sabato 1 settembre 2018

La speranza è l'ultima a morire

Risultati immagini per speranzaPrendo spunto dagli articoli di torre di guardia per lo studio di questa settimana. Un articolo che posso dire eblemantico per i molti fedeli millenaristi che hanno condizionato i dogma teocratico e che cercano di giustificare se stessi e l'organizzazione. Purtoppo l'evento finale che la generazione del 1914 doveva vedere proprio non ne vuole sapere di avvenire... un po' come Giona. Ricordate Giona e il coraggio non per farsi buttare a mare ma il coraggio necessario per sopportare una profezia che non si è adempiuta?
Come ci incoraggiamo durante questa attesa per molti estenuante? Come riusciamo a incoraggiare quelli che per 70 anni sono stati convinti di essere partecipi di un evento che invece non è accaduto?

Gli ultimi paragrafi fanno veramente una gran tenerezza se non fosse che dietro questo articolo c'è tutto tranne che l'ingenuità. Eccone un passo che è l'anticipiazione di tante perplessità. 

"Ovviamente, se ci sembra che la grande tribolazione sia ancora lontana che prima o poi verrà ma non mentre noi siamo in vita non saremo pronti a cogliere ogni opportunità per parlare di Geova"

Pronto? Ho letto bene? "ma non mentre noi siamo in vita?" Ma se non avviene quando siamo in vita di quali ultimi giorni stiamo parlando? Siamo pronti davvero per il cambio di registro? Siamo pronti davvero per abbandonare definitivamente la generazione del 1914?

"Ora più che mai dobbiamo continuare a vigilare. Le condizioni del mondo stanno peggiorando, ma non c’è dubbio che Geova interverrà esattamente al momento giusto"

Certo che Geova interverrà al tempo giusto. Chi ha mai dubitato su Geova e sul suo proposito? Nessuno ha chiesto a nessuno di aspettarci cose diverse dalla volontà di Dio. Ma qui stiamo parlando che la profezia della generazione o meglio questa interpretazione della generazione non sia proprio quella che ci aspettavamo fosse. E allora come risolviamo la questione? Molto semplice un passo di torre di guardia epico come non se ne leggeva da anni.

Riempiamo la nostra vita di attività spirituali e trascorriamo del tempo con i fratelli. Così ci sentiremo felici e ci sembrerà che il tempo passi rapidamente.

Ma si volemose bene. Abbracciamoce damose i bacetti. Sorridiamoce a vicenda. Trascorriamo il tempo con i fratelli a giocare a tresette che ne so a rubamazzo. Stavamo a scherzà ma in fondo che male abbiamo fatto. Ma pensa te... ma davvero pensavate che eravamo alla fine aahahaha. Che ride. Fate come noi sentiamoci felici e basta con sti musi. Dai su che nel 2019 abbiamo le assemblee internazionali da fare... hop hop ... me raccomanno le contribuzioni... un ve dimenticate e me raccomanno perchè la speranza è l'ultima a morire.


62 commenti:

  1. Caro Capitano,
    I tuoi commenti rivelano tutta la superficialità di un articolo che vuole dare "un colpo alla botte e uno al cerchio". Dobbiamo predicare, predicare e se passano gli anni e se arriva la delusione, tranquilli Geova non ha sbagliato, la sua Organizzazione neppure, siamo noi ancora una volta ad aver capito male. Perché dobbiamo essere vigilanti, zelanti predicatori, pronti col portafogli e soprattutto umili e oserei dire pure ciechi per non guardare in su, verso i "piani alti". Che dire... sempre colpa del povero proclamatore.

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    1. La storia a torto o a ragione si ripete sempre,la mancanza di un briciolo di umiltà di prendersi un minimo di responsabilità è sfacciata.
      Continuano a pompare la grande tribolazione e la fine con date e aspettative farlocche,ma è sempre e comunque colpa del povero proclamatore sprovveduto,che legge tra le righe e trae conclusioni sbagliate e affrettate.
      Ma il problema è sempre di chi mette aspettativa e ansia per la fine,che provoca tutto questo,ma loro se ne sbattono altamente di quello che vivono e provano i fratelli,
      specialmente quelli di età avanzata,che vedono la fine vicina,ma quella della loro vita,senza che le aspettative prospettate trovino un minimo di riscontro nei fatti,letti e studiati,triti e ritriti per decenni.
      È una sconfitta morale,che ti fa vivere gli ultimi giorni che ti rimangono,con una tristezza
      senza paragoni,consapevoli di essere stati manipolati mentalmente dall'uomo,usando le scritture a proprio piacimento,con cambi repentini di intendimento senza la minima crisi di coscienza nel dire,almeno una volta,scusate abbiamo sbagliato i calcoli per eccessivo zelo e via dicendo,niente la colpa è,e rimane sempre e solamente dei proclamatori ingenui e pecoroni,che capiscono sempre le cose in modo errato e non nel modo in cui viene insegnato dall'alto.
      Fino a quando durerà questa commedia e questa manfrina a danno delle persone umili
      e oneste che hanno solo una colpa,quella di credere in un Creatore e nella sua parola.
      Per non rattristare il loro Dio,subiscono in silenzio,pensando e credendo che mettere in dubbio o in discussione l'insegnamento del cd,voglia dire mettere in dubbio l'esistenza di Dio stesso,anche questo insegnato e propinato dai piani alti,tutto torna e studiato a tavolino.

