“Sono cresciuta in un ambiente dove le donne e le bambine erano trattate male...
“Nell’adolescenza, tuttavia, cominciai a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova. Rimasi molto colpita leggendo le parole dell’apostolo Pietro, che disse che le donne dovevano essere trattate con onore. Ma pensai: ‘È molto improbabile che questo consiglio venga applicato, specie se si considerano le nostre tradizioni locali’.
“Tuttavia, quando andai alla Sala del Regno, dove i Testimoni tenevano le loro adunanze, sia gli uomini che le donne mi trattarono gentilmente. Cosa ancora più sorprendente, gli uomini sposati si interessavano veramente della moglie. Man mano che conoscevo meglio quelle persone, mi rendevo conto che tutti i Testimoni dovevano comportarsi in questo modo. Anche se alcuni uomini provenivano da un ambiente come il mio, ora trattavano le donne con rispetto. Volevo far parte di quella grande famiglia”.
Chissà se Salima farebbe lo stesso ragionamento leggendo la scrittura del giorno di oggi, che riporto integralmente. Martedì 25 giugno 2019
L’aspettazione differita fa ammalare il cuore (Prov. 13:12)
Prendiamo il caso di una sorella dell’Inghilterra che voleva tanto avere un figlio ma le cui speranze non si concretizzavano. Quando entrò in menopausa si rese conto che il suo desiderio non si sarebbe realizzato in questo sistema di cose. Si sentiva a pezzi. Anche se lei e suo marito decisero di adottare un bambino, la sorella disse: “Dovetti comunque passare attraverso un processo di elaborazione del dolore. Sapevo che adottare un bambino non sarebbe stato esattamente lo stesso che averne uno mio”. La Bibbia dice che la donna cristiana “sarà tenuta in salvo per mezzo del parto” (1 Tim. 2:15). Questo però non significa che avere figli porti alla vita eterna. Piuttosto si riferisce al fatto che prendersi cura dei figli e occuparsi di altre faccende domestiche può impedire a una donna di diventare pettegola e di intromettersi negli affari degli altri (1 Tim. 5:13). w17.06 5-6 par. 6-8
Vogliate prendere nota in modo particolare del capolavoro di gentilezza e sensibilità del periodo finale del testo. In realtà un concentrato di misoginia propria del modo di pensare fondamentalista protestante americano di cui a questo punto è evidente faccia parte anche la Wts/Jw.
Sono un uomo, ma mi domando come si arrivi a conclusioni di questo tipo e come si abbia il coraggio di scriverle (tenete presente che il pensiero della Torre di Guardia del 2017 che fa da base riprende il medesimo già espresso ufficialmente ad esempio nelle riviste del 2005 e 2008) tenuto conto che a parte la nota avversione nei confronti delle donne manifestata da Paolo, l’organizzazione spesso quando le fa comodo pesca versetti qua e là, a riprova che Dio apprezza le donne e Gesù anche di più.
- Con che coraggio si riduce il ruolo della donna a quello di mera incubatrice da predicazione?
- Quali perversi pensieri portano a dare delle pettegole a donne per il solo fatto di non avere figli?
- Usando lo stesso metro se un fratello non ha figli, può essere definito automaticamente pettegolo e intromettente nei fatti altrui?
- Se tutta la Scrittura è ispirata in ogni singolo dettaglio, chi ha ispirato Paolo a scrivere o la Wts a spiegare?
- Ha forse sbagliato Dio che ha permesso ai suoi “canali” di fare cose del genere senza fermarli?
Visto cosa si pensa delle donne, si tratta di un esercito nemico? A voi le risposte.
GAMMA
post del 25/06/2019, 12/05/2021
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Stesso pensiero e stesse considerazioni. Mi moglie mi ha guardato strabuzzando gli occhi.
RispondiEliminaComunque contente loro se va bene così, avranno la sindrome di Stoccolma, che vi devo dire.
Capitano, se per caso non hai figli sappi che sei un Pettegolo e di riflesso anche tua moglie o viceversa.
EliminaDistinti saluti, l'epistolo Paolo.
Niente figli perché ai miei tempi ci leggevamo la scrittura di Luca che dice “guai alle donne incinte che allatteranno in qui giorni”. Si va bene va bene ho la sindrome di Stoccolma pure io
EliminaDite all'epistolo paolo che certe sue espressioni mi ricordano la storiella della volpe e l'uva..
