«La scrittura è la più grande sorgente di sapere». Copertina di un quaderno per bambini egizio del V secolo dC
Qualche tempo fa in un altro post proponevo che oltre all'arte oratoria l'organizzazione prendesse in considerazione anche l'arte scrittoria. Questa mia presuntuosa proposta nasce da questa sorta di anomalia che da sempre intravedo. Tutta la fratellanza mondiale è impegnata in uno studio continuo che è volto a migliorare esclusivamente la retorica verbale. Le scuole teocratiche invitano i fratelli esclusivamente a migliorare la qualità di espressione verbali la dizione e la parafrasi dei testi nella divulgazione orale. Nessun tipo di riferimento simile o quantomeno paragonabile, si può fare in questa teocrazia con la scrittura, che è una modalità espressiva completamente disattesa e non considerata.
L'arte oratoria, come quella di fare parti dal podio, necessità di alcune caratteristiche accessorie che vanno al di la della semplice divulgazione verbale. Le parti dal podio, per essere efficaci, hanno bisogno della postura dell'oratore, dei gesti descrittivi che seguono il percorso logico, di una sostanziale impostazione dominante del podio e dell'uditorio. Molti, ad esempio, ciondolano, si appoggiano al leggio, inclinano la testa, tutti messaggi introiettivi di scarsa sicurezza interiore. Tanti fratelli, provano per questo molto disagio per la spinta invece che i sorveglianti danno nel ricercare quelli che chiamo i leoni del podio, oratori da inserire nell'organico delle assemblee. Probabilmente il motivo è che c'è un corto circuito con la necessità di attirare l'attenzione indebita ,dicendo cose che non siamo del tutto convinti di dire. In tutti i casi, parti sulla scrittura ne tantomeno scuole che insegnino a scrivere meglio e più efficacemente non esistono. Tutto questo però attenzione accade pur essendo la scrittura, l'elemento più importante che l'organizzazione usa per formalizzare e divulgare indicazioni e direttive bibliche.
Questo fatto mi fa nascere questa articolata e complessa questione. Perché?
Per rispondere, però bisogna fare alcune piccole considerazioni su questi mezzi di comunicazione, importanti e da sempre usati dall'uomo. Parlare e scrivere sono infatti un modo efficace per avviare quel processo comunicativo che è la base della natura umana e che sono la dimostrazione dell'esistenza di capacità cognitive importanti. Dai trattati di semiotica, anche quelli scolastici, sappiamo che il processo comunicativo non è univoco, ma presenta diversi livelli con il quale viaggiano le informazioni fra trasmittenti e riceventi. I livelli, sono canali di comunicazione paralleli che concorrono al processo di comprensione del significato che viene scambiato fra chi trasmette il messaggio e chi lo riceve.
Se prendete il discorso, ad esempio di Luccioni nella recente assemblea, noterete che alcuni di questi livelli prendono il sopravvento rispetto al significato stesso delle cose che vengono dette. La postura, il movimento delle mani, la capacità espressiva inducono nell'ascoltatore temi di vigore, grinta che superano la retorica stessa con cui viene sviluppato l'argomento. Argomento che si avviluppa in se stesso come i loop delle tracce di musica elettronica facendo diventare le parole ed i concetti, inutili.
In tutti i casi l'effetto principale dell'assemblea è quello di creare un muro logico e concorde che i molteplici attori che si susseguono creano con le parti controllate, nella mente degli spettatori. Questo effetto è il benefico ristoro della coerenza apparente, che è quello che tante persone cercano e ottengono un po' come il metadone per chi soffre di astinenza.
Ovviamente non ci vuole un dottore di semiotica per insegnarci che la scrittura ha la capacità intrinseca di fissare i concetti e di permettere ad esempio a tutti voi che mi leggete adesso di: interrompere il flusso di lettura, saltare un paragrafo, riprendere quello precedente, confidando nel fatto che il possesso del testo consente a tutti noi di fissare i tempi e i modi per comprenderlo.
Perchè imparare a scrivere è meglio di parlare?
Ammesso che la situazione mondiale non brilli molto per intelligenza e che sono tante le cose da migliorare, al di fuori di ogni dubbio l'ingegno delle società che attualmente vivono senza saper scrivere è decisamente rimasto molto più arretrato rispetto a quelle che hanno imparato a scrivere. Forse qualche gruppo che ne so della foresta amazzonica o qualche tribù africana sperduta non hanno strumenti di sviluppo
nella scrittura e lo stile di vita senza giudicarlo è un po’ quello che vediamo.
