Cronologia biblica ed ere geologiche
È evidente un disallineamento tra la
cronologia biblica e le ere geologiche, da migliaia di anni a milioni di anni!
Se pensiamo a Genesi come a un racconto semplificato, anche la cronologia sarebbe semplificata, pensate a una molla, avete presente quella molla che si trova nelle penne a scatto? Pensate come si riduce a pochi millimetri se la comprimi tra l'indice e il pollice, la cronologia di Genesi potrebbe essere come quella molla compressa, contratta e ridotta.
Se si fa un paragone tra le ere geologiche
e Genesi è interessante notare sorprendenti analogie, per esempio tutto inizia
con l'acqua degli abissi (Adeano, definita anche età
oscura della Terra), poi la formazione
dell'asciutto e la vegetazione (siluriano), gli animali terrestri (devoniano) e
infine l'uomo e la donna (Adamo cromosomico e Eva mitocondriale vissuti
durante l’olocene)
Credo che oggi stiamo rivivendo il percorso di Galileo Galilei, un uomo di fede e di scienza, che dovette
ritrattare le sue ricerche a motivo della religione predominante che riteneva
di avere il monopolio sulla conoscenza. E così per noi oggi, cercare di mettere
insieme fede e scienza a volte viene osteggiato se non addirittura tacciato di
eresia. Tuttavia ci sono alcune cose che non possono essere fermate, e il tempo
come si sa è galantuomo.
Per noi tdG questa visione ‘galileiana’
attualizzata di Genesi comporterebbe una revisione teologica che porterebbe,
parola di David Splane all'adorazione mattutina su Matteo 24:45 a ‘un
raffinamento nell'intendimento di una scrittura potrebbe avere un effetto
domino su altri versetti’, anche se quello che dice Splane è vero, tuttavia
credo che siamo ‘schiavi’ delle tradizioni
dottrinali e del sistema organizzativo da non essere più in grado di fare vera
luce e vere riforme.
Ah argomento delicato i nostri argomenti ,come Galileo Galilei saranno considerati passibili di eresia 😴in seguito farò un commento in merito, rischiando di essere messo al rogo. .ora è tardi
RispondiEliminaUn raffinamento complicato. Mi sono fatto un idea un po’ strana di questi aspetti. Penso e ne sono convinto che questa riduzione nei termini sia un po’ quello che la gente vuole. Poco importa se sia antiscientifica perchè il dogma basato sulla fede non ha bisogno di verifiche scientifiche. Anzi, il paradosso è che proprio in questo contrasto, se il brano biblico fosse scientifico non sarebbe un dogma. L’umanità è disallineata non percepisce la complessità della vita e per questo sceglie le vie più semplici. La molteplicità delle idee è un po’ il demonio di questo sistema e se ne preferisce una anche se sbagliata.
RispondiEliminaCapitano temo che hai ragione, l'astensione o l'incapacità di partecipare a questa discussione ne è la prova.
EliminaMi sono fatto l’idea che in Betel ci sono meccanismi interpretativi delle scritture che non sono condivisi con la fratellanza. La dottrina non viene spiegata nel completo ma frammentata in tanti piccoli dettagli.
Eliminanormale, tenere coerenza interna su tanti piccoli contenitori dottrinali tendenzialmente isolati dal contesto reale e scritturale è molto più facile che non mettere tutto assieme e tenerlo in piedi sempre in termini di coerenza interna.
