giovedì 21 marzo 2019

Le 50 sfumature di grigio di Osservatore Teocratico

Cari fratelli



L'altra sera sono uscito per un po' di svago con mia moglie. Per una serata improvvisata avevamo bisogno di un film qualsiasi che potesse essere visibile. Detti un occhiata ai programmi e insomma sembrava che c'era qualche possibilità di vedere un film decente. Raggiunsi il paese e mi inoltrai nelle strade interne per cercare un parcheggio che non fosse a pagamento. Mi incamminai sotto una pioggerellina, per raggiungere la litoranea dove c'era il cinema che faceva al caso mio. Attraversai la pinetina che si affacciava sulla piazzetta centrale e che divideba in due dalla via di scorrimento principale. Guardai l'orologio mi accorsi di avere abbastanza tempo per prendermela con comodo. C'era un po' di gente che attraversava assieme a me la strada, poco più avanti un mercatino che faceva da centro di ritrovo. Nessuno comprerà niente, tutti lo sanno anche i venditori. Mi sedetti così in una delle panchine disponibili. Le persone andavano e venivano si incontravano, parlando fra di loro. C'era chi non parlava, chi sussurrava all'orecchio per non farsi sentire, chi discuteva. C'era una giovane coppia che ricordo gesticolava animatamente. Non capii cosa si dicevano perchè erano troppo distanti da me. Ma le espressioni erano piuttosto chiare: il dito puntato, la faccia tirata. Le frasi fra le parolacce svelavano qualche ighippo su un appuntamento saltato. Non lo so comunque quei ragazzi non sapevo chi fossero, semplicemente ero diventato un non voluto spettatore di un momento della loro vita. Poco dopo scomparvero nella nebbiolina abbracciati sopra uno scooter svanendo per sempre. Io e mia moglie ci  guardammo sorridendo e raggiungemmo il cinema.


Nelle sacre scritture abbiamo tantissimi episodi di vita vissuta dove si narrano vicende che coinvolgono antichissimi personaggi. Non tutte sono epiche alcune sono normali storie di tutti i giorni. Il bello della Bibbia è anche quello di raccontare non solo quello che accadeva ai re e i sacerdoti ma anche le persone comuni. Dalle sacre scritture impariamo tante piccole verità dei tantissimi personaggi.


Immagine correlataQuando leggiamo di Gesù e il suo focoso zelo nel tempio questo racconto ci infonde molto coraggio per riuscire a contrastare l'ipocrisia e la malvagità. Le sacre scritture non sono esattamente un manuale di comportamento, ma qualcosa di più complesso perché solo se riusciamo in una lettura generale che metta in relazione i vari punti riusciamo ad applicarne il corretto intendimento. Questo blog nasce da persone che hanno una vocazione particolare verso le sacre scritture. Ci aspettiamo che prima delle interpretazioni si acquisisca una sorta di comportamento consono e appropriato. Per comprenderne l'importanza possiamo citare la scrittura di Paolo a Timoteo

2 Timoteo 2:24 (CEI) Un servo del Signore non dev'essere litigioso, ma mite con tutti, atto a insegnare, paziente nelle offese subite,

Risultati immagini per litigareL'apostolo Paolo non dice che il cristiano non può discutere anche animatamente. Dice un'altra cosa molto importante: “non essere litigioso”. Cosa significa essere litigiosi? Significa che abbiamo difficoltà nell'affrontare i problemi e questo ci rende persone particolarmente irascibili. E’ un problema di atteggiamento le persone litigiose si comportano in un modo aggressivo indipendentemente dai motivi e dalle persone coinvolte. Quando si litiga? In condizioni normali quando non siamo d'accordo su un argomento. Con gli argomenti possiamo arrivare alla ragione delle cose. Ma se con l'argomento coinvolgiamo le persone imputandone malefatte o arrivando anche ad accusarle con epiteti diventa non più una ricerca della verità ma una ricerca della ragione, la propria, che spesso è sbagliata. Il problema della litigiosità se perseguita senza possibilità di metterla in discussione sortisce effetti secondari che contrastano la verità che si vuole perseguire. Anche perché spesso fa uso di ragionamenti che la occultano travisando scopi e ruoli delle persone che sono coinvolte.

Proverbi 16:21 (NR) Il saggio di cuore è chiamato intelligente, e la dolcezza delle labbra aumenta il sapere.

Tutti i forum/blog sono privati e controllati da moderatori. Chi vi partecipa deve avere scopi e modalità che siano chiari. Se questi non sono chiari o non piacciono è nostro diritto chiedere informazioni. Osservatore Teocratico però nello specifico è rivolto ad una comunità particolare della fratellanza. Essa per tanti motivi non può utilizzare le proprie generalità, ma questo per chi conosce il web non è un problema l'utilizzo di nick name è una cosa piuttosto normale che viene attuata in altri contesti senza particolari scandali. In questo contesto assume un significato particolare, perché consente di poter condividere idee od opinioni che in altri modi sarebbe complicati esternare. 

