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L'incontro e la mia confusione
Sono stata battezzata qualche anno fa, quindi alcune cose sono ancora nuove per me. Per essere onesti, mi sono sempre sentito un po' insicuro sul modo in cui l'organizzazione gestisce le cose, ma volevo credere nella "fratellanza amorevole". Credo in Dio, ma ora davvero mi sento così confuso in questo momento. Durante il comitato, sono stata aperta su tutto, su come mi sentivo, su cosa era successo e sul perché mi stavo confessando. All'epoca avevo 18 anni e la persona con cui ero era anche lui una Testimone di Geova. Eravamo stati vicini per un po', praticamente ci frequentavamo per gli standard dei Testimoni di Geova. Non ho mai avuto intenzione di oltrepassare alcun limite, ma mi sono sempre sentita così limitata, come se ci fossero così tante cose che non dovremmo fare, specialmente da adolescenti. Ma tutto sembrava soffocante.
I miei genitori (entrambi pionieri e con privilegi nella congregazione) sono sempre stati contrari alle mie uscite. Non ho un rapporto stretto con loro. Non mi hanno cresciuto nella verità e il nostro rapporto è sempre stato teso, è il loro modo o la strada maestra. Ogni volta che provavo a parlare con loro dei miei sentimenti, mi veniva semplicemente detto di "rafforzare le mia attività spirituale". Quindi ho smesso di provarci. Non avevo mai pensato di parlarne apertamente con gli anziani, ma loro mi hanno fatto sentire come se potessi confidarmi con loro. Mi hanno detto che era ok esprimermi e che tutto era confidenziale.
La violazione della riservatezza
Ma a quanto pare, ammettere il peccato non è stato sufficiente. Sono stata pressata a entrare nei dettagli di ciò che era successo. A 19 anni, non credo di dover loro quel livello di informazioni personali, soprattutto quando mi sentivo già così vulnerabile. Quando ho esitato, un anziano ha semplicemente detto: "Beh, avresti dovuto pensarci prima di commettere un peccato così grave". Il mio cuore è sprofondato. Mi sentivo già in colpa, ma questo ha solo peggiorato la situazione. Poi, ha fatto un commento su come non sarei mai più stata la stessa "donna pura" e che se mi fossi mai sposata, avrei dovuto dire al mio futuro marito cosa avevo fatto. Tipo... era davvero necessario?
L'hanno detto comunque a mio padre
Mi hanno dato una settimana per dirlo ai miei genitori. Ma nemmeno tre giorni dopo, mio padre è tornato a casa chiedendomi cosa fosse successo. A quanto pare, uno degli anziani glielo aveva già detto. Sono rimasto così sorpreso perché avevano detto espressamente che dovevo farlo io stesso. Poi, dopo un incontro alla sala, mio padre rimase indietro perché gli anziani "avevano bisogno di parlargli". Non avevo idea di cosa avrebbero detto, dato che non avevano ancora avuto un secondo incontro con me. Ma più tardi, mio padre mi disse... gli avevano raccontato tutto. Ogni dettaglio che avevo condiviso in confidenza. Mi sento così tradita. Capisco che è il capofamiglia, ma ho chiesto più volte della riservatezza e loro hanno mentito. Mi hanno fatto pressione perché parlassi di cose che non volevo, poi sono andati alle mie spalle e l'hanno detto comunque a mio padre, senza nemmeno avvisarmi. È normale? È permesso?
Cosa succede adesso?
Dopo che ho confessato, hanno detto che il primo passo era dire tutto ai miei genitori. L'avevo nascosto per quasi un anno e sapevo che i miei genitori avrebbero reagito male. Ho chiesto perché dovevano saperlo e loro hanno detto: Ciò avrebbe avuto ripercussioni sui privilegi della mia famiglia nella congregazione. Dirglielo sarebbe un "passo necessario" per dimostrare pentimento.
Ma a quanto pare, ammettere il peccato non è stato sufficiente. Sono stata pressata a entrare nei dettagli di ciò che era successo. A 19 anni, non credo di dover loro quel livello di informazioni personali, soprattutto quando mi sentivo già così vulnerabile. Quando ho esitato, un anziano ha semplicemente detto: "Beh, avresti dovuto pensarci prima di commettere un peccato così grave". Il mio cuore è sprofondato. Mi sentivo già in colpa, ma questo ha solo peggiorato la situazione. Poi, ha fatto un commento su come non sarei mai più stata la stessa "donna pura" e che se mi fossi mai sposata, avrei dovuto dire al mio futuro marito cosa avevo fatto. Tipo... era davvero necessario?
L'hanno detto comunque a mio padre
Mi hanno dato una settimana per dirlo ai miei genitori. Ma nemmeno tre giorni dopo, mio padre è tornato a casa chiedendomi cosa fosse successo. A quanto pare, uno degli anziani glielo aveva già detto. Sono rimasto così sorpreso perché avevano detto espressamente che dovevo farlo io stesso. Poi, dopo un incontro alla sala, mio padre rimase indietro perché gli anziani "avevano bisogno di parlargli". Non avevo idea di cosa avrebbero detto, dato che non avevano ancora avuto un secondo incontro con me. Ma più tardi, mio padre mi disse... gli avevano raccontato tutto. Ogni dettaglio che avevo condiviso in confidenza. Mi sento così tradita. Capisco che è il capofamiglia, ma ho chiesto più volte della riservatezza e loro hanno mentito. Mi hanno fatto pressione perché parlassi di cose che non volevo, poi sono andati alle mie spalle e l'hanno detto comunque a mio padre, senza nemmeno avvisarmi. È normale? È permesso?
Cosa succede adesso?
Ora i miei genitori mi stanno dicendo quanto sono egoista a portare questo tipo di "problemi" alla famiglia. Gli anziani hanno chiesto di incontrarmi questo fine settimana. Sono sinceramente spaventato. Verrò disassociata? Se succederà, dovrò andarmene. Dovrei provare a fare tutto il possibile per evitarlo?
Letteralmente non ho nessuno con cui parlare perché: I non Testimoni di Geova non comprenderebbero appieno la situazione. I Testimoni di Geova non mi parlerebbero se venissi disassociato. Se qualcuno ha vissuto qualcosa di simile, per favore, condividi la tua esperienza. Non so cosa fare.
Esperienza di reddit link
Lì dentro vieni calpestato non hai più dignità sei un bersaglio 🎯 non decidi su nulla loro sanno tutto! Tu sei zero non vali nulla quante bugie sono state dette …vite rovinate una fabbrica di falliti !!! Andrea
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con questo post. ho confessato anche io il mio “peccato” agli anziani è stato il più grande errore della mia vita, mi hanno distrutto completamente l’esistenza.
RispondiEliminaConfessare i propri errori agli anziani è come sanguinare accanto a un pescecane... anche se gli squali sono più gentili. Sono stato scottato per essermi confidato con anziani che pensavo fossero miei amici, non mi hanno cercando di aiutarmi, ma solo manipolato e umiliato. Ho realizzato che se sono nella congregazione è per adorare Dio, non per rispondere a vaccari narcisisti ad ometti affamati di ego che credono di avere il controllo sulla mia vita.
Gli anziani non sono dei pastori, sono vaccari esecutori e sputasentenze.
Tanti fratelli non sono nominati anziani perché sono uomini buoni e spirituali che soddisfano i requisiti scritturali né sono nominati dallo spirito santo. Sono nominati perché leccano il c**o e/o sono yes-men che hanno dimostrato di seguire la WTS. Anche se di alcuni si dice che sono “uomini buoni”, non credeteci sono comunque persone che fanno il loro interesse e l’interesse della WTS, NON certo quello di Geova. Non sono nostri amici né hanno a cuore i nostri interessi. Il loro compito è proteggere solo la gerarchia WTS.
Tra pettegolezzo e notizie che trapeleranno dalla tua confessione, fosse anche una piccola debolezza, diverrà per te come una cicatrice marchiata con ferro rovente, per sempre, anche se il peccato non è più un problema per te.
Se devi confessare confessa solo a Geova.
Una cosa che mi disse un noto CO quando ero ragazzo è stato questo consiglio: mai parlare dei tuoi problemi con gli anziani, MAI! Ho tratto beneficio da questo consiglio e l'ho trasmesso ai miei figli ed agli altri consapevoli. Tutti loro mi rimgraziano perché stando a vedere quelli che si sono confessati la fine che hanno fatto ed i guai che hanno passato è stato un bene per loro avermi ascoltato. Confessate a Geova i vostri peccati e lui vi perdonerà per davvero, non a uomini imperfetti che non possono nulla se non criticarvi. E se poi un anziano del comitato lascia la verità vi immaginate che cosa potrebbe dire di voi sapendo certe cose? Non dite nulla agli anziani, ve ne prego.
EliminaQuesta ragazza deve aver passato una sofferenza emotiva notevole. Si ricorderà tutta la vita di questa dolorosa esperienza. Forse se l’avessero trattata con dignità e rispetto si sarebbe avvicinata, così facendo l’hanno allontanata probabilmente per sempre. Ora non se rende conto ma in realtà le hanno fatto un piacere. È giovane e potrà farsi una vita fuori senza essere giudicata per ogni sua scelta.
