lunedì 27 aprile 2020

L'arte di barare


Imbrogliare è una scelta, non un errore. Non lasciatevi ingannare ...L'arte oratoria è una delle arti che vengono particolarmente sviluppate all'interno dell'organizzazione. Le capacità di esprimere concetti in modo fluido coerente viene considerato un utile strumento per la divulgazione della "buona notizia".

Per ottenere questo risultato dal podio ci vogliono esercizio e un minimo di capacità intellettive.

I discorsi necessitano di una cura un po' più particolare perchè bisogna costruire una vera e propria parte. Sono pochi quelli che riescono in questo intento. Per ottenere questi risultati vi dico qualche espediente che insomma oratori esperti insegnano e che ovviamente dalle pubblicazioni non sono troppo evidenti.

Tutte le parti sono sviluppate per raggiungere scopi specifici. Ad esempio l'organizzazione rende disponibile gli schemi dei discorsi ai fratelli che hanno i requisiti per farlo. Lo scopo del discorso viene descritto subito sotto il tema dove vengono date le indicazioni che l'oratore deve rispettare.

Ovviamente l'oratore non è libero di fare come gli pare. Questo perchè tipicamente il coordinatore ma comunque sempre un fedelissimo controlla che il discorso rispetti i canoni organizzativi.

Come vengono sviluppati questi discorsi?

Per capirlo dobbiamo per un momento metterci nei panni di un fratello perfettamente allineato nella organizzazione. Solo per un attimo poi si ritorna consapevoli...

Prendo ad esempio il discorso del sorvegliante alla recente assemblea on line e cerco di sviluppare il solito tema ma in un modo diverso. Uno degli argomenti più complicati è quello di dimostrare che la disassociazione sia un atto d'amore nonostante questo venga considerato da tutti in modo quantomeno controverso.



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Analizzo il problema.

Quando un componente della congregazione è disassociato la congregazione applica una forma di disciplina per aiutarlo a 
redimersi dal peccato commesso. Sono tante le forme di disciplina la disassociazione è quella estrema. La disassociazione applicata dalla famiglia è molto dolorosa e spesso è difficile da applicare. Se riuscissi a dimostrare che c'è una relazione fra l'Amore cristiano e la disassociazione posso aiutare l'uditorio a renderla più digeribile. Come posso dimostrare al pubblico che la disassociazione (tesi) è un atto di Amore (ipotesi)?


Prendo carta e penna e scrivo così una sequenza logica di questo tipo:
La disciplina è una forma di amore
La disassociazione è una forma di disciplina
La disassociazione è una forma di amore.

Ora bisogna ad ogni elemento della sequenza aggiungere una scrittura biblica per dimostrare l'assunto.

La disciplina è una forma di amore
(Proverbi 13:24) Chi trattiene la verga odia suo figlio, ma chi lo ama non manca di disciplinarlo.

La disassociazione è una forma di disciplina
(Ebrei 12:7) Perseverare fa parte della vostra disciplina. Dio vi tratta come figli: quale figlio, infatti, non viene disciplinato dal padre?
(Ebrei 12:11) È vero che sul momento la disciplina non sembra essere motivo di gioia, anzi è dolorosa; poi però in quelli che sono stati addestrati per mezzo d’essa produce un frutto di pace e giustizia.

La disassociazione è una forma di amore.
(Ebrei 12:6) perché Geova disciplina colui che ama e punisce chiunque accetta come figlio”.

Il gioco è più o meno concluso. Adesso ad ogni assunto, sviluppo qualche argomento corollario per completare il concetto, in modo da renderlo più digeribile per l'uditorio.

Quindi?

Gli argomenti sono veri e come ulteriore ammissione, anche io condivido i concetti espressi. Li condivido tanto da sostenere che non sono contrario alla disassociazione. Ma quella appena espressa è una visione parziale e non completa della disassociazione. Nessuno obbietterebbe al fatto che una organizzazione di qualsiasi tipo abbia delle regole etiche o morali, che proteggano la comunità. Così come nessuno obbietta che in famiglia ci siano regole che salvaguardino questi stessi interessi.