EliminaInoltre ti consente di sovvertire il paradigma:
"scritture > insegnamento > adozione dell'insegnamento nella vita reale"
nel più spicciolo, pragmatico e funzionale per l'organizzazione:
"bisogno contingente > pezza d'appoggio scritturale (quella che capita) > legittimazione della scelta fatta come benedetta da Dio"
la pezza d'appoggio scritturale messa in un contesto dottrinale "unificato" potrebbe diventare rapidamente ridicola se confrontata col resto (vedi doppia generazione), ma "atomizzata" dal resto ed isolata da tutto potrebbe pure passare. Ricordo un sorvegliante che aveva questo modo di fare e di insegnare andando fierissimo della sua logica. Inutile dire che arrivava a conclusioni talmente sgangherate ed insostenibili da superare il ridicolo. Inutile anche dire che i fratelli lo ascoltavano con venerazione, stupefatti nel sentire cosa fosse riuscito a trovare nelle pieghe di un singola preposizione o articolo determinativo di un singolo versetto
Mah, io ho parlato con diversi fratelli sull'argomento, sempre stando quasi sempre a margine della discussione se non in un caso particolare; quello che emerge è che la fratellanza difficilmente rinuncerebbe all'idea di reazione stile fatina dei denti, con un Dio impegnato come un bambino alle scuole elementari a modellare la cera pongo per dare forma alla sua creazione. Una immagine fanciullesca che rassicura il fedele che nel "nuovo ordine" sarà tutto più semplice e bucolico senza l'inutile complicazione di matematica, logica ecc, perchè diciamocelo, queste cose fastidiose qui sono cose che ti sbattono continuamente sul terreno della realtà, lo stesso da cui si cerca di fuggire con la religione.
RispondiEliminaPer cui non so se dentro le congregazioni abbiamo gente così perché è gente così quella che viene attirata da questo modo di porre il messaggio biblico oppure a causa dell'indottrinamento o entrambe le cose, penso però che sia una forma mentis indistruttibile anche al sopravvenire di ogni forma di nuova evidenza.
Un oratore tempo fa citò il fatto che anche la scienza è una religione che richiede fede, posso starci sul fatto che sia una forma di religione a volte, ma diversamente da quanto facciamo noi, la scienza non ti chiede di credere, ti dimostra, e se non sei d'accordo benissimo, ma devi poter confutare numeri alla mano.
L'inserire un approccio scientifico nell'impianto dottrinale WT anche solo per una piccola cosa inserirebbe un bug nel sistema che farebbe saltare il banco in pochissimo tempo, per cui o prendi il pacchetto completo del messaggio biblico con il nostro packaging di superstizione-fatalismo oppure sei apostata.
E via a confutare le idee scientifiche "del mondo" portando come argomentazioni le fatine del denti...
Il risultato? radicalizzazione sui poli opposti di chi predica e di chi riceve il messaggio... Il fatto che qui sono 25-30 anni che nessuno arriva dalla predicazione nel territorio come nuovo fratello ne è un esempio lampante
Non solo la scienza, cioè una Legge o Teoria Scientifica, POTREBBE essere confutata ma DEVE ESSERLO, per essere una Teoria o Legge. Si chiama principio di falsificabilità.
EliminaLa legge di gravità, ad esempio, è una legge falsificabile, ma non (almeno fino ad oggi) falsificata. Se domani lasciassimo cadere un sasso e questo rimanesse sospeso in aria, ad esempio, la legge di gravità verrebbe falsificata.
Ogni legge, teoria scientifica, cioè, deve prevedere in se delle condizioni che, se verificate, le falsificano. Altrimenti non sono più leggi scientifiche ma dogmi.
Di fronte ad un’affermazione fatta da qualcuno, per capire se è falsificabile o dogmatica, basta chiedere: “Qual è il fatto nuovo che, se accadesse, ti farebbe cambiare opinione?” Se non esiste alcun fatto immaginabile capace di far cambiare opinione, vuol dire che l'affermazione è dogmatica.
La religione procede per dogmi. I fedeli credono a dei dogmi. Nessuna evidenza scalfisce le loro convinzioni. Al massimo si cercano degli escamotage per salvare capre e cavoli. O ci si rifugia in un "a dio tutto è possibile". Ma non esiste falsificabilità nella religione. E' vera a prescindere ("se lo dice la Bibbia deve essere vero").
La differenza fra religione e scienza è un po questa. La religione non è falsificabile la scienza si... tutto quà. La gente però non ha in testa il concetto di falsificabile vuole certezze e così è molto più comoda la religione che non l'approccio scientifico. Con i Testimoni di Geova poi è tutto un programma perchè se nella tua testa deleghi tutto all'organizzazione sei a posto per tutta la vita.
EliminaDai su, mica la differenza tra la Legge di Gravità o credere che resuscitano i morti è solo la falsificabilità.