RispondiEliminaUna vita dietro a questa organizzazione fallita e bugiarda bambini abusati fisicamente…la colpa è loro l mica del pedofilo , tutti colpevolizzati tranne gli autori …il mondo al contrario si vive la Andrea
RispondiEliminaPurtroppo quei comitati giudiziari sono un vero incubo per chi li subisce, il CD ha dato troppo potere a questi despota che si reputano "pastori " ma in realtà sono dei lupi travestiti da pecore.
RispondiEliminaDi questi casi purtroppo c'è né sono a migliaia e quello che reputo veramente disumano e' l'atteggiamento dei genitori , invece di sostenere i propri figli e aiutarli , per capire meglio la situazione, pensano ai loro privilegi dato che erano pionieri.
Era meglio preoccuparsi più della figlia che fare i pionieri perché se lei non si e' confidata con loro un motivo ci sarà.
E qui torniamo al tema "privilegi"cosa siamo disposti a sacrificare pur di avere dei privilegi?
In questo caso come anche in molti altri, questi genitori vedono nella figlia un ostacolo per i loro privilegi e la reputano un problema per la famiglia.
I genitori che amano veramente i propri figli gli sostengono anche quando sbagliano, soprattutto nel età dell' adolescenza che sappiamo tutti e' un periodo di crescita e' hanno bisogno di tanta pazienza.
Il continuo ricatto di perdere i privilegi ha portato molti genitori ha trascurare i veri bisogni dei figli , mie cari genitori lasciate perdere i privilegi e dedicatevi al benessere dei vostri figli, fategli capire che sono la cosa più preziosa che avete.
Questo atteggiamento dei genitori che hai evidenziato @Stella, è interessante dal punto di vista psicologico, perchè va contronatura: di solito i figli sono accuditi e protetti dalla maggioranza delle specie viventi sul pianeta. Cosa scatta allora nella mente di queste persone? Dici, il preferire mantenere i privilegi (tipo pionieri) piuttosto che sostenere i figli. Oltre che disumano è profondamente egoistico, e viene manifestato ancor di più con quei video osceni dove i genitori lasciano squillare il telefono della fglia, che forse ha
Eliminaurgente bisogno di aiuto. Lo fanno per "amore" dicono, ma il metodo non funziona: i pochi che rientrano se lo fanno conservano un rancore interno, perchè sanno benissimo
di essere stati ricattati: in realtà serve solo a illudere questi genitori che essendo ligi alle regole, potranno diventare quasi immortali in un paradiso terrestre, e tutto questo non ha prezzo, per tutto il resto c'è masxxxcard.
beth sarim..., questa è la testimonianza di una ragazzina che è stata ingannata dalla nascita circa il ruolo pastorale degli anziani, del loro ruolo di protezione come viene proposto dalla propaganda WT.
RispondiEliminaI fatti dimostrano che gli anziani, tutti quelli che conoscete, sono in realtà dei guardiani ansiosi di ricevere un salario (in termini di visibilità personale), agiscono per proteggere gli interessi della Società.
Sono arrivato a questa considerazione per esperienza diretta, voglio descrivervi due anziani molto noti dove vivo, con cui ho lavorato in passato:
uno di loro è attualmente sessantenne, ricordo che in giovane età aveva subito un paio di comitati giudiziari perché era stato sorpreso con una prostituta e perché era stato scoperto insieme ad altri a noleggiare film pornografici; fu ripreso (il padre era anziano) e disciplinato per un po' (qualche mese) per venire poi nominato a sua volta anziano prima dei trent'anni.
Questo individuo, evidentemente sensibile al tema, ha di recente partecipato ad un comitato su una quindicenne, figlia di un suo amico, alla quale é riuscito a far confessare nel dettaglio atti sessuali;
segnalo che queste confessioni "riservate" sono state oggetto di dettagliato pettegolezzo, la famiglia della ragazza si è trasferita per la vergogna.
L'altro fenomeno era un fustigatore dei costumi (altrui), vi garantisco che quando c'erano le adunanze degli anziani era il più determinato nel punire, soprattutto i peccati di natura morale.
Inutile dirvi che la moglie scoprì un tradimento e quindi, per vendicarsi, ci confessò il fatto che mentre in sala era integerrimo fustigatore dei costumi (altrui), in casa egli fosse estremamente violento, sia verso lei che verso propri i figli.
Aggiungo che preferisco tacere degli altri, almeno due, anziani sospettati di pedofilia (attualmente entrambi senza incarichi ufficiali pur non disassociati); dei quali ho conoscenza diretta.
Immaginate di dover andare a chiedere conforto ad elementi simili o di sapere che una donna a cui volete bene debba venire giudicata da elementi simili.
A chi pensa che si tratti di casi sporadici o avvenuti molto indietro nel tempo, rispondo che, pur non essendo più anziano, mi risulta che la situazione attuale sia molto peggiorata.
L'ossessione per il sesso e la politica repressiva della WT ha scatenato, per reazione, un'attenzione smodata, purtroppo.
@beth sarim concordo con te sul fatto che sono ossessionati dal sesso e sono proprio quelli più depravati che si permettono di giudicare gli altri.
EliminaHo conosciuto diversi anziani che conducevano una doppia vita, ma sul podio facevano i santi fratelli spirituali.
Sono i genitori che dovrebbero evitare di permettere a certi individui di fare il terzo grado ai loro figli, invece di farsi ricattare con i privilegi dovrebbero mettere bene in chiaro che i loro figli sono molto più importanti di qualsiasi incarico .
Il CD ha creato un sistema di controllo talmente esagerato che ha prodotto un clima di paura della punizione.
Poi si meravigliano che molti conducono una doppia vita , ma si capisce che in un clima così rigido e restrittivo molti sono costretti a nascondere per evitare i terribili comitati di anziani.
Alla luce di tanti scandali che vengono a galla il CD farebbe meglio a ridimensionarsi e a chiedere scusa a tutti coloro che hanno subito delle gravi ingiustizie da parte di anziani che hanno abusato del loro potere.
La frase "mettete tutto nelle mani di Geova"suona bene ma non da' sollievo a chi deve subire continue ingiustizie.
il ruolo del comitato giudiziario ( Comitato degli anziani ) Ricordo che sono i vostri sorveglianti , cioè i vostri governanti, i vostri giudici , i vostri ispettori , i vostri dirigenti . e che ed essendo ammaestrati e indottrinati per bene dall'apice della piramide WTS e CD che non devono mai chiedere scusa dei loro catastrofici errori scritturali e dottrinali perché sono imperfetti, così dicono loro , ma pretendono cieca perfezione ubbidienza alle loro dottrine menzognere , e gli anziani sono i loro porta voci diretti in tutto ciò cha la WTS e CD dicono e scrivono loro , se vogliono rimanere nello status quo di anziani . Leggetevi in merito non uno ma ben 6 capitoli i capitoli 14,-15-16- 17- 18 e 19 del libro pascete il gregge di Dio , e vi accorgerete che una volta scoperto l'errore devono indagare , appurare e rendersi conto su come , quando e perché è successo per accertarsi se c'è pentimento nell'avere trasgredito una dottrina falsa , perché la legge ebraica non condannava due fidanzati che facevano sesso fra loro . ne condannava a morte uno che prendeva una ragazza non fidanzata e faceva sesso con lei a forza , ma la o obbligava a sposarla e non divorziare da lei.
RispondiEliminaVirgilio, ti sbagli. I rapporti sessuali tra gli ebrei fidanzati, sono vietati. Deu 22,13-19
EliminaCaro Anonimo , cosa fai quando leggi ? capisci quello che vuoi tu, ? ti invitto a leggere tutto il capitolo , e noterai la discriminazione tra l'uomo e la donna . Deuteronomio 12: 25 -29 " Invece se un uomo trova una fidanzata per i campi , e facendole violenza giace con lei , muoia soltanto l'uomo che ha giaciuto co quella ; ma non far nulla alla giovane , essa non ha commesso colpa degna di morte ; e come il caso di uno che assale il suo prossimo e lo uccide , " infatti egli ha trovato quella giovane fidanzata per i campi, ella può aver gridato , ma nessuno è venuto in suo aiuto .28 se uno trova una fanciulla vergine , non fidanzata l'afferra e giace con lei , e verranno scoperti, 29 l'uomo che avrà giaciuto con la fanciulla deve pagare al padre di lei cinquanta sicli d'argento ed ella sia sua moglie , perché egli l'ha disonorata , ne la potrà mai rimandar via per tutta la sua vita" Capito bene Anonimo . io non mi sono sbagliato , All'uomo invece era consentito accusare la sua moglie di non non averla trovata vergine , e farla lapidare. maschilismo al massimo Deuteronomio 22. 13--22, in questo contesto ci sono varie situazioni , prima di di dire certe cose accertati .Ciao Anonimo.
EliminaO Virgì fai il bravo cerca di ragionare con la logica!
EliminaDeuteronomio 22:23 parla di una "giovane fidanzata"!
L’espressione “vergine fidanzata” sta ad indicare la condizione normale e normativa di un fidanzamento ebraico come previsto anche dalla legge, e se la lingua italiana non è un'opinione a casa mia "vergine fidanzata" significa che era ovvio che non si avessero rapporti durante il periodo di fidanzamento, quanto meno non erano ammessi.
