domenica 13 agosto 2023

La Verità nell'Interpretazione: L'inganno della Complessità che altera l'Essenza

In questo post tratteremo l’argomento dell’interpretazione biblica e vedremo come questa viene inevitabilmente condizionata dall’ideologia.

L'interpretazione di testi, specialmente quelli di natura antica e religiosa come la Bibbia, spesso può sfociare in un intricato labirinto di sfumature, ciascuna portatrice di significati e possibilità. L'aumento della complessità nell'interpretazione non conferisce automaticamente maggiore veridicità o autenticità all'interpretazione stessa. Elenchiamo una serie di problematiche che nascerebbero con questo approccio sbagliato.
  1.  La Distinzione tra Complessità e Verità: La complessità nell'interpretazione può derivare da una varietà di fattori, tra cui sfondi culturali, sfumature linguistiche e contesti storici. Tuttavia, questa complessità non è in sé garante di verità. Un'interpretazione intricata potrebbe riflettere un'eccessiva lettura tra le righe o una sovrapposizione di bias personali.
  2. La Trappola dell'Esoterismo: Talvolta, l'impulso di attribuire un significato profondo e nascosto a ogni dettaglio può portare a un esoterismo eccessivo. La ricerca di significati celati può distogliere l'attenzione dall'essenza dei messaggi fondamentali contenuti nei testi ebraici e cristiani.
  3.  La Responsabilità dell'Equilibrio: Mentre è legittimo cercare interpretazioni profonde e complesse, è altrettanto importante non perdere di vista la chiarezza e la coerenza fondamentali. Le interpretazioni eccessivamente intricate possono allontanarsi dal contesto originale dei testi e deviare dal messaggio centrale.
  4. L'Onere della Prova: In ambito interpretativo, l'onere della prova incombe su coloro che avanzano interpretazioni complesse e divergenti. La complessità di un'interpretazione non dovrebbe essere usata per giustificare idee controverse o radicali senza un sostegno solido.
  5. L'Umiltà nell'Approccio: L'interpretazione di testi sacri richiede umiltà. È possibile che, nonostante la complessità di un'interpretazione, questa possa risultare errata o basata su presupposti deboli. Riconoscere la possibilità di errore e mantenere un approccio critico è essenziale per evitare la caduta in interpretazioni fuorvianti.
Sebbene a prescindere un interpretazione complessa possa arricchire la comprensione di testi antichi, non deve essere considerata come un indicatore intrinseco di verità. La verità nelle interpretazioni si basa sulla coerenza con il contesto, l'armonia con il messaggio centrale e la capacità di resistere a una valutazione critica. Mantenere l'equilibrio tra profondità e chiarezza, con umiltà e apertura mentale, è essenziale per evitare di perdere di vista l'essenza dei messaggi trasmessi dai testi sacri.

Per capire meglio faremo una applicazione pratica nel passaggio biblico che tutti quanti conoscete di Marco 11:12-25 dove Gesù maledice un fico sterile di frutti. In questo passo Gesù esegue uno dei due miracoli che provocheranno un danno materiale alle cose. L’altro miracolo è quello della legione di demoni che porteranno all’uccisione di una mandria di maiali. Ma oggi tratteremo solo quello del fico maledetto.

C'era un'aura solenne nell'aria mentre il sole sorgeva oltre l'orizzonte, gettando i suoi primi raggi dorati sulla città addormentata di Gerusalemme. Gesù e gli apostoli si spostano da Betania a Gerusalemme. Betania era un villaggio situato a est di Gerusalemme, ed era spesso il luogo in cui Gesù si fermava durante il suo ministero. Era anche il luogo in cui risiedevano Marta, Maria e Lazzaro, suoi amici stretti. Gerusalemme era il centro religioso e politico dell'epoca, nonché il luogo in cui avrebbe affrontato la sua passione, morte e resurrezione. 

Le strade erano ancora umide di rugiada quando Gesù, con il cuore pieno di un'intensa determinazione, si diresse verso un albero solitario lungo il bordo del sentiero:

Marco 11:12,14 12 Il giorno dopo, mentre lasciavano Betània, gli venne fame.+ 13 Da lontano scorse un fico che aveva le foglie e andò a vedere se vi potesse trovare qualcosa. Avvicinatosi, però, non trovò altro che foglie, perché non era la stagione dei fichi. 14 Allora gli disse: “Nessuno mangi mai più frutto da te”.+ E i suoi discepoli ascoltavano.