Elimina@capitano, occhio a quello che dici che poi ti prendono sul serio!
E adesso scusate ma ho da fare, sono rimasta indietro con i pettegolezzi.. :)))
Ecco ora ho le prove che è tutto allo sfascio. Crisostomo
RispondiEliminaMa ciò che scrisse l'apostolo Paolo è da ritenersi tutto ispirato da Dio, dal momento che sembra che le donne siano il suo bersaglio preferito. 1cor. 7:6-8 Comunque quello che vi dico è una concessione non un comando.......;dal versetto 12,ma a gli altri dico io, non il Signore.....al versetto 25 dice:Riguardo a quelli che sono vergini, non ho nessun comando dal Signore, ma esprimo la mia opinione......e nella sua opinione elenca una serie di difficoltà che sembrerebbe che chi sì sposa vada incontro al disastro. Al versetto 29 dice. "Dico questo fratelli perché il tempo rimasto è poco ".....1tim. 2:1 "Innanzitutto raccomando...al versetto 9 "Allo stesso modo DESIDERO che le donne....al versetto 11 la donna impari in silenzio con piena sottomissione. E il versetto 12 "Non permetto alla donna di insegnare ne di esercitare autorità sull'uomo:deve invece rimanere in silenzio "(sembra un discorso maschilista)e nel versetto 14 da la colpa alla donna Eva e non ad Adamo per la triste situazione in cui veniamo a trovarci. Non è che l'apostolo Paolo ha avuto a che fare con qualche donna che lo ha messo in riga, e cerca di vendetta a modo suo?é vero che ne parla anche bene. Ma contro ci va proprio pesante, dicendo che è il suo pensiero.
RispondiEliminaHo notato che più hanno incarichi e più sono maschilisti e misogini. Comunque conosco certi uomini che sono molto più pettegoli delle donne, forse anche loro dovrebbero fare figli 😂😂😂. Credo che la donna debba solo essere rispettata per il suo ruolo e le sue infinite capacità. Di certo non va messa-sotto ne screditata per le sue scelte.
RispondiEliminaI più pettegoli sono gli anziani con e senza figli ma quelli con i figli di più ;)
EliminaBeee... l'apostolo Paolo dice in 1timoteo capitolo 5:9 una vedova può essere inserita nell'elenco a patto che abbia almeno 60anni, sia stata moglie di un solo marito, etc etc etc etc. (Anche qui mette i puntini sulle i).,al versetto 11,scrive "D'altra parte non inserire nell'elenco le vedove più giovani, perché.........vogliono sposarsi. E al versetto 13 rincara la dose "Inoltre, nel frattempo imparano a essere oziose andando andando in giro per le case, e non solo oziose, ma anche pettegole e invadenti ,parlando di cose di cui non dovrebbero.
Elimina@Virgilio; il problema è che assolutizziamo ogni aspetto delle scritture decontestualizzandolo e quindi rendendola soggetta a paradossi. E' assolutamente possibile che il manipolo di vedove con cui Paolo e Timoteo avevano a che fare fosse una manica di debosciate, invadenti e pigre. Nelle congregazioni ci sono sacche piene di fratelli e sorelle di tale fatta anche adesso; tuttavia creare una regola "lombrosiana" di caratterizzazione generale delle persone su quella base è banalizzazione di un concetto già banale. Come dire "per colpa di una sola vedova la pigrizia, l'invadenza e la petulanza entrarono nel mondo così che tutte le donne diventarono oziose, petulanti e intrusive".
EliminaAdesso c'è la rogna di trovare un sacrificio di riscatto anche per risolvere il problema del pettegolezzo femminile
Scusa Gamma mi sono scordato di porre la domanda, chi era il pettegolo, l'apostolo Paolo, o le vedove al di sotto dei 60 anni?
RispondiEliminaGuarda Virgilio, io mi sono formato l'idea del tutto personale e ovviamente criticabile, ovvero che Paolo dopo una vita passata sui libri (il classico secchione come lo chiamano a Roma) senza aver concluso niente perché rimasto sempre all'ombra di altri maestri, dopo essersi calato nel ruolo di persecutore del cristianesimo, e anche lí gli ha detto male perché non ha avuto successo, si sia accorto che era sostanzialmente solo.