Imparando a scrivere si impara subito a comprendere come le parole espresse vocalmente assumano altri significati. Nel nostro caso chi scrive un post legge anche il post. Chi scrive impara a confrontare il ragionamento e inevitabilmente migliora nelle capacità di comprensione. Chi scrive in un blog come questo poi si confronta con tante persone che inevitabilmente giudicano commentando. Scrivere induce ad un continuo lavoro di giudizio e di analisi a supporto della memoria stessa risolvendo le ambiguità di cui spesso siamo vittime.
Scrivere o meglio continuare a scrivere con metodo fa bene alla mente, aiuta ad aprirla ad essere più ponderati e logici nelle nostre azioni. Sviluppando le capacità poi con il tempo ci si accorge che abbiamo tante cose che cerchiamo di tenere nascoste, come ad esempio la realtà di questa organizzazione. Scriverle aiuta a svelarle a noi stessi. Due cose ovvie per concludere: scrivere va bene ma non è con questo che si diventa automaticamente scrittori. Per diventare davvero bravi ci vuole tempo e anche un pizzico di capacità innata. La seconda cosa ovvia è che la scrittura non risolve i problemi. Non è che diventando grafomani il mondo cambia. Scrivere con costanza è come un esercizio intellettuale della mente è come bere un bicchiere d'acqua, fa bene alla salute. Scrivete pure mail ad Osservatore non garantiamo risposte a tutti, ma leggiamo tutto quello che arriva in tutti i casi è un buon modo per una cura interiore.
Nella teocrazia questo modo di comunicare così come facciamo è impossibile e non è un caso. Ho riflettuto un po' sui motivi e alla fine mi sono fatto una ragione delle cose. Questa organizzazione segue vie essenziali di sussistenza che solo in apparenza possono essere imputabili allo spirito santo. Purtroppo questa organizzazione si sta portando dietro invece tutta una serie di problemi difficili e complessi sostanzialmente legati a scelte strutturali poco ponderate fatte da gente disperata per garantirne la sua esistenza. La predicazione ad esempio così come è stata impostata nasce da quello che è un terribile equivoco.
La divulgazione della buona notizia
La predicazione è quella che più di ogni altra cosa necessita della capacità di parlare. Nella torre di guardia di Luglio 2021 c'è l'ennesimo articolo relativo alla principale mansione teocratica del Testimone di Geova "Puoi partecipare all’opera di fare discepoli?" In questo articolo si parla della divulgazione e dell'insegnamento esclusivamente in attività di proclamazione orale della parola di Dio. Ma per un momento tralasciamo l'aspetto della scrittura considerando i motivi che sono dietro questa campagna. Come evidenziato lo spunto di Matteo 28 18-20 Gesù dice di fare Discepoli ma non dice come.
Continuiamo con le ovvietà, lo scopo di fare discepoli, non prescinde dalle cose che vengono dette. Possiamo iniziare qualsiasi campagna mondiale di predicazione, ma con quale scopo e sostenendo cosa? Se ad esempio il contenitore diventa più importante del contenuto, il risultato sarà quello che vediamo. E' come andare al ristorante e il cameriere anziché portarci la pietanza ci porta la pentola dove è stato cotto il cibo.
Lascia piuttosto esterrefatti come, oramai da 2 anni i fratelli non predichino più oralmente ma facciano attività di predicazione utilizzando la scrittura e le lettere. Come si può notare dall'articolo ancora adesso non si parla minimamente di questa attività di servizio, non viene insegnato come fare, ne viene incoraggiato nessuno a intraprendere servizio in questo modo.
Il motivo? Non lo sappiamo ma sappiamo che l'effetto che si ottiene è quello devastante di mantenere il popolo teocratico, arretrato, fermo, esattamente come quelle popolazioni della giungla amazzonica incatenati in convinzioni sbagliate che rendono incapaci di prendere decisioni nella vita sempre più complessa e difficile. I fratelli che già notoriamente in generale non brillano per qualità intellettive, permangono nello stato di arretratezza utile solo a non far riconoscere loro il sistema, confidando nei bias di conferma e che creano al massimo motivi per appartenere ad un branco.
