Gli ebrei ai tempi di Gesù consideravano la donna inferiore all' uomo e guardavano con disprezzo le donne, al contrario Gesù assume una posizione rivoluzionaria nel suo modo di relazionarsi con le donne.I vangeli riferiscono di numerosi incontri che ha con loro, sia in pubblico sia in privato, non pare affatto a disagio in loro compagnia e le tratta con dignità e rispetto. L' atteggiamento di Gesù è per l'inclusione , non per l'esclusione. In una cultura ebraica che emarginava le donne, le teneva a debita distanza, , le oscurava, Gesù le innalza, le fa stare vicino a lui, condivide varie situazioni, dialoga con loro , intesse persino relazioni pubbliche, che destano scandalo e irritazione tra gli stessi discepoli.
Matteo 5:3 “Felici quelli che sono consapevoli del loro bisogno spirituale, perché a loro appartiene il Regno dei cieli.
sabato 11 gennaio 2025
Le donne nella vita di Gesù
Nella vita e nel ministero di Gesù le donne sono tutt'altro che invisibili. Sono
testimoni di prim'ordine degli eventi della sua vita , discepole fedeli
fino alla fine, protagoniste partecipi del suo insegnamento e
beneficiarie della sua giustizia. Incoraggiate da
Gesù, non si appostano ai margini, anche se in un primo momento alcune,
per la pressione della loro cultura , si rifugiano timorosamente nell'
ombra.Le tratta con rispetto e un apprezzamento
che non hanno precedenti e ribalta il giudizio negativo cui di solito
erano soggette nel resto della società.
Alla
fine di questa analisi sono giunta alla conclusione che i passi biblici
relativi alle restrizioni di tipo ministeriale dettate alle donne,
debbano essere interpretati non soltanto attraverso un punto di vista
letterale, ma anche da un punto di vista storico e sociale. Non
si può assolutamente interpretare la Bibbia soltanto letteralmente ,
bisogna avvicinarsi alla cultura del tempo , cercando di capire il
meglio possibile ciò che lo scrittore intendeva dire. Quindi
nella nostra società attuale la donna ha acquisito un ruolo di parità
con l'uomo in molti campi, abbiamo molti esempi di donne che ricoprono
dei ruoli di potere.
Quindi mi chiedo: visto che i
tempi sono cambiati e la donna oggi, con molta fatica, ha fatto valere i
suoi diritti come essere intelligente, creata anche Lei a immagine di
Dio, perché il CD insiste a relegare la donna in una posizione inferiore
all' uomo?
post di Stella
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La WT e il CD (gruppo di 9 uomini: il canale di Dio a cui si attribuisce lo spirito della guida/profezia). Risiedono in un complesso da 500....
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Notizie dal Mozambico: ‘Warwick PIMO’ porta l’organizzazione in tribunale: 28 giugno Mauricio Fernando, Alis Warwick PIMO su exjw Reddit, av...
Grazie Stella per il tuo contributo nei post abbiamo migliorato le quote rosa negli autori di post di osservatore teocratico. Ovviamente sto scherzando ma per quanto riguarda il tema della discriminazione sessuale (prima di genere poi) su questo invece ritengo che sia molto complesso e che non ci sia molto da scherzare. Per opinione personale, non c'è molto da dire riguardo l'evidente misoginia che esiste nelle congregazioni che è in parte riflessa per osmosi da un sistema che ne ha le stesse caratteristiche e sentimenti. Quello però che penso di intravedere è che sia nella natura di questa organizzazione e quindi anche quei fratelli "sinceri" che vorrebbero proporre una alternativa non possono fare nulla perchè la misoginia è come un virus che non viene riconosciuto dal sistema immunitario di questa organizzazione e di conseguenza non può essere tolta. Il caos delle mansioni e delle nomine che ancora adesso pervadono le attività di congregazione ci assicura che qualsiasi iniziativa "alternativa" sia in qualche modo oggetto di revisione da chi sa chi e chissà perchè. Mi riferisco nello specifico a tutta quella serie di incarichi che ad esempio sono stati dati al gentil sesso come l'acustica e che poi precipitosamente revocati con indicazioni specifiche in circolari che non lasciavano addito ad interpretazioni. Trovavo particolarmente grottesche tutte quelle attività ad personam che venivano stabilite ovviamente da maschi che decidevano chi come, cosa, quando, ma il peggio anche il perchè una sorella "poteva" decidere di diventare il tutore della cassetta delle contribuzioni. Ovviamente tutte le grandi dichiarazioni esaltanti l'organizzazione di Geova che a differenza del mondo non fosse guidata da leggi ma dai prinicipi poi penso che condividerete con me che siano rimasti ancora adesso impacchettati all'interno di hangar chiamati "buone intenzioni".
RispondiElimina@Capitan Kirk, grazie a voi per aver pubblicato il mio post, che ha il semplice scopo di fare riflettere chi di dovere , dell' assurdità di tali disposizioni discriminatorie verso le donne.
RispondiEliminaNon a caso ho messo in evidenza il comportamento di Gesù verso le donne che e' chiaramente anche il punto di vista di Geova.
Se Geova ha scelto anche donne per regnare con Cristo in cielo, perché in terra non ci sono sorelle nel CD?
Sono convinta che certe disposizioni assurde come l' ostracismo non ci sarebbero, per il semplice fatto che una donna se anche madre, non approverebbe mai una tale crudeltà.
