sabato 7 maggio 2022

La vittima

Non adirarti fino all’estremo, o Signore! Non ricordarti dell’iniquità per sempre; ecco, guarda ti supplichiamo; noi siamo tutti tuo popolo. (Isaia 64, 9)

Buon giorno a tutti un saluto a tutti i ragazzi e le ragazze che ci seguono. Un saluto anche a tutto lo staff di osservatore teocratico.

Oggi tratteremo un argomento introspettivo legato al percorso vita che è indipendente dalla nostra condizione "spirituale" e che in gergo da testimoni di Geova mi riferisco a tutti sia che siate inattivi o disassociati sia che invece avete uno stato di aderente attivo.

L'argomento di oggi è legato all'autocritica e quindi alla capacità che abbiamo di analizzare noi stessi. Ma per farlo è necessario fare un passo indietro e considerare invece come ci poniamo di fronte al mondo intorno a noi e come lo vediamo e giudichiamo.

Iniziamo prendendo spunto da un detto latino "Ubi solitudinem faciunt, pacem appellant" ("dove fanno il deserto, lo chiamano pace"). E' una citazione di Tacito famoso storico Romano del secondo secolo, in un discorso legato alla vita e le vicende del suocero in Britannia. Per sintetizzare Tacito svela che i Romani vivevano con un ricatto nella testa, era proposta questa unica alternativa di sopravvivenza "O la libertà o la morte". Tacito in un certo senso tenta di celebrare l'impero romano con una autocritica di quel sistema che viveva per questo motivo di abusi e violenza. 

Ma per capire cosa è l'autocritica in qualità di cristiani possiamo prendere un versetto biblico  

2Corinti 13:5

5 Continuate a esaminarvi per vedere se siete nella fede, continuate ad accertarvi di quello che siete. O non riconoscete che Gesù Cristo è unito a voi? A meno che non siate disapprovati

Per tanti motivi, fra i quali la scarsa autostima di noi stessi, è molto più semplice per noi puntare il dito verso gli altri e possiamo dire anche verso l'organizzazione. Invece così come sostiene l'apostolo Paolo c'è bisogno di un confronto continuo con noi stessi e con quello che pensiamo per essere davvero in grado di giudicare gli altri. Ovviamente non si deve abusare ma senza una sana autocritica non c'è progresso del pensiero e rischi sono molto gravi ma lo vedremo più avanti.

Il post precedente la truffa della truffa è un piccolo esempio di come possiamo fare anche noi dell'autocritica. Se siamo stati ingenui perché abbiamo creduto alla storia di un truffatore che non è esistito allo stesso modo siamo ancora noi gli ingenui se crediamo ad una fede incondizionata ad una organizzazione che non rappresenta Dio sulla terra. 

Questo non significa che l'organizzazione venga scagionata dalle sue responsabilità per il sistema che ha creato ma significa che sicuramente ognuno deve imparare a prendersi le sue responsabilità, organizzazione (e quindi anche chi sovrintende l'opera) compresa. Non capire quando siamo vittime e quando siamo carnefici è parte del problema. In tutti i casi se non sappiamo criticare noi stessi non saremo in grado di criticare l'organizzazione ma anche questo dettaglio lo vedremo dopo meglio con una scrittura biblica che ci spiega perchè.

Per chi è diventato Testimone di Geova è piuttosto scontato sostenere che l'organizzazione si aspetta che tutti gli aderenti abbiano o diano una fiducia incondizionata all'organizzazione stessa. 

Se andiamo nel sito dell'organizzazione jw.org c’è in questi giorni una paginetta web che risponde a questa domanda   "Sarà la diplomazia a portare la pace mondiale?"

Vi invito alla lettura dell'articolo perchè ci aiuta a comprendere un aspetto legato alla nostra personale visione del mondo che è spesso sottostimato ma che merita la nostra attenzione. Il titolo è altisonante  si parla di pace mondiale e l'esegeta WT cerca di indurre il lettore ad un ragionamento. Il paragrafo inizia con una ulteriore domanda che è direttamente corrispondente rispetto alla prima che dice "Vorreste vedere la fine di tutte le guerre?".