Quella appena espressa è però solo una parte del fenomeno che lega l'applicazione della disassociazione. Non è logicamente corretto descrivere una particolarità della correzione e della disciplina, per giustificare la generalità della disassociazione. E' un po' come se volessimo capire la gravità terrestre analizzando le forze di attrazione dell'elettrone sul nucleo atomico.

Vi faccio un esempio limite di inapplicabilità della disassociazione.
Se una ragazza viene violentata dall'anziano e decide per questo di allontanarsi dalla congregazione di dissociarsi, potrebbe per questo essere comunque ostracizzata? Dopo di che non mi dilungo oltre su questo aspetto e focalizziamo la questione meglio.

Dove nasce il problema?

Nell'approccio descritto. Il cherry picking attuato sulle scritture bibliche così come evidenziato permette di giustificare praticamente qualsiasi argomento, barando. Se analizzate le scritture utilizzate esse sono tutte decontestualizzate e applicate alla disassocizione senza che ne facciano riferimento ma sfruttano una associazione logica apparente che mi serve per dimostrare la tesi finale. Un modo efficace per sviare l'uditorio. In pratica si giustifica il pensiero umano che è quello di legittimare sempre la disassociazione attraverso le scritture.

L'arte di barare dal podio è la solita che viene utilizzata in tutte le forme pubblicitarie del mondo. Non si dicono bugie che sarebbero contestabili, ma si dicono cose che sono parzialmente vere per tentare di sviare l'uditorio in modo che arrivi alla fine a condividere tesi che all'atto pratico risultano anch'esse vere ma solo in alcuni casi. Tante volte lo si fa per ignoranza, ma spesso intravediamo abusi di questa tecnica che viene perpetrata specilamente dagli entusiasti dell'organizzazione.

Questa arte è amplificata dalla possibilità di poter stordire l'uditorio come ad esempio alle assemblee, con una quantità di argomenti inconsistenti, che hanno il solo scopo di riempire la testa di bolle di ideologiche e speculative che, addirittura, degradano le capacità cognitive della persona. Molti discorsi se li analizzate sono sequenze di luoghi comuni e frasi preconfezionate 

"Dobbiamo continuare a seguire i consigli di Gesù anche quando risulta difficile" 
"Dobbiamo essere comprensivi perchè Geova ce lo chiede" 
"Non permettiamo ai problemi della vita ci impediscano di servire Geova come lui vuole" 
"Dobbiamo rispettare il prossimo così come vorremo essere rispettati noi"
"Se facciamo così salveremo noi stessi e tutti quelli che ci ascoltano"
e così via. Permangono su concetti veramente banali e ovvi per decine e decine di minuti sfiancando la concentrazione di qualsiasi persona che alla fine prende spunti a casaccio.

Gli effetti?

Tutte queste bolle di logica inconsistente, risultano inapplicabili proprio perchè non dicono nulla e così gli effetti si vedono quotidianamente nelle nostre congregazioni. Disgregazioni famigliari, divorzi, spaccature nelle congregazioni, nei corpi degli anziani, disassociazioni di minorenni. Ipocrisia generalizzata. Simonia, favoritismi, abusi, poca trasparenza sia spirituale che economia. Prolificano atteggiamenti dei bulli spirituali che ovviamente hanno imparato a barare più di altri.

Soluzioni?

Mi viene da dire che certe cose quando nascono male è difficile correggerle. Al momento l'organizzazione confida nella sopportazione ad oltranza, ma personalmente oltre che un reset organizzativo complessivo non vedo altro magari mi suggerirete voi in questo post.

Buona serata.

24 commenti:

  1. E' molto difficile correggere uno modello perpetrato da più di un secolo...e per il reset organizzativo la vedo dura!

    Quello di decontestualizzare le scritture per giustificare un qualsiasi modello di comportamento o meglio insegnamento, come potrebbe essere appunto quella della disassociazione oppure ad esempio quella di fare rapporto mensile ( altra invenzione ), è un modo di fare tipico del CD.

