Quante sciocchezze hanno raccontato. Non tutti sanno che, un mezzo usato dai TdG per conquistare l’attaccamento, la devozione all’Organizzazione da parte dei fedeli è quello di suscitare paure e sensi di colpa. Certo! fare sentire in colpa il fedele è parte della dottrina. Segnalo alcuni tra i più frequenti “promotori” dei sensi di colpa:- "Bisogni locali” (discorsi) che mirano a infondere i sensi di colpa;
- Potresti fare di più nella congregazione;
- Potresti fare di più nel servizio di campo;
- Chi non impegnato nella predicazione nei fine settimana è in colpa;
- Battesimo, chi non lo fa è in colpa;
- Non frequentare le adunanze, sei in colpa;
- Chi non predica di casa in casa è in colpa;
- Non commenti all’adunanza, sei in colpa;
- Non contribuisci in denaro abbastanza? sei in colpa;
- Compleanni, non si celebra, non si partecipa (motivo di riprensione);
- Feste annuali (natale, ecc.) non si celebrano (motivo di disassociazione);
- Se hai contatti con un parente exTdG sei in colpa (motivo di riprensione/disassociazione);
- Sesso prematrimoniale (se lo hai praticato sono dolori: disassociazione);
- Masturbazione (motivo di riprensione/disassociazione);
- Baci alla fidanzata (motivo di riprensione/disassociazione);
- Hai palpato il seno o l’intimo della tua amorosa? (motivo di riprensione/disassociazione);
- Masturbazione (motivo di riprensione/disassociazione);
- Guardare porno (disassociazione);
- Non fare sport, non si addice ad un cristiano TdG;
- Non andare all’università, non è per il cristiano TdG;
- Non lavorare per la “falsa religione”;
- Stai attento a quello che vedi (film) e quello che leggi (libri);
- Non devi coltivare i tuoi interessi (hobby) ma quelli che ti indica l’Organizzazione;
- Partecipa alla campagna speciale per congresso;
- Partecipa alla campagna speciale per pasto serale;
- Partecipa alla campagna speciale per dottori;
La lista sarebbe lunghissima.
Non c'è da meravigliarsi che molti fedeli TdG riferiscono soffrire di ansia e depressione, riscontrando sempre di più tra i TdG casi di:
- depressione;
- ansia;
- attacchi di panico;
- dissociazione (da stress religioso);
- passività;
- senso di colpa;
- rotture psicotiche;
- paura di essere disassociati (esclusi dai Tdg);
- paura di essere ostracizzati (morte sociale);
- asocialità;
- sintomi di un disordine dissociativo-cognitivo;
- separazione da sé stessi o dalle proprie emozioni;
- disturbo di personalità dipendente;
- percezione distorta di ciò che ci circonda;
- paranoia difensiva per deliri di persecuzione;
- affettività alterata, causato da familiari esclusi
- compulsività (*);
I sensi di colpa vengono usati per costringere i fedeli a soddisfare le richieste del CD e dei Vertici WT, di conseguenza i TdG vivono nel costante timore di non svolgere appieno e “mai abbastanza” le attività nella Congregazione, così da non “meritarsi” salvezza nel “nuovo ordine di cose”. Questi sensi di colpa, questa perenne tensione emotiva li rende insicuri e li spinge, come automi, a dipendere dal CD, dall’Organizzazione e dalla dottrina (bizzarra) della WT. In tal modo i sensi di colpa e la paura, vengono impiegati per ottenere una dedizione ampia e totale da parte dei fedeli. Inoltre, il CD e i Vertici WT spingono i fedeli a sentirsi responsabili e in colpa per qualsiasi evento negativo accada nella loro vita, anche se l’evento è stato creato e generato dalle false aspettative dottrinali insegnate dalla WT.
Si prenda ad esempio la proclamata “Fine nel 1975”. Come sempre, fratelli: “non avete capito nulla”, ecco nascere i Sensi di Colpa. Dal Ministero del Regno 6/1974, p. 2, § 9: ““Si sentono notizie di fratelli che vendono la loro casa e i loro beni e pensano di trascorrere il resto dei loro giorni in questo vecchio sistema nel servizio di pioniere. Certamente questo è un ottimo modo per trascorrere il poco tempo che resta prima della fine del mondo malvagio””.