Questo disallineamento è un po' la chiave anche per capire il motivo per il quale ci sono questi problemi. La predicazione della buona notizia di casa in casa viene riconosciuta tale, non per il messaggio che viene espresso ma per la forma con cui viene fatta. La gioiosa macchina da guerra, dell'attività di predicazione è diventata così un contenitore dove riconoscere l'appartenenza alla volontà di Dio. Quello che poi viene detto è ininfluente tanto, ad esempio, da far risultare epici slogan che sono la dimostrazione dell'incapacità di capire i tempi in cui si vive e che la predicazione stessa vorrebbe sfatare. "Milioni di ora viventi non moriranno mai" in altre epoche sarebbe stato considerato una falsa promessa. Adesso potete tranquillamente leggere nelle pubblicazioni l'ammirazione per la tecnica sopraffina che hanno attuato attirando centinaia di migliaia di persone con un argomento che adesso senza essere inclementi possiamo dire è stato al di fuori di ogni dubbio un falso storico. La stessa cosa che è accaduta ad esempio con la campagna del terrore attuata nel 1975 che avrebbe secondo un calcolo numerico fissato con gli elastici definito il termine dei 6000 anni e l'inizio del settimo giorno di Dio, un'incredibile tentativo di suicidio dell'organizzazione che per poco non costava il tracollo e il collasso.
Leggete pure questa famosissima torre di guardia intrisa di bias di conferma che ha depistato la fede di tutta la fratellanza mondiale. Tutti discorsi che sono finiti direttamente nel gabinetto teocratico e adesso completamente abbandonati.
Guardate poi l'intendimento che gli articoli di torre di guardia e in questo caso le Svegliatevi del periodo avevano. (Incredibile poi il titolo della rivista Svegliatevi! e poi giù articoli che sono la dimostrazione del coma cerebrale in atto)
La stessa cosa con la generazione del 1914 che non doveva passare ma poi grazie alla retorica della salvezza, si sono inventanti l'ennesima capovolta intellettuale inventandosi la generazione sovrapposta, utili solo a rimestare le carte coprendo uno, ma non l'ultimo, falso storico in attesa del prossimo mirinvengo. Vogliamo parlare del Covid e di come ad esempio i fratelli per mesi continuavano ad andare in servizio con la mascherina? Vogliamo parlare di come nelle parti all'adunanza tutta questa pandemia mondiale viene continuamente ignorata con parti di servizio di campo pubbliche, al parco, di casa in casa? Con esempi di adunanze pubbliche dove fratelli si incontrano senza mascherina?
Le chiacchiere non fan farina...
L'abuso della retorica volta a radunare persone a tutti i costi era ed è diventato un modus operandi che porta alle fragilità strutturali dell'organizzazione. Questo porta ad un generale sovrapposizione degli stessi intenti che vengono attuati come metodo. Come ultima prova, vogliamo parlare del grande bluff della Betel di Bologna? Vogliamo dire che, ad esempio, gli aggiornamenti del Branch Relocation Project con tanto di logo che scimmiottavano quanto era accaduto oltreoceano con lo spostamento gigantesco degli Headquarters della sede centrale di Brooklyn a Warwick, si sono rivelati un bluff clamoroso? Ancora adesso ci sono fratelli letteralmente blindati in Betel in una sorta di realtà parallela come nel film "sbucati dal passato"? Un vero depistaggio nazionale e internazionale sulle attività che non sono mai partite? Vogliamo dire che attualmente è tutto rigorosamente fermo con le 4 frecce a parte quel pancale di cocci che hanno ripetuto nei video come i carri armati di mussolini nelle parate del fascio? Perché non ci dicono che tutti gli appalti sono bloccati?
Guardate quanto dichiarato il 5 Settembre del 2020
https://www.jw.org/it/news/jw-news/area-geografica/italia/Italia-Il-programma-di-trasferimento-della-filiale-non-si-ferma/
Come si può notare il video è la perfetta parodia dell'ovvio. Secondo le opinioni delle persone interpellate, Geova ha guidato quello che vedete e francamente si fa molta fatica a vedere qualcosa di concreto, ma questo non ci stupisce. La chiave interpretativa è ovviamente relativa a quello che non viene detto. Come risulta evidente sullo stabile principale, che è un po' quello che interessa tutti, sono molto preparati nel non dire nulla. Purtroppo questo non ha risparmiato i redattori del video nel mettere i nomi e i cognomi delle persone coinvolte che ovviamente saranno tutti i prossimi parafulimini. Comparato che gesticola come Fabri Fibra, il più bello di tutti Gerardo Reyes che nella sua interpretazione dei fatti mi ha ricordato Benigni nella "Vita e bella" quando da mastro cameriere aveva disponibile solo un piatto da offrire. Propose quindi al cliente un piatto improponibile poco salutare e quello disponibile costringendolo il cliente alla scelta univoca.
