giovedì 7 febbraio 2019

ME NE FREGO!

Me ne frego, è il motto di D’Annunzio fatto proprio dagli Arditi e poi dalla filosofia fascista.
Quel “me ne frego”, assurto a simbolo di sprezzo del pericolo e temerarietà, oggi rimane associato all’idea virile del regime fascista e al moderno desiderio di non conformarsi alle regole imposte. 

Ed è di quest’ultimo tipo di “me ne frego” che voglio fare cenno oggi, il rifiuto delle regole a prescindere, a prescindere dalle leggi, a prescindere dal buon senso e dalla correttezza che dovrebbe essere propria di tutti ma più che mai di chi si dichiara cristiano e Testimone di Colui che è dipinto come la quintessenza dell’amore e della giustizia.

E’ noto a tutti che la LEGGE 22 dicembre 2017, n. 219 ha codificato la possibilità personale di predisporre le disposizioni anticipate di trattamento, le cosidette DAT.

La WTS/JW non si è lasciata sfuggire l’occasione ghiotta di ristampare il famoso modulino di rifiuto delle trasfusioni adeguandolo alla nuova legge (ovviamente solo per la parte che le interessava) affinche la volontà “prestampata” relativa alle trasfusioni potesse essere rispettata assieme a quella da aggiungere da parte dei singoli Testimoni nella parte vuota del foglio per quanto attiene alle cosidette frazioni o altri tipi di trattamento.

Quando fu distribuito il nuovo modulo per le DAT fu spiegato chiaramente che per avere pieno valore si sarebbe dovuto scegliere un fiduciario che perorasse la nostra causa in caso di incoscienza e far registrare il documento presso gli uffici del comune. Il tutto, a parte la sezione prestampata, dava la senzazione di rispetto della legge, della libertà di scelta degli individui personalmente chiamati ad agire per far valere le “proprie decisioni” e della privacy relativa alle proprie scelte mediche.

Lo schema ufficiale del 08/05/2018 trattato alle adunanze sull’argomento spiegava: 

“Una volta registrato o autenticato il documento, dovrete fornirne una copia (1) ai vostri fiduciari; (2) al vostro medico oppure all’ospedale, ad esempio in occasione di un ricovero; (3) a un fratello fidato, forse il segretario della congregazione, che la conserverà in un luogo sicuro ma accessibile.”

E’ logico e richiesto dalla legge che il fiduciario debba avere copia delle DAT altrimenti come le farà rispettare? E’ logico e richiesto dalla legge che le DAT siano trasmesse/consegnate al medico che ad esempio dovrà procedere ad un intervento chirurgico. Ma il punto 3 dello schema non ha niente a che vedere con le esigenze di legge. 

A questa obiezione è stato detto che a volte darne una copia ad un terzo permette di averla disponibile in caso non la si avesse appresso, ma allora il fiduciario che ci sta’ a fare?

In alcune congregazioni zelanti anziani stanno non solo offrendo giustamente informazioni su come far registrare le proprie DAT, ma attraverso i SOG (sorveglianti di gruppo di servizio) stanno andando oltre la legge, chiedendo con insistenza di sapere chi ha compilato il modulo delle DAT e chi no così da avere una lista.😠

Stanno chiedendo ai proclamatori di avere una copia delle DAT, pur non essendo i fiduciari, con la scusa di tirarle fuori in caso di dimenticanze. Il punto 3 del famoso schema proponeva di dare una copia ad un fratello fidato “forse” il segretario. Quel “forse” è diventato un obbligo e ci sono corpi di anziani che stanno collezionando moduli che contengono dati sensibili (perché nelle DAT voi andate a scrivere anche che malattie o allergie avete, che farmaci prendete e cose simili) per avere un database in mano al segretario, il tutto fregandosene bellamente delle leggi sulla privacy e non dando alcuna garanzia su come i vostri dati vengono tenuti al sicuro e lontano da occhi indiscreti.