EliminaPurtroppo ci pensato tardi ed essendo ormai solo un nerd calvo e anche un po' antipatico, qualche donna gli ha dato pure il due di picche.
Che fare a quel punto? Non gli é rimasto che ritagliarsi un posto di rilievo nella comunitá cristiana, almeno qualcuno lo calcolava, e scaricare le sue frustrazioni sulle donne.
Il pettegolo era Paolo, prima durante e dopo i 60 anni!
Matteo 15,27,28 «È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
RispondiEliminaAllora Gesù le replicò: «Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri». E da quell'istante sua figlia fu guarita.
Matteo 26,7 gli si avvicinò una donna con un vaso di alabastro di olio profumato molto prezioso, e glielo versò sul capo mentre stava a mensa.
Marco 5,25 Or una donna, che da dodici anni era affetta da emorragia...
Gesù Cristo si occupava molto delle donne, forse più che gli uomini. Comunque, l'atteggiamento di considerare inferiore una donna nella comunità cristiana è tipicamente farisaico, quale era Paolo. Egli a mio avviso stava applicando ciò che aveva imparato dalla sua religione d'origine. Egli raccoglie le sue prove per considerare le donne non degne di istruire o parlare per insegnare al pubblico. Adamo fu formato per prima poi Eva, è una delle classiche giustificazione a cui ricorre Paolo. È vero che Gesù scelse per prima apostoli maschi. Ma poi il seguito fu tutto misto. Non si può fare una "regola" solo perchè chi scrisse la Bibbia furono tutti uomini. Così facendo si crea una spaccatura fra la dignità maschile e femminile. Certo, questa è la mi aopinione. In passato condividevo questa situazione da parte della donna di sottomissione. Ma a riguardare lo scenario, in cui le donne vissero, durante l'epoca di Cristo non vedo questa sottomissione. Gesù trattava aogni individuo in maniera rispettosa. Che poi se ne siano fatte regole a favore del maschio, destinando a lui l'incarico di insegnare alla comunità mi sembra restrittivo e che si rifaccia a regole interne della comunità. In questo modo sono state create gerarchie, sia per i maschi che per le femmine. Gesà ci ha messo tutti sullo stesso piano, per cui i compiti che hanno gli uomini possono benissimo averle anche le donne. Ma per quello che so, tutta la letteratura paolina è impregnata di inferiorità da parte della donna, e ripeto, credo sia un'infarcitura dei precedenti di Paolo, che fra l'altro, quando disse che tutta la Scrittura è ispirata da Dio si riferiva alle Scritture ebraice (A.T.), Egli scrisse prima che venissero scritti i vangeli, per cui forse non era in sintonia col messaggio di Gesù. L'atteggiamento di questo tipo, non solo fa avere un atteggiamento misogine nei confronti delle donne, ma trasmette un messaggio errato.
C'era indubbiamente una componente sessuale discriminante. Le posizioni di Paolo le possiamo edulcorare se vogliamo cercando di contestualizzarle. Ma in tutti i casi rimangono ben poco spazio quando queste stesse considerazioni vengono riversate adesso all'interno delle attività teocratiche della fratellanza.
EliminaMentre sulla misoginia dell'apostolo Paolo forse possiamo discutere mi pare inequivocabile che l'attuale sistema teocratico abbia fatto proprio lo spirito delle parole di Paolo senza nessun filtro alcuno senza cioè contestualizzarlo minimamente. Il velo nessun incarico teocratico, nessuna responsabilità tutto il sistema è rivolto a dare le luci della ribalta solo ai maschietti.
Tutte le attività teocratiche sono completamente negate alle sorelle senza che per altro ci siano riferimenti scritturali specifici. Perchè una sorella non può essere responsabile dei territori? Mentre invece le attività di pulizia sono fatte esclusivamente da loro?
Ma adesso alle assemblee questa cosa di dare alle sorelle l'incarico di controllare le cassette delle contribuzioni. In alcune assemblee si è trasformata in rito celebrativo con tanto di passerella a passo d'oca. Mi raccomando prima di dirmi che è un insulto googlate "passo d'oca" così almeno scoprite che invece è un doppio insulto.
