venerdì 24 agosto 2018

Papa Francesco ci dà una lezione morale

Le scuse pubbliche che ogni consapevole si aspetterebbe di sentire in un broadcasting.
Altro che musichetta e canzoncine!
La bibbia ci insegna a non nascondere gli errori ma a chiedere scusa e cambiare direzione. Questo silenzio su un problema che ormai sta coinvolgendo tutti i continenti è desolante.

http://www.repubblica.it/esteri/2018/08/20/news/papa_francesco_con_vergogna_e_pentimento_ammettiamo_di_aver_abbandonato_i_piccoli_lettera_del_papa_sulla_pedofilia-204511557/

37 commenti:

  1. Pebsa te barnaba... Stavo per scriverlo ioi.. Mi haihpreceduto... 😁

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  2. Avete capito cosa sta succedendo?una volta davanti a queste ammissioni e scuse da parte del papa la wacht tower avrebbe preso spunto per sputtanare la chiesa cattolica e giù a scrivere articoli sulle riviste,invece tacciono. Strano vero. Il Papa sta facendo un lavoro straordinario perché più chiede scusa per gli errori della Chiesa più in modo indiretto fa uscire la loro falsità.e difficile da capire e un lavoro molto fine.... Non so se mi sono spiegato.

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  3. Più passa il tempo e più il corpo direttivo resta imprigionato col
    la falsa immagine "del paradiso spirituale", un termine coniato
    per evidenziare la separazione tra l'organizzazione e
    " la falsa religione "( li distinguerete dalle opere).
    Potevano " salvarsi" in extremis facendo conoscere quel che è successo in Australia,chiedendo perdono e dimettendosi.
    Mi viene in mente una canzone dei Rats"sei fuori tempo"

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  4. E con questo ha quasi dato il giro alla WTS.......

    https://www.repubblica.it/vaticano/2018/08/25/news/papa_viaggio_irlanda_pedofilia_famiglie-204861002/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1

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  5. Credo che il Mea culpa sarà una tappa obbligata. Anche la chiesa all'inizio ha fatto lo stesso percorso:
    - Negare e insabbiare
    - Minimizzare e accordarsi con chi denunciava
    - Ammettere e fare Mea culpa

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    1. X barnaba, Ciao scusa come fà a fare il mea culpa il CD proprio sul problema pedofilia? se ha sempre pubblicato articoli in cui si diceva che solo nelle altre religioni c'era il problema pedofilia, e se anche c'era qualche caso trà i tdg subito veniva denunciato ed espulso il pedofilo? e per questo motivo si differenziava dalle "false regigioni, ammettere il problema significherebbe ammettere che sotto questo aspetto non è differente dalla chiesa cattolica e questo non può permetterselo almeno io cosi la vedo.

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    2. Purtroppo la logica seguita dai leaders delle grandi organizzazioni, religiose e non, è sempre la stessa: prima l’organizzazione, poi l’organizzazione e dopo l’organizzazione. Non bisogna farsi ingannare da un eventuale cambiamento di stile, come quello mostrato dal Papa.
      Nella prima fase, far emergere qualcosa che potrebbe screditare l’organizzazione va evitato a tutti i costi, anche a danno di migliaia di vittime innocenti.
      Quando le cose vengono a galla e non c’è piu modo di nasconderle (nemmeno pagando profumatamente) si capisce che continuare a negare farebbe un danno maggiore all’immagine dell’istituzione che riconoscere la colpa e chiedere scusa. Si chiede quindi scusa, per puro calcolo, e ci si dichiara disposti a fare grandi cambiamenti, meno quelli che veramente contano e non convengono all’organizzione.
      Nel caso della chiesa cattolica, per esempio, un segnale vero di pentimento sarebbe rinunciare al celibato obbligatorio, insegnamento non biblico che sicuramente è uno dei fattori che hanno favorito il dilagare della pedofilia all’interno del clero. Si guarderanno bene dal fare una riforma del genere.
      Il CD seguirebbe volentieri lo stesso percorso di puro tornaconto in favore dell’organizzazione, ma credo vi sia in questo caso un piccolo problema: i suoi membri e coloro che li assistono non hanno ancora finito di fare i calcoli, o per meglio dire, il risultato non è sufficientemente chiaro. A quale dottrina non biblica potrebbero rinununciare? A quella dei comitati giudiziari o a quella dell’ostracismo? Figuriamoci....
      Oltretutto hanno gonfiato talmente tanto le aspettative del gregge su di loro che adesso sono di fronte a questo dilemma:
      - non chiediamo scusa (perdiamo soldi e credibilità in modo lento e graduale, ma costante)
      - chiediamo ufficialmente scusa (perdiamo soldi e credibilità nel momento stesso in cui ammettiamo le nostre colpe).
      La mia previsione è che faranno come quella rana che non si decideva a saltare il fosso e alla fine vi cadde dentro. In questo, bisogna ammettere che il Papa è stato almeno più determinato e più furbo.