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    2. Probabile abbiate perso la fede in Dio oppure avete perso di vista la promessa di Cristo : Vengo presto.
      Cercate di fortificarvi e abbiate fiducia in Geova.

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    3. Benvenuto Carlo grazie per l'incoraggiamento.

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    4. Mi spiace Carlo,ma ti sbagli,se scriviamo e diciamo certe cose e perché non abbiamo più fiducia dell'uomo,si dell'uomo che si erge a vangelo assoluto,nonostante che ammette di non essere ispirato e di non avere lo spirito santo.
      Te lo dice uno che ha vissuto più di mezzo secolo in prima linea,su tutti i fronti,ma ha perso la
      fiducia nell'uomo perché ne ha sentite e viste tante,e oggi come oggi ci rimane solo ed esclusivamente la fede in Geova e nella sua parola,tutto il resto è volubile,lo attestano tutte le profezie e l'intendimenti cambiati di punto in bianco,non serve che ti stia qui' a fare la lista di tutti i vari cambiamenti degli ultimi decenni che abbiamo preso per oro colato.
      Fammi la cortesia,prima di giudicare chi ha dato la propria vita per l'organizzazione,di usare buon senso e autocritica che ciò che abbiamo studiato e ristudiato per decenni,tutto ad un tratto
      è sparito tutto,guarda il libro Rivelazione,ripassato per quattro volte che fine ha fatto?
      C'è rimasto solo la fede in Geova e nella sua parola,la fede nella WT te la lascio volentieri senza rimpianti,perché di rimpianti ne abbiamo troppi,non sposatevi,non fate figli ecc ecc.

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    5. Concordo con Mika.
      Quanti danni in oltre mezzo secolo. Quante promesse, quante aspettative vane generate a tamburo battente abusando della cieca credulità dei fratelli, fatti passare vigliaccamente oggi come poco spirituali, quando all'epoca venivano spronati ed esortati a darsi a 360 gradi all'organizzazione, non sposarsi, non farsi un'istruzione, non avere figli, non pensare troppo ad lavoro sicuro, ad una previdenza sociale, non pensare alla vecchiaia e quanto ne conseguiva. Armaghedon era alle porte. Perchè farsi problemi "inutili"?
      Chi agiva e pensava così era portato in palmo di mano nell'organizzazione, era quello bravo, quello esemplare, quello che si vedeva nelle dimostrazioni dal podio, quello da imitare.
      Additava gli altri che si facevano un'istruzione, un lavoro, ecc come carnali.
      E oggi si ritrova "cornuto e mazziato". Fratelli che hanno speso una vita dandosi anima e corpo alla WT che non hanno volutamente avuto figli, non hanno una pensione, non hanno mai avuto un lavoro che possa esser definito tale, che oggi non hanno idea di come affrontare la vecchiaia e tutto quanto il resto.
      Fratelli ai quali si da il ben servito senza farsi troppi problemi.
      Tutti questi avevano inteso male. Erano tutti dei dei fessi, ignoranti. Chi glie lo ha detto che la fine era vicina? Nessuno....

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    6. Ricordo l'intervista a due pionieri che servivano dove c'era bisogno ad un'assemblea anni 80/90, eravamo a Prato.
      Ancora si batteva sul non avere figli e questa coppia veniva portata ad esempio perché aveva fatto questa scelta.
      Al momento di parlare la moglie scoppiò a piangere sul podio, giusto quando affermava che vi aveva rinunciato per servire meglio Geova.
      L'uditorio prorompé in uno scrosciante applauso per la commozione.
      Mi chiedo adesso come si senta questa coppia, ora che sono passati 30 anni. Mi si stringe il cuore per questa sorella.

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    7. Poco tempo fa' parlavo con dei beteliti esodati per l'età,mi hanno fatto compassione sentendo che si erano informati all'Inps per avere la pensione sociale e devono aspettare a compiere 67 anni per averla.
      Gli hanno detto per decenni,mettete tutto nelle mani di Geova,che si prenderà cura di voi quando invecchierete,ora devono rivolgersi a Cesare,al sistema economico malvagio di questo mondo, per poter tirare avanti,mentre alla bufalotta,ci sono quelli che hanno 80 anni che continuiamo a mantenere vita natural durante.
      Questo è il sistema che hanno creato e che ti mette in mezzo alla strada per raggiunti limiti di età,ma non glielo hanno mai detto,glielo hanno fatto provare sulla loro pelle.

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    8. @Mika
      I Beteliti esodati tra un po' li vedremo (...o li vedranno) in qualche nuovo filmino all'assemblea, dove li faranno passare per poco spirituali, che si erano fatti i calcoli e aspettavano la fine nell'arco della loro vita in Betel, ma avevano sbagliato....
      Copia e incolla come quelli del '75 (in pratica erano tutti scemi, impazzirono e di punto in bianco si inventarono la storia del 6000 anni dell'uomo e della fine di lì a pochi mesi. Ma chi glie l'aveva messo in testa...? Nessuno!
      Io sbaglierò ma, se mai (ma sono certo non lo faranno mai per ovvie ragioni) si ammorbidissero, fino a far scomparire la minaccia della disassociazione e dell'ostracismo a chi non è in linea col CD, gli si rivolteranno contro almeno il 90% dei fratelli battezzati, che ora non parlano per paura delle conseguenze.