Proverbi 16:28 (CEI) L'uomo ambiguo provoca litigi, chi calunnia divide gli amici.

Risultati immagini per aggressivo
Chi ha un atteggiamento aggressivo incontrollato cerca solo di esaltare se stesso e la propria personalità a discapito degli altri. Sappiamo però che se c'è una cosa che ci fa arrabbiare particolarmente è molto difficile riuscire a trovare toni moderati per esprimerla. Ma come abbiamo visto il problema non è discutere ma l\'atteggiamento litigioso che presenta tanti aspetti negativi. Un aspetto è che con questo modo di fare, gli sforzi fatti per esprimere l\'opinione saranno vani l\'interlocutore percepirà solo la rabbia e non i motivi della rabbia. Un altro aspetto è che creiamo un ambiente naturalmente ostile e poco disposto alla condivisione delle idee. La persona litigiosa ha come intento solo quello di sopraffare il prossimo per mettersi al suo posto dimenticandosi della verità che vuole ricercare. Tutti gli attacchi ad personam, i  messaggi che presenteranno caratteristiche offensive, maleducate saranno ritenuti oggetto di moderazione.

Proverbi 16:29 (CEI) L'uomo violento seduce il prossimo e lo spinge per una via non buona.

Molti che frequentano altri posti nel grande web hanno la tendenza ad essere autorefereziali e compiacenti verso se stessi. Spesso leggiamo frasi del tipo “E' tutto chiaro” “Sicuramente...” “Ovviamente” e così via. Se abbiamo avuto un trascorso da Testimoni di Geova queste parole le conosciamo bene.

2 Pietro 2:19 (CEI) Promettono loro libertà, ma essi stessi sono schiavi della corruzione. Perché uno è schiavo di ciò che l'ha vinto.

Di solito queste parole vengono applicate a chi ha pensieri apostati. Noi riteniamo che nessuno può essere escluso da questo ragionamento. Il concetto di essere “schiavi da chi ci vince” è un aspetto importante che coinvolge tutta la fratellanza consapevole. Il consapevole non vuole essere vinto dalle idee di questo mondo, ma da Dio. Vogliono che sia solo lui a dirci cosa è giusto fare o non fare nella propria vita.

Romani 14 (CEI) 1 Accogliete tra voi chi è debole nella fede, senza discuterne le esitazioni. 2 Uno crede di poter mangiare di tutto, l\'altro invece, che è debole, mangia solo legumi. 3 Colui che mangia non disprezzi chi non mangia; chi non mangia, non giudichi male chi mangia, perché Dio lo ha accolto. 4 Chi sei tu per giudicare un servo che non è tuo? Stia in piedi o cada, ciò riguarda il suo padrone; ma starà in piedi, perché il Signore ha il potere di farcelo stare.

Risultati immagini per opinioniPartiamo dal presupposto che la consapevolezza non è tutta uguale e bisogna farsene una ragione. C'è chi crede e ha fiducia nello schiavo, ma non lo ritiene illuminato. C'è chi non crede in alcune interpretazioni della bibbia ma crede in un Dio onnipotente. C'è chi non capisce la generazione e non si pone il problema di capirla. C'è chi vuole riformare l'organizzazione e così via, in questo mondo variegato sono tante persone che si pongono problemi. In questa disuguaglianza dei modi di credere o vedere le cose, non saremo certo noi a discriminare chi è degno da chi non lo è così come è impossibile riconoscere da giovani il grano e le zizzanie allo stesso modo noi lasciamo che il giudizio venga dato da Dio alla mietitura. Fra il bianco della verità e il nero della falsità ci sono le 50 sfumature di grigio delle opinioni fatte dalle persone consapevoli. Con Osservatore Teocratico non vogliamo discriminare le pecore dai capri ma vogliamo forse creare uno specchio che ci permetta di capire quanto pecora e quanta capra c'è in noi. Riprendendo una considerazione fatta da Eric in un video, c'è un passaggio di Giovanni 6:67 Gesù abbandonato dai sui discepoli si girò dicendo 67 Perciò Gesù disse ai dodici: “Non ve ne volete andare anche voi, vero?”. Come rispose Pietro?

Giovanni 6:68 "Simon Pietro gli rispose: “Signore, dove ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna..."

La citazione è sbagliata. Trovato l'errore? Come rispose Pietro a Gesù? Pietro rispose così.

Giovanni 6:68 "Simon Pietro gli rispose: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna..."

