sabato 29 settembre 2018

Sotto il vestito

Cari Fratelli 

Risultati immagini per apparenzaApprofittiamo per fare alcune considerazioni sulla Torre di Guardia in studio che faremo nella giornata di domani. "Apparteniamo a Geova" è il titolo di questo nuovo articolo ed è uno studio che la fratellanza è invitata a considerare per trattare alcuni aspetti pratici. Appartenere a Dio è una cosa che è insita nel concetto di proposito. 

Ogni cosa appartiene a Geova! A lui “appartengono i cieli, i cieli dei cieli, e la terra con tutto quello che contiene” (Deut. 10:14; Riv. 4:11). 

Nel salmo 135:4 identifica un popolo come speciale possesso. Chi si dedica a Geova battezzandosi diventa parte del popolo e quindi proprietà di Geova. Nella parte centrale dell'articolo si raggiunge un po' a fatica l'applicazione chiave che l'organizzazione vuole trattare. Chi appartiene a Geova rende evidente la sua appartenenza (1 Tim. 4:15; Matt. 5:16

riporto la citazione completa della applicazione che mi ha dato spunto per l'articolo. 

"Ad esempio, nonostante tutti i consigli che sono stati dati sull’argomento, alcuni scelgono di avere un look che non è per niente modesto. Indossano vestiti attillati, succinti e trasparenti, perfino alle riunioni cristiane. Oppure hanno pettinature o tagli di capelli eccentrici" 

Ora vedete questa ammissione sullo stato spirituale dei componenti della congregazione è piuttosto emblematica e porta a sentimenti contrastanti. Possiamo fare un onesto esame di coscienza e chiederci: Questo problema è davvero serio? Le congregazioni sono davvero aggredite da fratelli con comportamenti discutibili? 

Ancora una volta lo spirito della torre di Guardia traballa nelle posizioni bigottiste anni 80 cone le feroci battaglie degli anziani esperti che muniti di metro sartoriale misuravano la distanza fra la base del ginocchio e l'orlo della gonna di tutte le sorelle in particolare quelle più piacenti perche era invalsa l'idea che la nottola del ginocchio femminile avesse effetti erogeni devastanti nei maschietti verginelli che frequentavano la stessa congregazione. 

L'ottusità di queste posizioni che continuano a permanere anche in questo articolo è l'ennesima prova del poca lucidità che hanno nella redazione. Il degrado dei costumi è la dimostrazione del degrado mentale e questo è sicurmente vero. Secondo questo articolo invece si continua a ribadire di seguire la direttiva senza porsi minimente il problema. Si continua con lo spirito fallimentare degli anni passati che ha creato quello spirito ipocrita che teneva conto della forma ma non della sostanza. 

La scrittura chiave dell'articolo però c'è ed è quella di Romani 12:9 
"Il vostro amore sia senza ipocrisia. Detestate ciò che è malvagio, attenetevi a ciò che è buono." 


Risultati immagini per apparenzaCorreggetemi se sbaglio. Ma se nelle nostre congregazioni ci sono giovani che vestono in modo disordinato il problema è quello che non seguono la direttiva oppure il problema è che sono poveri spiritualmente? Ma un povero spirituale seguisse la direttiva non ricadrebbe inevitabilmente nel peccato di Romani 12:9? Questo articolo non continua a soffiare sui carboni dell'ipocrisia? Ma se un giovane si veste in modo idiota e gli cambio di vestito che cosa ottengo?

Non sarebbe meglio che invece i giovani vengano impegnati nello studio dell'opera di Dio nelle scienze e nelle arti?  In modo che loro energie intellettive possano dare davvero un contributo positivo a tutta la congregazione? Per me questo articolo è un po' la pantomima dell'organizzazione millenial che stiamo vivendo adesso ed è quella che a ben vedere lei ha cambiato vestito ma sotto non è cambiato nulla.

Buona serata e buon studio.

36 commenti:

  1. Caro Capitano,
    Come direbbe qualche politico navigato del Bel Paese, questi sono "argomenti di distrazione di massa".
    Il vero problema non è il vestito (l'abito non fa il monaco), ma come ci si comporta soprattutto ai piani alti.
    Perché non si parla degli indennizzi alle vittime della pedofilia? Perché non si informa la fratellanza? Perché non vi sono resoconti finanziari on line?
    Come si nota vi sono argomenti più importanti dei centimetri delle gonne delle sorelle.