Sono convinta che una maggiore collaborazione fra uomini e donne porterebbe a una direttiva più equilibrata, Geova ci ha creati per completarci e sia uomini che donne hanno un ruolo differente ma indispensabile per compiere la volontà di Dio.
Grazie Stella per il tuo post che ho apprezzato sotto molti aspetti. Mi è venuto in mente che quando nel posto dove lavoro è stato necessario creare un nuovo gruppo di persone per un nuovo ufficio i consulenti incaricati avevano tra le priorità quella che fosse composto da persone di entrambi i sessi. Ci hanno spiegato i molteplici motivi per cui un gruppo così composto avrebbe funzionato meglio, e così è stato. Quali migliorie ci potrebbero essere se alcuni membri del CD o almeno dei loro assistenti fossero donne? Credo che tutto funzionerebbe meglio. Per onestà devo dire che è vero anche il contrario: tornando all’esempio del mio ufficio c’era il pericolo che fossero tutte donne. Anche così non avrebbe funzionato al meglio. Come dice scherzando Capitan Kirk avere un post “femminile” aumenta le quote rosa di questo blog. Il confronto tra due sensibilità diverse sicuramente arricchisce e completa entrambi. Grazie ancora
RispondiEliminaSono d'accordo con te caro Saroj, il CD dovrebbe prendere esempio da molte aziende, dove uomini e donne collaborano per ottenere dei buoni risultati.
EliminaSe il "mondo "ha capito il valore di un team composto sia da uomini che da donne, tanto più lo dovrebbe capire il CD che sostiene di essere ispirato, ma ho i miei dubbi che capisce solo quello che gli fa' più comodo.
Ribadisco che siamo stati creati per collaborare, perché diversi punti di vista possono portare a dei buoni risultati.
Ben vengano le quote rosa anche nell' organizzazione dei TdG per avere una gestione più equilibrata nel applicare i principi della Bibbia.
Nel primo secolo alcune donne venivano nominate servitori di ministero; lo ammette anche la Torre di Guardia *** w50 15/9 p. 282 par. 9 Requisiti divini sui servitori ***
RispondiElimina“Parimente i servitori [greco: diakonos, assistenti; perciò servitori in mezzo al gregge di Dio] siano ... Parimente, siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa [una donna che fu tale, Febe, era stata nominata servitrice della congregazione di Cencrea (Rom. 16:1)].
L'umo da che mondo e mondo ha dominato la donna , facendone un suo oggetto, stabilendo regole su di essa ecc... Ma leggendo diversi articoli , , ho dedotto che la donna non è affatto inferiore all'uomo . ma superiore, Gesù come ha menzionato stella ha dato alle donne le posizioni che meritano, per empio Gesù viene crocifisso e poi sepolto , quando gli apostoli vanno a vedere la tomba , la trovano vuota, ma vanno anche le donne . gli apostoli vanno via , e Gesù risorto si presenta a una donna , e dice a lei di andare ad avvisare gli apostoli che aveva visto e parlato con Gesù risorto. Giovanni 20:1-19. Giovanni 4:1-34 Gesù dice di essere il Messia a una donna vedi versetto 25,26. Arrivano i discepoli di Geù e si maravigliano che Gesù stava parlando con una donna versetto 27 . Peter Goodfellow professore di genetica all'università di Cambridge Ha detto che che l'uomo è una donna fatta male , , e che la donna ha tutti gli organi genitali maschili . un' altro articolo dice che l'uomo all'interno della prostata abbia la vagina femminile Link
RispondiEliminahttps://www.ilfattoquotidiano.it/2018/10/06/sessualita-anche-gli-uomini-hanno-una-vagina-anche-le-donne-hanno-un-pene/4672328/
L'umo maschilista non accetta la parità con la donna tanto meno di essere inferiore a lei , Stella interessante il tuo post; quando il prossimo?
@Virgilio, ti ringrazio, sicuramente quando ho tempo farò altre ricerche sul ruolo della donna in ambito religioso.
EliminaVolevo precisare che comunque l'uomo non è inferiore alla donna, semplicemente sono stati creati da Dio a sua immagine, insieme collaborano usando ciascuno le qualità che Dio gli ha dato.
@ Cara stella condivido il tuo commento , in merito all'uomo e alla donna . riguardo che l'uomo è soltanto una donna mal riuscita , lo riporta " Repubblica " del 21 agosto de 1992 ecco cosa dice nell'introduzione " Peter Goodfellow , che col prossimo anno diventerà professore di Genetica all'università di Cambridge , è attualmente direttore del Laboratorio di Genetica umana Molecolare all'Imperial di
EliminaCancer Research Fund , un grande istituto di ricerca privato di Londra. Qui ha scoperto un gene che è responsabile del sesso dell'uomo , e recentemente ha chiarito un punto importante del meccanismo con cui esso determina la differenziazione fra maschio e femmina. Ne ha approfittato per gettare un sasso in piccionaia con l'affermazione che l'uomo è soltanto una donna fatta male....... Poi tira in ballo i cromosomi 23 nella donna 2 nell'uomo e dice : " Le femmine hanno due cromosomi X e nessun Y da un lato si si potrebbe ritenere che la femmina è più completa del maschio perché ha due cromosomi X , ma si può anche dire il contrario in quanto le manca l'YY. Ricordiamo subito che le donne vivono in media dai 5 ai 10 anni più degli uomini , a secondo le condizioni e i paesi. e questo è probabilmente dovuto al fatto che hanno due X Gli uomini sono in media più grossi e più forti perché hanno l'Y , e che quindi non è proprio da buttar via anche se è molto più corto della X e geneticamente più povero" .... e poi dice che ."" Forse è del tutto inutile speculare quale sia la condizione migliore "....se riesco a rifare il link lo invio. Grazie Stella.