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  6. E qui che sbagli Barnaba. Adesso è tardi. Come fai adesso a dire che i il caso australiano e vero fino a ieri hai dato disposizione a sorveglianti e anziani che chiunque facesse domande in merito bisognava negare e dire che erano tutte bugie sapostate in un brocasting lett Stefan dichiara davanti al mondo di non dare ascolto a bugie di appostati. Come fai adesso a tornare indietro e chiedere scusa sarebbe catastrofico. Anno preso la strada del negare a qualsiasi costo Si sono infilati in un vicolo cieco.

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    1. Per questo sono bravissimi a fare marcia indietro o dare la colpa agli altri che hanno frainteso o capito male,ricordiamoci la storia della fine del 1975,alcuni hanno pensato......
      altri hanno tirato conclusioni affrettate..........altri hanno letto tra le righe...........
      Insomma come si dice,sono bravissimi a cascare sempre in piedi,ma questo alla lunga non può che produrre consapevolezza,ad aprire gli occhi a chi li vuole tenere sempre chiusi per comodità personale,poi ci saranno sempre e comunque i bigottoni di turno che negheranno sempre l'evidenza,ma i fatti parlano e la verità alla fine viene sempre a galla,ai voglia a fare
      voli pindarici,l'implosione del sistema e' alle porte,che gli piaccia o meno.
      Anche perché non puoi continuare a prendere per i fondelli il Padre Eterno in continuazione.

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    2. Come faranno?
      Cari fratelli, Satana le prova tutte per distruggere il popolo di Dio. Come nel passato col KGB, nel corso degli anni si sono infiltrati nella nostra comunità mondiale individui meschini già con precedenti penali corrotti per gettare fango sulla nostra organizzazioni. Alcuni di loro avevano precedenti penali ed hanno continuato all'interno affinché fosse messo in cattiva luce Geova.
      Il nostro Creatore Onnipotente ci vuole salvaguardare avvertendoci che tra di noi da alcuni anni ci sono lupi rapaci pronti a tutto ma noi CD vi vogliamo bene e vi vogliamo proteggere. Stiamo pagando a caro prezzo quello che Diavolo ci sta facendo ma lo sapevamo che avrebbe colpito anche il popolo di Dio ma con coraggio usciremo fuori anche da questa melma grazie alla forza che solo Dio può darci!

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  7. Brava Mika. Stanno prendendo in giro Dio più vicolo cieco di così!

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    1. Sono un maschietto.............😬☺️

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    2. @MiKa, mica si era capito?! A volte i nik traggono in inganno.. ;)

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    3. Hai ragione Barnaba,il mio è un diminutivo di un nome.

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  8. Servitore di ministero - consapevole25 agosto 2018 alle ore 15:38

    il Mea culpa sarà comunque copiato dalla religione cattolica, ed evidenziato dai proclamatori che eccepiscono, non potranno dire "lo studio la preghiera ci hanno fatto capire" perché sara stata già la falsa religione a farlo e noi che lo diciamo.

