“E questa buona notizia del Regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni, e allora verrà la fine”. ( Mt 24:14 )
Cosa avresti inteso tu, come ebreo di quel tempo, quando Gesù parla di:
Questa buona notizia?
Tutta la terra abitata?
Tutte le nazioni?
Arriverà la fine?
Se la nostra prima conclusione è che questo deve valere per noi, non è che siamo solo un po' vittime del nostro egocentrismo? Voglio dire, visto che non abbiamo posto la domanda e non abbiamo ricevuto la risposta, perché dovremmo pensare che si applichi a noi a meno che, ovviamente, Gesù non lo dica esplicitamente – cosa che per inciso non lo fa.
Da Testimoni di Geova non solo pensiamo che questo versetto si applichi ai nostri giorni, ma crediamo anche che si applichi solo a noi. Solo noi siamo incaricati di svolgere questo lavoro storico. Le vite di miliardi, letteralmente tutti sulla terra, dipendono da quanto bene portano a termine la nostra missione. Il suo completamento segnerà la fine di questo sistema di cose. E sappiamo quando sarà completato, perché c'è ancora un altro messaggio da predicare, un messaggio di non proprio “buone notizie” da predicare. Crediamo infatti che saremo incaricati da Dio di pronunciare un “messaggio di giudizio”.
Il 15 luglio 2015 La Torre di Guardia dice a pagina 16, paragrafo 9:
“Non sarà questo il momento di predicare la “buona notizia del Regno”. Quel tempo sarà passato. Sarà giunta l'ora della "fine"! ( Matteo 24:14 )
Tutte le nazioni?
Arriverà la fine?
Se la nostra prima conclusione è che questo deve valere per noi, non è che siamo solo un po' vittime del nostro egocentrismo? Voglio dire, visto che non abbiamo posto la domanda e non abbiamo ricevuto la risposta, perché dovremmo pensare che si applichi a noi a meno che, ovviamente, Gesù non lo dica esplicitamente – cosa che per inciso non lo fa.
Da Testimoni di Geova non solo pensiamo che questo versetto si applichi ai nostri giorni, ma crediamo anche che si applichi solo a noi. Solo noi siamo incaricati di svolgere questo lavoro storico. Le vite di miliardi, letteralmente tutti sulla terra, dipendono da quanto bene portano a termine la nostra missione. Il suo completamento segnerà la fine di questo sistema di cose. E sappiamo quando sarà completato, perché c'è ancora un altro messaggio da predicare, un messaggio di non proprio “buone notizie” da predicare. Crediamo infatti che saremo incaricati da Dio di pronunciare un “messaggio di giudizio”.
Il 15 luglio 2015 La Torre di Guardia dice a pagina 16, paragrafo 9:
“Non sarà questo il momento di predicare la “buona notizia del Regno”. Quel tempo sarà passato. Sarà giunta l'ora della "fine"! ( Matteo 24:14 )
Senza dubbio… (Oh, il numero di volte in cui ho letto le parole “senza dubbio” nella Torre di Guardia solo per subire delusioni in seguito.) Senza dubbio, il popolo di Dio proclamerà un messaggio di giudizio incisivo. Questo può benissimo comportare una dichiarazione che annuncia che il mondo malvagio di Satana sta per giungere alla sua completa fine”.
Questo ostentato destino è la nostra ricompensa. Almeno, questa è la conclusione che si capisce dall'interpretazione del versetto.
La vita di miliardi di persone riposa davvero sull'accettazione de La Torre di Guardia e Svegliatevi! riviste di sabato mattina? Quando cammini accanto a quel trolley sulla strada presidiata dalle sue sentinelle silenziose, senza dargli una seconda occhiata, ti condanni davvero alla distruzione eterna?
Sicuramente un destino così terribile dovrà venire con qualcosa di molto più evidente altrimenti verrebbe da pensare che davvero Dio non si preoccupa così tanto di noi.
I tre racconti di Matteo, Marco e Luca che stiamo analizzando contengono tutti vari elementi comuni, mentre alcuni aspetti meno critici sono assenti da uno o due resoconti. (Per esempio, Luca è l'unico che menziona la Gerusalemme calpestata durante i tempi stabiliti dai gentili. Matteo e Marco tralasciano il suo sfortunato destino.) Tuttavia, gli elementi veramente cruciali, come gli avvertimenti di evitare “falsi profeti” e “falsi cristi”, sono condivisi su tutti gli account. Che dire di questo presunto messaggio di vita e di morte, della fine del mondo?
Cosa dice ad esempio Luca sull'argomento?
Stranamente, non ne parla. Non fa menzione di queste parole. In tutti i casi la predicazione sia in Matteo che Marco arrivano alla fine della descrizione del "segno" come se nostro Signore stesse dicendo: "Oh, a proposito, la buona notizia viene predicata “prima” che accadano tutte queste altre cose".