L'argomento dell'articolo prende spunto dal nuovo approccio internazionale con il quale, l'occidente in particolare, cerca di indurre la pace i due contendenti dello scontro bellico, con tecniche alternative di guerra. Fare la guerra intesa come scontro bellico fisico per raggiungere la pace è quella sorta di inganno mentale a cui è soggiogata l'umanità sin ora. Il “Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum” (“Dunque chi aspira alla pace, prepari la guerra”) è la logica dell'antica Roma, citata da Vegezio un funzionario e scrittore del IV secolo, a cui anche la nostra organizzazione a basato il suo credo, coinvolgendo Geova Dio stesso a questo tipo di approccio risolutivo delle faccende umane sbagliato. 

Il conflitto fra Russia e Ucraina a ben vedere se fosse accaduto in altre epoche, non molto lontane, avrebbe velocemente portato ad una veloce escalation bellica che, con una serie di pretesti non molto difficili da trovare, avrebbero incluso tutte le nazioni europee. Ma il gigantesco sforzo diplomatico che si sta attuando in questo periodo  mai avvenuto prima è oggetto dell'attenzione dell'organizzazione. Organizzazione che, come al solito, non riesce mai ad anticipare alcun che e oltre tutto ha da sempre male interpretato tutte le vicende storiche a partire dalle "profezie" autoreferenziali.

Detto questo però ritornando all'articolo della pagina WEB se lo leggete potete notare da soli che ha la caratteristica tipica di tutti gli argomenti di questo genere e cioè "di non rispondere alla domanda". L'articolo è un divagare di ragionamenti raggruppati senza molto criterio.

Ci viene da dire però che il problema, non sia tanto nella capacità di argomentare, quanto nell'approccio. Un testimone di Geova vero non leggerà l'articolo per sapere la riposta, perchè la conosce già. In questo caso ad esempio  che la diplomazia non porterà la pace mondiale è una convinzione indotta e naturale. 

In un certo senso se ci pensate bene i Testimoni di Geova hanno una base ideologica che ha del patologico. Si potrebbe parlare ad esempio di pisantrofobia. E una fobia molto particolare in grado di scatenare nella persona una paura irrazionale di costruire relazioni con le persone che stanno intorno a noi.

La sintomatologia è variegata che cito solo come esempio ma ovviamente non deve essere utilizzata come diagnosi altrimenti ci riconosciamo tutti.

  1. Dubita di tutto ciò che gli viene detto al di fuori della confort zone dove risiede
  2. Nelle relazioni brucia le tappe per non uscire troppo dalla confort zone.
  3. Ha bisogno di rassicurazioni continue
  4. Vede negli altri sempre un secondo fine

Questa fobia è una patologia che compromette in un modo molto pesante i rapporti e la visione che abbiamo del prossimo. 

Ma a ben vedere in questa organizzazione così come l'articolo trasuda abbondantemente la sfiducia nell'uomo è una parte di questa visione controversa che l'organizzazione induce e si autoalimenta accumunando persone che vivono in questo costante stato d'ansia non percepito. La logica del terrappiattismo nasce dalla sfiducia del sistema scolastico ancorché scientifico. La logica della medicina alternativa nasce dalla sfiducia del sistema sanitario. Questa logica della sfiducia al sistema è il bias che impedisce di ragionare sulla vera natura del mondo che viviamo.

Le domande scomode sono un modo per chiarire meglio i dubbi sulle questioni più difficili. Anche solo immaginare di poter dimostrare le proprie ragioni solo con la retorica senza un confronto esterno o una critica esterna è contro i nostri stessi interessi. Senza un confronto saremo condannati ad essere la perenne vittima delle nostre bugie.

Prendete ad esempio la scrittura di Giovanni 8:7 brano tolta dalla nostra bibbia perchè ritenuto apocrifo ci aiuta molto a ragionare su questo aspetto. Il brano è quello famoso dove Gli scribi e farisei mettono alla prova Gesù portandogli una donna adultera che secondo la legge doveva essere lapidata. 

Tutti quanti noi conosciamo la risposta di Gesù Giovanni 8:7

7 Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei».

Che cosa è questo di Gesù se non un invito ad guardarsi dento a guardare prima la propria coscienza a fare una sana autocritica su  noi stessi? Ma ragionando di conseguenza, Gesù a chi si rivolgeva? Quelle persone non erano quelle che si ritenevano i rappresentanti della volontà di Dio in terra?

buona serata


Cristo con la sua venuta ha annunziato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli che erano vicini. (Efesini 2, 17)

21 commenti:

  1. La pisantrofobia e dovuta ai traumi del passato o le esperienze dannose (es.: abbandono) hanno un peso così grande che la paura supera il desiderio di fidarsi degli altri.