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    9. X Geova si fanno sacrifici non dovete mancare di rispetto a questi fratelli se non sono stati cattivi esempi. Ho visto fratelli rovinati per rincorrere il mondo o la gloria delle ricchezze. Come vedete non sempre si è obiettivi ma ci lascia trasportare dalle emozioni e si annebbia la vista. Avete fede in Geova ? Se state vacillando ponete rimedio subito non rimandate. Se continuate cosi siete su suolo scivolodo. Forza

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    10. X Carlo del 0:3:09:ore :09:02 lo conosci quel ritornello di una famosa casa produttrice di pannolini per bambini? se non la conosci te l'ha ricordo,dormi tranquillo e asciutto li.es notte assorbe tutto!!!

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    11. @Carlo
      E' vero.
      Io ne ho visti altrettanti invece rovinati per rincorrere la carriera teocratica.
      Il mondo, la gloria e le ricchezze hanno lo sfavore di Dio e saranno spazzati via.
      Che fine farà chi indottrina i propri fratelli con promesse fallaci, fatte passare per volontà di Dio, che poi si rivelano vane e non fondate sulla Sua Parola?

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    12. Quando non si hanno argomenti....

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    13. Caro Carlo, quando entrai per la prima volta nel blog di PC lo feci pensando che questi fratelli che scrivevano rasentavano la ribellione, se non apostasia, comunque in grave pericolo spirituale. Capisco quindi molto bene i tuoi sentimenti. Nel tempo, continuando a leggere dovetti ricredermi su molte cose all'evidenza dei fatti.
      Il rischio di venir meno anche nella fede in Dio è reale, infatti diversi sono diventati agnostici se non addirittura atei.
      Quello che cerchiamo di fare con OT è di non nasconderci dietro alla paura di sapere, ma al tempo stesso non farci prendere dalla delusione al punto da distruggere tutto.
      A volte ci sono commenti al vetriolo, ma dietro ci sono persone che hanno sofferto.
      Cerchiamo di moderare ma anche di mostrare comprensione e non è facile.
      Quello che vorrei, che tutti i partecipanti provassero ad essere propositivi, ci sono tanti argomenti costruttivi da intraprendere...
      In questo caro Carlo puoi darci una mano anche tu, la cui fede sembrerebbe abbastanza forte.

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    14. Dopo un forum aprite un blog e tu Barnaba vuoi essere ancora propositiva?
      Si è propositivi quando si pone una soluzione alternativa ai TdG altrimenti restano solo chiacchiere e quelle le sai raccontare bene.

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    15. Ciao Gorizio,
      Già aprire uno spazio di discussione mi pare una scelta propositiva che richiede di rimboccarsi le maniche.
      Inoltre ho cercato di aiutare diversi consapevoli mettendoci anche la faccia, rischiando in prima persona, questo ha portato a belle amicizie, ma anche ad essere mal giudicata e accusata di ogni maligneria possibile.
      L'alternativa, a mio modesto parere, non è tanto creare un'alternativa ai tdg che potrebbe essere solo un ennesimo recinto bensì aiutare i fratelli ad avvicinarsi a Cristo.
      Questo lo possiamo fare in qualsiasi circostanza ci troviamo perché nasce da dentro ciascuno di noi. I passi poi che ci porterà a fare questa scelta sono soggettivi.

      Tu Gorizio cosa sei riuscito a fare? Hai creato qualche alternativa interessante?

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    16. Certamente!
      Sono uscito dai TdG e mi sono dato anima e corpo agli insegnamenti di Cristo parlandone dovunque mi trovi seminando ogni bene che mi sia possibile fare ma lontano da quel mondo.
      E' inutile tenere vive delle pianticelle in un terreno arido.
      E' un pò come quando tolgono l'ossigeno a chi non può sopravvivere al suo stato vegetativo e te arrivi e provi a fargli una respirazione bocca a bocca, riprendi fiato e dopo un pò ci riprovi. Prima o poi crolli te e muore lui.
      Quello stato non è possibile cambiarlo.
      Bisogna uscire da quel terreno arido e voi tutti di OT potreste avere le giuste carte per farlo ma zero coraggio.
      State facedno un favore al CD nel voler tenere dentro persone che hanno raggiunto la loro consapevolezza!!

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    17. Caro Gorizio quello che tu hai fatto e fai sicuramente è un bene per te e la tua famiglia, ma non puoi ereggerti a giudice tacciando OT di codardia! Se predichi il Cristio come dici, devi pure ammettere che è lui a leggere i cuori di ciascuno! Diversamente ci ostracizzi e divieni come quelli che condanni!