Cosa intendeva veramente Gesù quando disse queste parole?
Diamo un'occhiata a quell'elenco di nuovo.
Sarà più facile capirlo se partiamo dal basso e lavoriamo verso l'alto.
Quindi il quarto elemento era: "E poi verrà la fine".
A quale fine potrebbe riferirsi? A ben guardare Gesù menziona il riferimento della fine ma non il suo principio. Anche il riferimento sulla generazione è esplicitamente riferito alla fine del sistema ma non al suo inizio e andare in giro sostenendo cose che non sono vere come quella che la generazione della fine sarebbe "iniziata" nel 1914 porta inevitabilmente al travisamento dell'interpretazione biblica fondando un credo religioso che non è sostenuta da nessuna scrittura e per di più imputata a Gesù stesso.
Ma continuiamo nella nostra ricerca
Gli avevano appena chiesto un segno per sapere quando sarebbe arrivata la fine della città con il suo tempio. Avrebbero naturalmente pensato che fosse la fine di cui stava parlando. Ma perché ciò avesse un senso, la buona novella avrebbe dovuto essere predicata in tutta la terra abitata, e a tutte le nazioni, e ciò non accadde nel I secolo. Oppure si? Non saltiamo per ora a nessuna conclusione.
Passando al terzo punto: cosa avrebbero inteso dire Gesù quando si riferiva a “tutte le nazioni”? Avrebbero pensato: “Oh, la buona notizia sarà predicata in Cina, India, Australia, Argentina, Canada e Messico?
La parola che usa è ethnos , da cui deriva la parola inglese, “ethnic” .
La Concordanza di Strong ci dà:
Definizione: una razza, una nazione, le nazioni (distinte da Israele)
Utilizzo: una razza, un popolo, una nazione; le nazioni, il mondo pagano, i gentili.
Quindi, quando usato al plurale, “nazioni”, ethnos , si riferisce ai Gentili, il mondo pagano al di fuori del giudaismo.
Questo è il modo in cui la parola è usata in tutte le Scritture cristiane. Ad esempio, in Matteo 10:5 leggiamo: "Questi 12 Gesù mandò loro, dando loro queste istruzioni: "Non andate per la strada delle nazioni, e non entrate in nessuna città samaritana;" ( Mt 10:5 )
La traduzione del Nuovo Mondo usa qui "nazioni", ma la maggior parte delle altre versioni lo rende come "Gentili". Per l'ebreo, ethnos significava appunto non ebrei, gentili. Quindi già a quel tempo predicavano a tutte le nazioni…
Che dire del secondo elemento della sua affermazione: “tutta la terra abitata”?
La parola in greco è oikoumené . (ee-ku-me-nee)
La Concordanza di Strong ne spiega l'uso come "(propriamente: la terra che viene abitata, la terra in uno stato di abitazione), il mondo abitato, cioè il mondo romano, poiché tutto ciò che è al di fuori di esso non era considerato di nessun conto".
AIUTA Word-studies lo spiega in questo modo:
3625 (oikouménē) significa letteralmente “l'abitato (terra).” Era “originariamente usato dai Greci per denotare la terra abitata da loro stessi, in contrasto con i paesi barbari; in seguito, quando i Greci divennero assoggettati ai Romani, "l'intero mondo romano"; e ancora più tardi, per 'tutto il mondo abitato'”.
Date queste informazioni, potremmo parafrasare le parole di Gesù: "e questa buona notizia del regno sarà predicata in tutto il mondo conosciuto (l'impero romano) a tutti i gentili prima che Gerusalemme sia distrutta".
È avvenuta questa profezia? Nel 62 EV, appena quattro anni prima del primo assedio di Gerusalemme e mentre era imprigionato a Roma, Paolo scrisse ai Colossesi parlando di “...la speranza di quella buona notizia che voi udiste, e che fu predicata in tutta la creazione che è sotto Paradiso." ( Col 1:23 )
In quell'anno i cristiani non avevano raggiunto l'India, né la Cina, né le popolazioni indigene delle Americhe. Tuttavia, le parole di Paolo sono veritiere nel contesto dell'allora conosciuto mondo romano.
Così il gioco è fatto. La buona notizia del regno di Cristo fu predicata in tutto il mondo romano a tutti i Gentili prima che il sistema di cose giudaico giungesse alla sua fine.
Semplice, vero?
Questo ostentato destino è la nostra ricompensa. Almeno, questa è la conclusione che si capisce dall'interpretazione del versetto.
La vita di miliardi di persone riposa davvero sull'accettazione de La Torre di Guardia e Svegliatevi! riviste di sabato mattina? Quando cammini accanto a quel trolley sulla strada presidiata dalle sue sentinelle silenziose, senza dargli una seconda occhiata, ti condanni davvero alla distruzione eterna?
