sabato 14 settembre 2024

Il gioco

Lettera spontanea spedita dalla fratellanza consapevole in Germania al corpo degli anziani locale. Il gioco che proponiamo è quello di trovare le differenze rispetto a quanto abbiamo dichiarato in questi anni dal blog Osservatore Teocratico.


Cari anziani,

Facciamo questa dichiarazione pubblica perché certe circostanze fra i testimoni di Geova sono diventate per noi inaccettabili. Anche se fortunatamente la nostra famiglia non ne è ancora stata colpita, l'abuso sui minori è più di un semplice "grave illecito" o una "malattia spirituale". Non ci si può semplicemente pentire e "gestire" parlando con anziani che non hanno alcuna formazione psicologica. La pedofilia è un grave disturbo mentale. La questione principale non è se il colpevole possa essere perdonato o meno, ma se si possano prevenire ulteriori casi. 

E' inaccettabile che la protezione degli autori di reati abbia la precedenza sulla protezione delle vittime e che la "privacy" di un potenziale autore di reato prevalga sul benessere dei bambini. In tali casi, gli anziani non devono essere "principalmente preoccupati di mantenere la santità del nome di Dio", come se LUI non potesse farlo da Solo. Invece, dovrebbero attendere ai loro doveri per il bene del gregge (1 Pietro 5:2, 1 Timoteo 6:20). "La responsabilità di proteggere i bambini dal male" non può essere semplicemente trasferita solo ai "genitori" (per le citazioni vedi w19 maggio, pp. 8-13).

È risaputo che gli abusi sui minori non avvengono quasi mai in presenza di altri testimoni ed è anche ovvio che la regola biblica dei due testimoni non è mai stata intesa per tali casi. Ciò nonostante, è ancora usato oggi come spiegazione del motivo per cui gli anziani non trasmettono i nomi dei colpevoli alle autorità o non li fanno conoscere nella congregazione. Ci sono infatti principi biblici che si avvicinano molto di più ai fatti del caso e non richiedono due testimoni (Deuteronomio 22:23-27, Esodo 21:29).

I casi di abuso nelle chiese sono ampiamente denunciati nelle nostre pubblicazioni. Tuttavia, non viene detta una parola sui casi nelle nostre file. A differenza delle chiese, i testimoni di Geova non hanno commissionato studi indipendenti per indagare sui casi. Mentre il Papa si è scusato pubblicamente per le sofferenze causate, nulla del genere è accaduto da parte dell'organo di governo. Le multe, per un totale di milioni di dollari, sono state nascoste ai membri.

Nel 2015 si è saputo che la filiale australiana dei Testimoni di Geova aveva precedenti di presunti autori di abusi sessuali su minori. Queste informazioni sono entrate a far parte di un'importante commissione d'inchiesta governativa. I risultati della Commissione Reale Australiana (ARC) sono sbalorditivi:

Almeno 1.800 vittime, 1.006 carnefici e 579 confessioni. Nonostante le accuse, 28 persone sono state nominate anziani o assistenti di ministero. Ciononostante, la commissione ha concluso che NON È STATO SEGNALATO ALCUN CASO alle autorità. L'ufficio legale della filiale istruì persino gli anziani a distruggere i documenti che avrebbero potuto essere usati come prova. Il rapporto finale ha criticato aspramente la mancanza di trasparenza e le strutture esistenti presso i Testimoni di Geova. (Commissione Reale: "Caso di studio 29: I testimoni di Geova". Vedi sotto "Sottomissione" il documento "Contributi per conto della Watchtower Bible and Tract Society of Australia", pp. 20-22, sezioni 2.1 e 2.2)

Tuttavia, il Consiglio di Amministrazione ha successivamente rifiutato di scusarsi pubblicamente con le vittime e di pagare il programma nazionale australiano di risarcimento per le vittime di abusi. Anche se oltre 500 organizzazioni avevano già contribuito a questo fondo, sei sono state pubblicamente rimproverate dal governo australiano per essersi rifiutate di farlo, tra cui i testimoni di Geova. È stato solo quando il governo ha minacciato di ritirare il loro status di ente di beneficenza che l'organizzazione ha ceduto.