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    18. @Gorizio, sono felice che tu abbia trovato il tuo modo di servire Dio e il prossimo. Probabilmente eri un pesce che non riusciva a nuotare, soffocato dal mondo tdG.
      Adesso però fai attenzione non ergerti a giudice delle scelte altrui.
      OT non spinge né a uscire, né a restare, ma a conoscere. Ciascuno è giusto che faccia le sue scelte e che ne risponda a Dio e non agli uomini.
      Un abbraccio.

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  2. Credo tu abbia mal interpretato le parole riguardo all'arrivo della grande tribolazione. Nell'inciso viene espresso l'ipotetico pensiero di chi ha perso il senso d'urgenza e quindi non creda possa avvenire nella sua vita. Per il resto, articolo che centra in pieno lo spirito dell'organizzazione negli ultimi anni. Distrarre con video, musiche, colpi di scena e assemblee Internazionali, per far sì che i fratelli non si accorgano della marea di cavolate pubblicate in un secolo e mezzo di storia "teocratica" e continuino a rimanere fedeli e a rimpinguare le casse.
    Una sensazione simile a quella che riporti nell'ultimo paragrafo del volemose bene l'avevo riscontrata in modo netto nel discorso conclusivo di Samuel herd quando ha presentato la Bibbia. Mi piacerebbe riascoltarlo, perché un discorso così buonista e privo di contenuti non capita tutti i giorni di ascoltarlo.

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    1. Gigi05 guarda che Kirk non ha maleinterpretato la frase della GT.
      Quelli lì sò furbi. Mettono le frasi in bocca agli ingenui per dire tra le righe la verità.
      Lo sai quello che disse Freud eh? "Scherzando, si può dire di tutto, anche la verità." Attenzione a quegli 8 lì che hanno scherzato anche troppo per i miei gusti.
      La GT non arriverà né ora, né mai.
      Jesus e Paolo avevano i loro casini da lì a breve coi romani. Non si mettevano certo a profetizzare per il 3000 d.c.

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    2. E dimmi caro Gigi05, quelli che dalla fine del 1800 (periodo in cui gli Studenti Biblici prima e TdG poi hanno iniziato a dire che erano gli ultimi giorni) a ieri avevano perso, come dici tu, il "senso di urgenza" e dicevano che la fine non sarebbe venuta durante la loro vita e sono morti, avevano torto o ragione?

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  3. X Gigi 05,
    La frase "se ci sembra..." è una delle tante interpretabili, che dicono, ma non dicono. Certo il povero proclamatore potrebbe mancare di fede, ma tra dieci o vent'anni si potrebbe pure scrivere che l'organizzazione era conscia che molti fratelli e sorelle avanti negli anni non sarebbero vissuti abbastanza per vedere l'adempimento delle promesse durante la loro vita come per esempio molti fedeli patriarchi del passato! Come possiamo notare cadono sempre in piedi! Loro non sbagliano!

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  4. E possibile commentare con parole e argomenti propi?

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    1. Diciamo di si Roberto mettiamo qualche filtro solo se le argomentazioni sono di critica (al cd come a qualsiasi cosa compresi gli utenti) fine a se stessa.
      Vogliamo evitare il ripetersi di flame che hanno solo l'effetto di scoraggiare tutti.
      Spero tu comprenda.

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  5. "che prima o poi verrà ma non mentre noi siamo in vita".... Anche a me sembra un esplicitazione del pensiero di chi tende a rimandare il suo arrivo nella sua mente. Però la frase è scritta male e inserita peggio nel paragrafo. Magari è il pensiero di chi ha ha scritto l'articolo e inconsciamente se l'è lasciato scappare....
    Diamo il beneficio del dubbio, via.
    Poi sulla grande tribolazione di per sé, a me non sembra che Matteo 24:21 e Rivelazione 7:14 parlino dello stesso evento. Gesù parla pure della fine come altri libri del NT, ma il contesto di Matteo 24:21 sembra riferirsi alla distruzione di Gerusalemme, non ad altro. Sulla "generazione", se Gesù avrebbe voluto riferirsi a una generazione futura, avrebbe detto "quella generazione (che vedrà l'adempimento dei segni) non passerà affatto". Invece dice "questa generazione" ad indicare la generazione dei suoi contemporanei. Che poi non tutto quello che Gesù predice si è verificato entro quella generazione è vero, ma va capito anche il perché. Su Rivelazione 7:14 Giovanni vede i salvati, una "grande folla", ma da quello che dicono Giovanni li vede dopo che sono stati salvati. La cosa preoccupante e il capitolo 8 di Rivelazione. Se gli eventi ivi descritti sono sequenziali e successivi rispetto al capitolo 7, vuol dire che i salvati vengono salvati prima che sulla terra si scateni l'inferno. Auguriamo al CD di continuare nello studio approfondito delle scritture, come stanno facendo. Secondo me, a certe conclusioni.... inquietanti ci sono già arrivati. E' dura doverlo dire alla fratellanza....

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    1. Considerate anche la possibilità che sia stata tradotta male. Non è la prima volta che accade.

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  6. Servitore di ministero consapevole2 settembre 2018 alle ore 13:40

    credo che il post sopra abbia fatto centro.
    Gigi 05 non credo che il posta sopra abbia mal interpretato le parole riguardo all'arrivo della grande tribolazione.

