sabato 3 luglio 2021

Il peschereccio


In un articolo di un sito web americano il Milwaukee journal si parla delle attività dei testimoni di Geova. Sembra che i giornalisti d'oltre oceano abbiano un po' preso a cuore questa vicenda epocale del blocco delle attività dell'organizzazione.

https://eu.jsonline.com/story/news/local/2021/06/30/milwaukee-jehovahs-witnesses-turned-calls-letters-pandemic/7420869002/


L'articolo in questione però tratta l'argomento sviluppando un tema che evidentemente si sta sviluppando nelle attività di congregazione americane. La grande campagna di vaccinazione sta riportando il paese alla normalità, sembra però che questa normalità sia avvenuta per le attività lavorative ma anche per quelle ludiche. I grandi parchi giochi ad esempio sono aperti come le tante attività. L'articolo cita il commento di un rappresentate della Betel americana Robert Hendricks  che in alcune occasioni evidentemente ha espresso perplessità sull'uso inderogabile delle adunanze parlando così in un futuro di un aumento dell'uso di interconnessioni virtuali.

Qualcuno però si è accorto che l'organizzazione sta ancora bloccando le attività e per tanti motivi molti se ne chiedono il motivo. 

In realtà molti fratelli si stanno concretamente chiedendo quando e come riprenderanno le attività teocratiche. Siamo convinti che qualcuno nel cdf si starà sicuramente grattando un po' la testa sulla questione.

L'articolo azzarda una ipotesi che in verità era già stata ventilata in altre occasioni da tanti fratelli. In pratica risulta evidente che fra i tanti effetti secondari del COVID19 ci siano anche quelli di aver dimostrato che le congregazioni, le loro attività, come tutta la pianificazione e gestione degli eventi più grandi come le assemblee e per ultimo ma non per importanza tutta l'attività di predicazione, sono inequivocabilmente, perfettamente inutili.  

L'ipotesi è quella che le attività di congregazione non saranno più quelle di prima. Parlano più voci senza però alcun riferimento specifico che anche le congregazioni saranno pesantemente ridimensionate. Quelle ad esempio che sono ancora in affitto saranno definitivamente chiuse.


Questo fatto, come appena accennato sta lasciando perplessi e per alcuni versi anche preoccupati molte persone nel mondo. Questo video è probabilmente quello che è stato utilizzato dal Milwaukee journal per fare le sue considerazioni. Qui si vede Robert ed un altro esponente delle congregazioni di Houston che cercano di spiegare un po' cosa sta succedendo delle isteriche attività senza controllo che si facevano prima del Covid.



Nel video l'entusiasta intervistatrice chiede informazioni generali per quanto riguarda l'andamento delle attività. I fratelli interrogati ovviamente cercano di evidenziare gli aspetti positivi. Quello che ne viene fuori è una realtà che si dimostra molto più complicata di quello che sembra.

L'idea che viene presentata è che con il travaso al virtuale, l'organizzazione abbia in effetti aumentato in un modo piuttosto consistente, tutte le percentuali di riferimento dell'organizzazione. Ma sentendo un po' in giro a questo fatto sembra che corrisponda anche ad un aumentato anche delle contribuzioni.

Loro stiracchiano un 16% di visite nuove alla commemorazione ma noi sappiamo bene che il Covid ha sicuramente consolidato la nuvola di fratelli irregolari che si è distribuita intorno alla congregazione.

Si presenta così un dramma organizzativo di non poco conto che sta arrovellando il gruppo dirigente. Se sono vere tutte le considerazioni fatte il Covid contrariamente a tutte le aspettative di chi sperava in un tracollo teocratico si sta presentando come la porta per nuove risorse che non capivano ancora di avere. Tra le risorse non immaginabili solo due anni fa ci sono state quelle relative all'azzeramento completo di tutte le spese delle congregazioni mondiali. Facciamo un esempio numerico

Diciamo che le contribuzioni locali siano di 1000 euro al mese. Moltiplicate per 2800 congregazioni in Italia sono quasi tre milioni di euro tutti i mesi. I conti si fa preso a farli se consideriamo che il 60 o il 70 % delle contribuzioni finiscono in spese locali. Questo porta ad avere un tesoretto di 10 milioni di euro in un anno che prima non era disponibile.

Magari non sono 10 ma per eccesso diciamo che sono solo la metà. Io non credo che siano molte le aziende in Italia che possano contare in un cash liquido di 5 milioni di euro l'anno esentasse disponibili all'istante. Se si moltiplica per le nazioni del mondo più o meno si capisce che tipo di introiti sono arrivati dal ciel...  dal Covid.