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    1. @Lucio nel piccolo questo post ha un accenno di risposta alle tue domande

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    2. Le mie sono domande retoriche, rivolte ai lettori. La mia risposta me la sono data da molto tempo.

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    3. Non so direi che le tue domande non sono del tutto retoriche ma danno giudizi morali che nel sono difficilmente discutibili. Volevo dire che nel post evidenzio un aspetto che questi articoli trasmettono e che influenza il modo di vedere le cose. Diciamo che Gesù potrebbe parlare del peccato di elusione teocratica

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    4. Non è sbagliato che si parli di questi argomenti, lo stesso apostolo Pietro li trattò, ma diede risalto non tanto all'aspetto esteriore, ma a quello interiore della persona (1 Pietro 3:1-6).
      L'impressione è che si voglia omologare la massa, così che divenga più simile ad un esercito ordinato ed ubbidiente, piuttosto che ad una ecclesia pensante e consapevole.
      Come si può notare si preferisce parlare dei "peccatucci" dei singoli piuttosto che dei veri problemi dell'organizzazione.

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  2. Ormai è evidente con articoli di questo tipo e video cercano disperatamente di distrarre il popolino da notizie e scandali sempre più pressanti internet non si può bloccare né oscurare. Possono solo continuare a negare

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  3. Caro capitano, mi hai anticipato nel tempo con questo articolo. Lo avrei portato anche io all'attenzione della fratellanza con le stesse tue osservazioni.
    La linea di pensiero portata avanti dal corpo direttivo è sempre basata sull'impianto della legge mosaica, che, non si dimentichi, è stata messa al palo con Gesù Cristo. A quei tempi era richiesto che gli israeliti si distinguessero nettamente dal resto dei popoli circostanti anche nel loro abbigliamento (ricordate gli orli frangiati di colore turchino cuciti sulle vesti degli uomini israeliti?) Geova avrà certamente avuto le sue buone ragioni per richiedere tale esigenza per quel tempo e quella cultura. Ma questo bisogno maniacale di distinguerci oggi, nel 2018, dal resto del mondo, che è figlio di quella cultura del lontano passato, forse oggi non ha la stessa valenza di quel tempo. Viviamo ancora oggi una realtà paleogiudaica per via di una infelice applicazione del concetto secondo il quale la Legge, benchè non più in vigore per i cristiani, fornisce spunti di riflessione utili ancora oggi, nei suoi principi essenziali.
    Ma siamo sicuri di aver portato nel cristianesimo odierno SOLAMENTE i principi, o per caso ci siamo trascinati dietro una miriade di regole e disposizioni che di fatto mantengono in vita col respiratore quel vecchio patto desueto?
    Il sopracitato paragrafo dell'articolo di oggi tuona così:""Triste a dirsi, anche alcuni Testimoni hanno reso quasi inesistente la differenza “fra chi serve Dio e chi non lo serve” imitando “lo spirito del mondo”".
    Ma è possibile che la differenza tra un servitore di Dio e un non credente si giochi sul campo dell'abbigliamento e dell'acconciatura? Ma veramente è possibile che Dio ci ripudi per un pantalone più stretto o ad un capello più rasato per forza di canoni imposti da anziani degli anni '80?
    La differenza tra chi serve Dio penso si noti nelle azioni che uno compie, o nella sua devozione a Dio, nel rispetto dei suoi più autentici principi. Non certo nella necessità morbosa di apparire sempre e comunque diversi da un punto di vista estetico. Come se il cristiano indossasse una divisa, obbligatoria in caso di appartenenza ad una realtà di stampo aziendale. Credo che questa fissa mentale ce l'abbiamo solo noi e i nostri "cugini" mormoni. Non noto tanto accanimento in altre realtà religiose. L'altro giorno vedevo per strada uno stand di un gruppo evangelico, presidiato da un uomo di una certa età e da una donna più giovane. Erano vestiti in modo informale. Io, piuttosto che criticarli per il loro abbigliamento, ero ammirato dalla loro fede, che li aveva spinti ad essere lì, per strada, avendo sacrificato parte del loro tempo per decdicarlo alla diffusione della parola di Dio. Cose che dunque non siamo solo noi a fare e soprattutto per le quali gli altri non suonano le trombe come facciamo noi... E' prorpio come dicevi tu, capitano. Ciò che ne giova in questo articolo è la difesa dell'apparenza. E si fa perdere alla congregazione un'ora inutile di nozioni frivole che lasciano il tempo che trovano. Cosa mi lascerà lo studio torre di Guardia di oggi? Men che nulla, e soprattutto non farà niente per toccare i miei sentimenti, che sono poi il motore che mi sopingerà a servire Dio nella maniera migliore che lui veramente desidera.

