sabato 14 agosto 2021

L'aquae et ignis interdictio

La tristezza natalizia, cosa fa al tuo corpo la solitudine - Corriere.it


«... Tu lascerai ogne cosa diletta

più caramente; e questo è quello strale

che l'arco de lo essilio pria saetta.

Tu proverai sì come sa di sale

lo pane altrui, e come è duro calle

lo scendere e 'l salir per l'altrui scale...»

(Dante AlighieriParadiso XVII: 55-60
il dramma dell'ostracizzato)

Oggi parliamo di ostracismo.
Argomento sentito ed incendiario all'interno della comunità dei testimoni di Geova. Parliamo di ostracismo cercando di analizzarlo dal punto di vista teocratico e per scoprire alcuni aspetti inediti che per tanti motivi da aderenti attivi non consideriamo.
Un primo aspetto dell'ostracismo che spiega tante cose è quello di scoprire che sebbene sia un termine che leggiamo in molti versetti usato con diversi significati  stranamente non compare nel Perspicacia come termine. Il motivo lo scopriremo tra poco.
Parlare con un Testimone di Geova di ostracismo è come chiedere consulenza ad un ceco di colori. Un testimone di Geova medio non ha nessun riferimento teocratico che gli consenta di capire cosa sia davvero l'ostracismo, sa cosa è sicuramente una disassociazione, ma come questa venga applicata non è in grado di spiegarlo se non con concetti alternativi e non riesce a collegare i due concetti. Sicuramente non sentirete mai che da un testimone di Geova che la sua religione ostracizza le persone.
La prima anomalia che riscontriamo è che nella Bibbia se ne parla molto sono tanti i versetti che fanno riferimento ad esso. In questo caso ad esempio vediamo come Giosuè condanna l'avido Acan dopo che aveva derubato il tesoro di Geova appropriandosi di una veste e delle monete.
Giosuè 7:25
25 Quindi Giosuè disse: “Perché hai dato
l’ostracismo a noi?+ Geova darà in questo giorno l’ostracismo a te”. Allora tutto Israele lo colpì con pietre,+ dopo di che li bruciarono col fuoco.+ Così li lapidarono.


L'anomalia è legata al fatto che questo termine viene usato solo ed esclusivamente dalla nostra traduzione. In tutto il mondo tutti i traduttori biblici al posto di ostracismo usano la parola "guai" o "problemi".

Questo è il termine ebraico.
ya‘·kor·ḵā — 
Joshua 7:25
HEB: מֶ֣ה עֲכַרְתָּ֔נוּ יַעְכֳּרְךָ֥ יְהוָ֖ה בַּיּ֣וֹם
NAS: us? the LORD will trouble (ndr guai, problemi) you this
KJV: us? the LORD shall trouble thee this day.
INT: Why troubled will trouble the LORD day
Versione CEI
25 Giosuè disse: «Come tu hai portato sventura a noi, così il Signore oggi la porti a te!». Tutto Israele lo lapidò, li bruciarono tutti e li uccisero tutti a sassate
Versione Diodati

25 E Giosuè disse: «Perché ci hai tu messi nei guai? L'Eterno metterà nei guai te questo giorno!». E tutto Israele lo lapidò con pietre; e, dopo averli lapidati con pietre, li bruciarono col fuoco. 


Fra "ostracismo" e "guai" o "problemi", ci sono differenze semantiche e di significato importanti e non sono per nulla sinonimi  e per questo motivo che con molta probabilità non compare nel Perspicacia semplicemente perché non esiste biblicamente. Ma l'organizzazione come sappiamo piace giocare con i termini e ricostruire fantasiose relazioni ricostruendo significati paralleli.