Considerare le donne come le considerò l'apostolo Paolo è secondo me una forma di misoginia. Se dovessimo tener conto che per basarci sulle posizioni che hanno nella comunità uomini e donne, osservando questa Scrittura ci potrebbe venire qualche dubbio: Luca 24,9-11 9 Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole sembrarono loro un vaneggiare e non prestarono fede alle donne. - In questo contesto già vediamo l'atteggiamento prevalente in mezzo ai giudei, dove perfino la testimonianza di una donna non era credibile. Ma quì leggiamo che al sepolcro vi si trovavano solo donne. Il che fa ricredere sul tipo di atteggiamento da avere nei loro confronti. Non solo di rispettarne la dignità, ma anche la loro parola. Esse sono attendibili come lo sono anche i maschi. Non c'è superiorità del maschio sulla femmina. Anche sotto il patibolo, quando Gesù stava per morire chi c'era? Principalmente donne. La discriminazione femminile è sempre stato un problema già ai tempi di Mosè.
RispondiEliminaAlt, diciamo una cosa a favore dell'apostolo Paolo (si fa per dire),Rom.16:1,2.vi presento Febe nostra sorella e ministro (qui sarebbe molto meglio tradurre;SERVITRICE DI MINISTERO DAL MOMENTO CHE SE FOSSE UN UOMO AVREMMO TRADOTTO SERVITORE DI MINISTERO)della congregazione di Cencrea, affinché l'accogliate nel signore in modo degno dei santi e le diate qualsiasi aiuto di cui abbia bisogno, perché ha protetto molti, me compreso. Ecco il motivo per cui è costretto a parlarne bene, perché quando si è trovato in difficoltà, lei lo ha protetto, ma è sintetico si ferma lì, non dice come, da cosa, da chi, dice solo "PERCHÉ HA PROTETTO MOLTI, ME COMPRESO.
RispondiEliminaAssolutamente Virgilio abbiamo anche noi il sospetto concreto che Febe avesse privilegi teocratici.
EliminaPaolo si tirava dietro il retaggio culturale di un mondo in disfacimento in un contesto sociale quasi "gattopardiano"
RispondiEliminaIo mi immagino Paolo come un anziano di congregazione di un paesucolo dell'Irpinia e con la testa agli anni '70-80 che viene sbarcato in una congregazione di San Francisco / Mountain views del 2019. Si troverebbe di fronte a cose che a suo modo di vedere nel suo paese non si vedrebbero nemmeno nei postriboli.
Lo shock culturale è difficile da gestire benchè la si meni con il fatto che tutti i fratelli siano uniti sotto lo stesso pensiero (che di fatto ha tutto un altro senso).
La cultura greca aveva una apertura mentale ben differente rispetto alla rigidità legalistica del farisaismo.
Le uscite fuori dal vaso di Paolo lo sono agli occhi della cultura attuale, non penso allora avrebbero fatto scandalo, anzi non lo avrebbe fatto fino a metà del secolo scorso.
Certo come detto in qualche post fa, l'operazione di decontestualizzare qualsiasi scrittura per farne una regola di vita si risolve in una bolgia di paradossi, dove serve generare altri paradossi nel tentativo di mitigare quelli poco prima generati
Per esperienza le "rivoluzioni culturali" impiegano tempo, spesso la generazione che sosteneva la vecchia cultura deve semplicemente trapassare, anche quella successiva talvolta; ecco lui s'è trovato in mezzo al guado.
Mah Gatto, diciamo che il problema non sarebbe nemmeno Paolo che é morto e sepolto piuttosto chi gli va dietro non capendo che la Scrittura spesso e volentieri e si ispirata ma dalle idee, dalla cultura e dal tempo in cui é stata scritta. Solo qualcosa qua e la puó essere preso come principio sempre valido ma non tutto, come invece insegna e fa il fondamentalismo, con i disastri che ben conosciamo.
EliminaPoi se ci aggiungiamo che siamo noi quelli che saltellano quà e la con le scritture cercando fili conduttori per capire i temi biblici e alla fine il risultato è quella di costruire che Geova è un dio misogino e ha una organizzazione misogina.