Risultati immagini per uomo sulla scalaPietro disse “da chi ce ne andremo” perché aveva capito che non c'erano posti, nazioni organizzazioni o congregazioni dove ci possiamo davvero sentire al sicuro. Per Pietro c'era un unico riferimento che erano le parole di vita eterna di Gesù ammissione che evidenzia anche la grande umiltà di questo apostolo. Osservatore Teocratico non deve diventare il nostro fine. Usatelo come strumento per aiutarci a guardare meglio dove siamo nella consapevolezza e dove stiamo andando. Fate attenzione mantenete sempre alta la guardia spirituale. State sani.

Un abbraccio sentito a tutta la fratellanza.


12 commenti:

  1. Bel post e bell'approccio. Mi ricordo che in ogni Torre di Guardia dove mi imbattevo nell'avverbio "evidentemente", ecco che si spiegava qualcosa che non era evidente affatto, anzi si forzava un significato estraneo al contesto.
    buon cammino a tutti!

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  2. Caro Tranquillo , non puoi immaginare quante discussione dovetti fare con i miei cugini e con mia madre Testimoni di Geova. Su questo avverbio : " Evidentemente " dibattemmo per ore anzi per giorni. Io dicevo : ma tutta questa evidenza dov'è ?Ricordo anni di polemiche sulla profezia di Daniele sulla statua dei piedi d'argilla.Essi mi dicevano la vedi l'evidenza ? Ed io che rispondevo che non c'era alcuna evidenza.E via di questo passo. Intere giornate perse dietro a queste memorabili sciocchezze! Ciao.

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  3. Da chi ce ne andremo solo tu hai parole di vita eterna !! Tutte le organizzazioni religiose mettono abilmente in bocca questa frase ai loro fedeli, strumentalizzano ogni passo scritturale pur di far credere che loro sono nella verità , la Bibbia è stata usata come terreno edificabile per costruirci sopra di tutto , non ce da meravigliarsi se esistono centinaia di cristianesimi diversi, la WT non è esente da tutto questo anzi....

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  4. Evidentemente, ciò che si dice è una cosa scontata, evidente che è così, etc etc etc.Un neonato piange quando ha fame ,male al pancino, vorrebbe ma non riesce a dormire, ha bisogno di essere pulito, o vuole semplicemente essere preso in braccio, ed essere coccolato, e quando piange, di solito la mamma accorre immediatamente al richiamo del neonato, evidentemente, è una cosa scontata sia per il neonato, che ha completo bisogno di una persona terza, per i suoi bisogni, e l'unico modo,è piangere, e per chi lo sente,sa che deve correre da lui e risolvere i suoi bisogni. Evidentemente, sia per il neonato, che per la mamma il pianto è una cosa scontata (cosa evidente)di un bisogno immediato da essere risolto. Ma il neonato non rimane sempre neonato, e man mano che cresce, non significa più, che evidentemente c'è bisogno di un intervento immediato per risolvere un bisogno,ma una presa in giro, e avvolte può ricevere dalla mamma un sonoro rimprovero, e a volte una piccola sculacciate,e dopo verrà abbracciato baciato e coccolato, e dispiegato del perché il suo comportamento è sbagliato. Evidentemente non sempre significa una cosa certa, ma una cosa da soddisfare al momento opportuno. Il punto e nell'organizzazione, siamo sempre neolaureati?sembrerebbe di si,dal momento, che come una mamma premurosa, all'orario che deve poppare il neonato dorme la mamma LO sveglia affinché prenda il latte che la mamma gli da, il neonato non potrà prendere nessun'altra cosa al di fuori di ciò che la mamma gli da.Evidentemente questo è il pensiero della WTS gli altri sono tutti neonati, e evidentemente è una cosa scontata che tutti i TDG subalterni come i neonati non possano nutrirsi d'altro al di fuori di ciò che gli fornisce la WTS. Evidentemente, insomma, il suo vero significato.

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    1. L'immagine del neonato è interessante. L'ho pensato sempre che i TdG siani neonati che prendono la pappa ma "evidentemente" non vanno oltre. Tre giorni fa ,al parco ( da me frequentato allorché mi sono messo in pensione) ho incontrato due proclamatori. Abbiamo avuto una bella discussione sulla presunta verità. Mi sono accorto che anche loro sono rimasti in superfice. Neonati biblici. Gliel'ho detto. Mi hanno ignorato .Mi hanno salutato e se ne sono andati. Tipico atteggiamento di chi è vittima del Metodo WTS. Ciao.