    Perdere la fiducia nell'organizzazione fa rivivere il trauma ma elevato al quadrato, perché se ci hai messo una vita a fidarti dei "fratelli/sorelle", ora ritornare a fidarti delle persone del "mondo" è un'impresa titanica!

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    1. Ormai si sta dentro non sapendo neanche più il motivo, cervelli atrofizzati, comunque tutte le sale riapre ma presenza minima. Andrea

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  2. Si Tommaso é un impresa titanica , sia perché c'é di mezzo l'ostracismo , e sia perché si é fatta nostra l'esegettica interpretazione della WTS e CD . pensando che fosse la Bibbia a dire ció. per esempio , prendiamo il 1975, gia trattato su questo blogerr. in merito a questa data , riporto testualmente cosa diceva una torre di guardia di 14 anni prima circa della torre di guardia del 1969 dal tema Perché attendere il 1975. . trascrivo una parte di ció che la torre di guardia nella domanda ai lettori del 1 ottobre del 1955. " Secondo genesi 1:24-31 Adamo fu creato durante l'ultima parte del sesto giorno creativo di 7.000 anni . ( e qui c'é l'esegesi della WTS e CD che ogni giorno creativo corrisponde a 7.000 anni e si accetta tale numero come se lo dicesse la bibbia.) Teniamo presente cosa dice la WTS e CD . " Quasi tutti i cronologisti indipendenti suppongono erroneamente che, appena Adamo fu creato , avesse inizio il settomo giorno di 7.000 anni della settima settimana di Geova. ( Ma il lettore non fa caso a questa castroneria e pensa che gli altri credano che un giono creativo corrispona a 7.000 anni. e agginge parlando in modo irriverente di loro :" Costoro quindi calcolano che dalla creazione di Adamo , ora ritenuta di essere avvenuta nell'autunno del 4025 a.c. ., i seimila anni del giorno di riposo di Geova dovrebbero avere termine nell'autunno dell'anno 1976. Peró , secondo l'attuale nostra cronologia ( che riconosciamo essere imperfetta) tutt'alpiú l'autunno dell'anno 1976 sarebbe sarebbe la fine dei 6.000 anni di storia umana per il genere umano ., i 6.000 anni dell'esitenza dell'uomo sulla terra , non 6.000 anni del settimo periodo di Geova di settemila anni. ...... infatti adamo avrá avuto bisogno per dare nome a tutti gli animali, come ne era stato incaricato. Inoltre dalla traduzione del nuovo mondo risulta che, anche mentre Adamo , anche mentre Adamo dava nome agli animali, altre specie di famiglie di creature viventi venivano create perché Adamo le designasse con un nome. ( Genesi 2:9 Nota in calce d, NM ) Fu solo dopo avere espletato affidatoli che fu creata EVA ., sua compagna.... " Nessuno puó ora determinare quando finiscano seimila anni dell'attuale giorno di riposo di Geova. Naturalmente , qualsiasi parte dei suuoi 930 anni Adamo abbia vissuto prima dell'inizio di quel settimo giorno di riposo di Geova , tale sconosciuto numero di anni dovrebbe essere agiunto alla data del 1976. Torre di guardia 1/2 1975 Paragrafo 30 ....Perché dopo la sua creazione Adamo visse per un po di tempo nel sesto diorno,il quale periodo di tempo si dovrebbe sottrarre dai 930 anni di Adamo,per determinare quando finí il sesto periodo o giorno di 7.000 anni , e quanto visse Adamo nel settimo giorno . E tuttavia la fine di questo sesto giorno creativo potrebbe avvenire entro lo stesso anno del calendario gregoriano della creazione di Adamo . Puó comportare solo una diferenza di settimane o mesi , non anni. . per gli indottrinati che aprono gli occhi , continuerá a non fidarsi sia della WTS e CD che di tutti coloro che sono stati ndotti ad evitare , come persone malvage .