EliminaNel primo caso si tratta di osservazione diretta, calcoli, formule, riscontri con altre leggi, ecc.ec..
Nel secondo di un puro atto di fede.
Attenzione, mi sta bene. Legittimo. Ma assolutamente non stiamo parlando della stessa cosa e della stessa metodologia.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaRoberto sono convinto che credere alla legge della gravita è credere alla resurrezione sia il frutto del solito processo mentale. In entrambi i casi crediamo sulla fiducia perchè non capiamo cosa sia la gravita ne tantomeno come avvenga la resurrezione. Gravità e resurrezione sono concetti estranei che aquisiamo con gli studi e prendiamo per veri. Tra i due concetti può darsi che ci siano tante diffenerenze ma ritengo che quella che più interessa a noi, sia il principio di falsificabilità proprio da te accennato. Poi magari leggendo Popper questo principio si capisce meglio. Comunque ti riprendo questa citazione da un sitarello web così non parlo io...
Elimina"Facciamo un esempio: la legge di gravità è una legge vera, nel senso che è sempre stata verificata da ogni esperimento. Non è però una legge non falsificabile, cioè dogmatica: se in prossimo esperimento lasciando cadere un sasso sotto la sola influenza del suo peso, questo rimanesse fermo a mezz'aria violando la legge di gravità, ecco che tale legge verrebbe falsificata. Quindi la legge di gravità è falsificabile, ma non (fino a oggi) falsificata.
Ci sono affermazioni invece, molto diffuse nelle pseudoscienze, che a causa della loro stessa formulazione risultano impossibili da contraddire, anche in linea di principio, qualsiasi risultato sperimentale venga ipotizzato.
Di fronte a un’affermazione fatta da qualcuno, per capire se è falsificabile o dogmatica, basta chiedere: “Qual è il fatto nuovo che, se accadesse, ti farebbe cambiare opinione?” Se non esiste alcun fatto immaginabile capace di far cambiare opinione, vuol dire che l'affermazione è dogmatica"
Da questo si capisce anche perchè stanno proliferando tutte queste idee strampalate come la terra piatta e tutte le teorie pseudoscientifiche che il web ha amplificato la divulgazione. Così mentre prima erano relgate al mondo delle opinioni adesso si sono radicate e sono diventate oggetto di fede.
Ragionando tra fratelli ho detto che la Genesi si esprime sul Diluvio in maniera assai precisa, per esempio dice che i monti furono coperti tutti e le acque prevalsero di 15 cubiti sui monti più alti. Allora ho aggiunto che sarebbe interessante sapere come riuscirono a fare questa misurazione, dato che bisognerebbe avere il punto GPS e poi portarsi con l'arca esattamente sopra il punto così da fare la misurazione. Per tutta risposta un fratello mi ha detto "ma a Dio ogni cosa è possibile". E poi poco dopo ha aggiunto "bisogna stare attenti alle idee apostate".
RispondiEliminaQuesto ben illustra la forma mentis del tdG tipo: nessuna riflessione altrimenti diventi un apostata. Come si può ragionare con questi o con chi afferma che la terra sia piatta? O con chi nega che i vaccini siano efficaci? Malattie come il vaiolo, la tubercolosi o la poliomielite evidentemente sono state dimenticate. E si sa che chi non ha memoria storica rifarà gli stessi errori.
Buongiorno. Concordo appieno con il commento di Gatto. Siamo volutamente ignoranti e presuntuosi, né la scienza né i fatti storici scalfiscono la dura corazza dell'indottrinamento.
