21 Chi è saggio di cuore sarà definito assennato,+ e chi parla in modo gentile* sarà più persuasivo.+ (Prov 16:21)
Molti di noi hanno diverse primavere alle spalle dedicate all'organizzazione. Uno dei temi più ricorrenti è quello dell'assennatezza, di essere accorti, di rifuggire tutte quelle situazioni che potenzialmente possono mettere alla prova la nostra fede in Dio. Molti dei limiti o dei principi stringenti provengono da questo modo di vedere le cose: la votazione del capoclasse, partecipare ai giochi della gioventù, votare ad un referendum o anche i dogmi stessi attuano questo principio come ad esempio le trasfusioni di sangue. Converrete con me che uno dei temi legati all'assennatezza è quello relativo al confrontarsi con Dio e con il suo giudizio. La cosa ci interessa considerando anche come da decenni ci viene detto non solo che ci sarà un giudizio ma anche come poi accadrà, come ben sappiamo da Testimoni di Geova abbiamo una scaletta di avvenimenti mondiali in precisa sequenza.
Ora da più di un secolo si parla di questi avvenimenti mondiali in tante rappresentazioni metaforiche come quella ad esempio più rapresentativa dei 4 cavalieri dell'apocalisse. Uno dei cavalli è quello pallido cavalcato dall'ades che semina morte e distruzione. La scrittura di Rivelazione 6:7 ci dice
La sua tanto presunta quanto sicura applicazione è quella di essere stato la causa della pandemia spagnola che in tutto il mondo uccise 20 milioni di persone. Questa pandemia è avvenuta fra il gennaio del 1918 ed è terminata a dicembre del 1920 esattamente un secolo fa. Ora questa applicazione ha risolto un grosso problema che è quello di dare un motivo alle cose che accadono. Si sostiene che è stato il cavallo pallido e quindi proviene non da cause naturali come dovrebbe essere, ma da una precisa volontà oscura e alternativa a Dio. Ecco uno stralcio di ragionamento valutate voi.
E la spagnola, quell’influenza che colpì il mondo verso la fine della prima guerra mondiale, non corrispose a questa descrizione? Senz’altro! E l’Ades aprì la sua avida bocca per ingoiare, si calcola, venti milioni di persone. Non fu mandata da Dio, ma Dio la permise. Si potrebbe dire senza esagerare che alla Morte e all’Ades fu data “autorità [autorizzazione] sulla quarta parte della terra”.
Dopo un secolo di citazioni e di motivi per riflettere su questo avvenimento cosa abbiamo imparato? Questa consapevolezza ci aiuta a capire un po' quello che sta accadendo adesso. Questa pandemia è capitata in un momento che non doveva capitare. Non ci sono più cavalli al quale dare la colpa, la Bibbia non ci ha aiutato a prevederla. La questione organizzativa con un evento mondiale di questo tipo è stata: cosa facciamo adesso?
Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno. Alessandro Bergonzoni
Nonostante i decenni spesi a prevedere il futuro a sostenere avvenimenti che dovevano venire imminenti, addirittura sulla modalità con il quale dobbiamo addestrare i resuscitati ci aspettavamo un'organizzazione con direttive e indicazioni fantasmagoriche avanzate pronte. Invece? Niente. Un gigantesco uovo di pasqua senza la cioccolata intorno. Un organizzazione così attenta ai verbi ebraici ai testi masoretici alla distinzione fra immunoglobuline con la pandemia ha fatto la fine del ricercatore nella foresta che ammirava con la lente di ingrandimento le ali di una minuscola farfalla ed è morto ucciso schiacciato dalla zampa di un elefante. Così con indicazioni e controindicazioni ha inviato pizzini verbali a desta e a manca uscite in servizio, non uscite sanificate i citofoni, mandate lettere, scrivetele a macchina, imbucatele speditele con la fionda in una pletora casinara (perfettamente coerente con il resto che in questi anni vi abbiamo detto in questo blog) dove alla fine molti hanno detto vabbe fermiamoci un attimo.