    L'organizzazione sà perfettamente che questo obbiettivo di convincimento si raggiunge con i discorsi, programmando ad esempio nei giorni di assemblea, 5-6 ore di discorsi continuativi a raffica, si raggiunge più facilmente lo scopo, in quanto l'uditorio viene letteralmente annichilito.

    I discorsi perciò rivestono un ruolo chiave nel raggiungere l'obbiettivo di cui sopra; infatti l'organizzazione è continuamente a caccia di chi ha le migliori qualità oratorie, perchè più bravo è l'oratore, meglio si raggiunge lo scopo, cioè quello di essere convincenti

    Sfortunatamente per loro però, in giro non se ne vedono molti di bravi, anzi, diciamo che ne sono pochissimi. La maggioranza direi che sono proprio delle schiappe, ma come si dice, quelle passa il convento e di quello bisogna accontentarsi.
    Del resto questa inefficienza è frutto del loro stesso operato e di quel che loro hanno seminato in tutti questi decenni, scoraggiando a oltranza lo studio e l'istruzione in generale.
    Per fortuna molti giovanissimi testimoni stanno disattentendo le direttive date dall'organizzazione circa l'istruzione, facendo l'esatto contrario, infatti molti continuano gli studi nelle università, ma come dicevo sono ancora giovanissimi.
    Invece quelli che intrattengono il pubblico alle assemblee e nelle sale del regno purtroppo, sono una massa incolta di ignoranti semianalfabeti, che mal raggiungono l'obbiettivo. Perciò le assemblee e le adunanze in generale ormai cominciano a stancare, non solo per gli argomenti ormai triti e ritriti..ma anche perchè certi oratori peggiorano notevolmente la cosa.

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  2. Disassociare è una pratica descritta da Paolo, comprensibile anche dissociarsi per chi non vuole essere più tdG, ciò che è privo di amore derivante da un'esegesi sbagliata delle scritture è l'ostracizzazione, una pratica disumana priva appunto di amore, da quì nasce la necessità di discorsi che torcono il senso dei versetti, con congressi su questo argomento che anestetizzano purtroppo la capacità di ragionare dei più.
    Credo che ci vorrà molto tempo perchè le cose cambino, pensate quanto tempò è occorso al cattolicesimo per modificare le punizioni derivanti dalla scomunica.

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    1. L'ostracizzazione è una cosa inqualificabile quando poi viene attuata a minorenni donne anziani persone indifese persone offese diventa davvero inaccettabile.

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  3. Ciao Capitano,
    proseguendo a ritroso con il tuo ragionamento arrivo al discorso della coscienza individuale.
    Contestualizzando gli argomenti arriveremmo quasi sempre li, alla questione di coscienza su argomenti come gravità del peccato, sangue ed intendimenti vari.
    Di conseguenza, credo che l'intento di uniformare le coscienze sia dovuto alla presenza di un autorità indiscutibile, un autorità che non fornisce precetti (come i vangeli) ma leggi (come i farisei).
    Da qui il passo è breve: la radice del problema sta nell'autorità esercitata da un organizzazione che in realtà dovrebbe basarsi sul cristianesimo primitivo.
    Gesù lasciò un esempio, nessuna legge stile vecchio testamento. Condannava i farisei perché applicavano la legge in maniera estremista, togliendo la facoltà di esercitare la propria coscienza a chi vi era sottomesso.
    Paolo disse che la fede non si basa sulla legge.
    Non credo che Gesù intendesse uniformare un gruppo di persone sottoponendole ad un ordinamento di regole decise da un gruppo di uomini.
    Non è possibile imporre con delle leggi l'amore e la fede. La "verità" dovrebbe renderci liberi.

    Questo è ciò che penso sull'arte di barare dal podio.

