domenica 27 novembre 2022

L’apologia dell’inganno

Oggi parliamo delle premesse che hanno portato a questo mondo e all'immaginario teocratico quotidiano.  Parleremo del peccato Adamico e vedremo alcuni aspetti che non a tutti sono chiari. Non si scopre nulla sono studi biblici semplici ma diciamo che tanti anche un po' ingannati dalle riviste danno per scontato certe interpretazioni ma non lo sono e ne faremo anche una applicazione pratica. Prima però di parlare del peccato adamico parliamo un attimo della figura di Satana e di come da sempre stato dipinto rappresentato dalle pubblicazioni.
Che cosa rappresenta Satana nell'immaginario del testimone di Geova?
Vi faccio qualche esempio pratico


Avido di egoistico guadagno, volle impadronirsi di Adamo ed Eva, allontanarli da Dio e asservirli ad altri al prezzo di farsi adorare come dio. Danneggiò gli interessi di Adamo ed Eva quando disse loro una menzogna mortale e li mise su una strada che avrebbe causato la loro distruzione e la morte di tutta la discendenza

Notate questa pubblicazione come viene messo in evidenza che la menzogna di Satana sia stata quella di avergli fatto credere di divenire simili a Dio.
Qualche tempo dopo essere stata creata, però, Eva fu avvicinata da Satana il Diavolo che le fece un’offerta allettante. Le fu detto che se avesse mangiato “del frutto dell’albero” che Dio aveva proibito, non sarebbe morta come aveva detto Dio. Piuttosto sarebbe stata ‘simile a Dio, conoscendo il bene e il male’. (Genesi 2:17; 3:1-5) Eva credette a Satana. Prese il frutto, lo mangiò e poi ne diede al marito. Ma invece di divenire simili a Dio come Satana aveva promesso, Adamo ed Eva divennero peccatori disubbidienti, schiavi della corruzione. (2 Pietro 2:19) E dicendo quella prima menzognaSatana divenne “il padre di tutte le menzogne”. (Giovanni 8:44Today’s English Version) A suo tempo questi tre peccatori appresero che non giova a nessuno mentire o credere a una menzogna

Anche in questo caso si sostiene che Satana abbia calunniato Geova mentendo prendendo spunto dalle parole di Gesù.
La ribellione di Satana divenne manifesta nel giardino di Eden, quando egli con l’inganno indusse Eva a mangiare il frutto proibito. Dicendo la prima menzogna della storia e calunniando GeovaSatana si rese “il padre della menzogna”. Inoltre, spingendo Adamo ed Eva alla disubbidienza, li assoggettò al peccato, cosa che infine cagionò la morte loro e delle generazioni future. Così Satana si rese anche “omicida”, davvero il più spietato di tutti i tempi! 
Notate l'utilizzo di fortissimi elementi retorici e come anche la figura del maligno o meglio la sua rappresentazione sia costruita apposta per identificarlo inserendolo in una categoria di merito senza ritorno (hai detto una balla... sei e diventi Satana). Come avete notato l'elemento legante dell'avversario in questi paragrafi è la menzogna. Senza ombra di dubbio l'organizzazione l'identifica come parte principale delle caratteristiche ed evidenzia con essa il mezzo per ottenere quello che poi è lo stato di cose del nostro universo che vediamo ora.

In Genesi leggiamo la promessa di Satana che si suddivide in due parti, ma leggiamo i versetti implicati:
13 Allora il serpente disse alla donna: “Sicuramente non morirete.+ Infatti Dio sa che il giorno stesso in cui mangerete il frutto di quell’albero i vostri occhi si apriranno e voi sarete come lui, conoscendo il bene e il male”.+

La frase biblica è chiara Satana sostiene che mangiando il frutto conosceranno il bene e il male. Questa è la promessa di Satana. Cosa accadde secondo il racconto? 


Quindi i loro occhi si aprirono, e i due si accorsero di essere nudi. Perciò cucirono delle foglie di fico e se le legarono attorno ai fianchi.+

14 Quindi Geova Dio disse al serpente:+ “Visto quello che hai fatto, sei maledetto fra tutti gli animali domestici e fra tutti gli animali selvatici. Striscerai sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita.
Tutte le pubblicazioni si fermano qui. Nessuna prende in considerazione il resto del racconto e per molti Testimoni di Geova sarà una sorpresa scoprire quello che viene descritto solo qualche versetto dopo. Nel versetto 22 Geova Dio spiega cosa è accaduto e da la sua interpretazione dei fatti.
22 Dopodiché Geova Dio disse: “L’uomo è diventato simile a uno di noi nel conoscere il bene e il male.+ Ora, affinché lui non stenda la mano per prendere anche il frutto dell’albero della vita+ e mangi e viva per sempre.⁠.⁠.” 23 Allora Geova Dio lo cacciò dal giardino di Èden,+ perché coltivasse il suolo dal quale era stato tratto.+
Non so se si riesce a capire il punto ma se ci si libera dalla costruzione mentale e si leggono i versetti per quello che sono cosa possiamo dedurre? Sicuramente la prima cosa evidente è quella di scoprire che Satana non ha mentito. La scrittura è molto chiara a riguardo, Geova Dio dice in modi per noi incommensurabili che "l'uomo è diventato simile a uno di noi" che è esattamente quello che Satana aveva promesso.

Se a questo versetto sovrapponiamo le pubblicazioni di questa teocrazia viene fuori implicitamente questo assurdo paradosso che Satana abbia mentito dicendo la verità. A questo paradosso inconciliabile per il Testimone di Geova come si risponde? 
Semplicemente fermando i miei ragionamenti a quelli delle pubblicazioni non aggiungendo e non togliendo nulla dalle considerazioni teocratiche. Tanto non mi importa nulla risolvere questo problema perchè in tutti i casi mi dovrei poi preoccupare che le eventuali posizioni che sarebbero comunque fuori dai registri del pensiero unico e per questo oggetto di controllo.

Ma per  un momento svestiamoci delle vesti e proviamo a tentare di risolvere questo piccolo mistero biblico.

Satana ha mentito o no ad Eva?

Per rispondere a questa domanda bisogna capire cosa significa mentire. Comunque la risposta semplice da Testimoni di Geova è che Satana non ha mentito ma ingannato e tra poco vedremo come è stato architettato l'inganno. Questo fatto ci mette davanti ad comunque grossa antitesi. Sicuramente non possiamo dire una menzogna ed una verità allo stesso tempo questo è un paradosso senza soluzione. Ma possiamo ingannare e dire la verità allo stesso tempo?
E' possibile indurre in errore dicendo delle verità? 
Sembrerebbe un paradosso ma in realtà a ben vedere non lo è. Effettivamente è possibile trarre in inganno le persone e gli esempi li abbiamo pressoché quotidianamente. Come? In tanti modi, quello pubblicitario è forse l'esempio più eclatante. Non avete mai sentito dire l'assunto "pubblicità ingannevole". Vi faccio un esempio pratico, analizzate questa frase.

"Chi viaggia in aereo rischia di precipitare". 

La frase è corretta da un punto di vista logico, ma se il senso della frase è quello di far intendere che l'aereo sia un mezzo più pericoloso di altri allora in questo caso stiamo trasmettendo un concetto falso. Come notate la frase ha una natura ambigua di natura. Questo tipo di risultato lo si ottiene sfruttando alcune caratteristiche del linguaggio e della comunicazione che sono da sempre state usate per ingannare l'interlocutore. Ad esempio nei vademecum ad uso degli inquisitori che nel medioevo usavano per rilevare indagando l'animo malvagio degli eretici. Venivano segnalati, tra le scaltrezze tipiche, risposte di questo genere:

«Credi tu nella resurrezione della carne?»
«Certo, a Dio piacendo» [sottintendendo che a Dio non piace].

«Credi tu che l’usura sia peccato?»
«E voi lo credete?»
«Noi crediamo che l’usura sia peccato».
«Anch’ io lo credo» [intendendo dire: io credo che voi lo crediate, ma non è detto che io creda].

«Credi tu che Dio sia il creatore di tutte le cose?» 
«Sappiate che io credo tutto quello che un buon cristiano deve credere » [resta da vedere se il buon cristiano debba crederci].

Capito il giochino? Non è difficile, la logica di una frase è corretta vera, ma allo stesso tempo induce in errore chi riceve il messaggio. Questo è quello che viene fuori dal racconto del peccato adamico. 

Volete un altro esempio?

Prendo spunto da un sitarello web di un "fratello" paladino della fede che tenta di affrontare il tema teocratico dell'istruzione secolare


L’organizzazione dei testimoni di Geova e’ contraria all’istruzione secolare?

A questa domanda forniamo anzitutto una risposta “probabile”, la sola risposta che, a giudicare dalle infuocate invettive di certi oppositori, ci si aspetterebbe. In base alle accuse degli apostati dovremmo riscontrare una presa di posizione netta e totalizzante: un ‘bando’ lanciato all’indirizzo non solo dell’universita’, ma di tutte le scuole secolari, la cui frequentazione, coerentemente, non dovrebbe essere raccomandata se non nella misura in cui cio’ sia obbligatorio per legge. Anzi, a ben guardare cio’ dovrebbe valere molto piu’ per le scuole superiori che non per gli atenei universitari: e’ noto a tutti che la mente di un adolescente e’ in piu’ rapida evoluzione, e quindi soggetta al condizionamento esterno in una misura maggiore, rispetto a quella di un maggiorenne; sarebbe quindi auspicabile, da parte di una Organizzazione che si suppone tutta tesa alla coercizione psicologica, che il giovane testimone di Geova si limitasse a frequentare le sole scuole dell’obbligo (NDR cosa che ha sempre fatto e che dimostra la malafede di questo "fratello"), giusto il tempo di imparare a leggere e a scrivere e i rudimenti di qualche altra materia, per poi lasciare la scuola. Stanno cosi’ le cose?

Cito testualmente per poi indirizzare il lettore alle prove che dimostrerebbero il contrario:

In definitiva, le stesse normative vigenti offrono alla WTS una splendida occasione per raccomandare ai giovani di 'mollare' la scuola il prima possibile. E invece no: con grande disappunto dei detrattori, l’Organizzazione dei testimoni di Geova incoraggia da almeno venticinque anni a proseguire gli studi fino al diploma, e anche oltre:

Nelle Filippine una sorella doveva lavorare per mantenere la famiglia, ma desiderava fare la pioniera. La filiale riferisce: “E’ riuscita nel suo intento perche’ ha frequentato un corso di studio supplementare ed e’ diventata una ragioniera iscritta all’albo”. (Torre di Guardia del 01/11/1992, pag. 18) 1.

Che dire? Un po’ difficile da spiegare, per chi si ostina a ritrarre la WTS come una incubatrice di analfabeti.

Fa sorridere che il "fratello" si costruisca le inoppugnabili prove con le stesse pubblicazioni anche perchè è probabile che voglia indirizzare la sua considerazione ad un pubblico specifico fatto di pecore.  A chi vuole può verificare personalmente le considerazioni in questo link di apologetica link

Ma al "fratello" fa eco le considerazioni artefatte teocratiche. Leggiamo infatti nel dossier sempre autoreferenziale teocratico "I Testimoni di Geova in Italia"

Ogni genitore pone dinanzi ai figli gli indirizzi che ritiene migliori, a prescindere dal valore che ad essi possono dare gli altri… fra i Testimoni, come entro altre aggregazioni, ci sono persone che sono impegnate nelle attivita’ produttive piu’ varie (professionisti, operai, artigiani, ecc.), diplomate o laureate, avendo conseguito il titolo di studio sia prima che dopo aver abbracciato la fede dei Testimoni… L’istruzione universitaria rimane una libera scelta di cui sono arbitri unicamente i giovani e i loro genitori… I Testimoni, guidati da principi come 2 Pietro 2:11 o Romani 12:16, non ambiscono alla fama, e’ vero, ma questo non significa affatto che chi vuole proseguire gli studi non possa fare le sue libere scelte.

La verità in questo contesto è quella di dire che ovviamente all'interno della congregazione non c'è nessuno che può impedire ad un fratello di proseguire negli studi, è una libera scelta, leggiamo infatti così dalle pubblicazioni e con questa premessa i cari apologeti cavalieri della fede si illudono di aver in mano il controllo della ragione.

Ma nella realtà è una finta libera scelta perchè l'intero articolo omettono un dettaglio molto importante ed è quello che leggiamo nel libro segreto degli anziani "Pascete il gregge"

SITUAZIONI IN CUI POTREBBE ESSERE
NECESSARIO RIESAMINARE I REQUISITI
DI UN NOMINATO

Lui o un membro della sua famiglia va all’università o incoraggia questo tipo di istruzione: Se un nominato (o un familiare, ad esempio la moglie o i figli) va all’università o incoraggia questo tipo di istruzione, con il modo di vivere dimostra di mettere al primo posto gli interessi del Regno nella sua vita?

Notate il dettaglio, che non è necessario frequentare l'univeristà per rivedere i requisiti spirituali ma anche solo esprimersi a favore degli studi universitari o incoraggiare questo studio (reato di opinione) rendendo palese l'evidente controllo mentale settario che viene attuato sistematicamente su tutta la fratellanza. Ecco i fatti veri, per chi fa parte della teocrazia non è possibile avere nomine "frequentando" l'università, ma la cosa veramente terribile e che non è possibile avere una opinione positiva dell’Università. Quindi è vero che uno potrebbe benissimo andare all'università nessuno lo vieta formalemente, ma in quel momento sarebbe oggetto di revisione dei requisiti e se questo ha un qualunque incarico di qualsiasi tipo gli verrebbe tolto proprio perchè ci sarebbe un intervento disciplinare nei confronti del fratello. Questa secondo i precetti WT è la meravigliosa libera scelta del popolo di Dio. Sei libero di decidere di andare all'università ma al di fuori di qualsiasi attività della teocrazia.

Come notate il punto notevole è dato dall'inganno che questa teocrazia attua nei confronti di ogni aderente e che si perpetua su tutte le persone che tante volte ingenuamente ma tante altre volutamente sostengono senza ritegno come il nostro "fratello" webbatore di mezze verità.

Così ci rendiamo responsabili di un artificioso inganno per lasciare intendere cose con il preciso intento di fuorviare l'intendimento delle persone e quindi allontanarle dalla verità. Ma se ci allontaniamo dalla verità a cosa ci avvicianiamo? Alla falsità, ed è per questo che Gesù chiamava Satana il padre della menzogna. 

Giovanni 8:44
44 Voi avete il Diavolo per padre e volete fare ciò che vostro padre desidera.+ Lui fu omicida fin dal principio,+ e non si tenne stretto alla verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice menzogne, parla secondo quello che lui stesso è, perché è bugiardo e padre della menzogna.+ 45

Ed è qui che chiudiamo il cerchio ritornando al nostro peccato Adamico e riscoprendo che l'artificio della retorica speso per ingannare il nostro prossimo allontaniamo noi stessi e le persone dalla verità allo stesso modo di come aveva fatto Satana con Eva.