RispondiEliminaBeatrice
Tommaso non credo che si tratti dell'incapacità di partecipare a questo argomento,che ne sia la prova. Per esempio Lucio dice che Genesi fa un racconto dettagliato.......del diluvio e dice che furono coperti i più alti monti. Quanto misuravano in altezza i più alti monti?Penso che nessuno di noi metta in dubbio il racconto di Genesi, altrimenti si andrebbe a credere anche che le cose siano state sempre così, oppure che la più piccola particella DI un atomo sia per così dire esplosa (,bigbang)diventando pura energia, CON materia e antimateria che fanno le guerre stellari distinguendosi a vicenda ma ma nello scontro cerano (per fare un esempio)101particelle di materia contro 100 particelle di materia e nello scontro una particella di materia sopraviveva che sommate a tutte le particelle sopravvissute venne all'esistenza l'idrogeno, dove c'è ne sera DI più o DI meno che per la gravità concentrava questi ammassi DI idrogeno facendoli incendiare dando origine alle stelle che per mezzo della materia oscura ha fatto espandere a dismisura che sì dice che nell'universo conosciuto ci sono oltre 120 miliardi di galassie e ammassi di supergalassie.che l'idrogeno nella sua combustione è saltato fuori l'elio, più pesante dell'idrogeno e man mano tutti gli altri elementi carboni calcio ferro etc..che CON l'esaurimento del combustibile,la stella di diventa sempre più grande (superNova)esplode espandendo il materiale lontano e diventando un buconero. Il materiale sparso sempre per mezzo della gravità sì raduna e vagando nello spazio va a cozzare con altri materiali che amalgamandodosi con altri materiali formano i pianeti quelli vicino alla stella madre sono solidi, vedi terra mercurio, marte altri sono gassosi (Giove),ma anche se la creazione fosse stata così, chi ha fatto si che questa minuscola particella che gli astrofisici chiamano singolarità venisse all'esistenza?(Geova)Ma teniamo bene a mente che questa è semplice e pura teoria. Mosè quando ha scritto Genesi da dove a preso le informazioni, le ha prese da racconto orali tramandati e da scritti raccolti qua e là. I giorni menzionati i mesi o settimane per indicare un periodo di tempo a seconda delle circostanze. Ma non che noi dobbiamo farci delle date in merito. I monti più alti l'imalaia (k2)è più di 9km. Comunque siete bravi i commenti a me sono piaciuti;vedi Tommaso che IL tuo argomento è risultato interessante.
RispondiEliminaGrazie Virgilio
EliminaRoberto dice che la gravità è falsificabile. E lo spiega. Concordo con la sua spiegazione. Facendo un esempio. Relatività di Albert Einstein. Massa =mc al quadrato. La massa non può superare la velocità della luce. Ma Lorenz dimostra il contrario che la velocità della luce si può superare di gran lunga .oltre averlo spiegato lo sintetizza così.
EliminaÈ,o fattore Gamma è C/C=1.
Gamma "1÷1"=1
Gamma "1÷05"=2
Gamma "1:01"=10
Gamma "1÷001"=100
E Gamma "1÷infinito "=infinito .ciò che si pensa sia giusto oggi ,non LO è più domani. Anche se si continua a pensare senza tener conto della curvatura che la velocità della luce sia insuperabile.
Per Virgilio,
EliminaHo detto che il racconto di Genesi era "dettagliato" ma non che era credibile. A mio avviso il racconto è come minimo una semplificazione se non addirittura simbolico. Questo non lo potevo dire davanti ad un "talebano" della fede. I roghi purtroppo sono ancora accesi e aspettano nuove vittime.
Lucio,hai letto nei miei pensieri?anch'io penso che IL racconto sia una semplificazione. Grazie Lucio
RispondiEliminaciao @beth sarim e @gatto, è vero, di reperti archeologici non ne posso citare in quanto non ne ho ancora letto né trovati io facendo ricerche o scavi. anche cercando nel sito jw.org , per esempio : gerico, ci sono delle opinioni di archeologi, anche basati su reperti tipo vasellame, alimenti, ma in effetti non su reperti archeologici con iscrizioni di date. che ne' io né te' beth sarim non se ne sono trovati, non significa che non ce ne siano. ho sbagliato io a scrivere in un precedente commento : reperti archeologici, nella tg c è scritto : scoperte archeologiche.
RispondiEliminaè anche vero che le scoperte archeologiche si basano su reperti archeologici, ma non su reperti archeologici di iscrizioni con date. magari ce ne sono.....
beth sarim..., Luigi: "con iscrizioni di date. che ne' io né te' beth sarim non se ne sono trovati,"
RispondiEliminaperdonami, non capisco.
Ti semplifico le ricerche, in NESSUNA pubblicazione wt troverai mai profezie interpretate, enigmi risolti e prove tangibili a sostegno di qualche tesi teologica.