Ma anche se anche Geoffrey Jackson del Corpo Direttivo ha testimoniato sotto giuramento davanti alla Commissione e i video di questo sono stati messi a disposizione di tutti dalle autorità, il Corpo Direttivo non dice una parola su questo nelle sue trasmissioni mensili, così che quasi nessun Testimone di Geova è molto probabile che sia a conoscenza di questi abusi. Invece, JW Broadcasting
preferisce riferire sugli incendi boschivi con la parola chiave "Australia". Dopo che lo scandalo è diventato pubblico, la Torre di Guardia ha immediatamente invitato i fedeli: "Sostenete lealmente la leadership (...) Di fronte a quelli che sono attacchi dannosi da parte di apostati o altri ingannatori della mente - per quanto plausibili possano sembrare le loro accuse. " (w17 luglio, p. 30). Le accuse sono davvero molto gravi. Tuttavia, i giudici della Royal Commission non sono certo degli ingannatori. Ma invece di cercare di chiarire la situazione, l'ufficio giuridico preferisce citare in giudizio le associazioni delle vittime, come è accaduto di recente in Spagna (AEVTJ, Madrid).

Nella sola Australia, sulla base dei soli casi noti, ci sarebbe una media di un pedofilo per ogni assemblea. Poiché i casi citati riguardano solo l'Australia, dove vive nemmeno l'1% di tutti i testimoni di Geova, e il numero di casi di abusi sessuali non denunciati è di solito da 15 a 20 volte superiore, si deve presumere che la portata reale sia enorme. Niente di tutto questo può essere attribuito solo a Satana o al mondo malvagio. Ogni volta che le persone vengono educate a dare obbedienza assoluta, a eliminare il pensiero critico e a considerare la reputazione di un'organizzazione più importante del benessere dell'individuo, si apre la porta agli abusi. Non possiamo credere che questo sia il risultato della guida dello Spirito Santo. Ciò che ci inorridisce, tuttavia, non è principalmente il fatto che queste cose siano accadute, ma che continuino ad accadere e nemmeno un organo "governante" si senta responsabile per esse.

Ma non è tutto ciò che ci è passato per la testa di recente. L'emarginazione che abbiamo sperimentato da quando abbiamo smesso di "funzionare" come previsto ci ha reso molto preoccupati e riflessivi. Tanto più che non ci siamo resi colpevoli di nient'altro che di passività.

A causa delle nostre amare esperienze negli ultimi anni, abbiamo fatto molte ricerche e studiato la Bibbia con l'aiuto della preghiera. In tal modo, siamo giunti ad alcune realizzazioni scioccanti. Vi consigliamo vivamente di consultare i passaggi biblici citati e di verificare voi stessi se è davvero così (Atti 17:11).

In primo luogo, va notato: l'esame critico di insegnamenti speciali non è apostasia, ma un comandamento cristiano (1 Giovanni 4:1, 1 Tessalonicesi 5:21). Se troviamo differenze tra i comandamenti di Dio e quelli degli uomini, dobbiamo obbedire a Dio più degli uomini (Atti 4:18, 19; 5:29). Dare obbedienza assoluta a un'organizzazione umana significa servire un secondo Signore oltre a Gesù (Matteo 6:24, 2 Corinzi 1:24, 1 Corinzi 7:23, Matteo 23:8-10).

La dottrina della fede di ogni cristiano era già definitivamente stabilita nel primo secolo, al tempo degli apostoli (Giuda 3, 1 Corinzi 2:1-5, Atti 16:31). Ciò nonostante, fu ampliato sempre di più dagli Studenti Biblici sotto J. F. Rutherford, in seguito da vari presidenti e dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova.

Notiamo con dolore che il "Corpo Direttivo" ha preso una posizione che, secondo la Bibbia, appartiene solo a Gesù (1 Timoteo 2:5, Matteo 23:8).

Anche i Testimoni di Geova non praticano un voto battesimale cristiano (Matteo 28:19), ma battezzano in un'organizzazione invece che nel nome dello Spirito Santo (w20 marzo, riquadro a p. 12).

Inoltre, hanno inammissibilmente ampliato il contenuto della Buona Novella, che è un peccato grave secondo la Bibbia (w81 1.1. riquadro a p. 29, Gal. 1:6-9).

