domenica 30 luglio 2023

Galileo Galilei e la Sfida dell'Interpretazione Corretta delle Scritture

Buon giorno

Di recente mi sono imbattuto in un podcast dove si parlava di Galileo e della sua rivoluzione scientifica che è stata quella di dimostrare con i pochi strumenti disponibili che il sistema copernicano sulla natura del sistema solare era quello corretto.

Galileo aveva preso il cannocchiale, che era già stato inventato dagli olandesi e invece di rivolgerlo verso le lontananze della terra lo puntò sul cielo e così quello che Copernico aveva immaginato solo qualche decennio prima rendeva evidente a tutti facendolo vedere direttamente con i propri occhi. Con uno strumento che fra l'altro aveva un fattore moltiplicativo ridicolo Galileo poteva dimostrare con evidenza che la luna non era una sfera perfetta, come si pensava, ma la sua superficie era simile a quella della terra con vallate e montagne. Puntandolo poi su Giove scoprì che c'erano dei satelliti e che quindi nello spazio lontano esistevano sistemi di pianeti indipendenti. Anche nel sole scopri che c'erano delle macchie anomale che nessuno si aspettava. 

Alla fine, quello che era il pensiero aristotelico che suddivideva il mondo terreste da quello celeste era evidente che non esisteva nella realtà e più che altro nella realtà religiosa dell'epoca. Galileo, come molti di voi sanno, dopo essere stato invitato ad un comitato giudiz... ad un processo religioso, per non finire al rogo come il suo predecessore Giordano Bruno, è stato costretto all'abiura.

Ma la storia interessante è invece quella relativa a tutto quello che si era creato intorno al caso Galileo. In questo ambiente una figura di spicco l'ha sicuramente avuta il cardinale Bellarmino. Per capire meglio la situazione generale Galileo era nato a Pisa nel 1564 e morto ad Arcetri il 1624. In quel momento la chiesa era impegnata in un combattimento della fede contro il demone del protestantesimo Lutero che era di una generazione precedente dal 1483 al 1546. Così come potete immaginare l'Europa è in completo subbuglio religioso e politico mentre la chiesa è in piena controriforma. In questo contesto arriva Galileo che sconvolge quella che era l'interpretazione biblica dell'universo diventato dogma di fede.

Bellarmino, che era uomo di scienza, era un vescovo dell'epoca un po' sfigato perché gli avevano scaricato una serie di beghe infinite come ad esempio il processo a Giordano Bruno (che non finì tanto bene) ed ora si ritrovò nuovamente la patata bollente di Galileo fra le mani. Bellarmino rispose a Forscarini riguardo alle tesi proposte da Galileo dove disse

«Dico che mi pare che V. P. et il Sig.r Galileo facciano prudentemente a contentarsi di parlare ex suppositione e non assolutamente, come io ho sempre creduto che habbia parlato il Copernico».

Bellarmino invita alla "ex suppositione" che in pratica significa di considerare le tesi di Copernico per quelle che sono, sino a quando non saranno provate. Le tesi di Copernico erano state pubblicate non a caso l'anno della sua morte e cioè nel 1543. L'eliocentrismo era una soluzione avvincente da un punto di vista matematico perché sino a quel momento il movimento dei pianeti era un vero grattacapo per i matematici, perché il sistema tolemaico, con la terra al centro dell'universo, rendeva estremamente astruso e complicatissimo descrivere il sistema. Bellarmino conosceva bene queste complicazioni:

«Perché il dire che, supposto che la terra si muova et il sole stia fermo si salvano tutte l’apparenze meglio che con porre gli eccentrici et epicicli, è benissimo detto, e non ha pericolo nessuno; e questo basta al matematico: ma volere affermare che realmente il sole stia nel centro del mondo, e solo si rivolti in se stesso senza correre dall’oriente all’occidente, e che la terra stia nel 3° cielo e giri con somma velocità intorno al sole, è cosa molto pericolosa non solo d’irritare tutti i filosofi e theologi scolastici, ma anco di nuocere alla Santa Fede con rendere false le Scritture Sante».

Il fulcro della contestazione parte da una interpretazione semplicistica della bibbia dove nel passo di Giosuè 10:12,13

12 Fu allora, il giorno in cui Geova sbaragliò gli amorrei davanti agli occhi degli israeliti, che Giosuè disse a Geova di fronte a Israele:

“Sole, resta fermo+ su Gàbaon,+

e, luna, sulla Valle* di Àialon”.

13 Pertanto il sole rimase fermo e la luna non si mosse finché la nazione si fu vendicata dei suoi nemici. Non è forse scritto nel libro di Iashàr?+ Il sole rimase fermo in mezzo al cielo e non si affrettò a tramontare per circa un giorno intero. 14 Non c’è mai stato, né prima né dopo, un giorno come quello, nel quale Geova ascoltò la voce di un uomo,+ perché Geova combatteva per Israele.+

La questione è che la Bibbia aveva un valore implicito letterale, nel verso 13 si parla esplicitamente che il sole rimase fermo e per far questo deve essere necessario considerarlo normalmente in movimento. Se partiamo dal presupposto che la scrittura è parola di Dio, che Dio è il creatore dell'universo e non può mentire, sappiamo quindi che deve essere il sole che si muove intorno alla terra e non viceversa.

Questo era il meccanismo mentale dell'epoca per giustificare il geocentrismo terrestre Tolemaico.