Bisogna riconoscere che la scena del fico sterile in Marco 11:12-14 può essere vista come un paradosso o una situazione apparentemente contraddittoria. Nel contesto della narrazione, Gesù condanna il fico perché non ha frutti, anche se non era il periodo normale per avere frutti. Questo episodio spesso suscita domande e discussioni in quanto sembra essere un gesto insolito da parte di Gesù. Molte interpretazioni si concentrano sulla simbologia dietro questo atto, piuttosto che prenderlo alla lettera. Ed è proprio questo il modo con cui l’organizzazione risolve questo cortocircuito ideologico. Prendiamo la Torre di Guardia del 1980.

w80 1/3 pp. 16-20 “Fichi” che fanno piacere anche a Dio

Ebbene, Gesù ce l’aveva proprio con quel povero albero? No, si servì di quel fico sterile per illustrare qualcosa. Quel fico rappresentava la nazione d’Israele, a cui Geova aveva mandato suo Figlio per raccogliere frutti sotto forma di sostenitori del vero Messia o Cristo. Quando sotto la guida del sommo sacerdote e di altri capi religiosi, la nazione rigettò Gesù quale rappresentante del regno di Dio, le diverse centinaia di persone che l’avevano effettivamente accettato erano come nulla. Come un albero tassabile che occupava inutilmente il suolo, quel simbolico fico meritava d’essere tagliato, essendo stato maledetto da Dio. (Confronta Deuteronomio 28:15-68). Cinquantun giorni dopo che Gesù fu ucciso come se fosse stato un falso Messia, il “fico”, Israele, fu tagliato, perché Dio portò all’esistenza una nuova nazione, l’Israele cristiano, l’Israele spirituale, onde producesse i frutti del regno. (Matt. 21:43; I Piet. 2:9; Gal. 6:16; Giac. 1:1) Il “fico” abbattuto fu gettato nel fuoco alla distruzione di Gerusalemme nel 70 E.V.

Quale è il problema di questa interpretazione? Innanzi tutto come avete notato l’organizzazione evidenzia una applicazione metaforica applicando un simbolismo non evidente nell’interpretazione che invece ne da Gesù stesso. Questa interpretazione è davvero complessa da rilevare nel testo biblico. Niente nei passi scritturali in questione lascerebbero indizi che possono arrivare a queste conclusioni. Infatti Marco svela che Gesù analizza l’evento applicandolo “semplicemente” alla natura della fede. Pochi versetti dopo Gesù stesso spiega in questo modo l’evento.

Marco 11:19,2519 Quando si fece tardi, uscirono dalla città. 20 La mattina di buon’ora, mentre passavano, videro il fico già seccato fin dalle radici.+ 21 Pietro, ricordandosene, gli disse: “Rabbi, guarda! Il fico che hai maledetto si è seccato”.+ 22 Rispondendo, Gesù disse loro: “Abbiate fede in Dio. 23 In verità vi dico che se qualcuno dice a questo monte: ‘Sollevati e buttati in mare’, e in cuor suo non dubita ma ha fede che quello che dice accadrà, così accadrà.+ 24 Per questo vi dico: tutte le cose che chiedete in preghiera, abbiate fede di averle già ricevute e le avrete.+ 25 E quando pregate, perdonate qualunque cosa abbiate contro qualcuno, così che anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni le vostre colpe”.+


Come è evidente, Gesù non correla in alcun modo il fico seccato come se fosse un'applicazione metaforica e profetica che rappresenta il popolo di Israele così come l'organizzazione invece da perfettamente per scontato. Lo applica si metaforicamente ma ad un nuovo senso della fede che evidentemente i discepoli non avevano ancora compreso. Ribadiamo: Gesù parla di Fede e di come applicarla alla propria vita e non parla di eventi profetici. Dobbiamo anche considerare che comunque questa interpretazione data da Gesù necessita di essere elaborata e questo potrebbe essere un problema per chi cerca un significato diretto, più avanti vedremo come possiamo risolvere questo problema. 

Alcuni riflettendo su questi versetti non trovano alcuna relazione diretta fra l'interpretazione di Gesù e quella che ne da l'organizzazione si chiedono da dove provengano queste considerazioni che sono evidentemente completamente scorrelate fra di loro? 

Per rispondere questa domanda si deve considerare la religione nel suo insieme e quindi nell'insieme delle credenze che ha stabilito per se stessa e per chi vi vuole aderire. A ben vedere tutto nasce da un doppio salto logico che molti esegeti compiono considerando questo tipo di scritture. Il primo salto è contestuale al racconto della maledizione del fico, che l’evangelista Marco lo incastra volutamente all’interno di un evento chiave che è la cacciata dei mercanti dal tempio. Per farvi capire è come se Marco avesse voluto fare una sorta di sandwich ideologico inducendo il lettore a fare una relazione logica fra il tempio e il fico. In Marco appunto leggiamo che Gesù è davvero deciso e determinato a completare l'opera che era stato mandato, e come tutti quanti voi sapete quando arrivato a Gerusalemme ed entra nel tempio:

Marco 11:15 18 Quando arrivarono a Gerusalemme, Gesù entrò nel tempio e cominciò a scacciare quelli che nel tempio vendevano e compravano, e rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le panche dei venditori di colombe,+ 16 e non permetteva a nessuno di trasportare oggetti attraverso il tempio. 17 E insegnava, dicendo loro: “Non è scritto: ‘La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni’?+ Ma voi ne avete fatto un covo di ladri”.+ 18 I capi sacerdoti e gli scribi lo vennero a sapere e iniziarono a cercare il modo di ucciderlo;+ avevano infatti paura di lui, perché tutta la folla era stupita del suo insegnamento.+


Questa struttura del ragionamento indotta da Marco porta il lettore a correlare naturalmente la maledizione del fico con il rifiuto che Gesù prova nei confronti della religiosità corrotta rappresentata nel Tempio di Gerusalemme. 

Il secondo salto logico è quello di associare quindi la religiosità corrotta con il rigetto completo di tutto il popolo eletto, che costituisce la base di quella che è definita la Teologia della sostituzione. Questa teologia, è l’applicazione diretta della volontà Dio che toglie l’eredità di popolo eletto ad Israele e stabilisce una nuova alleanza composta dai discepoli di Gesù che porta a ritenere i Cristiani quali unici eredi eletti di Dio. Questa visione del popolo eletto è stata decisamente abbandonata dalla maggior parte delle religioni cristiane, tranne una: i Testimoni di Geova. Come sapete bene, manteniamo questa teoria del popolo eletto e interpretiamo di conseguenza il versetto nel modo come abbiamo visto.

Per farvi capire come invece si potrebbe interpretare questo passo biblico vi riporto un esempio pratico che ho trovato in rete. Ovviamente sono ben lontano dal ritenere questa interpretazione quella definitiva e dal quale prendo le dovute distanze. La inserisco solo per evidenziare come si possa interpretare un versetto in modo decisamente diverso, non essendo condizionati dall’ideologia. In questo brano, Ercole Ferretti, teologo e psicologo, in una suo scritto “I paradossi del vangelo” tenta di ripristinare il senso dell'applicazione originale dando una sua interpretazione che come noterete è molto più vicina al senso dato da Gesù stesso nella spiegazione dell’evento.

Una cosa è evidente: la conclusione dell’episodio. Il paradosso della fede. Non è una regola automatica. E’ l’esperienza che ce lo insegna. Essa è, infatti, una comunicazione paradossale. Quasi tutti abbiamo sperimentato che qualche volta abbiamo desiderato intensamente una cosa, un fatto, un evento e questo è accaduto. Magari non immediatamente, ma nel tempo. Rientra nel campo esperienziale senza che ci possa essere una spiegazione razionale. E’ avvenuto e basta. Oppure non è avvenuto. E’ il paradosso dell’ottimismo contro il pessimismo. Per vivere bene, anche in mezzo al disastro più grave, sia fisico che psicologico è sempre meglio un atteggiamento positivo che negativo. E’ questo il paradosso evangelico.3 Credere, anche se fosse una illusione, è sempre meglio che non credere. E’ vero che il fico si è seccato? Nel caso, era colpa del fico se a ridosso della Pasqua, è questo il contesto dell’episodio, cioè a inizio primavera, ancora non aveva i frutti? E’ chiaro che no. E quindi è chiaro l’insegnamento paradossale: per comportarsi bene e per credere nell’impossibile non esiste un tempo. Bisogna sempre comportarsi bene e sperare nel bene degli eventi. Non esistono scuse!


Guardate come invece viene interpretato Marco 11:22 dall'Expositor's Greek Testament

Marco 11:22 . ἔχετε πίστιν , abbi fede . I pensieri di Gesù qui prendono una svolta in una direzione diversa da quella che avremmo dovuto aspettarci. Cerchiamo spiegazioni sul vero significato di un'azione apparentemente irragionevole, la maledizione di un fico. Invece, si rivolge al tema della fede necessaria per compiere azioni miracolose. Può essere che la tradizione sia in errore qui, collegando parole autentiche del Maestro sulla fede e la preghiera con un'occasione relativamente inadatta? 

In conclusione, l'avventura dell'interpretazione delle scritture ci spinge a riflettere sull'importanza di una prospettiva equilibrata. Mentre è innegabile che la complessità possa arricchire la nostra comprensione, non dobbiamo dimenticare che la vera essenza delle scritture risiede nella loro semplicità e chiarezza. L'obiettivo non dovrebbe essere quello di costruire intricate e contorte interpretazioni, ma piuttosto di scorgere la profonda saggezza e la guida spirituale che possono essere colte attraverso messaggi fondamentali. Abbracciare la chiarezza senza rinunciare alla profondità è la chiave per cogliere la vera bellezza e il significato intrinseco delle scritture, aprendo la porta a un'autentica connessione con la spiritualità e la verità che esse trasmettono.