Questo avviene specialmente nelle congregazioni dove sono presenti membri del Comitato di Assistenza Sanitaria dei Testimoni di Geova. A questi membri, nelle riunioni del suddetto comitato è stato espressamente dato mandato a voce 😈, di controllare con attenzione che tutti i proclamatori compilino le DAT e ne consegnino copia agli anziani.

Altri zelanti anziani stanno andando nelle sedi del comuni a procurasi appuntamenti per conto dei proclamatori affinché vadano a registrare le DAT. Questo “movimento” per conto terzi sta’ insospettendo alcuni funzionari comunali che hanno espresso il dubbio che le DAT dei Testimoni di Geova siano registrate non per un atto di volontà dei singoli, quanto per lo stretto controllo che viene esercitato sulle loro scelte da parte della congregazione. 

Che dire, tutto questo dimostra rispetto per la libertà delle persone? La lista dei buoni e dei cattivi che non compilano le DAT è il riflesso dell’amore di Geova? La creazione forzata di database con le DAT dei singoli proclamatori è la manifestazione del rispetto delle leggi sulla privacy? L’approssimazione con la quale verranno custodite le nostre informazioni sensibili dimostrano aderenza alle leggi e al buon senso?

Se a seguito di esposto la polizia cominciasse a perquisire gli archivi delle congregazioni presenti anche nelle case dei segretari, troverebbe tutto in regola? 😱😱😱

Temo che i fatti portino tutti ad una sola filosofia di gestione organizzativa, non quella del Cristo ma quella del ME NE FREGO! 

GAMMA

Aggiornamento: A tutti i Sorveglianti di circoscrizione è stato comunicato di fare un sondaggio sulle DAT.
Agli anziani è richiesto di fornire dati che poi saranno inviati alla filiale per cui il segretario o il sorvegliante di gruppo della congregazione girerà con un elenco per chiedervi conto di cosa avete o non avete ancora fatto in merito. Il "sondaggio" mira a sapere quanti hanno compilato le DAT, quanti le hanno fatte registrare al comune di residenza, chi non lo ha ancora fatto, o non ha intenzione di farlo.

Il tutto come ovvio nel più assoluto dispregio delle leggi sulla privacy e della vostra libertà. E poi saremmo quelli che rispettano le leggi, …"ma mi faccia il piacere!"

Gamma

23 commenti:

  1. Giusto ma la colpa di chi è? È dello stato che sa tutto su questa organizzazione e non fa niente!! Per il governo per il presidente della repubblica per il presidente del consiglio semplicemente non esistiamo. L arroganza dimostrata verso le istituzioni è sintomo che non hanno paura di nessuno. Gli anziani sono al di sopra della legge. Oggi c'è salvino che il capo della polizia possibile che non sa nulla tutte le interrogazioni parlamentare che fine hanno fatto? In altri paesi li stanno mettendo sll angolo sono pressati sta uscendo tutto fuori. Cosa dobbiamo pensare ormai il parlamento è pieno di lettere di protesta ma non si muove nulla! Siamo invisibili

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  2. Che avvolte danne copia a un terzo, che la custodita con cura, non è come se fosse, SE È NEL TUO DESIDERIO, se fosse necessario si potrebbe usare. Il "AVVOLTE DARNE COPIA A UN TERZO, SI DEVE INTENDERE, NE DEVI DARE UNA COPIA A UN TERZO (SEGRETARIO)CHE LA CUSTODIRA' E IN CASO DI BISOGNO SCAVALCHERA'FIGLI PADRI MADRI E TUTTI I PARENTI STRETTI. Non ci siamo proprio. Io preso alla larga avevo sondato il terreno, mi rispose che l'organizzazione non poteva dire e scrivere che ne doveva dare una copia, non doveva sembrare una decisione personale di chi compilava il documento, e se fosse storta la necessità potevano occuparsi spiritualmente anche all'ospedale,.Come se per occuparsi spiritualmente di un fratello o sorella ci fosse bisogno di un documento scritto ,Gli risposi dicendogli "Grazie non avevo pensato a questo, e la conversazione fini li

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  3. Che dire Gamma. Purtroppo e dico purtroppo questo approccio non mi stupisce ciò nondimento ancora adesso provo un tremendo fastidio quando leggo questo passaggio dove denunci:
    "A questi membri, nelle riunioni del suddetto comitato è stato espressamente dato mandato a voce 😈, di controllare con attenzione che tutti i proclamatori compilino le DAT e ne consegnino copia agli anziani"

    Queste interrogazioni parlamentari trasversali illegali che bypassano le direttive sono purtroppo la prova di come funzionano le cose in Italia.