Sicuramente un destino così terribile dovrà venire con qualcosa di molto più evidente altrimenti verrebbe da pensare che davvero Dio non si preoccupa così tanto di noi.
I tre racconti di Matteo, Marco e Luca che stiamo analizzando contengono tutti vari elementi comuni, mentre alcuni aspetti meno critici sono assenti da uno o due resoconti. (Per esempio, Luca è l'unico che menziona la Gerusalemme calpestata durante i tempi stabiliti dai gentili. Matteo e Marco tralasciano il suo sfortunato destino.) Tuttavia, gli elementi veramente cruciali, come gli avvertimenti di evitare “falsi profeti” e “falsi cristi”, sono condivisi su tutti gli account. Che dire di questo presunto messaggio di vita e di morte, della fine del mondo?
Cosa dice ad esempio Luca sull'argomento?
Stranamente, non ne parla. Non fa menzione di queste parole. In tutti i casi la predicazione sia in Matteo che Marco arrivano alla fine della descrizione del "segno" come se nostro Signore stesse dicendo: "Oh, a proposito, la buona notizia viene predicata “prima” che accadano tutte queste altre cose".
Cosa intendeva veramente Gesù quando disse queste parole?
Diamo un'occhiata a quell'elenco di nuovo.
Sarà più facile capirlo se partiamo dal basso e lavoriamo verso l'alto.
Quindi il quarto elemento era: "E poi verrà la fine".
A quale fine potrebbe riferirsi? A ben guardare Gesù menziona il riferimento della fine ma non il suo principio. Anche il riferimento sulla generazione è esplicitamente riferito alla fine del sistema ma non al suo inizio e andare in giro sostenendo cose che non sono vere come quella che la generazione della fine sarebbe "iniziata" nel 1914 porta inevitabilmente al travisamento dell'interpretazione biblica fondando un credo religioso che non è sostenuta da nessuna scrittura e per di più imputata a Gesù stesso.
Ma continuiamo nella nostra ricerca
Gli avevano appena chiesto un segno per sapere quando sarebbe arrivata la fine della città con il suo tempio. Avrebbero naturalmente pensato che fosse la fine di cui stava parlando. Ma perché ciò avesse un senso, la buona novella avrebbe dovuto essere predicata in tutta la terra abitata, e a tutte le nazioni, e ciò non accadde nel I secolo. Oppure si? Non saltiamo per ora a nessuna conclusione.
Passando al terzo punto: cosa avrebbero inteso dire Gesù quando si riferiva a “tutte le nazioni”? Avrebbero pensato: “Oh, la buona notizia sarà predicata in Cina, India, Australia, Argentina, Canada e Messico?
La parola che usa è ethnos , da cui deriva la parola inglese, “ethnic” .
La Concordanza di Strong ci dà:
Definizione: una razza, una nazione, le nazioni (distinte da Israele)
Utilizzo: una razza, un popolo, una nazione; le nazioni, il mondo pagano, i gentili.
Quindi, quando usato al plurale, “nazioni”, ethnos , si riferisce ai Gentili, il mondo pagano al di fuori del giudaismo.
Questo è il modo in cui la parola è usata in tutte le Scritture cristiane. Ad esempio, in Matteo 10:5 leggiamo: "Questi 12 Gesù mandò loro, dando loro queste istruzioni: "Non andate per la strada delle nazioni, e non entrate in nessuna città samaritana;" ( Mt 10:5 )
La traduzione del Nuovo Mondo usa qui "nazioni", ma la maggior parte delle altre versioni lo rende come "Gentili". Per l'ebreo, ethnos significava appunto non ebrei, gentili. Quindi già a quel tempo predicavano a tutte le nazioni…
Che dire del secondo elemento della sua affermazione: “tutta la terra abitata”?
La parola in greco è oikoumené . (ee-ku-me-nee)
La Concordanza di Strong ne spiega l'uso come "(propriamente: la terra che viene abitata, la terra in uno stato di abitazione), il mondo abitato, cioè il mondo romano, poiché tutto ciò che è al di fuori di esso non era considerato di nessun conto".
AIUTA Word-studies lo spiega in questo modo:
3625 (oikouménē) significa letteralmente “l'abitato (terra).” Era “originariamente usato dai Greci per denotare la terra abitata da loro stessi, in contrasto con i paesi barbari; in seguito, quando i Greci divennero assoggettati ai Romani, "l'intero mondo romano"; e ancora più tardi, per 'tutto il mondo abitato'”.
Date queste informazioni, potremmo parafrasare le parole di Gesù: "e questa buona notizia del regno sarà predicata in tutto il mondo conosciuto (l'impero romano) a tutti i gentili prima che Gerusalemme sia distrutta".