La dottrina delle due classi con due speranze è chiaramente non
biblica (Giovanni 10:16, Efesini 2:13-19; 4:4, 5) e non è stata stabilita da un corpo direttivo, ma da un solo uomo (w15 15:7. p. 9 par. 14; w21 gennaio, p. 14-15 par. 2-4), dopo di che milioni di persone non hanno più ubbidito al comando di Gesù di celebrare la Cena del Signore (Matt. 26:26-28, Giovanni 6:53, 54, 1 Corinzi 11:23-26).

La disassociazione è un'appropriazione indebita e usata come mezzo di pressione, anche contro i familiari, i figli e coloro che erano minorenni al momento del battesimo. Questo non solo contraddice la Bibbia (Marco 2:16, 17, Proverbi 17:17, Isaia 58:6, 7), ma anche la Convenzione sui diritti del fanciullo, la Legge fondamentale tedesca (articolo 3) e la Dichiarazione universale dei diritti umani, e ha enormi conseguenze per la salute mentale.

Vogliamo essere in grado di riunirci liberamente con gli altri cristiani senza essere guardati con sospetto o emarginati (Matteo 18:20, Ebrei 10:24, 25).

Da nessuna parte la Bibbia menziona che i cristiani dovrebbero
chiamarsi con il nome che Dio diede al popolo di Israele, che significativamente non appare una sola volta nel testo greco di base del Nuovo Testamento. Vogliamo essere testimoni di Gesù ed essere semplicemente chiamati cristiani - come Gesù ha comandato e come è stato anche ordinato dalla divina provvidenza (Atti 1:8; 11:26).

Il giudizio di altre persone che seguono Cristo non è stato dato a noi, ma agli angeli (Matteo 13:27-30, 39, Marco 9:38-40, Galati 3:26, Romani 8:14).

La nostra salvezza non dipende dall'obbedienza a misteriose istruzioni umane nel futuro, ma dalla nostra fede personale in Gesù (Galati 3:11, Romani 14:22, 23, Atti 16:31). La salvezza non viene per adempimento, ma solo per grazia (Efesini 2:8-9, Romani 3:27-28; 10:2-4).

Non crediamo che Dio ci guidi con un errore progressivo, ma con la verità (1 Giovanni 1:5). Secondo la Bibbia, la verità non si trova in una pletora di libri, riviste e insegnamenti speciali che cambiano regolarmente, ma in Gesù stesso (Giovanni 14:6).

Crediamo che il contatto con altre visioni del mondo non sia
pericoloso, ma arricchente. La fede provata è, secondo la Bibbia, duratura come l'oro (1 Pietro 1:7). Non ha nulla in comune con una bolla di sapone che minaccia di scoppiare al minimo tocco.

Crediamo che l'educazione, l'arte, la cultura, il libero sviluppo della personalità e il tempo libero sufficiente non siano dannosi per la fede, ma piuttosto favorevoli ad essa. Siamo convinti che la conoscenza sia sempre meglio dell'ignoranza - e che la libertà sia sempre meglio della coercizione.

Non crediamo che un simbolo sia più sacro per Dio di ciò che rappresenta. Di conseguenza, il sangue non è più sacro della vita dei nostri figli. Nelle situazioni di emergenza, seguiamo quindi l'esempio di misericordia di Gesù (Matteo 12:7-12).

Vogliamo che i nostri figli crescano in un ambiente in cui l'attenzione
non sia rivolta a termini come Armageddon, Gog di Magog, Babilonia la Grande, generazione che si sovrappone, Corpo Direttivo o anni, ma all'amore (1 Corinzi 13:2, 13).

Crediamo che l'amore incondizionato debba essere l'essenza di ogni famiglia e di ogni cristiano (Proverbi 17:17, 1 Corinzi 13:2).

Vogliamo che i nostri figli possano parlare della loro fede personale e dei loro dubbi in qualsiasi momento, senza insospettirsi o aver paura di essere ostracizzati dalla loro famiglia.

L'esperienza degli ultimi anni ci ha dimostrato che questo non è possibile con i testimoni di Geova. Pertanto dichiariamo che non desideriamo più essere conosciuti come testimoni di Geova.

Chiediamo una conferma scritta.

4 Settembre 2024



post reddit ChildhoodDavid24

domenica 8 settembre 2024

I chiarimenti...