Detto questo è smentendomi un pochino, rispetto alle premesse del post, andando a cercare nelle pubblicazioni in realtà, una relazione fra la disassociazione e l'ostracismo l'ho trovata ed è in una lontana domanda ai lettori del 15 Febbraio del 1969

● Proverbi 11:29 dichiara che chi dà l’ostracismo alla sua casa “prenderà possesso del vento” e che “una persona stolta sarà al servizio di chi è saggio di cuore”. Che cosa si intende con queste dichiarazioni? — I. M., U.S.A.

...Nell’antico Israele, i capifamiglia che non si conformavano alle giuste esigenze e ai comandi di Geova potevano dare l’ostracismo alla loro propria casa. A volte le conseguenze erano serie come quelle che si abbatterono su Acan e sulla sua casa. Ma oggi l’uomo che è capo di una casa cristiana può pure divenire infedele. Egli e altri della sua famiglia possono immischiarsi in pratiche che causano la disassociazione dalla pura congregazione cristiana. (1 Cor. 6:9, 10) In realtà, l’uomo che viola personalmente le Scritture e passa sopra a un grave errore nella sua famiglia dà l’ostracismo alla sua propria casa. Egli, e possibilmente altri nella sua famiglia, ricevono giustamente l’ostracismo da parte di fedeli cristiani, essendo esclusi dalla loro associazione perché sono malfattori impenitenti. — 1 Cor. 5:11-13.
Dal paragrafo dare l'ostracismo alla propria casa viene messo in relazione alla disassociazione però come abbiamo notato il termine è completamente travisato dal versetto, l'applicazione scritturale per questo risulta sbagliata, confondendo inoltre  il problema con la soluzione. 

Ma i fratelli sono di bocca buona e di certo non si scompongono per così poco. Ovviamente l'articolo è contraffatto perchè si vuole solo incutere timore e la scrittura è un espediente per ottenere quel risultato. Il paragrafo usa questi termini terroristici, con l'intento di spaventare il lettore mettendo in relazione la pena di Acan ucciso con la lapidazione, con l'attuale disassociazione e il relativo barbaro ostracismo che è peggiore della lapidazione, con il beneplacido consenso degli astanti che lo confondo come atto d'amore. 

La fratellanza normale, adesso queste applicazioni non le fa, solo qualche talebano da podio e i gran Mullah teocratici si lasciano andare ad esternazioni esasperate come quella del paragrafo. Facciamo una premessa che abbiamo già detto in altre occasioni noi siamo convinti che la disassociazione sia davvero un atto d'amore ed è sicuramente da salvaguardare, ma la sua applicazione con l'ostracismo, ovviamente lascia esterefatti per l'inconsistenza dell'applicazione. In particolare, quello che viene richiesto e attuato nelle famiglie è ai limiti dell'abominio settario.

In tutti i casi, se prendete la biblioteca on line, noterete che il termine ostracismo viene utilizzato molto raramente e in particolare viene utilizzato in senso negativo. Nella torre di guardia de 2004 1/02 leggiamo l'esperienza del fratello greco Pericles Yannouris

In seguito mia moglie, che non condivideva la mia fede, mi mandò un pacco con un biglietto che diceva: “Ti mando queste focacce e spero che tu possa ammalarti come i tuoi figli”. Sarei mai ritornato vivo a casa e avrei rivisto la mia famiglia? QUESTO fu solo un episodio di una lunga e difficile lotta per la fede cristiana, una lotta che ha comportato opposizione in famiglia, ostracismo della comunità, battaglie legali e persecuzione accanita.
Nel Annuario del 1998 leggiamo un'altra esperienza.
Sua sorella gliele mandava dagli Stati Uniti. L’influenza che avevano avuto sulla vita dei componenti di questa famiglia era stata così potente che avevano lasciato la Chiesa Cattolica, subendo per questo anche l’ostracismo del vicinato!
Come notate l'organizzazione ha molto chiaro il concetto di ostracismo sociale. Tanto da denunciarne il comportamento davvero barbaro, che alcune comunità particolarmente ottuse attuano, quando una persona non segue la fede condivisa da loro. Sembra surreale ma condividono che sia un comportamento davvero terribile e ingiustificabile, ostracizzare un famigliare o un vicino di casa perché non è della stessa fede. 