    Un articolo del CD va a livello mondiale e se qualche singolo abbia avuto questa sensazione non avrebbero fatto un articolo Torre di Guardia, se viene scritto e perché credo anch'io in un cambio di rotta, e stanno preparando la mente degli adepti.

    L'argomento sopra del post e ben spiegato e ha centrato il punto. (mia valutazione soggettiva)

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  7. Allucinante "il tempo vi passerà più velocemente". Il problema che ho notatoin sala è che le riviste per lo studio vengono monitorate quindi quando esce un articolo del genere che serve per dare colpi alla fratellanza questi argomenti vengono glissati. Ormai sembra diventata una guerra del tipo da una parte ce chi cerca di far aprire gli occhi e dall altra chi cerca disperatamente di farli tenere chiusi.

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    1. E' tutto fumo e niente arrosto..
      Frasi, frasette, canzoni, canzoncine, film e filmetti...Balli di gruppo....
      Si dice tutto, non si dice niente...basta che si sta insieme in allegria e si fa l'ennesima spaghettata & broadcasting. Dove si fa la prossima?
      Non a caso c'è una crisi di contenuti, anche nell'attività di servizio, da parte dei proclamatori che non hanno più spina dorsale né solidità a livello di basi scritturali.
      Non si studia più "cibo solido", si fa solo leva sull'emotività collettiva, piangi, tremi, ridi, sullo spauracchio e sulla gioia dello stare tutti insieme che allontana i pensieri negativi.
      Non c'è carne sul fuoco. E' tutto fumo.
      L'asticella della fine si sposta di 30/40 anni, poi passano anche quelli. Giochiamo sugli equivoci: ma chi ha detto che è così? Noi no... forse, ma non è detto. Se fosse ma non fosse.. chi ha capito? tu hai capito... io ho frainteso.... io non l'ho detto, tu non l'hai scritto...E se fosse che non fosse...?
      Ormai ci si è ridotti ad una combriccola in stile grigliata di ferragosto, festa del primo maggio: canta che ti passa. Domani torni ai tuoi guai..
      Ci resta poco o nulla da insegnare a qualcuno. Cosa vuoi insegnare? Quello che manco a noi è chiaro? L'unica cosa che siamo bravi a fare è cercare il wifi e connetterci a jw.org.
      E organizare lo spaghetto e la grigliata....

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  8. A volte si sentono fratelli esprimere un concetto che si sente spesso nei discorsi e vari interventi video come i broadcasting, e cioè che dobbiamo essere felici del fatto che Geova non abbia messo fine a questo sistema di cose 40 o 50 anni fa, così che abbiamo avuto la possibilità di nascere e conoscere la verità.
    Ritengo che questo sia un concetto sbagliato in quanto con questi presupposti la fine non dovrebbe mai arrivare così che tante altre persone possano nascere e conoscere la verità.
    Mi sembra chiaro quindi che la fine non verrà quando Geova ha stabilito che venga, come a dire “ora basta”, penso che la fine verrà quando l’Uomo porterà la situazione al limite dell’autodistruzione costringendo Dio ad intervenire dimostrando una volta per tutte come l’Uomo non sappia vivere in maniera indipendente senza arrecare danni permanenti a se stesso e a quello che lo circonda.

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    1. E' sbagliato già di per se', a mio giudizio, che una religione faccia propaganda a se stessa a tamburo battente basandosi sul concetto di "fine" imminente (perché è questo che abbiamo fatto, non nascondiamoci dietro un dito...).
      Fine che tutti si aspettano e si aspettavano.
      La questione della contesa universale prescinde il concetto di fine, imminente che sia. Un individuo si schiera oppure no dalla parte del Creatore non perché altrimenti viene distrutto. Si schiera a prescindere, per un fatto di giustizia, di amore verso Dio.
      E' stato predicato per decenni: non ti battezzi? Sarai distrutto....!
      Ma sono questi gli adoratori che Dio desidera avere? Mi battezzo per non essere distrutto?

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    2. "penso che la fine verrà quando l’Uomo porterà la situazione al limite dell’autodistruzione costringendo Dio ad intervenire"

      Onestamente... basta studiare un po' di storia per vedere come ci sono stati periodi molto più bui della nostra epoca. Se si studia la storia umana in maniera obiettiva si può vedere come IN GENERALE l'umanità è andata a migliorare, non a peggiorare. Certo, tragedie e assurde ingiustizie accadono all'ordine del giorno, chi lo nega? Ma dire che la situazione deve peggiorare significa non avere memoria storica. Chi di noi potendo scegliere un periodo storico in cui nascere sceglierebbe la preistoria? Il medioevo? I periodi delle grandi guerre? I periodi storici dove semplici malattie mietevano milioni di vittime? Dove le infezioni la facevano da padrone e non si sapeva neanche cosa fosse l'igiene o l'acqua potabile? Dove i predoni scorazzavano e le città dovevano essere cinte da mura? Dove il signorotto aveva potere di vita e di morte sui sudditi? Dove la donna contava meno di uno zerbino? Dove l'istruzione era accessibile a pochi eletti, così come le cure mediche?
      Dai su...
      Chiunque di noi, potendo scegliere di nascere, sceglierebbe il nostro periodo storico, non certo uno del passato.