         


24 commenti:

  1. Beth Sarim…, che cos’è Verità? L’approccio puritano yankee ha causato il disastro attuale, la convinzione di essere gli Unici e l’isolamento dal “mondo”, unici depositari del Verbo…
    Parliamo di follia e/o malafede

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Beth, nonostante tutto non riesco ancora a vedere la malvagità. Forse sono condizionato dalle tante persone in buona fede che ho conosciuto. Propendo in generale per cocktail di ignoranza ma anche di follia. E’ una proposta di religione apparente che ha reso più importante essere convinti delle convinzioni stesse. Di recente ho visto un serial televisivo interessante dal titolo Painkiller la storia di una azienda farmaceutica americana che per contrastare il dolore aveva messo in commercio un medicinale chiamato oxicontin. Una droga semisintetica due volte più potente della morfina. Gli effetti della droga distribuita su larga scala non tardarono ad arrivare. Il medicinale funziona ma se non hai una terapia definita era un lampo per un medico far diventare tossico dipendente una persona. Nessuno vuole soffrire al mondo tutti vogliamo stare bene ma l’effetto del medicinale è devastante nel corpo umano e come le droghe crea dipendenza. L’azienda ha giocato sulla salute delle persone che risolsero il problema del dolore ma poi morivano a causa della tossico dipendenza abusando del farmaco. L’organizzazione ha colto questa necessità dell’uomo di trovare una spalla dove poter trovare conforto. Ma lo ha fatto mettendo su un sistema teocratico che non funziona fatto solo di persone che hanno buone intenzioni. E come se ti dicessero che per vivere hai bisogno di essere operato al cuore il chirurgo non c’è e allora ti opera l’elettricista. Tutte decisioni fatte con tantissima ignoranza e follia

      Elimina
    2. Ciao Capitano, ...un post che offre spunti di riflessione. Il vangelo contiene storie semplici nella loro narrazione, ma vanno inserite in un contesto culturale di quei tempi, e tenendo conto del genere letterario, lo scrittore, i lettori del tempo... Detto ciò, 1: nella Bibbia, l'albero di fico rappresenta Israele (Osea 9, 10) . 2: Gesù si aspettava giustamente dei frutti dall' albero? Si, se si considera il luogo e lo stato della pianta (leggi anche Isaia 28, 4) non i frutti della piena stagione, ma come dice la Bibbia, i primaticci. Un lettore dell'epoca, non avrebbe visto in cio nessun "cortocircuito logico". E' un modo figurato per dire l'apparenza inganna, classico della mentalità ebraica. Tenendo conto di quanto detto prima, quello che accade nel Tempio, fa parte di una scena unica: il fico infruttuoso è il sistema religioso ebraico che prima di Cristo era l' unico modo per riconciliarsi con Dio, ma di fatto una serie di comportamenti umani (che non sto qui a discutere) l'hanno reso inutile; l'intervento di Gesù di seccare la pianta richedeva fede, una fede che anche i disepoli dovevano avere, necessaria per cambiare un sistema religioso apparentemente solido, unica strada per arrivare a Dio. Da Cristo in poi, ogni struttura umana di fatto non è centrale per la salvezza. La riconciliazione, passa attraverso la fede personale, dimostrata con opere imitanti la vita di Gesù, (il Logos), la preghiera ,l'esercizio della carità, il perdono , l'autentico amore fraterno. Il cristianesimo ci rende liberi da una serie di regole fatte da uomini, utili solo ad "alcuni uomini". Ma tuttavia non è esclusa in questo una chiesa, anch' essa esposta al giudizio divino .

      Elimina
    3. bel commento. aggiungo che Gesù, quando si avvicinò al fico, si trovava nelle vicinanze del villaggio di betfage, ubicato tra gerusalemme e betania, (marco 11 : 1) e betfage probabilmente deriva da un espressione ebraica che significa proprio, casa dei fichi primaticci. comunque i fichi primaticci in questo caso non c entrano, in quanto i fichi primaticci appaiono prima delle foglie, mentre l albero di cui ne stiamo parlando aveva già le foglie, quindi eventualmente avrebbe dovuto avere dei normali fichi, non i primaticci, però non era ancora la stagione della raccolta dei fichi. quindi ? un rebus, mi ci sto' perdendo 🙂.
      vi pare che se ci fossero stati dei fichi maturi Gesù si sarebbe avvicinato a quel albero ? penso di no', in quanto quel albero non sarebbe servito per la sua parabola. la soluzione : quel albero non aveva frutti non perché non era la stagione, ma perché era improduttivo, sterile, quindi Gesù giustamente lo ha fatto seccare.