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    1. Siamo sicuri siamo sicuri che è hanno rimesso su il bigottismo riformista delle protochiese avventiste di fine 800. Hanno fatto diventare esercizio delle fade l'allinemento alla organizzazione e al senso di appartenenza.

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  5. Caro Capitano, chiarire bene la premessa aiuta a comprendere più chiaramente il resto.

    Il titolo dell’articolo “Apparteniamo a Geova” andrebbe tradotto secondo la reale intenzione di chi lo ha preparato come “Apparteniamo all’organizzazione”. Si riconosce infatti di appartenere a Geova con il battesimo ed è in quel momento che viene stabilita l’equazione Geova = WTS attraverso la seconda domanda appositamente modificata per equiparare la lealtà a Dio con quella dovuta all’organizzazione. Il sillogismo secondo il quale la WTS appartiene a Geova, noi apparteniamo a Geova pertanto apparteniamo alla WTS, viene evidenziato nel paragrafo 11 dell’articolo: “Chiediamoci: “Agli altri è evidente che sono leale a Geova? Sono orgoglioso di identificarmi come testimone di Geova?” Rattristeremmo molto Geova se, dopo che lui ci ha scelto, ci vergognassimo di dire agli altri che gli apparteniamo”.

    Che il sillogismo sia una mistificazione della realtà risulta evidente ponendo una domanda diversa: “Posso legittimamente sentirmi orgoglioso di appartenere a Geova ma allo stesso tempo vergognarmi di dire di appartenere ad una organizzazione che sta gestendo nel modo che tutti conosciamo lo scandalo della pedofilia e che occultando i fatti dimostra essa stessa di avere motivi per cui vergognarsi?”

    Tornando al tema del post, poiché dal battesimo in poi si appartiene all’organizzazione, indipendentemente da quello che dicono le Scritture, è l’organizzazione che decide se la barba è appropriata oppure no, quanto dev’essere lunga la gonna (con tanto di disegni illustrativi) così come gran parte del resto. Geova, la Bibbia e la coscienza individuale diventano aspetti del tutto secondari.
    Per questo la Torre di Guardia non può definirsi uno strumento di studio, ma di mera propaganda (l’unico vero studio è quello previo da parte di chi partorisce le idee e le scrive nel modo che più conviene all’organizzazione).
    Come la stessa WTS ci ha però insegnato (in questo correttamente) siamo noi alla fine che decidiamo con cosa cibare la nostra mente e dove o con chi sederci a tavola.

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    1. Condivido SUS. Il tentativo maldestro di negare l'evidenza è un modo di operare talmente insito ed infestante che è praticamente impossibile eradicarlo. I tentativi di attuare riforme istituzionali sono destinate al fallimento l'unico modo per venirne fuori in modo serio è riattivare il sistema immunitario con una riforma morale teocratica di "tutta" la fratellanza. Al momento con tutta franchezza siamo davanti ad un cadavere spirituale aspettando il miracolo.