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  9. Un mea culpa come quello di Papa Francesco (sincero o opportunista che sia) da parte del CD possiamo scordarcelo. Al massimo qualche articolo della Torre di Guardia dove in un paragrafo si ammetterà che ci sono problemi di pedofilia, dando la colpa ovviamente ai singoli che non hanno curato la loro spiritualità trascurando lo studio, la preghiera, il servizio, ecc. ecc.
    Non mi aspetto altro. Credo però che prima di gridare allo "scandalo pedofilia" tra noi bisognerebbe avere contezza dell'entità reale del fenomeno. Anche se non sappiamo quanti sono i casi accertati (e forse non lo sapremo mai), va detto che molto difficilmente il problema è più diffuso che in altre confessioni cosiddette "cristiane". Sicuramente la Chiesa Cattolica ha seri problemi al riguardo in primis perché ostinatamente continua a proibire ai sacerdoti di sposarsi e questo ha contribuito al diffondersi dell'omosessualità, che è l'anticamera della pedofilia, prima negli ordini monastici e poi nel Clero. Poi c'è la sfera del protestantesimo dove un netto rifiuto delle rigide regole cattoliche ha portato a esagerare nel senso opposto, aprendo a omosessuali e lesbiche dichiarati anche nel Pastorato, ed è chiaro che da un Pastore dalla mente corrotta e schiavo del vizio puoi aspettarti di tutto. In proposito ho letto una dichiarazione del capo di una confessione evangelica che ha ammesso i problemi della sua Chiesa come immoralità, dipendenze (intese alcool e droga) e pedofilia. Si è detto molto preoccupato e ha raccomandato alle chiese locali maggiore impegno nello studio della Parola e nella preghiera. In definitiva, lo "scandalo" da noi non credo che sia "numerico" in proporzione ai nominati o ai battezzati (sotto questo aspetto la cristianità sta messa peggio), semmai è "scandalo" rispetto alla pretesa strombazzata per decenni di casa in casa, alle adunanze, nei Congressi e nelle pubblicazioni, di essere migliori degli altri e "veri" cristiani. Della serie "chi pensa di stare in piedi....."

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    1. Concordo con libero pensatore, il problema non è avere pedofili tra noi ma aver giudicato e guardato gli altri dall'alto in basso pretendendo di essere migliori. Io il problema numerico me lo pongo relativamente, non è che chi ha 10 pedofili nella propria comunità possa rallegrarsi perché non ne ha 100. Bisognerebbe "rallegrarsi" solo se si fanno passi ragionevoli, concreti ed efficaci per affrontare e circoscrivere il problema e proteggere le vittime, da questo punto di vista non mi pare che nessuno stia messo bene. Ovviamente l'organizzazione dei TdG, per il solo fatto di mentire sulla questione sapendo di mentire sta' peggio

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    2. Certo che nessuno è messo bene, mi riferivo ai commentatori che usano la parola "scandalo" come se il fenomeno tra noi fosse quasi epidemico, e non è così. Poi ci sono due ostacoli seri nell'affrontare il problema: la regola dei due testimoni (e da quella il CD non arretra) e il buon nome dell'organizzazione, messo al di sopra delle sofferenze delle vittime. Mentre sui due testimoni c'è una base scritturale (che comunque va capita e non applicata col paraocchi), non c'è nessun motivo per mettere il buon nome dell'organizzazione al di sopra di tutto. Sostegno alle vittime, sempre e comunque. Quando lo capiranno sarà sempre tardi.

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    3. Condivido tutte le opinioni espresse. Ci sono differenze abbastanza evidenti fra lo scandalo pedofilia cattolico è quello che abbiamo visto anche in prima persona nelle congregazioni.
      Detto questo sappiamo tutti che la regola dei due testimoni ha come tutte le regole campi di applicazione anche qui mi stupisce che non chiariscano le implementazioni.
      E poi il buon nome dell’organizzazione a chi? A quelli dentro o a quelli fuori.

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    4. Quello che voglio dire è che hanno dedicato un broadcasting a dire che la regola dei due testimoni è biblica senza dire la cosa più importante spiegare come e quando applicarla.

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    5. Eppure Gesù mostrò come alcune regole potevano essere superate da circostanze in cui le persone venivano prima della legge.
      Tocco un lebbroso, non condannò la donna con la perdita di sangue, guarì di sabato..
      Se si permette a Cesare d'impugnare la spada, ovvero indagare, il secondo testimone verrà fuori dal risultato delle indagini, ecco tutto.