      Elimina
    4. Buon giorno a tutti. Rispondo ad anonimo evidenziando un po' quanto espresso nel post. L'interpretazione ha un valore generale quanto espresso da Anonimo è corretto ed è quello che in genere possiamo leggere nei vari commentari. Nel nostro caso da Testimoni di Geova all'intepretazione generale che identifica il fico con la nazione di Israele o forse meglio il sistema religioso ebraico si ottengono attraverso relazioni come quella espressa in Osea.
      Sostenere quello che si aspettava Gesù come se fossero fichi primaticci potrebbe essere una giustificazione ma il versetto non lo spiega ed è complicato pensare che il nostro evangelista abbia omesso questo dettaglio che risulterebbe chiarificatore. Il sospetto che tutti abbiamo è che questa interpretazione sia un modo per rendere più coerente la maledizione. La rappresentazione di una figura metaforica che esprime la condanna da parte di Dio del sistema religioso è molto significativa e sul quale mi trovo in accordo nei suoi aspetti esegetici. Ma questi ragionamenti sono speculativi sono il risultato di salti logici che si possono fare solo se li utilizziamo come speculazioni del ragionamento, ma non sono comprovati da Gesù stesso che, nello specifico, non ha usato quella vicenda per esprimere e quindi chiarire la condanna verso il tempio e il sistema religioso, ma la usata per esortare gli apostoli ad aumentare la loro fede.

      Elimina
    5. Se c'è la buona fede o no nel CD o in parte di esso non possiamo saperlo. Lo sa solo Dio.
      Il fatto è che troppo spesso si legge ciò che non è scritto e non si legge, o non si analizza, ciò che è realmente scritto.
      Sarebbe come "torcere le Scritture". A proposito non ci ricorda qualche versetto questo "torcere o forzare le Scritture" ?

      Elimina
  2. Gesù è La parola che si è fatta uomo. ( Giovanni 3:14) la parola da un inizio senza tempo , , quindi è sempre esistita. Giovanni 1:1. La parola è il creatore di tutto , compreso il fico, Giovanni 1:1-4, quindi sapeva in anticipo se quell'albero aveva frutti oppure no , ma si avvicina ugualmente alla pianta , per raccogliere frutti , anche se non era il tempo della raccolta dei frutti. e poi c'è da dire qualcosa , il fico , non incomincia subito a produrre frutti perchè , non è un frutto, ma ci vuole del tempo, e in oltre come ogni altro albero fiorisce prima che spuntino le foglie , anche il fico . compaiono i cosiddetti bulbi che inseguito diventano fichi , maturi diventano dolci e saporiti , prima raccolta i cosiddetti fioroni, , e , prima delle foglie, poi in seguito anche dopo i vari raccolti in tutto l'anno. Ma questi fichi dolci e succosi , che fichi sono? Sono fichi Femmina. perchè ci sono fichi femmina , e fichi maschi ? Si i fichi maschi servono solo per l'impollinazione , e se producono frutti sono mangiabili ,non sono commestibili. Gesù ( Secondo me ) sapeva bene queste cose , Gesù sapeva che per ritornare a far parte Della Parola o Verbo , che ha creato tutto doveva morire , e la sua opera l'avrebbero dovuta continuare gli apostoli da lui scelti e i discepoli inseguito. . e usa il fico per dare loro una lezione . che avrebbero dovuto produrre frutto tutto l'anno, e non avrebbero dovuto pensare , che in certi momenti si sarebbero potuti prendere un periodo di relax nel dare testimonianza di Gesù Matteo 24:14 ,; Atti 1:8. a chi non accettava Gesù Cristo come salvatore delle persone , che accettavano la sua morte come riscatto, Loro dovevano produrre fichi , anche se non era la stagione o il tempo della produzione non che al posto del Fico che non produceva Frutto ( Israele secondo la WTS e CD ) sostituito dal fico che produce frutti ( La WTS e CD ) Gli apostoli e i futuri discepoli si sarebbero dovuti concentrare quotidianamente , nel predicare e insegnare ciò che Gesù stesso diceva loro , Matteo 28:20, Il ricamo che ci si fa intorno , come la Fa La WTS e CD , e vera presunzione , di far dire a Gesù quello che loro vogliono che dica , per mettersi sul piedistallo , ed essere omaggiati da tutti gli adepti . "Verità" ma cose "Verità"

    RispondiElimina
  3. Conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi……….
    Arrivati a questo punto,ci accorgiamo che ci hanno propinato una verità farlocca,non in linea con il volere del Signore,peccato che c’è ne siamo accorti troppo tardi,troppo in là con gli anni.
    Ci siamo bruciato il meglio della nostra giovinezza,non bastano le cose positive che abbiamo potuto assorbire,oramai il danno è fatto e non si torna indietro.
    L’unica missione che ci rimane è di aiutare le persone,che lo desiderano ad aprire gli occhi e a non farsi ingannare per non fare la nostra fine,di essere delusi,amareggiati e traditi dall’illusione di essere sempre i meglio e gli unici a meritarsi il paradiso che non arriverà mai.

