbero amministrato un paradiso, ma che avrebbero giudicato insieme a lui.
      Il problema, secondo me, e' che si da troppo peso alle scritture ebraiche, come se visioni e profezie debba necessariamente adempiersi tutte, quindi se non si sono adempiute si adempiranno chissà quando e chissà come. Comincio a pensare, da qualche tempo, che molte di queste in realtà erano promesse di Dio, per lo più fatte al suo popolo a partire da Abraamo, che si sarebbero adempiute a condizione che... Si, forse c'era una condizione: Che avessero accettato il Messia o che si fossero pentiti dopo averlo messo a morte. Ne l'uno ne l'altro, nemmeno dopo il 70 EV, continuavano ostinatamente a ricercare il vero Messia e quando credevano di averlo trovato Dio chiuse definitivamente i conti con una seconda distruzione di Gerusalemme e della Giudea nel 130 E.V ad opera di Adriano. Gerusalemme spari pure dalle mappe dell'Impero, perché cambio pure nome.
      Questa e' la chiave di lettura che seguo, la propongo ma non ho la certezza o la pretesa di sostenere che sua corretta. La ricerca continua.

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    2. Condivido in parte ciò che dici riguardo al fatto che 1Corinti 15:24, dica l'esatto contrario di quello che insegna la wt, e cioè che il Regno di Cristo e dei santi, sia principalmente un periodo di giudizio, o un periodo di transizione fino alla consegna dell'umanità ristabilita al Padre.
      Ma penso che se prendiamo più alla lettera le Scritture ebraiche, e non vedere sempre e comunque dei simbolismi in ogni frase, specialmente quelli del ristabilimento d'Israele, potremmo capire meglio anche le Scritture greche. Quindi, ritengo che sia proprio l'esatto contrario di ciò che dici. Più ci stacchiamo dalle Scritture ebraiche piu ci confondiamo.
      Ritengo che il cristianesimo primitivo fosse semplicemente un evoluzione dell'ebraismo, e una volta morto o morti, quelli che erano la radice ebraica pura e fedele che accettò Cristo, ( cioè la dirigenza cristiana composta dagli apostoli e dagli anziani ebrei) sia venuta meno la ragione dell'esistenza del cristianesimo, quello puro e ispirato, e per questo ha avuto inizio l'apostasia. Senza radice ebraica su cui innestare i rami cristiani, non può esserci cristianesimo. Esso e Israele fedele sono la stessa cosa, uno non può scindersi dall'altro. Leggiamo con più attenzione i capitoli 3, 9, 10 e soprattutto l'11 di Romani, senza condizionamenti wt, e capiremo meglio tutto. Questo non toglie che alcuni credenti im Cristo, sia ebrei che delle nazione, siano esistiti durante l'apostasia e abbiano pagato caro la loro adesione ( fin dov'era possibile) ai principi cristiani.
      Ma non erano certo "unti", come dice la wt, erano semplicemente " "giusti", come dice Gesù stesso in Matteo 13: 43
      Questo del ristabilimento d'Israele è un argomento complesso che ho studiato a fondo.
      Chi è interessato mi può contattare privatamente.
      Gli amministratori del sito hanno il mio indirizzo mail.
      Grazie.
      Eliseo

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    3. Aggiungo che, come Libero pensatore, anch'io, non ritengo certo di avere la verità in tasca, ma essendo una ricerca scritta in un articolo piuttosto lungo, non posso e non viglio pubblicarlo su questo blog.
      Grazie Eliseo

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  28. Tommaso la pace e sicurezza nel primo secolo,secondo la Wts,si è adempiuta quando i parti sempre in guerra fra loro, con la preoccupazione della popolazione di quel tempo. Con la fine drll'ostilita fra loro ci fu questa estensione DI sicurezza e pace di quel tempo. Ma la domanda é questo è ciò che dice la Bibbia?😉

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Grazie per il commento.