Caro fratello Jones:

Siamo lieti di rispondere alla tua lettera del 14 agosto, scritta in seguito alla tua lettera del 13 giugno 2005, in cui esprimi le tue preoccupazioni in merito alla registrazione della Watch Tower Society per alcuni anni presso il Dipartimento di Pubblica Informazione (DPI) delle Nazioni Unite come "organizzazione non governativa" (N O).

Come sai, le informazioni sono state condivise con il corpo degli anziani della tua congregazione, in risposta a una richiesta del tuo sorvegliante di circoscrizione, per essere utilizzate per chiarire questioni relative a questa registrazione, poiché erano state oggetto di discussione durante la sua visita. Ora abbiamo la tua lettera e francamente, fratello Jones, siamo piuttosto delusi nell'osservare il tono molto critico specialmente per uno che è stato associato all'organizzazione di Geova per così tanti anni e che ha avuto l'opportunità di vedere come Geova ha così riccamente benedetto il suo popolo, ci rattrista vederti iniziare ad allontanarti dalla congregazione cristiana perché hai permesso che dubbi infondati si accumulassero nella tua mente così fortemente che inizi ad accusare i tuoi fratelli qui alla sede centrale di infedeltà e disonestà.

Il tuo desiderio che l'organizzazione di Geova non si immischi negli affari politici di questo mondo è certamente encomiabile. La Parola di Dio riconosce che il mondo intero giace nel potere di Satana. (1 Giovanni 5:19) I governi degli uomini non sono riusciti a essere appropriatamente raffigurati come bestie indomabili nella Bibbia, in particolare nei libri di Daniele e Apocalisse. I cristiani non possono diventare parte del vecchio mondo che li circonda, ma Gesù riconobbe che avrebbero ancora vissuto in mezzo a questo mondo e avrebbero dovuto affrontarlo in vari modi mentre esiste e finché Geova non lo toglierà. (Giovanni 17:15, 16) Geova ha permesso ai governi umani di esistere per fornire una certa stabilità al mondo. Ciò ha permesso ai cristiani di svolgere le loro attività senza il peso della completa illegalità. Nella sua Parola, Geova ci dà consigli saggi e discreti su come possiamo vivere nel mondo senza allo stesso tempo diventarne parte. Gesù ha rispecchiato il giusto equilibrio ordinandoci di rendere "a Cesare le cose di Cesare, ma a Dio le cose di Dio". (Matteo 22:21) L'apostolo Paolo si è riferito ai governi umani come alle "autorità superiori" in Romani 1371-7, affermando persino che "le autorità esistenti sono poste nelle loro posizioni relative da Dio". Li descrive inoltre come "metà della disposizione di Dio" e "ministro di Dio per il vostro bene". Paolo dice perfino ai cristiani di pregare "per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché continuiamo a condurre una vita calma e quieta con dolce pietà e serietà. Questa è bella e gradita davanti al nostro Salvatore, Dio". — 1 Timoteo 2:1-3.

Poiché le Nazioni Unite sono una delle principali "autorità" politiche nel mondo odierno, e "non c'è autorità se non da Dio", allora dobbiamo considerare questa organizzazione come la considera Dio, come una "bestia selvaggia" nella profezia, ma come un governo come tutti gli altri che "stanno posti nelle loro posizioni relative" da Lui. Tutti questi governi umani, comprese le Nazioni Unite, forniscono servizi umani per i quali vengono pagate le tasse, direttamente o indirettamente, tra cui cose come il controllo delle malattie, l'assistenza agricola, i soccorsi in caso di calamità e carestia e molti altri. 

I nostri fratelli, specialmente nelle terre economicamente povere, beneficiano di molti di questi servizi. Alcuni dei nostri fratelli sono dipendenti del governo, persino delle Nazioni Unite, che forniscono tali benefici umani ad altri senza violare la loro neutralità cristiana. Pertanto, non è improprio o inappropriato riconoscere che le Nazioni Unite fanno alcune cose encomiabili a favore delle persone e per migliorare le condizioni sulla terra, come fanno altri governi esistenti che sono allo stesso tempo descritti nella Bibbia come "bestie" e parte del mondo di Satana.

Quindi, fratello Jones, il nostro zelo per proteggere il buon nome e l'organizzazione di Geova deve essere mantenuto in equilibrio con ciò che le Scritture insegnano ai cristiani circa l'atteggiamento che dovrebbero avere verso i governi di questo mondo che Geova permette di esistere per un certo periodo. Noi cooperiamo con tali accordi e ne traiamo beneficio. 