È avvenuta questa profezia? Nel 62 EV, appena quattro anni prima del primo assedio di Gerusalemme e mentre era imprigionato a Roma, Paolo scrisse ai Colossesi parlando di “...la speranza di quella buona notizia che voi udiste, e che fu predicata in tutta la creazione che è sotto Paradiso." ( Col 1:23 )
In quell'anno i cristiani non avevano raggiunto l'India, né la Cina, né le popolazioni indigene delle Americhe. Tuttavia, le parole di Paolo sono veritiere nel contesto dell'allora conosciuto mondo romano.
Così il gioco è fatto. La buona notizia del regno di Cristo fu predicata in tutto il mondo romano a tutti i Gentili prima che il sistema di cose giudaico giungesse alla sua fine.
Semplice, vero?
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La decrittazione escatologica del verso di Mat. 24,14 fornita nella dottrina dei TdG è una cattiva interpretazione di difficile efficacia in attendibilità storica (come ben evidenzia l’articolo) nell’ormai arcinota scena del “giudizio finale”. Siamo al solito problema che riguarda anche il libro di Rivelazione, tutto riconducibile ad un linguaggio apocalittico.
RispondiEliminaL’apocalittica ha lo scopo di definire, identificando, la “fine del mondo” (sistema di cose).
La visione apocalittica di Mat. 24,14, come avviene per i TdG è quella di indicare la chiara frattura che esiste tra il presente, dove trionfa il male, e il futuro tutto luminoso, in un “paradiso restaurato” per la grande folla. La descrizione dottrinale della WTS diviene una scenografia carica di simbolismi, enunciazioni che hanno soprattutto lo scopo di mettere in uno stato di tenzione catatonica la fede del singolo nell’attesa del paradiso restaurato sulla terra.
L’esperienza storica di Mat. 24,14 è riferita indubbiamente, nella sua essenza storica, alla distruzione nel 70 d.C. di Gerusalemme e alla fine dell’essenza giudaica in quei territori (Mat. 24,34). Fatto storico certo, assodato essere accaduto.
Se poi al verso evangelico di Mat. 24,14 (e similia), si vuole dare nella dottrina dei TdG un secondo tema “generazionale” (?) principiando dall’anno 1914 come rappresentazione del tempo della fine (inizialmente: “entro una generazione [70/80 anni]; successivamente: “riguardo ad una generazione sovrapposta [??/??]”), rappresenta quello stato di tensione che il fedele deve necessariamente disporre e dimostrare di possedere tra la fratellanza.
L’escatologia nel verso di Mat. 24,34 “...non passerà questa generazione...” delle tantissime marmoree tenzioni poste in essere nella dottrina dal 1914, rilevate precipuamente nelle persecuzioni, nelle sofferenze dell’esperienza di fede dei TdG, comporta la base del fallimento dottrinale del discorso di Cristo nel verso di Mat. 24,14.
La WT e in primis il suo CD (il canale [?]) dimentica che in Mat 24,14, il Cristo vede oltre, vede la meta ultima e finale della storia: non la fine (di un sistema di cose) ma la fine dell’essere e del tempo. Cristo è estremamente chiaro sulla “fine del modo” quando riferisce Mat.24,36: “...quanto a quel giorno e a quell’ora..., nessuno lo sa... (CD dove sei canale?), neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio (Cristo), ma solo in Padre...”, il che vuol dire che a Cristo NON interessa, NON ha qualcosa da comunicare da parte del Padre su questo tema..., cosa che invece è sempre più ricorrente con modi e tempi pedissequamente alla lettera, spiritualmente esasperante da divenire ridicolo, cadendo nell’oblio del fanatismo completo della WT e dal suo CD, il canale di Dio!
D’altra parte, @Capitan Kirk, se vogliamo preoccuparci della fine (del sistema di cose), per fare concorrenza alle scempiaggini riferite nella dottrina sul 1914 dei TdG, più o meno possiamo ipotizzare anche noi in questo blog qualche data (tanto per... addivenire).
Cito la risposta alla domanda posta ad uno scienziato a cui fu chiesto: “Morirà il sole?”, risposta: “Il sole esaurirà il suo combustibile interno, l’idrogeno, fra 5 miliardi di anni... esploderà e si espanderà nell’orbita della terra distruggendo ogni forma di vita...”, è chiaro che è la scienza che deve dirci qualcosa!