Attenzione però alla interpretazione, perché rovesciare la questione dal punto di vista scientifico non cambia la problematica. Se anziché fermare il sole fermiamo l'equivalente moto di rotazione terrestre spostiamo una problematica di un universo che non esiste ad una problematica di un momento fisico comunque impossibile. Il blocco della rotazione terrestre implica la completa e istantanea distruzione del pianeta.

In questo link  si descrive il disastro fisico della terra se avvenisse il blocco della rotazione terrestre.

Ma ritorniamo all'interpretazione sbagliata. Come supera Galileo questo blocco mentale che gli uomini di quell'epoca avevano e che triste a dirsi ancora adesso abbiamo? La tesi di Galileo era sconvolgente per la sua semplicità. Riguardo al primo libro della natura, disse infatti:

«La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non se ne intende la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezi è impossibile intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto».

In una lettera scritta a Madama Cristina di Lorena  nel 1615 Galileo tenta di ripristinare la bibbia ad un ruolo più consono e corretto. Per fare questo sviluppa quattro principi teorici fondamentali il principio di inerranza (la Bibbia non può in alcun modo contenere affermazioni erronee), il principio dell’unica fonte delle verità (Scrittura e natura discendono entrambe da Dio, la prima come sua parola, la seconda come sua opera), il principio di limitazione (intenzione primaria della Bibbia è la salvezza degli uomini), il principio di prudenza (occorre essere molto attenti nell’interpretazione delle Scritture per evitare di impegnare il testo biblico nel sostegno di tesi errate).  

Per Galilei la Bibbia doveva essere scientificamente de-responsabilizzata perché tra natura e Scrittura, pur provenendo entrambe dal medesimo Verbo divino, vi è un’irriducibile disomogeneità sia di linguaggio (polifonico e plurale nelle Scritture, lineare e monocorde nella natura) che di scopi (per la Bibbia dare conoscenza di verità altrimenti irraggiungibili, per la natura seguire le leggi immutabili e necessarie volute da Dio). Il libro della natura è univoco, per chi possiede il sapere matematico-geometrico esso parla limpidamente senza metafore o allusioni. Le Sacre Scritture invece sono un testo complesso, pluristratificato e bisognoso di un attento lavoro di interpretazione: dietro il linguaggio spesso aspro usato per adattarsi all’intendimento dell’uomo comune e non per i dotti. Ma questo significa che una interpretazione erronea porta a far dire a Dio cose che non ha detto è questo sarebbe un enorme problema che la religione deve affrontare. Che cosa è "la luce a suo tempo" se non un modo edulcorato di ammettere che si è interpretato la Bibbia in modo sbagliato? Se prendiamo per buono di de-responsabilizzare la bibbia dobbiamo invece ancora di più responsabilizzare la religione che utilizza la Bibbia. 

Un approccio responsabile all'interpretazione biblica dovrebbe coinvolgere anche l'uso di risorse storiche, archeologiche e linguistiche, nonché il confronto con altre interpretazioni e commentari di studiosi accademici. La riflessione personale e la preghiera guidata dallo Spirito Santo possono aiutare a comprendere il significato e l'applicazione delle Scritture nella propria vita. Che dobbiamo fare noi prendendoci le nostre responsabilità.

L'interpretazione corretta delle Scritture bibliche porta a una crescita spirituale profonda, alla comprensione di Dio e dei suoi insegnamenti, e a una maggiore saggezza nella comprensione delle sfide della vita e delle scelte morali.

Come possiamo interpretare la bibbia correttamente? Ci vuole metodo ma oltre a questo anche tanta umiltà perché la Bibbia è la parola di Dio e va maneggiata con molta cura e attenzione e non con arroganza e supponenza.

Proverbio 3:5-6 (Nuova Riveduta 2006):
"Confida nel Signore con tutto il cuore e non appoggiarti sulla tua intelligenza; riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri."

E' un esortazione che mette in evidenza l'importanza di fidarsi completamente di Dio e di non basarsi unicamente sulla propria intelligenza o comprensione.  Un passo chiave è "riconoscilo in tutte le tue vie" e cioè trovalo in tutte le cose che fai impegnati in questa ricerca perché qualsiasi cosa stai facendo Dio è li davanti ai tuoi occhi. Sempre. Invita a riconoscere Dio in tutte le sfide e decisioni della vita, confidando nella sua guida per appianare i sentieri e fornire saggezza nei momenti di incertezza. E' un potente richiamo all'umiltà e alla dipendenza da Dio per la direzione e la saggezza nella nostra vita.


Un saluto a tutti

28 commenti:

  1. E se il sole si fermasse , smettendo la sua rotazione di colpo ? verrebbe risucchiato al centro della galassia ? e la terra? gelerebbe? in tutti e due i casi una brutta fine.

    RispondiElimina
  2. Poni domande retoriche Virgilio che però sono significative, perchè l'umanità in generale non percepisce che è parte fondante di un viaggio cosmico infinito. La nostra astronave si chiama terra e viaggia nel cosmo alla velocità di 100.000 km/h circa 30 km/s senza spendere un briciolo di carburante da qualche milardo di anni. Per quello che ci riguarda facciamo parte di un viaggio cosmico goveranti da mirabili leggi fisiche.