Qualcuno si stupisce e si strappano le vesti se poi scoprono che nascono blog piglia in giro come questo, con la sindrome di Khabi Lame, parodiando l'ovvio?
Purtroppo dire la verità per come vanno le cose è un problema e quando sei abituato a raccontare storie alla gente poi alla fine in un modo o nell'altro se ne pagano le conseguenze. Nessuno si farebbe problemi se qualcuno dicesse "cari fratelli ci siamo sbagliati purtroppo abbiamo dovuto interrompere le attività le riprenderemo il prima possibile" Invece non c'è stato nessuno che ha avuto il coraggio di ammettere i problemi, perchè evidentemente questo modo di fare, sbagliato, fa tornare molto comodo nascondere e oscurare le cose. La scrittura di Daniele ci dice di Geova che "...Rivela le cose profonde e le cose nascoste, conoscendo ciò che è nelle tenebre; e presso di lui dimora in effetti la luce”. (Da 2:21, 22)
La scrittura dice... la scrittura... dice.
Imparando a scrivere si impara subito a comprendere come le parole espresse vocalmente assumano altri significati. Nel nostro caso chi scrive un post legge anche il post. Chi scrive impara a confrontare il ragionamento e inevitabilmente migliora nelle capacità di comprensione. Chi scrive in un blog come questo poi si confronta con tante persone che inevitabilmente giudicano commentando. Scrivere induce ad un continuo lavoro di giudizio e di analisi a supporto della memoria stessa risolvendo le ambiguità di cui spesso siamo vittime.
Scrivere o meglio continuare a scrivere con metodo fa bene alla mente, aiuta ad aprirla ad essere più ponderati e logici nelle nostre azioni. Sviluppando le capacità poi con il tempo ci si accorge che abbiamo tante cose che cerchiamo di tenere nascoste, come ad esempio la realtà di questa organizzazione. Scriverle aiuta a svelarle a noi stessi. Due cose ovvie per concludere: scrivere va bene ma non è con questo che si diventa automaticamente scrittori. Per diventare davvero bravi ci vuole tempo e anche un pizzico di capacità innata. La seconda cosa ovvia è che la scrittura non risolve i problemi. Non è che diventando grafomani il mondo cambia. Scrivere con costanza è come un esercizio intellettuale della mente è come bere un bicchiere d'acqua, fa bene alla salute. Scrivete pure mail ad Osservatore non garantiamo risposte a tutti, ma leggiamo tutto quello che arriva in tutti i casi è un buon modo per una cura interiore.
Nella teocrazia questo modo di comunicare così come facciamo è impossibile e non è un caso. Ho riflettuto un po' sui motivi e alla fine mi sono fatto una ragione delle cose. Questa organizzazione segue vie essenziali di sussistenza che solo in apparenza possono essere imputabili allo spirito santo. Purtroppo questa organizzazione si sta portando dietro invece tutta una serie di problemi difficili e complessi sostanzialmente legati a scelte strutturali poco ponderate fatte da gente disperata per garantirne la sua esistenza. La predicazione ad esempio così come è stata impostata nasce da quello che è un terribile equivoco.
La divulgazione della buona notizia
La predicazione è quella che più di ogni altra cosa necessita della capacità di parlare. Nella torre di guardia di Luglio 2021 c'è l'ennesimo articolo relativo alla principale mansione teocratica del Testimone di Geova "Puoi partecipare all’opera di fare discepoli?" In questo articolo si parla della divulgazione e dell'insegnamento esclusivamente in attività di proclamazione orale della parola di Dio. Ma per un momento tralasciamo l'aspetto della scrittura considerando i motivi che sono dietro questa campagna. Come evidenziato lo spunto di Matteo 28 18-20 Gesù dice di fare Discepoli ma non dice come.
Continuiamo con le ovvietà, lo scopo di fare discepoli, non prescinde dalle cose che vengono dette. Possiamo iniziare qualsiasi campagna mondiale di predicazione, ma con quale scopo e sostenendo cosa? Se ad esempio il contenitore diventa più importante del contenuto, il risultato sarà quello che vediamo. E' come andare al ristorante e il cameriere anziché portarci la pietanza ci porta la pentola dove è stato cotto il cibo.
Lascia piuttosto esterrefatti come, oramai da 2 anni i fratelli non predichino più oralmente ma facciano attività di predicazione utilizzando la scrittura e le lettere. Come si può notare dall'articolo ancora adesso non si parla minimamente di questa attività di servizio, non viene insegnato come fare, ne viene incoraggiato nessuno a intraprendere servizio in questo modo.