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  9. Se volete riprendervi dalla W della scorsa settimana, consiglio il nuovo broadcast di settembre, con effetti speciali mai visti: controllo a distanza e rottura di bicchieri. Godetevi quelli perché il resto è sempre più desolante....

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  10. 2Tessalonicesi 2:1-12

    Dal sito la parola

    1 Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, 2 di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. 3 Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, 4 colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.
    5 Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? 6 E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. 7 Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. 8 Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, 9 la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, 10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi. 11 E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna 12 e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

    Apocalisse 13:5-8

    5 Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. 6 Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. 7 Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. 8 L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato.

    Apocalisse 13:18

    Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.

    Le basi per il giudizio di Dio ,che sono state poste già con la scrittura di Genesi 3:15,devono per forza includere tutta l'umanità. Perché Gesù separerà le pecore dai capri.
    Se andiamo con ordine secondo la scrittura di 2 tessalonicesi "il mistero dell'illegale è già all'opera" e questo a mio avviso è "Babilonia la grande ,un nome ,un mistero".
    E non siamo ancora al periodo del giudizio.
    Ma ciò avviene quando " Dio mette nei loro cuori di eseguire il suo pensiero (di renderà manifesta l'identità della bestia) di eseguire il loro unico pensiero (di porre in essere il governo mondiale)", affinché la volontà di Dio sia compiuta.rivelazione 13.
    In rivelazione 19:19-21 sono descritte le persone che verranno considerate capri.

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  11. Capitano ,il paragrafo &- da te citato "Ora più che mai dobbiamo continuare a vigilare.................................." dice anche "possiamo imparere molto dall'ottimo esempio di fratelli e sorelle che con gioia hanno vigilato e fatto risplendere la loro luce per anni.uno di questi esempi lo troviamo nella biografiaintitolata "Settantanni fà 'ho afferrato per il lembo un uomo che è un giudeo'",pubblicata nella torre di guardia del 15 aprile 2012 alle paggine da 18 a 21.è nato il 15 ottobre 1926. La mamma si battezzo nel 1925 (anno in cui aspettavano la fine del mondo,dopo la delusione che nel 1914 non accadde. ) e lui , come me tanti altri dicevano (compresi tutti del corpo direttivo atuale) che la fine sarebbe avvenuta entro il 1975.il fratello se c'è ancora al 15 ottobre compie 92, al 15 ottobre di questanno.Ma di che generazione parlava Gesù? certo che facendoci un bel romanzo "a una verità detta da Gesù"si imita per cosi dire un allessandro manzoni nei promessi sposi o dante nella "divina commedia" .Per me larticolo aveva lo scopo di raggiungere 2 obiettivi 1° di tenere calmi chi è ancora vivo e negli anni 60anta e nei primi anni settanta che la generazione stava terminando ,e l'unico modo per essere salvati era quello di diventare Testimoni di Geova prima che venga la fine.2°di mantenere viva l'aspetativa dei nuovi che presto verrà la fine e gli elementi della profezia elencati da Gesù ( Matt.24..........) sono tutti presenti.Io dico solo che dobbiamo tenere bene in mente cio che Gesù disse in Matteo 24:13.

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  12. Chiedete in giro che fino ha fatto la rivista di marzo 2017 dove il corpo direttivo fa quell incredibile ammissione dove dice di non essere ispirato pochi sanno di quella frase come mai è pure la wacht tower la scritta

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    1. In realtà ha sempre detto e scritto di non essere ispirato e di commettere errori. Solo che AGISCE COME SE LO FOSSE. In pratica non si può contestare alcuna dottrina o direttiva organizzativa, anche se palesemente e scritturalmente errate o forzate, perchè, si dice, si va contro la "disposizione di Geova".
      Non cambia nulla, anzi, è peggio perchè, in pratica, si scarica la responsabilità su Dio di eventuali errori o male intepretazioni. "Se Lui l'ha permesso...", come dire "non è colpa nostra"!

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    2. XUnknown permettimi di correggerti, W del 02:2017 argomento, chi guida il popolo di Dio oggi? paragrafi 12 e 17.

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    3. Servitore di ministero consapevole4 settembre 2018 alle ore 14:14

      Link: JW.Org :

      https://www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/torre-di-guardia-studio-febbraio-2017/chi-guida-popolo-di-dio-oggi/#?insight[search_id]=ac0fa281-6ba0-4650-8956-435142f656c6&insight[search_result_index]=2

      La Torre di Guardia (edizione per lo studio) | Febbraio 2017


      "
      Il Corpo Direttivo non è ispirato e nemmeno infallibile. Quindi, a volte può commettere degli errori in merito a questioni organizzative o dottrinali. Infatti, la voce “Dottrine spiegate o chiarite” dell’Indice delle pubblicazioni Watch Tower contiene una lista di chiarimenti sulla nostra comprensione delle Scritture a partire dal 1870. Gesù non aveva detto che lo schiavo fedele avrebbe dispensato cibo spirituale perfetto."