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    1. Mi hanno fatto notare un aspetto legato ad un mio commento. Ritengo che sia riferito a questo e in particolare alla considerazione finale riferita alla citazione che ho preso dal post.

      La metafora delle "interrogazioni parlamentari che bypassano le direttive" non vuole giustificare o togliere le responsabilità dove esistono e quindi nella direttiva e nell'organizzazione delle cose. Nella mia opinione è che ci sono diversi elementi che a ben vedere rendono una struttura organizzata efficente o meno. Non cadiamo nell'anacronismo nel sostenere che da un punto di vista organizzativo certe cose riescono bene, altre meno, altre cose sono invece dannose. Questo prescinde dalla volontà di Dio che sappiamo sia invece pura e riesca sempre nel suo intento.
      Tanto per fare un esempio specifico una delle caratteristiche che rende le attività organizzate inconsapevoli sono molto legate a questi "mandati a voce". Le adunanze per gli anziani ma in particolar modo quelle a seguito della visita del sorvegliante si danno innumerevoli indicazioni in "verba volant" alcune vengono prese come atti di fede. Questo ha creato nel tempo una nuvola oscura una nebbia densa dove i fratelli nominati navigano a vista in una strada di montagna.
      Un esempio di cortocircuito è quello che sta accadendo con le indicazioni del DAT che stanno arrivando alle congregazioni. Come risulta evidente ci sono alcuni problemi legati alle trasfusioni di Sangue dove evidentemente molti dicono di no nel DAT ma poi quando sono dal medico dicono di si. Questo problema "spirituale" lo risolvono in un modo che porta ad avere i dati sensibili sanitari dei fratelli in un archivio contenuto in casa dei nominati. Ditemi voi l'organizzazione si fa dei problemi per gli archvi di servizio, che problemi ci potranno essere sul detenere archivi sullo stato di salute privato di ogni singolo fratello?

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    2. Dimenticavo. Approfitto per salutare CCA Stanco che è l'autore della segnalazione e che ci tiene sott'occhio. Un abbraccio fraterno sentito.

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  4. La cosa triste è che se mai un giorno il governo farà qualcosa si griderà alla persecuzione invece di capire che magari è ora di cambiare le cose.

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  5. Purtroppo lo Stato rimane molto in superficie a certe questioni. Non è una cosa riguardante solo i TdG, lo Stato non ficca il naso più di tanto anche in altri contesti vedi questioni che hanno riguardato questioni all'interno della Chiesa Cattolica. (che noi TdG ne parliamo male, ma ci fa un grande favore qui in Italia a farci ombra con la sua presenza.)
    Comunque se ci fossero esposti o scoppiassero casi eclatanti su questa storia del rispetto della privacy però qualcosa succederebbe.

    E' come la storia del gangster Al Capone, come gangster non si riusciva a incastrarlo ma alla fine venne arrestato per frode fiscale

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  6. Thanks for finally talking about >"ME NE FREGO!" <Loved it!

