Chi è apostata?

Cercherò, sinteticamente, di precisare realtà che ho compreso sugli Apostati e sull’Apostasia tra i TdG, nozioni e competenze che travalicano l’enfasi puerile e ampollosa di magniloquenza emanata dall’Organizzazione ai fedeli sull’ermetico assunto.

L’accezione di Apostasia/Apostata addita:

1. Ripudio, rinnegamento della propria fede per seguirne un’altra.
2. Apostasia, nel diritto canonico cattolico è l’abbandono totale (diverso dall’Eresia, che è abbandono parziale) della fede da parte di un battezzato (il passaggio ad altra fede è solo una circostanza aggravante).
3. Apostata è la parola più malvagia nel lessico dei TdG, peggio di satana, peggio dei demoni. Pronuncia questa parola e osserva il vero TERRORE emergere negli occhi di un TdG.
4. La W15/1/1954 p 62-63 riferisce: “La legge dello Stato e la legge di Dio mediante Cristo, ci proibiscono di uccidere gli apostati, anche se sono membri della nostra stessa famiglia carnale...”, Deo gratias, altrimenti i TdG avrebbero dato inizio all’autodafè.

Non ho mai cercato d’essere un “Apostata”, nè nel senso volgarizzato dei TdG, né  nel senso tragico concretizzato dal Francesco Spiera nel 1548, che rimane storicamente emblematico per le conseguenze tragiche a cui conduce negazione della libertà religiosa e di coscienza da parte di un culto abusante, di cui, alcuni TdG, purtroppo, ne sono state le tragiche vittime.

 

Procediamo con ordine.

 

La mia esperienza di fede tra i TdG mi ha insegnato che è molto difficile per l’indottrinato fratello/sorella farsi delle chiare oneste idee sulle vicende religiose dell’Organizzazione a cui appartiene.

 

Nell’Organizzazione dei TdG, dove la potenza di controllo da parte del CD è assolutistica e oppressiva più che in un’altra religione, dove più che in altro culto i Vertici WT vantano assilli maniacali di una dottrina radicale, che a lungo andare si è rivelata contraddittoria e bizzarra, determinando nei fedeli “false aspettative”, ha ingenerato negli ultimi 40/45 anni, individui (uomini/donne) protesi verso una vita dottrinale più consona, vissuta più sobriamente, con meno stress, meno coercitiva, più coerenza, entrando in polemica con Vertici e gli Anziani responsabili nelle congregazioni che non tollerano alcun tipo di contraddittorio.

 

A onor del vero, se valutassimo il “contraddittorio” del lemma Apostata (nel senso dell’ortodossia Cattolica), per i coscienziosi TdG sarebbe: “Eresia” (abbandono parziale), non: “Apostasia” (ripudio, rinnegamento, della fede), per quanto diversi exTdG di fatto ripudiano la fede.

 

Ma, bisogna riconoscere che, per i TdG le sottigliezze e lo spessore culturale non è prerogativa del loro dna, non amano essere coinvolti in “controversie culturale” di sano gourmet intellettuale.   

 

Un Eretico tra i TdG unicamente rifiuta, in polemica contraddittoria con i Vertici WT, quelle “direttive strane ed illogiche” fornire dall’Élite, dal momento che, per lui, non esiste un singolo riferimento biblico a sostegno dell’imperativo ordine: “obbedisci anche se diciamo sciocchezze”.

 

E negli anni di assurdità e sciocchezze ne sono state dette e scritte tantissime.

 

Tali Eretici (non li definisco Apostati) sono dei credenti coscienziosi, dei Consapevoli che la WT li bolla impropriamente, qualificandoli per la loro onestà e coerenza: Apostati della fede.

 

Non si dimentichi che spesso per molti TdG divenire Apostata/Eretico è il solo modo di gridare la propria disperazione e angoscia sperimentata all’interno dell’Organizzazione.

 

La WT rende oscure al riguardo dell’Apostasia, le idee e i proponimenti, nondimeno spinge e istiga tutti i fedeli a diventare inquisitori degli ex fratelli/sorelle per il proprio bene personale, incoraggiando ad ostracizzare al massimo grado (con la morte sociale) l’Eretico, l’Apostata.

 

L’indottrinamento imposto della WT comporta che l’organo supremo della fede è unicamente deputato, con i Vertici inquisitori, a combatte l’Apostata, non è lasciata libertà agli umili fedeli di decidere in base alla loro coscienza e giudizio, di farsi un’opinione sulla polemica contraddittoria posta da un fratello/sorella.

 

In questo modo la WT crea Apostati e Eretici e non solo, quando non ci sono se lo inventa, classificando la fede dei fedeli.

 

Duro mestiere quello di catalogare la fede dei fratelli/sorelle (cugino/cugina) classificati in: colonne della congregazione (uomini che dimostrano incrollabile lealtà alla WTS, più che a Geova); spiritualmente forti (tutti gli Yes Man), spiritualmente debole (chiunque osi non conformarsi esattamente ad ogni insegnamento, regola e regoletta), inattivo sincero (chi smette coscientemente di svolgere l’opera di predicazione), inattivo ipocrita (chi continua incoscientemente a svolge l’opera di predicazione, in effetti non predica più, passeggia solo su e giù per il viale), lamentatore (membri della Congregazione che dicono le cose come stanno), ecc., “bisogna battere sui più deboli (?) e nel momento della loro maggiore debolezza” mi consigliò un DO in una scuola per Anziani nello secolo scorso..., a che pro?

 

A creare nuovi Apostati?

 

È la politica della WT che reprime il “banale contraddittorio” con tanta veemenza da spingere molti a divenire Apostati/Eretici, farli partecipi di un odio ostracizzante.

 

Continua... 

POST DI MICHEL