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  6. Ciao..come ha detto il Capitano l'articolo fa un po di fatica a svilupparsi. Al paragrafo 15 ad esempio viene detto che Geova teneva molto agli utensili del tempio quindi tanto più tiene a chi si è battezzato e dedicato a lui. Quindi solo i membri di quest'organizzazione secondo l'articolo sarebbero oggetto della sua attenzione e della sua benedizione. Per gli altri nada de nada. La prima immagine interessante mostra una coppia che passa del tempo insieme e nel farlo si impegna in evidenti attività sataniche come andare al cinema e vedere film violenti e questo è un male perché Geova odia la violenza( per esserne sicuri leggere tutte le guerre fatte in suo nome o per ubbidire ad un suo comando o semplicemente avallate dal Suo silenzio, come si legge in molti libri dell'antico testamento, dove intere popolazioni venivano spazzate via e sterminate perché adoravano altri dei) e si vede il giovane che mima il gesto del fucile come un esaltato. Un po come quando a casa durante l'adorazione in famiglia i bambini con la benedizione dei genitori mettono in scena alcune delle storie contenute nella bibbia come la caduta di Gerico(episodio pieno d'amore) o l'uccisione di Golia da parte di Davide, dove magari il bambino mima il gesto di Davide, atto a lanciare la pietra che si sarebbe conficcata nella testa di Golia, tutto questo prima tagliargli amabilmente la testa. Quanto Amore a differenza del mondo che promuove i suoi tipici desideri. Poi la moglie di questo sciagurato marito fa anche un lavoro discutibile vestita in modo altrettanto discutibile con una gonna ben al di sopra del ginocchio. Quanta differenza tra lei e fedeli adoratrici di dio sulla terra, come Raab che era una prostituta che però temeva Geova, oppure Betsabea che andò a letto con l'uomo che aveva ucciso suo marito. Entrambe finirono nella discendenza del Messia ma questa sorella che vende trucchi per vivere e presumibilmente va a letto solo con suo marito non sarebbe mai stata degna di tale onore. Nella seconda immagine invece la stessa coppia di empi peccatori arriva in sala. Lei ancora sfacciatamente vestita un po pochino direi( ma non come una prostituta) e lui con dei pantaloni un po attillati, senza giacca e con i capelli alla moda. Che differenza con il tipo accanto a lui vestito come Fantozzi e con lo sguardo(e anche gli occhiali credo) di Michael Douglas nel film 'un giorno di ordinaria follia'. Mentre l'argomento sarebbe un argomento da trattare con serietà in soli due paragrafi si capisce dove si concentra l'attenzione del reparto scrittori: cioè d'abbigliamento, il look o il modo di ballare. Questa non è poca lucidità del reparto scrittori ma una deliberata scelta e cioè quella di far ritorno ad un già nominato bigottismo anni 80 e non solo. Sembra esserci una rinnovata rigidità proprio adesso che si dovrebbe fare dell'autocritica un punto focale. Invece niente di niente. Mentre nel mondo impazzano gli scandali sulla pedofilia il corpo direttivo va in tutta altra direzione e lo fa consapevolmente e volontariamente per parlate come già si è detto di altro. Ma io clou si toccherà con lo studio della settimana prossima che abbisognerà di un thread tutto suo.

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    1. Ah ecco, è stato appena eliminato il doppio commento! ;)

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    2. Troppo forte Matrix. Mi hai fatto ridere, sebbene ci sia da piangere sull'argomento. ;-)

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    3. Matrix hai fatto una fotografia ad alta definizione, bravo.

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    4. Sì Matrix...sei troppo forte! Ciò che non è divertente è il senso di soddisfazione che hanno provato in molti durante la trattazione della tdg. Li vedo già tutti quei tdG battezzatisi negl anni 80( che io ho vissuto,purtroppo) ridere sotto i baffi per questi richiami!
      Mi dispiace (no, non è vero XD)per tutti coloro che credevano che potevano permettersi piu libertà nella scelta dell abbigliamento grazie alla "nuova luce rivelata", che dava più possibilità di agire e scegliere secondo coscienza.
      Mi chiedo cosa penseranno adesso? La luce è andata via a causa di un
      Corto circuito? Non vorrei essere al loro posto.

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    5. Ma vogliamo parlare anche di come stanno battendo il chiodo sul calcio e sullo sport in generale? Congressi, discorsi, broadcasting, .. A parlare di quanto sia sleale nei confronti di Geova "schierarsi" per una squadra piuttosto che un'altra.. E l'illustrazione di oggi.. Il pallone, a dimostrare che il fratello si conformava alle persone del mondo.. Una volta rompevano con la musica, con l'heavy metal e il rap che erano condannate in un sacco di occasioni. Ora, serie tv e sport.. Ma cosa vogliono? Che perdiamo qualsiasi tipo di passione nella vita? Allora meglio farsi buddista :)

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    6. Gigi05 anche in passato avevano il chiodo fisso con lo sport, da me gli anziani erano 3 volte a settimana a fare la predica a mio padre affinchè mi facesse smettere di andare a scuola di Tennis. Nessuno era battezzato ancora nella mia famiglia e nonostante questo bacchettavano un giorno si e l'altro no a causa mia. Poi mi guardo la Serena Williams a giocare e capisco che con i soldi ti compri anche il permesso degli Dei!