Questo ci porta alla tua preoccupazione. Se guardati in modo obiettivo, stavamo semplicemente utilizzando la biblioteca mantenuta dalle Nazioni Unite come fonte di informazioni, in particolare per quanto riguarda le sue attività nel mondo, poiché venivano scritti articoli per le nostre pubblicazioni. Pur riconoscendone i risultati, riconosciamo anche ciò che i governi degli uomini, comprese le Nazioni Unite, non sono in grado di fare, cose che solo il Regno di Dio sarà in grado di fare per l'umanità. 

Un esempio di questo approccio scritturale equilibrato si riflette nella serie di articoli sui diritti umani apparsi nel numero del 22 novembre 1998 di Svegliatevi informazioni su ciò che è effettivamente accaduto potrebbero esserti utili. Poiché quelli che si associano al Dipartimento di Pubblica Informazione (DPI) delle Nazioni Unite sono chiaramente informati sul sito Web delle Nazioni Unite che "l'associazione delle ONG con il DPI non costituisce la loro incorporazione nel sistema delle Nazioni Unite", non ci siamo uniti né siamo diventati parte delle Nazioni Unite in nessun momento, se non coloro che utilizzano una biblioteca cittadina, statale o federale diventano parte di quel ramo del governo perché si registrano presso la biblioteca per utilizzare le sue strutture. Ad esempio, la Biblioteca del Congresso è un'istituzione federale del governo degli Stati Uniti. Il popolo di Geova fa uso di questa struttura, seguendo la procedura corretta per farlo. Naturalmente, come potresti capire, "NGO" è semplicemente un acronimo che si riferisce a qualsiasi organizzazione che non faccia parte di un governo, che sia associata o meno alle Nazioni Unite.

In questo caso, quindi, la domanda riguarda realmente i contatti con il Dipartimento di informazione pubblica delle Nazioni Unite come Organizzazione senza presumere a torto che  significhi automaticamente diventare parte delle Nazioni Unite. Altre ONG si associano a varie agenzie delle Nazioni Unite e diventano parte; il materiale che hai inviato afferma. "partner nel processo di deliberazione e formazione delle politiche" così come "nell'esecuzione delle politiche". 

Questo non è mai stato il caso della Watch Tower Society o dei Testimoni di Geova. Il personale del nostro staff di redazione aveva utilizzato le strutture della biblioteca delle Nazioni Unite per molti anni prima del 1991 per accedere al loro rispettato materiale di ricerca disponibile su problemi sanitari, ecologici e sociali da utilizzare nelle nostre pubblicazioni, ma nel 1991, una persona diversa che controllava l'ammissione ha rifiutato l'ingresso del nostro ricercatore in una sezione del dipartimento in cui le informazioni venivano distribuite a i media e a cui aveva precedentemente accesso. 

Un altro dipendente  ha detto che l'accesso completo poteva essere ottenuto registrandosi presso il DPI, Sebbene non contestiamo l'attuale dichiarazione delle Nazioni Unite secondo cui la registrazione come ONG presso il DPI non era richiesta per ottenere l'ammissione generale. Ciò che è realmente accaduto, tuttavia, dovrebbe essere comprensibilmente preso in considerazione.

Avremmo certamente preferito utilizzare le strutture del DPI come in passato senza la documentazione aggiuntiva. La domanda presentata al DPI che abbiamo in archivio non contiene dichiarazioni in conflitto con le nostre convinzioni cristiane E abbiamo continuato a fare come avevamo fatto per anni, utilizzando il loro sistema bibliotecario e citando le Nazioni Unite o le sue agenzie come fonte nelle nostre pubblicazioni. Naturalmente, come abbiamo spiegato ad altri che hanno chiesto informazioni su questa questione, i criteri per l'associazione con il DPI, pubblicati separatamente dalla domanda stessa contengono un linguaggio a cui non possiamo aderire e quando ce ne siamo resi conto abbiamo ritirato la nostra registrazione nel 2001. Siamo grati che questo sia stato portato alla nostra attenzione. 