Buona serata

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bibliografia


https://www.unisalento.it/documents/20152/1254059/Come+dire+il+falso.pdf/57e0b6de-f98e-322d-f7d3-c0d50897a28c?version=1.0&download=true

https://www.psicologi-italia.it/disturbi-e-terapie/problematiche-sociali/articoli/lutilizzo-della-menzogna.html

https://www.tdgonline.it/apologetica/tdg-e-luniversit%C3%A0-oscurantismo-o-libera-scelta

119 commenti:

  1. La chiamano "strategia teocratica" e con questa etichetta passa di tutto. Vogliamo parlare della risposta ufficiale al trattamento dei disassociati? I normali rapporti familiari restano, poi quello che viene applicato in congregazione è ben altro, con continui discorsi alle famiglie. Nel caso venisse fuori qualche magagna la colpa va all'interpretazione degli anziani.
    Nessuno ti vieta di votare, prendere una trasfusione, fare il militare...
    Insomma, l'importante è che la scelta sia tua, come le conseguenze e soprattutto che l'organizzazione si pari le terga..

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    1. La strategia teocratica è paragonabile alla pubblicità ingannevole, entrambe però rimangono impunite:
      "gratta e vinci" = non è vero, dovrebbe chiamarsi gratta e forse vinci.
      "Ordini quello che vuoi e te lo portiamo a casa" = non è vero perchè se ordino un missile Kinzhal dubito che me lo consegnino .
      "Decidi tu quando iniziare a pagare" = Ok allora decido di iniziare a pagare nel 2080, ma temo che non sia proprio così.
      E' tristemente nota poi la capacità di mentire degli addetti stampa TdG.
      Per adeguarsi ai tempi l'ORG dovrebbe inserire nei video gli iper-sfruttati tormentoni:
      Black Friday della rivista... ma solo fino a domenica... o dire che sono stampate con microsfere di acido ialuronico, che rinnova il tessuto spirituale. Ormai lo mettono dappertutto.

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  2. Apoligia o Apologia,Capitano,tanto per capire.

    Alex

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    1. @Alex scusami il termine era Apologia purtroppo nella stesura la fretta non fa bene ai tanti errori… se qualcuno si vuole proporre come correttore di bozze è benvenuto.

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    2. Tranquillo Capitano,non era una critica,pensavo ad un errore voluto o a un doppio senso,l'importante e' il contenuto dell'articolo,ottimo e pertinente.

      Alex

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    3. beth sarim..., qualcosa in merito al nuovo intendimento gv 5:28,29 ?

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  3. Se ci si libera dalla costruzione mentale, si apre anche la possibilità che il serpente non abbia mentito nemmeno con l'altra affermazione: non morirete.
    Perchè era ancora accessibile l'albero della vita e chi ne avesse mangiato sarebbe vissuto per sempre, lo dice chiaramente il versetto 22. Solo in seguito Dio blocca l'accesso. Solo in quel momento ciò che aveva detto il serpente diventa falso, e non per volontà sua.
    Poi non quadra l'intero impianto dell'accusa e punizione. E' chi afferma o accusa che ha l'onere della prova, funziona così in tutti i sistemi giuridici dei Paesi civili: una persona viene assunta innocente fino a quando non viene provata colpevole (quindi l'onere della prova ricade sull'accusa). Il serpente invece non si fa carico di nessun onere della prova e lo scarica su Dio e gli uomini, ma non ha senso. E' come se un padre di famiglia venisse accusato da un vicino di casa di essere un pessimo genitore, e che i figli stanno con lui solo per interesse, cosa deve fare questo padre per rispondere alle accuse davanti a tutto il vicinato? Deve abbandonare la famiglia lasciandola nelle mani dell’accusatore? Non è forse più logico e giusto aspettarsi che il padre dica al vicino: “Fatti anche tu una famiglia, cresci i tuoi figli come meglio credi, e poi col tempo vedremo se sai fare di meglio e se saranno i miei figli a voler andare da te o i tuoi a voler venire da me”.

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  4. In una famiglia normale , i genitori incominciano ad educare i figli fin dalla nascita , capiscono quando piangono , se hanno fame, mal di pancia, perché sono sporchi , in questo caso intervengono immediatamente , ma se il pianto é per capriccio , perché allora é un'altra cosa , e a volte lo lasciano piangere , e man mano nonostante la sua neonanalitá capisce che non serve a nulla in quel caso piangere , tanto non verrá preso in braccio , anche se nella stragrande maggioranza dei casi , dopo un po la mamma o il Babbo ( Papá é il temine francese , babbo é Italiano), e se la prole aumenta , tutti sanno le regole di comportamento da seguire, in base alla loro etá e sesso. Non sono ammesse bugie , tantomeno menzogne . la WTS e CD come evidenzia il post Racconta una parte di un fatto che se realmente accaduto non dice la veritá su come realmente si sono volti i fatti. non tutti gli adepti della WTS e CD sanno le norme di comportamento , l'esempio delle circolari, che una parte destinate all'uditorio che fa credere una cosa l'atra al corpo degli anziani che ne dice u'altra . universitá, Tutti coloro che non sono anziani sanno una cosa , gli anziani ne sanno un'altra. riporto integralmente anche in inglese il punto 30 del cap. 8 di Pascete il gregge di Dio , menzionato da Capitan Kirk. (30) " He or a member of his household pursues higher education: " If an appointed brother,his wife ,or his hildren pursue hingher education , does his life pattern show that he puts Kingdom interests first in his life ? ( w05 10/1 p. 27 par.6 ) Does he teach his family members to put Kingdom interests first ? Does he respect what has been published by the faithful slave on the dangers of hingher education ? Do his speech and conduct reveal that he is a spiritual person ? How is he viewed by the congregation ? Why is he or his family pursuing hingher learning ? Do they have theocratic goals ? Does the pursuit of higher education interfere with regular meeting attendance , meaningful participation in field service , or other theocratic activities.? Italiano " Lui o un membro della sua famiglia va all'universitá o incoraggia questo tipo di istruzione : " Se un nominato ( o un famigliare , ad esempio la moglie o figli) va all'universitá o incoraggia questo tipo di istruzione , con il modo di vivere dimostra di mettere al primo posto gli interessi del regno nella sua vita? ( w5 1?10 p. 27 par.6 ) Insegna alla sua famiglia a mettere al primo posto gli interessi del regno? Rispetta ció che é stato pubblicato dallo schiavo fedele ( FEDELE NEL RACCONTARE MENZOGNE)sui pericoli legati all'istruzione universitaria?Il suo modo di parlare e di agire rivelano che é una persona spirituale ? Come é considerato dalla congregazione ? Quale é il motivo per cui lui o i suoi familiari vanno all'universtá o incoraggiano questo tipo d'istruzione ? Hanno mete teocratiche ? Il fatto che vadano all'universitá o incoraggiano questo tipo di istruzione interferisce con la regolare frequenza alle adunanze, con una significativa partecipazione al servizio di campo o con altre attivitá teocratiche ? , Cari adepti la WTS e CD vuole impedire che aprite gli occhi . Il contesto citato dice una cosa , alla frase estrapolata dalla bibbia ne fa dire un'altra. l'esempio di Genesi capitolom 3 ne é uno dei tanti.

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  6. Capitan, la bugia sta nel fatto che Satana disse che non sarebbero morti.
    Dio infatti disse a Adamo che nel momento in cui avrebbero mangiato il frutto sarebbero morti.
    Il fatto di conoscere il "bene e il male" è un dettaglio aggiunto da Satana (non da Dio) che poi si rivelò in un certo senso vero, ma il punto non era la conoscenza del bene e del male il punto è che sarebbero morti in seguito alla violazione di quel comando.
    Ecco perchè Satana è un bugiardo e un ingannatore, perchè con l'inganno che hai citato, trascinò l'umanità prima nel peccato e poi nella morte.
    Per quanto riguarda altre questioni invece circa gli artifici e la retoriche usate dall'organizzazione, per instillare concetti e farzature varie, ovviamente su quello sono d'accordo con te.

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    1. @Dansec per capire cosa è un dettaglio bisogna rispondere cosa ha convinto Eva a mangiare il frutto.

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    2. Questo non lo sapremo mai ovviamente, forse Satana avrà usato altre argomentazioni che magari non sono riportate?...non credo infatti che tutta la conversazione tra Eva e Satana si riducesse ai 2 versi che ne descrivono il breve dialogo...(parere personale)
      Probabilmente sarà piaciuta a Eva la possibilità di diventare simile a Dio "in tutto"?
      E' probabile, la cosa evidentemente le piaceva...invece sarebbe stata simile a Dio solo per quel dettaglio, e cioè la conoscenza del bene e del male.
      Una cosa è certa, avrà sicuramente pensato che non sarebbe morta, e che Dio le stava raccontando balle; ecco perchè poi disobbedì a Dio.
      Ed ecco perchè come dicono le scritture la figura dell'ingannatore e del bugiardo si incarnano bene con Satana.

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    3. Il problema di quel racconto, @Dansec, è che non sono morti, hanno continuato a vivere per quasi 1000 anni, sempre se vogliamo dare per vero quanto ci è giunto. Rispetto a noi sono stati premiati Adamo ed Eva, altro che punizione. Siamo noi che siamo stati puniti per colpe di altri, contravvenendo al principio biblico che i figli non devono essere puniti per gli errori dei padri (Ezechiele 18:20 e Deuteronomio 24:16) figuriamoci poi per errori di una parentela così lontana nel tempo. E' ingiusto in qualsiasi modo si cerchi di presentarlo, ed è uno dei motivi che mi ha portato a non dare molta retta al vetero testamento rispetto alle scritture greche.

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    4. Concordo con Dansec. La bugia era sul fatto che non sarebbero morti. Satana disse: voi non morirete! Nella realtà poi sono morti. Non fu una menzogna da parte di Satana dire: diverrete simili a Dio. Difatti poi lo diventarono nel senso che avrebbero loro stessi deciso ciò che era bene o male.

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    5. Assuero il fatto che non siano morti subito cambia poco la sostanza...
      .prima o poi sarebbero morti.
      Anche oggi quando si applica la pena di morte a un condannato, quasi mai capita che venga eseguita il giorno stesso, a volte passano decenni, ma alla fine muori.
      Il fatto poi che sia ingiusto pagare per una cosa di cui non abbiamo colpa quello è un altro discorso un po' più complesso...chiaramente anche a me è indigesta sta cosa ma di fatto le cose stanno così!

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    6. beth sarim..., se leggiamo il racconto con gli occhi wt in effetti non ha molto senso. Il racconto che tutte le religioni principali tramandano cerca di spiegare in qualche modo la perdita dell'età dell'oro e il motivo per cui moriamo. Ma il racconto spiegato dalla wt é di una puerilità sconcertante, non spiega cos'é l'albero della vita, in cosa consisteva la conoscenza del bene e del male, sorvola su dettagli come la cacciata dall' Eden con la presenza di guardie angeliche all'ingresso, l'Eden quindi era in un'altra dimensione? Il racconto é un'allegoria per spiegare alcuni eventi storici? Quali? Come mai fu autorizzato l'incesto per la riproduzione quando Dio poteva riprodurre altri esseri umani dal materiale dna presente? Come furono calcolati gli anni di vita dei primi uomini? Erano anni calcolati secondo un calendario "edenico" (un giorno per un mese, un mese per ogni decennio, lunare, solare, boh) oppure il crollo della calotta di vapore acqueo ha invecchiato gli esseri umani dopo il diluvio? Perché giravano nudi? La nudità per marito e moglie era peccato o i due si imbarazzarono perché le creature spirituali vedevano le loro pubenda? Mah, le spiegazioni della wt risalgono agli studi pseudo massonici, millenaristi, di Russell del 1870 e da allora la wt é impegnata sui video di Lele e Sofia piuttosto che dedicarsi a studiare e tentare di spiegare seriamente le Scritture... segno dei tempi.

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  7. Sorvegliante quarantenne con moglie al seguito......quello di prima voleva mangiare solo pesce andare al ristorante...... questo che vorrà?
    Un calcio nel ....

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    1. Beth sarim..., probabilmente chiederà supporto economico, vista la crisi.

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    2. Loro non hanno la card wt?
      Tutto pagato

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  8. Il Dettaglio ? In definitiva , Adamo ed Eva quando furono creati , dovevano vivere per sempre? e la loro vita dipendeva da non mangiare dell'albero della conoscenza del bene e del male genesi 2 ;17 ? io ne dubito , Secondo me , Adamo ed Eva sarebbero morti comunque , e sono morti non perché hanno mangiato dell'albero della conoscenza del bene e del male , , infatti non sono morti il giorno che ne hanno mangiato , ma sono morti perché cacciati via dal giardino di Eden che era chiuso con una unica entrata , che impediva loro di rientrare nel giardino e mangiare dell'albero della vita Genesi 2:9 , Eva mangia il frutto della conoscenza del bene e del male , e non muore e diventa simile a Dio conoscendo il bene e il male.Genesi 3 :22, quindi Satana aveva ragione che non sarebbero ne morti , ma sarebbero divenuti simili a Dio, conoscendo il bene e il male. .Cacciati dal giardino, Genesi 3 :24 " E cosí cacció l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiammeggiante lama di una spada che roteava continuamente per custodire l'albero della vita " . Quindi non hanno mangiato del frutto dell'albero della vita , e sono morti per quel motivo , il resto sono mere supposizioni .

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    1. ma perchè dobbiamo prendere Adamo ed Eva, Noè e tutti i patriarchi come cose vere.
      Ma come si fa a credere a 900 anni di vita, ma su.
      Potrebbero benissimo essere allegorie, che insegnano cose.
      Gesù è vero che cita Noè e i suoi tempi, ma non ci dice che sia vero.
      Tra l'altro secondo la traduzione biblica, è evidente che la maggioranza delle persone non sapesse nulla del diluvio.
      Come avrebbe potuto la maggioranza di qualche milioni di persone sapere del diluvio solo per passaparola, ma dai , mica c'era internet al tempo
      Come si fa a prendere la Bibbia (un libro umano ) come qualcosa di più di una raccolta di leggende e verità più o meno storiche mischiate, esattamente come facevano gli egizi o i babilonesi.