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  3. Carissimo, ti cito: "Il post precedente la truffa della truffa è un piccolo esempio di come possiamo fare anche noi dell'autocritica. Se siamo stati ingenui perché abbiamo creduto alla storia di un truffatore che non è esistito allo stesso modo siamo ancora noi gli ingenui se crediamo ad una fede incondizionata ad una organizzazione che non rappresenta Dio sulla terra. Questo non significa che l'organizzazione venga scagionata dalle sue responsabilità per il sistema che ha creato ma significa che sicuramente ognuno deve imparare a prendersi le sue responsabilità, organizzazione (e quindi anche chi sovrintende l'opera) compresa. Non capire quando siamo vittime e quando siamo carnefici è parte del problema". Facciamo il punto: siamo stati ingannati, quindi siamo noi i corresponsabili della frode. Scusa, ma non sono d'accordo. Noi siamo la parte lesa e basta! Il sistema stesso è strutturato in modo tale da far diventare gli adepti, portatori INCONSAPEVOLI di falsità. Una volta che invece ci si rende conto della truffa, si smette di sostenere l'organizzazione, ognuno nella misura e nei modi rispettosi della propria coscienza . Ti ricordo il Mito della caverna di Platone. La scrittura di 2Corinti, è decontestualizzata, e quindi non si può riferire a ingannati e ingannatori, ciò non toglie che ognuno deve fare il punto della situazione e applicare delle correzioni. Non sta a noi giudicare chi rimane dentro, per paura delle conseguenze o altri motivi..... sono e restano VITTIME. Se siamo stati ingenui, è perché avevamo un istinto di spiritualità, e qualcuno, ai vertici della struttura (piramidale) ne ha approfittato, lucrato, abusato, definiscilo come ti pare. L'uscita da un inganno non è mai indolore, e alcuni sono terrorizzati dal dolore...... tutto il resto è conseguenziale. Un abbraccio

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    1. E caro Camillo semplicemente non è vero, perchè non eravamo inconsapevoli. Ci piacerebbe consideraci vittime di un inganno è molto comodo ma la realtà se la guardi ben diversa. E' un po' la legge di questo blog quella di "non ascrivere a malizia ciò che puoi imputare alla stupidità".

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    2. Quando si è vittime di una truffa forse si è peccato d'ingenuità, che è ben diversa dalla stupidità. Questo è evidente specialmente in coloro che sono stati inculcati da bambini. Una volta cresciuti il loro mondo era solo quello all'interno della bolla/organizzazione e diventa piuttosto difficile liberarsi dalla gabbia mentale.
      Quindi non faccio fatica a definirli vittime.
      La responsabilità nasce con la consapevolezza, da quel momento abbiamo la possibilità di riprendere in mano la ns vita, ma non sarà una passeggiata. Da quel momento sarà inutile continuare ad incolpare l'organizzazione o altri motivi se non riusciamo a decidere per noi stessi.
      Nella vita guardando indietro ogni essere umano vorrebbe cambiare qualcosa, ma anziché rimpiangere le occasioni perdute cercando un colpevole delle nostre avversità sarà molto più costruttivo renderci responsabili del proprio presente e futuro.

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    3. Io sono stato vittima di truffe più o meno legalizzate: una da un venditore di offerte luce-gas, poi dai venditori porta a porta di olio, e dal direttore della banca che mi aveva convinto a investire in fondi che mi hanno fatto perdere quasi 1000 euro. La cosa in comune è che non li ho cercati io, ma mi hanno contattato perchè volevano il meglio per me. Poi ho imparato che nessuno ti telefona o ti suona il campanello (eh già...) perchè vuole farti fare un affare, quasi sempre è chi lo manda che guadagna.
      Però mi sono reso conto che oltre ad essere vittima ero stato anche poco lucido in quanto abbagliato dall'interesse personale, chiamatelo avidità di avere un vantaggio.
      E' su questo che lavorano i truffatori, ti mettono una esca luccicante a portata di mano, ma devi fare in fretta perchè l'offerta scade tra pochissimo. Può essere una bottiglia di olio d'oliva gratis da assaggiare, fino ad arrivare alla vita eterna su una terra paradisiaca. Cambia l'entità del premio, ma la tecnica da piazzisti è vecchia e collaudata. L'unica cosa positiva che mi è rimasta, è che mi è servito tutto come esperienza, ora sono così prevenuto che non rilascio al telefono nemmeno sondaggi
      e applico sempre la regola di prima più quella che nessuno ti regala qualcosa. Però ho dovuto per prima cosa fare autocritica, per capire i miei punti deboli in modo da non offrire appigli agli approfittatori. Un altra tecnica utile è non farsi convincere dagli altri, ma prendere tempo per informarsi: vale anche per un semplice acquisto in un negozio, bisogna andare preparati con in mente già cosa si vuole prendere, perchè se si chiede al venditore è facile che ti rifili un prodotto che vuole fare fuori.