Il motivo? Non lo sappiamo ma sappiamo che l'effetto che si ottiene è quello devastante di mantenere il popolo teocratico, arretrato, fermo, esattamente come quelle popolazioni della giungla amazzonica incatenati in convinzioni sbagliate che rendono incapaci di prendere decisioni nella vita sempre più complessa e difficile. I fratelli che già notoriamente in generale non brillano per qualità intellettive, permangono nello stato di arretratezza utile solo a non far riconoscere loro il sistema, confidando nei bias di conferma e che creano al massimo motivi per appartenere ad un branco.
Questo disallineamento è un po' la chiave anche per capire il motivo per il quale ci sono questi problemi. La predicazione della buona notizia di casa in casa viene riconosciuta tale, non per il messaggio che viene espresso ma per la forma con cui viene fatta. La gioiosa macchina da guerra, dell'attività di predicazione è diventata così un contenitore dove riconoscere l'appartenenza alla volontà di Dio. Quello che poi viene detto è ininfluente tanto, ad esempio, da far risultare epici slogan che sono la dimostrazione dell'incapacità di capire i tempi in cui si vive e che la predicazione stessa vorrebbe sfatare. "Milioni di ora viventi non moriranno mai" in altre epoche sarebbe stato considerato una falsa promessa. Adesso potete tranquillamente leggere nelle pubblicazioni l'ammirazione per la tecnica sopraffina che hanno attuato attirando centinaia di migliaia di persone con un argomento che adesso senza essere inclementi possiamo dire è stato al di fuori di ogni dubbio un falso storico. La stessa cosa che è accaduta ad esempio con la campagna del terrore attuata nel 1975 che avrebbe secondo un calcolo numerico fissato con gli elastici definito il termine dei 6000 anni e l'inizio del settimo giorno di Dio, un'incredibile tentativo di suicidio dell'organizzazione che per poco non costava il tracollo e il collasso.
Leggete pure questa famosissima torre di guardia intrisa di bias di conferma che ha depistato la fede di tutta la fratellanza mondiale. Tutti discorsi che sono finiti direttamente nel gabinetto teocratico e adesso completamente abbandonati.
Guardate poi l'intendimento che gli articoli di torre di guardia e in questo caso le Svegliatevi del periodo avevano. (Incredibile poi il titolo della rivista Svegliatevi! e poi giù articoli che sono la dimostrazione del coma cerebrale in atto)
La stessa cosa con la generazione del 1914 che non doveva passare ma poi grazie alla retorica della salvezza, si sono inventanti l'ennesima capovolta intellettuale inventandosi la generazione sovrapposta, utili solo a rimestare le carte coprendo uno, ma non l'ultimo, falso storico in attesa del prossimo mirinvengo. Vogliamo parlare del Covid e di come ad esempio i fratelli per mesi continuavano ad andare in servizio con la mascherina? Vogliamo parlare di come nelle parti all'adunanza tutta questa pandemia mondiale viene continuamente ignorata con parti di servizio di campo pubbliche, al parco, di casa in casa? Con esempi di adunanze pubbliche dove fratelli si incontrano senza mascherina?
Le chiacchiere non fan farina...
L'abuso della retorica volta a radunare persone a tutti i costi era ed è diventato un modus operandi che porta alle fragilità strutturali dell'organizzazione. Questo porta ad un generale sovrapposizione degli stessi intenti che vengono attuati come metodo. Come ultima prova, vogliamo parlare del grande bluff della Betel di Bologna? Vogliamo dire che, ad esempio, gli aggiornamenti del Branch Relocation Project con tanto di logo che scimmiottavano quanto era accaduto oltreoceano con lo spostamento gigantesco degli Headquarters della sede centrale di Brooklyn a Warwick, si sono rivelati un bluff clamoroso? Ancora adesso ci sono fratelli letteralmente blindati in Betel in una sorta di realtà parallela come nel film "sbucati dal passato"? Un vero depistaggio nazionale e internazionale sulle attività che non sono mai partite? Vogliamo dire che attualmente è tutto rigorosamente fermo con le 4 frecce a parte quel pancale di cocci che hanno ripetuto nei video come i carri armati di mussolini nelle parate del fascio? Perché non ci dicono che tutti gli appalti sono bloccati?
Guardate quanto dichiarato il 5 Settembre del 2020
https://www.jw.org/it/news/jw-news/area-geografica/italia/Italia-Il-programma-di-trasferimento-della-filiale-non-si-ferma/
Per dimostrare che è tutto fermo, potete confrontare il video che presenteranno questa settimana alle congregazioni con le interessanti novità in proposito così potete avere un'idea delle dimensioni del depistaggio che stanno attuando.