      Suvvia
      Solo gli 8 ciccioni la prendono cos' perchè questo da loro potere in base alle loro inventate interpretazioni

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    2. beth sarim..., caro Virgilio ne approfitto per salutarti e porti delle domande: il giardino di Eden aveva un'unica entrata, quindi c'era un muro o una siepe o un ostacolo che obbligava ad accedere da un solo ingresso? Nessuno di cui si abbia notizia tentò di entrarci, forse perché divenne invisibile ad occhio umano dopo? Cosa significa conoscere il bene e il male? Prima dell'evento raccontato in Genesi Adamo ed Eva erano due idioti, due bambolotti inconsapevoli che vagavano nel giardino come in un sogno? La purezza mentale precedente al peccato inibiva persino la capacità di discernimento? Se erano così puri, il concetto stesso di libero arbitrio non poteva esistere, come avrebbero potuto rispondere delle azioni commesse istintivamente visto che non conoscevano la differenza fra quello che era giusto e quello che era sbagliato? L'albero della vita produceva davvero un frutto miracoloso che donava la vita eterna? Se i due coniugi erano i soli esseri viventi perché hanno sentito l'esigenza di vestirsi? Il racconto dice che Adamo parlava con Dio regolarmente per cui non aveva soggezione a mostrare le sue nudità al Creatore, gli bastò cibarsi di un frutto per suscitare il senso del pudore in Adamo ed Eva? Il racconto potrebbe essere un'elaborazione postuma, figlia delle esperienze personali degli scrittori o é l'unico resoconto reale di quello che successe al tempo in cui ancora non era stata inventata la scrittura?

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  9. tema e commenti interessanti. un parere dei tdG sul perché Dio abbia istituito il libero arbitrio, sul perché abbia messo quel albero nel giardino di eden, con il comando per adamo ed eva di non mangiarne i frutti, è che se non lo avesse fatto, se avesse lasciato adamo ed eva senza la possibilità di scegliere, sarebbero stati comunque "perfetti", (più o meno, visto che hanno comunque peccato), ma sarebbero stati tipo dei robot. comprendo che sono anche cose complesse, profonde, per gli esseri umani. ho pensato, dopo che il diavolo sarà eliminato, Dio farà in modo che ci sarà ancora un qualcosa tipo l albero nel paradiso restaurato ? se no', i componenti del paradiso restaurato saranno dei "robot". se sì, potrebbe di nuovo capitare che un altro angelo voglia fare di testa sua, e provare di ingannare i o alcuni componenti del paradiso restaurato. cioè che più o meno la cosa si ripeta. quello che voglio esprimere è, stando alla bibbia, dopo mille anni, il diavolo sarà liberato per un po' di tempo, per eventualmente sviare ancora qualcuno, poi sarà eliminato per sempre. ma così facendo, a parte che lo si poteva fare prima, da subito, cioè non mettendo l albero in mezzo al giardino di eden, e non permettendo al angelo di trasformarsi in diavolo, ma appunto, dopo i mille anni, i componenti del paradiso restaurato, non saranno dei robot, senza libero arbitrio ? oppure potrebbe essere che qualcuno pecchera' singolarmente, e verrà in quel caso eliminato al istante, ma singolarmente, senza che il suo errore ricada su altri. se sarà così, perché non fare una cosa del genere sin da subito, nel giardino di eden ? si vedrà, ci credo e sarebbe bellissimo. nessun problema

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    1. Interessante quello che dici Luigi, ma mi indichi un solo versetto della Bibbia che indichi che Geova abbia istituito il libero arbitrio per le sue creature? Che ne sappia io la Bibbia non dice mai che qualcuno abbia la possibilità di decidere se servire Dio o no e continuare a vivere. La regola della Bibbia è molto semplice o servi Dio vivi altrimenti muori. Ci sono numerosi versetti che indicano che Geova uccide e distrugge chi non lo vuole servire. In pratica è lo stesso sistema che usavano i vari dittatori come Hitler, Stalin, Mussolini, Pol Pot, ecc. Se gli ubbidivi vivevi altrimenti no. Quindi se chiamamo libero arbitrio il sistema di Geova allora anche i grandi dittatori davano al loro popolo il libero arbitrio, forni crematori e gulag permettendo!

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    2. Paragonare il Creatore a un uomo dittatore non mi sembra possibile. Dio ha diritto a stabilire ciò che è bene o male per la sua creazione, un uomo che si impone su altri uomini lo fa da ben altra posizione.
      Per libero arbitrio va compreso che resta sempre entro un certo spazio di manovra e vale la regola del raccogliere ciò che si semina, anche se purtroppo le conseguenze ricadono anche su altri.

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    3. Caro Barnaba, premettendo che dopo 35 anni di militanza nei TdG ora mi dichiaro ateo, se leggi il libro di Deuteronomio viene detto proprio questo. (Deut. 30:15,16) 15 “Vedi, oggi in effetti metto davanti a te la vita e il bene, e la morte e il male. 16 Se ascolterai i comandamenti di Geova tuo Dio che oggi ti do, amando Geova tuo Dio, camminando nelle sue vie e osservando i suoi comandamenti, i suoi decreti e le sue decisioni giudiziarie, allora vivrai". (Deut. 30:17,18) 17 “Ma se il tuo cuore si allontanerà e tu non ascolterai ....18 oggi ti dichiaro che di sicuro morirai".
      Credo che non ci sia nulla da aggiungere.
      Poi che Dio abbia il diritto di farlo non lo discuto ma resta il fatto che qui sembra abbastanza chiaro che non si parla di libero arbitrio.
      Chiaro che per me si tratta solo di un esercizio letterario e non reale visto che quel Dio che viene descritto in quel libro è puramente un mito.

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    4. il libero arbitrio biblico è proprio quello, si può decidere se vivere o morire. per fare un esempio, è più o meno come il dottore che lascia la scelta ad un essere umano, può decidere se continuare a mangiare, bere alcolici,.....troppo,
      o farlo con moderazione, normalmente. se deciderà di no', potrebbe anche morire. comunque sono d accordo che è un po' un libero arbitrio forzato, tipo o mangi sta' minestra, o niente. sono anche d accordo con il commento di barnaba, sul paragone con dittatori umani e con Dio, in quanto quella di Dio è una "dittatura" a fin di bene, mentre per quella degli esseri umani, anche se in certi casi non si può escludere un qualche beneficio, spesso ci sono coinvolte conseguenze negative (sono comunque contrario alle dittature, ci sono metodi alternativi). un po' a difesa di adamo ed eva, si potrebbe dire che probabilmente se il diavolo non li avesse ingannati, non avrebbero peccato. e comunque voler essere simili a Dio non era poi mica chissà che malvagia cosa. comunque è vero che adamo ed eva sono morti, ma, per quel che ne so', nella bibbia non c è scritto che abbiano ricevuto la morte eterna (anche se fosse, Dio potrebbe comunque cambiare idea), quindi potrebbe essere che saranno risorti, che avranno una seconda possibilità (stesso ragionamento per i versetti di deuteronomio citati nel commento). resto del idea che se Dio non avesse messo quel albero, e non avesse permesso che l angelo si trasformasse in diavolo, non saremmo qui' a scrivere di queste cose e non ci sarebbero stati problemi. si potrebbe anche pensare che adamo ed eva avevano tante belle cose a disposizione, magari potevano evitare di decidere di provare quella cosa, probabilmente l unica, mancante, cioè di essere simili a Dio. come si potrebbe anche dire che Dio poteva decidere diversamente 😉, cioè permettere ad adamo ed eva di diventare simili a lui (ma comunque non di essere Dio), e creare altri esseri umani per un secondo esperimento. comunque va' bene anche così, la vita è bellissima. è anche un argomento complesso, spirituale, probabilmente fuori dalla portata di semplici esseri umani

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    6. Caro leggenda, se rileggi bene i versetti che hai citato, ti accorgi che Dio stava avvertendo il suo popolo che nell'eventualità avessero scelto di servire altri dei con tutti gli annessi e connessi che ciò avrebbe comportato, sarebbero andati sicuramente incontro alla morte ( cit. "non avrebbero avuto vita lunga") come conseguenza delle loro azioni, e non direttamente per mano sua.
      Deuteronomio 30:17-18 "Nuova Riveduta Diodati" C.E.I./Gerusalemme: "17 Ma se il tuo cuore si volge indietro e se tu non ascolti e ti lasci trascinare a prostrarti davanti ad altri dèi e a servirli, 18 io vi dichiaro oggi che certo perirete, che non avrete vita lunga nel paese di cui state per entrare in possesso passando il Giordano."
      A distanza di migliaia d'anni personalmente non posso che convenire quanto sia vera
      questa affermazione, riletta e riadattata al nostro tempo, basta guardarsi in giro..
      Quindi concludendo, il libero arbitrio che Dio ci da è sicuramente un libero arbitrio a tuttotondo, ma questo non significa che tutte le scelte che decidiamo di fare risulteranno favorevoli per il nostro tornaconto, di qualunque tipo esse siano, morali, spirituali, scelte di vita ecc...
      Il libero arbitrio inoltre non è assoluto ma relativo, in quanto è pur sempre vincolato dalle leggi fisiche e universali.
      Tu puoi anche decidere di andarti a buttare dalla cima di una montagna per provare l'ebbrezza di volare, ma non puoi pretendere che Dio ti salvi per soddisfare un tuo capriccio, che esisteva la legge di gravità lo sapevi.

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    7. @Barnaba non sono d'accordo. Il fatto di creare qualcosa ti dà automaticamente e legittimamente autorità su di esso? Dipende da cosa hai creato. Se crei un essere senziente non puoi pretendere cieca ubbidienza. Se era quello che volevi hai sbagliato a crearlo senziente. In un certo senso un padre è il creatore di suo figlio, ma può ucciderlo perché non fa quello che vuole? A volte l'autorità su ciò che hai creato viene meno anche su oggetti, se tale oggetto è per il bene comune. E comunque anche se ne avesse il diritto, il diritto di fare qualcosa di violento non ti rende migliore di uno che fa la medesima cosa senza averne diritto.

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    8. Dansec e Luigi, quello che scrivete può essere anche vero e sulla Bibbia si può dire tutto e il contrario di tutto per il valore che ha. Discutere sul libero arbitrio di Dio è puramente un esercizio accademico, per me discutere su questo è come farlo per dimostrare perché mastro Geppetto invece di usare il pezzo di legno per fare Pinocchio non l'ha usato per fare un bel comodino, uguale.

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    9. Leggenda che sulla Bibbia ci siano molti passi e versi poco chiari che possono dar luogo a letture e intendimenti diversi è vero, ma fortunatamente non tutta la Bibbia è così, e i passi che hai citato di Deutoronomio sono tra questi.
      Per quanto riguarda il resto ognuno alla fine è libero di credere o non credere quello che vuole, per te sarà un esercizio accademico per me no.
      E comunque volevo farti notare che anche questo semplice particolare di operare una tua scelta di pensiero, che è la tua scelta di pensiero, rientra nella facoltà del libero arbitrio che ti è stata concessa.
      Non lo vuoi chiamare libero arbitrio chiamalo come ti pare ma la sostanza quella rimane.

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    10. beth sarim..., libero arbitrio, destino o determinismo; sono tre concetti filosofici, il concetto di libero arbitrio tra l'altro non esplicitato nelle Scritture é molto wt ed é stato usato per ovvi motivi, il concetto di destino per chi ha vissuto da tdg non é nemmeno da considerare, potrebbe essere allora il determinismo il concetto vincente? Che per spiegare la causa della morte si cerchi una spiegazione plausibile ci sta, i vari racconti tramandati provano a dare una speranza e lo fanno usando il linguaggio dei tempi antichi, ma anche io penso che non sia possibile una interpretazione della Bibbia letterale e in fondo quando Paolo scrive "tutta la scrittura é ispirata..." non necessariamente intende che bisogna leggere il racconto così com'é, immaginate ad esempio il terribile ed inaccettabile racconto di Lot con le sue figlie o quello di Davide e la minore usata come suo scaldaletto, oggettivamente questi racconti non possono essere compatibili con l'insegnamento di Cristo che é premuroso al punto di prevedere i pensieri che portano al peccato di natura morale. Immagino che questi racconti siano principalmente una testimonianza scritta del modo con cui l'essere umano ha affrontato dei problemi comuni o alcune situazioni che spiegano come tutti abbiamo bisogno di una guida superiore per evitare errori.

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    11. Beth sarim il concetto di libero arbitrio non è un'invenzione wt, quando è è, ma non mettiamola sempre in mezzo a sproposito; già nel 1600 il filosofo Descartes lo definì "come una delle prime nozioni innate nell'uomo" e cioè un'affermazione della possibilità che abbiamo di operare scelte, e lo ritroviamo in tutte le religioni del cristianesimo e non solo su quella targata wt... perfino Sant'Agostino si espresse favorevolmente in merito.
      Quindi eliminando l'idea del "destino" secondo cui il nostro cammino è stato scritto in anticipo da Dio, concetto che ovviamente NON HA nessuna base scritturale, il libero arbitrio ( o libertà di scegliere ) rimane per ovvi motivi l'unica certezza.
      Ognuno sceglie quello che è e decide essere!

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    12. Beth sarim..., ciao Dansec, preciso che il concetto del libero arbitrio é un concetto molto usato dalla wt e non ho mai affermato che sia stata la "Società" ad elaborarlo, ci mancherebbe!! Dimmi quale concetto teologico o filosofico la wt ha elaborato nei 130 anni della sua storia che non fosse già stato elaborato da altri.

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    13. Ok, adesso è molto più chiaro!
      Perché da quello che hai scritto precedentemente sembrerebbe che il concetto del libero arbitrio prevalente sia quello wt, come se la wt avesse una definizione propria del suo significato...l'importante è spiegarsi 😉

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    14. beth sarim..., il concetto del libero arbitrio apre la strada all'idea di peccato, la scelta fra giusto e sbagliato, se sbagli sei peccatore e hai bisogno della redenzione e se hai bisogno della redenzione ci arrivi con il Grande Redentore, Gesù!!! Ma tu che sei peccatore hai bisogno di qualcuno che ti conduca a Lui e quindi taaaac ecco la religione con le sue regole e i suoi dogmi e i suoi sacerdoti e il suo eterno bisogno di denaro. Il libero arbitrio é il punto di partenza per responsabilizzarti e metterti pressione perché tu senta addosso il peso del peccato. La grandezza di Cristo é stata la semplificazione geniale per cui amare é lo scopo della vita.

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    15. Esatto, hai detto perfettamente, amare è lo scopo della vita.
      Gesù ne sintetizzò il concetto in Matteo 7:12 e lo espresse chiaramente in Giov. 13:34-35.
      Quindi tornando al discorso libero arbitrio, è oltremodo evidente che Cristo pur esortando un certo tipo di comportamento non obbliga nessuno ad adottarlo, ognuno ha la facoltà scegliere il tipo di persona che vuole essere.
      Lasciando perdere la religione, non è l'etichetta che ci qualifica ma quello che siamo realmente e come ci comportiamo.
      Per cui se nella vita ci andrà male perché abbiamo deciso di fare l'esatto opposto, possiamo prendercela solo con noi stessi.