    RispondiElimina
  3. Sole fermati , il sole non tramontò, può assumere diversi significati ( sta calmo , non smettere di dare luce) sono espressioni poetiche.ma la chiave della comprensione , non è anche tirando in ballo la luna? Posto la conclusione di un commento , di esperti biblista. .La parola non deve quindi non deve essere pressata per significare che il corso del sole è stato completamente arrestato nei cieli. Tutto ciò che si può presumere è che non è tramontato fino a quando il popolo non si è vendicato dei suoi nemici. Il brano fa evidentemente parte di un canto trionfale , come quello registrato in giudici 5, dove al ver.20 c'è un pensiero molto simile , che nessuno pensa mai di interpretare letteralmente : beth Heron era a ovest di Gabaon : Il significato della frase sarebbe forse : Sole riposati ( cioè non cessare di brillare) a (sopra)Gabaon. Nella valle di Ajalon. La vale dei cervi , secondo l'ebraico . La parola per valle quì è Emek (LXX ....) vedi la nota su Giosuè 8:13 alert divenne in seguito una città Levitica ( vedi Giosuè 21:24)......forse era vicino il tempo della luna piena , e Giosuè chiese che la luce della luna lo aiutasse lo aiutasse quando il sole era tramontato .Il fatto stesso di avere invitato la luna di venire in suo aiuto è un argomento contro l'interpretazione letterale del passaggio. La luna non avrebbe potuto aiutarlo finchè il sole era nei cieliAlcuni pensano che la luna dovesse essere già nei cieli ,o perchè Giosuè avrebbe dovuto rivolgersi a lei ? Questo potrebbe essere stato il caso , potrebbe quindi avere scongiurato la luna di dargli il suo aiuto dopo che il sole fosse tramontato, quando sarebbe arrivato ad Ajalon , una supposizione che è abbastanza coerente con la probabilità.

    RispondiElimina
  4. Il miracolo del sole. ecco quello di Anthony Morris , la baracca in cui vive Link https://www.trulia.com/p/nc/lumberton/110-oak-pointe-cir-w-lumberton-nc-28358-2452870097?mid=14#lil-mediaTab , ecco il link Video completo https://www.youtube.com/watch?v=nAKezKhQbM spero di averlo scritto bene , povero Morris dove si è ridotto a vivere,

    RispondiElimina
  5. Per il video c'è stato un errore di trascrizione . manca una linetta. Link https://www.youtube.com/watch?v=-nAKezKhQbM è in inglese , buona visione

    RispondiElimina
  6. La WTS e CD , Giosuè 10:12,13 , che il sole e la luna si fermarono lo applicano letteralmente. oltre a essere un espressione poetica . Giosuè scrive in base a ciò che lui vedeva , e credeva che la terra era al centro dell'universo , e tutto girava intorno ad esse , vedeva il sole la luna che erano rotondi m ma non vedeva in blocco , compresa la terra , vedeva l'orizzonte che era tondo , ma non vedeva un globo. ( Circolo della terra Giobbe 26:10 "..Circolo sulla faccia delle acque... . Globo sulla faccia delle acque?) Isaia 40:22 c'è uno che dimora sul circolo della terra , o globo? ora si direbbe globo , e Galileo Galilei . come menzionato nel post , ne ebbe la certezza e fu imprigionato accusato di eresia , ma disse " Epur si muove " la terra non era stabile ma girava intorno al sole. Antony Morris che fu membro del corpo direttivo della nuova generazione , fu un acerrimo sostenitore , del miracolo , " Fermati sole , e luna rimani immobile.Pochi giorni prima dell'annuncio che Antony Morris non faceva più parte del corpo direttivo , fu acquistata quella baracca fatiscente , postata nel mio commento precedente , naturalmente comprata con le vostre tasse versate volontariamente alla WTS e CD per l'opera del regno. voi quando andavate o andate a bussare alle porte ( Violando la privacy delle persone, quindi commettendo un reato) a volte trovate alle porte ,la scritta , vietato ai testimoni di Geova suonare la porta. Cosa trovate scritto nella porta della baracca della WTS e CD comprata per abitarci Antony Morris e moglie , finchè campano ecco la scritta. 2 Jehovah's Witnesses ,please do not ring the bell" " TESTIMONI DI GEOVA PER FAVORE NON SUONARE" cosa ne pensate? Cosa hanno paura che qualcuno vada da lui a chiederli sulla pedofilia, o sul miracolo del sole e la luna bloccati improvvisamente in cielo? Cari adepti , nella bibbia non c'è nessuna promessa di vita eterna sulla terra , Gesù ha detto che i cieli e la terra passeranno e l'apostolo Pietro dice come , la terra fonder' dal calore del sole , o sarà da lui inglobata , perchè man mano che consumerà il suo idrogeno , la forza di gravità si indebolirà e lui si espanderà ( fenomeno che si sta già verificando) facendo sempre più riscaldare la terra , gli oceani evaporeranno e la terra diverrà un tizzone ardente , il sole poi collasserà su se stesso , ma la sua luce non potrà più riscaldare nessun pianeta, per poterci, nuovamente esserci la vita , il Sole si fermerà come fonte di vita, e la luna non illuminerà più di notte , per essere osservata da creature umane, il paradiso promesso a pagamento dalla WTS e CD è una pura utopia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Virgilio, posso chiederti perché dici che Morris è stato un sostenitore della lettura letterale del passo del sole e della luna?