Come si può notare il video è la perfetta parodia dell'ovvio. Secondo le opinioni delle persone interpellate, Geova ha guidato quello che vedete e francamente si fa molta fatica a vedere qualcosa di concreto, ma questo non ci stupisce. La chiave interpretativa è ovviamente relativa a quello che non viene detto. Come risulta evidente sullo stabile principale, che è un po' quello che interessa tutti, sono molto preparati nel non dire nulla. Purtroppo questo non ha risparmiato i redattori del video nel mettere i nomi e i cognomi delle persone coinvolte che ovviamente saranno tutti i prossimi parafulimini. Comparato che gesticola come Fabri Fibra, il più bello di tutti Gerardo Reyes che nella sua interpretazione dei fatti mi ha ricordato Benigni nella "Vita e bella" quando da mastro cameriere aveva disponibile solo un piatto da offrire. Propose quindi al cliente un piatto improponibile poco salutare e quello disponibile costringendolo il cliente alla scelta univoca.
Lo stesso Gerardo che ci presenta quanto sono stati lungimiranti. Avevano due scelte una disastrosa invitando i una ciurma di fratelli inidoenea impreparata e comunque costosa ad effettuare le intere attività edili, l'altra vincente di subapplatare in toto i lavori a delle ditte di costruzione specialistiche. Indovinate voi la soluzione?
Qualcuno si stupisce e si strappano le vesti se poi scoprono che nascono blog piglia in giro come questo, con la sindrome di Khabi Lame, parodiando l'ovvio?
Purtroppo dire la verità per come vanno le cose è un problema e quando sei abituato a raccontare storie alla gente poi alla fine in un modo o nell'altro se ne pagano le conseguenze. Nessuno si farebbe problemi se qualcuno dicesse "cari fratelli ci siamo sbagliati purtroppo abbiamo dovuto interrompere le attività le riprenderemo il prima possibile" Invece non c'è stato nessuno che ha avuto il coraggio di ammettere i problemi, perchè evidentemente questo modo di fare, sbagliato, fa tornare molto comodo nascondere e oscurare le cose. La scrittura di Daniele ci dice di Geova che "...Rivela le cose profonde e le cose nascoste, conoscendo ciò che è nelle tenebre; e presso di lui dimora in effetti la luce”. (Da 2:21, 22)
La scrittura dice... la scrittura... dice.
Svegliarsi! La realtà può essere molto dura da accettare. Distinguere tra fede in un'organizzazione è fede in Dio fa la differenza quando si cerca di rimetterre insieme i cocci di una vita.
RispondiEliminaPossiamo leggere il presente con mente aperta cercando di coglierne gli elementi essenziali, provare a ripercorrere a ritroso il tempo per capire dove è nato il problema, questo lovoro di demistificazione è per alcuni difficilissimo se non impossibile!
Mentre nei piani alti preferiscono il negazionismo e i complottismi alla realtà dei fatti.
La realtà è dura da accettare, dopo che per 30 40 anni hai intrapreso un percorso che praticamente ha coinvolto tutte le decisioni della tua vita. Come da te accennato è un po' il nostro presente la chiave. La regressione storica forse si forse no magari necessiterebbe di un ausilio psicologico, ci sono tante cose che potrebbero essere capitate e ricordarle si ricreano gli stessi problemi, se non si impara a gestirle diventano come fantasmi che ci debilitano.
EliminaPer chi è dentro da 20/30 e passa anni e normale che non riconosce più questa organizzazione da come era prima, ma allo stesso tempo diventa difficile ammettere di aver fatto parte di un circo americano che ha dato spettacolo d illusionismo puro. Quest americanata andava bene negli anni 70/80 quando davvero i numeri facevano paura erano sempre in crescita ma fateci caso il cavallo di battaglia era sempre la imminente fine del sistema di cose, adesso non c'è più un vero motivo trainante, si se la menano continuamente con "gli ultimi giorni" ma tutto sa di scaduto con molti che ormai stanno abbandonando la nave bugiarda che affonda. Predicazione riunioni assemblee raduni sanno di roba scaduta che non serve più alla causa wacht tower che sts cambiando rotta epocale lasciandosi alle spalle migliaia di cadaveri spirituali. Andrea
RispondiElimina@Andrea per quello che posso notare e vedere è in atto una rimodulazione concreta delle attività teocratiche. Penso che questa impostazione delle attività di emergenza così come si sono impostate condizioneranno molto il futuro teocratico. Indubbiamente sono molto curioso di sapere come tenteranno di riprendere le attività.