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    7. Nulla di nuovo sotto il sole.
      E' la solita, vecchia, storia, trita e ritrita che, ufficialmente, non abbiamo regole umane alcune. Poi invece....è tutta una sfilza di precetti e circolari su circolari...
      Difatti noi le imposizioni vere e proprie non le ufficializziamo mai per iscritto.
      Ma nello stesso tempo le mettiamo nelle didascalie (oppure nei discorsi, oppure nei video, ecc.) e queste regole mai trascritte in verbo diventano più importanti di tutto quanto il resto...
      Non è cambiato nulla: lanciano il sasso, nascondono la mano.
      Chi l'ha detto? Noi no...
      Se tu vai su jw.org e leggi il trattamento ai disassociati pare che noi li amiamo, li rispettiamo, li aspettiamo a braccia aperte, li facciamo sentire amati e considerati, manteniamo tutti i legami familiari, ogni giorno prepariamo loro pane e Nutella a colazione e li accompagniamo al lavoro.
      Poi guardi il video dove una poveraccia, già trattata come un appestata, senza più amicizia o vicinanza umana alcune telefona a SUA MADRE e lei, senza manco accertarsi prima che non sia finita sotto un treno, che sia in emergenza, che sia ammalata, molestata, ecc. manco le risponde e mette giù. Ma come??
      Piccolo dettaglio: la madre era una TDG "veggente", ovvero conosceva prima ancora di alzare la cornetta il motivo della chiamata: un invito ad un Rave.
      Quindi ha lasciato perdere.
      Il '75...? E chi l'ha detto...? Erano quei quattro fessi che avevano capito male...si facevano i conti da soli, tutti sbagliati, poi vendevano tutto...facevano i debiti, si licenziavano dal lavoro.
      Vai a capirli, razza di ignoranti...
      Ora c'è anche il video per prenderli x i fondelli e farsi quattro risale quarant'anni dopo, ma pensa che scemi...! Poco spirituali..
      Era anche scritto: "in quanto al giorno e l'ora nessuno sa...".
      NDR: all'epoca questi erano i migliori e i più spirituali, mentre se tu nel '75 compravi la casa o l'auto o ti iscrivevi al corso di taglio e cucito in sala ti guardavano tutti come Beelzebub...Il primo era il Sorvegliante.
      Le regole nell'abbigliamento...? E chi le ha mai stabilite? La bibbia dice solo "modestia" mica stabilisce regole. Poi ti mettono lì il fratello col taglio moderno, il pantalone stretto (sarà mica una fissa dei magnifici otto sto cavolo di pantalone stretto, in tutte le salse ce lo mettono, pure in streaming, io per non offenderli mi sono preso il kilt, almeno ci faccio l'inverno...).
      E vicino a lui c'è il fratello "approvato" e spirituale, invece, basso e pelato, che al suo cospetto Fantozzi e Maurizio Mosca erano due figaccioni...con il quale puoi dissentire sul taglio dei capelli e il colore dell'abito, ma almeno hai evidenza nero su bianco che la panza è approvata dal CD, teocratica nonché spirituale.
      Almeno le fettuccine, le grigliate e le costine ce le hanno lasciate.
      Povere sorelle, se diventassimo tutti così noi maschietti come quello lì in foto non vorrei essere al loro posto.
      Sett prox invece studieremo che se un sito, un giornale, o qualcuno, ecc. riferisce che siamo stati condannati al risarcimento perché dormivamo mentre i ns bambini venivano abusati e facevamo finta di dormire pure quando qualcuno ce lo veniva a riferire, perchè le circolari dicevano che, (se non era il tuo il bambino), potevi lasciare tutto nelle mani di Dio....che tanto ci pensava l'arcangelo Gabriele a sporgere denuncia...beh, quel sito, giornale o quel qualcuno è uno strumento nelle mani del Diavolo.
      Le notizie vere stanno sulla pagina stampa di Jw. org.
      Io ho cercato, ma di risarcimenti, lì, non si parla.
      Ma quante chiacchiere che si raccontano nei tribunali......!