    Saluti,
    Truman



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    1. La tua è un ipotesi sui massimi sistemi su come viene vista e percepita l'organizzazione. L'arte di barare sul podio ma in generale nella vita teocratica è un escamotage per ottenere risultati ma di piccola entità. Le meccaniche che invece ci sono dietro a tutta la struttura organizzata sono molto più ampie e complesse. L'autorità esercitata è alla stessa stregua di una normale multinazionale solo che in questo caso è difficile portarsi dietro il curriculum se si esce. Condivido il pensiero che Gesù non volesse uniformare gruppi di persone in effetti non ha voluto creare nessuna religione visto che è morto da giudeo. Toglierei il condizionale e direi che la Verità rende liberi e questo lo capisce anche l'organizzazione.

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    2. Penso che le meccaniche siano le stesse.
      Come multinazionale, l'ordinamemto è piramidale, ed il meccanismo si ripete dalla sommità alla base. Certo, come dici tu, le meccaniche avranno complessità differenti, ma a seconda del livello in cui ti trovi la sostanza è quella.
      Se noti, il barare dal podio implica sofismi simili a quelli adottati nelle pubblicazioni.
      E queste meccaniche dall'alto in basso rispecchiano sia l'epoca che la personalità dell'autorità.
      Ad esempio, Rutherford era un "capo", e questo emergeva anche nel suo modo di scrivere la letteratura in quel tempo. Non sorprende che i fedeli di allora contribuivano ad alimentare questa figura di leader.
      Così, oggi, in questo atteggiamento da baro teocratico, vedo fedeli che contribuiscono ad alimentare un ideologia imposta da attuali leaders, attraverso schemi di discorsi, video emozionali e quant'altro.
      Sto ovviamente generalizzando, so che alcuni riescono a mantenere una certa sincerità in quello che fanno.
      Ma so anche che parecchi subiscono l'influenza di questa autorità senza il benché minimo sforzo di mettere in moto la propria facoltà di ragionare.
      Grazie Capitano, apprezzo i tuoi post.
      Ciao
      Truman


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  4. Spero tanto che questo periodo di blackout e di quarantena spirituale,possa in un certo senso risvegliare le capacità mentali e intellettive dei più,potendo in questo periodo e avendo più tempo a disposizione,fare un auto diagnosi spirituale,con l'aiuto di blog simili a questo.
    Un opportunità così non era mai capitata,di essere esentati dal presenziare adunanze obsolete e ripetitive come un mantra,riappropriarsi del proprio tempo e della propria vita,senza essere controllati fisicamente,a parte zoom e compagnia bella,mi auguro possa spingere molti a chiedersi se ci sono altre cose importanti e veritiere per cui valga la pena vivere,al di fuori del recinto spirituale in cui ancora molti si ritrovano a campare e vivacchiare a stento.
    Questo Covid19 o corona virus come vogliamo chiamarlo,ha lasciato molte morti sul cammino purtroppo,ma spero vivamente che sia anche un periodo di rinascita spirituale per prendere atto della propria consapevolezza,che la vita non è prettamente come la wt insegna a viverla oggi,come ha fatto negli scorsi 140 anni,c'è di più,molto di più che vale la pena di riprendersi le redini della vita,senza diventare una persona squallida e malvagia come ti insegnano loro,perché il mondo è pieno di belle persone,di persone vere e altruiste,che lo sono senza essere o proclamarsi TG.

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    1. Quello che posso dirti è che anche tanti studiosi pensano che a tutte le pandemie (con un certo riscontro concreto) fa seguito una sorta di naturale riequilibrio sia economico ma anche sociale di chi viene coinvolto. Il pensare ad aspetti terribili come la morte affrontando una difficile monotona quotidianità ha modificato il pensiero di tanti. Tralasciamo quelli più depressivi che invocano gli ultimi giorni ad ogni piè sospinto. La gente costretta all'isolamento sociale ha avuto modo di poter meditare e pensare tanto su tanti temi poi però francamente alla fine non ritengo che questo porterà a grosse differenze in futuro. Le persone sono in genere molto abitudinarie e non mi aspetto grossi scossoni.
      So di congregazioni che hanno molti fratelli particolarmente depressi e questi partecipano molto volentieri alle adunanze remote cosa che non fanno in condizioni normali. Magari l'organizzazione riallineerà i meccanismi di appartenenza al culto magari con queste alternative smart spiritual. Spero davvero che però non ci sia un rischio rimbalzo dove i vaccari prenderanno sempre più potere.
      Per il resto sia fatta la volonta di Dio

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    2. Ma tu non pensi che siamo alla fine?