Una grande tradizione intellettuale è una garanzia di assennatezza per chi la eredita e un ricco repertorio di stupidaggini per chi si limita ad appropriarsene.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92
Prendiamo ad esempio i sorveglianti e i membri Betel. Loro ancora adesso sono in lock down senza alcun apparente motivo. Mi viene da dire ma mandateli a casa, almeno ritornano con le loro famiglie. Ditemi a cosa serve una visita di un sorvegliante su Zoom? A che serve avere sorveglianti sparsi in tutto il mondo chiusi in case a cui i fratelli portano la busta della spesa, perché la direttiva impone a loro di non uscire ma ai fratelli non lo può imporre.
Questa pandemia ha evidenziato che tutto il sistema organizzativo è sbilanciato, scoordinato, disallineato in tutte le direttive pronunciate sin ora . Tutte le attività teocratiche sono state bloccate perché non c'è niente che può essere gestito, senza che sia a rischio Covid. Ci sono decine di migliaia di fratelli che sono letteralmente segregati da mesi senza alcuna mansione se non quella di passare le giornate intorno ad un tavolino a dire e sentire cose senza alcune utilità, (sei mesi a perdere tempo) tutto questo perchè l'organizzazione non è in grado di gestire il rischio covid.
La brevità è l'anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
William Shakespeare, Amleto, 1602
William Shakespeare, Amleto, 1602
Una parentesi riguardo i battesimi
Nonostante questo blocco ci segnalano numerosi battezzati che sono avvenuti anche quest'anno in varie parti d'Italia. Si sono arrangiati con vasche di riporto un po' sui mari o sui fiumi così come si è fatto da millenni. Ora alcuni integralisti parlano di benedizione di Geova, diciamo che sospendo un giudizio definitivo su questi battezzati, ma se davvero così fosse, sarebbe la prova che mancava per dimostrare che la predicazione di casa in casa non serve praticamente a nulla. A che serve predicare? La proclamazione del regno di Dio dove è finita?
Riprendiamo
Le attività di servizio e di predicazione sono completamente saltate in aria. Le attività di congregazione pure. Quello che non era lecito prima lo diventa ora. Se prima chiedevi di vedere l'adunanza a casa dovevi farti fare la firma dal corpo direttivo, adesso invece è diventata una benedizione di Geova. Peccato per i Russi che invece il nostro creatore non gli ha aiutati in tempo e alle adunanze dovevano andare per forza, di nascosto, anche se erano illegali. Fino a quando qualcuno non ha detto basta vediamo se si riesce a capire la differenza fra una cosa legale e una no. Un vero peccato perchè se le adunanze le facevano con Zoom 10 anni fa non ci sarebbero stati tutti i casini che hanno combinato e adesso le cose sarebbero decisamente molto diverse. Tutti i fratelli che sono in carcere chi devono ringraziare? A si grazie a questo sacrificio sono praticamente diventati l'argomento principale della news dell'organizzazione basta vedere in alto a destra di questo blog. Così il loro martirio, praticamente inutile, viene ulteriormente sfruttato.
A tutti può succedere di commettere degli errori, è naturale; ma mentre l’assennato se ne rammarica e tenta di porvi rimedio promettendo a sé stesso di non ricadervi in futuro, lo stupido neppure si avvede di commetterne. È per questo motivo che alle persone intelligenti capita spesso di sentirsi un po’ stupide e gli stupidi non dubitano mai della propria intelligenza. Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
Come dicevamo c'è appunto questo completo disallineamento organizzativo che non prevede niente altro che il completo blocco delle attività di fratelli. Ora questo fatto potrebbe aver senso per alcuni aspetti delle attività organizzative, ma ritenere che Dio abbia previsto che il suo veloce carro, non potesse fare altro che rimanere fermo per giorni settimane mesi ci da più l’idea di una sorta di shock da stress psichico che non la consapevole provvidenza per la salute del prossimo. Uno stralcio di un paragrafo nel 91 dove si discute di cherubini serafini e la gioiosa macchina da guerra della predicazione
23 Oggi non c’è dubbio che il celeste carro di Geova è in movimento. Presto ogni cosa sarà resa gloriosa in armonia con il glorioso Guidatore del carro, e tutto questo per rivendicarlo come Sovrano Signore dell’universo. I suoi serafini, i suoi cherubini e i suoi angeli ci stanno sostenendo nella nostra grande opera di predicazione mondiale. Avanziamo, dunque, insieme alla celeste organizzazione di Geova. Ma come possiamo tenerci al passo con questo carro celeste così veloce?