Infatti, nello stesso capitolo del Deuteronomio che stiamo considerando si parla del so “curioso” di un marito che arriva al giorno delle nozze e scopre che la moglie non è vergine e se la prende con i suoi genitori, i quali devono produrre in giudizio“le prove della verginità” della figlia: “un lenzuolo” che, secondo alcuni è il lenzuolo della prima notte di nozze, secondo altri il lenzuolo della giovane mentre era ancora nubile (De 22:13-21).
In realtà, l’elemento “curioso” si sgonfia se prendiamo in considerazione che a quetempo, i genitori erano i custodi della verginità della figlia, una importante “dote” che la ragazza portava con sé e che garantiva “l’integrità della vita della famiglia quale unità fondamentale della comunità del patto”1.
Dal canto suo lo sposo o i suoi familiari davano ai genitori della sposa una “dote” (Es 22:17) che si aggirava intorno ai “cinquanta sicli d’argento” (De 22:29).
Ecco perché, se la dote fondamentale della verginità mancava, il marito (o i familiari) si sarebbero sentiti defraudati e si sarebbero rivalsi in giudizio contro i genitori della ragazza.
Ora il punto è: se la legge prevedeva i rapporti prematrimoniali tra fidanzati, perché aspettare al giorno delle nozze per verificare la verginità della propria donna?
Inoltre, perché la legge usa in questo caso espressioni del tipo: “Quando un uomo sposa una donna, entra da lei… quando mi sono accostato a lei, non l’ho trovata vergine… prenderanno le prove della verginità della giovane” ? (De 22:13-15)
La risposta è semplice: Perché la legge prevedeva la “consumazione” del matrimonio solo dopo le nozze, punto!
Inoltre com'è noto, all'epoca il fidanzamento e il matrimonio erano quasi equiparati.
E' evidente che lo scopo della legge nell’equiparare il fidanzamento al matrimonio, non era certo quello di fare delle concessioni in deroga al principio creazionale del matrimonio, ma quello di proteggere quel legame che era già in essere col fidanzamento e che si sarebbe perfezionato il giorno del matrimonio, con i suoi aspetti pubblici e formali e i suoi aspetti privati (essere una stessa carne).
Se ci riflettiamo, l’equiparazione che fa la legge tra fidanzamento e matrimonio non è tanto positiva, quanto negativa. Non dice: “Puoi fare da fidanzato tutto quello che faresti da sposato”.Tutt’altro!
L’equiparazione che fa la legge tra fidanzamento e matrimonio ha più una valenza punitiva: “Se tradisci il tuo fidanzato, sarai punito con la morte, proprio come se tu fossi sposato”. Questo è ciò che dice la legge.
Si capisce dunque che da questa equiparazione ne nascono più obblighi che privilegi.
In particolare, l’obbligo per la parte più debole, ossia la donna, di conservarsi vergine e pura, evitando situazioni di pericolo nelle quali nessuno avrebbe potuto soccorrerla e nelle quali lei non avrebbe potuto provare di non essere stata consenziente in un eventuale rapporto carnale.
Segue...
Esempi biblici di comportamento in tal senso:
EliminaL’esempio di Isacco: (Ge 24:67). Esempio di Boaz e Rut-- esempio di Giacobbe e infine l'esempio più classico quello di Maria madre di Gesù!
Nella versione di Matteo si legge:
“La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente” (Mt 1:18-19).
Nella versione di Luca è ancora più chiaro:
“Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria… Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?» (Lu 1:26,27,34).
Qui è molto chiaro: Maria era una classica ragazza israelita, una “vergine fidanzata” che non aveva “conosciuto uomo”, anche se era “promessa sposa” ad un uomo che, benché venga già chiamato “suo marito”, non l’aveva conosciuta, perché ancora non erano “venuti a stare insieme”
Conclusioni: È quindi lapalissiano che anche tra gli ebrei dell'epoca bisognava aspettare il matrimonio prima di avere rapporti sessuali!
Anonimo fai il bravo tu , e ragiona su Maria e Giuseppe . Maria era incinta , e non da Giuseppe che era il suo sposo o fidanzato , per questo meritava la lapidazione . perché era fidanzata , . se non fosse stata fidanzata . o sposa di Giuseppe , non sarebbe successo nulla Deuteronomio 22 25 -29 , e poi non esistono solo i vangeli canonici , resi tali alla fine del terzo secolo . eliminandone altri che raccontano la storia in tutt' altro modo , leggi per esempio il Vangelo di Tommaso ( Gemello) diciamo che la donna era una donna oggetto alla merc'è dell'uomo . infatti all'uomo era consentito di prendersi le moglie e le concubine , a suo piacimento prendersi le mogli degli altri metterle incinte e far uccidere il marito e farla franca , perché dovevano essere lapidati tutti e due Davide e Betsabea e Davide con uno strattagemma fu costretto a confessare , invece non morirono , a l'uomo era consentito di disfarsi delle mogli con il divorzio alla donna no , E poi la parola Vergine significa anche fanciulla giovane ragazza . Luca 1:27 Partenone emnesteummenem andri onoma Josepf ex oikou Dauid kai a parthenou onoma Mariam . Partenone tradotto vergine . non significa vergine ma = Fanciulla ; per implicazione ,una figlia nubile. -Parthenou = Una fanciulla , per implicazione , Quindi caro anonimo sarebbe più corretto tradurre A una fanciulla o figlia nubile promessa in sposa a un uomo di nome Giuseppe , discendente di Davide il nome della fanciulla o figlia nubile era Maria . Come vedi è sparita la parola vergine e c'è il vero significato della parola Partenone e parthenou = Fanciulla o una figlia nubile . i ricami falli fare a chi è arte del ricamo , attieniti solo a ciò che c'è scritto e se conosci l' A B C di greco il testo greco ti sarebbe di grade aiuto , queste diatribe non servono ad agevolare i tuoi commenti ma aggravarli . buona notte Anonimo
EliminaSi ma stai parlando d'altro caro Virgilio.
EliminaNon fare finta di non capire.
Tu hai esordito dicendo che le coppie di fidanzati non erano condannati se commettevano immoralità quando invece le scritture dimostrano l'esatto contrario.
Allora te la spiego semplice: Se non c'era nessun veto o condanna nell'avere rapporti prima del matrimonio, cioè durante il periodo del fidanzamento, Giuseppe alla notizia che Maria era incinta non ci sarebbe rimasto male più di tanto, perché sapeva di aver avuto rapporti con Maria!
Non è che è così difficile da capire!
E ti ho citato quando la scrittura (rileggiti le scritture che ti ho citato dopra) riferisce che bisognava aspettare il giorno del matrimonio per appurare se la donna era veramente vergine in quanto i genitori dello sposo avevano pagato ai genitori della sposa un prezzo, e se lo sposo scopriva che sua moglie non era vergine poteva rivalersi per avere dietro il prezzo pagato!
Allora adesso te lo riscrivo anchequa semplice: Se i rapporti tra fidanzati non erano condannati perché aspettare il giorno del matrimonio per scoprire se la sposa era vergine o meno?
Osdia se i rapporti prematrimoniali non erano condannati come dici tu, non avrebbe avuto senso aspettare il giorno del matrimonio!
no caro anonimo sei tu che cerchi di rigirare la frittata a tuo piacimento , . la donna per l'uomo era come merce al mercato , se non la poteva avere , , la prendeva per forza , perchè era l'unico modo di poterla avere , sapeva che avrebbe pagato un prezzo , , . la prendeva , con forza , pagava il prezzo , ed era sua , anche se lei era in programma che fosse di qualche altro . anche se non era a gradito ai genitori , li faceva fessi violentando la figlia. e non veniva messo a morte . tanto più se ciò avveniva fra fidanzati o promessi sposi , l'uomo non avrebbe pagato nessun compenso , dopo il primo rapporto sarebbe diventata sua moglie , penso che sia una cosa molto semplice. non ti pare , non è un giro tortuoso da capire come cerchi di fare tu , non c'è più sordo di chi non vuol sentire , , se farai un commento successivo , non farò nessun commento in risposta . perché non lo meriti .
EliminaRagazzi fate i bravi tutti e due! Ha senso dibattere intorno a parole? Penso che abbiate ragione e torto entrambi. Vero che le donne dovevano arrivare vergini al matrimonio, ma c'erano eccezioni. Se due fidanzati "consumavano" prima non era una tragedia come succede adesso in congregazione. Il rapporto sanciva l'unione matrimoniale, l'uomo portava la donna nella sua casa e da quel momento in poi erano marito e moglie.
EliminaSe un uomo prendeva con la forza una ragazza, doveva sposarla senza possibilità di divorzio. Se la ragazza era già fidanzata con un altro uomo commetteva peccato capitale, per la ragazza poteva avvenire la stessa sorte se non si fosse trovata in luogo isolato.
Una legge che proteggeva la proprietà. La donna era considerata oggetto di valore, specie se vergine.
Probabilmente la legge cercava di tutelare anche le donne, in base alle consuetudini del periodo. Purtroppo potevano essere facile preda di uomini senza scrupoli, l'obbligo di sposarle senza divorzio o la morte, nel caso fossero già promesse era un deterrente.
Il matrimonio riparatore poteva essere anche un escamotage per quelle coppie avverse dai genitori, la famosa fuitina come avveniva in Sicilia.
Tuttavia resta il fatto che la donna era di proprietà del padre o del marito.
Non siamo andati molto avanti perché tuttora in molte parti del mondo è così. Per noi che viviamo nel mondo occidentale è una barbarie, come lo era per il Cristo, che dava ben altra dignità alle donne.