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    4. beth sarim..., avevo 5 anni quando ho studiato "il grande insegnante", a 6 anni mi hanno impedito di festeggiare le feste mondane, a 8 anni non potevo giocare con quelli del mondo, a 10 anni non potevo praticare sport per l'agonismo, a 15 anni non potevo vivere un'adolescenza normale, a 18 ANNI !!!! ho sostenuto la neutralità con UN ANNO DI CARCERE, a 20 anni sono stato nominato pioniere regolare e servitore di ministero, non ho potuto iscrivermi all'Università, ho dovuto scegliere lavori che mi tenessero poco impegnato, a 35 anni sono stato assegnato "dove c'è più bisogno" insieme a mia moglie, solo ora, a 55 anni, sono diventato consapevole di essere stato programmato con l'unico scopo di essere un "venditore ambulante della Parola di Dio". E' colpa mia? Non credo, e non credo neanche sia colpa della mia povera madre che per prima mi ha obbligato a seguire le adunanze, siamo tutti stati indottrinati, manipolati, tenuti all'oscuro di tante cose per poter convincere altri ad entrare nel "paradiso spirituale"; l'ovattato mondo dei tdg, dove la realtà viene filtrata da occhi altrui. Siamo stati assolutamente ingannati; diventiamo complici di questo inganno solo se da questo stesso inganno continuiamo ad avere benefici. L'ego che ti porta ad impegnarti per sedere in posti preminenti, a "fare il discorso pubblico", "il discorso della commemorazione", ecc... é la causa per cui non ci siamo accorti di cosa eravamo diventati in realtà. Vivevamo una proiezione idealizzata di noi stessi, eravamo cavie di laboratorio o burattini manovrati dall'alto, (ma non dall'Altissimo), ci è stata rubata la nostra vita.

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    5. Che dire se ci fosse un bollino da Osservatore Teocratico lo darei volenteri alla vostra testimonianza.
      #Assuero ma come non condividere quella stessa percezione di paragonare la bottiglia gratis di olio con la vita eterna nella terra paradisiaca WT. Ma come non sostenere che esista l'olio che desideriamo, la terra paradisiaca e anche la vita eterna è solo che poi con questa scusa c'è stato rifilato il pacco da una parte l'olio tarocco e dall'altra un organizzazione tarocca!

      #beth sarim vita perfettamente sovrapponibile alla mia. Al tuo commento ti faccio notare che la permanenza nell'organizzazione in tanti casi che vedono inclusi anche tanta fratellanza che partecipa al blog non è tanto legata ad interessi propri ma al fatto che tutta la tua vita è compromessa dal sistema teocratico. Di fatto ti impedisce di poter prendere posizioni alternative senza che queste distruggano relazioni famigliari. Per quanto riguarda la soddisfazione dell'ego è pacifico che viene soddisfatto quando si sparano stupidaggini dal podio ma le cose sono due "se ci sei" sei come i terrappiatisti "se ci fai" vuol dire che ne sei consapevole.

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    6. beth sarim..., in effetti, torniamo tutti con la mente alle tesi sostenute da noi dal podio. La tesi più folle? Io ricordo qualche bisogno locale imbarazzante su temi come gente che non si lavava le mani dopo essere andata in bagno, pettegolezzi. Qualche forzatura per giustificare tesi wt un poco al limite: Usai l'ittita, Absalom, emorroidi celebrative, Melchisedec, 2520 anni, generazione sovrapposta, contribuzioni perché "Geova ama il donatore allegro"... io sarò stato sprovveduto ma ero sincero, altri non saprei, ma penso ci siano tantissimi che "ce sono" e solo alcuni "che ce fanno".

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    7. Possiamo visualizzare una tipica piramide organizzativa, dove alla base sono tutti quelli che "ce sono" e man mano che si sale al vertice sono sempre di più quelli che "ce fanno". Si applica anche per la responsabilità e il divenire complici.

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    8. beth sarim..., Assuero, chapeau!!! Hai il dono della sintesi, in effetti più in alto si sale e più bestie si vedono. Il Victim blaming fa il gioco dei truffatori, é una strategia per colpevolizzare le vittime adottata dai furbastri. Il trucco dell'associazione mascherata da religione é in fondo come il gioco delle tre carte, quando serve é una associazione, quando occorre é una religione, quando si va in tribunale é un ente giuridico. Paga sempre la vittima che "non poteva non sapere", un po' come la vittima di violenza sessuale che, per alcuni, alla fine se la cerca.