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    3. Speriamo alla fine della WT,come mera organizzazione,per tutto il resto,sia fatta la volontà del Signore,qualunque sia,meglio cadere nelle mani di Dio,che degli uomini,visto i risultati.

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  5. https://rifugiatidipella.com/2019/05/18/i-testimoni-di-geova-e-la-disassociazione/

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  6. Andrew lo spero davvero anche se l indotttinamento è stato ed è fortissimo spero capiscanp che vivono un matrix senza precedenti, certo per loro intendo lorganizzazione l assenza di controllo fisico e un danno enorme senza precedente la forza di questioni culti abusanti e il controllo fisico e mentale che a distanza non funzione pregano dio e vediamo questi serpenti che fine fanno. Fateci caso continuano a dire che va tutto alla grande e per forza cercano di mantenere unito il gregge di pecoroni che potrebbe risvegliarsi.andrea

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    1. Come dicevo ad Andrew il gruppo si alimenta di persone che credono nel gruppo. Così per queste persone e sono tante la lontananza non smorza la fiammella ma la accende ancora di più.

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  7. La soluzione, come dici tu, sarebbe il reset organizzativo complessivo, ma non semplicemente sostituendo chi ha responsabilità con altri onesti e volenterosi. Anche sostituendo l'intero CD con altri fratelli non cambierebbe nulla. Il problema sta nell'assetto organizzativo, centralistico, verticistico e piramidale. Laddove al vertice ci sono alcuni che pensano di essere "fratelli di Cristo" (con tanto di anello al dito), l'unica vera religione, parte visibile sulla terra dell'organizzazione celeste. Oltre che "schiavo fedele e saggio" unico depositario della verità e dei sacri oracoli di Dio. Finché c'è tutta quella presunzione nin si va da nessuna parte, perché la mancanza di umiltà dei vertici da un cattivo esempio a cascata a tutti i responsabili ai vari livelli. Altre confessioni danno più autonomia alle "chiese locali", ma hanno anche un vertice che coordina le attività a livello mondiale, però è un mero esecutore delle decisioni di una Conferenza Generale a cui partecipano rappresentanti di tutti i paesi. In quella sede si prendono le decisioni più importanti, i delegati contano, votano e a maggioranza decidono. Un organizzazione c'è ma nessuno la nomina mai, ci si concentra su ciò che può fare la chiesa locale. E' un modello organizzativo rischioso, spesso a rischio scissione (e ce ne sono state tante nell'ambito del protestantesimo), ma ci sono anche vantaggi. Sempre meglio che avere un organizzazione ossessionata dai numeri e opprimente...