    ALEX

    RispondiElimina
  4. Beth Sarim…, mi viene in mente un aforisma latino, più o meno diceva che il moltiplicarsi delle leggi e delle norme serviva in realtà a nascondere la corruzione diffusa. Nella semplicità, non nella banalità, quasi sempre si trova la grandezza

    RispondiElimina
  5. Una persona invalida può partecipare alle adunanze, ministero,su Zoom fino a giungere al battesimo?

    RispondiElimina
  6. Pe qualcuno che non lo sapesse Riguardo alla pianta del fico , c'è ne sono solo due forme botaniche ; Il caprifico ; pianta maschio, che produce il polline , e frutti non commestibili ; Il fico vero (o domestico ) : pianta femmina che produce una varietà di succulenti frutti commestibili. il frutto del caprifico , ( o fico maschio) non è succulento , ne commestibile e neppure dolce , e al suo interno è mezzo asciutto. i vangeli non lo dicono , dicono solo che non era la stagione dei fichi, che fico era quello seccato da Gesù?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. post interessante. la parabola del fico che si può leggere nel capitolo 11 di marco, è, come ben descritto nel post, abinata alla fede, e quindi anche alla poca fede che i capi religiosi dei tempi di Gesù avevano, come spiegato in romani 9 : 31,32. in precedenza, tre mesi prima, Gesù fece una parabola simile, anche con un fico, che per 3 anni non diede frutti (luca 13 : 6 - 9). la parabola del fico maledetto da Gesù vuol far capire di avere fede, che è una bellissima cosa, e in generale per tutti, ma dalla parabola del fico si può dedurre che era riferita anche, e probabilmente soprattutto, ai capi religiosi dei tempi di Gesù. chi ha interpretato questi versetti biblici, non si è inventato niente, ha "solo" fatto dei ragionamenti e abinamenti logici e coerenti, che è anche bello e interessante leggere. ipotizzando che chi ha interpretato la parabola del fico del capitolo 11 di marco, abbia un po' lavorato di fantasia nel abinare e dare lo stesso significato con la parabola di luca del fico, cioè di abinare ai capi religiosi dei tempi di Gesù, ipotizzando questo, non ci sarebbe comunque niente di male, eventualmente solo un po' d azzardo nel interpretare le parole di Gesù, intendo quelle del capitolo 11 di marco, perché quelle del capitolo 13 di luca sono più comprensibili e più abinabili ai capi religiosi dei tempi di Gesù. Gesù sa' esattamente cosa aveva in mente quando disse la parabola del capitolo 11 di marco, e può essere un gioco risolvere tipo dei rebus, le parabole e illustrazioni di Gesù. e se sono più o meno coerenti e logiche, non c è niente di male se eventualmente avessero fatto qualche errore di comprensione e penso positivo e benigno, che Gesù e Dio non ne farà una colpa, un dramma, ma guarderà alla buona fede, alle buone intenzioni di chi ha voluto capire e provare d interpretare e spiegare le non di semplice comprensione parole, parabole, illustrazioni,.....di Gesù.

      Elimina
  7. Durante la pandemia hanno iniziato studi su zoom, discorsi alla scuola e ministero tutto su Zoom,solo il battesimo in presenza.Adesso la pandemia non c'è ma se una persona è impedita e a causa di un handicap sceglie di fare tutto su zoom può essere possibile opp.gli anziani potrebbero pretendere la presenza?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. il battesimo ,può essere fatto anche in casa di chi possiede una disabilità , magari nella sua bella vasca da bagno idromassaggio , il problema sorge , se è attaccato all'ossigeno liquido o intubato, con l'obbligarietà secondo la religione che si è fatta la WTS e CD , dell'immersione totale . Verbo " Baptein/baptzein = immergere ," lavare" . Il più diffuso ( più diffuso , non che era fatto su tutti) altro per aspersione0 spruzzare per tre volte l'acqua sul capo e ripetere nel nome del padre ,del, figlio , e dello spirito santo, l'altro è per infusione = versamento ,infusione , per secoli furono praticati , alla fine del primo millennio quello d'infusione , ebbe il sopravento , dopo il il 1776 con la nascita delle religioni torna in auge l' immersione totale , praticata anche dai Battisti.