Però se non si persuasi del concetto scientifico, caro @Capitan Kirk, il tema è allora quello dello scolaro di Arzano: “...Io preferisco la fine del mondo, perché non ho paura, in quanto sarò già morto da un secolo. Dio separerà le capre dai pastori, uno a destra e uno a sinistra.... Poi Dio dirà: “fate silenzio tutti!” e poi li dividerà.... Il mondo scoppierà, le stelle scoppieranno, Arzano si farà in mille pezzi.... Ci sarà una confusione terribile, Marte scoppierà, le anime andranno e torneranno dalla terra.... I buoni rideranno e i cattivi piangeranno, quelli del purgatorio un pò ridono un pò piangono. I bambini del Limbo diverranno farfalle. IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO”, (numquam prophetia tam veritas).
@Michael....con " io speriamo che me la cavo", film epico con Villaggio....hai vinto. Siamo tutti sulla stessa barca :):):):)
EliminaIo mi sono riletto il libro di Enoc , una volta faceva parte della Bibbia persino citato da Giuda quando parla di Enoc, , E mi sono convinto che Mosé scrivendo Genesi si sia , ispirato , proprio al libro di Enoc , in cui parla di angeli vigilanti , si prendono le donne . mangiano gli uomini e bevono il sangue . insegnano la coltivazione , a fabricare armi , Spade , coltelli ... come abbellire il corpo , gli ingiusti eliminati , di ascensione al cielo mediante una specie di astronave. , angeli che fanno rapporto al re dei re signore dei signori affinchee faccia giustizia del male esistente sulla terra. i giusti sarebbero visuti durante la loro vita sulla terra in eterno o per molto tempo , mentre i malvagi sarebbero stai eliminati , uno dei vigilanti , imprigionato " Capitolo 10 :4 e il Signore poi disse a Rafaele " Lega Azazel mani e piedi e ponilo nella tenebra , spalanca il deserto che in Dudacl e ponilo colá (5) E ponigli sopra pietre tonde ed aguzze e coprilo di tenebra , e stia colá in eterno e coprili il viso a che non veda la luce (6) e nal grande giorno del giudizio , sia mandato al fuoco! (7)e fa vivere la terra che gli angeli hanno corrotto e (quanto al ) la vita della terra , annunzia che io faró vivere la terra , e che non tutti i figli degli uomini periranno a causa del segreto di tutto quello che gli angeli vigilanti hanno distrutto e insegnato ..... (12) Quando tutti i loro figli si trafiggeranno a vicenda , e quando vedranno la morte dei loro cari , legati per settanta generazioni sotto le colline della terra fino al giorno del loro giudizio e della loro fine , fin quando si compí l'eterna condanna ( opp. l'eterno giudizio) (13) e allora ,li porteranno nell'inferno di fuoco e saranno chiusi , per l'eternitá , in tormenti e in carcere. ( !$ )Quando ( Semeyaza )Brucerá e si estinguerá , da allora , insieme con loro , essi saranno legati fino alla fine delle generazioni..... senza continuare , a me sembra che tutto giri intorno carro che porta in cielo 70 generazioni , re dei re, signore dei signori , chi corrompe le persone etc. , malvagi condannati a morte e giusti salvati. vigilante incatenato e poi bruciato con il fuoco , Ezechiele e Apocalisse fanno di carri e pietre preziose a ampio uso anche delle pietre preziose descritte nel libro di Enoc . anche li tutto improntato alla fine dei malvagi , e vita per i giusti.Per la WTS e CD c'é da sbizzarrirsi sulla numerologia. per indicare che il 1914 é l'inizio degli ultimi giorni e che la predicazione di Matteo 24: 14, indica che siamo agli ultimi giorni dell'ultimo giorno di questo sistema di cose , che gli apostoli parlavano del sistema ebraico , sostituito da unnuovo regno . : Ristabilirai in questo tempo il regno d"Israele? Atti 1:6.
RispondiEliminaScusa Virgilio, solo una precisazione, è ormai assodato da tempo e grazie all'esegesi biblica che non fù Mosè - personaggio considerato ora mitico o semi-mitico - a scrivere il Pentateuco, trà cui Genesi, e per varie ragioni. Ti rimando a questo articolo, ma esiste un ampia letteratura al riguardo.
Eliminahttps://www.google.com/amp/s/areopago.altervista.org/formazione-del-pentateuco/amp/
Ciao
Oltre all'egocentrismo di pensare che la frase sulla buona notizia sia applicata ai soli TdG, i vertici dell'ORG continuano imperterriti a prendere in giro i lettori: aprendo il sito JW.ORG compare l'articolo "A un passo dal nuovo mondo!". Cosa significa in termini di tempo "a un passo"? Settimane, mesi forse. Un anno non è già più giustificabile come concetto di "a un passo". In più, insistono scrivendo: "Molto presto, quando il nuovo governo celeste di Dio eserciterà la sua autorità sul genere umano, la terra diventerà un bellissimo posto".