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  10. non per contraddire, solo per fare un commento, nella congregazione dove partecipavo, c era un anziano con un figlio (anche tdG) che frequentava l università.
    una figlia non tdG, e la moglie tdG, che partecipava a tutte le adunanze, ma non alla predicazione (non so' se eventualmente faceva quel ora o due al mese per non risultare inattiva). cosa intendo ? che le varie congregazioni, sebbene ci siano delle linee guida da parte del cd, sono anche dei piccoli mondi a sé, dove gli anziani decidono un po' tra loro il da farsi. non è una critica, secondo me' va' bene anche così (dipende dai casi). quel anziano era (è morto di recente) una bravissima persona, affabile, cortese,......

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  11. Bethsalim , Hai toccato vari punti interessanti per esempio i due cogniugi Adamo ed Eva erano gli unici esseri viventi? i tuoi argomenti sono stati trattati su questo sito ampiamente , prendiamone uno , Adamo ed Eva hanno dei figli , uno dei quali era Caino, Dopo l,uccisione di Abele era terrorizza , perché se qualcuno lo trovasse lo uccidesse , e dove va ? nel paese di fuga, che si trova ad oriente dell'eden dove prende anche moglie . Genesi 4:14 -17, quindi non eraro i soli ad abitare la zona. In'oltre é accertato che ci sono state varie etá preistoria , dall'etá della pietra all'etá del ferro , ma non nel racconto di Genesi Genesi 4 :21, 22, , il racconto di Genesi fu scritto da Mosé 2000 anni dopo circa di Adamo. e riguardo al frutto miracoloso, l'uomo é stato sempre alla ricerca dell'elisir di lunga vita. Bethsarim hai toccato punti molto interessanti.

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    1. beth sarim..., ciao Virgilio, bravissimo!!! La questione della fuga di Caino nel paese d'oriente dove prende moglie viene spiegata dalla wt con un rapporto incestuoso con una delle sue sorelle, mentre il racconto pervenutoci (non sappiamo se il racconto originale fosse così) lascia intendere che ci fossero altri esseri umani. Ricordo una wt di fine anni '70 che recitava nel titolo "dove prese moglie Caino"? O qualcosa di simile, presentandola ad un teologo mi fece delle obiezioni molto pertinenti, alle mie successive domande in merito, i vari tdg vip dell'epoca mi rispondevano: "scava nelle pubblicazioni" oppure "non sviare le tue attenzioni verso dispute inutili, concentrati sulla vicina fine del sistema di cose", di base avevo capito che l'approccio tdg é limitarsi allo studio settimanale della wt e commentare in sala solo quello, come se studiare i testi e cercare di capire cosa dicano sia un peccato. Come mi disse, seria e compita, una tdg: "non ti fare troppe domande, rischi di allontanarti".

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    2. La risposta su dove trovò moglie, è stata:
      "è evidente che Caino sposò una delle sue sorelle" (g72 8/3 p. 8 e g74 8/12 p. 28)
      Oggi non mi capacito, non tanto sul racconto di Genesi, che rifletteva il tessuto sociale di quei tempi, e diventa inapplicabile ai nostri tempi, ma su come io durante lo studio biblico avessi accettato questa spiegazione come fosse la cosa più naturale del mondo. Possibile che il Creatore di galassie con infiniti oggetti celesti si sia fatto prendere dalla pigrizia di far sviluppare l'intera umanità da soli due individui?
      Progetto tra l'altro fallito, perchè gli umani rev 2.0 sarebbero arrivati dopo il diluvio.

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    3. beth sarim..., 1972 e 1974, quanto sono vecchio

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  12. Leggendovi la mia indole di agnostico credente in Dio acquista sempre più campo, le domande sono tante, le risposte poche!
    Se Mosè narrò la creazione dopo due milleni dalle presunta creazione di Adamo/Eva, che speranza abbiamo noi di dare risposte dopo sei millenni? Nessuna, possiamo solo ipotizzare!
    Credo che alla stragrande maggioranza della popolazione mondiale alla ricerca di Dio, non resta che rimanere in un recinto delineato da una qualsivoglia religione dettata dalla cultura dominante in cui si trova che anestetizza il ragionamento e lasci
    felici di vivere i giorni che rimangono!

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  13. essendo i primi esseri umani, adamo ed eva, caino,.... più vicini alla "perfezione", non c erano problemi per i nascituri. col passare del tempo, i rapporti sessuali tra parenti stretti, potrebbero generare malformazioni nei neonati. in teoria, visto che Gesù ha detto, voi siete tutti fratelli, un qualsiasi uomo che si accoppia con una donna, è un incesto. ma essendo appunto non di parentela vicina, normalmente non ci sono problemi per i nascituri. caino si accoppio' con sua sorella ? Dio aveva dato ad adamo ed eva il comando di moltiplicarsi e riempire il pianeta. caino e sua sorella avranno deciso di aiutare in quel compito...... e in seguito le varie generazioni.
    chissà, magari avevano a disposizione qualche erba o pianta, tipo viagra 😉 scherzo

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    1. Beh, se erano vicini alla perfezione e già gli serviva il viagra, stiamo freschi ...

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  14. Vorrei ricordare semplici regole di cortesia e educazione quando si commenta in un blog:

    1 Mettete un nik. Se non vi riesce farlo nella casella apposita scrivetelo all'inizio del commento.
    2 Evitate linguaggio offensivo

    Poi non vi lamentate se i commenti non vengono pubblicati.

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  15. Si Barnaba , semplici regole di cortesia . ma anche di evitare e far proprie i ragionamenti della WTS eCD in merito , che la moglie di Caino fosse sua sorella , ricordo in merito che Noe morto all'etá di 750 anni secondo il racconto di Genesi , ha avuto solo 3 figli Sem, Cam e Iafet . Genesi 4 :!2-15 " ecco tu mi hai scacciato oggi dalla faccia della terra terra ; e dalla tua faccia saró nascosto. ; e saró un fuggiasco e un vagabondo sulla terra,; e avverrá " CHE CHIUNQUE MI TROVERÁ MI UCCIDERÁ" , Ma Yah-weh gli disse: Non é cosí ; chi uccide Caino subbirá sette volte vendetta . Allora Yah-weh mise un segno su Caino, perché nessuno trovandolo , lo uccidesse . ´senza ombra di dubbio , che se ci si attiene al racconto , c'erano altre persone. chi lo avrebbe ucciso? un altro suo fratello? la bibbia non lo dice , Caino terrorizzato va via da fuggiasco , Genesi 4: 16,17 :Cosí Caino si allontanó dalla presenza di Yah-weh " E ABITÓ NEL PAESE DI NOD , A ORIENTE DI EDEN. ecco Caiono va ad abitare nel Paese di "NOD" (in un paese ci sono persone , altrimenti che paese é. )(17) Caino fece all'ampre con sua moglie , che rimase incinta e diede alla luce " ENOC ", Allora Caino stava costruendo una cittá e la chiamó in onore del suo figlio " ENOC" . Caino costruisce una "Cittá". il racconto é semplicemente questo. il contorno che ci vacciamo , ee tutta farina del nostro sacco per far diventare vero il racconto , come si suol dire ci facciamo la nostra esegesi.e la WTSe CD sono maestri in merito , come lo sono i dirigenti di tutte le altre religioni . e ognuno deve esertitare il suo libero arbitrio , per credere alle spiegazioni di questi dirigenti delle religioni , che sono tali perché Dio gli ha scelti per tale ruolo. " La pienezza del vangelo' ; "LIBERO ARBITRIO " In sintessi ecco cosa viene detto in merito : " Una serie di articoli che spiegano punti fondamentali del vangelo restaurato, le dottrine peculiari " Della chiesa di Gesú Cristo dei Santi deli ultimi giorni" Uno dei principi basilari del Cristianesimo é che Dio ha dato ai Suoi Figli il libero arbitrio, ossia la capacitá di scegliere . Ma il concetto del libero arbitrio insegnato nel libro do Mormon e dai profeti degli ultimi giorni assieme ad altre veritá del Vangelo , " É UNA DOTTRINA RICCA DI POTERE ED ETERNA NELLE SUE IMPLICAZIONI " in altre parole ogniuno a una parola o frase ci puó fare il suo ricamo , ed essere cosi sicuro che sia giusto . facendo di tutto per rendere credibile e vera , la sua esegesi.: É UNA DOTTRINA RICCA DI POTERE ED ETERNA NELLE SUE IMPLICAZIONI, " IMPLICAZIONE " = primo significato; " Connessione non sempre libera e gradita sul piano della teoria e della pratica " (2) " Conseguenza logica o necessaria , intimo rapporto cosequenziale . quale é l'intimo racconto cosequenziale riguardo al racconto di genesi 4 :12-17. ? , 1 Connessione non sempre libera , consequenza logica e neccessaria , .. quali sono fra le inumerevoli la nostra?

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    1. Virgilio, se dovessi eliminare commenti non in linea con il mio pensiero sai quanti ne dovrei cancellare? Se si da spazio a varie opinioni si deve lasciare anche chi scrive a favore del pensiero wt.

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    2. Barnaba hai ragione .

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  16. Vorrei esporvi un caso ma c'è ce ne saranno a centinaia....una mia parente sempre interessata alla verità,studi fatti su diversi libri ma non hanno mai voluto battezzarla xchè troppo lagnosa,troppo attaccabrighe, adesso sta studiando di nuovo....il punto è lei a livello teorico sa tutto!
    Frequenza adunanza su zoom .....anche adesso secondo me le stanno facendo perderei tempo!
    Ha chiesto di essere battezzata ma secondo loro non ha i requisiti.....ma una persona che sa tutto, frequenta le adunanze,cosa caspita deve fare?

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    1. Salmone, dalle tue parole è evidente che sa tutto, ma non applica a sé stessa i principi che sta imparando. Non coltiva una personalità spirituale secondo i canoni wt e si rivelerebbe una continua piaga per gli anziani.

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    2. Questo l'ho compreso infatti un'anziano tempo fa' gli consigliò un'aiuto psichiatrico,a questo punto mi chiedo a che scopo a quale fine continuare questo studio biblico?
      Se i requisiti non vengono soddisfatti anche a causa di un disturbo?

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    3. Cioè è una situazione estremamente difficile,cosa può fare ?

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    4. In questo caso seguire il consiglio dell'anziano mi sembra saggio, uno psichiatra può essere di aiuto.

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  17. Leggo in alcuni post ciò che personalmente definisco le “sacre nefandezze” della Bibbia.
    Quanto rimproveriamo alla “jihad islamica” termini di violenza ed aggressività di una religione integralista, la genesi andrebbe ritrovata nel “herem” (votare allo sterminio) biblico, un anatema, lo sterminio sacro per eccellenza le “guerre di YHWH” (di Geova) che riteniamo da “buon TdG” una “guerra santa” anche se “santa” non risuona mai nell’interno della Scritture. Di fronte alla ricca lista di nefandezze sacre, sacre efferatezze, come si può giustificare in fatto che tante “sante” crudeltà e violenze facciano parte di un libro considerato dai fedeli “ispirato da Dio” una “lampada per il mio piede e una luce sul mio cammino”.
    Maggiore difficoltà provo leggendo Sal. 58 quando, operato il “sacro macello”, il giusto gioisce... “il giusto lava (TNM: immersi; sic!) i suoi piedi nel sangue dei malvagi”.
    Votare allo sterminio..., “herem” in ebraico stava a indicare ciò che era consacrato, stava ad indicare il sacro, qualcosa di intangibile che non può essere preso da alcuno se non dal condottiero della guerra santa: YHWH (Geova).
    Tutto ciò è in forte contrasto con la dottrina cristiana, ed è in forte contrasto con la stessa civiltà umana.
    Come dipanare il contrasto di questi opposti, un Dio guerriero e un Dio di amore?
    Un conflitto interpretativo?
    Nel Veccchio Testamento quanti ammazzamenti, quante guerre sante ci sono? Quante violenze nel nome di YHWH che diventa un tema: la sua ira permea quasi tutto il VT.
    Per l’ebreo devoto e credente, in tema di vendetta (si parla di contraccambio a quanto ricevuto) è una missione le “stragi sante” Sal. 137... “felice chi prenderà i tuoi piccoli e li fracellerà contro le rocce” (TNM ver. 9).
    Era usanza comune nelle “guerre sante” di YHWH fracassare le teste ai bambini e di sventrare le donne incinte, così si colpiva in radice la vita del popolo nemico. Era imposto da YHWH.
    Prendiamo Gsè 6, 21 “... Gerico..., fu votato allo sterminio per il Signore.... Votarono allo sterminio la città, passando a fil di spada ogni essere vivente..., dall’uomo alla donna, dal giovane al vecchio, anche il bue, l’ariete, l’asino...” tutto era sacro, tutto era “herem”.
    Tutto questo è un gran equivoco unica della dottrina letteralista fondamentalista della WTS convinta di essere l’unica autentica interprete fedele della Bibbia.
    È herem del Dio watchtoweriano.
    Il Cristianesimo a che pro?

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    1. Lupin
      Mi chiedo inoltre quando nei vangeli Gesù ha decisamente condannato tali carneficine? E quando ha messo un veto contro l'uso del corpo della donna a proprio piacimento (faccio riferimento all'episodio dello scaldino umano di Davide, menzionato in un commento sopra. Così come quando Gesù ha esplicitamente condannato l'incesto di Lot?
      Piuttosto penso che i cristiani vogliano cucire addosso a Gesù leggi di amore e civiltà che in realtà non gli appartengono. L'evoluzione dei diritti umani ha avuto luogo grazie alla filosofia a personaggi laici che nulla avevano a che fare con le scritture.
      Ricordo da bambino la pioniera che studiava con mia mamma ci diceva che non avremmo dovuto piangere vedendo nostro padre giustiziato ad Armageddon perché sarebbe stato come giudicare Dio stesso. Questo è l'insegnamento geovista. Quando mi dicono che comunque, essere bambini nei testimoni di Geova non è così male, mi ribolle l'anima. Così come quando molti tutt'oggi sostengono che la Bibbia sia un libro divino che abbia qualcosa da insegnare, diverso da mitologia e leggenda.

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    2. Mi pare Lupin che sei passato a credere tutto quello che la wt insegna a non credere più niente. Un effetto pendolo comprensibile, specie nella rabbia dei primi tempi. Ma col tempo, mi auguro che troverai un maggior equilibrio.
      Gesù insegnò l'amore e con i suoi principi non serve stare a revisionare ogni racconto, per altro, di secoli e millenni prima. In più occasioni insegnò a non rispondere con violenza, a dare il giusto valore al genere femminile.
      Molto bello l'episodio dell'adultera che, secondo la legge, doveva essere lapidata.
      Ti incoraggio a rileggere i vangeli senza pregiudizio e senza filtri.