Caro Barnaba
Eliminail tema della discussione mi pare fosse un altro.
Certo che non sarebbe stata una tragedia se 2 fidanzati consumavano prima, e che la donna era considerata oggetto di valore lo sapevamo già, ma questo che c'entra con il tema di cui si parlava?
Si stava parlando del fatto se era proibito e meno all'epoca per i fidanzati avere rapporti prematrimoniali, e dai numerosi esempi biblici e dai ragionamenti fatti la conclusione dovrebbe essere abbastanza ovvia.
Quindi fammi capire dov'è che avrei torto?
Per Virgilio:
Fai bene a non rispondere, perchè continui a farla fuori dalla tazza.
Che c'entra che la donna fosse considerata merce di scambio e valesse meno di niente con il fatto che non c'era nessuna proibizione ad avere rapporti prematrimoniali???
Come in ogni società ci sono leggi ufficiali e leggi non scritte. Se non esistevano sanzioni se due fidanzati finivano per fare sesso, tranne che ufficializzare la loro unione è chiaro che questo dava modo di decidere i loro tempi al riguardo.
EliminaPoi le famiglie ci mettevano mano e va considerato il periodo storico culturale, visto che si tratta di una legge che è stata in vigore per migliaia di anni.
Partiamo da un altro punto di vista, esisteva una legge che proibiva a due fidanzati di fare sesso, pena qualche grave punizione? Magari mi è sfuggita, trovo solo che se lo avessero fatto, questo congiungersi carnalmente sarebbe stato l'atto ufficiale di matrimonio.
"Esisteva una legge scritta specifica che proibiva a due fidanzati di fare sesso, pena qualche grave punizione?"
EliminaDi scritto papale papale non troverai niente, però visto che Deuteronomio parla di "vergine fidanzata ", visto che sempre Deuteronomio riferisce che la verginità o meno della fanciulla veniva appurata solo dopo il matrimonio, per logica si dovrebbe concludere che i rapporti prematrimoniali all'epoca non erano contemplati.
Vedi altri esempi di personaggi biblici che ho citato in precedenza.
“in base alle consuetudini del periodo”…ha scritto Barnaba.
EliminaE di che periodo dunque si tratta? Di quello di una società tribale, patriarcale e schiavista!
La WTS vuole forse riorganizzare l’umanità attuale sulla base di quella società mediante l’associazione alle sue congregazioni? In fondo è questo il punto.
E soprattutto, in fondo, si parla di diritto, quindi di politica (governo di un consorzio umano) che produce il diritto, nella sua accezione totale, cioè di normazione.
Non dimentichiamo infatti che Deuteronomio ci rivela l’esistenza nella società “di quelle consuetudini” del diritto di preda bellica riferito anche alle donne prigioniere (Deut 21:10) e disciplinava il diritto alla poligamia (Deut 21:15, 23:1), tanto per fare due esempi.
Claudia ,purtroppo dopo 3000 anni cosa si sa veramente 'in merito , ognuno dice la sua Barnaba secondo me ha fatto un commento corretto . in merito metto un link
Eliminahttps://sguardoasion.com/2021/10/05/sesso-prematrimoniale-nella-bibbia-permesso-o-proibito/
buona lettura.
Anonimo, ti cito: "Si stava parlando del fatto se era proibito e meno all'epoca per i fidanzati avere rapporti prematrimoniali"
Elimina"Di scritto papale papale non troverai niente"
Quindi confermi che non c'era una legge che lo proibiva ufficialmente. C'erano piuttosto leggi che tutelavano la proprietà di una vergine e questo sicuramente scoraggiava il praticare sesso prima del matrimonio, ma nessuna legge a proibirlo.. Pensa te che svista, una miriade di leggi su tutto e qua una lacuna... ci sarà un motivo...
Mi fermo qui, perché trovo che ciascuno possa trarre le proprie conclusioni e non è detto che debbano necessariamente coincidere.
Buona vita e libertà cristiana.
Si però adesso Barnaba non fare finta di non capire pure tu.
EliminaPur non essendoci un comando dettagliato che esprime un veto categorico scritto a chiare lettere espressamente per i fidanzati, è ovvio che dal racconto biblico si capisce che i rapporti prematrimoniali erano proibiti.
Ma se proprio tu hai fatto riferimento a leggi non scritte che spesso avevano un peso maggiore di quello scritte. perché costituivano una pratica comunemente e tradizionalmente accettata, adesso cambi il discorso?
Quindi di che parliamo?
Tra le varie ipotesi di peccati sessuali in Deuteronomio cap.22 si prendono in considerazione tutte le opzioni possibili, all'infuori di quella consenziente tra 2 fidanzati.
Però se leggi i versetti 28 e 29 dello stesso capitolo che riporto integralmente così ti tolgo il fastidio di andarlo a trovare: 28(Se un uomo incontra una vergine che non è fidanzata, l’afferra e ha rapporti sessuali con lei, e vengono scoperti, 29( l’uomo che ha avuto rapporti con lei deve dare al padre della ragazza 50 sicli d’argento, e lei diventerà sua moglie.+ Dato che l’ha umiliata, non potrà divorziare da lei per tutta la vita.
Quindi convludendo è ovvio che se 2 fidanzati venivano scoperti ci sarebbero state sicuramente delle conseguenze anche se non dettagliatamente specificate.
# Virgilio
EliminaIo non intendevo smentire Barnaba, semplicemente volevo mettere in evidenza l'ideologia della cultura giuridica esistente all'epoca della stesura (e successive modificazioni) della Torah.
In merito al fatto di sapere o non sapere "dopo 3000 anni", in realtà, è la bibbiolatria di molti credenti ebrei e cristiani che conferisce specialità a questa produzione giuridica degli ebrei antichi. L'etnografia , l'archeologia, l'antropologia religiosa, il diritto comparato, ci dicono invece che gli stadi di pensiero giuridico che ha passato il popolo ebraico nell'antichità sono gli stessi che hanno passato la pressochè totalità delle popolazioni terrestri: si tratta di istituti giuridici (cioè normazione di rapporti, sia mediante codici scritti che per consuetudine) di società gentilizie che occupano un territorio - in guerra più o meno perenne coi vicini - suddividendolo per clan (federazione di famiglie più o meno imparentate). In questi istituti giuridici gentilizi la razionalità è incentrata sul capoclan, quindi, di conseguenza, ne deriva l'importanza della primogenitura e dell'individuazione esatta degli eredi. La donna in questa organizzazione sociale diventa poco più di un puro mezzo di riproduzione dei chiamati all'eredità. Non dimentichiamoci che l’uomo che ha i genitali fisicamente compromessi non entra nel popolo di Jhwh (Deut 23:2) nè il "bastardo" (Deut 23:3). La donna è giuridicamente disciplinata, di fatto, come i figli, a livello di asse patrimoniale del marito. Anzi, nella poligamia del mondo ebraico antico (poligamia la cui evidenza tanti cristiani rifutano ancora di ammettere), questo è evidenziato anche dalla norma di Deuteronomio 21:15 che mantiene il diritto di primogenitura anche al figlio di una moglie meno preferita dal marito rispetto ad un’altra: è il puro aspetto riproduttivo che domina sulla voluttà.
Studiare i concetti giuridici espressi nella Torah, e la forma di razionalità che li ispira, è un fantastico viaggio dentro la testa collettiva di un popolo nelle sue interpretazioni di se stesso.
E questo lo si può fare con la storia antica di qualunque popolo potendo così trovare comunanze che possono confermare quanto si identifica di sussistente e nell’uno e nell’altro. Certo, per i fissati della specialità assoluta della storia ebraica, tipo i capi WTS, questo rappresenta una sorta di “dequalificazione” o “declassamento”, perché verrebbe meno l’originalità totale, ma agli occhi oggettivi delle realtà investigativa queste persone si coprono solo di ridicolo e di ignoranza (vera o fittizia per comodo che sia), e infatti si tengono ben lontani da confronti e contraddittori pubblici. Allora mantengono organizzazioni ad hoc dove sono padroni assoluti su seguaci che possono solo adeguarsi alla volontà di questi autocertificati procuratori di Dio. Vivono così la propria specialità.
Cara Claudia , scusa , ma io non intendevo dire ciò anzi il contrario , e mi dispiace che mi abbia frainteso, io sono pienamente d'accordo con tutti e due i commenti che hai fatto, e per me sei stata brava , anche anche nel modo in cui mi hai ripreso , Claudia mi dispiace che nel modo in cui ti ho citata sia stato frainteso, non era mia intenzione , scusa
EliminaCaro Virgilio, ma io NON mi sono MAI sentita offesa da te! Nè mi sentirei mai offesa da qualsiasi commento lasciato in questo blog che esprimesse, anche esplicitamente, disaccordo con quanto ho scritto. Farebbe comunque parte di una libera dialettica, cosa alquanto sconosciuta negli ambienti apocalittici e confessionali in generale e alquanto garantita in questo blog, almeno mi auguro che lo sia ancora.. Ti mando un bacio sulla fronte!
EliminaIl passo scritturale che piace al CD è quello di Giacomo 5:13-20, il quale non solo incoraggia a confessare i peccati gli uni gli altri, ma incoraggia a chiamare gli anziani affinché preghino su di lui così da essere sanato.