Come ti hanno scritto in tanti, semplicemente le pubblicazioni wt contengono solo riferimenti copia incolla di studiosi spesso inconsapevoli e che a volte hanno chiesto alla wt di rimuovere riferimenti al loro lavoro come sostegno alle tesi tdg.
ciao @beth sarim, quello che non hai capito hai dato comunque una risposta, e cioè che nelle pubblicazioni wt non si trova menzione di reperti archeologici con date. se lo dici tu che hai molti anni di esperienza, ci credo. una cosa che non capisco al meglio è cosa intendi nel darmi del antani. questa espressione è usata in riferimento al film amici miei,
Eliminaper identificare parole e frasi strampalate, senza senso. davvero sono così i miei commenti ? altra cosa che non mi sembra vera, @beth sarim, è che dici che ti snobbo, che non rispondo alle tue domande, ai tuoi commenti. mi piace comunicare con te', abbiamo un buon filling, uno dei tuoi lati positivi è che ti esprimi semplicemente, e si può approfondire e ampliare dei bei ragionamenti. in uno degli ultimi commenti ho risposto alla tua domanda, cioè che una profezia avverata è quella del piccolo che diverrà mille.
questo per dire che contrariamente a quello che dici, se ho, o se ci sono delle risposte, ti rispondo, e lo faccio anche volentieri. la religione è anche una cosa "astratta", con poche certezze assolute, che si basa molto sulla fede. anche il versetto biblico che descrive la fede, ebrei 11 : 1 mi dà questa impressione. la fede è la sicura aspettazione di realtà benché non vedute. realtà non vedute ? può sembrare un controsenso.
@beth sarim, mi scuso se mi ripeto, ma se fai un esempio pratico di studiosi che hanno deciso di far togliere ricerche dalle pubblicazioni wt, se ne può ragionare meglio.
Beth sarim..., ciao Luigi, perdonami, ma tu non rispondi direttamente alle domande, l'Antani é il giro di parole che non esprime un concetto ma cerca di girare attorno alle parole, non é offensivo, ma un modo simpatico di dirti che spesso mi rivolgi una domanda la cui risposta si può trovare con una ricerca su google (non sul perspicacia o sulla wt) dove vedrai che persino alcune case editrici di enciclopedie hanno chiesto alla wt di correggere citazioni farlocche.
EliminaTu hai scritto che alcune profezie interpretate dalla wt sono sostenute da prove archeologiche, quali profezie e quali prove archeologiche?
Ti hanno risposto tutti sul piccolo che diventa mille, ti chiedo come si concilia giobbe 34:23 con i concetti wt?
Per questo continuo a scriverti e a farti domande dirette, chi ci legge può essere aiutato a capire.
Con immutato affetto, beth sarim
beth sarim..., la fede é diversa dalla fiducia, la fede si costruisce con la logica e diventa più salda man mano che si cercano evidenti dimostrazioni a sostegno di essa, la fiducia può anche essere malriposta perché si basa spesso su sensazioni sbagliate che sono indotte da truffatori e da bugiardi.
EliminaQuello che i credenti provano verso Dio é la Fede, quello che viene carpito dalle religioni é la fiducia, ti devi fidare di loro semplicemente perché sono loro che ti dicono di farlo.
ciao @beth sarim, un esempio : la battaglia di gerico, mito o realtà ? nel sito jw.org si trovano interessanti informazioni su ricercatori archeologici che hanno espresso pareri negativi, che in seguito altri ricercatori archeologici hanno capito il possibile problema e cambiato in positivo, cioè che dei ritrovamenti archeologici hanno confermato gli avvenimenti di gerico descritti nella bibbia. non so' se i fatti di gerico sono stati predetti in precedenza, cioè se è stato un avvenimento profetizzato nella bibbia. questo intendo con profezie o avvenimenti biblici che hanno un riscontro dato anche da reperti archeologici, e questo intendo con profezie interpretate dalla wt. mi sono espresso non al meglio, mi correggo e mi scuso, meglio dire : profezie bibliche spiegate (o interpretate) da russel (e avallate dai vari cd dei tdG). miglioro come antani ? 🙂 scherzo
EliminaPer luigi, l'articolo che citi su Gerico mito o realtà è di 34 anni fa (w 1990).