Secondo me nel corso dei millenni di storia umana la donna ha perso importanza perchè i maschietti sono più propensi a farsi guerra e a usare le armi. Ci sarebbe poi un motivo
RispondiEliminafreudiano sul simbolismo sessuale delle armi, ma basta vedere quante donne a capodanno sparano i botti: sono molto poche. Se è vero che in passato esistevano società matriarcali o donne guerriere come le amazzoni, gli uomini si sono organizzati tra loro perchè è chi vince le guerre che detta le regole. Gli ebrei ieri, i fondamentalisti islamici oggi e le logge massoniche continuano come in passato a discriminare le donne perchè fa loro comodo tenerle buone e sottomesse come badanti a vita. Eppure ai tempi biblici c'era la regina di Saba come le sacerdotesse egizie. Non per niente Paolo era ebreo, e la pratica di stabilire l'autorità in famiglia la trovo un po' sorpassata, anche perchè potrebbe essere (nel caso servisse) espressa da entrambi i generi, come avviene del resto in molte realtà dirigenziali della società moderna.
Certo che fa comodo ad un marito musulmano avere una moglie che sta sempre zitta e che non può rifiutarsi se lui ha voglia. E se non studia e non lavora perchè sta sempre a casa è ancora meglio così non può emanciparsi e non avrà mai l'opportunità di andarsene anche se è vittima di violenze fisiche. L'ORG si comporta come se il tempo si fosse fermato a 2000 anni fa.
Il CD è composto di soli uomini, ma ci avete fatto caso che son tutti americani? Sì c'è Losch che è di origine europea ma è ormai americanizzato da tempo.
beth sarim..., abbiamo capito che questa NON E' UNA RELIGIONE.
RispondiEliminaE' un gruppo editoriale, con enormi interessi immobiliari e finanziari, creato da uomini ormai scomparsi che erano cresciuti e si erano formati in movimenti religiosi minori e che a un certo punto della propria vita hanno pensato di pubblicare del materiale (alla fine dell'800) con lo scopo di favorire la lettura e la libera interpretazione della Bibbia;
una volta appreso che questo movimento ha la possibilità di creare ricchezza, esso é stato sempre in mano a uomini che hanno avuto l'obiettivo di sviluppare, accrescendone la ricchezza economica, la "Società".
Persino il dress code di questa Società é pensato ed imposto da uomini, la Bibbia é sempre stata solo il pretesto per giustificare l'esistenza di questa comunità.
Il ruolo in cui vengono considerate le donne dalla WT é imbarazzante, senza alcuna giustificazione teologica, é evidente l'obiettivo di mantenere il controllo in mano ad una selezionata classe di manager addestrata a obbedire ciecamente, carissima Stella, grazie per il tuo post, molto concreto e diretto.
Mi viene solo in mente che, se studiamo le relazioni fra i vertici storici della Wt (Russell, Rutherford & C.) e le donne, emerge una forte misoginia di cui è rimasta traccia evidente.
Il modello di donna proposto dalla Wt é quello USA anni '50, angelo del focolare, sempre in ordine, sempre al fianco del proprio marito con il compito di metterlo in condizione di poter servire il CD.
Assuero ricorda giustamente i riferimenti culturali della Wt, gli ebrei di 3.000 anni fa e i massoni, entrambi discriminano le donne e promuovono la divisione in classi sociali disposte in modo piramidale.
Questi sono i fatti, inoppugnabili.
È vera questa notizia che oltre i 40 anni non si viene più nominati?
RispondiEliminabeth sarim..., fino al 2018/19 il sorvegliante in visita ci aveva effettivamente detto (ero anziano all'epoca) di non nominare più 40enni, salvo casi particolari. Non conosco le circolari più recenti.
EliminaQuelle donne che cercano nel cristianesimo, specie quello più fondamentalista, o presunto letteralista, quello clericale (anche con il clero in giacca e cravatta e con diritto alla sessualità se sposato), una traiettoria religiosa per la propria emancipazione non la troveranno mai. Il cristianesimo è antitetico all’emancipazione femminile, come tutte le religioni rivelate a “sacri scrittori” rigorosamente maschi, difensori del patriarcato e della schiavitù: né la Bibbia né il Corano rivendicano l’abolizione dell’uomo come proprietà di altri uomini. E del resto già il concetto dell’uomo proprietà di Dio è una matrice morale di questo possesso. La donna (e i figli) come elementi del patrimonio del maschio capofamiglia altro non è che la logica appendice.
RispondiEliminaLa WTS fino agli inizi degli anni ’50 del secolo scorso difendeva, nelle sue pubblicazioni, l’apartheid in Sudafrica come diga della civiltà contro il possibile flusso della “barbarie negra” una volta liberata dalla segregazione. Così all’epoca di Russell si scriveva che i neri cristiani convertiti al culto WTS sarebbero stati, come ricompensa, trasformati in bianchi nel nuovo mondo.