Eppure

Non si sa perchè non si sa percome, l'ostracismo è una pratica consolidata ed è diventata parte dei dogmi teocratici che non possono più essere oggetto di discussione. Il grande pasticcio internazionale legato agli abusi sessuali ha avuto come oggetto di discussione anche e in particolar modo, le politiche legate alla disassociazione e all'ostracismo delle congregazioni.

Da un punto di vista antropologico questo vale un po' per tutte le religioni quando si stabiliscono procedure o credenze che diventano dogmi non sono più possibili revisioni o cambi di intendimento. La disassociazione visto come ostracismo, per il Testimone di Geova è diventato un dogma alla stessa stregua della morte di Gesù sul palo.

Socialmente parlando qui in Italia Testimoni di Geova in genere sono visti un po' come una l'AIVAM una associazione per la valorizzazione dell'asino e dei muli o la chiesa riunita del Bacon o la federazione internazionale del monociclo con tutto rispetto per queste associazioni. I giudici sorridono alle schermaglie che vengono fuori da questi fuoriusciti che provano in tutti i modi di stabilire diritti all'interno di comunità di questo tipo.

Il 13 Aprile del 2017 In una denuncia fatta in Puglia i giudici di Bari hanno respinto il ricorso di un ex fratello di che ha deciso di dissociarsi pur mantenendo la fede. 


La cassazione ha stabilito che c'è un principio di non ingerenza che non può essere oltrepassato su questioni legate alle libere scelte della religione professata. Negli atti però si è lasciata anche andare ad un giudizio morale della questione sottolineando che l'ostracismo attuato è riprovevole sul piano sociale ma non abbastanza da essere oggetto di condanna.

Il 16 Marzo del 2021. Però qualcosa si è rotto in questo giochino delle parti e in Belgio hanno invertito la rotta.


https://www.brusselstimes.com/news/belgium-all-news/160238/jehovahs-witnesses-given-e12000-fine-for-incitement-to-hatred-against-ex-members-ghent-correctional-court-unia-shunning-policy/

L'organizzazione è stata multata con una sanzione di 12000 euro che ovviamente ha integrato prendendoli dalle cassette delle contribuzioni e in particolare ha usato tutte le monetine previste per i gelati.

Sostanzialmente la vicenda consiste in un ex testimone di Geova che ha denunciato l'organizzazione per calunnia diffamazione e vari altri aspetti legati alla discriminazione sociale che in Belgio sono particolarmente condannati. Il pubblico ministero ha convocato i Testimoni di Geova con quattro accuse principali che sono: incitamento alla discriminazione e incitamento all'odio ai gruppi e alle persone. Gli ha fatto quattro domande ed è rimasto basito dalle considerazioni completamente scorrelate dalla realtà, dei fratelli che tentavano di spiegare, per quale motivo i testimoni di Geova ostracizzano e per questo secondo me li ha condannati per insanità di mente.

A questo ex Testimone di Geova si sono uniti altre 15 persone come parte civile ed evidentemente non è stato possibile nessun patteggiamento. La condanna è arrivata ma i risvolti non sono ancora molto chiari perchè indubbiamente questa presa di posizione di un tribunale europeo su una questione così particolare potrebbe essere molto pericolosa.

Quando si leggono queste condanne ovviamente non sappiamo tutti i retroscena e tutte le considerazioni che sono state prese però possiamo sicuramente dire che è stato dato uno scossone significativo e molto preoccupante. Non stupisce che alcuni del cerchio magico lancino anatemi verso questo sistema ostile che non li lascia giocare. Questo tipo di condanne se ripetute metterebbero in serio pericolo l'organizzazione anche solo considerando le difficoltà che si creerebbero perchè potrebbero davvero essere rimessi in discussione gli accordi e il riconoscimento legale delle varie associazioni religiose dei Testimoni di Geova. 


p.s.
L'aquae et ignis interdictio (letteralmente, privazione dell'acqua e del fuoco) è un provvedimento, in uso nella Roma antica, volto a privare della cittadinanza, a titolo punitivo, coloro che si macchiavano di gravi reati, e venivano quindi ritenuti indegni di continuare a far parte della comunità romana.