RispondiEliminaL'avverbio "presto" ha come significato che non c’è da aspettare granchè. In aggiunta c'è il rafforzativo "molto". Molto presto è incompatibile con il passare di mesi o anni. C'erano già cascati all'inizio della pandemia Covid19 scrivendo: "La Bibbia predice che molto presto non si ammalerà più nessuno." Nessuno di loro che si senta in dovere di rettificare o scusarsi, o semplicemente dire che si sono sbagliati. In realtà da quando esistono non l'hanno mai fatto. Eppure nell'ultima Torre per lo studio di Febbraio 2023 a pag. 16 loro stessi scrivono:
"Quando parliamo delle profezie della Bibbia, pero`, dovremmo evitare di fare congetture." UAHHAHHAAAHHAAAHHAA.... Ehm, scusate.
Nessuno risponde a Lidia
RispondiEliminaSalmone Sa hai sbagliato blog! Lidia la domanda l'ha posta sul blog di proclamatore consapevoli.
EliminaSecondo me per capire bene il capitolo 24 di Matteo bisogna tornare al capitolo 23 , quando Gesú se la prende con gli scribi e farisei , e il resto . Chiamandoli anche Serpenti e progenie di vipere. Gerusalemme aveva il tempio. centro dell'adorazione a Yahweh o l'"IO sono. Io Sono Chi Sono. Esodo 3 :14 Giovanni 8:58 " Gesú rispose, in veritá, in veritá vidico , prima che Abramo fosse ( O nascesse) " IO SONO "il Dio creatore di tutto conosciuto come Parola era li in Carne ed ossa (Giovanni 1:1-4; Giovanni 1:14) a contemplare il tempio. , e addolorato , dice in matteo 23:35-36. Di conseguenza , sarai tenuto responsabile dell'assassinio di tuttele persone devote di tutti i tempi , dall'assassinio del giusto Abele all'assassinio di Zaccaria figlio di Berechia , che hai ucciso nel tempio tra il santuario e l'altare (36) In veritá vi dico , tutto questo arriverá " SU QUESTA GENERAZIONE". , e poi prossegue , che avrebbe voluto radunarli come la chioccia raduna i suoi pulcini ma loro non hanno voluto., e predicendo il macrabo futuro dice In Matteo 23 :38 " Guarda la tua casa é abbandonata e desolata. Gesú aveva detto agli apostoli che il regno era li , perché Gesú era li con loro . che sarebbe andato via per preparare un luogo e poi sarebbe venuto a prenderli , , che Gesú avrebbe ristabilito il regno , Forse pensado alle parole di Matteo 23:39, in Atti 1 :6 , gli chiedono " Signore É questo in cui tu ristabilirai il regno d'Israele? . in Matteo cap .24 risponde agli apostoli dicendo che del tempio non sarebbe stata lasciata pietra sopra pietra descrivendo eventi catastrofici che si sarebbero verificati prima della catastrofe , , le legioni romane erano presenti composte da soldati anche delle terre conquistate , anche soldati ebrei . la nazione ebraica era composta da inumerevoli rivoluzionari che tendevano imboscate alle centurie romani , e avevano anche un esercito con varie fortezze, Si Ribellano all'impero romano , e Roma manda le legioni , che accerchiano le fortezze Ebraiche e una dopo l'altra cadono . muoino di fame , o massacrati dai romani , la piú eclatante caduta é quella di Gerusalemme nel 70 D.C. e inseguito l'inespugnabile Massada. i cristiani in queste circostanze che avrebbe posto fine , alla nazione prediletta , alla cancellazione del tempio . alla fine di un mondo o di un era per il popolo ebraico , i cristiani avevano predicato in quell'era in tutto l'impero romano , anche in Siria , e perché no anche fra le cittá dell'impero dei Parti , impero che i Romani non hanno sottomesso , ma anzi hanno anche subito delle sonore sconfitte. ed é a questa predicazione nel dominio romano prima del 70 , o che finisse la generazione , che si deve intendere Matteo 24:14 .