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  7. Confermo il comportamento degli anziani "zelanti" descritto nel post, dalle mie parti sta succedendo proprio così, compresi gli appuntamenti presi con i funzionari comunali all'insaputa dei fratelli, i quali vengono solo dopo informati che giono xxx alle ore xxx devono recarsi al Comune e se non possono devono indicare al più presto un altra data in modo che l'incaricato "zelante" fissa un altro appuntamento con il funzionario. Servizio completo purché le DAT si facciano...
    Al di la del valore civile e sociale della legge, indubbiamente meritoria, c'è da dire che solo i Tdg stanno aderendo in massa, per il resto la cittadinanza è piuttosto tiepida verso il problema delle DAT. All'organizzazione, asociale per natura, non frega assolutamente nulla delle conquiste sociali e dei diritti civili, ne della salute dei fratelli che hanno un problema sanitario, l'importante è l'accettazione delle interpretazioni delle scritture (spesso discutibili) dello "schiavo fedele e saggio" e l'ubbidienza ai conseguenti divieti e comandi (spesso di uomini insegnati come dottrine). I "comitati sanitari" non sono istituiti per dare assistenza e sostegno ai fratelli malati che si recano in un altra città per curarsi e ai loro familiari, ma vanno vanno "disturbati" solo se se sono necessari interventi chirurgici. Diversamente non hanno tempo da perdere con i fratelli che soffrono, si arrangino come possono. Che vergogna!

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  8. I comitati SANITARI, è vero che non ti dicono che devi prendere determinati farmaci che ti danno loro a pagamento, con un costo abbastanza elevato (io ho dovuto prendere la cosiddetta cura nonostante l'emoglobina fosse a 18 i globuli rossi a oltre i sette milioni le piastrine molto superiore alla normalità, tutte le analisi perfette Ma la cura mi serviva per far aumentare i globuli rossi, e si, i globuli rossi..nelle analisi c'era un'asterisco ,non per indicare una carenza ma una sovrabbondanza come lo era per emoglobina che per le piastrine, non mi sono sentito di deludere il comitato sanitario e ho preso i farmaci, e di nascosto, perché in ospedale non si possono prendere altri farmaci oltre i prescritti dai sanitari dell'ospedale. Se sia una cosa giusta, ditelo voi.

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  9. Scusate ..io per informazione sto visitando dei siti e mi sto guardando video che parlano in maniera molto approfondita sul sangue biblico ...ebbene, sono rimasto a bocca aperta nel modo in cui spiegano la questione e la approfondiscono , hanno smontato pezzo per pezzo , la spiegazione che l organizzazione da su questa questione ...Come spiega l argomento sangue l organizzazione, non può essere più accettabile.............va rivisto tutto .

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  10. Pensatore hai completamente ragione. E rabbrividisco al pensiero di quanto sangue c'è nelle mani di chi ha sancito certe decisioni.

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  11. Ciao a tutti, cari.
    Anche nella mia congregazione sono stati annunciati dal podio appuntamenti presi con l'amministrazione municipale, durante i quali ciascuno potrà (dovrà?) recarsi per depositare "volontariamente" le proprie direttive racchiuse nel documento DAT redatto da ciascuno dei fratelli della congregazione.
    Che fare, di fronte alla eventuale coercizione dell'eventuale sorvegliante di gruppo zelante che verrà a chiedervi conto della vostra eventuale defezione dal pellegrinaggio verso il Comune di residenza?
    Voi che ne pensate? Cosa rispondere?
    Io penso che qualcosa si possa muovere nella direzione della legittimità dell'eventuale intervento di qualsivoglia anziano su questa faccenda. Il tesserino sanitario prima, il DAT oggi, sono o non sono oggetto di assunzione PERSONALE di responsabilità? Pongo la domanda sotto altra forma. Secondo la dottrina wts, commetterei peccato già solo se non consegnassi nei termini stabiliti da altri questo benedetto documento di responsabilità o piuttosto se accettassi una trasfusione di sangue? Il fatto di non compilare un tesserino sanitario al massimo implica il non essere accorto e preventivo nei confronti di una eventualità sanitaria, ma non può costituire GIA' una violazione dei principi biblici. Che diritto avrebbe un sorvegliante di gruppo o un segretario di sapere da me se ho compilato o meno un suddetto documento?
    Spero di non dover rendere conto di questa faccenda, ma se dovesse capitare, credo che simili argomentazioni, condotte con scelta di parole e tempi, potrebbero forse arginare in qualche modo questo dilagante abuso di potere....