L’ epistolario paolino con la sua etica familiare patriarcale parla chiaro! Così come 1Pietro 3:1-6. Ma anche se nelle scritture ebraiche il femminile ha qualche ruolo in più, esso non rimette in discussione il fondo maschilista e patriarcale.
Sicuramente le quattro versioni canonizzate del racconto evangelico subiscono ancora questa influenza ebraica, molto più degli scritti degli ellenistici epistolari “ispirati”. Infatti il corpo morto di Gesù, nudo, è curato nella vestizione della sepoltura da donne. E sono le donne (1, 3, molte..a seconda del racconto) a fare la veglia davanti al sepolcro. E sempre a queste donne (1, 2, 3, imprecisate) il Cristo risorto si rivela, prima ancora che agli apostoli. C’è in questa narrazione l’eco di un’importanza femminile che deriva da antiche reminescenze di culture matriarcali.
Quanti dicono che la storia umana ha sempre visto la supremazia ideologica maschile sono ignoranti in termini etnografici e storici oppure deliberatamente in malafede. L’antropologia culturale, l’antropologia religiosa, l’etnografia, la storia delle religioni, rimettono in discussione, con evidenze concrete, l’esclusività del concetto di divinità che rivendica la teologia scritturale, la sua ricostruzione monolitica e dogmatica della storia umana. E non a caso queste materie sono da sempre avversate nelle congregazioni, nelle teste della maggioranza dei TdG e anche di molti ex TdG (così come in tutti gli ambienti cristiani bibbio-fondamentalisti).
Basti pensare al culto della Dea Madre (e alle sue propaggini moderne con i Wiccan ed esperienze simili) che in un tempo remoto, già dal paleolitico, era predominante in quasi tutte le culture. Basti pensare alle testimonianze etnologiche di istituti sociali matriarcali, per rimettere in discussione, con le evidenze materiali, la pretesa subordinazione storica della femminilità alla maschilità nel sacro. Basterebbe studiare un po’ della massiccia letteratura storico-etnografica e antropologico-culturale invece che attaccarsi nervosamente, per paura del mondo, a pubblicistiche bibbio-centriche.
La wts e Cd non sono una religione e della vita umana non importa un f.s. negli Stati uniti d'America ordinato di togliere i defibrillatori , che possono salvare una persona , ma in nome del dio denaro il comunicato dice di toglierli dalle congregazioni . Link
RispondiEliminahttps://avoidjw.org/news/putting-belief-before-safety-the-alarming-decision-to-remove-aeds-from-jehovahs-witness-kingdom-halls/
il "maschilismo" biblico, più evidente nel antico testamento, lo si può notare fin dal inizio : Dio creò prima l uomo, dalla terra, poi la donna, un derivato del uomo (dalla costola). non si poteva creare sia l uomo che la donna dalla terra e nello stesso momento ? adamo pecco' anche lui. riconobbe la sua responsabilità ? no', diede la colpa ad eva : la donna che mi hai dato.........
RispondiEliminacome sarebbe andata se il diavolo avesse tentato prima adamo ? forse avrebbe peccato anche lui, e la bibbia avrebbe preso forse una "piega femminista". non si poteva fare in modo che peccassero tutt e due nello stesso momento ? che cosa ce ne possono tutte le donne del mondo, se eva è stata ingannata dal diavolo e ha peccato ? è bello il tuo post @stella, penso anch io che Gesù ha fatto capire che le donne meritano rispetto e stima al pari degli uomini.
è solo un po' strano che Gesù non abbia scelto nessuna donna tra i 12 suoi primi discepoli.
il maschilismo biblico è evidente fin dalla creazione , relegando la donna a un piano inferiore della donna , compresa quella che è nata da una costola . proveniente dal latino costa , che non vuol dire costola. riguardo alla creazione ci sono vari racconti , , cosa si dice del racconto di Genesi ? Link
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_creazione_in_Genesi
In merito al racconto biblico della creazione umana, l’influenza del modello di studio biblico WTS è ancora forte, né potrebbe essere diverso, del resto, nella maggior parte delle persone che scrivono/seguono qui. Però le cose bisognerebbe guardarle con maggior diametro di osservazione.
RispondiEliminaMi riferisco all’ordine gerarchico della creazione umana da parte di Jhwh, i noti versi di Genesi 2:21-23.
Ma in realtà, questa è la seconda narrazione della creazione umana. La prima riguarda l’opera del Creatore sotto il nome di Elohim: Genesi 1:27-28.
E qui il testo parla chiaro: vi è contemporaneità della creazione, tanto più che Dio poi si rivolge ad entrambi benedicendoli allo stesso modo:
“Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro…..”
Se l’ordine temporale della creazione indica ordine gerarchico, ebbene, nel primo capitolo di Genesi vi è uguaglianza.
La storiella esegetica watchtoweriana, che a dir il vero è vecchia come il cucco in ambienti clericali, in base alla quale il primo capitolo sarebbe una sorte di sinossi del secondo, più dettagliato, è buona solo se si vuole inquadrare la storia redazionale della Bibbia in un mondo di favole.