Un'altro stralcio dove si esplicita chiaramente che il testimone di Geova si aspetta la fine del mondo.
Come disse Gesù, vedendo “tutte queste cose” sappiamo che la fine del mondo è vicina (Matteo 24:33). I testimoni di Geova ritengono che le prove siano convincenti e parlano ad altri della loro fede predicando in 236 paesi.
Come non rievocare un paragrafo del "Potete vivere" che ci ricorda il lustro della immane presa per i fondelli della generazione del 1914. Bellissimo il punto che dice "alcuni di loro saranno ancora in vita". Loro chi?
8 Dopo aver richiamato l’attenzione sulle molte cose che hanno contrassegnato il periodo dal 1914 in poi, Gesù disse: “Questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose [inclusa la fine di questo sistema] non siano avvenute”. (Matteo 24:34, 14) A quale generazione si riferiva Gesù? Alla generazione di persone in vita nel 1914. I rimanenti di quella generazione sono ora molto anziani. Ma alcuni di loro saranno ancora in vita quando verrà la fine di questo sistema malvagio. Possiamo quindi essere certi di questo: fra breve sopraggiungerà l’improvvisa fine di tutta la malvagità e di tutti i malvagi ad Armaghedon.
C'era da aspettarselo che una organizzazione completamente votata verso il giorno della fine e della catastrofe planetaria abbia visto la pandemia come una sorta di gigantesco fantasma di Harmaghedon che ha incominciato ad aggirarsi intorno a Warwick. D'altra parte pensare come un gruppo di persone che dopo aver fatto carne da macello dei fratelli e della Bibbia di fatto sta scappando (vedi il trasferimento da Brooklin a Warwick) è difficile che questi siano in grado di dare direttive o organizzare questo sistema teocratico con un certo senno.
Direttive strane
Mai come ora i fratelli fanno riferimento alle direttive strane, ne abbiamo parlato in questo recente post pre Covid
Il nuovo mantra organizzativo che praticamente viene applicato ad ogni circolare ricevuta. La frase in loop più o meno ci dice: "Anche se riceverete direttive che vi sembrano strane e non le capite, dovete ubbidire". Ora questo ha spaventato molti e diciamo spesso è diventato un argomento blog di tutto il mondo, ma a ben vedere non c'è niente di nuovo nemmeno in questo. Con il Covid le direttive strane ci sono state anche troppe. Ma per chi è stato o è ancora un nominato, questo è quello che un po' da sempre i fratelli stanno facendo nelle congregazioni: ubbidiscono senza capire. Siccome non si capiscono le direttive impartite alla fine si va a sentimento. Ci sono tante situazioni complicate che gli anziani devono affrontare, in molti casi sono situazioni legate a debolezze emotive a crisi psicologiche che possono portare a forme gravi di depressione, sino a quelle più gravi quando accadono reati come abusi stupri o incesti famigliari.
Dall'aspetto si conosce l'uomo; dal volto si conosce l'uomo di senno.
Siracide, Antico Testamento, II sec. a.e.c.
Siracide, Antico Testamento, II sec. a.e.c.
Si forse potrà anche essere in giro qualche anziano che si prende qualche licenza di troppo, qualche mela marcia, ma sono davvero delle mosche bianche questi traditori della fede. Non sono loro il problema anche se alcuni sorveglianti danno la colpa ai fratelli e non trovandoli si accaniscono con gli anziani che hanno medie intorno alle 10 ore e non fanno i pionieri in primavera.
Le colpe
La stragrande maggioranza degli anziani sono tutti fratelli in buona fede ingenui che seguono pedissequamente la direttiva pensando o illudendosi di scaricare sull'organizzazione la responsabilità delle proprie azioni. L'organizzazione invece è molto attenta a salvare se stessa dai problemi ma non lo è altrettanto con i suoi adepti che come è successo nei recenti scandali giudiziari, vengono sfruttati come parafulmini. Molti però è proprio questo quello che vogliono, sotto sotto auspicano una bella persecuzione che dia un senso ai sacrifici che fanno, per non avere a che fare con questa organizzazione colapasta che si illude di essere una pentola.
Buona serata
Quos vult perdere Iuppiter, dementat prius. [Quelli che Giove vuol perdere, prima li fa uscir di senno]. Detto latino