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    6. Sono molti i fratelli che hanno visto questo fenomeno all’interno delle congregazioni hanno dovuto metabolizzarlo da soli aiutati peraltro dalla pedagogia discutibile di alcuni cartoni animati. Certi problemi erano annunciati da tempo e potevano e dovevano essere anticipati. Un po’ come per il ponte di Genova. Per me le colpe sono dell’incompetenza e non di Satana per questo un segnale positivo poteva essere le dimissioni del CDF australiano e anche di qualcuno del comitato dell’insegnamento e non l’inutile revisione della bibbia.

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  10. Ma cosa prettendiamo che chi dedito a scrivere la letteratura schieda scusa, ci deve far sapere che tutto va bene , ed è dedito a scrivere cosa dobbiamo e non dobbiamo fare usando la bibbia e forzandorla a dire cio che vogliono loro che dica ; nella mia congregazione è dal mese di novembre che tramite risoluzione l'ultima è stata ieri all'adunanza nvita cristiana che agliannunci si è dovuto dire di contribuire con la somma di 2euro e 50 che fatta la somma di ottomilioni e trecentomila proclamatori si arriva a una cifra esorbitante di oltre 20 milionisettecentomila euro, a cosa servono tutti questi soldi per non pagare i disastri causati dalle cause perse?a proposito di circolare ,Osservatore o chi puo farlo ptete postere di nuovo nel sito la circolare mandata nel mese di settembre del 2017 uguale a quella pervenuta ora a noi? Grazie.

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  11. Servitore di ministero - consapevole25 agosto 2018 alle ore 21:35

    Gamma e Libero Pensatore concordo con voi.

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  12. La cosa che rende impossibile che il corpo direttivo chieda perdono è evidenziato
    nella scrittura "nella moltitudine dei consiglieri c'è la riuscita".
    A differenza dei cattolici i " l'organizzazione" ha sempre
    ribadito che i tdg non hanno un capo vero e proprio,ma che coloro che guidano agiscono in maniera collettiva, fungendo da "canale".
    Se Papa Francesco ha denunciato le colpe della chiesa,è perché ha potuto scaricare indirettamente tali colpe sui suoi predecessori.
    Non ha caso le dimissioni di Ratzinger, sono state date dopo che il papa tedesco ha fatto la visita negli USA,dove ha dovuto rispondere per le migliaia di preti pedofili.
    Papa Francesco in quel caso ha potuto in qualche modo"mettere una pezza" per salvare l'immagine della chiesa.
    Ma tornando al corpo direttivo a chi potrebbe imputare lo scandalo della pedofilia per poter scaricare le colpe.
    Tanto più che agli occhi dei fratelli lo "schiavo fedele",avendo maltrattato" i compagni di schiavitù "
    (o domestici),automaticamente si ritrova ad essere "schiavo malvagio".

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  13. Condivido le vostre opinioni, in particolare quella di Gamma e libero pensatore.
    Il comportamento omertoso da parte del CD non si può accettare. Per quanto riguarda la regola "scritturale dei due testimoni", ho capito che non è possibile appicarla in casi di natura sessuale, come ben evidenzia un brano biblico del vecchio testamento. (Per altro menzionato dal guidice australiano).

    Per poter fare un passo in avanti, quest'organizzazione dovrebbe prima farne uno indietro, iniziando ad informare in modo trasparente ed onesto i fratelli, ammettendo le proprie colpe assumendosi le proprie responsabilità, denunciando i colpevoli e riaccogliendo le vittime..quanti cambiamenti.
    Sì, molto probabilmente perderebbe credibilità, ma non la perse forse anche il Re Davide quando ammise tutte le sue colpe?
    Certo, la situazione è diversa, ma il principio è simile.
    Detto fra noi, non credo ciò avverrà mai..non è facile agire in armonia con la parola AMORE, anche quando è il segno che contraddistingue il vero CRISTIANO.
    Buona domenica!