EliminaBibbia di Fulvio Nardoni;Romani 16:traduce così "Vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della Chiesa di Cencree.la sacra Bibbia delle Paoline traduce "Vi raccomando Febe, nostra sorella, diaconessa della Chiesa di Cencre.La Bibbia di Giuseppe Ricciotti traduce "Vi raccomando Febe, la sorella nostra, ministra della Chiesa di Confermarti dice che per ministra si intende diaconessa. La Bibbia di Selezione dal Reader's digest, traduce "Vi raccomando Febe, nostra sorella diaconessa della Chiesa di Cencre.La NOI traduciamo;"Vi presento Febe, nostra sorella e ministro della congregazione di Cencrea
RispondiEliminaAlla voce vi presento c'è un asterisco si clicca, e compare;o vi raccomando
Bravo Virgilio, come possiamo ben vedere nella nostra organizzazione non c'è traccia di incarichi a sorelle di questo tipo. Nonostante che abbiano sostenuto a più riprese di riproporre il modello congregazionale del primo secolo.
EliminaAlcuni link sull'argomento
RispondiEliminahttps://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=23750
http://www.credereoggi.it/upload/2004/articolo143_95.asp
https://www.uccronline.it/2018/12/04/le-donne-nelle-chiese-stiano-zitte-san-paolo-misogino-per-nulla-e-vero-il-contrario/
https://it.aleteia.org/2018/10/31/passi-biblici-femministe-san-paolo-misogino/
Per ultimo un sito in controtendenza
https://www.uaar.it/uaar/ateo/archivio/2005_3_art2.html/
Riproponiamo un post dell'amico Gamma in uno degli aspetti più rappresentativi di questa teocrazia malata che esiste tutt'ora.
RispondiEliminaLa legge è del più forte, forte fisicamente, per dominare il più debole, come i bulli nelle scuole. L'uomo é soltanto una donna fatta male con 46 cromosomi ciascuno per cellula, e 44 dei cromosomi sia della donna che dell'uomo identici gli ultimi 2 nella donna sono 2 X nell'uomo gli ultimi due é uno una X e l'altro una Y ma più piccolo, che fa diventare più forte l'uomo, ma lo rende più debole della donna, perché lo fa vivere dai 5 ai 10 anni in meno. L'uomo... si è sentito autorizzato a dominare e a dettar leggi in casa e dove ha potuto farlo. Fin dal primo racconto biblico l'uomo è stato un violento vedi Genesi, incominciando da Caino e Abele durante il tempo del diluvio, Abramo stesso, subito dopo la liberazione dall'Egitto gli uomini d'Israele erano sempre in guerra devastando uccidendo occupando le città che altri avevano costruito e cacciando via gli abitanti, di solito facevano una carneficina di donne, bambini e vecchi. L'uomo ha sempre considerato la donna un essere inferiore, e non lui una donna mal riuscita.
RispondiEliminaFino a qualche tempo fa, uomini e donne avevano 2 ruoli: lui era l'essere più forte della società, il "Pater Familias" cui compete il potere sociale e familiare, il lavoro e il sostentamento economico della famiglia. Lei era il “gentil sesso” che si sottometteva alla volontà maschile l'angelo del focolare, il cui unico compito era quello di accudire alle faccende domestiche e di badare ai figli. L'uomo, dunque, deteneva un potere legittimato dalla societá... L'uomo così ha mostrato di essere una donna fatta male, con l’emancipazione femminile e con la conquista di diritti sociali, economici e civili, la figura maschile si è sentita destabilizzata, sbandata, quasi in imbarazzo di fronte a una donna che dimostra di saper portare avanti battaglie, di saper svolgere gli stessi lavori degli uomini, di riuscire bene in qualsiasi impresa. Un imbarazzo alimentato ancora di più da ciò che la donna possiede: la sue stesse capacità cognitive e deduttive.
e ora?
"Ecco di fronte a tutto questo l'uomo, non aiutato dalla società contemporanea priva di valori relazionali, reagisce con la prepotenza , con gli abusi (anche pedofilia), e con le violenze nei confronti della donna. Femminicidi violenze sessuali, abusi non sono altro che il prodotto della reazione maschile ad una società che non ha saputo fornire all'uomo un ruolo alternativo che gli compete e che alimenta in tutti, uomini e donne, di insicurezza e distacco dalle emozioni. Questi episodi sono un chiaro segnale di debolezza di impotenza di fronte all'incapacità di accettare una donna che mediamente è piú brava a scuola, che raggiunge ottimi risultati sul lavoro e fá carriera, che sa destreggiarsi nel coniugare, casa, famiglia e vita professionale." (dott.ssa M.S. L.) É su questa ottica che l'Apostolo Paolo da maschilista parla delle donne, qualche volta le elogia ma il più delle volte la rilega a zerbino dove la donna mal riuscita (l'uomo) si pulisce le scarpe, guardate alle assemblee, nelle sale del regno le donne sono rilegate di solito alle pulizie sotto la direttiva di uomini, avete mai visto una donna fare l'usciere? all'ingresso per dare il programma dell'assemblea ?