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    8. Consapevole.....Serena William non è una sorella.Lo ha dichiarato lei strssa sulla rivista Vouge

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    9. Ago purtroppo è solo l'amara verità quella che hai e che abbiamo raccontato. La mancata assunzione di responsabilità da parte del corpo direttivo e la perdita della memoria da parte della maggioranza dei fratelli vanno di pari passo. Una volta feci leggere ad un fratello( che prende gli emblemi 😲) che un torre di guardia degli anni 80 nel parlare della generazione del 1914 diceva che era Gesù il responsabile della profezia..lui si mise a ridere e disse:" beh ma non sono queste le cose che mi preoccupano" questo perché io avevo, credo giustamente, additato il corpo direttivo( perlomeno quello di allora) come falso profeta visto che ad oggi se chiede conto delle previsioni della fine del sistema fatte dai testimoni di Geova più o meno tutti all'unanimità risponderanno che nessuno ha mai detto che le loro previsioni venivano direttamente da Geova o da Gesù. Erano delle loro ipotesi fatte più o meno in modo convinto ma sempre ipotesi. Ora i fatti non stanno così e lo sappiamo. La torre è quella del 15 aprile del 1981 pagina 31 dove viene detto che è Gesù che garantisce che non ci saranno superstiti della generazione del 1914. È un affermazione grave ma non interessa poi molto ora. Queste cose vengono lette in modo distorto e se casomai se ne parla si dirotta subito l'argomento su cose ben più importanti come il look i vestiti e il ballo. Si fanno paginate intere su questo e su come le notizie che non vengono dal sito jw siano fuorvianti...è davvero triste

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    10. Matrix,
      si fa leva sul fatto che passano i decenni e le nuove leve non hanno memoria di ciò che è stato fatto, detto, sostenuto e predicato a spada tratta in passato da CD..
      O, per lo meno, non ne hanno consapevolezza ma se la bevono come 'luce progressiva', che poi luce non è, è ammissione di tenebre, l'esatto contrario.
      Chi ha vissuto, ha predicato in "quegli" anni ed oggi riflette, come me e te e tutti quanti noi sul blog, ha, innanzi tutto un bagaglio di esperienza pluridecennale e quindi è in grado di fare raffronti biblici corretti con quanto è stato sostenuto ma ha allo stesso tempo la bocca cucita, perché viene minacciato di ostracismo se solo si azzarda a domandare ..
      Togli la disassociazione (per come viene intesa oggi da CD) e vedi come tante cose cambiano e come tanta gente, specie coi capelli bianchi, viene fuori a chiedere perché e percome su tante cose.
      E tutto lì il "gioco".
      Perchè pensi che non si facciano passi indietro rispetto all'espulsione, anzi, più vai avanti più stringono la morsa? Perchè non devi poter parlare, devi abbassare la testa e basta. I più giovani magari lo fanno più agevolmente, ma chi ha qualche anno in più si sente ribollire il sangue e, al momento, usa i blog anonimi.
      Che si sviluppano come funghi...se ci fai caso.

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    11. Infatti di questo sono ne sono convinto, del fatto che sempre più blog nascono proprio per la mancanza di libertà di opinione e la mancata revisione delle direttive riguardo alla disassociazione sono un arma a doppio taglio anche per il corpo direttivo. Se tutte le restrizione facessero allora chi rimane dentro lo fa perché è davvero convinto di ogni cosa che gli viene insegnata mentre molti altri lascerebbero senza minaccia alcuna...sarebbe un ottima scrematura per il c.d. anche se comporterebbe una sorta di contro esodo da parte di molti testimoni che semplicemente non vogliono più seguire determinate regole me comportamenti collettivi che caratterizzano ora l'organizzazione

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    12. Cara Natasha ho specificato nel mio messaggio che nessuno della mia famiglia eravamo battezzati. Mi ricordo che avevano ricattato mio padre che se non smettevo di fare agonismo non lo battezzavano.

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  7. No Barnaba🤣🤣🤣🤣🤣mi hai fatto morire con reloaded... era più consono MATRIXricoglionito però 😂

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  8. Nell'articolo di per se non ci trovo nulla di sbagliato. Anzi, ricordare che si è cristiani dedicati sempre e che anche le scelte nel vestire e nell'acconciarsi sono un riflesso della personalità (sulla quale interrogarsi, se non si è rivestita la nuova...) può fare anche bene. Il problema vero è l'uso che fanno di questi articoli gli anziani fanatici e bigotti che hanno ancora il metro conservato per misurare i centimetri Delle gonne e la lunghezza dei capelli, vedendo la pagliuzza nell'occhio del fratello e non rendendosi conto magari della trave che c'è nel loro occhio. Purtroppo ce ne sono tanti che non hanno mai capito cosa significa essere pastori.