EliminaAndrea e Tommaso, Capitan Kirk non è molto amorevole nei confronti di chi ha vissuto quei momenti d'ansia e aspettative e il timore di perdere tutto, in particolare i figli piccoli se li mettevamo al primo posto,impedendoci di predicare al.mondo malvagio che stava essere distrutto dal re Gesù Cristo intronizato.da Geova nel1914 entrò il 1975 .1 febbraio 1969,torre di guardia pubblicata da Capitan Kirk "Perché attendere il 1975"quando studiammo questo articolo nella congregazione è subentrato il terrore ,vedevamo dei cadaveri dappertutto intorno a noi e se non volevamo diventare cadaveri ,dovevamo predicare avvertire i malvagi che se non accettavano il.messaggio che gli portavanosarebbero tutti morti,e noi insieme a loro se non lo facevamo.Ezechiele 3:17-19 "Figlio dell'uomo,ti ho nominato sentinella per la casa d'Israele.Quando senti una parola dalla mia bocca ,devi avvertirli da parte mia.Quando io dico a un malvagio:di sicuro morirai',ma tu non lo avvisi e non parli per avvertirlo di abbandonare il suo comportamento malvagio così che rimanga invita ,lui morirà a motivo delle sue trasgressioni perché è malvagio,ma io richiedero' il suo sangue da te.Se invece tu avverti un malvagio ma lui non abbandona la sua malvagità e il suo comportamento malvagio,lui morirà a motivo delle sue trasgressioni,ma tu di dicuroavrai salva la vita".E via come sentinelle con i bimbi in braccio o tenuti per mano a terrorizzare le persone della fine imminente,entro il 1975 se nonvolevamo venire meno al nostro impegno di studenti biblici internazionali,dovevamo sacrificare anche il lavoro,per poter terrorizzare sempre di più le persone .Fine del mondo imminente predicata in tutto il mondo,rivelatasi una oceanica bufala. Tutti quelli della vecchia generazione tutti morti.ora al comando della nuova generazione, nell'esortare a predicare la solita bufala della fine del mondo imminente sono chi non dovrebbe far parte del cosiddetto into rimanente." SAMUEL HERD 1935 (CD.1999)
RispondiEliminaANTONY MORRIS 1940.(CD.2005)GERRITT LOSCH 1941.(CD.1994) DAVID SPLANE 1944.(CD 1999) STEVE LETT 1949.(CD.1999) GEOFFREY JACKSON.(CD 2005) MARK SANDERSON 1965.(CD.2012)KENNETTH COOK 1960?(CD.2018).Capitano ,io e mia moglie ci facciamo delle enormi risate sui nuovi articoli che si ostinano ancora a dire che bisogna predicare che la fine del mondo è imminente.
Si ecco il tuo è lo spirito giusto. Riuscire a comprendere le cose che sono avvenute senza esagerare e avere la capacità di sorriderci sopra senza che questo condizioni la vita ributtandoti nel tunnel del terrore.
EliminaDomandona: perchè è stata scelta unicamente l'arte oratoria e non quella scrittoria, della quale giustamente l'articolo ne descrive gli innegabili vantaggi? Voglio di nuovo ricordare che l'opera di predicazione è nata a inizio 900 quando il presidente Rutherford avendo come segretario, amico e confidente, oltre che autista delle 2 Cadillac (regalate dal padre) tale William Pratt Heath III, un unto ed erede della The Coca Cola Company di Atlanta, aveva applicato le stesse tecniche di vendita per piazzare la letteratura. Pure la scuola di ministero era nata sulla falsariga delle dimostrazioni in pubblico durante i congressi degli imbottigliatori, con gli agenti di vendita che si scambiavano di ruolo tra venditore e cliente. Quindi, perchè la Coca Cola non ha investito sull'arte scrittoria? Perchè non serviva per vendere con il porta a porta. Anzi col tempo è passata all'arte pubblicitaria, transizione che sta avvenendo anche (in ritardo) per l'ORG, con sempre più video e interviste emozionali.
RispondiEliminaCiao Assuero be insomma ci sono tanti dettagli che possono indurci a pensare che la predicazione proposta da Rutherford non provenisse proprio da principi biblici. E' piuttosto notorio che questa modalità pubblicitaria del door to door lui la conoscesse molto ma molto bene anche senza le amicizie, perchè gli studi che lo hanno fatto diventare giudice se li è pagati vendendo enciclopedie di casa in casa. Non mi sorprende quindi che ci fosse sotto anche una strategia economica per il quale è stato direttamente compartecipe.