Care Testimoni di Geova a parole la WTS e CD dice che vi Ama ma nella realtà siete voi le vittime di questa discriminazione.
(1 Timoteo 2: 10-12) “Come si addice a donne che professano di essere devote a Dio, cioè con opere buone. La donna impari in silenzio con piena sottomissione non permetto alla donna d'insegnare né di esercitare autorità sull'uomo”;
Deve rimanere in Silenzio. capito bene adepte della WTS e CD non contate nulla di fronte all'uomo, che è solo una "DONNA MAL RIUSCITA" secondo il professore Peter Goodfellow , professore di genetica all'università di Cambridge.
Grazie Virgilio... un commento davvero molto bello
EliminaSono belle le circolari dove terminano con vi amiamo fratelli, loro non vi amano vi sfruttano e basta. Andrea
RispondiEliminaFin dall'antichitá le donne sono state considerate esseri inferiori rispetto agli uomini. Molti illustri filosofi greci ( come Aristotele o Platone ) assunsero posizioni molto severe e infondate nei confronti della donna, la consideravano una creatura inutile e generata da una natura malvagia. Notate cosa dice delle donne la WTS e CD , torre di guardia del 1/7 /1991 , "Il ruolo delle donne nelle scritture" . notate la WTS e CD , il perché elogiano le donne . al paragrafo 14 dice '...Senza dubbio le erano riservati duri lavori nella casa , custodiva i greggi e lavorava i campi, cuoceva il pane , filava ecc. Ma questa attivitá esteriore non era umiliante , anzi la poneva in considerazione.......Non c'é dubbio che , quando in Israele si seguiva la legge, le donne non erano trattate male. E ti credo che non erano trattate male , basta leggere il lavoro da schiave che facevano per esser considerate brave mogli in proverbi capitolo31:10-28. immaginate una madre di famiglia , che per essere una brava moglie non ha riposo ne giorno e ne notte, ma la mia domanda é ma il marito cosa faceva , come passava il tempo ? sempre la stessa torre di guardia , " Donne che faticano nel Signore pagine 14-19 , La WTS e CD difendono l'operato di Paolo e al paragrafo nome ,la WTS e CD scrivono " Avvolte l'apostolo Paolo é accusato di misoginia, cioé odio e sfiducia nei confronti delle donne. Ma la radice é " Miseo= odiare gyné donna , odiare donna , o odio nei confronti delle donne , manifestato nei confronti del sesso femminile da uomini ,o anche da donne.Enciclopedia Treccani: Misoginia=atteggiamento di avversione generica o di repulsione per la donna . la misoginia ., che si usa riferire indifferentemente agli uomini e alle donne , sarebbe da ricondurre , secondo la psicanalisi, a un conflitto omosessuale latente e va distinta dalla ginofobia , la cui origine é da ricercarsi nella fantasia maschile della castrazione. altra spiegazione Misoginia Atteggiamento di avversione genetica per le donne , o di repulsione da parte dell'uomo, verso rapporti sessuali con donne. Sbaglieró ma a me sembra chiaro il motivo per cui l'apostolo Paolo tratta cosí le donne che sono state sempre al sevizi dell'uomo , che le schiavizzi , togliendo loro anche la libertá di parola nella chiesa o Eklesia, e parlandone bene solo quando é stato da loro servito e riverito. e usi il termine di 1 Timoteo 2:12 " NON PERMETTO ALLA DONNA DI INSEGNARE,NÉ DI ESERCITARE AUTORITÁ SU L'UOMO , DEVE INVECE RIMANERE IN SILENZIO . E la WTS e CD seguendo l'esempio dell'apostolo Paolo fa altretanto ora. e difende ció che l'apostolo Paolo scrive.
RispondiEliminaSi purtroppo quelle da te evidenziate sono forme di sessismo maschilista che l'organizzazione purtroppo (ma non mi stupiscono) ha al suo interno.