E’ valida solo, cioè, se si ammette che la Torah sia stata scritta tutto d’un fiato, più o meno contemporaneamente e sotto dettatura diretta divina. Ma di questo non vi è nessuna traccia tangibile. Questo è il modello di ricostruzione storica della redazione biblica che promulgano specialmente i gruppi millenaristi americani derivanti dalle correnti più infantili del puritanesimo del XVII secolo. Ricostruzione storica dove contraddizioni, diatribe, compromessi, lotte religiose, contrasti esegetici, redazioni di più scrittori ecc. ecc. non sarebbero esistiti, quindi, secondo questa asserzione, il testo si presenterebbe bello e coerente, per la tranquillità di uno studioso/lettore al quale è richiesta, più o meno, la stessa attenzione che potrebbe impegnarlo leggendo Cenerentola, l’importante sono i buoni sentimenti e l’assoggettamento al vertice confessionale che fornisce le fonti di tali sentimenti…
In realtà, come dimostra anche la testimonianza storico-archeologica, la redazione dei testi del TNK, ma anche delle successive scritture greche cristiane, è passata attraverso varie fasi ed epoche, anche molto diverse tra di loro.
Per concludere, la doppia creazione umana, elohista e quella jahvista, esposte in ordine successivo, evidentemente rappresentano un tentativo, probabilmente diremmo oggi, una sorta di “compromesso” ideologico, che fu attuato per tenere assieme due tradizioni antropogoniche diverse. Forse anche due tradizioni teologiche diverse. Evidentemente con il tempo si è imposta, per importanza, più la seconda. Ma la traccia storica della prima resta.
Aggiungo @Samuele Rino che basta leggere Genesi 2:18 per comprendere l'ingenuità di chi ha inventato il racconto: dunque Dio crea l'uomo con dei normali ormoni tipici della giovinezza, e cosa fa? Gli fa occupare le giornate a dare un nome a ogni animale e a ogni creatura volatile. Quante saranno stati in tutto, migliaia? La classificazione di specie odierna mondiale prevede circa 4.500 mammiferi, 8.700 uccelli, 6.300 rettili, e 3.000 anfibi. Quanto tempo ci avrà messo? Ammetto di avere difficoltà a trovare il nome di animali quando gioco a nomi di cose, città, cantanti, fiori ecc. e son solo 21 dell'alfabeto.
EliminaGli anglofoni hanno inventato un termine per descrivere la situazione di Adamo, cioè "Blue Balls" o tecnicamente ipertensione epididimale. Quel Dio è così sveglio da capire che "Non è bene che l’uomo stia solo". Ma vah? "ma per l’uomo non si trovava un aiuto come suo complemento". WOW! Che intuito... Questo racconto è offensivo verso l'intelligenza del Creatore, e pure verso la nostra. Eppure c'è chi crede al racconto di Genesi come fosse oro colato.
#Assuero C.
EliminaGiuste osservazioni. Ma tutto sommato si ricollegano alla questione basilare: Adamo aveva un apparato endocrinologico al pari nostro, o era una forma umana particolare sul piano fisiologico? Se era immortale doveva per forza essere diverso nella sua fisiologia. In tal caso, il paragone del comportamento di Adamo con quello dell'uomo attuale non è pertinente poiché si tratterebbe di due strutture psico-fisiche diverse. E poi, aveva tempeste ormonali? O le ha avute solo fuori dal giardino edenico?
Infine, rimane il doppio racconto della creazione umana...a meno che: a meno che il Creatore (se si assume la sua unicità) non abbia creato due tipologie di uomo: quello della creazione elohista, creato uguale uomo-donna, che poi è stato mandato in giro per il pianeta a moltiplicarsi, e quello della creazione jahvista destinato, invece, a vivere nel giardino di Eden con una specifica compagna da lui derivata (dalla costola) e a lui subordinata: una specie di laboratorio per sviluppare una razza umana superiore che poi è fallita.
E dopo il fallimento i due tipi di umanità si sono ricongiunti (questa ricostruzione eliminerebbe anche il problema dell’incesto tra gli adamiti).
Certe correnti dell’ebraismo gnostico e cabalistico (si pensi anche alla figura di Lilith) hanno ripreso questo tipo di osservazioni. Ricordo di passata che la tradizione cabalistica rivendica la paternità del vero racconto di Genesi. Infatti indica l’albero della conoscenza del giardino di Eden come una volgarizzazione dell’albero delle Sephirot descritte anche in 1Cron, 29:11.
Per cercare una ricostruzione logicamente coerente del racconto iniziale di Genesi, nei suoi veri significati, simbologie, allegorie, bisogna scendere nelle profondità della storia del pensiero teologico ebraico (o di quello dell’antichità semitica più in generale), investigando sulle questioni etimologiche e semantiche, nella loro evoluzione storica. La storiella da presepe, ascesa come dogma specialmente in ambienti cristiani europeizzati, adattata da questi alle etimologie delle varie lingue non ebraiche e storicamente successive, è solo una forma di riduzione “commerciale” e volgarizzata.
La "Storiella da presepe" odierna, dici @Samuele Rino, è una semplificazione per anime semplici o meglio adatta ad attirare una platea di potenziali clienti teocratici. In fin dei conti è un tentativo di rispondere alle domande basilari dell'umanità, da dove veniamo, e perchè è così dura vivere. Riguardo al mio commento, anche eliminando la componente ormonale ci possiamo immaginare un Adamo scevro da ogni pulsione, ma con naturali bisogni di socializzare con un suo simile, a meno che parlasse coi serpenti come ci invita a credere la scrittura, però... che vuoi che ne sappia un rettile dei problemi umani?