RispondiEliminaLa considerazione da fare in merito è che Giacomo si stava rivolgendo alla iniziale e giovane congregazione cristiana, nella quale operava veramente lo S.Santo, nella quale veramente si operavano miracoli per la guarigione fisica e soprattutto veramente gli anziani erano nominati con lo S.Santo.
Non esisteva la pratica dell'ostracismo, non si veniva messi alla gogna e cosa più importante in quelle prime congregazioni regnava veramente l'amore.
Quindi parliamo di un passo biblico che Giacomo scrisse alle congregazioni dell'epoca e che veramente funzionavano.
Oggi il CD dietro questo passo scritturale si arroga il diritto di fare il bello e il cattivo tempo, travisando quello che era il vero scopo per cui Giacomo lo scrisse dimenticando che rispetto a quella primordiale congregazione ci si è allontanati parecchio.
Commovente, vera, innegabile intervista a Martina Pucciarelli su: La7, dal minuto 1,43 sull'ostracismo praticato e incoraggiato dalla religione dei Testimoni di Geova.
RispondiEliminahttps://www.la7.it/in-altre-parole/rivedila7/in-altre-parole-puntata-del-2512025-25-01-2025-576928
Grazie Martina, se ci leggi un abbraccio virtuale forte, forte, forte da tutti noi del blog..., ti siamo vicini, siamo con te!
Grazie per la segnalazione. Ho visto l'intervista: molto pacata e senza rancore. Ha detto solo cose vere. Ha anche evidenziato aspetti per i quali apprezzava essere TdG come ad esempio il senso di comunità internazionale a cui si appartiene. Sentirsi parte di una comunità, di un gruppo, è importante per la maggior parte delle persone. Decidere di andarsene perchè si capisce che ci sono tante regole assurde pone davanti a una scelta dolorosa, un ricatto ingiustificabile. Come si può essere fieri di appartenere a un gruppo di persone che ricatta chi decide di andarsene? E pensare che non è sempre stato così; molti anni fa chi si dissociava non era evitato. Questa potrebbe essere una soluzione parziale a uno dei problemi principali ma non penso che succederà mai.
EliminaAscoltare racconti/esperienze negative di vita di prima mano di esclusione e tormenti psicologici tra i TdG, perpetrati da continui abusi e dubbi può far riflettere profondamente chi ascolta, specialmente coloro che tra i TdG stanno iniziando a sentirsi illusi. La storia personale di Martina umanizzano i problemi e i modi e le argomentazioni dottrinali dei TdG hanno poco o niente potere sulla oggettiva realtà.
RispondiEliminaInterviste come questa, condividono le tacite e recondite esperienze personali di molti TdG ed evidenzia anche il coraggio di Martina e di coloro che sono disposti a parlare, riferendo solo verità, non bugie
Per molti membri attivi TdG ( ed anche non più praticanti o ex membri allontanatisi, tutti ostracizzati), può essere profondamente positivo sentire gli altri raccontare ciò che potrebbe aver subito di negativo nella vita. Innegabile che queste interviste “dalla faccia pulita” erodono la percezione di unità e l’infallibilità che i TdG un gruppo ad altissimo controllo proiettano della loro “perfezione organizzativa” e di se stessi nel mondo.
È chiaro che le interviste nelle TV e i commenti nelle piattaforme online (come in questo blog e altri) stanno aiutando a costruire una rete crescente di consapevolezza sui TdG, che iniziano a riflettere facendo pressione con dubbi sia dall'interno che dall'esterno dell'organizzazione, che ha portato il CD ai piccoli cambiamenti come la barba o al breve saluto ai disassociati/dissociati, un segnale sottile a tutti i TdG che le regole medievali di lunga data non sono poi così divinamente stabili come si credeva fino ad un 40ennio fa.
Questi piccolissimi cambiamenti hanno prodotto in alcuni TdG semi del dubbio e ha incoraggiato i più riflessivi tra a mettere in discussione altre credenze, pratiche e/o politiche della Wts.
Questi piccolissimi cambiamenti dimostrano che la pressione esterna dei mass-media e la pressione interna di fratelli/sorelle consapevoli e svegli, hanno influenzato e spaventato i vertici dell’organizzazione. Man mano che la consapevolezza dei fratelli all’interno cresce, credenze e pratiche problematiche della leadership Wts potrebbero essere costretti ad attuare riforme ben più significative per mantenere la propria reputazione “perfezionista” e la propria appartenenza organizzativa.
I membri più giovani tra i TdG, che spesso sono più esposti alle idee evolutive e alle informazioni online, acquisiscono maggiore influenza all'interno dell'organizzazione, dovuto a nomine sconsiderate fatte a gogò a cui assistiamo e ciò spingerà ad ulteriori cambiamenti tra pochi anni dall’interno per il dissenso giovanile, che avvieranno sulla strada di riforme più ampie e progressiste.
Quì siamo in pieno Medio Evo. La ragazza avrebbe dovuto (ma forse poi l'ha fatto, almeno spero) riportare tutto all'attenzione delle istituzioni, da strutture come consultori familiari a quelle giudiziarie almeno con un esposto. Quello che è successo è contro le leggi dello Stato, a meno che non si sia in Iran o in Arabia Saudita. Credo che la condotta degli anziani, ma anche dei genitori, possa integrare il reato di attentato alla libertà sessuale o comunque declinata dal codice penale dello Stato americano dove essa vive. Purtroppo però il senso di colpa verso la sua fede in Dio la porta (e tante persone come lei) ad accettare di essere in balia di relazioni dominate da uomini in un ambiente tanto oppressivo quanto dagli stessi nascosto (e persino pubblicamente negato), e non a caso, al resto del mondo, specie alle istituzioni. Probabilmente il vero dramma è proprio questa soggezione psicologica della vittima, è un incatenarsi da sola mettendosi alla mercè dei propri torturatori per paura di dispiacere a Dio.
RispondiEliminabeth sarim..., cara Scintilla, il caso che ho citato qualche giorno fa, relativo ad una ragazza svergognata pubblicamente da alcuni anziani, è rimarchevole per il fatto che ne lei e neanche la famiglia abbiano reagito ad una serie di abusi subiti.
EliminaLa ragazza, minorenne, ha dovuto confessare di aver praticato e ricevuto sesso orale, piangeva come una bambina quando lo ha confessato davanti alla madre e al padre (come da istruzioni del cd), immagina la vergogna e pensa al fatto che nonostante fossi contrario e in disaccordo con quello che vedevo, non potevo fermare quello scempio perché l'inquisitore (che a mio parere provava anche un piacere voyeuristico e sadico) la interrogava con lo scopo di far emergere tutta la verità seguendo le linee guida della Società.
Quando scoprii che la cosa era diventata di dominio pubblico, mi sarei aspettato una reazione della famiglia a tutela della ragazzina, niente accadde.
Cambiarono congregazione "mettendo tutto nelle mani di Geova", la formuletta idiota che usano quando non vogliono fare nulla.
Mi auguro che la storia di Martina apra uno spiraglio per indurre gli adepti in buona fede a riflettere.
ciao beth sarim.
EliminaSe ho capito bene quella circostanza si è verificata in italia. Ebbene, posso dirti che la condotta degli anziani integra più di un reato penale secondo la legge italiana con circostanze aggravanti in quanto si tratta di minorenne. Mi spiace che tu non abbia la forza di denunciare.
beth sarim..., ciao Claudia, lo so.
EliminaI fatti sono avvenuti in nord Italia poco prima del Covid, avrei fatto volentieri da supporto ad una denuncia nel caso i genitori avessero agito come dovevano; quando ho avvicinato il padre della ragazza, per dare almeno un po' di supporto, ho capito che era completamente soggiogato psicologicamente,
quell'uomo, anziché arrabbiarsi per quanto aveva subito la figlia, si faceva emotivamente carico del "biasimo che la figlia aveva causato alla famiglia e alla congregazione"!!!!
Gli avrei tirato due sberle, la figlia era stata svergognata pubblicamente e lui si preoccupava della propria reputazione infangata.
Ero talmente deluso dall'ambiente che dopo pochi mesi mi sono dimesso, quello che posso riferire è che la decisione è arrivata in seguito ad uno scontro con un altro anziano della stessa congregazione che si era chiuso, da solo, nella locale saletta per minacciare (riprendere vigorosamente, nel lessico WT) un ragazzo di appena 17 anni, non lo poteva fare e non doveva farlo!!!
Non posso aggiungere altri dettagli personali, credimi, e te lo scrivo con profonda amarezza, che in quasi 50 anni di vita nella "verità" posso testimoniare altre decine di abusi simili, ma verrei creduto?
Ne dubito.
per beth sarim
Eliminasi può sempre fare un esposto alla procura e mandarla per conoscenza anche al prefetto presso il quale, per legge, esiste l'elenco dei ministri di culto delle confessioni a-cattoliche.
L' esposto è una comunicazione formale mediante la quale si pone a conoscenza del procuratore l'accaduto di una determinata circostanza che, secondo lo scrivente, potrebbe integrare una o più ipotesi di reato. Starà poi alla procura se avviare un'investigazione per l'accertamento dei fatti eventualmente dopo aver audito lo scrivente. L' esposto non è una denuncia penale nè una querela di parte, per cui lo scrivente non rischia nulla in termini di eventuale controdenuncia o controquerela. Se l'indagine avviene, e la procura pensa che sia fondata l'ipotesi di reato, e si va al rinvio a giudizio, colui che ha presentato l'esposto sarà ascoltato come teste.
ma perché mai il buon beth sarim dovrebbe esporsi così se nemmeno ai genitori della ragazza in questione frega niente di difenderla, dai!!!
