venerdì 15 novembre 2019

La salvezza incatenata

Cari fratelli

Un breve post che prende spunto dalle pagine iniziali del sito JW.Org. Uno dei temi principali è quello relativo al concetto di salvezza.

Per chi è stato testimone di Geova non vi troverà niente di strano. Il percorso logico è tipico si parte dalla applicazione del concetto di salvezza biblico.

Tutto l’articolo ruota su un unico sentimento che è quello della paura. Paura da cosa? Essenzialmente dal perdere quello che abbiamo di più prezioso che è la nostra vita.

Le scritture chiave sono quelle di Giovanni 3:16,17  dove si minaccia le persone dalla distruzione fisica oppure quella di Romani 10:9,10 dove si associa la dichiarazione pubblica e quindi la predicazione alla salvezza.

Un punto notevole di questo articolo è quello di ammettere che la salvezza non si ottiene per meriti ma solo per immeritata benignità Efesini 2:8,9. Il secondo punto notevole è quello di confermare che la figura del Salvatore non si riconosce in Gesù ma in Geova stesso Giuda 25. Secondo questo punto le espressioni in preghiera Gesù nostro salvatore sono sbagliate.

L’ultimo punto notevole è legato alle considerazioni finali che chiudono in un cortocircuito mentale il fratello che a questo punto non ha più il controllo della sua vita ma è assoggettato a questa volontà superiore. L’ultimo paragrafo chiude il cerchio.
Alcuni pensano che... la salvezza universale sia sostenuta da 2 Pietro 3:9 dove si legge che Dio “non desidera che alcuno sia distrutto”.
In realtà... Dio vuole che le persone si salvino, ma non le obbliga ad accettare il mezzo che ha disposto per la loro salvezza. Il suo “giorno del giudizio” includerà la “distruzione degli uomini empi” (2 Pietro 3:7).
Quale mezzo Dio ha adesso su questa terra che non siamo obbligati ad accettare? Quale minaccia fisica abbiamo per tutti quelli che non esercitano ubbidienza a questo mezzo?

12 commenti:

  1. Volevo aggiungere una nota al post. Credo in Dio è credo nel regno di Dio e per questo penso che ci sia un modo per essere sudditi di questo regno. Detto questo mi rimetto a Dio è al suo giudizio in qualsiasi condizione religiosa mi trovi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capitan Kirk sono completamente d'accordo con te. È chiaro che il regno di Dio prima o poi verrà. Ma Dio il quando non ce l'ha volutamente comunicato. Per cui il volerlo cercare di indovinare a tutti i costi come ha fatto il CD nel corso di questi decenni, è per me un peccato bello e buono, nonché un atto di presunzione non da poco. Chiusa parentesi. Chi si salverà lo sa solo Dio, perché lui legge i cuori di ognuno di noi. Una cosa è certa, quelli che si aspettano di essere salvati per aver fatto i pionieri e molte ore di servizio o essersi prodigati secondo i dettami della watchtower, potrebbero ricevere un'amara sorpresa. La vita eterna è un dono di Dio che non è possibile guadagnarsi in nessun modo, in quanto da Lui data come regalo. Non vorrei peccare di presunzione, quello che dirò adesso è solo un mio modesto pensiero...Ma secondo me tra le persone meritevoli di salvezza, io penso ci saranno parecchi non testimoni.

      Elimina
    2. @Dansec purtroppo per molti la perdita di fiducia nella WT si sovrappone alla perdita di fiducia in Dio è nella Bibbia stessa. Abbiamo motivo di pensare che il nostro creatore abbia un modo diverso di vedere le cose e di esprimere giudizi sulle persone che vadano ben oltre l’appartenenza religiosa. In particolare quando diventa irragionevolmente farisaica come ad esempio quando viene applicato un incondizionato ostracismo famigliare per non rischiare di perdere “privilegi” teocratici.

      Elimina
    3. Vero! Ho notato che addirittura ( leggendo un po' in giro sul web ) che alcuni ex-testimoni, e che hanno militato per decenni nell'organizzazione non solo non credono più nella Bibbia, ma addirittura qualcuno è diventato pure ateo e evoluzionista. Assurdo! Sinceramente non saprei come definire certe persone...evidentemente non hanno capito che credere in Dio e nella Bibbia e credere nella wts sono cose completamente diverse.
      Per quello che hai scritto dopo, sono ovviamente d'accordo con te.

      Elimina
  2. Efesini 2,8-9 «Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9 né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene.» Per immeritata beniglità o per grazia. Non credo abbiano lo stesso significato. Ho consultato quattro versioni bibliche ed affermano tutti la parola "grazia", che significa di essere stati perdonati ed accettati da Dio per un atto d'amore. Dire per immeritata benignità mi suona come un atto immeritato per il quale ci dobbiamo dare da fare per meritare la salvezza. In questo la WTS è stata sempre scaltra dennl'imprimere nei suoi adepti un perenne stato di colpevolezza. Non dobbiamo temere Dio come ce l'aveva fatto conoscere questa bizzarra societò fatta da gente che si è arrogata con l'autonomina la vicinanza a Gesù Cristo. Ritengo blasfema questa loro condotta e condanno tale atteggiamento di controllo basato, non sull'amore ma sulla paura, come hai detto tu Capitan Kirck. Spiace essere negativi, ma siamo noi che dobbiamo collaborare con Cristo alla realizzazione del Regno sulla terra, non la Watchtower!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Argomento interessante sulla grazia esiste un altro termine “carità” e ne abbiamo sviluppato un post interessante da proporvi

      Elimina
  3. Carissimi a proposito di salvezza mi vengono in mente due cavalli di battaglia dei tdG, la metafora del Titanic e Matteo 7:21-23.
    Quindi l'articolo a cui fa riferimento il post potrebbe contiunare così:

    Alcuni pensano ... di avere la verità e per questo di essere sicuramente salvati.