EliminaAh no, quello aveva le zampe e non era una normale serpe. Vatti a fidare poi dei parenti serpenti. Anche sotto questa luce ritengo il racconto offensivo verso il creatore, anzi ho il sentore che sia stato inventato per soggiogare la donna "genere" facendola sentire in colpa per i secoli dei secoli.
Genesi 2:22 viene tradotto che Dio prese una costola da Adamo e fecce Eva. ,Significa che Adamo era superiore a Eva? Metto il link in cui figurano una trentina di traduzioni , , la versione Ebraica , e i vari significati di ogni parola del versetto di genesi 2:2 cliccare per la versione italiane , e leggere tutto dopo la traduzione del versetto delle circa 30 Bibbie , è chiaro che la traduzione del nuovo mondo , che non è la Bibbia non viene presa in considerazione. . dai commenti che seguono , sono esattamente alla pari , sono tutti e due complementi l'uno dell'altro . cliccare sui tre puntini sulla destra sopra per la versione in Italiano . LNK
RispondiEliminahttps://biblehub.com/genesis/2-22.htm
beth sarim..., grazie Virgilio e Samuele, devo dire che se pensiamo a come la Bibbia sia stata letta e assimilata dai puritani olandesi e britannici, capiamo molto del mondo WT.
RispondiEliminaPensate che questi profughi/colonizzatori alternavano le lecite attività lavorative agli scontri violenti con i francesi e i nativi americani, immaginando una assurda sovrapposizione fra la propria vita e quella degli ebrei dell' AT.
Leggetevi "La lettera scarlatta" e altri racconti simili dai quali si comprende l'assoluta ipocrisia di questi personaggi fuggiti dall'Europa spesso sulla spinta dei propri deliri mistici.
Quando Russell ha creato l'embrione della WT, la guerra civile americana era finita da poco, il tema dell'amore cristiano non si conciliava con il tremendo massacro appena concluso; come potevano gli abitanti della giovane Nazione che "confidava in Dio" e che basava la propria esistenza sulla convinzione di essere un faro per l'umanità intera, giustificare il sangue versato?
Questa era la domanda che i cristiani americani si ponevano, come era stato possibile?
I primi russelliti erano per questo convinti dell'avvicinarsi del giudizio divino e per capire meglio il ruolo delle donne all''interno del movimento dobbiamo comprendere il loro ruolo nella società americana di fine '800.
Sicuramente, ed è noto che, come è stato scritto da Claudia, la Società WT era fortemente razzista, reazionaria e contrastava le spinte progressiste dall'esterno, pensate ad esempio alle "suffragette" e provate a immaginare come questi uomini cresciuti e formati dai "padri pellegrini" potessero tollerarle.
Oggi la donna nella congregazione ha il ruolo di consigliera, informatrice, domestica, pasticcera e cuoca, le viene concesso di esprimere sotto voce e in privato solo al marito le proprie perplessità, mentre non le viene concesso di dichiarare pubblicamente la propria fede dal podio, dove il ruolo femminile viene limitato alle ridicole scenette della "scuola".
Le stesse donne che in privato ci educano come madri, ci spronano e ci danno forza come compagne di vita, non possono per la WT essere autorizzate ad esprimere pubbliche opinioni e il "bello" è che nessuna scrittura sostiene chiaramente questo atteggiamento.
https://www.cranberryeagle.com/2025/01/14/alleged-victim-testifies-she-was-raped-by-harmony-jehovahs-witnesses-member/
RispondiEliminaBuona visione
Norvegia: un altro colpetto mentre attendiamo il finale il mese prossimo.
RispondiEliminaIl 20 novembre la WTS aveva scritto al difensore civico per l'uguaglianza e la discriminazione della Norvegia chiedendo un incontro in vista della causa che culminerà il mese prossimo.
La notizia è che in data 3 dicembre gli è stato risposto: no grazie, visto che c'è una causa legale in corso meglio di no. La tensione sale in casa WTS.
https://www.reddit.com/r/exjw/comments/1h12npn/norway_eajw_wants_a_meeting/#lightbox
https://www.reddit.com/r/exjw/comments/1i159sw/jwvsnorway_eajw_didnt_get_their_meeting/
Anonimo 65.
RispondiEliminaQuanto ho sempre desiderato sentire un discorso pubblico fatto da una sorella.
Per me sono più brave.
Provate anche a pensare a quante umiliazioni in meno avrebbero dovuto subire certe donne se dentro un comitato giudiziario ci fosse presente una sorella.
L'uomo non è né superiore né inferiore alla donna è diverso.
Insieme di completano.
Largo dunque ai privilegi per le sorelle.
Il problema è che sai quanti maschietti si mangerebbero il fegato a collaborare con una sorella che ci vede più lontano di lui.
@Anonimo65, sono d'accordo con te, sicuramente le sorelle potrebbero fare ad esempio dei discorsi sulla famiglia, mettendo in risalto dei punti di vista al femminile, visto che le donne svolgono un ruolo fondamentale nella famiglia.