      Elimina
    2. Virgilio a un mio amico hanno fatto problemi chi gli fa lo studio anche anziano gli ha detto che se non và in presenza in adunanza e nel ministero non lo battezzano!
      Però lo studio lo fa su Zoom da 1 anno....a me sembra assurdo, allora anche lo studio deve farlo in presenza altrimenti non vale

      Elimina
    3. Salmone sa , quello che scrivi era vero ai miei tempi. ma corona virus in atto, delle persone che da ragazzi conoscevano, ma non ne avevano voluto sapere, ma ora durante l'epidemia , hanno fatto lo studio su WatsAp . facevano delle lettre insieme a chi gli faceva lo studio. si collegava sempre con chi gli faceva lo studio in VatsAp pe fare visite a conoscenti, ( Questo era sbagliato perchè chi fa questo viola le normative sulla privacy se non sono conoscenti o amici , e chi scrive lettere a chi non conosce o bussa la porta per fare discepoli è una violazione europea della privacy)e furono battezzati. senza avere fatto un giorno di presenza. ma la presenza era su Zoom, per le adunanze e lettere o watsap per la predicazione Circolare o comunicazione 27 Marzo 2020 (4 punto)....Come organizzazione o rappresentanti dell'organizzazione , sorveglianti di circoscrizione o anziani , non dovremmo incoraggiare o disporre che i fratelli consultino elenchi telefonici per ottenere numeri di telefono di persone da contattare . Diverso sarebbe se i fratello lo facessero di propria iniziativa . In questo caso si assumerebbero la propria responsabilità, .... ..Come già consigliato nella lettera del 10 marzo , questa difficoltà non si incontra se contattiamo i nostri conoscenti, amici , parenti e colleghi di cui legittimamente i contati. punto e basta , suonare il campanello per fare discepoli di chi non si conosce è un reato ,è una violazione della Privacy . e poi nella stessa circolare , per mitigare il reato , lo studio legale della WTS e CD usa una frase sibillina , che potrebbe far credere che non ci sia reato , e le sentenze recenti prova invece che il reato c'è , ecco la frase che potrebbe mandare in confusione (Circolare o comunicato 27 Marzo 2020 Punto 4 dopo che dice che chi estrapola numeri telefonici per telefonare si assuma lui la responsabilità di avere violato la norma europea sulla privacy)"In linea di principio, un proclamatore che consulta " DI PROPRIA INIZIATIVA , senza estrapolare o raccogliere e/o conservare dati, telefonando a degli abbonati per parlare di religione ., non violerebbe la normativa sulla protezione dei dati personali. Se suonare il campanello per parlare di religione , è reato . far suonare il telefono per parlare di religione , che cercano di farmi credere che in qualche modo , non sia reato? ricordavi Adepti , ciò che stato scritto dalla WTS e CD prima , che i suoi rappresentanti CO e anziani non vi diranno di farlo , se lo fanno vanno contro la direttiva, ma chi consulta gli elenchi telefonici per parlare di religione , commette rato e si assume le proprie responsabilità , e rischia di finire sotto processo per violazione della Privacy.

      Elimina
    4. Ci sono molti fattori da considerare, ogni caso ha le sue peculiarità. La disabilità è tale da non permettergli di essere presente alle adunanze? Oppure per altri motivi esce di casa? Inoltre ci sono anziani più ragionevoli e anziani più inflessibili nell'applicare la miriade di regole e circolari date dall'organizzazione.
      Ma la vera domanda è: Ha senso volersi battezzare unicamente da testimone di Geova per essere un cristiano?

      Elimina
    5. Fanno parzialità fa questo poveraccio pretendono la presenza x essere battezzato da chi sta bene in salute e fa' tutto da casa o quasi tutto da casa facendo la presenza come la mosca bianca battezzano e basta!
      Adesso io osserverò e di fronte alle parzialità potrò chiedere spiegazioni... evidenziando la cosa al sorvegliante.....
      Non è la prima volta

      Elimina
    6. Così è stato insegnato che solo chi si battezza da testimone di Geova è meritevole