    In realtà ... la sicurezza detenuta dai costruttori del Titanic si rivelò fallace, e se dalla metafora passiamo alle parole del Signore in Matteo 7:21-23, il significato di questi versetti sono stati da sempre attribuiti alle religioni false, in realtà potrebbe tristemente spazzare via ogni ostentata sicurezza.

    RispondiElimina
  4. Matteo 7:21-23 applicata questa scrittura alle false religioni, che non dichiarano o dicono la verità riguardo a ciò che la Bibbia veramente dice. I testimoni di Geova sono invece i soli che dicono e insegnano ciò che dice veramente la Bibbia, ed è per questo che parlano la lingua pura della verità in tutto il mondo, questo è ciò che ci hanno fatto credere e continuano a farci credere. La lingua pura della verità a Russell e i suoi compagni d'opera di quel tempo diceva che la fine del mondo sarebbe venuta entro il mille novecento quattordici e che tutti sarebbero andati in cielo, la lingua pura della verità li facceva festeggiare il Natale, usare come simbolo la croce, Russell definirsi pastore e schiavo fedele e discreto. Dopo la sua morte fu nominato Rutteford con 150mila voti gli studenti biblici di quel tempo erano 4000 ma tramite compra di azioni fu possibile raggiungere tale cifra di voti;Fraitac che si occupava della divulgazione del messaggio in Europa, norditalia svizzera Francia, non d'accordo con l'elezione Del fratello Rutteford si alza in piedi è dice che lo schiavo fedele e discreto era lui e non Rutteford .Non LO avesse mai fatto, fu bollato come schiavo malvagio, e ci fu la seconda scissione, la prima fu fatta da Russell dagli aventisti del settimo giorno. Rutteford introduce la novità che lo schiavo fedele e discreto non è una singola persona ma il rimanente dei 144mila che ancora erano sulla terra. In cielo andavano 4 categorie di persone. E che nel 1925sarebbe venuta la fine del mondo anche fu fatta credere una falsità, furono fatte delle ville per accogliere Abraamo e altri profeti. La fine del mondo non venne, altra scissione la terza. Il tempo passa anni trenta compare la grande folla, e l'identificazione come testimoni di Geova. Noi diciamo che siamo stati noi a ripristinare il nome Geova nella Bibbia, niente di più più falso, altre traduzioni della Bibbia usavano e usano Geova nelle loro bibbie. Non per nulla fu il clero Cattolico della penisola iberica a divulgare e far credere che il nome di Dio fosse Geova. Derivato dalle vocali di Adonay. Introduzione della neutralità, trasfusione di sangue, verità cambiate in continuazione, fine del mondo del 1975 ,lo schiavo fedele e discreto definirsi profeta moderno di Dio cambiamento delle credenze di un tempo compreso lo schiavo fedele e discreto ora saggio e non il rimanente di chi sarebbe andato in cielo ma solo il CD. Chi più ne ha più ne metta. La salvezza si ha per grazia divina e e non perché si appartiene a un'organizzazione, ma per fede in Gesù e nel suo sacrificio.

    RispondiElimina
  5. Ogni tanto pensare di studiare lingue antiche per aprire gli occhi su ciò che è veramente la Bibbia, no? Non si può mettere in discussione perchè fa paura? Perchè dopo non resta alcuna certezza?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @Gianni da queste parti non abbiamo paura di mettere in discussione la Bibbia. Molti post sono stati dedicati a considerazioni scritturali anche piuttosto critiche. Da queste parti però abbiamo mantenuto un atteggiamento propositivo riguardo a Dio e il suo proposito. La consapevolezza ci aiuta a vedere la Bibbia con un rinnovato occhio della fede.

      Elimina
  6. La Darby bible Traslatiion GENESI 4:1 traduce And Man conosceva Eva sua moglie;ed ella concepì e partorì Caino e disse:HO acquisito un uomo con Geova..Traduzione letterale di Young "E l'uomo conobbe Eva sua moglie e dice:"Ho ottenuto un uomo da Geova. ".-Geremia 29:11 Versione standard Americana, "Perché conosco i pensieri che penso verso di te,dice Geova...Darby bible Traslatiion "perché conosco i pensieri che penso a te, dice Geova. -La traduzione letterale di Young. "Perché ho conosciuto i pensieri che sto pensando a te:un'affermazione di Geova....Questo a conferma che anche altre bibbie usano il nome Geova, questo per chi non lo sapesse, così può verificarlo.

    RispondiElimina
  7. Caro Gianni, non siamo tutti all'altezza come te di poter studiare lingue. Basta legegrsi i vangeli per proprio conto per acquisire le cose più importanti, e magari ascoltare qualcuno, senza alcun impegno, che sappia dove mettere le mani. Io il nome di Geova lo metto eccome in discussione. Anche se fosse vero questo nome (cosa di cui dubito fortemente), si da il caso che non era la superstizione, come insegnato dalla WTS che non permetteva di menzionare questo Nome, ma perchè era sacro e solo il somma sacerdote poteva nominarlo quando entrava nel santissimo, una volta l'anno. Gli ebrei rispettavano i comandamenti fra i quali compariva il comando di non nominare il nome di Dio in modo vano (non "invano" tradotto dal latino in modo erroneo). Scusate il fuori tema, ma la certezza ognuno se la fa per conto proprio caro Gianni. Tu che certezze hai?

    RispondiElimina

Grazie per il commento.