Questo porta all'inedito risultato che gli introiti economici generali dell'organizzazione aumentino. Non è un caso infatti che proprio durante la pandemia c'è stata una revisione generale dei conticorrente delle congregazioni che stavano aumentando il tesoretto locale. 

Le cifre provengono da calcoli esemplificativi non sappiamo quanto siano reali e non sappiamo i margini di errore effettivi. Detto questo però il Covid potrebbe essere diventato l'innesco per quella piccola o grande revisione delle attività organizzative teocratiche. Ad un manager teocratico a cui viene detto che 

  • La predicazione di casa in casa non portava incrementi.
  • Le attività di congregazione hanno portato nel tempo molti più problemi di quelli che pensavano risolvessero.
  • Se i fratelli non si incontrano fisicamente tutte le problematiche di abuso sessuale che ci sono state per il mondo si annullano.
  • la presenza alle attività congrezionali virtuali su web è aumentata
  • I battesimi sono stati equiparabili ad anni dove le attività di servizio richiedevano risorse infinte. 
  • Tutte le attività giudiziarie sono state pressochè azzerate.
  • le attività di servizio sono aumentate
  • le contribuzioni dei fratelli sono aumentate
  • le spese delle congregazioni sono diminuite.

Da tutte queste considerazione non ci stupisce che negli Stati Uniti qualche fratello potrebbe pensare cose del tipo "Siamo sicuri di voler riaprire le congregazioni?". Non so voi ma a me questa cosa fa molto ridere, questa organizzazione mi sembra come Forrest Gump che compra il peschereccio per i gamberi...

Il lupo perde il pelo...

Robert Hendricks è stato protagonista anche di questa intervista che cito in questo post per un argomento che mi sta particolarmente a cuore. In questo video in modo piuttosto clamoroso rilasciato ad una associata della fox news (quindi non stiamo parlando di radio Cernusco sul naviglio con tutto rispetto della radio se esiste ovviamente), si vede il raccapricciante battesimo di genitori verso i propri bambini/adolescenti nelle piscinette di famiglia. Ovviamente non sono le persone ne il loro stato economico ad essere raccapricciante ma il battesimo che lascia molto perplessi anche per la semplice rilevanza mediatica che ne è stata data. Premesso che quello che penso su questa cosa è prettamente personale ognuno è libero di pensarla come vuole però io non riesco ad accettarla. Io sono nato uscendo in servizio e sostenendo che come Testimoni di Geova non facciamo pedo battesimi e battezziamo solo persone adulte e consenzienti non vedo margini per permettere che siano battezzate persone di 12-15 anni. Per me è inaccettabile farlo e ancora peggio farle vedere in pubblico.  In questo video non solo si fanno vedere ma si è visto anche un accomodante rappresentante della Betel che ha commentato entusiasta questi eventi.



https://eu.jsonline.com/story/news/local/2021/06/30/milwaukee-jehovahs-witnesses-turned-calls-letters-pandemic/7420869002/

13 commenti:

  1. Io penso che presto riapriranno le sale ammettendo solo i vaccinati. I non vaccinati Verranno pian piano allontanati e simil ostracizzati

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  2. Per la prima parte non saprei, io ho già anticipato e ho fatto un bel passo indietro a scanso di equivoci così se aprono o no non è più un mio problema. Per la seconda parte condivido ma non troppo il battesimo è stato sempre così anche 40 anni fa battezzavano adolescenti.

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  3. Il grande dubbio per la WTS è proprio ora che fare con le sale. Forse più che un dubbio sul come è un dubbio sul come giustificare. Dalle parole del rappresentante intervistato nel primo video, mi sembra cogliere un implicito "non riapriremo". È chiaro che la scelta ha tutti i vantaggi di questo mondo, costi in primis. Certo si lascia spazio a chi fa finta di collegarsi per salvare la facciata, lasciando il telefono nell'altra stanza, ma la WTS sa bene che queste persone sono già perdute e, forse, in questo momento conviene chiudere gli occhi per ragranellare qualche numero in più. Vedremo che piega prenderanno gli eventi, anche se stavolta me la guarderò da spettatore

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    1. Diciamo che nell'intervista parla di come queste attività attuali saranno sicuramente integrate nella probabile riorganizzazione delle attività teocratiche cosa che da per scontata. A questo punto il dilemma diventa allora sino a che livello si integreranno...