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    1. Ma sai, sono atti di fede che servono per chi sta sulla ribalta degli inconsapevoli. E’ vero che ci sono gli Zeloti tagliagole che vanno in giro promulgando l’accanimento terapeutico ma in genere si possono sempre disinnescare con pochi cenni di fermezza. E’ teocraticamente accettato che tu abbia informazioni che non ritieni utile condividere. Il DAT in tutti i casi è un documento importante.

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    2. Ieu ti parlo da sorvegliante di gruppo. Io le DAT (ammesso che volessi fare quelle prestampate) non le consegno di sicuro a nessuno che non sia il fiduciario e non ho voluto nemmeno guardare da lontano quelle dei fratelli. Non l'ho fatto e non lo farò. Basta una risposta ferma sul fatto che si tratta di informazioni sensibili che è meglio non lasciare in giro anche a tutela degli anziani Segretari che non lo sanno ma sarebbero i primi ad andare in galera in caso di problemi per mancato rispetto della legge vigente.
      Non commetteresti alcun peccato rifiutandoti, certo se al momento di un problema dovessi farti trasfondere la mancata consegna delle DAT potrebbe essere utilizzata come dimostrazione che il tuo non è stato un momento di debolezza ma premeditato.

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    3. Grazie per la risposta, Gamma. Atteso che tu sei un sorvegliante di gruppo consapevole, e questo dice già tutto sul tuo modo corretto di trattare i dati dei fratelli, sai benissimo che la realtà nelle congregazioni è ben diversa....sennò perché ne staremmo parlando? Le mie domande poi circa il commettere peccato non consegnando loro il mio dat erano retoriche, o comunque da usare con gli anziani cHe eventualmente pretendessero il documento fatidico, è chiaro per me che non starei incorrendo in alcuna sanzione teocratica....mi chiedevo solo se potrebbero essere efficaci argomentazioni da addurre nel caso di forzature da parte dell'anziano zelante della situazione.
      Comunque, al di là di ogni cosa, sinceramente, parlo per me, non sono ancora pronto a redarre un documento così importante, visto che, oltre alla questione sangue, sono in gioco altri delicati aspetti che non possono e non devono essere liquidati con tanta leggerezza, trattandosi di disposizioni di fine vita attraverso le quali di fatto consegnerai la tua vita o ciò che ne resta nelle mani di terzi che eseguiranno quanto preventivamente pianificato. Non è roba da poco....questo sarà certamente il motivo col quale prenderò tempo con chi verrà, se lo farà, a chiedermi conto della faccenda DAT.

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    4. Caro Ieu, di risposte valide secondo legge e buonsenso ce ne sarebbero molte. Il problema, ed era lo spirito del post, è che nell'agire dell'organizzazione e di diversi zelanti soggetti, di legalità e buon senso non c'è traccia. Quindi potrebbe benissimo essere che ti troverai difronte alla forzatura di qualcuno.

      E' mia opinione che certe deviazioni vadano curate con la stessa sostanza che le ha provocate, il miracoloso "me ne frego" unito ad un pizzico di "e tiro dritto".

      Tanto tra poco si stancano che devono inseguire il Re del Nord prima che cambia veste di nuovo ;)

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  12. Ho trovato 2 video che parla del argomento 1) Testimoni di geova bibbia e sangue .2) Testimoni di geova : Dio vieta le trasfusioni di sangue ? you tube ..........nei video ne parla superficialmente ..nei forum vanno più a fondo.

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  13. Negli anni ottanta in servizio di campo,un padrone di casa mia fecce un osservazione tagliente, dicendo che facevamo morrore persone innocenti, come bambini, perché non gli date il sangue, e riferendosi al nipote del presidente Franz disse f:e cacciare chi la pensa diversamente e vuole cambiare questa legge assurda. Aveva anche dei documenti,me li voleva dare ma rifiutati.

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  14. Attenzione aggiornamento sul post ME NE FREGO.


    A seguire altri sviluppi.

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    1. Confermo verifica effettuata. Con discrezione ma effettuata

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    2. Attendiamo sviluppi...

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Grazie per il commento.