RispondiEliminaMatteo 24:14 " E questo vangelo del regno sará predicato in tutto il mondo ( tutte le nazioni ), e poi verrá la fine " Gesú sicuramente usó un linguaggio che chi ascoltava poteva capire , perché era un linguaggio corrente in quel tempo. , e non si dovrebbe forzare oltre il significato che avrebbe avuto per coloro che ascoltavano , ed erano certi di vedere in tutto il mondo, o terra abitata . Luca 2:! " In quel Giorno Cesare Augusto decretó che si facesse il censimento in tutto il mondo: Atti 11:28 " Uno di loro di nome Agabo , si alzó per mezzo dello Spirito pedisse che una grave carestia si sarebbe diffusa in tutto il mondo.quindi , ne piú ne meno dell'impero romano, ed era vero, infatti , che non vi era provincia dell'impero romano in cui la fede di Cristo non fosse stata predicata prima della distruzione di Gerusalemme. , Un testimone per tutte le nazioni, cioé per chi non era Israelita , i Gentili. 2 Corinti 5:19 secondo cui Dio stava riconciliando il " MONDO" con se stesso in Cristo,senza contare i peccati delle persone contro di loro. E ci ha affidato il messaggio della riconciliazione . romani 10:17-18 " Ora la fede dipende dalla predicazione . e la predicazione si realizza per mezzo della parola di Cristo,(18) " Ma io domando : i giudei hanno forse udito? Ma si! Poiché la loro voce risuonó "PER TUTTA LA TERRA , E LE LORO PAROLE SI UDIRONO FINO AI CONFINI DEL MONDO. Colosesi 1:6 ....Allo stesso modo , il Vangelo porta frutto e cresce in tutto il mondo. ....Colossesi 1:23 " ..... Questo é il Vangelo che avete udito e che é stato proclamato ad ogni creatura sotto il cielo, e di cui io, Paolo sono diventato servo.Galati 1:17 ..... ma sono andato in arabia , piú tardi sono tornato a Damasco Romani 15: 19 .... Quindi da Gerusalemme fino all'illirico , ho proclamato pienamente il Vangelo di Cristo . Illirico era una regione europea , il mondo tutta la terra era il mondo conosciuto sotto l'impero Romano , comprese le carestie menzionate . La WTS e CD si ostinano a dire cosa voleva dire Gesú ? questo voleva dire , che dopo la predicazione in tutto il mondo sotto l'impero romano. e per mezzo dell'eunuco Etiope fu predicata anche in Etiopia entro quella generazione sarebbe venuta la fine di quel mondo che gli Israeliti si erano creati intorno a se.
RispondiEliminaIl corpo direttivo o schiavo fedele e saggio ,si allarga, ora sono formati da: Samuel Herd ,Anthony Morris ,Gerritt Losch, David Splane , Steve Lett, Geoffrey Jackson, Mark Sanderson ,Keneth Cook ,(Jeffrey Winder, Gage Fleedie.)
RispondiEliminabeth sarim, sembra il board di Morgan & Stanley o un gruppo pop inglese tipo John, Paul, Ringo e George. Strano che non ci siano latini, africani o asiatici, curioso...
EliminaEvidentemente lo spirito santo cerca tra i membri di warwick, magari rispettando certe scale gerarchiche e sperando di non pestare i piedi a nessuno. Son finiti i tempi in cui aleggiava su tutta la superficie delle acque in lungo e in largo per il globo terrestre.
EliminaAdesso capisco a cosa serve Ramapowood: aumentano i telepredicatori hi hi.
EliminaGuarda proprio l'altro giorno facevo questo raffronto.
EliminaQualsiasi organizzazione ONG che fa beneficenza, per sopravvivere (visto che vivono di fiducia e di offerte) pubblica un bilancio dettagliatissimo
In cui sono ben rendicontate anche le proprietà a bilancio donate da dismettere (vedi Medici Senza Frontiere e simili) inoltre si capisce quanto costa il personale per la gestione ordinaria, quanto per la raccolta fondi etcetc.
Di queste sappiamo che all'incirca il costo di gestione è del 20% circa... per cui su 100$ donati, 80 vanno a opere di bene (in verità 70 perche 10 sono i costi per la raccolta, eventi etc per crescere la consapevolezza)
La watchtower non pubblica bilanci da 90 anni, è seduta su un impero immobiliare miliardario rubato in un lasso di 50 anni (all'inizio le sale era di proprietà delle entità locali che le hanno pagate con gli aderenti locali), poi un bel giorno , hanno deciso che era tutto della Bethel USA!
Parliamo di miliardi presi in un colpo di mano nel 2015 o giù di lì
Non solo
Sappiamo che pagano come da ultimo rapporto almeno 230 milioni l'anno per il personale viaggiante (diciamo il personale per la gestione e amministrazione, che fa anche un po da funzionari per il controllo della raccolta e della consapevolezza)
Al contrario però di ONG come Medici senza frontiere che PAGANO il PERSONALE con uno stipendio, sappiamo di certo che la raccolta costa 0, nel senso l'80% del lavoro lo fanno i volontari,
Inoltre nei 230mln del rapporto di spesa non c'è il costo di gestione delle Bethel e delle loro costose famigliole... che possiamo pensare siano più o meno il 60/70% della cifra dei viaggianti ergo altri 140/150 Milioni (ma più facilmente anche di più cmq sto su cifre conservative)
Quindi in totale siamo certi che ogni anno almeno 400 milioni vengono spesi ed entrano ... questo è pressochè certo, anche se non sappiamo di quanto siano gli INCASSI REALI perchè non sono pubblicati e sostanziati mai (per ovvi motivi, un pò come la chiesa cattolica aggiungo) e perciò non sappiamo di quanto incidono le amministrazioni sulle donazioni entrate.