EliminaVisto che l'uditorio è quasi sempre formato piu da donne che da uomini, un discorso fatto da una sorella potrebbe suscitare più interesse , questo perché una sorella può capire meglio i problemi che affronta un altra sorella.
Anche nei comitati giudiziari sarebbe molto meglio se i problemi di una sorella venissero affrontati da sorelle mature che possono capire meglio gli stati d'animo di una donna.
Come può sentirsi una giovane donna davanti a due fratelli che gli fanno delle domande imbarazzanti?
Ho sentito diverse esperienze allucinanti che hanno portato molte giovani ha non volerne più Sapere di comitati giudiziari.
Ci sono situazioni e argomenti nella congregazione che sarebbero affrontati meglio da una donna perché ha delle qualità che l' uomo non ha , come ad esempio l' empatia.
Ho visto purtroppo molte volte che certi anziani non hanno nessuna considerazione per le madri con bambini , anzi direi quasi che erano infastiditi perché i bimbi non stavano fermi, sicuramente l' uomo non può avere la sensibilità di una donna.
Alcune tribù di indiani d'America includevano donne nei consigli per discutere perché sapevano che era importante avere tutti i punti di vista.
EliminaPer quanto riguarda i comitati giudiziari, il problema sta proprio nel fatto che esistano, quando nelle scritture non ce n'è traccia.
Gesù aboli la legge, la congregazione doveva essere un gruppo di persone nuove, guidate da principi e soprattutto dall'amore.
Se ci facciamo modellare dall'esempio del Cristo, sia maschi che femmine possono sviluppare amore ed empatia, insieme al senso etico che va oltre regole e regolette.
Non occorre un sistema religioso che prenda il controllo delle nostre coscienze.
I primi cristiani si riunivano nelle case, una struttura congregazionalista e non piramidale.
beth sarim..., le donne in generale potrebbero arricchire di molto la qualità nelle congregazioni, poi ovviamente si dovrebbe parlare di qualità individuale non guardando alle caratteristiche "di genere".
EliminaSe si riuscisse a guardare al valore della persona pensando esclusivamente alle sue caratteristiche in quanto essere umano, anziché discriminarla per il suo genere sessuale ne guadagnerebbe l'intera collettività.
Ci rendiamo conto che la WT ancora distingue e differenzia gli uomini e le donne (alcuni dicono che ci sia discriminazione anche fra bianchi e i non bianchi, basta guardare alla composizione del corpo direttivo) perché non accetta il fatto che siamo tutti ugualmente esseri umani?
Il mio capo ufficio é una donna che gestisce un budget da milioni di € e guida uno staff di 23 persone (diversi di loro con phd ed mba) oltre ad avere marito e figli,
nel cda del gruppo dove lavoro la metà del board è di genere femminile, vi assicuro che non ho mai conosciuto un anziano che possa anche solo sedersi ad una scrivania per interagire con una di loro, troppa é la differenza di competenze e di capacità gestionali.
Magari avessimo avuto oratrici, anzianesse, diaconesse, forse avremmo potuto arricchirci tutti di buon senso e di amore.
@Stella ...un buon 80% di anziani ( ma forse anche più) sul territorio nazionale sono delle emerite Tdc...che invece di presiedere comitati dovrebbero condurre mandrie al pascolo!
RispondiEliminabeth sarim..., caro Dansec, facciamo il 99% ?
EliminaCiao dansec, grazie per il tuo commento, fatti vivo su farfallaq@gmail.com
RispondiEliminaSono d'accordo con voi, molti anziani sono degli incompetenti che non sono in grado di trattare certe situazioni delicate in modo adeguato.
RispondiEliminaMolto spesso abusano del loro potere e non sono imparziali nei loro giudizi.
Dio ha creato l' uomo e la donna per collaborare perché hanno qualità diverse e insieme si completano, finché il CD non capirà questo fatto, continuerà a trattare le sorelle come una sottospecie inferiore all' uomo.
Nel mondo abbiamo già molte donne che ricoprono posizioni che una volta erano riservati solo agli uomini, vediamo quanto tempo ci vuole ancora perché il CD cambi le sue rigide e antiquate regole riguardo alla posizione delle donne nella congregazione.
Buongiorno ragazzi,
RispondiEliminaecco come sono alcune famiglie di Testimoni di Geova e come viene "rispettata" la donna.