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    3. Lupin
      Sono oramai decenni che vivo libero e la rabbia non mi appartiene per carattere. Lo sdegno è altra cosa.
      Lo stesso sdegno che mi si affaccia leggendo senza pregiudizio l'episodio dell'adultera, che ottiene la salvezza a patto che "non pecchi più". Questo implica un giudizio che un maschio non avrebbe ricevuto.
      Trovo alquanto stucchevole, inoltre, la paternale esortazione a non cadere nell'effetto pendolo, curiosa espressione che ho sentito spesso in bocca a certi ex.
      E di nuovo, trovo estremamente superficiale il sentenziare che "non credere più a nulla" (ma che ne sai? Mi conosci?) sia da attribuire a delusione e non perfetto equilibrio. Sembra di leggere una pagina del libro Ragioniamo su come parlare agli altri... Ci conosciamo, per caso? E per quale motivo essere equilibrati dovrebbe coincidere con il credere nella Bibbia?
      Cordiali saluti mi scuso per refusi dovuti alla scrittura con telefono.

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    4. Perfetto equilibrio? Libero dalla rabbia? Da come reagisci..

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    5. Lupin se scrivi "mi ribolle l'anima.... quando molti tutt'oggi sostengono che la Bibbia sia un libro divino che abbia qualcosa da insegnare, diverso da mitologia e leggenda." è un opinione sui generis dove risulta oggettivamente difficile distinguere il complesso sdegno dalla semplice gratuita rabbia, considerando che in questi luoghi non è difficile trovare persone che credono in Dio e nella Bibbia.

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    6. @Michel… sacre nefandezze, sacre efferatezze, “sante” crudeltà, come si può ritenere le crudeltà le violenze bibliche parte di un libro “ispirato da Dio”?
      Provi difficoltà a leggere sulle guerre sante di Geova, io RABBRIVIDISCO a leggere Giudici 19: 29-30… la moglie era morta, e così tagliò il suo corpo in dodici pezzi e mandò un pezzo ad ogni tribù, con la spiegazione di ciò che era successo.
      Horror “ispirato da Dio” ecco come lo definisco. L’Horror suscitato dal racconto non si limita allo stupro di una donna, ma persevera nell’omicidio e poi nell’orrenda macabra profanazione di cadavere.
      Il climax di atrocità ispirato da Dio”?
      QUANTO VALE UNA DONNA (violata e assassinata) nel Libro ispirato da Dio?
      A che pro questo racconto? Di che beneficio può essere ai cristiani?
      È difficile leggere nella “parola di Dio” un fatto così abominevole,
      Come può essere una narrazione del genere una “lampada per il mio piede e una luce sul mio cammino” di fede?
      Dobbiamo molto a Flavio Giuseppe che si occuperà della vicenda riscrivendola con diverse varianti rispetto al testo biblico (Antichità Giudaiche 5.136-150).
      Ora chiedo a voi tutti: ma sicuro che tutti i libri della Bibbia con i suoi capitoli e versi É TUTTA ROBA ISPIRATA DA DIO? oppure c’è la mano e la volontà Di un uomo demoniaco?
      Perchè vedete, il capitolo 19 di Giudici non può che suscitare in me, come penso in tutti voi, una risposta emotiva, di estremo orrore, funerea e spettrale molto, molto, ma molto forte, e nel fedele di oggi sembrerebbe quasi voler giustificare (dato lo è scritto nell’ispirato Libro di Dio) tale orrendo omicidio, che ancora leggiamo sulla cronaca nera dei giornali.
      Prendiamo questo libro, la Bibbia con le molle e con cautela, non letteralmente, né fondamentalmente come i vertici WT ci hanno insegnato a fare.
      Una riflessione va fatta e si deve pur fare per i soggetti (fratelli/sorelle) “sani di mente”, di malati c’è ne sono tanti!

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    7. beth sarim..., caro Lupin non entro nel merito della legittima arrabbiatura per quello che é costato a tutti noi vivere fin dall'infanzia nei tdg; quando dici che Gesù non ha mai condannato apertamente le carneficine del passato dici il vero, anche se penso che il suo insegnamento abbia rappresentato una svolta radicale per il mondo ebraico e occidentale, se Cristo ha insegnato a dare persino i propri averi pur di preservare la pace e che l'amore per il prossimo sia il massimo obiettivo raggiungibile é ovvio cosa ne pensasse della violenza ( ad esempio "chi di spada ferisce di spada perisce...") il punto é che fra il suo insegnamento e il vt non c'é compatibilità, per questo mi sembra chiaro che quanto scritto precedentemente sia stata unicamente una testimonianza della storia di un popolo attraverso i secoli, una serie di racconti utili a capire che senza etica cristiana siamo tutti potenzialmente delle bestie. Poi non propongo nuovi culti e nuove morali, ognuno faccia il suo percorso personale con i migliori auguri di una vita felice e finalmente libera.

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    8. Ricordo che avevo 8/9 anni quando in sala venni a conoscenza di questo episodio biblico di Giudici cap.19 durante uno studio della torre di guardia rimasi scioccato e la notte ebbi paura ad addormentarmi. per un po' di settimane la bibbia il solo nome mi creava terrore. perché ad un bambino dire queste cose.

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    9. Sono d'accordo con bethsarim, il vecchio testamento (scritture ebraiche) è un testo che riguarda il popolo ebreo, praticamente racconta il rapporto tra questo popolo e il loro Eloim di nome Jahve nel corso della loro storia. E' un libro che riguarda gli ebrei e solo loro, un pò come l'Illiade e l'Odissea riguardava i greci nei rapporti con i loro Eloim e i racconti vichinghi nella mitologia norrena con Thor e Odino, i loro Eloim.
      Sicuramente il V.T. è un libro interessante e dal punto di vista della mitologia e dell'antologia, ma ovviamente non è da prendere come storia vera come non lo faremmo per i racconti di Achille e Ulisse. Certo come tutti i testi antichi potrebbe avere dei fondi di verità ma tutti da accertare. Poi non c'è da stupirsi se il V.T. contiene passaggi di crudeltà, assassigni, delitti di ogni tipo, stupri, abusi su minori, infanticidi, incesti e sodomia ecc., perchè erano gli stessi temi trattati nei racconti mitologici dei popoli di quei tempi.
      Poi si può discutere se il V.T. potrebbe contenere degli insegnamenti utili o una morale da perseguire, e questo è tutto da dimostrare...ma questa è un'altra storia.

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    10. @JW senzadubbiamente. Giudici 19: 29-30 è un racconto terribile, ma è ancora peggio il proseguo. Dio infatti inganna per ben 2 volte l'esercito di Israele dicendogli di salire a combattere contro Beniamino reo di non aver consegnato gli assassini della donna. Ma Dio per ben 2 volte non li aiuta e questo causa la morte di migliaia di "fedeli servitori". Solo la terza volta che Dio dice a Israele di combattere gli consegna la vittoria su Beniamino. Dio stava mettendo alla prova i servitori? Ma Dio non era quello che non prova nessuno con i mali?

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    11. Anche perché la sua datazione stride parecchio con prove di esistenti gia milioni di anni fa

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    12. Ma alla fine se la società spende in vivo x 20000 schiavi beteliti 150 euro mese possiamo dire che al max escono dalle tasche 26 mln 30 al max. Poi ci sono le cellette dove dormono e la mensa. Ma come fanno a sommare 229 milioni spesi nel 2021 , o ci sono persone che prendono 10 volte tanto o qualcosa mi sfugge!

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    13. Tra le varie principali confessioni religiose che attingono alla Bibbia non c'è sempre uniformità di pensiero nell'accettare un testo come ispirato e quindi facente parte del libri cosiddetti canonici.
      Sarebbe opportuno accertare con precisione i dettagli fondamentali con i quali uno scritto è stato accreditato come canonico ed ispirato oppure no.
      E soprattuto da chi e in quale contesto.

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    14. se proprio quegli uomini avevano degli impulsi sessuali, anche se non ideale e sbagliato, potevano eventualmente fare sesso tra di loro, invece di fare i prepotenti e importunare un ospite di una casa, uno sconosciuto di passaggio, oltretutto un uomo devoto, con regole ben chiare e naturali sui rapporti omosessuali. ma la cosa peggiore è abusare sessualmente in gruppo una donna !

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    15. sono interessanti i vari commenti sul argomento. chissà se Gesù, in cielo assieme a Dio, era d accordo o meno con l operato di Dio descritto nel vecchio testamento ? 😉 o magari gli diceva, calca un po' meno la mano, che poi dovrò vedermela io con gli esseri umani, giù nel pianeta. cosa potrò dire se mi rinfacceranno le tue violenze e spargimenti di sangue 😉 scherzo.
      probabilmente Dio avrebbe detto a Gesù che non avrebbe potuto fare diversamente. e Gesù, essendo inferiore a Dio, avrebbe dovuto accettare la cosa, magari anche essendo d accordo, anche se magari non del tutto. potrebbe anche essere che Dio abbia dovuto agire in quei modi, del tipo, a mali estremi, estremi rimedi. il tutto era per proteggere il suo popolo, la discendenza per arrivare al messia, Gesù. brutte cose comunque alcune descritte nel vecchio testamento. ma noi non si è vissuti in quei tempi, ma si può immaginare che probabilmente, essendo spesso opressi in diversi modi, da persone anche spietate e quant altre cose negative, per brave e buone persone, ricevere una liberazione, poter stare meglio, anche se il tutto ricevuto con metodi poco coerenti con gli ideali cristiani, poteva essere di sollievo, per una vita più serena e migliore

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    16. beth sarim..., ciao Luigi!!! Pensi che Dio poteva fare le cose descritte nel vt perché non c'era altro modo per far arrivare sulla terra il messia? Messia che doveva arrivare da Abraamo e poi da Davide? E che per mantenere la sua promessa a Davide gli ha consentito di infrangere impunemente 9/10 dei comandamenti? Mentre Saul per avere fatto un sacrificio ha perso trono, vita e discendenza? O Uzza solamente per avere sostenuto l'arca é stato ucciso sul colpo? Uria l'ittita per avere la moglie bella é stato fatto fuori, ma secondo te Gesù avrebbe accettato un'ingiustizia simile? Lo stesso Gesù che si commuoveva vedendo le folle bisognose? Mi aspetto una tua risposta, alle domande nei post precedenti hai sempre svicolato, stavolta dimmi cosa pensi tu, attendo impaziente

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    17. ciao beth sarim, tempo addietro, mi hai fatto alcune domande, in quantità generosa, e avevo risposto a tutte. ultimamente me ne hai fatte altre, anche generosamente, e a due (su 6) domande ho risposto, quindi non è vero che ho sempre svincolato. alle 4 domande che non ho risposto, è perché, come avevo anche spiegato, non ho trovato un posto adeguato tra i vari temi del archivio del blog, e quindi non ho risposto in quanto, essendo argomenti generici, non mi andava di scrivere su argomenti fuori dal contesto del tema. comunico volentieri con te', in quanto ho percepito che sei una persona intelligente e che vai anche a fondo sulle cose, con anche dei ragionamenti sensati.
      aggiungo che si può anche tener conto che in questo blog, come in altri, a volte i commenti non vengono postati dal moderatore. per questo avevo anche scritto il mio contatto whatsapp, che se eventualmente hai piacere di avere una comunicazione più diretta e libera con me', riscrivo volentieri il mio contatto.
      per me' la regola dello stare sul tema, come molte altre regole di questo blog e altre regole in generale nella vita, non sono importanti, anzi, spesso le reputo un po' degli abusi di potere, delle ingiustizie, delle oppressioni, dei limiti al espressione delle persone, a volte più marcate, a volte meno. ma comunque nessun problema, eventualmente nel mio contatto whatsapp o email si potrebbero fare dei ragionamenti più liberi, senza avere l incognita se il moderatore di turno faccia passare o meno il commento. non sto' facendo la vittima, e non vorrei dare l impressione di avercela o di criticare troppo i moderatori di questo blog, che reputo abbastanza generosi nel far passare commenti spesso non in armonia con il regolamento, quindi brave e amichevoli persone, però andrebbe bene, anche se non ci fossero moderatori. una, tra le tante cose che mi piace di questo blog, è che ci sia una comunicazione aperta un po' a tutti, cosa che non ci sarebbe in un comunicare a due.
      per le domande recenti : penso che Dio avrebbe potuto, anzi avrebbe dovuto, trovare altri modi per fare arrivare il messia su questo pianeta, e potrei anche sbizzarirmi ad elencarne molti, ma essendo che non sono d accordo con tutto fin dal inizio, cioè l aver permesso che il diavolo venisse al esistenza, di conseguenza non serve dire altro. e proprio non servirebbe comunque a niente elencare altri modi, in quanto è andata così e tant è

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    18. è vero che davide ha infranto dei comandamenti, ma per quel che si sa', ha sempre dimostrato un certo pentimento. a Dio non piacciono quelli che si impuntano sul male, che non accettano né riprensione né disciplina né consigli.
      potrebbe anche essere che Dio abbia scelto davide anche perché era la meno peggio, non c era nient altro di meglio. comunque sul opportunismo di Dio, se ne può parlare, ed è vero che probabilmente Dio abbia usato pesi e misure diversi per persone diverse e probabilmente per un suo maggiore interesse.
      non è possibile sapere se Gesù avesse accettato o accetta le disparità di trattamento che hai menzionato, probabilmente neanche nel paradiso restaurato si esprimerà su questo e sulle varie cose brutte che sono accadute, in quanto nella bibbia c è scritto che le cose precedenti, quelle brutte, non saliranno più in mente, e quindi probabilmente non si faranno più ragionamenti né si parlerà più di quegli avvenimenti (un po' ci sto' provando già adesso, ma non è cosa semplice per me' staccarmi del tutto, non più parlare né scrivere di cose brutte del passato, o perlomeno un po' ci riesco con cose al di fuori del contesto biblico, ma con la bibbia ancora non ci riesco al meglio, e va' bene anche così).
      non sono convinto che nel paradiso restaurato non si parlerà più delle varie cose brutte menzionate nel vecchio testamento. si vedrà.
      dalla bibbia si può comprendere che Gesù era sottomesso a Dio, non prese in considerazione una rapina, cioè di essere simile a Dio, figuriamoci di essergli superiore, o di criticarlo.
      se Gesù si trova bene, al meglio in questa situazione, o se la vede o la vedeva diversamente da Dio, solo lui, Gesù, può saperlo. Dio non deve rendere conto a nessuno di quello che fa' o non fa'. giusto o esagerato che sia, per quel che ne so' io da semplice essere umano è così. magari mi sbaglio.
      non voglio neanche più andare oltre ciò che è scritto. non ti preoccupare più di quel tanto, e non cadere nella trappola di giudicare Dio. anche se alcune cose sembrano non ideali, accettale così come vengono descritte nella bibbia. ama e rispetta sempre Geova, anche se eventualmente un po' a modo tuo, un po' staccato dal organizzazione dei tdG. probabilmente Geova ti darà comunque una possibilità per entrare nel paradiso restaurato

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  18. Un'interessante ipotesi su antico e nuovo testamento.
    https://www.cristianicattolici.net/dio-violento-nel-vecchio-testamento-catechesi-spiegazione.html

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    1. Barnaba ho letto il post...
      Sinceramente trova la spiegazione molto semplicistica!
      Non era Dio che si doveva adattare alle usanze e alle tradizioni della gente di quell'epoca, casomai è il contrario.
      La funzione di Pedagogo che accondiscente a tutti i capricci del suo popolo per farli maturare progressivamente è semplicemente ridicola!
      È un tentativo appunto molto semplicistico per cercare di trovare una spiegazione possibile.
      La verità del perché Dio abbia permesso alla sua nazione di far ricorso alla guerra per fare giustizia non c'è, rimane un mistero.
      Se fosse stato direttamente Lui a combattere per il suo popolo, come è successo in qualche occasione, nessuno avrebbe avuto da ridere, perché era Dio stesso ad agire, senza strumenti intermediari; non solo, ma proibendo loro qualsiasi forma di violenza, ci sarebbe stata continuità e seguito, con l'amore predicato da Cristo quando venne sulla terra.