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    1. Il comportamento omertoso del CD me lo spiego con le "forti asserzioni" che sono state fatte nei decenni. Viviamo in un "paradiso spirituale" dove come scrive Isaia le "bestie feroci" non fanno alcun danno e un semplice ragazzino li condurrà. Da spiegare al ragazzino vittima del "lupo in manto da pecora" pedofilo.... che si era convinto (dai suoi genitori) di essere in un paradiso spirituale! Seconda asserzione, che questa è l'organizzazione guidata dallo spirito di Dio, parte visibile della sua organizzazione sulla terra. Se il CD dice come stanno le cose pubblicamente, come ha avuto il coraggio di fare il Papa, tutta l'impalcatura fatta di "forti asserzioni" del genere rischia di crollare e loro lo sanno (anche se per me è solo una questione di tempo...). Quanto alle loro responsabilità, personalmente non ne vedo dal punto di vista morale, nel senso che correttamente non hanno dato spazio alcuno all'omosessualità e alla pornografia, anche a rischio di essere accusati di omofobia. Su fornicazione e adulterio il CD non transige, come è giusto che sia. Semmai ci sono altre responsabilità. Che bisogno c'era di spingere in maniera massiccia sull'uso di dispositivi elettronici per farci di tutto? Ormai stiamo sempre con Tablet e Smartphone in mano, anche alle adunanze. Siamo passati dagli appelli alla prudenza nell'uso del pc (da tenere in un posto accessibile a tutta la famiglia e non nella propria stanza, per evitare la tentazione di visitare certi siti...) all'imprudenza di promuovere i dispositivi portatili per studiare e predicare (e certi siti così sono a portata di mano in qualsiasi momento). Altra responsabilità è la qualità dell'insegnamento alle adunanze: servizio, predicare e poco altro. La sezione "Vita cristiana" dell'adunanza infrasettimanale è stata una bella novità ma si è rivelata un occasione perduta. Si sarebbe potuto insegnare ben altro... Così come il libro su Gesù che stiamo studiando per me è molto deludente. Spesso si sofferma su aspetti secondari e così perde di vista l'essenza dei suoi insegnamenti. Ammetterà mai il CD di sbagliare in tutto questo? Ne dubito.

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    2. Bravo Libero Pensatore in un singolo commento hai messo in evidenza molti aspetti critici condivisibili. Stupisce che nonostante questo approccio piuttosto ferreo non abbiano portato i risultati sperati. Forse non lo sono stati abbastanza? Forse era impossibile ottenere ma chi prende la direttiva lo deve sapere e deve anticipare i problemi cercando di arginarli. Non sono sicuro che ammettere i problemi metterebbe in crisi il sistema sottostante forse a breve termine portano delle oscillazioni di dissenso più o meno marcato e qualche fuoriuscito ma alla lunga sono convinto che ci guadagnerebbero tutti.
      Come l'assemblea dell'anno prima tutti a criticare gli smartphone perchè sono difficili da usare e bisogna dedicarci del tempo. Poi l'anno dopo tutti con tablet e smartphone a darsi i buon giorno su whatsApp.

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    3. Tutto condivisibile. Quando un giorno si capirà anche che è sbagliato il modello di base perché è di tipo corporativo e farisaico piuttosto che Cristiano, allora forse comincerà la vera guarigione......

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  14. E normale che non arretrano di un cm con la regola dei due testimoni. Mettiamo caso che annulli o di colpa tale regola è on una circolare scrivessero che chiunque in sala è a conoscenza di un caso di pedofilia deve senza fare passaggi intermedi con nessuno andare a lla polizia immediatamente, secondo voi cosa succederebbe? Sarebbe il caos centinaia di casi gestiti da nessuno dentro l organizzazione. Devono tenere per quanto assurdo sia il controllo della situazione gestendola il più tempo possibile altrimenti sarebbe una catastrofe che neanche loro sanno quanto grande!!!!

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    1. @Unknown, mi spiace ma il tuo ultimo commento proprio non possiamo pubblicarlo. Fai nomi di Beteliti con accuse gravi senza alcuna prova.
      Anche ammesso ci sia del vero, un blog non può permettersi certi comportamenti, soprattutto nascondendosi dietro a un nik..
      Spero capirai.

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  15. Certo che capisco. Sicuramente anche tu hai capito. Io al processo di Bari c ero

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    1. Perché cosa è successo a Bari?

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    2. Se vuoi, puoi contattarmi in privato.
      eridani.keid.a@gmail.com

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  16. Per Dorian Grey e Barnaba cercate su internet "tdg scandalo farneti /Gerrit losh" pochi ne sono a conoscenza buona lettura

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Grazie per il commento.