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    1. @libero p.
      Proprio per questo devi avere più della massima attenzione oltre a cosa scrivi a cosa metti come didascalie, a cosa insegni nei video, ecc.
      Perchè sai già in partenza in pasto a quali soggetti oppressivi e ignoranti, che si atteggiano da pastori, va a finire quell'articolo e l'uso distorto che ne faranno.
      Non puoi ignorare le conseguenze di ciò che metti nero su bianco.
      Detto questo, in tutta franchezza, che un fratello debba conciarsi come Paolo Villaggio (mentre l'altro con l'acconciatura più curata è invece da squalificare), non lo trovo affatto in linea con l'insegnamento Biblico.
      Gesù non era famoso per andare in giro come Fantozzi...
      Non credo manco Salomone, Giobbe, il re Davide e tanti altri...
      Anzi, passatemela ma, se devo dirla tutta, quello lì nella didascalia, che fa ridere per non piangere, somiglia più a loro, ai magnifici otto.
      Sarà per quello che ci vogliono tutti così...

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    2. Libero pensatore l'articolo è impostato male e vi è molto di sbagliato. Ancora una volta, ma questa volta senza dirlo esplicitamente, si equipara la lealtà a Dio alla lealtà all'organizzazione. È questo ciò che è sbagliato nell'articolo. Una persona senza pregiudizi, che legge la bibbia senza le bizzarre interpretazioni che in questi anni abbiamo ricevuto, si accorge che un pantalone o un taglio di capelli non possono diventare il segno distintivo di un 'cristiano'. Inoltre di sbagliato C'è che si continua a battere sulla differenze tra 'Noi e loro', il mondo e l'organizzazione, il bene che siamo noi e il male che sono tutti gli altri e questo non corrisponde alla realtà delle cose. Non solo nel mondo ci sono persone da cui potremmo solo imparare per quanto riguarda amore e altruismo genuini, ma che sono sinceramente cristiani e che vengono( loro si) uccisi e perseguitati. Persone di cui non si sa nulla perché non strombazzano a destra e manca le loro virtù e le loro sfortune, persone che non vestono i panni dei martiri per batterr sulla libertà religiosa nei tribunali, persone che non sponsorizzano la loro violenta persecuzione ma aspettano che siano gli altri a farlo. Ci sono siti internet come questo che ne parlano

      https://www.porteaperteitalia.org/world-watch-list-2018-raddoppia-il-numero-di-martiri-rispetto-allanno-precedente/

      Ma nelle pubblicazioni o sul sito jw non ho mai visto nemmeno una riga dedicata a chi muore per la propria fede che non sia un tdg. Vedi caro libero pensatore e l'arroganza e la malafede che stanno dietro a questo articoli ciò che li rende davvero sbagliati, non tanto qualche consiglio sulla moderazione che andrebbe pure bene. Gli anziani sono bigotti come tu dici perché è l'esatta interpretazione dell'articolo a richiedere bigottismo. Non ci si può stupire che i poveri anziani vedano nelle immagini qualcosa di diverso da ciò che è disegnato.

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    3. Tra l'altro..Tra Quei cattivoni delle persone del mondo in mano a satana, mentre sicuramente la watchtower avrà messo in moto il carrozzone dei soccorsi per salvare i propri fratelli in Indonesia, un giovane di 22 anni ha sacrificato la sua vita per permettere ad un aereo di decollare e mettere in salvo centinaia di altre persone. E il tutto senza chiedersi di che religione fossero. Sicuramente su jw.org si sarà dato grande risalto ai soccorsi Inter nos. Peccato che Dio fa sorgere il sole sui giusti e sui malvagi, e che Cristo sia morto per l'intera umanità. Come al solito la coerenza non è proprio il punto forte di questa organizzazione.