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    2. Una delle tante ipotesi possibili, la realtà è che è davvero difficile giudicare racconti scritti millenni fa. Provate a immaginare come verremmo visti noi, che pensiamo di essere così evoluti eppure non siamo in grado di far cessare guerre, violenze, inquinamento fra un paio di millenni.

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    3. Si certo che è un'ipotesi, una tra le tante, ma non è solo l'aspetto guerre e violenza ovviamente, le cose che non quadrano sono diverse, e comunque gli interrogativi rimangono per tutti.
      Un'altra cosa che personalmente ho notato, è ad esempio la disparità di trattamento tra i vari personaggi...il primo esempio che mi viene in mente è quello di Davide, sempre superprotetto, aiutato e giustificato e al quale veniva concessa qualsiasi cosa...per un suo peccato volontario e deliberato morirono oltre 70.000 persone, lui se la scafa sempre insomma....e questo giusto per citare un esempio ma ce ne sarebbero un'infinità...

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    4. Innanzitutto con i se i poi le opinioni e le analisi filosofiche non si va da nessuna parte.
      Ci sono dotti biblisti che parlano degli elohim come di alieni, altri di un dio del pantheon cananeo etc etc...
      Io credo che la logica cmq ci sta.
      Prima di tutto quali sono i dati reali che la scienza ha trovato scavando nel nostro passato ?
      Che l'uomo esiste in forme anche dissimili dalla nostra da milioni di anni (i fossili al contrario di quello che dice il manualino azzurro della società , vi ricordate il ridicolo testo l'uomo è venuto per evoluzione o creazione ?)ahahahha ancora rido
      Allora se l'uomo certamente esiste da milioni di anni, i testi biblici per quanto sacri (cioè non divini ma ritenuti sacri da delle confessioni religiose) tutta la prima parte di genesi (e infatti è sempre scritta per sommi capi, come i resumè che si fanno di una leggenda)
      Ma allora Dio non esiste ? Non abbiamo modo di rispondere possiamo fare ipotesi esattamente come per la nostra nascita in un universo utile alla vita.
      E' più corretto e sensato dire che da che l'uomo ha inventato la scrittura (la comunicazione scritta, o disegnata come i geroglifici) vengono da popoli già molto organizzati successivi ad altri che avevano cominciato ad organizzarsi.
      avevano delle storie, delle leggende che volevano tramandare dei principi e dei modi di pensare.
      La religione serve a questo a uniformarci, perchè così siamo governabili e gestibili.
      E questo ordine serve, altro che, perchè ci ha permesso nel bene e nel male di crescere in conoscenza, in scienza, in capacità e addirittura oggi cerchiamo di controllare i fenomeni come la metereologia.
      Ma allora è tutto da buttare la Bibbia ?
      Assolutamente no
      E' un testo che raccoglio migliaia di anni di storia, anche se non sempre secondo i crismi storici.
      Ci parla dell'uomo delle sue pulsioni,
      Ma scusate ma si vede che il Dio è una proiezione di una invenzione umana.
      Un Dio che si pente delle sue scelte! Oppure che maledice qualcosa che ha lui stesso creato !
      O una sua creatura che gli si oppone (satana) !!
      Alla fine questo processo tutto quello che un dio onnipotente onniapiente, preveggente casca a pezzi e tutto per suo dire per colpa di un altro ! il diavolo
      Ma forse la bibbia è l'allegoria della vita, della lotta tra bene e male.
      Almeno certamente tutta la parte di genesi sull'eden.
      Quando altri scrittori o cantastorie, hanno fatto loro queste leggende, hanno poi scritto di mose.!
      Badate bene.
      Il pentateuco sarebbe stato scritto da Mosè nel 1500 a.e.v.
      Però riporto da wikipedia " secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi la sua redazione definitiva, per opera di autori ignoti, è collocata al VI-V secolo a.C. in Giudea, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte." queste cose vengono messe per iscritto solo dopo 1500 anni dopo (o nel caso di adamo ed eva e patriarchi ancora più in la)
      La Bibbia è un copia incolla di detti, di tradizioni orali, che sono via via state raccolte catalogate e scritte .
      Questo almeno per il pentateuco
      Ne è una prova il fatto che non esistono in Egitto prove dell'Esodo dei giudei
      cito sempre da wikipedia
      "Siccome l'unica fonte dell'evento è la Bibbia e non sono stati trovati elementi storici od archeologici che dimostrino che una migrazione di tale imponenza sia mai avvenuta nella storia egizia, gli eventi narrati nel Pentateuco non possono essere considerati storici. N"
      Questo libro però è importantissimo perchè codifica dei valori , prima per il popolo ebraico e poi per i musulmani e per i cristiani

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    5. Alfio dovresti leggere fino in fondo Wikipedia perché vi sono discussioni accademiche sulla correttezza della datazione egizia, che sposterebbe indietro di due secoli gli avvenimenti in questione dal "nuovo regno" al "medio regno".
      È ovvio che se cerchi nel periodo sbagliato non troverai nessuna prova archeologica!

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  19. Secondo il mio punto di vista, La Parola Creatore di tutto, Giovanni 1:1-4,si è fatta uomo Giovanni 1:14, noto come Gesù Cristo.ed è venuto per la salvezza del genere umano ,e per fare chiarezza su alcuni aspetti delle scritture da come le hanno fatte pervenire a noi con le inumerevoli ricoppie e passa parola l'esempio è il libro di Daniele, che fu canonizzato intorno al 166 A.C. . Quindi Gesù è venuto per dare il suo corpo,per sacrificarsi per tutti. è vero che la bibbia parla di massacro dall' inizio alla fine questo è ciò che vi leggiamo oggi.. prendiamo l'esempio l'esempio dell'omicidio premeditato ,di Abele da parte del suo fratello Caino , secondo la legge data in seguito sempre per bocca di Mosè per Caino non ci sarebbe scampo doveva essere messo a morte,per lui non ci sarebbe stata nessuna città di protezione, perché era un omicidio volontario; invece di farlo mettere a morte Yahweh li mette,un segno per proteggerlo e addirittura maledite per sette volte chi lo avrebbe toccato.non per nulla in Matteo è riportato che Gesù disse fu scritto di odiare i nemici ,m " io vi dico di amare i nemici.Il fatto poi che Adamo ed Eva e Caino e Abele fossero i primi abitanti della terra e che secondo la genealogia della wts e CD .non ha senso, perché sia Caino che Dio stesso smettono che potevano esserci altre persone che avrebbero potuto uccidere caino.ci sono in merito disegni in grotte che risalgono a più di 10 Mila anni.la piramide d'Egitto a più di 4mila anni . quindi al tempo del diluvio esisteva già l' impero Egiziano.Ritorniamo sempre lì il punto è non ciò che dice la bibbia , ciò che ci è pervenuto dalla Bibbia, ma ciò che noi vogliamo che dica la bibbia,e fare credere le nostre esegesi provenienti dalla Bibbia e ingannando milioni di persone.

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  20. non so dove mettere questo link
    https://charityintelligence.ca/charity-details/40-watch-tower-bible-and-tract-society-of-canada
    E' il rendiconto del canada della JW
    Ha un bilancio di 100.000.000 e nel solo 2021 i 114.000 fratelli hanno donato oltre 750 dollari canadesi a testa
    al cambio i 100mln canadian usd sono circa 74mln.
    Ora dividiamoli per i 114.000 publishers, e scopriamo che in media ogni mese i canadesi donano più di 50 dollari (in media = donazioni / popolazione canadese JW)
    ora considerando che i paesi del g7 sono tra li e i 10 euro degli italiani che sono un po manine
    potremmo considerare a livello mondiale una media di 8 euro x 12 mesi = 800.000.000 annui
    e credo che siano sottostimati

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    1. @Anonnimo interessante cosa si scrive sul sito:
      : > La Watch Tower Bible and Tract Society of Canada non è finanziariamente trasparente. L'analisi finanziaria si è basata sui rendiconti finanziari forniti dall'agenzia di rating del credito. I bilanci ricevuti dal CRA sono incompleti; escludono le note e le informazioni del revisore. Non vi è alcuna indicazione che il bilancio sia stato sottoposto a revisione contabile. I numeri del deposito T3010 dell'ente di beneficenza presso il CRA e il bilancio dell'ente di beneficenza differiscono drasticamente. Watch Tower è un ente di beneficenza Major 100, uno dei più grandi enti di beneficenza del Canada in termini di donazioni ... <, alla faccia del dare a Cesare le cose di Cesare e a Geova i dollari delle contribuzioni.
      Siamo diventati una Holding religiosa Spa altro che umili e poveri servi di Jehova. Dove c'è denaro c'è Satana disse qualcuno 2.000 anni fa... e chi lo ascolta più.

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    2. Interessante anche il commento aggiunto dall'ente di beneficenza (jw) in fondo alla pagina:

      "I rendiconti finanziari della Watch Tower Bible and Tract Society of Canada sono verificati ogni anno da contabili pubblici autorizzati in conformità con gli standard di revisione canadesi generalmente accettati. Queste informazioni finanziarie sottoposte a revisione sono segnalate all'agenzia di rating del credito nelle categorie richieste sul T3010. Come indicato sul loro sito web ufficiale, jw.org, l'opera dei Testimoni di Geova è principalmente finanziata da donazioni volontarie di persone che sono Testimoni di Geova. Questi donatori ricevono lettere di conferma della donazione, comprendono che il lavoro di questo ente di beneficenza è svolto da volontari non pagati che riducono al minimo le spese amministrative e ricevono dettagli completi su come viene utilizzato il loro denaro nella serie di articoli intitolata "Come vengono utilizzate le tue donazioni", disponibile su jw .org."

      Ricevono lettere di conferma della donazione e dettagli completi dall'articolo..

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    3. Cmq @Barnaba la PRIMA è più interessante, decisamente interessante per i laici Governi, non ultimo quello italiano.

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    4. beth sarim..., la giacenza media per congregazione in Italia attualmente é di circa 2.000 € sono soldi che vengono anche usati virtualmente per coprire le esigenze correnti.
      Ci sono poi i fondi della filiale italiana, le donazioni e i lasciti immobiliari, anni fa nel napoletano un tdg lasciò alla wt tre immobili per circa un milione di € complessivi, in piemonte una anziana signora lasciò una villa e beni per 750.000 €, tutto ESENTASSE (di questi casi sono stato testimone oculare essendomi occupato di alcune questioni procedurali), in calabria, puglia e sicilia diversi terreni e beni sono stati lasciati alla wt e vi garantisco che sono stati venduti quasi immediatamente dopo la loro disponibilità. Quando nel post leggi la citazione che la wt incoraggia l'istruzione superiore e conosci la realtà ovvero che se anche solo incoraggi i giovani a frequentare l' università ti mettono all'indice capisci che per il cd l'ignoranza del gregge é lo strumento di controllo migliore.

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    5. @beth sharim, come è vero ! E' difficile che una persona che applica un approccio di pensiero aperto e libero possa sul lungo termine divulgare certe baggianate (es. 1975, 1925, 1919 etc etc)
      Ti credo che la società scoraggia l'istruzione altrimenti persone istruite pur rischiando di cadere nei tranelli il-logici dei ragionamenti JW e della pressione emotiva (sfruttata come nessuno mai), prima o poi cadrebbero e smetterebbe di fare il lavoro più merd... difficile la predicazione porta a porta.
      Diciamocelo, la società dai tempi di Russell non ha mai conosciuto crisi economica, tant'è che Rutherford, fruttato l'affare, ha fatto di tutto per insediarsi come unico erede "spirituale" di Russel e fare passare il suo avvento come un nuovo profeta in terra.
      Una volta che le persone sono indottrinate i soldi arrivano sempre.
      O fanno sforzi, o tirano la cinghia, o danno della loro abbondanza.
      ma i colportori, che portano avanti la causa e attirano le persone sono vitali, se no la società perde la base di donazioni.
      Per cui ormai più che una ricerca della verità si ha una ritualizzazzione delle dottrine che si esprime nelle assemblee come eventi epici (che potrebbero corrispondere a certe feste )
      tutto qua.
      Ma dietro questo bel tramvai, non c'è sicuramente una mente così dotta cos' attaccata ad una verità assoluta (andatevi a vedere il video in cui si ammette candidamente che propoabilmente il nome YHWH non è Geova o Jehovah in inglese, ma lo hanno scelto perchè è il modo più noto di riportare il nome di Dio)
      Quella mente è quella che alla fine è tesa a tenere tutto insieme a crescere questo movimento perchè le entrate sono spaventose ora...

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    6. @jw SENZA ... ti sbagli in canada sono rigorosi non per scelta ma perchè il governo lo impone ! lo sappiamo che i JW se possono dicono niente, tant'è che ci sono parecchi conti off shore e almeno una 30ina di società registrate per gestire i patrimoni.
      E' certo che cmq questa finta chiesa è una macchina da soldi spaventosa, che ti vende un biglietto per la felicità eterna, ti mette su una barchetta senza nemmeno un salvagente, e se muori è cmq colpa tua ! a me ricordano un po quelle persone che affittano i barconi per arrivare in europa. che ingenui!

