Genitori e figli

Buon giorno a tutti

Oggi parleremo dell'articolo di studio della torre di guardia di questa settimana che ha il titolo "Genitori, insegnate ai vostri figli ad amare Geova " e che prende spunto dalla scrittura di Salmo

“I figli sono un’eredità da Geova” (SAL. 127:3)

L'argomento figli è un argomento molto dibattuto. Diciamo che sin dall'inizio è sempre stato oggetto dell'interesse teocratico tanto da essere parte integrante della macchina di radunamento. Se qualcuno ha qualche primavera in più degli altri ed ha potuto accettare la fede dai genitori ricorderà sicuramente la pubblicazione dedicata "il grande insegnante". Questo articolo mi da spunto per considerare alcuni aspetti della vita cristiana che per ovvi motivi vengono omessi. 

Perchè questo interesse per i figli? Si cammina sul filo del rasoio quando questo interesse barcolla fra la sincera volontà di dare il nostro meglio e quello invece di considerarli come parte del servizio teocratico che diamo alla congregazione. Infatti lo studio ai figli è regolamentato e viene protocollato come servizio di campo. Considerando che la maggioranza dei battesimi che avvengono da oramai da un bel decennio sono in gran parte legati proprio a questo gruppo di persone.

Ad esempio molti figli fanno buon viso a cattivo gioco e accettano di essere assunti nella dimensione  teocratica foraggiati dalle spontanee contribuzioni economiche che genitori e parenti elargiscono per garantire ai rampolli una luminosa carriera teocratica nell'organizzazione. 

Molti ovviamente ma non tutti. Sono tanti che sono sinceramente coinvolti e su di loro non aggiungiamo nulla se non quello di sforzarsi di capire adesso perché state facendo queste cose. 

L'articolo tratta l'argomento mettendo in antitesi le due figure principali di questo che spesso diventa un dramma.

Nella prima parte si sottolinea come una giovane coppia dovrebbe pensarci bene prima di fare un figlio e considerare tutti i fattori implicati. Il suggerimento è ragionevole. Quale problemi riscontriamo in questi suggerimenti? Il primo e il più importante e che da sempre l'organizzazione scoraggia la procreazione di ogni tipo sia quella consapevole che quella inconsapevole. Questo scoraggiamento si evince da questo articolo perchè come notate la prima cosa che fa è quella di mettere sul piatto tutti i problemi che nascono mettendo al mondo dei bambini. Si mettono sul piatto i problemi, ben ci si guarda dal dare soluzioni. Questo è  un po' come un attacco terroristico, che cerca di togliere sul nascere velleitarie ambizioni generazionali per garantire ai rampolli teocratici di non essere distolti da nessun tipo di distrazione.

Ricordiamo che il mantra teocratico è 

Preghiera 

Adunanze

Servizio

I figli non sono parte di questo interesse anzi sono vissuti come fossero un peso che potrebbe anche impedire di mantenere nomine o privilegi nel caso in cui sorgessero difficoltà famigliari. 

La meccanica teocratica è tale per cui nasce una sorta di controllo dei requisiti continuo. Con i figli piccoli sono messi a serio rischio le attività famigliari del mantra teocratico. L'attacco viene attuato in particolar modo nel paragrafo 7 dove alla fine concludono:

...Le coppie che affrontano con calma questo argomento seguono il consiglio riportato in Proverbi 21:5. (Leggi.)

Poi ovviamente continua negli articoli successivi

Alcuni genitori che si sono trovati in queste circostanze ammettono di essersi sentiti schiacciati dalla situazione.

Notate quali impegni per il genitore sono necessari per risolvere la situazione schiacciante.

Si impegnerà al massimo per far sì che tutti traggano beneficio dalla settimanale adorazione in famiglia. E parteciperà regolarmente al ministero insieme alla moglie e ai figli

Ovviamente non poteva mancare il suggerimento di Deuteronomio 6:6,7 che è l'applicazione indiscriminata a portato solo esasperazione e che è stata la causa di tanti disastri famigliari.

L'articolo finisce con 

"Ovviamente ogni figlio reagirà in modo diverso all’addestramento"

E con questa frase metterete fine alle vostre idee di carriera teocratica mettendo sul piatto il rischio che il primo sorvegliantino di turno (rigorosamente senza figli) vi dirà che non siete irreprensibile.

Così nella naturale ignoranza degli eventi e nella imprescindibile incapacità di capire cosa avverrà nel nostro prossimo futuro come reagiscono le coppie? Semplice non facendo figli. Vi immaginate un pioniere regolare che dovesse pianificare l'impegno economico per tirare su uno o più bambini? Dopo aver fatto la somma nel quadernino a quadretti che risultato pensate ottenga?

Buona giornata