      Elimina
  7. Beatrice, sei proprio curiosa, e un po incredula. perchè dubiti della spiritualità di Antony Morris, , è vero che aspettava anche lui la fine nel 1975 , e non apparteneva ancora allo sciavo fedele e discreto come gruppo del rimanente , lo è diventato in seguito , e si è dato tanto da fare nel seguire le regole , dottrine e intendimenti dell'allora schiavo fedele e discreto , che è stato notato e reputato degno di appartenere al corpo direttivo, cosa era uno di questi intendimenti , che si insegnava alla scuola di ministero teocratico e se Antony Morris era un anziano , eccolo . Libro Tutta la scrittura è ispirata da Dio" Pag. 44 par. 14.... " ancora una volta Geova prende parte al combattimento. usando forze sovrumane e segni. con risultati devastanti . Dal cielo cadono enormi chicchi di grandine , che uccidono più nemici di quanti ne uccidessero le spade dell'esercito Israelita . E poi meraviglia delle meraviglie , il sole sta fermo in mezzo al cielo e non si ferma a tramontare per circa un giorno intero. - 10:13.Cosi è possibile completare le operazioni di rastrellamento .I saggi di questo mondo possono non credere a questo " AVVENIMENTO MIRACOLOSO , ma gli uomini di fede accettano il racconto divino , ben sapendo che geova ha il potere di controllare le forze dell'universo e di dirigerle secondo secondo la sua volontà. infatti Geova combatteva per Israele. Morris aveva dei figli , Il mio libro dei racconti biblici pagina 49 " Il sole si ferma" pagina 50 ....Allora Geova fa cadere dal cielo grossi chicchi di grandine , e muoino più soldati colpiti dalla grandine di quanti non ne abbiano uccisi i guerrieri di Giosuè. Giosuè si accorge che sta per tramontare . Presto sarà buio e molti soldati dei 5 re malvagi fuggiranno .Ecco perchè Giosuè prega Geova e poi dice : sole fermati !e mentre il sole continuava a splendere , gli Israeliti possono completare la vittoria. era anche in audio cassette , naturalmente sempre a pagamento. Ausiliario per capire la Bibbia sotto la direttiva di Raymond Franz nipote del presidente Fran , pagina 480 .... Prova ne è che quando cinque re Ammorrei cercarono di annientare i Gabaoniti , Geova benedisse l'intervento d'Israele a loro favore , facendo piovere sul nemico grossi chicchi di grandine e prolungando miracolosamente la luce del giorno per agevolare il combattimento ( Giosuè 10:1-14. Libro " Perspicacia pagina 1139 par.2 " In seguito a una miracolosa grandinata perirono più avversari che nel combattimento vero e proprio . Geova ascoltò la voce di Giosuè persino prolungando le ore di luce per favorire la battaglia. Giosuè 9:3-10:14. ora non lo so se sia ancora un sostenitore di questo evento , si usava questo evento anche in servizio di campo per dimostrare che a Dio tutto era possibile , anche di fermare il sole e la luna , figuriamoci se non lo facesse Antony Morris , ora vive in un esilio dorato.

    RispondiElimina
  8. Scusa Beatrice , io ho citato l'Ausiliario per capire la bibbia , non so se l'hai conosciuto , siccome Raymond Franz si era dimesso da corpo direttivo e in seguito disassociato., i volumi sono rimasti a chi ogni mese lo ritirava in forma di opuscolo , ed erano 2 volumi , sostituiti poi dal libro Perspicacia , con qualche modifica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Virgilio. In realtà ne ho sentito parlare, ma non credo che l'abbiamo mai avuto in famiglia. Il perspicacia sì.

      Ho fatto quella domanda perché non sono mai riuscita a capire se ci fosse più o meno influenza dei singoli del CD nella "scelta" degli insegnamenti, sulle interpretazioni eccetera.
      In realtà non mi ero mai posta la domanda fino a che non abbiamo cominciato a vedere i loro grotteschi faccioni nei broadcasting.

      Elimina
  9. Non è facile, se la Bibbia è ispirata da Dio, allora è ragionevole credere che sia stata nel tempo preservata dagli errori e ogni parola contenuta sia vera. Resta il problema enorme della interpretazione. Non è solo questione di esegesi, stiamo parlando del significato delle singole parole che può variare in base alla punteggiatura oppure a quali vocali mancanti sono state aggiunte piuttosto che altre. Questo lavoro di scelta dei significati e dei termini ricordiamocelo bene è stato fatto da UOMINI. Se la TNM traduce dei passi biblici diversamente dalle altre Bibbie, è per il semplice motivo che il sitema galileiano in questi casi non può essere applicato.
    Dunque, cosa è più vero, che il Sole si è fermato? La Terra? E' stato un effetto ottico oppure Dio nella sua onnipotenza (carta jolly) ha evitato tutti gli effetti catastrofici che ne sarebbero derivati? In questo caso è inutile stare a discutere di metodo scientifico. Con la carta jolly il credente può dare risposta a ogni incongruenza tra quanto scritto nella Bibbia e la realtà oggettiva. I carotaggi nel ghiaccio antartico non mostrano alcun diluvio universale? Ma Dio può tutto, ha fatto il diluvio e poi ha riportato il pianeta come era prima. Se mi hanno convinto che molto presto diventerò un semidio immortale e potrò salvarmi mentre tutti gli altri moriranno, nessuna prova che mi verrà presentata potrà distogliermi dalla meta del premio di una Terra paradisiaca. Piuttosto, da Galileo dovremmo invece imitare quel principio di prudenza, nel non osare di affibbiare alla Bibbia insegnamenti o concetti di convenienza, coi quali ogni religione o organizzazione ha frabbricato il proprio impero. Ma poi alla fine, siamo proprio sicuri che quelle scritture fossero indirizzate al mondo intero, o erano dirette ai popoli e alle terre abitate di quei tempi? Voglio dire, se Israele oggi bombarda Gaza con bombe al fosforo bianco, non è che abbiano capito molto degli insegnamenti divini, dato che in teoria sarebbero loro i primi e veri destinatari del messaggio biblico...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La bibbia è stata scritta da uomini per uomini, Dio ha ispirato alcuni profeti, ma nella maggioranza dei casi ha lasciato che le persone narrassero i fatti dal loro punto di vista, perché era giusto coinvolgerli. Questo avrebbe reso le Scritture più vicine al modo di pensare umano e aderenti al pensiero del periodo storico in cui erano necessarie.
      Leggerle dopo migliaia di anni comporta un lavoro di ricerca storica per comprenderne il contesto e uno studio linguistico non indifferente.
      Allora come possiamo rapportarci oggi alle scritture? Pochi di noi hanno studi approfonditi in queste materie, ma possiamo avvalerci di diverse traduzioni a confronto e di commentari biblici fatti da studiosi che hanno dedicato le loro vite alla ricerca.
      Tuttavia ci sono chiavi di lettura più semplici, alla portata di tutti. Leggiamo il vecchio testamento come storia, né riceveremo alcuni principi importanti. Studiamo le Scritture greche per conoscere il Cristo, la sua personalità, i suoi principi ed esempio di vita. Alla fine scopriremo che Gesù aveva racchiuso in poche parole l'intero scopo della vita e in due principi il cristianesimo.
      Non cadiamo nell'errore dei farisei che a forza di aggiungere regole e codicilli isterilirono il senso delle scritture creando un sistema religioso soffocante.
      La verità ci rende liberi e responsabili.