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  8. Febbraio 2019 gli anziani della congregazione hanno ricevuto il nuovo libro KS, Pascete il gregge di Dio affidato alla vostra cura in sostituzione del precedente intriso di cancellazioni e circolari, in particolare riguardo alla pedofilia. Il nuovo libro non va più bene, forse troppo pericoloso per la WTS e il CD in alcune parti.circolare per tutti gli anziani (Aprile 2020)(1)revisione del libro Pascete (ks)Per chi non lo sapesse ho scritto bene dopo una anno é stato già revisionato, si nel capitolo 9 riguarda i pionieri che si trasferiscono. Capitolo 11 per battesimi privati. Capitolo 12 quando gli anziani vengono a sapere di un'accusa grave contro un volontario della Betel ,ddelle costruzioni un pendolare occasionale o un pioniere, di infornare il reparto servizi, (Qui sono state aggiunte delle istruzioni).Capitolo 20;qui è stato inserito un paragrafo sui requisiti degli oratori pubblici ,Questo è inerente al post.Sistemi di trasmissione in video conferenza di chi commenta si dovrebbe sentire solo l'audio,almeno che non decida lui di attivare la video chiamata. Capitolo 21,sono state aggiunte delle istruzioni sulla possibilità di tenere 2 adunanze nel fine settimana. Capitolo 22 sono state modificate le istituzioni sulla gestione delle domande. Capitolo 23 sono state inserite delle istituzioni in merito all'assegnazione del territorio della congregazione. Capitolo 26.sono state aggiunte aggiunte sulla parte annuale all'adunanza infrasettimanale,su come prepararsi per un disastro. Capitolo 28 paragrafo 15 sono state modificate le istruzioni che prevedevano di infornare il reparto servizi anziché il CO. Sui battesimi effettuati in un istituto penitenziario. Capitolo 28 paragrafo 9.5 sono state aggiunte delle istruzioni secondo cui, qualora un proclamatore fosse coinvolto in una causa di affidamento di minori e diritto di visita, gli anziani dovranno consultare il reparto legale per suo conto solo dopo aver stabilito che ha una buona reputazione in congregazione. Nulla è lasciato al caso tutto è programmato dall'alto e tutti ne devono seguire le istruzioni, in particolare chi viene designato come oratore pubblico.

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    1. Manuali d'istruzioni sempre aggiornati per anziani e circolari a raffica!
      Stanno facendo diventare le congregazione delle caserme! Dove tutti devono obbedire come soldatini.
      E guai a sgarrare!
      Pena rimozioni, segnature e disassociazioni!
      Mi ricordano tanto alcuni personaggi vissuti nel passato, ai quali Gesù non gliele mandò certo a dire!

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  9. Battesimo nella vasca da bagno del cesso di casa 😂😂😂Andrea

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  10. mi continuo a chiedere con che presunzione e con quale arroganza vanno in giro a dire che sono il gruppo scelto da dio se sono al bando in 34 paesi io due domande me le porrei no?

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    1. Senza voler essere apologetico anche i primi cristiani furono messi al bando, non credo che questa argomentazione contribuisca al risveglio, anzi esattamente il contratio può diventare un rafforzativo.

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    2. Gog...be in effetti bando e persecuzioni giocano a favore.

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    3. Più paesi li mettono al bando,più viene rafforzata l’idea di essere il vero popolo di Dio.
      Il tuo concetto GogdiMagog,si contraddice da solo o forse non ti sei espresso bene.

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    4. E' vero: anche i primi cristiani furono messi al bando e perseguitati. Resta da completare il concetto. Per quali motivi e da chi è messa al bando la Watchtower? Può insegnare la pace chi semina la discordia? Che fiducia ispira chi chiede per sé donazioni in denaro ai disoccupati, in un paese che presto sprofonderà in una grave crisi economica? Che giustizia garantisce chi istiga gli altri a commettere atti illegali (anziani)? Come rafforza l'idea del popolo di Dio chi prende le distanze dai soci, ridenominandoli: 'individui' (KS)? - Dal punto di vista teocratico: che cosa fanno di concreto gli americani per santificare quel Nome? Sanno trascinarlo davanti ai giudici, giurare, per poi dire bugie nelle cause di pedofilia. Sanno usarlo come scudo di un marchio d'azienda. Lo sfruttano chiedendo contributi ai governi. Lo riducono fino al ridicolo con il proprio comportamento clownesco.

      Sulla scala globale: la problematica tdG riguarda una bassissima percentuale della popolazione mondiale. Non per questo decidono i governi da un giorno all'altro di metterli al bando. Oggi è già noto che la Watchtower è partita da un 'petitio principii'. Fallimenti di calcoli diluiscono la dottrina, riducendola a una pappa insipida, assurda, sincretista, priva di contenuti calorici nutritivi.