      Elimina
  8. Quando la WTS e CD, Ammeterà la pedofilia , e il pagamento anticipato per non fare i processi in merito? Nuova Zelanda Link. https://www.mz.co.nz/news/in-depth/495727/mz-investigation-reveals-11-alleged-paedophiles-active-within-the-jehovah-s-witnesses negli U.S.A. pagano con le contribuzioni dell'opera del regno per non fare i processi, Link https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=FgQDsllcerLF6y6A== Link
    https://iapps.courts.states,ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=DfDSOXh1xcocjkLEEJW2ruw== Link https://iapps.courts.state.nyus/nyscef/ViewDocument?doclndex=_PLUS_FdbQYGwNqnQPs//1ZOletw== Link https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=RDyGqKEXCrpGdHQOGpfGA== Link https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=KtWalazxNZFzFZHCTZa7yQ== Link https://iapps.courts.state.ny.us/niscef/ViewDocument?doclndex=Xa37JqlEfdm6d/4Al49OHA== Link https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=dW3e8BXSZBnhJHLT8RY8sw== E la verità vi renderà liberi di essere implicati nel manipolare la Bibbia , e usare le contribuzioni per l'opera del regno , per i processi di pedofilia , WTS e CD tu saresti il fico che ha sostituito Israele, e lo schiavo di Dio per distribuire cibo a suo tempo ? Ma fammi il santo piacere . spero di avere trascritto il link corretti.

    RispondiElimina
  9. Riscrivo i link , perchè devo avere sbagliato qualcosa , e cliccando non da il collegamento.

    Nuova Zelanda
    https://www.mz.co.nz/news/in-depth/495727/mz-investigation-reveals-11-alleged-paedophiles-active-within-the-jehovah-s-witnesses

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=FgQemghXQDsllcerLF6y6A==

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=DfDSOXh1xocjkLEEJW2ruw==

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=_PLUS_FdbQYGwNqnQPs/1ZOl3tw==

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=RDyGqKEXCrpiGdHQOGpfGA==

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=ktWalazxNZFzFZHCTZa7yQ==

    https://iapps.courts.state.ny.us/nyscef.ViewDocument?doclndex=Xa37JqlEfdm6d/4Al49OHA==

    https://iapps.courst.state.ny.us/nyscef/ViewDocument?doclndex=dW3e8BXSZBnhJHLT8sw==


    spero che stavolta siano corretti.

    RispondiElimina
  10. Ricordo a tutti che chi si e battezzato dà testimone di Geova nel mondiale reale e non in quello fatato della wacht tower non si e battezzato in niente perché in Italia e nel mondo questa cosiddetta religione ha solo l intesa con lo stato ma non è giuridicamente riconosciuta!!lo stesso vale per il matrimonio celebrato in sala è una farsa siete solo sposati al comune e basta non esiste il rito dei testimoni di Geova,ci hanno preso in giro per un secolo ,sveglia!Andrea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisognerebbe evitare di dire cose inesatte, specie seguite dall'immancabile "Svegliaaah!"

      dal Ministero dell’Interno il quale afferma che i Ministri di culto «possono ricevere le dichiarazioni che la legge consente siano rese nell’atto di matrimonio».


      Sacra Diocesi Ortodossa di Luni - Esarcato di Italia, già Associazione dei cristiani ortodossi in Italia - Giurisdizioni Tradizionali
      Associazione Filantropica Chiesa del Regno di Dio - Gli Amici dell’Uomo
      Centro Islamico Culturale d’Italia
      Chiesa Cristiana Evangelica Missionaria Pentecostale di Olivarella di Milazzo
      Chiesa Cristiana Evangelica Indipendente Berea
      Chiesa Cristiana Millenarista
      Chiesa di Cristo di Milano
      Chiesa ortodossa russa in Roma
      Chiesa Ortodossa Russa in Sanremo
      Comunità Armena dei Fedeli di Rito Armeno Gregoriano
      Comunità Evangelica di Confessione Elvetica
      Comunità Religiosa Serbo-Ortodossa di Trieste
      Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova
      Consulta Evangelica - Unione federale di chiese evangeliche (già Consulta Evangelica)
      Ente Cristiano Evangelico dei Fratelli
      Assemblea Spirituale Nazionale dei Baha’i d’Italia, già Fondazione dell’Assemblea Spirituale Nazionale dei Baha’i d’Italia
      Associazione Religiosa della Chiesa Evangelica della Riconciliazione (Già Movimento Evangelico Internazionale Fiumi di Potenza)
      Opera della Chiesa Cristiana dei Fratelli
      Ente della Chiesa della Fratellanza nella Realizzazione del Se’ (S.R.F.)
      Chiesa Cristiana Biblica
      Missioni Cristiane Internazionali Chiesa Avventista del Settimo Giorno - Movimento di Riforma (M.C.I.)
      Prima Chiesa Del Cristo, Scientista, in Firenze
      Congregazioni Cristiane Pentecostali
      Prima Chiesa Del Cristo, Scientista di Aosta
      Esercito della Salvezza in Italia
      Chiesa Cristiana Evangelica di Chieti - PRO.CU.OR.E.
      Amministrazione della Chiesa Ortodossa Russa (Patriarcato Di Mosca) in Italia

      Elimina

Grazie per il commento.