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  4. Gatto di Schroedinger4 luglio 2021 alle ore 15:15

    Non so, ma mi pare che se si ascoltassero quel tipo di "sirene" avrebbero una vittoria (in altri termini, vantaggi) paragonabili a quella della iniziale vittoria di Hitler nella seconda campagna delle Ardenne nel dicembre-gennaio '44-45. Distolse una marea di risorse ai due fronti per un vantaggio strategico effimero, tanto che poi alla ripresa primaverile del conflitto collassò rapidissimamente.
    Ci sta un effetto rimbalzo dovuto essenzialmente a una fratellanza sfranta che tira il fiato, ma questo sarebbe a costo di dilapidare ogni genere di risorsa ideologica residua e quel che resta della parvenza di un approccio coerente ai contenuti della propria narrazione.
    Al momento quella della WT è una metacultura piuttosto rigida che non può fare a meno del senso di identificazione attraverso la socialità, dell'asfaltamento delle individualità e della microgestione di tutti gli aspetti della vita degli appartenenti anche attraverso infinite attività.
    Rompere questi schemi, per i quali moltissima gente vive, vuol dire spaccare la "retrocompatibilità" con le generazioni più agèè senza una alternativa credibile per quelle più giovani, soprattutto senza un nuovo framework ideologico da proporre agli aderenti confusi.
    Conservare il modus operandi attuale, costruito su una fortissima attrazione gravitazionale verso l'organizzazione stessa se non altro per garantirne la sopravvivenza al di sopra di ogni altra cosa, diventerebbe di li in poi parecchio più difficile e le spinte centrifughe finirebbero con l'avere il sopravvento.
    A meno che non abbiano già messo in preventivo di abbandonare la "sequenza principale" e passare alla fase "gigante rossa" nella loro "evoluzione stellare", che generalmente non è una buona cosa perché accende il timer per lo showdown...

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    1. Si in effetti quello che rimane di quest'organizzazione è molto vicino ad una gigante rossa che sta per collassare e diventare un buco nero... mi devo sbrigare ad accendere i motori curvatura altrimenti si finisce dentro. Scott accendi ... Scott accendi acc ma dove è finito!!!

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    2. Gatto di Schroedinger5 luglio 2021 alle ore 09:59

      ...troppo piccola per generare una collapsar, una pulsar, una magnetar o un buco nero, direi che ci dovremo accontentare di una nana bianca

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  5. Ma le persone anziane? Il loro unico spazio sociale erano le adunanze. Era l'unico motivo per il quale uscivano di casa, si compravano una camicia nuova. Sarà devastante per le persone di una certa età. La wts non mette per niente in conto io benessere emotivo di queste persone? Con l'andare del tempo come reagiranno i giovani? E le sale? Non credo sia così automatico riuscire a venderle. Sono dispiaciuta per loro.

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    1. Beatrice, hai perfettamente ragione, ma credo che se l'interesse fosse stato sincero e i motivi buoni, la WTS avrebbe preso una piega diversa da tempo

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  6. Un ipotesi potrebbe essere questa: tenete presente che già prima del covid si stavano predisponendo sistemi video per la trasmissione delle adunanze su piattaforma jw, le prossime assemblee di circoscrizione saranno in via sperimentale su piattaforna jw (una specie di zoom made in jw), poi visto che nelle sale non si riesce a realizzare il distanziamento sociale si potranno dividere le congegazioni per gruppi e a turno si andrà in sala mentre il resto a casa collegati su piattaforma jw dove comunque potranno partecipare, comunque tutto questo minimo fra un anno dopo aver atteso l'esito delle varianti e dei vaccini, ma è solo un'ipotesi.

    E poi Forest Gump disse: La vita è come una scatola di cioccolatini non sai mai quello che ti capita.

    🤣🤣🤣

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  7. Il video andrebbe tradotto cortesemente, vorrei sentire Con le mie orecchie cosa dice Robertino. Andrea

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  8. Capitan kirk non cantare vittoria che questi ne sanno una più del diavolo, ringraziare dio per come sono andate le cose per il covid e viviamo alla giornata. Andrea

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  9. i costi per i tdg sicuramente sono scesi ..basta pensare cosa spendeva una famiglia per andare ai congressi annui ..autostrada ...mangiare ..nei 3 giorni: albergo, cibo ecc..inoltre la predicazione non si usa più l "auto ..cartaceo quasi eliminato .. ...e tutto questo fa aumentare la liquidità ..le sale del regno sembrano piccoli stabilimenti oppure uffici..con una sagoma commerciale ..tutto fatto per essere meglio vendute ...la WT ha calcolato tutto sapeva che il sistema avrebbe preso una certa direzione ..chi è a capo di queste religioni americane sono i signori mondiali.

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Grazie per il commento.