17 commenti:

  1. ma così Giosuè non parlava di Ostracismo come lo intendiamo noi? Ma che casino!

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    1. Si insomma @Ruben. Dobbiamo però considerali per quello che sono e cioè semplici dettagli è vero. Ma l'insieme di dettagli diventano indizi e poi sono prove di un sistema che è stato messo insieme in questo modo. Vanno visti complessivamente. Come i pezzi di un puzzle poi l'immagine che ne viene fuori è sconfortante ma purtroppo bisogna affrontarli specialmente quando si decide di rimanere. Per tutti gli altri sono comunque importanti perchè consentono di capire il perchè del disagio vissuto nella congregazione.

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  2. L'interpretazione della disassociazione nelle Scritture cristiana è stata portata agli estremi, se poi aggiungi il dogma di "non far parte del mondo" hanno creato una "bolla" in cui vivono i TdG, se così non fosse l'organizzazione imploderebbe in breve tempo!

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    1. @Tommaso ma certo condivido e anzi da quello che vedo ho la sensazione che anche le modifiche o i tentativi di riallineamento potrebbero essere fatali all'organizzazione stessa.

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  3. Gatto di Schroedinger15 agosto 2021 alle ore 11:09

    si, e questo modus operandi li infila diretti nella bocca della Legge di Simon, postulato ironico contenuto ne "La legge di Murphy": "Qualsiasi aggregato prima o poi cade a pezzi"

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    1. da queste parti parti aggiungerei il corollario che dice anche che più si è grossi è più grosso è il botto.

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    2. Gatto di Schroedinger15 agosto 2021 alle ore 15:06

      è la "Terza legge di Parkinson"

      Espansione vuol dire complessità', e la complessità' tende a sgretolarsi.

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    3. acc. lo sapevo che c'era una legge

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  4. Il ricatto sociale e morale della disassociazione,non ha basi alcune nella bibbia e questi impunemente continuano ad usarlo per cercare di fermare la fuga di migliaia di adepti,che hanno l'ardire di aprire gli occhi e le orecchie contro le disposizioni pseudo teocratiche spacciate per luce celeste.
    Spero di cuore,che tutto gli si rivolti contro mille volte, per tutte le vittime che hanno causato e il malessere mentale che hanno perpretato sulle spalle degli ignari proclamatori.

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  5. Già gli si sta rivoltando conto e con gli interessi. Andrea

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    1. @Andrea ciao. prima o poi, prima o poi è solo questione di tempo…

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  6. Per quanto riguarda l'ostracismo (non la disassociazione, che è legittima quando il socio si ostina a non rispettare le regole di una comunità) ci vorrebbe in tribunale un tipo come il relatore della Royal Commission Australiana, uno che si muove bene tra scritture e pubblicazioni dell'organizzazione, per dimostrare come l'ostracismo, l'allontanamento di amici, di parenti, la rottura di rapporti di lavoro ecc. siano il risultato non di una scelta personale (tra l'altro disumana) dei singoli, ma di un lavorìo di suggerimenti più o meno velati che è presente costantemente nelle indicazioni dell'organizzazione. Se così fosse i processi prenderebbero una piega diversa magari con qualche patteggiamento, non legale ma civile, per chi si ostina a vederci una sorta di differenza quando si commettono o si sostengono nefandezze.