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  21. Tutti coloro che si battezzano come testimoni di Geova diventando, senza saperlo soci aderenti della congregazione cristiana dèi testimoni di Geova gestita dalla wts e CD quindi di fatto soci aderenti della wts e CD . Di questi soci aderenti degli 8 milioni di aderenti solo in pochi hanno il diritto di voto,e fra questi non può essere formato neppure un comitato giudiziario.frs i soci aderenti senza dirito di voto fanno parte anche gli anziani di congregazione. Non avendo diritto di voto , sono soci che non contano nulla,, devono eseguire scrupolosamente e gratuitamente l a direttiva dei soci con diritto di voto che sono anche pagati ,e percepisco anche la macchina con i soldi dei soci aderenti senza diritto di voto.i soci aderenti senza diritto di voto devono lavorare gratuitamente e contribuire per la costruzione di Sale del regno,sale per le assemblee e Betel e quant'altro , facendo una scrupolosa manutenzione di questi immobili tutto gratuitamente proprie spese per tali manutenzioni,di proprietà, della wts e CD,voi soci aderenti senza diritto di voto siete solo degli schiavi ,ai lavori forzati al servizio della wts e CD.e inoltre dovete mettere mano al portafoglio per inviare i 24 euro che per alzata di mano vi siete impegnati a dare regolarmente alla WTS e CD ;e il resoconto delle centinaia di milioni per non dire miliardi né è un'evidenza.cosa fa la wts e CD in cambio? Non stampa più una rivista,e come lo spiega ai suoi soci aderenti?, Dice loro che ormai il pubblico sa tutto di ciò che la bibbia dice tramite la nostra letteratura, noi dovremmo solo andare di casa in casa, parlare del più e del meno e solo in seguito dire di essere testimoni di Geova,io direi perché non dire invece di essere soci della wts e CD senza diritto di voto ,e siamo li per convincerlo a diventare anche lui un socio aderente senza diritto di voto , e lavorare e versare gratuitamente l'obolo,per incrementare il deposito di Paperon dei Paperoni,scusate volevo dire "Il deposito della wts e CD.

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    1. ma gli anziani sono soci con diritto di voto o no ? mi sembra di ricordare di si -- o no ?

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  22. beth sarim..., Virgilio, triste a dirsi ma é tutto vero.

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    1. Il Cristianesimo a che pro?
      A vantaggio dell’essere uomini di pace che significa partecipare alla realizzazione piena del Regno di Dio.
      Cristo ha inferto un durissimo colpo alle concezioni religiose legalistiche (giudaiche) e non legalistiche (pagane).
      Cristo disquisì sull’osservanza della Legge (farisaica, cavillosa, fatta di regole e cavilli, attuale l’odierna dei TdG) una faccenda meno impegnativa che osservare la FEDE cioè l’impegno dell’amore in Dio e per il prossimo.
      Ed è per questo motivo che il Cristianesimo vero tra i TdG non ha più la forza e la carica di un tempo, perchè il CD tende ormai da anni a trasferire “regole e cavilli farisaici” (hanno prodotto volumi e volumi sull’argomento) in Legge Divina quindi, come tale, a ridurre sempre ad un minimo vitale la fede, la libertà Cristiana dell’intera fratellanza.
      Con l’Organizzazione umana creata ad hoc, hanno prodotto ipso facto una serie “norme” (disposizioni) per i fedeli con funzioni di governo per le attività della “fratellanza”, creando una religiosità pedante, burocratico, non una fede di libertà nello spirito Cristiano.
      Aspirare (concupire) a divenire Anziano, Betelita, Sorvegliante di Circoscrizione, Servitore di Ministero, Pioniere Speciale, Pioniere Regolare, insegnante/studente SKE, ecc. non fa parte della Vita Cristiana (come si decanta a metà settimana nella sale del regno), per molti TdG tali privilegi non sono il fine ultimo ma sono divenuti schiavi di queste bramosie facendo ciò sono divenute persone farisaiche “giuste” solo a se stesse, contro questi Cristo puntava il suo indice.
      Tali TdG aspirati alle cariche cosiddette teocratiche moltiplicano (sui loro rapporti di servizio) la devozione, ma non hanno la libertà dello spirito Cristiano, vegetano nella teocrazia di cui non apprendono il reale significato.
      La loro fede si riduce ad una serie di obblighi e non alla libertà Cristiana, sono pronti ad essere accomodanti persino dinnanzi all’errore, accomodanti in ogni cosa che, l’Organizzazione, insegna, sbagliato o meno, pronti al compromesso continuo; nel TdG c’è una specie di impotenza, di tristezza, di abbandono un continuo compromesso privo di coscienza.
      Il Cristianesimo a che pro?
      La risposta limpida del Cristo (da qui Cristianesimo) si riassume NON nel comandamento ma nell’ATTEGIAMENTO: “amare”. Chi è il mio prossimo? Il samaritano, il pagano, l’ostracizzato dai TdG, che si evita e di cui si ha paura. Una dichiarazione questa contro gli integristi TdG, pronti sempre a invocare maledizioni e fuoco dal cielo contro tutti quelli che non la pensano come loro. Ma hanno pura di cosa? se posseggono il Cristo come dicono. Sembra una rinnovata Chiesa Cattolica del 1400/1500/1600 che bruciava l’eretico per paura, di chi e di cosa? Dell’idea? Errore su orrore, un cumulo di errori.

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    2. Il Cristianesimo a che pro?
      La WTS ci ha insegnato a crede in un Cristo con l’accetta in mano pronto a tagliare gli alberi non fruttiferi (inattivi..., a proposito che fine ha fatto il superbo sito: Inattivo.info, piacerebbe sapere) ..., accorgendoci poi che il Cristo invece era paziente, pronto ad aspettare, un anno ancora e ancora un anno prima di intervenire con rigore... era il Messia non l’uomo WTS in doppiopetto blu e anello al dito e Rolex al polso.
      Il Cristianesimo a che pro?
      A vantaggio di un Cristianesimo basato sul Principio non su regole e decreti, gli unici principii dettati dal Cristo.
      Ma i principii del Cristo tornano ad essere leggi e decreti poco dopo la sua morte. Come è potuto avvenire?
      2 Pietro 3, 15b-16a “Il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto secondo la sapienza che gli è stata data.... In esse, comunque ci sono alcune cose difficili da capire...” (TNM)... Pietro riconosce le difficoltà che la Chiesa delle origini ha avuto nei confronti delle opere e del pensiero paolino.
      Ad approfondire su codeste difficoltà è il Renan (Joseph Ernest) che scrisse qualcosa su cui riflettere profondamente:
      “Il vero Cristianesimo che durerà eternamente, viene dai vangeli, non dalle epistole di Paolo. Gli scritti di Paolo sono stati veramente un pericolo e uno scoglio, sono stati la causa dei principali difetti della teologia cristiana. Paolo è il padre del sottile Agostino, Paolo è il padre dell’arido Tommaso d’Aquino, Paolo è il padre del tetro calvinista, Paolo è il padre del bisbetico giansenista; Gesù invece è il padre di tutti coloro che cercano nei sogni dell’ideale il riposo delle anime loro”.
      Caro Renan, oggi diresti anche: “Paolo è il padre dei Testimoni di Geova” i quali hanno amato molto di più il discepolo che il Maestro, hanno amato più e regole e cavilli legali che il Principio Divino.
      Il Cristianesimo a che pro?
      Solo ed unicamente a favore del Cristo, il Figlio di Dio; non di una Organizzazione di pensiero paolino dimentico dei Principi del Cristo.

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    3. Beth sarim..., Michel, chapeau!!! Ti ho letto con estremo piacere, aggiungo una mia personale riflessione, per quello che vale, il pensiero paolino per come ci é arrivato é probabilmente un suo tentativo di tradurre a varie culture il pensiero cristiano e Paolo lo fa ricalcando il metodo giudaico, leggi, regole, norme, riprensioni energiche, ed esempi storici del popolo ebraico per dare un senso e provare a dare un'anima comune ad un pensiero, quello di Cristo, che nel mondo romano del primo secolo poteva suonare assurdo, Paolo dice "ai giudei divenni giudeo, ai greci, ai romani..." probabilmente cercava di far capire ai suoi contemporanei, usando i suoi occhi di cavilloso giudeo, quello che per lui era una realtà acquisita ma che andava spiegata ai suoi interlocutori provando a dare un sentiero o una base comune, sono stati i suoi successori a costruire pensieri sballati su quelle fondamenta. Devo ammettere di non essere in grado di discutere con competenza della complessità di Paolo e della sua sottigliezza alternata a pensieri grossolani, per ogni capitolo occorrerebbe contestualizzare, analizzare i testi più antichi e conoscere i suoi interlocutori, capire in quali ambienti si muovevano e se persino Pietro ammetteva che "ci sono cose difficili da capire...". Per noi oggi l'impero romano non c'é più, le donne portano i pantaloni e i suoi consigli andrebbero adattati al contesto e Paolo stesso eviterebbe di scrivere alcune cose perché sarebbero incomprensibili oggi; questo può confermare che l'approccio letterale é sbagliato? In fondo ogni cosa che leggiamo la interpretiamo (ciascuno di noi) filtrandola con le nostre proprie esperienze. Penso sinceramente che io, non essendo Pietro, faccio il triplo della sua fatica per capire davvero quello che Paolo ha scritto. Comunque la pensiamo dobbiamo ammettere che é stato un grande personaggio e probabilmente se oggi scriviamo di Cristo lo dobbiamo anche a lui.

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    4. Aggiornamento ultimo broadcasting la disassociazione comincia a scricchiolare la Norvegia si oppone fortemente!
      Zooooooooom forse resterà x coloro che non possono partecipare in presenza.

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    5. mi sa tanto che la disassociazione .. è una caga... pazzesca uscita dal cervello di paolo, a dimostrazione che anche lui toppava serenamente, la società cambia e le religioni che sopravvivono sanno trasformarsi... io sono certo che fra 100 anni avremo anche delle donne oratrici e dei matrimoni gay
      cmq vedremo

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    6. Sai che gliene frega a quelli del CD che la Norvegia si oppone!

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    7. quando si tratta di soldi, i Jw si piegano sempre alla volontà del padrone di casa !

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    8. beth sarim..., la disassociazione non é un pensiero di Paolo, se hai tempo e voglia di cercare on line informazioni fu rutherford il primo presidente ad applicare l'ostracismo per eliminare dei suoi antagonisti e per avere il controllo sulla wt; il meccanismo della disassociazione fu perfezionato da Knorr per circoscrivere gli effetti di uno scandalo nella sede mondiale a metà anni '50 e fu poi usato principalmente per reprimere il dissenso. Generalmente su chi si allontana e non é più associato viene usata la damnatio memoriae, il nome suo e dei suoi famigliari viene infangato nei modi più luridi possibili.

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    9. Infatti io penso che quando Paolo usò espressioni della serie..."non mangiando nemmeno con un tal uomo" o "non rivolgendogli neanche un saluto" stava parlando veramente di persone che evidentemente erano poco raccomandabili, insomma dei mezzi delinquenti...non credo che si stesse riferendo a persone che non volevano far più parte della congregazione, infatti se si pensa all'altra espressione usata da Paolo... "ti sia considerato come uno delle nazioni" lo si capisce chiaramente.

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    10. Infangano?
      Beh giuro che se ho le prove li denuncio x diffamazione

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    11. Loro possono anche infangare sotto coperta ma no n potranno impedire ad una persona di rifarsi una vita forse con difficoltà,ma ci riuscirà

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    12. Le due scritture dalla cui libera interpretazione viene la disassociazione andrebbero lette nel contesto e non associate insieme. "Non rivolgere un saluto" viene espresso per uno specifico grave atteggiamento. "Non mangiare con tal uomo", probabilmente si riferisce alle cene di comunione, che i primi cristiani condividevano ricordando il Cristo, i peccatori impenitenti ne erano esclusi ed erano visti come persone delle nazioni. Persone con cui avevano comunque relazione per faccende comuni e con cui avevano rapporti formali, ma con cui non condividevano associazione spirituale.

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    13. Barnaba la scrittura di 1 Cor. 5:11.13 dice di smettere di stare in compagnia con chi è oltraggiatore, idolatra, ladro, ubriacone ecc...e poi aggiunge di non mangiarci assieme neanche, quindi è improbabile che si riferisse solo alle cene di comunione.
      Per cui come ho detto prima doveva trattarsi veramente di un pessimo soggetto; ma dallo smettere di starci in compagnia alla preclusione di qualsiasi contatto sociale, non salutarlo o evitare perfino di parlarci e arrivare a proibire allo stretto indispensabile perfino i contatti tra parenti stretti ce ne passa.
      Pura invenzione!

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    14. La scrittura fa anche una distinzione tra chi si comporta impunemente nella comunità cristiana e coloro che non ne fanno parte. Significa questo che allora si poteva mangiare con quelli del mondo e non con un peccatore della comunita?
      Ci vuole ragionevolezza e dipende dalle circostanze.
      Gesù non si fece problemi a mangiare con esattori e altri considerati peccatori dalla comunità ebraica, ma il motivo era di aiutare tali persone, non di divertirsi.
      Però non spezzò il pane con loro nell'ultima cena. Questa restava una commemorazione privata tra i suoi discepoli, commemorazione ripetuta da tutti i cristiani del primo secolo che avveniva durante un pasto di comunione in cui, ad un certo punto si pregava e si condivideva pane e vino in ricordo di Cristo.
      Non era un rito separato, ma avveniva durante la cena in cui i cristiani, oltre a mangiare insieme trattavano argomenti spirituali e ricordavano il loro salvatore.
      Erano incontri diversi dalle adunanze o cerimonie religiose delle attuali chiese. Si riunivano nelle case per leggere brani biblici, lettere apostoliche, cantare, pregare e condividere un pasto ricordando il Messia.
      In queste riunioni il peccatore non aveva accesso e se un cristiano sapeva di avere qualcosa sulla coscienza era giusto che prima mettesse le cose a posto, per non mangiare e bere un giudizio contro se stesso (1 cor.11:23-31).
      Quindi se quel discepolo peccatore aveva rapporti con altri parenti cristiani non credo lo escludessero dalla vita comune, compreso mangiare un pasto in famiglia, ben diverso invece quando si riunivano con altri fratelli di fede per una cena di comunione.

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    15. @dansec vero era un pessimo soggetto ed era un unto. Vioe scelto da dio e lo spirito capisci perche ragionando mi rendo conto che nn esiste nessuna ispirazione. Dio avrebbe scelto un pessimo soggetto come futuro aiuto per gesu.... Con queste premesse chissa che paradiso!