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    4. In questo post sono particolarmente in sintonia con quello che dice Matrix e vorrei rafforzare questo suo pensiero: " Inoltre di sbagliato C'è che si continua a battere sulla differenze tra 'Noi e loro', il mondo e l'organizzazione, il bene che siamo noi e il male che sono tutti gli altri e questo non corrisponde alla realtà delle cose. Non solo nel mondo ci sono persone da cui potremmo solo imparare per quanto riguarda amore e altruismo genuini,.."
      Sabato guardando la trasmissione "Tu Si Que Vales" ho avuto una forte testimonianza che l'amore che c'è fuori nel "mondo governato da Satana" è immensamente più concreto e genuino!
      Guardatevi questo video e meditate sulla buona volontà e amore che hanno mostrano queste persone verso chi è disabile. Poi fate un esame in quale modo concreto noi mostriamo amore verso il prossimo e noterete che proprio non c'è metro di paragone. Queste persone dedicano parte del loro tempo a dare un senso di benessere a queste persone disabili e sono fortemente convinto che non lo fanno perchè glielo ordina la bibbia, anzi credo che queste persone di buona volontà non sanno neanche cosa dice Genesi 1:1. Lo fanno perchè sono cresciute in famiglie sane e probabilmente di buona cultura con il risultato che è nel loro DNA aiutare il prossimo. Dopo che ho visto questo video mi sono chiesto in quale modo gli appartenenti all'organizzazione di Geova mostrino amore in modo concreto verso gli altri e onestamente non c'è niente, solo chiacchiere e propaganda.
      Guardatevi il video e meditate.
      https://www.youtube.com/watch?v=ABrAPEigduQ

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    5. L'articolo dice cose sensate da un punto di vista pratico anche io penso che essere persone pulite e ordinate sia l'inevitabile conseguenza che siamo puliti e ordinati dentro.
      Ma come dice il post c'è un modo di fare che è un po' l'insieme delle considerazione che avete detto. Se si fa leva su aspetti secondari come l'aspetto personale facciamo leva sull'ipocrisia che può condizionare il comportamento.

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    6. Osservatore essere persone pulite e ordinate ha senso, e ne sono consapevole anche io. È solo quando metti due figure a confronto per dire agli altri cosa è ordinato dal tuo punto di vista e lo imponi come un qualcosa che viene da dio e che si riflette direttamente su di lui, è li che la cosa si inceppa e prende una piega quasi disgustosa. Due riflessioni al riguardo. Il ragazzo o la donna nella torre di domenica erano disordinati? Affatto! Lei vestiva con degli abiti che mettevano in mostra le sue forme e il ragazzo anche. Erano alla moda diciamo. Ebbene sono bastate queste due immagini per scatenare ogni specie di commento sulle presunte qualità di questi due individui e sulla loro sporcizia interiore. Quindi, tutti coloro che si vestono cosi sono sporchi dentro, cattivi immorali ecc.... e vedi non credo che il c.d. non sappia cosa queste immagini fanno scattare nella mente dei fratelli. Inoltre mettiamo caso che il nostro aspetto esteriore rispecchi la nostra persona interiore. Ebbene ci sono più di 100 persone in Australia che dimostrano che non è cosi...ed è solo un numero indicativo...già perché se si legge la relazione finale della commissione Australiana si comprende Che, tra i presunti abusatori 108 erano anziani o servitori di ministero. Tutti presumibilmente vestiti benissimo, giacca cravatta pantaloni alla Fantozzi ecc.. eppure non mi sembra che si possa dire altrettanto della loro pulizia interiore. A questo punto preferisco una brava persona vestita come meglio crede che una pessima persona vestita come crede l'organizzazione.

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  9. Se Geova si rattrista se indosso pantaloni succinti... Non oso immaginare come si senta quando dal cielo vede bambini violentati, donne uccise accoltellate etcetcetc

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  10. Secondo me si rattrista di più a vedere tanti conciati da babbei ....

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  11. Non si rendono conto che ridicolizzano la religione e Geova? come possono solo pensare che un essere tanto superiore che ha creato tutto e legge i cuori si sofferma su un taglio di capelli o un vestito?
    Ma Gesù è mai stato così bigotto e patetico? io non lo ricordo affatto anzi puntava il dito contro gli scribi e i farisei per tutte le regole che soffocavano i poveri fedeli dell'epoca.
    E noi ora siamo come loro!!
    Io sono un ventenne consapevole, i miei genitori mi hanno mandato a scuola e per fortuna la mia mente è abbastanza lucida da non assimilare boiate galattiche spacciate per verità assolute... non mi interessa se verrò etichettato come brutta compagnia o segnato. io non modifico la mia acconciatura o il mio modo di vestire.
    Lascerò che mi giudichi Geova se sarà.....

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Grazie per il commento.