EliminaTi suggerisco una dettagliata lettura dalla rivista Archeo che trovi qui:
https://www.lasapienzamozia.it/Biblioteca/Jericho/arc293_gerico_LOW.pdf
Le conclusioni sulla caduta delle mura in base ai più recenti scavi e scoperte le trovi a pag. 41. Riporto il testo:
"I recenti scavi dell’Università di Roma «La Sapienza» hanno reso ancor piú evidente come l’ambientazione a Gerico del racconto della conquista della terra promessa si debba molto piú probabilmente al fatto che, al momento in cui scriveva, l’autore biblico avesse davanti gli impressionanti resti di un grande e antichissimo centro urbano completamente in rovina, tale da convalidare e storicizzare il racconto che andava stendendo; rovine che ben potevano servire da esempio di quella che era stata una terribile e violentissima distruzione. Tuttavia, questi resti risalivano al III millennio a.C., un’epoca ben piú remota di quella in cui teoricamente si vorrebbe collocare l’impresa di Giosuè."
@beth sarim, nel tuo commento (e anche altre volte) hai scritto : luigi non rispondi alle domande. meglio scrivere : non hai risposto alla mia domanda. scrivendo non rispondi alle domande, è come dire che è mia abitudine non rispondere, che non rispondo mai, cosa non vera. aggiungo che alla tua ultima domanda ho risposto, non direttamente, un po' vagamente, alla antani 🙂, ma ho comunque risposto. meglio se avessi scritto : luigi, hai risposto alla mia domanda in modo un po' vago, sarebbe ideale una risposta più specifica, più semplice.
Elimina@beth sarim, è bello il tuo pensiero su fede e fiducia, ottimo, concordo.
Eliminaciao @assuero, interessante il sito d archeologia. inizio con un po' d umorismo : la rivista che hai citato è del 1990, le ricerche sono del 1950, i fatti accaduti sono di migliaia di anni addietro. tutto è del passato. a parte l umorismo, è interessante. premetto che credo per fede, non per visione. com è possibile affermare con assoluta certezza che giosue' ha scritto 6 secoli dopo i fatti biblici, guardando i resti di un grande centro abitato ? stando al sito jw.org, giosue' è lo scrittore del libro biblico omonimo, ed è stato un testimone oculare dei fatti avvenuti. sono cose avvenute migliaia di anni addietro, perché provare di capire le datazioni ? pare che le mura di gerico (o forse s intende anche il centro abitato) siano stati ricostruiti 17 volte, un po' semplicistico, con tutto il rispetto per i ricercatori, dare delle date certe. si crede per fede che Dio ha fatto crollare le mura di gerico. sarebbe bello se venisse demolito il muro tra palestinesi e israeliani, e che vivessero in pace e amicizia.
Eliminastando al sito internet jw.org/it la distruzione delle mura di gerico, i fatti biblici, sono avvenuti intorno al 1450 ac. nel sito internet archeologico si ipotizza che i resti delle mura e di gerico che giosue' ha descritto nella bibbia risalgono al 3000 ac.
Eliminapotrebbe essere che le mura di gerico analizzate dai ricercatori archeologici erano parte delle mura fatte crollare da Dio tramite giosue' intorno al 1450 ac, e che tali mura erano state costruite riutilizzando gli stessi materiali o in parte che erano stati utilizzati per le mura precedenti, cioè anche per le mura del 3000 ac.
Dici luigi rispetto per i ricercatori, ma non è affatto semplicistico affermare di poter stabilire i periodi degli strati delle città antiche. Forse appare a noi difficile, ma non per gli esperti che hanno studiato e che passano la loro vita a setacciare terreni analizzando la composizione dei manufatti in base all'impasto, alla cottura, alla porosità, alle forme e ai colori. Dire di credere per fede questo sì che è semplicistico. I tuoi dubbi sulla fine che fece Gerico circa la giustizia divina è già un buon passo per arrivare alla consapevolezza, ci siamo passati in molti. Oggi non mi turba più leggere simili racconti, la storia cruenta di Sichem e Dina, l'invasione di popoli pacifici (Giudici 18:27), perchè credo siano solo racconti mitologici, difatti di tutte le grandi imprese degli israeliti non vi è traccia a livello archeologico. La cosa che più mi aveva insospettito era che i nomi di certi luoghi o di certe persone significavano già ciò che sarebbe accaduto in seguito nel racconto biblico: il credente ci vede una spiegazione profetica, lo scettico semplicemente pensa che siano stati inventati da chi ha scritto il racconto molto tempo dopo.
