giovedì 19 maggio 2022

La fine degli ultimi giorni - parte 2

I discepoli stanno attraversando un momento difficile, quando hanno iniziato ad allontanarsi dal tempio, ed era come se sapessero che l'avrebbero visto per l'ultima volta con Gesù.

  • Matteo 24:1 Mentre Gesù se ne andava dal tempio, i suoi discepoli gli si avvicinarono per mostrargli gli edifici del tempio
  • Marco 13:113 Mentre usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: “Maestro, guarda che pietre e che edifici!”
  • Luca 21:55 In seguito, mentre alcuni parlavano del tempio e di come fosse ornato con belle pietre e doni offerti a Dio,
Notate come i tre evangeli siano molto coerenti con l'emozione di far vedere qualcosa a Gesù che evidentemente non sentiva ne percepiva allo stesso modo. Il versetto seguendo di Matteo 24:2 leggiamo testualmente “Vedete tutte queste cose?... In verità vi dico che qui non resterà pietra su pietra; tutti saranno gettati a terra”. ( Matteo 24:2 NIV)

Dato quel contesto, cosa pensi che avessero in mente gli apostoli quando chiesero a Gesù: "Dicci, quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?" ( Matteo 24:3 NWT) Poniti la domanda da solo...

Gesù, sapeva cosa avevano in mente, cosa li riguardava, cosa stavano veramente chiedendo e quali pericoli avrebbero dovuto affrontare dopo la sua partenza. La Bibbia dice che li amò fino all'ultimo, e l'amore cerca sempre il vantaggio della persona amata. ( Giovanni 13:1 ; 1 Corinzi 13:1-8 )

L'amore di Gesù per i suoi discepoli lo ha spinto a rispondere alla loro domanda in modo che ne avrebbero poi trovato beneficio. Se la loro domanda presupponeva circostanze diverse dalla realtà, non avrebbe avuto senso rispondere. Tuttavia, c'erano cose che non sapevano, cose che non potevano sapere e cose che non potevano ancora capire 

  • (Matteo 24:36) “Quanto a quel giorno e a quell’ora, nessuno li conosce, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre.
  • (Atti 1:7) Lui rispose: “Non sta a voi conoscere i tempi o i periodi che il Padre ha posto sotto la propria autorità,
  • (Giovanni 16:12) “Ho ancora molte cose da dirvi, ma ora non siete in grado di comprenderle.
Riassumendo questo punto: Gesù trascorse quattro giorni a predicare nel tempio e durante quel periodo profetizzò la fine di Gerusalemme e del tempio. Poco prima di lasciare il tempio per l'ultima volta, disse ai suoi ascoltatori che il giudizio per tutto il sangue versato da Abele fino all'ultimo profeta martirizzato sarebbe sceso su quella stessa generazione. Ciò segnerebbe la fine del sistema di cose ebraico; la fine della loro età. I discepoli volevano sapere quando sarebbe successo.

Ma questo era davvero utto ciò che si aspettavano che accadesse?

No.

Poco prima che Gesù ascendesse al cielo, gli chiesero: "Signore, restituisci il regno a Israele in questo tempo?" ( Atti 1:6 NWT)

Sembra quindi che accettassero che l'attuale sistema ebraico sarebbe finito, ma credevano che una nazione ebraica restaurata sarebbe seguita sotto Cristo. Ciò che non riuscivano a cogliere in quel momento erano le scale temporali coinvolte. Gesù gli aveva detto che si sarebbe assicurato il potere regale e poi sarebbe tornato, ma dalla natura delle loro domande sembra evidente che pensavano che il suo ritorno sarebbe coinciso con la fine della città e del suo tempio.

Si è rivelato essere così?

A questo punto, è vantaggioso tornare alle questioni sollevate in precedenza sulla differenza tra il racconto di Matteo della questione e quello di Marco e Luca. Matteo aggiunge la frase: "Quale sarà il segno della tua presenza?" Come mai? E perché quasi tutte le traduzioni lo rendono 'il segno della tua venuta' o 'il segno del tuo avvento'?

Questi sono termini sinonimi?

Possiamo rispondere alla prima domanda rispondendo alla seconda. E non commettere errori, sbagliare si è già dimostrato spiritualmente devastante, quindi proviamo a farlo bene questa volta.

Quando la Traduzione letterale di Young e la Traduzione del Nuovo Mondo dei Testimoni di Geova rendono la parola greca parusia , come “presenza”, sono termini letterali. Da Testimoni di Geova ci stiamo concentrando sull'uso comune della parola, che letteralmente significa "essere accanto" (AIUTO Word-studies 3952) Il  pregiudizio dottrinale ci fa credere che Gesù è invisibilmente presente dal 1914. Questa quindi non è la seconda venuta di Cristo. Da Testimoni di Geova, Gesù è venuto, o verrà, tre volte. Una volta come Messia, di nuovo nel 1914 come Re davidico ( Atti 1:6 ) e una terza volta ad Armaghedon...

(Atti 1:6) Quando si furono riuniti, gli chiesero: “Signore, è questo il tempo in cui ristabilirai il regno per Israele?”


ma non finisce qui.

2 commenti:

  1. Capitano l'eterna parusia del Cristo che come il corriere di ali express ti dicono che è arrivato ieri poi non arriva oggi e nemmeno dopodomani ...haahahahahahahahahah e poi leggi la bibbia e ti avverte occhio a quelli che te dicono il cristo e qua e il cristo e llla hahahhahahah

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    1. Capitano to beccati sta sola

      16 Geova ci dà istruzioni anche tramite “lo schiavo fedele e saggio” (Matt. 24:45). A volte però potremmo non capire fino in fondo queste istruzioni. Per esempio, potrebbe venirci detto nei dettagli come prepararci per affrontare un disastro naturale. Ma noi potremmo pensare che è difficile che si verifichi un evento del genere dalle nostre parti. Oppure durante una pandemia potremmo pensare che lo schiavo si stia dimostrando eccessivamente cauto. Cosa dovremmo fare se le istruzioni che riceviamo non ci convincono? Possiamo riflettere su quanto fu utile per gli israeliti seguire i consigli che ricevettero tramite Giosuè e Zorobabele. Possiamo anche riflettere su altri episodi della Bibbia in cui i servitori di Dio ricevettero istruzioni apparentemente poco logiche, ma che poi si rivelarono fondamentali per sopravvivere (Giud. 7:7; 8:10).

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Grazie per il commento.