      Elimina
  10. In questi giorni sto leggendo "Il Silmarillion" di Tolkien. Ci si potrebbero fare 10 film per quanto è bello, almeno per me.
    Ma comunque, a parte questo, leggendolo, non si può fare a meno di essere colpiti dalla profondità della mente di Tolkien.
    È tutto straordinariamente dettagliato, a un certo punto ho detto a mia moglie:
    "sembra di leggere un'altra bibbia!"
    Ci sono due capitoli dove sono descritte tutte le genealogie delle stirpi degli Elfi, sembra di leggere Cronache, e poi le storie di amicizia, lealtà, amore, la lotta tra il bene e il male...
    Sono sicuro che, se tali scritti fossero stati scoperti solo mille o duemila anni dopo la loro stesura, l'uomo ci avrebbe costruito sopra una religione, tanto trovare adepti è più facile che trovare credenti.
    Quindi mi chiedo:
    Non è che con la bibbia è successo qualcosa di simile?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Invece io mi chiedo: ma davvero avete bisogno ancora della Bibbia per trovare il senso della vita?
      Davvero ancora credete che Dio abbia ispirato alcuni o tutti i profeti? E poi quali sì e quali no? E poi perché sarebbe sparito e non ci ha più mandato messaggi scritti? Io non comprenderò mai ma ammetto che potrebbe essere un mio limite.
      La Bibbia è un libro e basta, bisogna prenderlo per quello che è.

      Elimina
  11. Quando si interpreta il passo di Giosuè 10:12,13 generalmente occorre ricordare che la Bibbia si esprime con linguaggio umano accessibile a tante generazioni e non con linguaggio scientifico. Tuttavia se proprio si volesse cavillare sulla questione della inerranza, inclusa quella scientifica, occorre tirare in ballo la teoria della relatività di Einstein secondo cui è possibile anche dire che il sole si fermò e non che la terra si fermò .

    La teoria della relatività afferma che non esiste un sistema di riferimento assoluto. Ciò significa che non esiste un modo per dire in modo definitivo se il sole si sta muovendo o la terra si sta muovendo. Da un punto di vista relativo, il sole e la terra si stanno entrambi muovendo l'uno verso l'altro. La velocità alla quale si muovono l'uno verso l'altro dipenderà dalla velocità relativa dei due sistemi di riferimento.

    Ad esempio, se sei seduto sul sole, la terra si muoverà verso di te alla velocità orbitale della terra. Tuttavia, se sei seduto sulla terra, il sole si muoverà verso di te alla velocità orbitale del sole.

    Non esiste una risposta definitiva alla domanda su chi si sta muovendo verso chi. La risposta dipenderà dal sistema di riferimento utilizzato.

    Se scegli di utilizzare il sistema di riferimento del sole come punto di riferimento, allora puoi dire che la terra si è fermata e il sole si è mosso. Questo perché il sole è relativamente fermo rispetto alla terra. Tuttavia, se scegli di utilizzare il sistema di riferimento della terra come punto di riferimento, allora puoi dire che il sole si è fermato e la terra si è mossa. Questo perché la terra è relativamente ferma rispetto al sole.

    In definitiva, la scelta di quale sistema di riferimento utilizzare è arbitraria. Non c'è una risposta giusta o sbagliata. QUindi in tal senso non si può accusare la Bibbia di erranza assoluta. ---------
    Per quanto riguarda la posizione di Bellarmino, molto prudente sulla questione, anche se allora era esclusa la formulazione della toria della relatività, tuttavia egli avvedutamente prevedeva che le affermazioni di Galileo sull'eliocentrismo, venissero opportunamente DIMOSTRATE, e solo dopo rivedere la comune interpretazione della Scrittura. Ma la dimostrazione che Galileo presumeva di aver fornito, col portare il moto delle maree a sostegno delle sue conclusioni, in realtà era del tutto errata, e dunque era corretta la posizione della Chiesa che voleva far presentare a Galileo le sue osservazioni come IPOTESI, come esse in realtà erano all'epoca.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gatto di Schroedinger3 agosto 2023 alle ore 20:22