EliminaPurtroppo il maschilismo non si risolve con argomentazioni sessiste dove si contrappongono i sessi con ad esempio confronti sulle prestazioni fisiche (es chi corre più veloce vs. chi resiste alla fatica della corsa di più a lungo).
Quando si parla di discriminazione bisogna avere un base culturale che ci permette di farlo. Purtroppo ribadisco il concetto, questa organizzazione parla di sessismo senza avere la minima cognizione di cosa sta parlando. E di nuovo purtroppo molti sono stati in un certo senso abbagliati da questa finta parità di genere dell'organizzazione...
Gamma, conclude il suo post con 5 domanda ,la prima é " Con che coraggio si riduce il ruolo della donnaa quello di mera " INCUBATRICE"da predicazione. Mera incubatrice . quí ci sarebbe da aprire un altro argomento , che mostrerebbe la piccolezza dell'uomo nei confronti della donna. l'uomo ha bisogno di circa 600.000.( Seicentomila spermatozoi ognuno formato da 23 cromosomi con l'ultimo di questi dei 23 cromosomi , é una ≈ o una ¥ cromosoma piú piccolo . che vanno alla ricerca degli unici 23 cromosomi dell'ovulo della donna che dei circa 600.000 spermatozoi ognuno formato di 23 cromosomi si unirá gli unici 23 cromosomi che si trovano nell'ovulo della donna. Una incubatrice fa svilupare ció che giá esiste , un uovo giá fecondato dal gallo , che fará sviluppare al suo interno ció che poi sará un pulcino, nutrendosi solo da ció che é dentro l'uovo . ma non nella donna, e quí casca l'asino , avviene qualcosa che l'uomo non é in grado di fare e di conseguenza lo rende inferiore alla donna ( Un nulla in confronto} . l'embrione formatosi dall'unione dei 46 cromosomi , 23 della donna e 23 dell'uomo ( senza ció non e possibile la procreazione) nelle primissime fasi di gravidanza si forma la placenta che é il sistema di sostentamento del feto,e funziona da punto di scambio tra il sangue materno e quello fetale , i nutrienti e l'ossigeno presenti nel sangue materno vengono trasferiti al sangue fetale , mentre i prodotti di scarico del sistema fetale vengono espulsi tramite il sangue materno . nonstante ció sangue materno e quello fetale non si mescolano mai.. e dopo 9 mesi , la donna porta alla luce ció che si é formato nel sacco amniotico , una creatura completa formatasi e nutrita dentro il grembo materno , la donna in questo caso non é una semplice incubatrice , ma oltre a fornire come l'uomo i suoi 23 cromosomi , mette in atto la fecondazione che puó avvenire solo in determinati giorni prestabiliti . far crescere dentro di se l'embrione che diventerá un bimbo o bimba , e giustamente la donna potrá dire : mio figlio o mia figlia , perché si sono formati dentro il suo seno gli ha sentiti crescere nel suo seno , ha sentito quando tiravano calci, quando facevano le capriole , Emozioni che l'uomo non potrá mai provare , perché é un essere incompleto nei confronti della donna. la donna con la clonazione , puó portare all'esistenza una copia esatta di se stessa , cosa che non puó fare l'uomo , almeno ché non si possano clonare i 46 cromosomi e usare la donna come incubatrice ma anche in questo caso la donna diventa fondamentale , per nutrire e far crescere l'embrione dentro il suo corpo., alla donna gli si deve dare la considerazione che merita come ruolo chiave della riproduzione umana , e non come viene trattata dall'apostolo Paolo e dalla e Cd , che come dice Gamma la rilegano a incubatrice da predicazione. al servizio dell'uomo, una cosa davvero vergognosa ( secondo mé)