Elimina@assuero, un esempio : delle persone arrivano in un luogo in rovina. decidono di costruire. essendo tutto instabile decidono di spostare del materiale fino ad un punto abbastanza solido, poi prendono del altro materiale da un altra parte e lo mettono sopra il punto solido, con il materiale tolto in precedenza, proseguono i lavori nel terzo strato.
Eliminai ricercatori archeologici potrebbero trarre delle ipotesi non veritiere. in più, a volte le analisi, per diversi motivi, penso che vengono fatte a campione, e specialmente in grandi siti archeologici, questo, cioè il non analizzare tutto, su vasta scala, potrebbe portare a delle conclusioni inesatte. le mie sono ipotesi, non critiche sui metodi di ricerca, che saranno sicuramente fatti da persone competenti. è vero, credere solo per fede è semplicistico, ma perché no' ? che non si siano trovati reperti archeologici delle imprese degli israeliti non vuol dire che non ce ne siano, e se anche non ce ne fossero (cosa potrebbe essere rimasto ?) potrebbe essere che il tutto non sia più reperibile, o che non sia stato cercato. libero di pensare come preferisci, @assuero. io preferisco pensare e credere che non siano dei racconti mitologici, ma che siano cose realmente accadute. anche ipotizzando che siano dei racconti mitologici, sarebbero comunque a volte negativi, o forse è perché non li si comprende nel giusto modo. sto' provando di capire, ma a volte mi sorgono dei dubbi. Gesù è discendente di alcune persone menzionate nel vecchio testamento. di conseguenza personaggio mitologico anche Gesù ? penso di no'.
beth sarim..., ciao Assuero e Luigi, rivolgersi al sito jw.org per trovare le risposte giuste alla domande é come chiedere alla figlia di wanna marchi se la roba che vendeva con la madre fosse valida.
EliminaPer quanto riguarda Gerico, basterebbe fare un giro su google e trovare varie teorie pro o contro il racconto, il punto é che se la fonte delle informazioni non é affidabile non ci aiuta, quando sento parlare i tdg e dire che senza il cd non avrebbero conosciuto la verità mi chiedo se capiscano cosa stanno dicendo.
Nessuna profezia dei tdg si é mai avverata, non hanno prodotto nulla, hanno fatto uno spezzatino citando frasi che potessero sostenere le proprie tesi.
In 130 anni di storia non sono stati in grado di creare un centro di studi biblici autonomo, nessuno di loro (per la stessa ammissione del cd) ha competenze in materia di traduzione dei testi antichi, sono solo dei manager che organizzano un'azienda a fini di lucro mascherata da religione.
Elaborano concetti altrui per guidare una massa eterogenea di persone con l'ausilio della Paura, di essere distrutti, disassociati, dispiacere a Dio, dare pessima testimonianza.
Insegnano ai propri seguaci a fare le cose non per amore della giustizia ma per timore del giudizio.
forse l amore bisogna cercarlo, capirlo, estrapolarlo, intenderlo,...... Dio è anche un po' da temere, stando alla bibbia, ad alcuni racconti biblici, si può intendere che Dio "pretende" di essere amato, bella cosa l amore, ma da alcune parti della bibbia, e specialmente del vecchio testamento, si può anche intendere che Dio dà una certa libertà, di decidere se stare dalla sua parte o meno, ma si può anche intendere il messaggio che se si sta' dalla parte di Dio bene, se no'..... forse Dio perdona e perdonerà, ma forse ammazza, distrugge, non darà la possibilità di entrare nel nuovo mondo. di conseguenza chi segue la bibbia nella propria vita, diventa un po' così, facendo leva sul temere, sulla paura, e anche questa cosa la vive personalmente, magari mascherando il tutto con l amore, che comunque esiste, e va' capito. in poche parole la bibbia, forse anche Dio, è un misto di amore e timore. è già bello che Gesù ha introdotto una nuova dimensione in paragone ad alcune cose del vecchio testamento. magari in futuro, dopo un intervento di Dio, esisterà solo l amore, quello puro. sarebbe bellissimo.