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    9. Ma scusate ma visto che siete nominati... ma tutte quelle robe del tipo il fratello che diventa pioniere regolare che ti invita in servizio per farti vedere quanto è bravo a segnare le note delle visite ulteriori e poi dopo sei mesi ti chiede la nomina da anziano e tu sei li che incominci a chiederti se i motivi sono giusti o meno e poi lo paragoni a quell'altro servitore che lavora come un mulo e fa poco servizio e ben si guarda dal chiederti la nomina... oppure che ne so la sorella che viene e ti chiede informazioni per quel fratello se è "spirituale" o meno e non si rende conto che è un decerebrato e poi dopo anni ti accusa che non l'hai avvertita "abbastanza"... oppure la sorella che viene ti chiama all'una di notte perchè ha litigato con un altra sorella perchè ha mentito e ha fatto i passi di Timoteo ma siccome i passi li ha fatti senza che gli anziani glieli abbiano validati allora se ne può andare per ciufoli... oppure quell'altra che è moglie dell'anziano e che se gli chiedi che senso ha fare la domanda da pioniera a maggio tutti gli anni se poi alla fine le ore le fa mai... ma di tutta questo non dite niente?

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    10. Beth Sarim…, e che ti devo dire? Il ragazzotto che si arruffiana l’anziano per farsi nominare e quello ci casca e poi scopri che il neo nominato ha una doppia vita è si infratta con la fidanzata ? O l’anziano che ruba dalle contribuzioni e una volta scoperto piange come un pupo e il cognato e il migliore amico lo proteggono e non viene rimosso? O la ragazzina che ti dice che il servitore amico del padre le ha accarezzato il sedere e lui nega e noi abbiamo segnato lei per calunnia?

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    11. Ottimo, così le donne imparano a denunciare a vanvera. Colpisci una per educarne cento.

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  4. Gedeone buona sera. Volevo allacciarmi sl commento di Virgilio. Se prendete il libro Pura adorazione...a pag 16 pp 4 dice che Abele quando fu ucciso aveva 100 anni..Essendo nato nel settimo giorno creativo dalle parole di Genesi 5:3 dove dice che Set nacque quando Adamo aveva 130 anni ,possiamo affermare che Adamo rimase in Eden circa 30 anni.

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  5. Hai perfettamente ragione la prima volta puoi essere stata ingenuo ma se stai li dentro da 50 anni!!!!!!!! E non hai visto la fine del mondo per 3bbolte allora sei cojone.

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  6. Ha parlato il santo graal della saggezza...............Alex

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  7. Sta uscendo in modo palese come siamo stati usati e il bello che abbiamo visto il tutto come un privilegio!!!!!!!? Che coglioni che siamo stati, da me e pieno di frustrato e ad febbraio è stato sventato un suicidio di un fratelli per caso. Ho i brividi. Andrea

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  8. Mi viene in mente un episodio di anni fa, viene l anziano di turno e dice a Gianni che era un fratello oggi fuggito da domani visto i tuoi progressi sarai l addetto alle pulizie deli cessi della sala e del parcheggio. Lui ha chiamato subito la moglie a casa per dargli la grande notizia!!! Era estasiato non stava nella pelle. Oggi lo racconta e si vergogna, ha una rabbia e dice ero anestetizzante. Andrea

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  9. "La logica del terrappiattismo nasce dalla sfiducia del sistema scolastico ancorché scientifico. La logica della medicina alternativa nasce dalla sfiducia del sistema sanitario. Questa logica della sfiducia al sistema è il bias che impedisce di ragionare sulla vera natura del mondo che viviamo."

    Mi permetto di fare notare che vi è un ex tdg tale Michele Vassallo,che ha un canale tu tube dal titolo Eart Meausher rifugiati di pella ,in cui cerca di confutare il dogma del globoe le profezie non scritturali dei lo schiavo.

    Per quanto riguardo le cure alternative i ricercatori Luigi Di Bella e Walter Pierpaolii hanno studiato i benefici della melatonina, della vitamina C altre molecole naturali.
    Di tali ricerche vi sono centinaia di migliaia di studi su Pab Med,da parte di tantissimi ricercatori.

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Grazie per il commento.