EliminaOrmai il fatto se ne è andato negli archivi del tempo. Magari un giorno la ragazza, diventata più adulta e più forte lo vorrà riprendere e cercherà di intraprendere qualche iniziativa perlomeno per porre all'attenzione di molte giovani TdG quanto gli è successo. O molto probabilmente nulla accadrà. Comunque penso che le righe di Claudia e di Giulio non erano tanto riferite a Beth Sarim quanto un'occasione per far conoscere a chiunque si trovasse un giorno invischiato in una circostanza simile cosa si potrebbe fare giuridicamente.
Eliminabeth sarim..., quando ho acquisito maggiore consapevolezza e ho ripreso l'uso delle mie facoltà mentali, ho cercato di capire cosa potessi fare, per questo e altri casi;
Eliminanello specifico, da quando questa famiglia si é spostata di zona, non ho più notizie della ragazza, che era molto in gamba (mi sembra fosse iscritta all'Università).
Ormai di fatto sono fuori dal gregge, scrivo su questo blog per condividere pensieri e ricordi dai quali trarre spunti di riflessione, non passa giorno che non mi chieda come sia stato possibile cascare dentro la wt.
Secondo me, in Italia, é inutile sperare ad un'azione della magistratura (troppi gradi di giudizio e la wt è ancora troppo ricca perché possa venire contenuta legalmente) che tuteli le povere vittime di ostracismo e di ignoranza; peraltro, mi sembra che i più buoni e i più sinceri se ne siano andati da tempo mentre sono rimasti dentro prevalentemente i più marci, per cui é solo questione di tempo.
Probabilmente non esisteranno più i tdg per come li abbiamo conosciuti, forse si trasformeranno in un misto fra scientology e i mormoni, non avendo una chiara teologia cercheranno di adeguarsi alle idee che riterranno più utili in base alle mode del momento.
Collasseranno.
Buonasera,non posso che aggiungere anche la mia esperienza. Ho subito un’ingiustizia tremenda per la cattiveria di alcuni personaggi . Finché non si aprono gli occhi e si è succubi di quel sistema ci si lascia fare di tutto. Oltre al voler entrare prepotenti nella vita privata e personale sono stato accusato di qualcosa di assurdo,io ero in buona fede,mi sono messo completamente nelle mani degli anziani e tutto ciò che facevano pensavo fosse giusto perché convinto fossero guidati dallo spirito santo,oltre ai sensi di colpa esasperanti per futili motivi.
RispondiEliminaQuesto ha creato anche scismi e discussioni all’interno del corpo degli anziani,perché diversi di quelli coinvolti non accettavano nemmeno loro ciò che era accaduto,tanto da dirmi che avrebbero scritto loro in filiale per parlare della questione. Dopo qualche tempo,fiducioso che fosse stato fatto, mi è stato detto in confidenza che non era purtroppo stato possibile e che avevano anche litigato in un incontro tra loro. Tempo dopo,in un’assemblea,incontro un nominato che mi avvicina,mi saluta,mi chiede come stessi e poi mi disse : mi dispiace per ciò che è accaduto,non abbiamo potuto fare niente, sono quelle cose che si sistemeranno solo con il nuovo mondo.
Io apprezzai il gesto,ma è mai possibile che accadano queste cose? Che si debba aspettare il nuovo mondo per sistemare un ingiustizia? Dovuta dalla cattiveria,arroganza,superbia e mania di potere di un nominato all epoca coordinatore?
Io sono caduto in depressione,mi sono sentito umiliato,violentato. Sono arrivato ad avere attacchi di panico quando dovevo recarmi in adunanza. Mi ha salvato il covid. Ora ne sono uscito definitivamente,altrimenti sarei finito in analisi. Se posso cambio strada per non passare davanti la sala del regno. Mi ha distrutto la fede e la salute.
Ho capito Chiaramente che non hanno nessuna guida divina,altrimenti non ci sarebbero queste ingiustizie e le bugie non troverebbero terreno fertile. L’infanzia e l’adolescenza l’ho (l’abbiamo)persa a causa di regole assurde,divieti,emerginazione,sensi di colpa per cose assurde. E da più grande mi hanno rovinato un altro periodo della vita. Ora ho detto basta…e devono finirla. Che Dio ponga fine a questo abuso fatto in suo nome. Gli apostati sono loro che rovinano la fede e la spiritualità di un individuo.
@Deluso hai la mia solidarietà. Posso capire come ti senti. Anche se le nostre circostanze sono diverse quello che ho vissuto e sto vivendo nella congregazione mi hanno portato alle tue stesse conclusioni. Secondo me situazioni come le nostre non sono l’eccezione ma la regola. Il fatto è che chi subisce non ha la possibilità di uscire ma resta intrappolato dentro per vari motivi come ad esempio i legami familiari. Anche se non ci conosciamo ti sento vicino e ti abbraccio.
EliminaMi spiace per il pesante disagio che hai subito Deluso. Purtroppo di storie come la tua ce ne sono tantissime, a dimostrazione che il sistema schiaccia le pecore e protegge l'organizzazione. Purtroppo l'unico modo per salvarsi è allontanarsene. Vedrai che pian piano potrai rifarti una vita sicuramente più sana e libera.
EliminaSe una cosa è buona si vede dai frutti che produce.
EliminaAltro che il buon olio ristoratore!
Questi dove toccano fanno danni.
La mia esperienza è decennale ormai e ne ho visto di tutti i colori.
Per essere nominati anziani altro che requisiti scritturali, bisogna avere determinati requisiti di perfidia e cattiveria.
Conosco di persona uno che si era messo a disposizione per presiedere comitati giudiziari anche fuori regione.
Quindi parliamo di gente malata psicopatica repressa con forti turbe mentali.
E uno dovrebbe confidarsi con questa gentaglia?
Anch'io ovviamente ho avuto i miei scontri, ma siccome la mia indole e personalità è per natura dalla nascita l'opposto della remissione, con me sono scappati di corsa.
Ce n'era uno che quando parlava con me cambiava 50 colori al secondo..sembrava un albero di natale.
Ovviamente hanno chiesto loro di parlarmi non sono stato io ad andare da loro ed è bastato un solo incontro poi sono letteralmente spariti.
Il mio consiglio spassionato è perciò di evitare gli anziani come la peste.
Pregate Dio per chiedere perdono dei peccati.
Saroj e Barnaba vi ringrazio per la comprensione e vicinanza,cosa che contraccambio. Si, purtroppo di esperienze simili ce ne sono tantissime,può cambiare il motivo ma cause e trattamenti sono sempre gli stessi. Io penso che bisogna appunto prendere una decisione per non farsi annullare completamente. Io anche ho famigliari,colleghi e tutti gli amici e conoscenti dentro l’organizzazione, poi ti rendi conto che molti sono solo “compagni d’opera “ e niente di più. Io mi son sempre comportato bene e per fortuna i miei familiari mi trattano normalmente,alcuni altri pure : mi parlano,mi salutano,mi scrivono,mi offrono il caffè o la colazione,altri che consideravo amici intimi si girano dall’altra parte.. ci si deve abituare a situazuini del tipo : mi trovo in ufficio,un “fratello “ mi vede,con un sorriso a 32 denti sta per salutarmi,poi in men che non si dica,ricordando che sono uscito,l’espressione diventa quella di uno che vede la peste avvicinarsi. Ma ci si abitua. Non ci si può lasciare condizionare la vita da degli esseri umani,il quale potere su di noi lo stabiliamo noi alla fine. Loro stesso dicono di non essere né guidati né ispirati da Dio quindi non devono permettersi in nessun modo ,sono solo 4 americani mitomani che fanno americanate. Gesu’ non ha mai e poi mai avuto un simile comportamento,quindi se ci reputiamo cristiani seguiamo l’esempio del Cristo.
EliminaE qui ha ragione Dansec,purtroppo però non tutti hanno lo stesso carattere,la stessa forza. Per chi nasce dentro,cresce in famiglie rigide,negli anni 80/90 quando era considerato un peccato salutare un giovane dell’altro sesso, mi ricordo di anziani che controllavano le unghie delle sorelle per vedere se mettevano lo smalto, che giravano per le vie della città per controllare che non ci fossero giovani della congrega a passeggio con i compagni, sono stato ripreso verbalmente da ragazzino da un sorvegliante per aver come suoneria sul 3310 il motivo polifonico di “ vorrei” dei lunapop… quindi una persona che cresce con questi condizionamenti,sensi di colpa o ha una forza di carattere esagerata o soccombe al sistema, e il fatto che molti ancora oggi sono dentro solo per non affrontare le grottesche conseguenze lo dimostra. Purtroppo. Fatevi forza, non fatevi sopraffare,metteteli al loro posto subito…lo avessi fatto io al momento giusto ora sarei molto più sereno e con una esistenza normale.
x Anonimo: nel tuo ultimo commento scrivi : "Questi piccolissimi cambiamenti dimostrano che la pressione esterna dei mass-media e la pressione interna di fratelli/sorelle consapevoli e svegli, hanno influenzato e spaventato i vertici dell’organizzazione." I piccoli e ridicoli cambiamenti il CD li ha fatti solo ed esclusivamente per pressione esterna ( un esempio, il caso Norvegia). Del malcontento interno non gliene frega un bel nulla. E in futuro forse ci saranno ancora dei pseudo cambiamenti di facciata sempre in funzione della pressione che si intensificherà da parte dei governi e dei mass media.