      Bene, quindi se sono seduto su un aereo diretto verso Londra, in realtà siccome sono seduto e fermo, possiamo pacificamente dire che è Londra che si muove verso di me. Penso già quanto saranno seccati sti londinesi non appena s'accorgono d'essere parcheggiati a Gallarate.
      Dopo i 16 giri dei resti di Einstein nella tomba e lasciando perdere il discorso relatività, non è che se cambiamo il sistema inerziale di riferimento allora cancelliamo per magia la quantità di moto degli oggetti che vi sono inclusi

      Elimina
    2. Ammirevole @Mario il tentativo di piegare la fisica per salvare la religione, ma ci sono delle inesattezze, se si volesse cavillare come hai scritto:
      1) "Non esiste una risposta definitiva alla domanda su chi si sta muovendo verso chi."
      FALSO, è ben nota la velocità media orbitale terrestre, quasi 30 km/s e pure il Sole ruota al bordo della Via Lattea in media a circa 250 km/s
      2) "In definitiva, la scelta di quale sistema di riferimento utilizzare è arbitraria. "
      Non c'è una risposta giusta o sbagliata. FALSO idem con patate.
      Se sei seduto su un treno e dal finestrino vedi il treno di fronte muoversi puoi anche avere l'impressione di essere partito, ma quando i vagoni finiscono ti rendi conto che sei tu ad essere fermo. Oppure basta osservare dalla pensilina della stazione, è quello che fanno i satelliti, Helios, SunRISE, sonda Parker Solar probe ecc.
      3) Non mi pare coerente la posizione del vescovo Bellarmino, richiedeva dimostrazioni sulle affermazioni di Galileo, ma ben si guardava di richiederle alle molte affermazioni dogmatiche religiose basate unicamente sulla fede senza alcun riscontro oggettivo.

      Elimina
  12. Link abusi sessuali Inghilterra ( è stato pubblicato ?) https://www.bbc.com/news/uk-33201010,

    RispondiElimina
  13. I testimoni di Geova risarciscono una donna con un compenso di 275.000 sterline per gli abusi subiti

    RispondiElimina
  14. la bibbia va' letta con fede. anche per credere che Dio abbia praticato un varco nel mare ci vuole fede, in quanto non è spiegabile scientificamente. per Dio sono cose possibili, anche eventualmente fermare la rotazione terrestre senza conseguenze, cosa però questa che comporterebbe di conseguenza il cambiamento giorno/notte non solo nella zona descritta, ma su tutto il pianeta. ho trovato interessanti delle informazioni su wikipedia, digitando : sole di mezzanotte, e, incluso, rifrazione. praticamente in alcune zone del pianeta, il sole è visibile, non tramonta, per giorni, o comunque si ha luminosità. il versetto di giosue' non specifica dove si sia fermato il sole o se era visibile, magari c era solo la luce del sole, o qualche tipo di rifrazione.
    comunque penso che il Dio che ha creato tutto, compreso l universo, possa essere in grado di fermare il sole, o eventualmente il pianeta terra. magari si è divertito a giocare con le leggi della natura 🙂.

    RispondiElimina
  15. Sia nel polo nord che nel polo sud per mesi non tramonta mai il sole ,Ma in Israele il sole tramonta tutti i giorni almeno che non si sposti l'asse terrestre

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gedeone buongiorno.Io credo nel racconto bibblico Il punto dolente sta nella interpretazione. Dire che la terra gira attorno al sole era apostasia.Il sole gira con il centro della galassia la terra gira attorno al sole niente è fermo.Ma la scrittura dava ad intendere che la terra fosse ferma.A Dio tutto è possibile ma l'uomo deve stare attento a come spiega taluni versetti se no rischiamo di recare biasimo a Creatore. Grazie .

      Elimina
  16. Dio che ha creato tutto, io direi Dio che ha fatto in modo che per venire all'esistenza le stelle ( il sole) si seguisse una transizione scientifica per permettere . la loro esistenza , compresa la luna. Big bang ( grande scoppio) , Singolarità ( Minuscola molecola ) compressa al massimo , esplode . sprigionando un'enorme quantità di pura energia, . materia e anti materia che si scontrano e si distruggono a vicenda , ma la materia è superiore in partenza in minima parte . e col passare del tempo da origine alla formazione dell'idrogeno , che si espande in tutto l'universo in modo irregolare concentrandolo in masse di idrogeno , che in base alla massa concentrata, per mezzo della gravità ha permesso all'idrogeno di raggiungere una certa temperatura, da innescare la reazione nucleare formando le stelle che con il bruciare dell'idrogeno si sono formati al suo interno i materiali che compongono gli attuali pianeti . In quelle di gran lunga anche milioni di volte più grandi del nostro sole formatosi 6.5 miliardi di anni fa. alla fine della loro vita sono esplose , espellendo dal suo interno tutto il materiale che avevano prodotto , compreso l'oro , che si può produrre solo all'interno di una stella . e da questi materiali espulsi , tramite sempre la forza di gravità si sono formati i pianeti . con i loro satelliti , venuti all'esistenza non per incanto, come fa credere leggendo la Bibbia in Genesi e Giovanni e apocalisse. , ma dopo una decina di miliardi di anni dalla pura energia derivata dal Big bang della singolarità. e sui satelliti si entra in un altro argomento , che dimensioni devono avere in base al pianeta in cui orbitano? e se ci fosse un altro satellite che orbitasse intorno alla terra, come sarebbe possibile ciò? Prendo a prestito una frase di Tommaso , che pressa poco e meglio fermarsi, perchè questo diventa un argomento per astrofisici. Per la separazione delle acque al mar rosso era veramente un miracolo , o una bassa marea? ci sono punti che personalmente conosco, anche in Italia che certe isole , si possono raggiungere a piedi e carri , per coltivarle , solo con la bassa marea . altrimenti con un metro e mezzo di acqua e più solo con la barca . la bassa marea è un miracolo ?