      Personalmente: rispetto chi custodisce la propria fede per convinzione. Non discuto di questo. Dico solo che occorre usare il discernimento in maniera coscienziosa. La persecuzione dei primi cristiani all'alba del cristianesimo ha avuto le sue conseguenze. Ha costituito attraverso un filtro una base storica di un movimento alternativo. - L'ideologia della Watchtower diventa un mostro. Carica sulle spalle della gente troppi elementi fiscali: di rendimento (orari di servizio); ambizione (nomine, promozioni); rivalità (privilegi, raccomandazioni, protezioni); burocrazia: affida il giudizio agli incompetenti (comitati giudiziari illegali); premia l'omertà. Ne parlate voi stessi nei blog.

      All'alba del cristianesimo: il movimento è perseguitato. Procede, spinto dal desiderio di andare oltre. Aspira a un ideale che lo trascende. Si unisce, diventa compatto proprio perché resta libero. Non è fasciato, ostracizzato, intimidito, ricattato, spiato, controllato. La wts addestra la psiche e poi la castra. Chiamata alla responsabilità, come Adamo, si nasconde, perché nuda. Alza muri alti di progetti megalomani. - I 34 paesi mettono al bando una corporazione multinazionale che sfrutta agevolazioni fiscali e tratta gli 'individui' associati come dipendenti, con modi classificati: estremisti.

      L'entusiasmo: che unisce i primi cristiani, li rende temibili negli occhi degli imperatori. Certo. Agiscono in modo imprevedibile e sorprendente. Non possiedono nulla, se non un'enorme forza interiore. Un credo. Un'ispirazione. - Gli americani son riusciti a spegnere lo Spirito dentro la gente, rendendola dipendente, dunque vulnerabile. Temibile forse, ma per la banalità del contenuto delle riviste che distribuiscono. Temperamento massacrato in molti ragazzi giovani che dovrebbero spaccare le montagne. - Il risveglio non è sufficiente. E' nullo se non apre la porta al profondo mutamento del modo di pensare, di sentire, di voler rivalutare le cose con libero arbitrio, di agire. - Lo confessano pubblicamente molti proclamatori, alcuni anziani, tutti coraggiosi.
      La fonte citata da GogdiMagog: https://www.rferl.org/a/countries-where-jehovahs-witnesses-activities-are-banned/29757419.html

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  11. tratto da un libro di coercizione psicologica e meccanismi settati....



    La paura mira a tenere unito il gruppo: un modo è la creazione di un nemico esterno che ti
    perseguita. Molti gruppi esercitano un controllo
    completo sulle relazioni interpersonali. l capi
    dicono ai membri chi devono frequentare e chi evitare. Alcuni leader dì setta arrivano a indicare ai propri affiliati chi possono sposare e chi no.
    La confessione di peccati commessi nel passato o di comportamenti errati è anch'esso un potente mezzo per il controllo delle emozioni.
    Ma la tecnica più potente per il controllo emozionale è l'induzione di fobie. Si tratta, in
    sostanza, di indurre una reazione di paura alla
    sola idea di abbandonare il gruppo. È impossibile per un seguace ben indottrinato
    sentirsi al sicuro fuori dal gruppo. Se un gruppo
    riesce ad avere pieno controllo sulle emozioni di una persona, riuscirà a controllarne anche
    pensier e azIonI.

    Qualche analogia all organizzazione?
    Come fa la gente a non accorgersene?????

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    1. Gog è una cosa un po' complicata. I testimoni di Geova nascono come ambizioso movimento religioso revisionista ma come tutte le religioni si portano dietro anche le comuni problematiche "religiose". Nel dopoguerra anche il partito comunista indicava chi sposare e chi no, la stessa cosa la faceva il prete cattolico. Per il matrimonio ad esempio avresti gli stessi problemi all'interno della comunità gitana.
      Se provi a vedere cosa succede ad esempio fra i Mormoni (che ti impongono anche le mutande da mettere) o il nuovo ebraismo come il Chassidismo la scelta religiosa da aderente non può essere una scelta laica del vivi e lascia vivere. Vivere la spiritualità senza una comunità a cui fare riferimento è come dicevo all'inizio complicato, molto complicato.

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Grazie per il commento.