Mentre le chiese in america hanno bilanci più o meno chiari i TDG USA non pubblicano alcunchè a meno che non siano obbligati
Ora su 400.000.000 di dollari spesi dalla WT ... quanti ne dona in beneficenza (e anche qui bisognerebbe capire a chi lo fa un conto se mi aggiusto una sala un conto è se aiuto dei senzatetto)... stando ad ultimo rapporto SOLO 12 MILIONI
Circa il 3% degli incassi!!!!!
Medici senza frontiere addirittura il 70%!!!!
Capite bene chi veramente fa opere di beneficenza, e perchè ci concentriamo sulla predicazione, perchè le parole costano poco, mentre le sale che vendono (avute a costo ZERO) rendono molto ESENTASSE!
Altro che se conviene inventarsi una religione!!! Quasi quasi.....
Ancora due e facciamo il corpo direttivo apostolico.. :)
RispondiEliminaLa vecchia generazione , é terminata con la morte di Franz , nel 1995 é stata inventanta la generazione sovraposta. vediamo la cosiddetta generazione sovraposta. Samuel Herd 1935 = 88 anni. Anthony Morris 1940=83 anni. Gerritt Losch 1941= 82 anni, David Splane 1944=79 anni Steve Lett 1949 = 74 anni Geoffrey Jackson 1955=68 anni. Kenneth Cook 1960=63 anni . Mark Sanderson 1965=58 anni. uno é vicino ai novanta'anni gli altri 2 piú di 80 anni , non é tempo ormai di riinventare un'altra generazione sovraposta , e rimandare cosí la fine del mondo imminente ?
RispondiEliminaLa generazione sovrapposta è stata partorita nel 2010, non nel 1995.
EliminaE’ corretta la precisazione di Assuero C.
EliminaLa ‘rettifica’ epocale del 1995 generò un immediato periodo di ‘buio’ (non che oggi ci sia luce…), nel quale il termine “questa generazione” cambiò veste, secondo la WT.
Inizialmente la generazione fu attribuita ai malvagi, poi agli unti (solo questo fatto è tutto dire…).
Nel 2010, dal cilindro, venne fuori la ‘generazione sovrapposta’.
Alla quale nessuno ha mai creduto.
Ammesso che qualcuno ne abbia capito il senso ed i contorni.
Si é corretto ma non complettamente . perché , la generazione intesa nel 2010 dice che Gesú intendeva dire della generazione degli unti , rigettata in passato , , perché la generazione di Pietro doveva essere intesa razza. la vecchia generazione , non sarebbe andata oltre il 2000 . e la fine del mondo sarebbe avvenuta entro la vecchia generazione e la WTS e CD ci diceva che era Gesú a dirci queste cose . vedi la torre di guardia del 1984 ( Questa generazione non passerá affatto ... e anche torre di guardia inseguito , fino al 1997 , e il primo libro rivelazione il grande culmine é vicino capitolo 34 dice che lo avremmo visto entro il XX secolo . mentre invece , il libro studiato dopo il 2000 ometteva XX secolo Quindi la genererazione sovraposta . inculcata come vera nel 2010 da quando ha incominciato a essere sovraposta , dal 2010 o dal 2000 in poi? Franz l'ultimo reduce della vecchia generazione che vide gli avvenimenti del 1914 in poi ,é morto nel 1993. comunque é correto il chiarimento , che la WTS lo dice nel 2010 della generazione sovraposta.
EliminaScusate c'é stato un errore di Battitura un nome degli ultimi due aggiunti al corpo del CD . i 2 sono ,Jeffrey Winder e Gage Fleegle , che per errore di battitura ho scritto Gage Fleedie
RispondiEliminaVirgilio hai dimenticato di dire che oltre all età hanno grossi problemi con la giustizia da ottobre fanno avanti e indietro nel tribunale di new York perché sono stati indagati per direttive errate sulla gestione della pedofilia in 30 processi sono stremati ma su jw-org non trove una frase su questo argomento. A
RispondiEliminaEsatto mi viene il dubbio, che si stiano preparando a qualche colpo di scena, forse due di loro verranno scaricati dalla WT e lasciati a pagare i danni da soli ? i due nuovi sono rimpiazzi in caso di incarcerazione ? Dubito alla fine quasi nessuno è stato incarcerato per aver coperto questi atti orribili, ma forse se ci sono di mezzo dei soldi, la WT potrebbe anche abbandonarli al loro infelice destino
EliminaNo le conseguenze le pagherà la wts. Andrea
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