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    4. Roberto ha centrato il punto.
      Un conto è quello che dici, un altro è quello che fai.
      Prova a fare ricerche personali, domande approfondite e scrupolose. Prova a scavare, ad andare a fondo, a chiedere maggiori chiarimenti su quanto assunto e dispensato da CD. L’atteggiamento di chi hai di fronte è forse quello di chi ammette con umiltà di non essere ispirato?
      Inoltre, il primo CD si pronunciò mai su stime, calcoli, seppure approssimativi, date, indicazioni, previsioni?
      Gesù stesso fornì mai stime, conteggi agli apostoli in risposta alle loro domande: quando avverrà la fine..?
      Tutti si fermarono dove finiva il loro discernimento. Persino il Figlio unigenito di Dio non azzardò una sola parola in più di quanto gli era consentito o dato sapere.
      Forse il Figlio di Dio, che aveva vissuto ere incalcolabili con il Padre nei cieli ne sapeva di meno del ns attuale CD su quanto ipoteticamente avesse potuto
      durare ancora questo sistema quando i discepoli glie lo domandarono?
      Qualunque cosa sapesse o immaginasse, la tenne per se.
      Il discorso della "luce progressiva”, inoltre, è una coperta troppo corta.
      Chi “progredisce" in un’attività (istruzione, professione, sport, ecc.) non va mai ad inficiare e sconfessare ciò che è stato il suo percorso di crescita.
      Quando vado alle elementari parto da zero, mi mettono una penna in mano, mi insegnano l’aritmetica, la grammatica, le tabelline.
      Se con gli anni diventerò ingegnere nucleare, e progredirò nella conoscenza, nessuno mai mi verrà a dire che due più due non è vero che faceva quattro,
      che non è così che si coniugano i verbi o mi cambierà le regole grammaticali sulle quali mi sono basato per oltre vent’anni.
      Altrimenti non si tratta di far progresso ma si sconfessa ciò che è stato fatto prima. Vorrebbe dire che ero nell’errore, non nella luce.
      Progredire vuol dire aggiungere un nuovo tassello alla conoscenza. E’ un valore che va ad ampliare le tue conoscenze attuali, che restano comunque valide, non a resettarle.
      Se devi resettarle su più fronti, devi ammettere che fino a un momento prima eri al buio, non nella luce ‘progressiva’.

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    5. Servitore di ministero consapevole4 settembre 2018 alle ore 19:21

      condivido il tuo logico argomentare Ago

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    6. Grazie Ago, anch'io condivido il tuo argomentare. - Lo stesso tema é stato affrontato 5 anni fa: La Torre di Guardia (edizione per lo studio, luglio 2013). - Come qui scrivi: non si rinnega ciò che costituisce le basi dell'istruzione. Se leggiamo altri testi che parlano del giorno del giudizio: Isaia, 5:19; Amos 5:18; Malachia 3:2 e li confrontiamo, ci viene confermata una qualità caratteriale (un carattere - una lettera - una fonte) interiore sempre presente: un atto, detto divino, é un atto: inaspettato, sorprendente, si manifesta all'improvviso, é incalcolabile, lascia storditi. Perciò l'insistenza sul calcolo entra in collisione coi testi dei profeti e con lo Spirito divino. Nel raconto sul diluvio sono resi noti invece tanti dati numerici precisi. - L'insegnamento pratico che da allora trascende tutti i tempi storici, arriva fino a noi, ci oltrepassa proseguendo per conto suo oltre a noi, consiste nell'essere colti noi: impreparati. Dunque, non strumentalizzati, non stilizzati nei ruoli impropri, ma veri noi stessi come siamo realmente, se messi a nudo. Perché sono momenti di sorpresa che, così come gli amici veri, ci rispecchiano senza abbellimenti, senza ipocrisie. E' l'indole vera dell'uomo che viene disvelata in quel giorno. Un aut-aut. E noi non siamo capaci di pre-meditarlo. Sappiamo solo inutilmente speculare su di esso. - Deve svolgersi così perché noi proprio qui dobbiamo percepire il nostro reale limite. Separare il vero dall'illusione, dall'autoidealizzazione. - L'Adamo, non avendo riconosciuto il proprio limite, messo a nudo alla chiamata paterna: tace (Genesi, 3:8). - Il Gesù, ponendo il limite a se stesso nell'ambito dell'autocontrollo, alla chiamata dopo il tradimento di Giuda si rivela con la stessa modalità, con lo stesso verbo "essere" del Padre (Esodo, 3:14; - Giovanni, 18:5, 6, 8). Che bellezza! Voglio dire che bisogna essere se stessi, piuttosto che cercare di apparire come un altro che non si é. Nel racconto biblico il Gesù viene per togliere all'uomo ciò che non é di suo; che di lui fa un altro allontanandolo dal vero Sé. Lo libera dai pesi e dai soffocamenti inutili e gli indica il nuovo percorso. Semplificando arricchisce la vita. Non viene nemmeno per ricostruire la vecchia sinagoga. Viene per gettare la base di una alternativa. Libera l'uomo dagli attaccamenti a robe futili mostrando gliele ma lasciandolo libero nel disfarsene. - Questa sua gloriosa impresa sanatoria va colta all'istante, senza necessità di troppi torcicolli. Talmente chiara é. Va capita dalla semplice lettura della narrazione. Ma non va capita in modo nitido dal testo farcito di commenti surplus devianti, nel quale il lettore si imbatte leggendo le riviste. Anche perché ciò che non costituisce la base: appesantisce, é aggiunto alla fonte originale e perciò col tempo si stacca, decade. Quanto cibo spirituale degli anni passati finisce oggi nelle pattumiere? E' uno spreco che colpisce tutte le congregazioni nel mondo. Vogliamo rifletterci? Di questo provvedimento si legge in: Atti, 5:38
      https://www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/w20130715/chi-è-schiavo-fedele-discreto/