RispondiEliminaNon c'entra nulla con il post , ma lo metto uguale , studio della torre di guardia di questa settimana. Tutti possiamo aiutare chi studia la Bibbia ad arrivare al battesimo. ( " Chi studia la Bibbia ad arrivare al battesimo. , ce ne sono altri, ma prendiamone uno paragrafo 18 ' Come possono gli anziani mettere in pratica Atti 20:28. traduzione della WTS e CD del verseto " PRESTATE ATTENZIONE A VOI STESSI E A TUTTO IL GREGGE , IN MEZZO AL QUALE LO SPIRITO SANTO VI HA NOMINATO SORVEGLIANTI , PER PASCERE LA CONGREGAZIONE DI DIO CHE EGLI ACQUISTÓ CON IL SANGUE DEL PROPRIO FIGLIO. testo greco " Prosechete heautois Kai panti tó poimnió en hó hymas to poimnio en hó hymas tp Pneuma to Hagion etheto episkopous poimainein tén ekklesian tou Theou hén periepoiésato dia tou haimatos tou idiou". trduzione della nuova versione internazionale : " Vegliate su voi stessi e sul tuttomil gregge di cui lo Spirito Santo vi ha resi sorveglianti. Siate pastori della Chiesa di dio, che ha comprato col proprio sangue. New Living Traslation ; traduce cisí : "" Quindi proteggete il voi stessi e il popolo do Dio. Nutrite e e pascete il gregge di Dio , la sua Chiesa acquistata col suo stesso sangue , su cui lo Spirito Santo vi ha nominato dirigenti.= English Standard traduce cosí ( ma anche tutte le altre Bibbie traducono in questa maniera) Prestate molta attenzione a voi stessi e a tutto il gregge in cui lo Spirito Santo vi ha costituiti sorveglianti , affinché prendiate cura della chiesa di Dio , che egli ha ottenuto col proprio sangue. Una chiara altra manipolazione della traduzione ,originale per rendere Gesú Cristo al di sotto o essere inferiore a Dio cié a se stesso. Giovanni 20:28 " mio Signore e mio Dio"
RispondiEliminatutto molto interessante, e sono d accordo con quasi tutto, e che si potrebbe dare più spazio alle donne. aggiungo che pare che tra gli eletti dei tdG, ci siano anche donne.
RispondiEliminain generale tutte le donne tdG avrebbero diritto a partecipare allo stesso modo degli uomini, solo se lo vogliono, e ancora di più una donna che si sente parte degli eletti.
eventualmente è eva (assieme ad adamo) che ha "peccato", non tutte le donne (e gli uomini) venute al esistenza dopo eva. solo un particolare, in una lingua antica, con cui è stata anche scritta una parte della bibbia, la parola odio , non dava l idea che dà spesso tipo un odio cattivo, agressivo, ma dava l idea di amare un po' di meno.
non tanto una bella cosa neanche questo, ma già meglio. comunque sono d accordo che la misoginia è una brutta cosa
virgilio, facendo ricerche su jw.org/it, per esempio digitando le donne stiano in silenzio, si possono trovare informazioni che spiegano il senso delle parole di paolo, e cioè che non era che paolo ce l avesse con le donne, e non le lasciasse esprimere.
RispondiEliminaquesta cosa di stare in silenzio, che, in altre situazioni, era stato detto anche per uomini, era in conseguenza che c erano donne, e anche uomini, che, mentre c era chi parlava, interrompevano, facendo confusione. è comunque vero che nella congregazione non era permesso alle donne di insegnare, ma al di fuori della congregazione sì, e c erano anche donne con il dono dello spirito santo, e anche che hanno profetizzato. (non sono molto d accordo con questa cosa del non dare la possibilità alle donne in congregazione di insegnare, ma tant è).
in jw.org/it viene anche spiegato che quando l apostolo paolo diede questa regola (e altre), non era farina del suo sacco, ma, per esempio sulla regola che non dava la possibilità d insegnare alle donne in congregazione, l apostolo paolo faceva riferimento alla torah, e a genesi, dove era scritto che, essendo stato creato per primo adamo, e la donna derivasse da lui, era più compito del uomo di insegnare. in più c era stata la maggior responsabilità della donna, eva, nel disubbidire a Dio e lasciarsi per prima ingannare dal diavolo. il punto è che l apostolo paolo, probabilmente anche ispirato da Dio, non stava dando regole personali, farina del suo sacco, ma aveva comunque preso spunto da regole precedenti, dalle sacre scritture (o eventualmente anche da regole tramandate oralmente). non che io sia molto d accordo su tutto ciò, in quanto penso che se Dio avesse creato adamo ed eva in uno stesso preciso istante, ci sarebbero stati meno problemi, e visto che sono stati eva e adamo a "sbagliare", tutti gli uomini e le donne venute al esistenza dopo, non hanno grandi responsabilità in merito, e quindi si potrebbe fare in modo che le donne in congregazione possano, se lo vogliono, svolgere incarichi allo stesso modo degli uomini. nessun problema