Quanto segue è stato affermato in una lettera del 18 ottobre 2001 al signor Paul Hoeft-el, capo della sezione NO del DPI, chiedendo che la registrazione della Watch Tower Society venisse ritirata:

"Il nostro coinvolgimento come ONG si è limitato all'ottenimento di informazioni dalle vostre biblioteche. Tuttavia, abbiamo deciso di ritirare la nostra registrazione in modo da rimuovere qualsiasi implicazione che il nostro essere riconosciuti dalle Nazioni Unite come ONG vada oltre il nostro scopo originale o che i Testimoni di Geova siano coinvolti in attività incoerenti con i loro stessi insegnamenti". 

Nella stessa lettera, si affermava anche: "Anche se riconosciamo i genuini sforzi delle Nazioni Unite per risolvere i principali problemi che l'umanità deve affrontare, come principio religioso i Testimoni di Geova hanno sempre insegnato che la risposta definitiva e permanente ai problemi verrà solo attraverso l'istituzione del Regno di Dio. Ciò non significa che i Testimoni di Geova lavorino in alcun modo per indebolire gli sforzi delle Nazioni Unite. La nostra opinione è stata chiaramente espressa a pagina sette del numero di ottobre 1995 della Torre di Guardia, di cui è allegata una copia". 

Ogni lettore delle nostre pubblicazioni può dire che non c'è stato alcun cambiamento nella nostra visione dell'ONU o di ciò che abbiamo pubblicato sul suo ruolo nella profezia biblica nel corso degli anni dal 1991, semplicemente controllando i riferimenti citati negli attuali indici delle pubblicazioni Watch Tower sotto l'argomento "Nazioni Unite" e titoli e (sottotitoli) come "Distruzione della religione". "Fallimento" ("Inadeguatezza dell'ONU"). "Sostegno religioso". e "Rappresentazione simbolica" ("Cosa disgustosa": "Bestia selvaggia color scarlatto"). Naturalmente, alcuni articoli sono appositamente pensati per il pubblico su questioni globali, come la pace nel mondo e i diritti dei bambini in tutto il mondo, e non possono essere trattati correttamente senza considerare il ruolo dell'ONU. 

I lettori attenti possono vedere che questi articoli mostrano sempre con tatto come, nonostante tutte le buone intenzioni, l'ONU sia incapace di affrontare tali questioni in modo significativo, dimostrando così che il Regno di Dio è la vera risposta ai problemi dell'umanità. Oppure, per stuzzicare la curiosità e un'ulteriore discussione, un articolo può indicare che l'ONU svolgerà presto un ruolo importante nell'adempimento del proposito di Dio. — Apocalisse 17:16. 17. 

Siamo cosi lieti di condividere con te ciò che è realmente accaduto, nonché i principi biblici che forniscono una comprensione equilibrata della visione cristiana dei governi del mondo, comprese le Nazioni Unite. Chiaramente non vi è alcuna base per concludere da ciò che è accaduto che la Watch Tower Society (o la Società dei Testimoni di Geova) si è mai unita alle Nazioni Unite o a qualsiasi altro governo. Nessuno alla sede centrale ha agito in modo sleale o ingannevole nel gestire le questioni. Col senno di poi, riconosciamo che alcune cose avrebbero potuto essere fatte con maggiore attenzione. Se si cercano prove che tutto il popolo di Geova, compresi quelli alla sede centrale, è imperfetto e potrebbe non sempre considerare tutte le questioni con la dovuta attenzione prima di agire, nonostante le sue migliori intenzioni, allora riconosciamo rapidamente che tali prove non sono difficili da trovare. 

Confidiamo che i commenti di cui sopra vi saranno utili. Di certo, non c'è alcuna base per le forti affermazioni che avete fatto nelle vostre lettere. Sono proprio tali questioni basate su informazioni distorte che l'Avversario, Satana il Diavolo, sta tentando di usare per minare la fede del popolo di Geova e per fargli perdere fiducia nell'organizzazione che Egli sta usando per portare avanti la vera adorazione sulla terra oggi. (Vedi a questo proposito l'articolo "Guardatevi dall'inganno". nel numero del 5 febbraio 2004 della Torre di Guardia.) Ti esortiamo, fratello Jones, a non cadere vittima delle sottili "macchinazioni" di Satana. (Efesini 6:10-12) Non lasciare che ti derubi dell'eredità spirituale che Geova ha per coloro che si dimostrano leali e fedeli a lui e che continuano ad amare la fratellanza. 