    RispondiElimina
  17. non è dato a sapere, non è possibile per gli umani capire del tutto come sia stato possibile che il sole si sia fermato, è stato Dio a fare in modo che capitasse. stessa cosa per la creazione del universo, di tutto. gli astrofisici provano a spiegare, ma restano comunque delle teorie, delle ipotesi, comunque interessanti. su youtube ci sono dei video su questi argomenti. c è chi ipotizza che il big bang non sia stato l inizio di tutto, ci si potrebbe chiedere cosa c era prima, "solo" Dio ? ma che il big bang sia stato uno dei tanti big bang, che ha generato l universo che comprende il pianeta terra. tale universo potrebbe essersi formato da un big bang a partire dal altra parte di un buco nero, cioè un buco bianco. un ipotesi è appunto che ci siano molti universi, oltre al universo dove è situato il pianeta terra. Dio sa' come sono andate e come vanno le cose. giusta e ottima spiegazione scientifica, virgilio, ma hai detto niente ! 🙂 che tutto sia venuto al esistenza da un punto di energia, che ha poi generato gas, materiali, che si sono poi ammassati in stelle e pianeti, e che il tutto si ripete, si auto alimenta, e il tutto con regole ordinate che permettono al tutto di esistere, è una meraviglia, eccezionale,..... solo Dio poteva fare questo. per la bassa marea del mar rosso, preferisco credere in un miracolo di Dio, non spiegabile scientificamente, in quanto il mare, durante la bassa e alta marea, si ritira ed espande in poco tempo, di conseguenza, quando la marea è bassa, il terreno è paludoso, fangoso, il che avrebbe reso difficile, se non impossibile, l avanzamento del popolo guidato da mose', e anche l avanzamento di cavalli e carri degli egiziani, perlomeno per una certa distanza, sufficiente per essere poi sommersi dalle acque. comunque potrebbe essere che sia stato un qualcosa tipo una marea, e che Dio abbia miracolosamente reso il fondo del mare adatto per essere percorribile. solo Dio sa', e chi era presente. preferisco pensare a dei miracoli, cose un po' fuori dal normale.

    RispondiElimina
  18. Faccio presente a Luigi che la teoria degli astronomi , o degli astrofisici , non è la teoria che fai te. la loro teoria si basa su fatti scientifici basati su equazioni di alta matematica, , dicevano fino a poco tempo fa dell'esistenza dei buchi neri in base proprio ai calcoli matematici , e anche nello0sservare la veloce rotazione delle stelle intorno a un preciso punto . ma non riuscivano a fotografarlo , fino a quando ci sono riusciti . e in base all'osservazione tramite potenti telescopi sono in grado di andare dietro nel tempo fino al big beng Materia , e anti materia , è reale . materia oscura , buchi bianchi , cosmi paralleli, matematica quantistica ,etc. Se c'è stato un Dio a far si che venisse all'esistenza l'universo come lo è ora ( io ci credo) con tutte le leggi fisiche che lo governano , non vedo proprio perchè debba andare contro tali leggi , e invece penso proprio che sia stato Giosuè , a essere andato oltre il seminato chiedendo di fermare sia il sole che la luna. Comunque non è questo il sito per avventurarci in argomenti scientifici del genere , Riguardo alla marea che replichi senza averne la minima conoscenza , ti faccio sapere che , nella stragrande maggioranza dei casi . con la bassa marea , il fondo non è paludoso, è sabbioso . nel caso da me citato al ritorno dall'isola con il carro trainato da buoi e carico di legna , ha imboccato ilo striscia asciutta quando sono arrivati a metà traversata , ha incominciato a ritornare l'alta marea , e a tre quarti della traversata , i buoi si son dovuti fermare perchè l'acqua non toccavano , o toccavano a malapena il fondo marino e questo in pochissimo tempo , anno aspettato fino a notte fonda , l'acqua si era abbassata , e i buoi hanno potuto far forza per trainare il carro impantanato , io e mia mamma eravamo sulla terra ferma a goderci l'avvenimento. Mosè e Giosuè hanno descritto un avvenimento, diverso chi in maniera poetica .e chi in un'altra maniera , ma attribuendo tutti e due a Dio l'intervento miracoloso. Come la WTS e CD che attribuisce a Geova , il successo che anno .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero, sono stati fatti e si fanno calcoli matematici, equazioni,.... per provare di capire l universo e le sue magnifiche ed eccezionali regole, e questi calcoli sono stati fatti e si fanno da persone intelligenti, che hanno passione per queste cose.
      ma restano comunque delle teorie, delle ipotesi. può qualcuno affermare con assoluta certezza molte cose del universo ? per esempio che il big bang, come descrive il nome, sia stata un esplosione ? e che sia avvenuta 13, 8 miliardi di anni fa' ? gli astrofisici stessi parlano di teorie, che seppur basate su calcoli matematici, restano comunque delle teorie, con poco o niente di assolutamente certo. questo intendo, con rispetto.
      secondo me' Dio non è andato contro le sue regole, si è solo un po' divertito e sbizzarrito con le sue regole, e nella bibbia ce ne sono alcune, per esempio lo spostamento indietro del ombra su una scala. può essere che giosue' abbia chiesto un po' tanto, magari solo la luna piena poteva bastare, o anche solo dare più luminosità alla luna, o far dormire tutti di notte, e riprendere le ostilità il mattino, o meglio ancora risolvere il tutto con metodi meno violenti. marea : (è vero, ho scritto senza fare ricerche, mi scuso) nel caso del racconto biblico, mose', con la collaborazione di Dio, fece in modo che le acque si separassero, con "muri" d acqua su due lati, tipo un canyon. questo non dà l idea di una marea.