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  13. Per servitore di ministero 4 alla domanda chi guida il popolo di Dio oggi è loro rispondono una guida che non è né ispirata né infallibile!!! Devo aggiungere altro?

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    1. Servitore di ministero consapevole4 settembre 2018 alle ore 20:31

      Unknown: sinceramente non ho capito perché mi hai scritto questo,

      io sono dell'opinione che il CD e in errore e arrogantemente vuole cieca ubbidienza quando poi ha scritto siamo fallibili.

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  14. Non esageriamo nelle argomentazioni monotematiche contro il CD. Anche se ammettiamo che abbia i suoi problemi la direttiva in se non è un problema.
    Ringrazio in anticipo per il contributo.

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  15. Per servitore di ministero . Ci siamo capiti male quando si scrive si può travisare

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  16. Avete letto cosa scrive Carlo ? nonvorrei essere troppo crudo capito perché le cose non cambieranno mai? Ancora vedo in sala gente che ormai non ci crede più pero passano alla cassetta delle contribuzioni!

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  17. Leggete il commento di Ago bisognerebbe leggerlo dal podio con un collegamento in streaming in tutte le sale.

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  18. Più leggo l intervento di Ago più sale la rabbia presi al guinzaglio da una fine imminente al solo scopo di indurre le pecore a dare tutto se stessi all organizzazione e adesso ci sono fratelli che ho pranzano o cenano!!!!

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  19. Ho trovato su internet un intervista della giornalista vaudetti che intervista il nostro carissimo Stefano papazian. Il video è del 1989 lui difende a spada tratta l organizzazione parlando che i tdg non hanno un clero stipendiato alludendo alla chiesa cattolica. Lui li ha mangiato per 30 anni. Sarebbe curioso intervistarlo ora ho sentito notizie che lo hanno visto in fila alla Caritas adesso.

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    1. Prima di diffondere notizie farlocche bisogna informarsi bene,al momento
      Papazian serve come pioniere speciale e prende il relativo sussidio dalla bufalotta.

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  20. Sei sicura Mika? Come mai dopo 30 viene buttato fuori? E non era l ultimo arrivato anche di farneti si diceva che era diventato pioniere speciale dopo che era presidente della betel italiana

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    1. Sono sicuro e certo di quello che dico,il fatto che lo abbiano buttato fuori come dici,fa parte dei tagli al personale per ottimizzare le risorse,e poi si sono levati molti che erano arrivati sulla sessantina per non doverli poi accudire da vecchi,questo lo stanno facendo solo con quelli più importanti e che contavano.
      Calcola che per quanto costa mantenere attualmente un betelita al mese,si possono mantenere 5,6 pionieri speciali,fuori per un mese.

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    2. Potrebbe esserci una spiegazione che concilia le due cose, il dono da pioniere speciale non è alto, se deve pagare pure un affitto ci sta che sia in difficoltà e si rivolga ad enti assistenziali.

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    3. Vedi Barnaba,lo status di pionieri speciali che hanno gli ex beteliti di un certo calibro è diverso dai pionieri speciali normali.
      Gli viene data la possibilità di scegliere dove servire e di stare più dei canonici tre anni,prima di essere spostati ad altra destinazione di servizio.
      Poi gli pagano l'affitto e altre spese mediche,proprio per supportarli al massimo.
      Il problema ci sarà quando mamma betel,con i chiari di luna del calo delle contribuzioni,non potrà più supportarli,pochi hanno famiglie benestanti alle spalle che possono sostenerli,e qui entra in gioco Cesare con la pensione sociale e nella peggio delle ipotesi la fila alla Caritas.

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  21. Anche fosse prendo il sussidio. Noi non abbiamo un clero stipendiato!!!!! Così diceva Nell intervista vattela a sentire.

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    1. Non metto in dubbio quello che dici riportato nell'intervista,fatto sta che come hai detto in precedenza,ha mangiato lì per 30 anni,e ora continuiamo a mantenerlo finché la WT si potrà permettere di farlo con le migliaia di beteliti,missionari,CO e compagnia bella.
      Ma le contribuzioni sono fortemente in calo e non so quanto può durare la pacchia,poi
      iniziano i dolori,non per noi ma per loro,allora sì che poi dovranno chiedere la pensione sociale o fare la fila alla Caritas.

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  22. Mika vedo che hai capito e sei lucida Nell argomentare

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    1. @Unknown, ti rivelo un segreto.. MiKa è un maschietto! (Che se deve fa pé campá.. :))) )

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Grazie per il commento.