RispondiEliminaEvidentemente percepisci poco o niente l'andazzo generale all'interno della wts, @The 3 è evidente la lacuna.
Eliminax The 2: tranquillo che so del malcontento all' interno (e delle migliaia di fuoriuscite che avvengono ogni mese), ma ho affermato il contrario nel mio commento?? Prima di giudicare e di darmi l' etichetta di sprovveduto, fammi la cortesia di leggere per bene il post, ok?
EliminaAlcuni video interni alla betel non pubblici per la fratellanza ma riservati ai servitori speciali a tempo pieno dell’ordine mondiale, oppure pubblicati in JW.org nella home page del sito o nella sezione “novità”, parlano, approfondiscono sulle ragioni diverse per cui un tdg non dovrebbe lasciare l'opera continua di appartenenza all’ordine e continuare a essere obbedienti all’organizzazione e al suo cd.
EliminaUltimamente sono stati pubblicati 4 video di fila, tutti con all’oggetto “continuare ad essere ubbidienti al cd” (non a Geova). I 4 sopraffini oratori: Gage, Seth, Bill William e Gillies hanno cercato in tutti modi di convincere gli "fratelli nell’opera continua" a non mollare per nessun motivo.
Stanno facendo discorsi “duri” che non si limitano ai consigli e questi 4 discorsi sono la prova che i fratelli/sorelle stanno apertamente esprimendo il loro malcontento per essere state esodati dalla betel o dalle loro assegnazioni. Il malcontento per molti membri dell'ordine mondiale è che sono preoccupati per questo atteggiamento di abbandono da parte della wts e stiano pianificando in anticipo ad abbandonare.
I vecchi tdg stanno morendo, la gente se ne va e i giovani non lo vogliono seguire l’organizzazione. Se i rapporti sono in diminuzione e non si ridimenzionerebbero i numeri non se ne parlerebbe affatto, mah... tutto sta cambiando all’interno. Il cd sa di essere nei guai. Avrebbero dovuto pensarci prima di iniziare a trattare i fratelli e sorelle come spazzatura e distruggere le famiglie per idee terrene e malvagie. Ogni verità viene alla luce, anche se la verità non è quella che tutti ci aspettavamo... la delusione è ampia e totale. Ci sono molti brontolii e malcontento interni e sempre più fratelli/sorelle svegliano.
Spero di vivere abbastanza a lungo per vedere soffrire il caro cd.
Copertura del processo Norvegia contro Watchtower 2025
RispondiEliminaIl processo in Norvegia inizierà il 3 febbraio 2025. Di seguito è riportato un articolo di DAGEN riguardante la risposta di WTS al prossimo processo. Ecco un riassunto:
L'opposizione tra i Testimoni di Geova e lo Stato ruota attorno all'ostracismo subito dagli ex membri, che ha portato al rifiuto dell'organizzazione di ottenere il sostegno statale e la registrazione religiosa.
L'avvocato di WTS, Ryssdal, ha sostenuto che la corte precedente ha trascurato i principi giuridici centrali relativi alla libertà religiosa nel processo del 2024-Norvegia contro WT. Affermano inoltre che non ci sono prove di violenza psicologica o di discriminazioni sociali negative nei confronti dei bambini.
Il portavoce dei Testimoni di Geova, Jørgen Pedersen, ha scritto a Dagen Media che i Testimoni di Geova hanno presentato prove esaustive presso il tribunale distrettuale del fatto che le credenze e le pratiche dei Testimoni di Geova sono legali e non violano i diritti dei bambini.
Se desideri familiarizzare con il processo Norvegia contro WT, AvoidJW ha pubblicato un articolo giorno per giorno l'anno scorso e lo farà di nuovo quest'anno. Sarà "Il prezzo che paghiamo" - Norvegia contro WT parte 2, 2025. Ringraziamo i coraggiosi ex Testimoni di Geova come Jan Nilsen, che testimonierà per la terza volta contro le pratiche dannose della Watchtower.
https://avoidjw.org/news/norway-trial-violation-childrens-rights-shunning/
Articolo di cronaca DAGEN 30/01/25:
https://www.dagen.no/nyheter/jehovas-vitner-advokat-haper-retten-skjonner-hva-som-star-pa-spill/1388747
Voglio condividere con voi una cosa che ho scoperto da poco, l'ho trovata per caso mettendo in ordine degli articoli sparsi, e in tanti anni non ne avevo mai sentito parlare. Spiega perchè sono stati creati i comitati giudiziari. Lo scritto è tratto dal libro:
RispondiEliminaApocalisse rinviata, la storia dei Testimoni di Geova. Scrive a riguardo M. James Penton:
“Poco tempo dopo il caso Moyle, la Società modificò le sue procedure relative ai casi in cui i Testimoni accusati di varie trasgressioni dovevano essere portati davanti alla congregazione. Al loro posto furono istituiti i “comitati di disassociazione”, che poi furono chiamati “comitati giudiziari”, che ascoltavano in segreto le accuse contro le persone imputate senza la presenza di nessun avvocato o assistenza legale. I comitati, che erano composti dai “servitori”, poi chiamati “anziani”, agivano in qualità di pubblica accusa, di giudici e di giuria. Le ragioni per cui furono istituiti questi comitati furono senza dubbio 1) esercitare un ferreo controllo sui singoli Testimoni; e 2) impedire alle persone di ricorrere ai tribunali secolari. Secondo il diritto consuetudinario inglese e americano vi sono solo due motivi che giustificano il ricorso di un tribunale ecclesiastico a un tribunale secolare. Uno di questi riguarda le questioni relative ai diritti di proprietà, e il secondo è che i tribunali religiosi possono esser chiamati a rendere conto davanti ai tribunali del paese se si rendono responsabili di violazioni dei loro stessi principi di giustizia. La Società si garantì che non vi potesse essere nessun appello in base alla seconda
ragione in quanto la disassociazione e i comitati giudiziari operavano in segretezza e non veniva redatto nessun resoconto scritto delle loro azioni e delle loro decisioni.”
M. James Penton [2015], 439, n. 40.
@ Assuero C, bravo per la ricerca , e hai fatto bene a pubblicare ciò , e voglio aggiungere un particolare prima degli anni settanta fino al 1974 circa, nelle congregazioni c'era il sorvegliate di congregazione , tutti i battezzati uomini e donne eravamo servitori Link
RispondiEliminahttps://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1964844
Torre di Guardia annunciante il regno di Geova 1965 . w 1/6pp.325-332. "Manteniamo pura e casta " LORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI SERVITORI".... a quel tempo si diventava maggiorenni a 21 anni , e potevano i maschi Uomini , "diventare collaboratori del sorvegliante di congregazione ", e sempre sotto la sua direttiva partecipare con lui , al comitato di disassocciazione da te menzionato sempre sotto la sua direttiva . e appena battezzati , dopo un mese o due , il Sorvegliante di congregazione permetteva loro di fare il discorso pubblico. dico questo perché io c'ero . in seguito con la nomina degli Anziani il sorvegliante di congregazione fu sostituito dal sorvegliante di congregazione ma con gli stessi poteri degli altri anziani nominati della congregazione. Bravo Assuero C. per ciò che hai riportato e scritto , perché la stragrande maggioranza non ne era a conoscenza,
la confessione dei propri errori agli anziani della congregazione , per ricevere aiuto . ecco come evidenziato nel post cosa succede al malcapitato che crede di ricevere aiuto , ma la WTS e CD, ha mai confessato suoi miriadi errori che ha fatto o delle innumerevoli menzogne spacciate per verità e tante volte ritrattate con la parola " Chiarimenti" ? No. a qualcuno' ha mai ammesso di dover chiedere scusa dei suoi errori ? no , lei dice che non, deve chiedere scusa , perché imperfetta Per esempio su da Daniele 12 :1,2 , quante volte ha cambiato intendimento , ma sempre sbagliando e che se io dubito apertamente , della sua interpretazione . se non mi pento e confesso . vengo allontanato per apostasia , Da You Tube Link
RispondiEliminahttps://www.google.com/search?q=YW.ORG+si+sbagliava+su+daniele+12%3A1-2&rlz=1C1GCEA_enIT1046IT1046&oq=YW.ORG+si+sbagliava+su+daniele+12%3A1-2&gs_lcrp=EgZjaHJ
link del libro di Daniele 12: 1,2 e la spiegazione della WTS e CD che dice che non si applicava a Giovanni 5:28,29 Link
RispondiEliminahttps://jws-library.one/?file=data/1999/dp_E/Identifying+True+Worshipers+in+the+Time+of+the+End.html
Domani sera alle 21:20 su rete 4 a Zona Bianca puntata sugli abusi. Interverrà l’Apostaccio che parlerà della WTS: abusi e comitati giudiziari. Non conosco i dettagli. La puntata la potrete comunque rivedere successivamente sul sito mediaset. Sarà un bel colpo per i Testimoni di Geova italiani. Speriamo che lo guardino in molti
RispondiEliminaAggiunta al libro Pascete il gregge di Dio . però è in tedesco . al capitolo1-2-10-11-12-14-19-20-21-22-23-24-27-28-29- Link
RispondiEliminahttps://files.accessjw.org/s/qxY6e9TFjC8EC3b?dir=undefined&openfile=14990
Generazione e Unti che si sovrappongono.