Già in precedenza la WT, aveva indicata (profetizzata) la “Fine del 1975” nella sua letteratura (Min. del Regno 8/1970, p. 3, § 8; Svegliatevi 8/10/1966 pp. 19-20; Libro: “Libertà nei figli di Dio” pp. 26-30, §31-35; La Torre di G. 1/5/1975 p. 585; La Torre di G. 1/2/1968 p. 272; La Torre di G. 1/2/1969 p. 78 § 35; La Torre di G, 15/9/1969 p. 549; Proclamatori del Regno p.104, p. 633; La Torre di G. 15/3/1976 p. 61; La Torre di G. 1/10/1967 p. 579; Libro: “Vita eterna nella libertà...” p. 35, Tabella 1975).
Emblematico resta ancora oggi l’articolo “What future for the young?” (Quale futuro per i giovani?) sulla Svegliatevi 22/5/1969 p. 15: “Se sei ancora giovane, devi affrontare il fatto che non invecchierai mai in questo presente sistema di cose (sic!)..., se pensi all’università, significa studiare 4, forse 5 o 8 anni per la laurea..., m dove sarà allora questo sistema?..., se ne sarà andato!”. Tutte le inattendibili “profezie” sul 1975si trovano nelle pubblicazioni WTS. Ma la WT non ha mai chiesto scusa ai fedeli TdG per quello che per molti una data devastante dal punto di vista economico e morale. La falsa previsione (1975) è stata mitigata dal CD in modo che non ci fosse alcuna responsabilità?
No! La responsabilità fu data in un discorso (video, min. 14,30 > https://www.jw.org/it/biblioteca-digitale/video/#it/mediaitems/VODPgmEvtGilead/pub-jwb_201912_5_VIDEO ) di Gerrit Losch: “...i fratelli avrebbero dovuto accertarsi personalmente dalla Bibbia di quello che veniva loro insegnato dal CD e dalla WT sul 1975 e non inciampare...”. Oltre al credere, nasce così la beffa del credulone, i fratelli: “non hanno capito niente”. Sensi di colpa a profusione, ad abundànziam, a gogò per i tutti fedeli. Anche se nel 1972, 1973, 1974 o 1975 volevi protestare che non eri d’accordo, eri considerato un’apostata. Il che era assolutamente vero! Che dire?
La WT, con queste conclusioni da negazionisti è diventata una piccola fabbrica di apostati. Poi si meraviglia che ci ritroviamo sui blog come OT e frequentiamo sporadicamente le congregazioni. Quindi il senso di colpa indotto dalla WT nel fedele credente, diventa un sentimento terribile, perché troppo spesso è senza perdono. Vivi in una fede, la tua da TdG, che ti opprime, che ti schiaccia, che non ti fa respirare. Controlla la tua anima e la tua mente. In ogni aspetto della tua vita interviene per mostrarti con superbia l’errore, la mancanza, la tua inadeguatezza.Ti infonde sensi di colpa ai sensi di colpa. Una fede che chiede e impone, che detta regole di comportamento e modalità di pensiero: ti dice cosa devi fare, cosa devi pensare; ti dice cosa non devi fare e cosa non devi pensare. Ti stila l’elenco e non si preoccupa minimamente di spiegartene il senso. Così è! Questo è “per il tuo bene”, ovviamente.
Vivi una religiosità da carcerato da “forzato” con una palla di piombo al piede (o nel cuore) che ti impedisce non solo di camminare, di muoverti, hai perennemente di fronte l’errore, la paura di sbagliare, il peccato. I sensi di colpa indotti dalla WT ti rendono il presente anemico, sei incapace di osare, di sperare, di tentare, di realizzare, di vivere. Vittima di una oligarchia verticistica, di una Organizzazione che affonda le sue radici nelle coscienze (se ne appropria), nel controllo ferreo dei fedeli (non più liberi), nella concezione delle famiglie (un utile economico & propagandistico).
CONCLUSIONE
Tanto è sviluppato e insito tra i TdG il Senso di Colpa, che sinistramente molti fedeli hanno imparato, senza neppure percepirlo, a conviverci. Nella logica dottrinale dei TdG non si è cristiani neanche considerandosi meno di quello che si è, così tenersi in disparte dal “mondo”, rifiutare di socializzare con chi non la pensa come loro, intimidirsi dinnanzi alle autorità, piegare “cristianamente” il capo dinnanzi alle ingiustizie; adempie il virtuosismo cristiano assurge a dedizione completa e totale alla WT$.
Post come questo dureranno per anni e diverrà monumento agli insegnamenti troppo incasinati dei TdG.
Post di Michel