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    2. Il problema alla radice è proprio questo: sommersi da materiale pubblicato dalla WT (che, pur passando l'intera vita a leggerlo saranno sempre indietro, mi sono chiesto come fa il CD ad "approvare" e/o leggersi di tutto e di più di ciò che viene pubblicato) ritengono d'essere "esperti" della Parola di Dio.
      In realtà non lo sono affatto.
      Sono esperti (nemmeno tanto...) di materiale WT, spesso evasivo e superficiale.
      Sono esperti di ciò che dice... l'anziano, di ciò che ...ha detto i sorvegliante, ciò che dice la rivista e/o la circolare. Che non sono la Parola di Dio.
      Quando ci ci addentra davvero nella Parola di Dio, la cruda realtà evidenzia una inequivocabile ignoranza di fatti ed aspetti profondi della stessa.
      Infatti, arrivati a questo punto, evitano il confronto.

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    3. Siamo ne più ne meno il riflesso della società in cui viviamo.
      La nostra è l'era del fast food o cibo da strada veloce e a buon prezzo, la società dell'usa e getta pervade la mentalità, questo spesso si riflette sulla spiritualità, si preferisce cibo già preparato da altri senza nessuno sforzo e a buon mercato molto spesso di scarsa qualità, stiamo avvelenando noi stessi e l'ambiente.
      Dobbiamo tornare alla scelta del cibo di qualità preparato in casa con cura e amore.

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    4. Si Tommaso tutto cibo predigerito fatto di pappine utile per i neonati. Te pensa che spreco Geova addirittura ti sostituisce i denti e ti rifà la dentiera per masticare e invece la gente va avanti con le flebo con i Broadcasting.
      Se poi accenni a qualche applicazione scritturale subito i rotellinisti declamano il sacrilegio pensa come siamo messi.

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    5. Concordo con Ago, Tommaso e Cap Kirk ! I TdG restano sempre in superfice. Lo ha fatto anche mia madre per 50 anni. Non studiava la Bibbia ,studiava riviste e libri WTS. Tentai invano di farglielo capire. Ma era tutto tempo perso. Ciao a tutti ed auguri !

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    6. Non credo che siano solo i tdG ad avere un problema di superficialità spirituale essa riguarda trasversalmente tutte le religioni, che poi all'interno dei singoli culti ci sia un risveglio anche questo è evidente.

      D'altra parte in questo mare di superficialità spirituale navigano personaggi come Biglino (ma certo non l'unico) e alcuni trovano in questi personaggi una "terra di mezzo" in cui cercare risposte alla loro spiritualità.

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    7. Purtroppo, sia nelle piccole che nelle grandi cose sono di una superficialità disarmante. Sono pochissimi quelli che dentro si fanno vere e solide domande e spesso li trovi a farsele tra loro in blog come questi piuttosto che nelle Sale del Regno, dove non si può parlare, solo obbedire e contribuire.
      Perchè chi scava troppo a fondo nei contenuti, nel sistema piramidale WT non è molto simpatico, è un ostacolo.
      Deve accontentarsi della pappina preriscaldata e basta. C'è la rivista, c'è l'anziano che conta, o della corrente che conta, (perché gli altri sono spesso di contorno), c'è il viaggiante. Una volta c'era la Betel, forse, ma era meglio non andare a bussare lì...
      Di Sacre scritture e solide verità ce ne sono molto molto poche e tutte ad interpretazione del CD. Basta affacciarsi e vedere all'interno, le ridicole disquisizioni finite pure sulle riviste ufficiali, sul portare o no la barba, la gonna al ginocchio, l'orecchino, la cavigliera e mille altre buffonate (per il modo in cui le affrontano, ma non è colpa dei Proclamatori..).
      Mesi di aspettativa per la visita di un pezzo grosso che arriva da oltre oceano e viaggia in prima classe in doppio petto, uno dei magnifici otto che ha il filo diretto col Padre Eterno ed arriva preannunciato in pompa magna, manco fosse Gesù che entra a Gerusalemme...sparato in streaming e lui ti fa il discorsetto sui "pantaloni stretti" e sui gay...
      Ti parla del "disassociato...." brutto e cattivo, che a momenti devi sputargli addosso quando lo incontri.
      Ma questo è insegnamento divino? E' così che parlava Cristo alle folle?
      Andiamo a leggere i vangeli e vediamo che oratore era Gesù e coda ti lasciava dentro quando parlava. Cristo parlava in modo edificante e vivificante. Attraeva le folle!
      Altro che le menate sui "pantaloni stretti" e ..."l'università"...
      C'è una pochezza di contenuti disarmante dietro tutto questo.
      Altro che la Parola di Dio.
      Non offendiamo le cose sacre....

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  5. È da leggere neonato, e non neolaureato .e l'ultima frase è da leggere qual'è il vero significato di evidentemente?

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Grazie per il commento.