https://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/25_gennaio_17/mio-marito-mi-puniva-andavo-a-letto-senza-cena-lo-tradii-e-venni-espulsa-dai-testimoni-di-geova-bd0dccce-5ac8-432f-8bea-8fd6a3d96xlk.shtml
Cari fratelli ed ex fratelli
RispondiEliminaL'apostolo Paolo scrive: "Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è Cristo; e il capo della donna è l'uomo; e il capo di Cristo è Dio". (1 Cor. 11: 3 ) . Sulla base di questa disposizione di autorità e sottomissione, Paolo mostra gli atteggiamenti che devono essere assunti dai membri della congregazione in base al sesso. Quindi il capo della donna è l'uomo e come leggiamo: "Ogni uomo che prega o profetizza con un velo sul capo disonora il suo capo, mentre ogni donna che prega o profetizza senza un velo sul capo disonora il suo capo; non è migliore di una donna rasata. Se una donna non vuole velarsi, dovrebbe anche tagliarsi i capelli. Ma dovrebbe velarsi; perché è vergognoso che una donna si faccia tagliare i capelli o si rada". (1 Cor. 11:4-6 , trad. Moffatt). L'uomo non è stato fatto dalla donna, la donna è stata fatta dall'uomo; e l'uomo non è stato creato per la donna, ma la donna per l'uomo, così come i capelli lunghi sono una vergogna per un uomo, per una donna i capelli lunghi sono una gloria (1 Cor. 11:13-15 , Moffatt). Paolo rende perfettamente chiaro quando istruisce Timoteo come sorvegliante di una congregazione, dicendo: "La donna impari in silenzio con ogni sottomissione. Non permetto a nessuna donna di insegnare o di avere autorità sugli uomini; TACCIA...". ( 1 Tim. 2:11-15). Quindi, nel non cercare di insegnare agli uomini cristiani alle riunioni della congregazione e nel non dettare loro legge, le donne cristiane ricordano che il capo dell'uomo è Cristo, e il capo di Cristo è Dio, se l'uomo nella congregazione rappresenta la somiglianza e la supremazia di Geova Dio, le donne dovrebbero rispettare ciò che l’uomo rappresenta.
Amen.
Purtroppo estrapolando dal contesto alcuni passi biblici il risultato è di far dire alle scritture ciò che fa più comodo.
EliminaUna buona ricerca sull'argomento si può trovare sul sito di biblistica.it, che vi invito ad andare a leggere: "spiegazione dell'atteggiamento di Paolo nella visione della donna".
beth sarim..., caro anonimo, leggo con curiosità il tuo commento alla prima lettera ai corinti.
EliminaSecondo quanto scrivi, il CAPO della donna è l'uomo perché lo dice la prima lettera ai corinti capitolo 11 verso 3.
Cosa intendi per CAPO?
Hai l'assoluta certezza che questo passo sia riferito a tutti gli uomini e le donne dal principio della creazione ai nostri giorni?
Che la scrittura citata sia stata tradotta correttamente e resa per quello che implica il titolo di CAPO nel significato oggi comunemente accettato?
Che il passo biblico a cui ti riferisci non fosse rivolto solo al gruppo o congregazione di Corinto contemporaneo a Paolo?
Mi chiedevo, quando i 144.000 saranno in cielo, le donne fra loro, scelte da Dio e unte dallo Spirito Santo, saranno ancora sottomesse agli uomini ?
Se in cielo non ci saranno differenze di genere, probabilmente perché la scelta dei 144.000 verrà basata su parametri elevati, di natura spirituale, com'é possibile che oggi all'interno della congregazione, uomini imperfetti possano giudicare donne destinate a regnare con Cristo solo per il diritto acquisito dal genere sessuale di appartenenza?
Come é possibile conciliare questo ragionamento con il senso divino di coerenza, giustizia ed equità?
Citi anche il fatto che "Una donna coi capelli rasati é una vergogna", estrapolando questo ragionamento del I secolo EV riportato nella prima lettera ai corinti 11:4-6,
quindi se oggi una donna si dovesse rasare i capelli per motivi di lavoro, di salute o estetici, la obbligheresti a portare il velo?
La scrittura parla anche di uomo o donna che prega e profetizza, ti chiedo quanti profeti hai conosciuto personalmente nella tua vita?
Questa scrittura si riferisce chiaramente a persone che hanno ruoli specifici in un luogo (Corinto) e in un tempo (nel I secolo), lo comprendiamo perché questi cristiani (uomini e donne) pregano pubblicamente e profetizzano, altrimenti ti chiedo come questo comando si potrebbe applicare a chi prega pubblicamente e PROFETIZZA oggi.
Paolo a Timoteo parla di bisogni locali o intima a tutte le donne, in generale, di tacere?
Tu scrivi:
"l'uomo nella congregazione rappresenta la somiglianza e la supremazia di Geova Dio, le donne dovrebbero rispettare ciò che l’uomo rappresenta"
per cui solo l'uomo e non la donna rappresenterebbe Geova,
su cosa si basa questa affermazione?
Sulle ben note differenze anatomiche fra i sessi o sulla eventuale superiorità intellettiva dell'uomo rispetto alla donna?
Concludo con questa tua citazione:
"L'uomo non è stato fatto dalla donna, la donna è stata fatta dall'uomo..."
sempre dalla prima lettera ai Corinti (che evidentemente aveva al suo interno qualche problema relazionale fra uomini e donne; lo rende evidente il fatto che Paolo si esprima così SOLO CON LORO E CON NESSUN'ALTRA CONGREGAZIONE, prima e dopo)
Pare che persino Cristo sia stato fatto dalla donna, quindi Paolo si riferisce ad Adamo?
Paolo intenderebbe forse che Adamo (un assassino, peccatore impenitente, apostata) non essendo stato partorito da una donna non sarebbe stato contaminato, é questo il significato della frase "L'uomo non è stato fatto dalla donna, la donna è stata fatta dall'uomo"? E' davvero questo il significato? Siamo sicuri?
! Corinti 11 :3 l'uomo è capo della donna . perché il maschilista apostolo Paolo scrive così ? bisogna anche paragonare ad altri suoi scritti e al concetto popolare di quel tempo . Leggere tutto dopo che compaiono tutti i versetti. della Bibbie che compaiono , Link
RispondiEliminahttps://biblehub.com/1_corinthians/11-3.htm