Eliminanel interessante sito internet lacooltura.com c è scritto : il dott. bryant g. wood archeologo del università di toronto, ha esaminato i reperti archeologici di gerico.
Eliminala conclusione a cui è giunto è che i reperti sono in notevole accordo con la bibbia.
d altra parte lo stesso sito internet indica che la torre del antica città di gerico si ipotizza che sia del 9000 ac. penso, potrebbe essere la datazione non esatta, o che quella torre fosse stata costruita da scimmie umanoidi con già una certa intelligenza e capacità manuali.
non ho ancora ben capito come sia possibile datare una torre, cioè delle roccie. per il metodo di datazione al carbonio serve del carbone, del legno. ci sono dei metodi di datazione della roccia, ma con essi si potrà capire l età di una roccia, non la data della costruzione fatta con tale roccia.
EliminaOh mamma... questa mi fa troppo ridere!! Luigi, ma non è che carbonio e carbone siano la stessa cosa solo perché si somigliano! Comunque non si misurano le pietre, ma i reperti organici che si trovano nello stesso strato geologico.
Eliminahttps://www.geopop.it/datazione-al-radiocarbonio-cose-e-come-funziona-il-metodo-usato-dagli-archeologi/
@barnaba, una bella cosa è ridere quando si fa' del umorismo. parte del tuo commento lo vedo come deridere, quindi non tanto una bella cosa. nel mio commento ho forse scritto che carbonio e carbone siano la stessa cosa ? no', quindi non hai capito al meglio. con il metodo al radiocarbonio si possono datare materiali che sono stati vivi e vegeti (nel commento ho citato solo il legno e il carbone per semplificare). dalle foto della torre di gerico si capisce che la torre era fatta con pietre. quali reperti organici che si trovano nello stesso strato geologico ? cosa intendi ?
EliminaCito:"per il metodo di datazione al carbonio serve del carbone, del legno". Messa così la frase non lascia spazio a fraintendimenti su cosa intendi per carbonio.
EliminaComunque, quando si tratta di archeologia difficile che si possa trovare reperti senza scavare negli strati di terra e detriti accumulati nel tempo. Ogni strato di terreno appartiene allo stesso periodo e in quella striscia i reperti sono misti, manufatti, ossa, pietre, monete. Se non si possono usare le pietre usate per costruire come misura del tempo, lo si fa con ossa o altri materiali organici che vengono rinvenuti nello stesso strato. Gli scavi di città sepolte da millenni trovano al loro interno innumerevoli resti organici da poter utilizzare per la datazione al carbonio.
Prima di fare delle ipotesi magari prova a fare delle ricerche.
leggendo nella bibbia della distruzione delle mura di gerico, rifletto : dopo la distruzione delle mura, gli israeliti sono entrati a gerico e hanno ammazzato uomini, donne, giovani, vecchi, tori, pecore, asini ! gli abitanti di gerico non hanno mai fatto niente di male, niente di simile, agli israeliti, quindi è agressione ! mose' in precedenza aveva dato i 10 comandamenti, tra cui uno vietava di uccidere. gli israeliti stavano andando verso la terra promessa, bene, ottimo, se lo meritavano dopo 40 anni passati nel deserto, ma, durante il tragitto, giosue' e gli israeliti, su comando di Dio, decidono : già che passiamo da gerico, distruggiamo tutto, ammazziamo, rubiamo ! ma che modo di fare è stato !? non era possibile e meglio dare della buona terra sia agli israeliti che agli abitanti di gerico ? penso di sì. il tutto forse solo perché Dio non tollera altri dei, altre divinità ? invece di usare uomini per ammazzare altri esseri umani, Dio non avrebbe potuto modificare le menti degli abitanti di gerico per attrarli a lui, invece che ad altri dei ? penso di sì.
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