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    16. beth sarim..., pensate che non é chiaro neanche come si riunivano davvero i cristiani al tempo di Paolo, secondo alcuni teologi le cene in cui si ricordava il patto avevano scadenza periodica e letteralmente (un po' come la messa cattolica) si divideva il pane, si commentavano le lettere e si cantava insieme rinsaldando un vincolo di fratellanza abbattendo le barriere sociali, da queste cene ovviamente venivano esclusi i peccatori impenitenti ma non c'é alcuna traccia di ostracismo. Altri teologi sostengono che le riunioni fossero quotidiane (era sufficiente che due si riunissero nel suo Nome...), mentre la wt organizza un'unica commemorazione creando diversi livelli di partecipazione: A) unti nel CD B) unti che prendono gli emblemi C) grande folla e ospiti esterni, a ciascuno di noi capire quali di questi modi ricalca il Modello Cristiano. L'ostracismo perpetuo wt é peggio persino della scomunica cattolica che, pensate, non impedisce contatti quotidiani ma viene attuata come un modo per dire a tutti che sei stato un birbante, nel caso wt invece l'espulsione o la dissociazione é un'arma di distrazione di massa, io wt ti espello annunciandolo dal podio in modo asettico lasciando tutti gli adepti liberi di ipotizzare le cause del gesto quindi se gli espulsi sono di sesso opposto (adulterio ci fu), se erano due amici maschi o femmine si allude a una presunta omosessualità dandosi di gomito e sorridendo complici (io lo sapevo che quei/quelle due...) se é un nominato (ex) é perché era ambizioso... e così via, sapeste quanti bisogni locali ho dovuto fare per evitare pettegolezzi, il bello era che la congregazione sapeva tutto dalle mogli degli anziani ma ci ricamava alla grande. In Norvegia e in Spagna si sta considerando la cosa con la dovuta attenzione.

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  23. Secondo me , all;apostolo Paolo li piaceva salire in catedra e usare la sua ELOQUENZA , per primeggiare su tutto e su tutti, é salito in catedra , facendosi consegnare lettere , per perseguitare i cristiani, Stefano fu il primo martire del suo operato , diventa cristiano e diventa il primo attore , scrivendo rimproverando e dando ordini agli altri, discriminando le donne , e si é permesso addirittura di condannare l'apostolo Pietro perché si é staccato dai cristiani gentili , all'arrivo dei cristiani Ebrei , , secondo me per non essere una pietra d'inciampo. Ma non condanna se stesso per la circoncisione di Timoteo , per non creare irritazione fra gli Ebrei . Leggendo le sue lettere si é confusi nel capire se ció che scrive sia Dio a dire ció , o farina del suo sacco , quando dice ma " IO VI DICO, VE LO DICO IO NON IL SIGNORE. Basta leggere solo il capitolo 7 di 1 Corinti , che inizia cosí " Ora circa le cose di cui mi scrivete , é bene per l'uomo non toccar donna...... e poi dice come dev'essere il comportamento fra marito e moglie. era Dio a dire ció o era lui, ? e poi continua la sua tiri tera....era lui che dalla cattedra a cui si era assiso , stabiliva le sue regole o era Dio? Era ispirato da Dio a dire ció o chi leggeva andava in confusione , tacciato di essere poco spirituale se si sposava ? 1 Corinti 7: 38 ( ecco come traduce la WTS e CD ) " Quindi anche chi da la sua verginitá in matrimonio fa bene , ma chi non la da fa meglio. Notate come traducono lo stesso versetto altre Bibbie, ( Nuova versione internazionale ) " Quindi , chi sposa la vergine fa bene , ma chi non la sposa , fa meglio. invece la New living Translation traduce " Quindi la persona che sposa la sua fidanzata fa bene, e la persona che non si sposa , fa meglio. la English Standard Version traduce : 'Quindi, chi sposa la sua promessa sposa fa bene , e chi si astiene dal matrimonio fa ancora meglio . la versione greca del versetto é questa ;" Hóste =Cosí che , quindi , cosí allora , cosí come a . Da hos e te ; cosí anche , cioé Cosí dunque ;- Ho= colui che. - Gamizón (tradotto sposa) = Dare in matrimonio , da gamos ; sposare ;- Ten accusativo femminile singolare , articolo determinativo .;- Partenone , ( tradotto anche vergine ) =é di origine sconosciuta , = una fanciulla ; implicitamente , una figlia non sposata . Poiei= (a) faccio fabrico, costruisco , (b) faccio , agisco , provoco . apparentemente una forma prolungata di un primario absoleto; fare o fare. - Kalós =bene , nobilmente , onorevolmente , giustamente . Avverbio da kalos ;bene.- Kai = E, anche, vale a dire . ho tradotto colui che, , é un articolo determinativo compreso il feminile he , e il neutro con tutte le loro inflessioni; l'articolo detterminativo il.;- Mé= no ( una particella primaria di negazione ) ;- Gamizon= ( Sposarla) Dare in matrimonio, . Da gamos , sposare. - Poiései (fa) =(a) faccio, produco , costruisco, (b) Faccio , agisco, provoco...Kreisson ( Anche meglio) = piú forte , piú eccellente , . neutro di una forma alternativa di Kreitton ; Meglio, cioé magior vantaggio. ( il testo Greco) Hóste ho gamizón tén partenone poiei kalós kai ho mé gamizón poiései kreisson. L'apostolo Paolo non voleva che le persone si sposassero , ma perché ?

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    1. beth sarim..., ciao Virgilio, mi sembra che Paolo abbia scritto che facevano meglio a non sposarsi ma non che proibisse il matrimonio. Paolo scrisse a persone specifiche e a comunità ben definite, pensare che abbia scritto per me o per te oggi non ha molto senso, io leggo una sua lettera e prendo quello che mi può essere utile o che mi appare sensato. Il metodo, l'approccio, é fondamentale capire come leggiamo questi testi se questi sono per noi una traccia o un sentiero. Come traccia da seguire adattandosi alle asperità del terreno nella vita ha senso, leggere questi testi come se fossero il manuale della lavatrice mi pare una forzatura.

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    2. No betharim , non é una forzatura, perché se si legge il versetto . e si apprende che chi sposava la fidanzata o promessa sposa . o chiamiamola anche fanciulla vergine faceva bene , ma chi , nonostante fosse fidanzato , con l'intenzione di sposarsi, o illudendo la fidanzata . o promessa sposa che l'avrebbe sposata , faceva addirittura meglio a non sposarla . io la vedo una presa in giro nei riguardi della fidanzata o futura sposa che sognava una vita felici da sposati con colui che amava colui che era diventato la persona piú importante della sua vita. . Non per nulla quando si aspettava la fine entro il 1975 la WTS e CD . consigliava di non sposarsi . e diceva che se si avevano figli in questo periodo prima del 1975, questi figli potrebbero essere addirittura un impedimento per la salvezza ad armaghedon, entro il 1975, A una persona a me cara e che conosco molto bene , nel 1973 rimase in stato interessante , anno in cui Natan kinor allo stadio Flaminio a Roma disse senza mezzi termini che la fine sarebbe avvenuta entro il 1975 , apriti cielo , contro il marito e questa moglie , che non era il tempo di fare figli, che erano degli irresponsabili , che non avevano amore ne per se stessi tanto meno per il neonato che al massimo avrebbe avuto un anno quando sarebbe venuto armaghedon, e oltre ad essere un impedimento per la loro salvezza e per la predicazione , sarebbe morto anche il neonato, ., in base a questo pensiero, "che era meglio non sposarsi", la chiesa Cattolica in seguito , alla canonizzazione delle scritture greche cristiane, vietó il matrimonio agli appartenenti al clero. Comunque secondo me hai fatto benissimo a impostare il tuo commento in quella maniera , perché ha un senso logico , perció sono d'accordo con ció che hai scritto, ad eccezione sulla Forzatura, grazie Bethsaim.

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    3. In altro contesto Paolo incoraggia giovani vedove a sposarsi anziché andar in giro a spettegolare. Dice anche che piuttosto di essere infiammati dalla passione è meglio sposarsi.
      Se si riflette su tutti i consigli dati ne esce una scelta più equilibrata, da fare in base alla propria disposizione e non significa che l'una sia più spirituale dell'altra.
      Purtroppo le religioni ne hanno dato significati diversi a scapito della vita delle persone.
      Paolo scrive e chiarisce che certe espressioni sono sue proprie, dettate non dallo spirito, bensì dalla sua esperienza. Sa bene che se fosse sposato non avrebbe la libertà di far vita da missionario. Vorrebbe che altri facessero la stessa scelta, ma è la sua opinione.

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    4. l apostolo paolo ha scelto di diventare cristiano, ma è stata anche una scelta forzata, un po' imposta. Gesù ha accecato saulo di tarso, che poi si è convertito al cristianesimo. probabilmente senza questo intervento drastico, l apostolo paolo non si sarebbe convertito. in precedenti commenti si è ragionato sulle violenze e spargimenti di sangue e altre cose fatte da Dio e raccontate nel vecchio testamento, in paragone con la bontà di Gesù. accecare una persona, non mi sembra una cosa da poco. potrebbe anche darsi che sia stato Dio a fare ciò, e Gesù si è solo appoggiato a quella decisione, ma a parte che dai versetti biblici si intende che fosse più una cosa fatta da Gesù, anche se si fosse solo appoggiato, sarebbe stato complice. non è che voglio dare addosso a Gesù o Dio, in quanto una riprensione, anche con metodi forti, ci poteva stare per uno che perseguitava, e anche decisamente, i cristiani, che erano brave e buone persone. l essere cristiani, (e in generale anche in molti ambiti della vita), ha quella cosa che anche se è una decisione personale, è pur sempre una decisione un po' forzata, nel senso che se non lo si fa', probabilmente non si riceverà il premio di entrare nel paradiso restaurato. comunque nessun problema, va' bene anche così, il fine giustifica i mezzi, e l importante è star bene.

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  24. L'apostolo Paolo non c'entra nulla,sono i jw che hanno interpretato malissimo

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  25. La lettera 1 Corinti evoca il passaggio di Paolo a Corinto negli anni 50-51 (il lungo soggiorno la Corinto) ma verrà indirizzata alla città micenea solo nell’anno 57.
    Bisogna informare che nel cap. 5 v. 9 c’è una notizia che fa letteralmente stupire! (W 1/8/1984, p. 30; mentre si equivoca intenzionalmente nella W 1/1/1982, p. 22, per addurre una propria dottrina; due pesi due misure).
    Paolo non ha scritto ai Corinti solo le 2 lettere che ci sono giunte; al v. 9 del cap. 5 della prima lettera l’apostolo attesta: “Nella mia lettera vi avevo scritto...” (TNM) quale lettera si riferisce? Ci sono altre lettere di Paolo inviate ai Corinti che a noi non sono mai arrivate, lettere probabilmente andate perse.
    Quella che noi oggi leggiamo è la prima lettera di Corinti, che in realtà sarebbe la seconda. Ma la “lettera persa” non appartiene più alla rivelazione paolina, così il vero problema iniziale dei cristiani di Corinti ci è del tutto ignoto.
    La WTS e i suoi teologi (CD ?) non contestualizzano MAI i versetti biblici, che presi a caso, ora qui, ora là, hanno il fine di addurre la loro dottrina del momento.
    Occorre fare un una lettura molto attenta perchè Paolo in 1 e 2 Corinti parla un linguaggio che NON ha la nostra sensibilità sociale e interrazziale e ci lascia nell’imbarazzo in più di un punto. I cristiani di Corinto sono prevalentemente dei Giudei, ma anche Greci, Ciprioti, Romani, ecc., inoltre nella chiesa esisteva una pericolosa tenzione sociale, interrazziale, tra schiavi, ricchi, aristocratici, alti funzionari (Erasto) e coloro che sopravvivevano alla giornata. Una miscela di razze, di culture, di strati sociali che non poteva essere che esplosiva, una chiesa divisa in gruppi e gruppuscoli all’interno (1 Cor. 1,11) TNM.
    Subito dopo questo non idilliaco ritratto Paolo comincia a mettere al tappeto tutte la questioni che gli premono e ne sono diverse.
    Al cap. 5 ci riferisce che nella chiesa di Corinto c’è un tale che pratica l’incesto, “...un uomo che convive con la moglie di suo padre” (5, 1) TNM. Il Giudeo Paolo fa riferimento alla Torah, Lev. 18, 8, una norma presente anche nel Diritto Romano (dell’Impero Romano), ma non molto rispettato nel Diritto Greco.
    Chi era questo fornicatore? Un greco, un romano, un giudeo, o altro? Non si conosce. Dopo gli energici ammonimenti di Paolo c’è una conclusione diversa dalla concezione dottrinale della WTS.
    Non avviene come succede in facili “disassociatori dei CG”, Paolo non ha il gusto di dire che il “peccatore” è “maledetto” (ostracizzato), certamente è fuori, è sigillato nella sua rovina, ma non è maledetto, né va ostracizzato. Simili dichiarazioni in Paolo non ci saranno mai.
    Il filosofo D. Hume diceva: “Gli errori dalla filosofia sono soltanto radicali, gli errori della religione sono pericolosissimi”; gli errori creano terribili fantasmi, lacerano coscienze sensibili, fanno letteralmente morti.
    Questa pericolosità di errore è presente nella dottrina dei TdG, una Organizzazione arroccata in se stessa, con posizioni polemiche e astiose; Organizzazione che sa ben usare le tecniche di promozione per portare i fedeli entro il suo guscio chiuso e asfittico.
    I predicatori itineranti del CD sono uomini che amano la “lettera” del V.T., amano la legge scritta, il letteralismo biblico. I vertici WT, oggi CD, hanno imbonito negli anni i fedeli con slogans così come suonano, nessun fedele si è sforzato mai di capire gli slogans che è diventa pura dottrina, che ha prodotto nei TdG il fondamentalismo biblico, il letteralismo interpretativo, condannato persino da Paolo in 2 Cor. 3, 6: “... il codice scritto condanna a morte, ma lo spirito dà vita”. TNM

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  26. @Barbaba
    Ho scritto di essere libero dalla rabbia e di essere in perfetto equilibrio? Non mi sembra.
    Ho espresso delle emozioni legate a degli eventi vissuti e personalmente, tra l'altro, credo sia peggiore l'apatia e l'indifferenza alla rabbia, pur non essendo una caratteristica prevalente del mio carattere. Ma se sei in grado di valutare una persona da poche righe scritte, beh davvero complimenti. La Bibbia non ha da dire nulla su questi frettolosi giudizi?

    @un moderatore è chiaro che in una bolla frequenta prevalentemente da credenti nella Bibbia, dove si cerca in tutti i modi di dare valore a un testo antico una voce discordante spezza l'atmosfera. Mi rendo conto.
    Leggete tra le righe e interpretare scritti di migliaia di anni fa, non senza sdriduli rumori di specchi, ma non siete in grado di empatia o semplicemente di dare un senso a un post di un vostro contemporaneo?

    Lupin

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    1. Caro Lupin, mi pare che quello che giudica sei tu, basta rileggere i tuoi commenti. Quello che avevo da dirti l'ho già fatto e sarebbe inutile ripetermi alimentando una discussione sterile. Ti auguro ogni bene e serenità.

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  27. Studi biblici a minori può essere reato?
    Se il bambino viene forzato da un testimone di Geova non familiare?

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  28. Ci sono stati casi in cui il minore è stato forzato non dai genitori ma da chi gli conduceva lo studio?
    Come chiedere ammenda?

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Grazie per il commento.