RispondiEliminaL'esempio era Fred Franz che era stato Unto prima del 1914 ed era morto nel 1992. Sono passati 33 anni, un Unto del 1992 avrebbe ora 80 anni.
La Generazione è un elemento chiave nella dottrina dei Testimoni di Geova..., come lo affronterà l’organizzazione?
Sarà interessante vedere come l'organizzazione affronterà la questione."
A questo punto è troppo tardi per affrontarlo. Hanno ignorato l'elefante nella stanza per così tanto tempo che ora l'elefante è prossimo alla morte per fame, se non è già morto. L'unica mossa ragionevole che hanno, sebbene sia una mossa di merda, è continuare a ignorare il problema e lasciarlo semplicemente svanire nel passato, alla fine cancellando dalla loro biblioteca vecchie pubblicazioni che vi fanno riferimento come hanno fatto con così tanti altri insegnamenti. Dubito che li salverà, ma è l'unica linea d'azione ragionevole rimasta.
Ecco perché.
La religione è in fin di vita da decenni ormai. Il 1975 è stato un anno miliare per la sua agonia moderna, la ferita da cui non sono riusciti a guarire. Nell'era moderna, è impossibile nasconderlo, anche se ci hanno provato disperatamente. Facciamo un salto al COVID.
Quando è arrivato il COVID la religione era morta; la religione dei Testimoni di Geova con cui sono cresciuto non avrebbe mai chiuso le sue sale. Tieni presente che questo non è un giudizio sul "se" avrebbero dovuto chiudere le loro sale, è un riflesso di chi erano un tempo. I Testimoni di Geova degli anni '80, i miei giorni migliori, avrebbero rischiato la morte per conformarsi alla loro interpretazione di Ebrei 10:25. A quell'epoca, si andava alle riunioni, senza eccezioni. Se eri malato sul letto di morte e volevi ascoltare la riunione da remoto, forse... forse... te lo lasciavano fare, ma ho visto casi in cui era un NO definitivo. Ho letteralmente visto persone negli ultimi giorni della loro vita essere portate in sedia a rotelle in una sala perché volevano vedere/ascoltare un discorso di un parente e gli è stato detto che non potevano ascoltare al telefono. È stato straziante da vedere.
Il COVID ha mostrato quanto fosse morta la carcassa dell'elefante. I Testimoni di Geova erano ora a casa con un sacco di tempo libero a "incontrarsi" su Zoom.
I fondamentalisti militanti, in genere la generazione più anziana, si sono tenuti stretti alle loro convinzioni e ai loro principi seguendo il mandato di restare a casa nonostante ciò per cui i loro cervelli erano in fiamme (Ebrei 10:25); perché il Corpo Direttivo glielo aveva detto e loro avevano sostituito Gesù. La loro parola è ora vangelo.
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I Testimoni di Geova laici, in genere la generazione più giovane, hanno iniziato a curiosare su Internet. Gli occhi si sono aperti. Le convinzioni sono state distrutte. Quelli che alla fine sarebbero migrati verso il gruppo fondamentalista militante, se ne sono andati in massa. Le masse si sono svegliate.
RispondiEliminaRisultati... la maggior parte di quelli rimasti sono anziani e militanti. Cambiare radicalmente il 1914 spezzerebbe la loro capacità di aggrapparsi saldamente alla religione. Tutto ciò che gli è rimasto è "è dietro l'angolo" e se lo accetti, crolleranno. Qualcuno della mia età o più vecchio che crede ancora non può continuare a sapere che era tutto sbagliato. La maggior parte di quelli che sarebbero stati aperti a un sistema di credenze secolari, quello verso cui stanno cercando disperatamente di spostare la religione, sono in gran parte andati. Alcuni sono rimasti per via della nonna o dei genitori o simili, ma mentalmente sanno che è tutta una stronzata. Se la Società spezza la schiena degli anziani, perdono la religione e tutti gli anziani stanno morendo.
Quindi, cosa fanno?
Stanno cercando di fare una transizione graduale. Ignorano l'elefante nella stanza. Lasciano che i più anziani muoiano mentre segnalano a quelli che se ne sono andati che le cose stanno diventando più morbide, più laiche, in un disperato tentativo di riportarli indietro. Casella di controllo per il tempo, rinominando la rimozione della disassociazione e consentendo saluti cordiali, letteratura semplificata (lo fanno da un po' di tempo ormai), ecc...
Funzionerà? Resta da vedere, ma credo che l'elefante sia già morto, si sono solo abituati all'odore. Non credo che ci sia più niente da salvare.
Sì, ricordo quando uscì e mio padre stava facendo dei calcoli approssimativi e stabilì che "la fine" sarebbe arrivata entro la fine degli anni 2020. Ora siamo nella seconda metà degli anni 2020...
Penso che pubblicheranno più articoli incentrati sul non "conoscere il giorno o l'ora", sul non servire con una data di fine in mente, sul fatto che non possiamo conoscere i piani di Dio, ecc., e lasceranno semplicemente che il 1914 e le relative previsioni su "questa generazione" svaniscano dalla memoria.
Aspettate altri 10-20 anni e potranno cominciare a insegnare che "questa generazione" è stata un insegnamento letterale, valido solo per il primo secolo, senza alcuna applicazione moderna.
Ci sono molte sovrapposizioni in corso..... “se resto qui avrò una malattia mentale”.
Però è bello vedere i cambiamenti e il declino.
È matematico al 100% che quando si andrà fuori range temporale dell'altra generazione che si sovrappone alla prima che diranno che la generazione di cui si parla si adempì all'epoca, nel 70EV.
EliminaAnzi io penso che ce l'abbiano già pronta e preparata.
Tanto il jolly dell'intendimento progressivo funziona sempre..il CD conosce bene i suoi polli..sa molto bene di avere una massa plebea rinco pronta a bersi tutto!
penso di avere sbagliato link sulle aggiunte al libro Pascete il Gregge di dio spero che questo sia giusto , altrimenti posto la traduzione un pò accomodata Link
RispondiEliminahttps://files.accessjw.org/s/qxY6e9TFjC8EC3b?dir=undefined&openfile=14990
Mah, insegnamenti vecchi ribaditi e stra-ripetuti o nuova luce che sia, in fondo, personalmente, ritengo che sia abbastanza evidente che alla grande massa dei Testimoni di Geova interessino ben poco le minuzie dottrinarie. Quello che conta, invece, per loro, sembra ormai la pura affiliazione feticistica all'organizzazione che, tradotta in concreto vitale significa la tenuta dei legami familiari, la tenuta di un ambiente relazionale senza il quale ci sarebbe per lo più solitudine e timore del mondo, il fatto di avere chi pensa a dirti cosa devi fare e cosa devi pensare in una sorta di dipendenza psicologica dal CD e di omologazione fideistica che spesso è ormai quasi nevrosi (da quì la diffusione specie tra le pioniere di psicofarmaci e antidepressivi mentre tra i maschi aumenta l'abuso alcolico), un senso identitario di appartenenza che dà quel minimo di personalità che altrimenti verrebbe compromessa da complessi di inadeguatezza all’esistenza in un mondo collettivo (da qui quella specie di orgoglio in taluni nel portare il tesserino “niente sangue” nella carta d’identità sinonimo di futuro rigoroso e selettivo nel Nuovo Mondo), per i maschi dall’ideologia familiare conservatrice il riconoscimento morale aulico (per ordine divino) delle proprie aspettative di essere il capo della tribù familiare, per non parlare dei maschi in carriera teocratica o aspiranti tali (vi includo i volontari beteliti) e annessi e connessi con quanto detto.
RispondiEliminaDi fronte a queste realtà situazionali, vissute individualmente o con familiari, o persino con fratelli e sorelle più prossimi nella congregazione, le disquisizioni sulla coerenza e sulla serietà della produzione dottrinaria vengono fortemente meno. Non sono (se non per una minoranza) motivi dirimenti di rottura. Quest’ultima può verificarsi, invece, con più probabilità in circostanze quando si scopre, per vari motivi, che si può vivere anche senza un legame rigido, da caserma, con la fratellanza. Quando si scopre il deficit di savoir vivre di taluni nella fratellanza che si riteneva da esempio (a partire da anziani e anzianesse ma non solo) e si cerca allora ossigeno attraverso un movimento personale più libero nel mondo.
Con le generazioni più giovani questi processi si velocizzano di più, e infatti quanti di loro sono attratti dagli incentivi aziendali ad entrare nella carriera teocratica la percepiscono di più come una sorta di divertimento inconsciamente transitorio, come la partecipazione ad un’associazione sportiva in epoca giovanile, che dà importanza presso adulti ad un uomo che esce dall’adolescenza vitale e ci si entusiasma, non certo la sentono con il peso psicologico di una responsabilità greve, che caratterizzava quasi sempre i nominati di un tempo, e come fanno tuttora i panciuti nominati veterani, che a motivo di queste pancione sono pure fisicamente in contrasto con le necessità rinnovatrici dell’organizzazione teocratica, che non a caso fissano un plafond anagrafico per i titoli onorifici.