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    1. Centrato il punto Gamma.Ogni comunità ha le sue regole e chi aderisce dovrebbe conoscerne lo Statuto.Altra cosa, che spero venga fuori in tutti i tribunali nei 240 paesi dove viene svolta l'opera dei Testimoni di Geova,sono le regole anche verbali comunicate ai solo anziani di congregazione.Mentre nel video al Congresso di zona si vedeva una madre non rispondere al telefono alla figlia disassociata , alla stampa viene detto che i rapporti familiari rimangono inalterati. Non è vero.E' strategia.Nelle Torre di Guardia è stato scritto che non bisogna mantenere i contatti con i disassociati tramite SMS, E-mail,telefono.Sono stati categorici.Una cosa viene scritta per i proclamatori.Una cosa viene scritta agli anziani.Una cosa viene scritta per il pubblico.D'altronde dal tempo di Rutherford in poi, hanno potenziato il reparto legale.

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  7. Amici, anche se l'ostracismo è una delle peggiori perversioni morali che abbia potuto partorire la mente dell'essere umano, esiste un modo per vincerla.
    Il segreto è: AMARSI!!!
    Avere un profondo Amor Proprio, convincersi che ognuno di noi ha un certo valore e che quindi abbiamo molto da dare.
    Così facendo, saremo sì dispiaciuti dell'ostracismo nei nostri riguardi, ma lo saremo per loro! Perché stanno perdendo loro qualcosa!
    Diciamo spesso (e io per primo) che se il CD togliesse l'obbligo dell'ostracismo, probabilmente ci sarebbero milioni di dissociazioni in seno all'organizzazione. Ebbene, pensate quali potrebbero essere le reazioni se queste defezioni avessero luogo anche con lo status quo esistente!!!
    Abbiamo un potere enorme e non ce ne rendiamo conto.
    Comunque non è che io voglia promuovere delle riforme, semplicemente mi dispiace della sofferenza di tanti e questo penso sarebbe un ottimo metodo per poter vivere la propria vita e le proprie scelte serenamente...

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  8. Sicuramente @Nonsense l'amore può fare miracoli, bisognerebbe riuscire ad amare coloro che ostracizzano, ma nella quasi totalità dei casi sono loro a non voler essere aiutati perchè si isolano e si chiudono a riccio tagliando ogni rapporto sociale coi parenti. Va anche benissimo l'amor proprio, ma ci sono situazioni dove non basta: pensiamo a quei nonni o nonne che dopo decine di anni avendone viste di cotte e di crude decidono di voler uscire, e vengono ostracizzati dai figli i quali non gli permettono di frequentare i nipotini. Possono pure avere mille amici e attività sociali, ma il dolore rimane, e questo è un danno per gli uni e gli altri.

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    1. Sono assolutamente d'accordo con te Assuero, infatti ho scritto che l'ostracismo io lo considero un abominio e che è causa di grandi sofferenze per molti. Ci sono situazioni in cui, è innegabile, si è impotenti.
      Ma proviamo a prendere il toro per le corna!
      Io per esempio (subito dopo aver iniziato il percorso che porta all'inattività) ho fatto capire subito agli anziani che non gradivo ingerenze né dirette né indirette.
      Nel senso che, avendo i genitori ancora dentro, non avrei tollerato investigazioni da parte loro nella mia famiglia, se mai li fosse venuta l'idea di fare domande ai miei genitori o consigliarlo su come dovevano comportarsi con me.
      Per ora sta funzionando, ma ti garantisco, come mi sono già ripromesso, che semmai un giorno dovessi diventare un ex, glielo farei capire ancora più duramente che non si devono azzardare a "consigliare amorevolmente" ai miei di ostracizzare me, la nuora e di conseguenza la nipotina, a costo di denunciarli!

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  9. I versetti nella Bibbia precedente non portavano ostracismo ma il termine problemi in proverbi e rovina in Giosuè
    Questa ultima versione è stata cambiata ad arte per sostenere le loro tesi
    Furuli lo ha messo in evidenza nel capitolo disassociazione

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Grazie per il commento.