EliminaCapitan kirk, qualcosa tenteranno, ai vertici l emicrania e quoditiana questo6covid li ha esposti all imbarazzo davanti all opinione pubblica (18 mesi di stop,mentre tutti hanno riaperto dopo 2 mesi...)sono troppe le domande da chi fa parte l organizzazione e vuole sapere la verità sul blocco totale di tutte le attività. 🤔Andrea
RispondiEliminaHo sentito dire (purtroppo non direttamente non collegandomi più con zoom) che in vista di future riprese delle attività teocratiche, alle adunanze avrebbero fatto capire che i non vaccinati non potranno usufruire liberamente di queste eventuali riunioni;
RispondiEliminaQualcuno sa niente di più preciso? Grazie...
Sono tutte considerazioni che ci facciamo tutti e che si sovrappongono alle indicazioni del governo con i vari Green pass e via cantando. Le esortazioni a vaccinarsi fatte dalla Betel potrebbero essere finalizzate a ipotesi che assomigliano a quella da te prospettata. La fratellanza in generale però mantiene uno spirito scettico dei medici e della medicina per questo c’è una percentuale consistente di non vaccinati. Non sappiamo ancora se e come abbiano prospettato rientri in alcun modo. Zoom va bene, le contribuzioni entrano non c’è fretta.
EliminaSì infatti come pensavo anch'io. Fa tutto parte di quel dico non dico che parte dal CD e arriva fino agli anziani...
EliminaIo purtroppo non riesco a prenderla con filosofia e a riderci su come alcuni fanno, io sto veramente incacchiato nero, perché stanno continuando a prendere per i fondelli ancora tutti quanti!
RispondiEliminaMa quel che è peggio è che ancora nessuno l'ha capito!
Ti capisco Dansec, anche io sono incacchiato nero perchè ho ancora parenti dentro e non c'è il minimo spiraglio di poterli fare ragionare. Però mi chiedo anche, è giusto che io stia male per il loro profondo egoismo di voler ottenere la vita eterna a qualunque costo, passando sopra come un bulldozer su affetti e amicizie? Ma che vadano a farsi friggere. Confucio diceva: perdonali, non perchè se lo meritano, ma perchè te lo meriti tu. Perdonare l'ORG invece non è possibile.
EliminaDabsec dice "stanno continuando a prendere per i fondelli ancora tutti quanti! Ma quel che è peggio è che ancora nessuno l'ha capito! E sì, perché ancora nessuno l'ha capito? Questo è un mio pensiero ;come in un film c'è chi scrive la trama del film ,per rendere attraente il film, ci vuole un produttore un brano regista, un addetto alle fotografie, alla sceneggiatura........e degli attori e attrici di primo grado, di secondo piano e le comparse. Ognuno addestrato per bene, mediante scuole specifiche, per interpretare in modo straordinario la parte di attore che svolge, facendo pensare all'uditorio che ascolta,che quelle balle che sta proclamando con tale fervore enfatizzando e immedesimandosi talmente bene nella parte,dal far credere all'uditorio che sia tutto vero,l'uditorio senza rendersi conto di nulla, si convince, che anche lui deve diventare sia un bravo attore di primo piano di secondo piano o di di comparsa, senza rendersi conto, che recitano quelle falsità come vere, si rende schiavo e complice della wts e CD scrittori produttori, scenografi, fotografi,registi, e promulgatori di queste falsità, tramite gli attori, attrici e comparse create a loro immagine e somiglanza tramite le loro scuole. Purtroppo negli anni 60 e 70 un un'attore spacciatore di falsità, lo sono stato anche io, e mi sentivo molto importante,e non capivo minimamente di essere preso per i fondelli dalla wts e CD. L'ho capito dopo il 1975.
RispondiEliminaNo, tranquillo, sempre di più lo stanno capendo...
EliminaE be caro Dansec ironia della disperazione questi sono i sorrisi del paralizzato, sarebbe peggio non essercene accorti. Non a caso Tommaso ci ricorda che la realtà è dura da digerire. Abbiamo il vantaggio che adesso le cose le gestiamo noi e lo svantaggio che non possiamo dire che non lo sapevamo e che fa arrabbiare ancora di più. Un abbraccio a tutti. Si Virgilio esatto è come essere protagonisti di una gigantesca fiction mondiale convinti che sia reale.
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