      Elimina
    2. Gatto di Schroedinger10 agosto 2023 alle ore 22:52

      Temo che tu debba riconsiderare il concetto di teoria perché una teoria scientifica o matematica non è una semplice congettura.
      La teoria dei numeri è una delle parti fondanti della matematica pura, ma non mi sentirei di dire che la matematica sia fantasia.
      La teoria dell'elettromagnetismo, è una teoria, ma il tuo cellulare funziona, quindi possiamo affermare di non sapere pressoché nulla di certo sul funzionamento delle onde elettromagnetiche?
      Se i calcoli definiti dai modelli matematici spiegano coerentemente e in modo soddisfacente un fenomeno naturale e lo rendono prevedibile allora possiamo dire di avere una teoria sul funzionamento di quel fenomeno. In fisica, astronomia, astrofisica, fisica delle particelle sono moltissime le scoperte che hanno confermato (quando la tecnologia è stata in grado di farlo) teorie che erano state modellizzate e descritte solo matematicamente molti decenni prima: gravità, atomi, alla fisica delle particelle subatomiche, buchi neri, comportamento dei fluidi, superconduttività e millemila altre

      Elimina
  19. Anche la teoria della velocità della luce che non si può superare teoria di Alber Einstein, è solo una teoria? tutto al più puoi aggiungere e dire che solo all'inizio del Big Bang per pochissimo tempo , di secondi , o con l'espansione dell'universo , la materia oscura spinge le galassie sempre più lontano a un certo punto si superi la velocità della luce può essere possibile . ma tuttora la teoria di Einstein è certezza Vedi su You Tube Amedeo Baldi. " Cultura" " La divisione delle acque può essere spiegata con modelli fluido-dinamici, afferma Drews , il vento sposta l'aqua secondo leggi compatibili con la fisica , creando un passaggio asciuto con l'acqua sui due lati , che improvvisamente si chiude : Proprio come nel racconto biblico . Muri d'acqua Drews ha dedicato anni a studiare la storia della traversata e si è basato su antichi studi di geografia che gli hanno permesso di ricostruire la morfologia dell'area e la profondità del Nilo nelle varie zone del delta. Ha poi utilizzato queste informazioni per alimentare una simulazione computerizzata che gli ha permesso di identificare la zona dove si sarebbe potuto verificarsi lo straordinario evento .Secondo i calcoli di Drews un vento a 100 km7orari spirato da est per 12 ore avrebbe potuto essere un corridoio asciutto lungo 3-4 chilometri e largo 5 che sarebbe rimasto aperto circa 4 ore in una laguna nei pressi della odierna Port Said. la divisione del mar rosso descritta nell'antico testamento ,operata da Mosè per portare in salvo gli Israeliti inseguiti dagli Egiziani .potrebbe non essere stata un miracolo divino ma...atmosferico . E' questa la singolare , e forse per alcuni blasfema , conclusione a cui sono arrivati i ricercatori dell'università del Colorado e del National centre for Atmospheric Research . gli scienziati hanno utilizzato una complessa simulazione computerizzata per ricostruire i venti e i moti ondosi che avrebbero dato origine alla lingua di terra asciutta utilizzata per il popolo eletto per mettersi in salvo dai loro inseguitori , Solo che secondo Carl Drews l'incredibile evento non sarebbe stato nel mar rosso vero e proprio " Ma in un luogo situato più a nord , sul delta del Nilo nei pressi del mediterraneo : il Lago Mazzala . i risultati della simulazione coincidono quasi perfettamente con il racconto dell'esodo spiega Drews un forte vento proveniente da est levatosi durante la notte potrebbe aver respinto indietro le acque di una laguna per un tempo sufficiente a permettere il passaggio del popolo di Mosè , per poi chiudersi sopra la cavalleria del faraone Il nilo era collegato con il mar rosso per la navigazione con il mar Rosso gli Israeliti stavano andando in Israele , inseguiti dal faraone , e non penso che abbiano fatto qualche centinaio di chilometri per raggiugere il mar rosso . per essere miracolati con la separazione delle acque , ma come ogni comune mortale abbiano seguito la via più breve . e Mosè di un fenomeno naturale ne ha fatto un miracolo attribuito a un intervento divino come nei primi istanti del Big Bang si sia superata la velocità della luce , questo non lo fa essere un intervento divino.. Io ti ho parlato di marea come esempio . che il mare si asciuga. , ora in presenza di fenomeni atmosferici naturali , non miracolosi è possibile la separazione delle acque . io credevo che tu l'avessi fatta finita nel contradire . ma purtroppo è una tua malattia , devi fare proprio il bastian contrario , e porti sempre delle giustificazioni , per far credere che alla fine hai sempre ragione tu ho letto solo ora la tua replica al mio commento, che come al solito sei sempre contrario.

    RispondiElimina

Grazie per il commento.