Hai servito Geova per molti anni. Hai fatto molto buon lavoro nelle congregazioni e hai aiutato molti a conoscere Geova, compresi i membri della tua famiglia. Ciò che fai ora influirà non solo sul tuo futuro servizio a Geova, ma potrebbe anche avere un'influenza su altri, specialmente sui membri della tua famiglia. Quindi, anziché rimanere inciampato e scontento, forse continuando a soffermarti su queste distorte affermazioni degli oppositori che servono solo a darti una falsa premessa per non tornare a una felice associazione con il popolo di Geova. ti incoraggiamo a pregare sinceramente e umilmente Geova affinché ti aiuti a rimettere le cose nella giusta prospettiva. 

Le nostre preghiere sono che Geova benedica il vostro sincero desiderio di servirlo e compiacerlo, e di continuare a camminare con il suo popolo sulla strada stretta che conduce alla vita eterna nel suo nuovo sistema. — Matteo 7:13, 14. Stiamo inviando una copia di questa lettera al corpo degli anziani affinché sappiano cosa vi abbiamo scritto su questo argomento. Siamo certi che questi fratelli, molti dei quali conoscete bene ti amano e vogliano il meglio per te. Rispondi ai loro amorevoli consigli nello spirito di Galati 6:1.

Cogliamo questa occasione per inviare un'espressione del nostro caloroso amore cristiano e saluti a te e alla tua famiglia.

I tuoi fratelli nel servizio di Geova.

c: Corpo degli anziani Shawnee, KS


Link lettera originale



domenica 1 settembre 2024

Gli ultimi giorni

Buona sera ragazzi e ragazze oggi daremo voce ad un post che definisco epico (si forse esagero ma con questa organizzazione...). Mi trattengo dal fare commenti sul merito ma  vorrei utilizzare l'articolo come mezzo per favorire quel processo di revisione che molti stanno facendo. Un po' come utilizzare il metadone... 
L'articolo è scritto da un apologeta ed è un tentativo di poter dimostrare una profezia che non si è mantenuta quella degli ultimi giorni a partire dal 1914. Ovviamente senza rendersene conto cade in contraddizione ma questo è il problema minore. Questo articolo compare nel web ed è una bella testimonianza significativa del tipo di ragionamenti che l'organizzazione ti spinge a fare, ed è anche il motivo per il quale l'organizzazione non è favorevole a questo tipo di interventi spontanei che per ovvi motivi sono peggiori di quello che l'organizzazione cerca di tenere in piedi. 

Per riuscire però nell'intento di sganciarsi mentalmente si deve riuscire ad avere degli strumenti che ci proteggono da articoli come questo. In questa prima fase quindi ne prenderemo in considerazione qualcuno così da prendere mano direttamente con gli argomenti. Ovviamente sono articoli che sono detti da persone che potrebbero avere un pelo nello stomaco alto un palmo ma a noi piace pensare che siano sinceri. 
   
Buona lettura. 


...Noi non vogliamo entrare nel merito delle opinioni dei sismologi ma anche considerando i terremoti dal punto di vista dell’effetto non c’è dubbio che adempiono la profezia biblica.


La rivista Torre di Guardia del 15 Gennaio 1987 a pag. 21 e 22 ampliava il soggetto dicendo:

“Molti sismologi credono che al presente i terremoti non siano più grandi o più frequenti che in passato. Altri invece ritengono che la nostra generazione sia stata colpita da terremoti con una frequenza maggiore rispetto alle precedenti. In base ai dati disponibili, l’attività sismica del XX secolo supera decisamente quella del passato.

Le pubblicazioni della Watch Tower Society hanno più volte richiamato l’attenzione su questo fatto, sottolineando il significato biblico dei terremoti verificatisi dal 1914. I dati relativi ai terremoti precedenti al 1914 non sono però completi. E le passate generazioni non disponevano di strumenti di misurazione scientifica che ci consentirebbero di fare un confronto affidabile tra le magnitudo dei terremoti passati e presenti.

Significa questo che non è possibile capire se la profezia di Gesù si sta adempiendo? Niente affatto. A quanto pare, Gesù previde che la storia non avrebbe registrato tutti i terremoti avvenuti prima del 1914 e che le passate generazioni non avrebbero avuto strumenti sismologici accurati, così come previde le altre condizioni del nostro tempo. Di conseguenza non formulò la sua profezia in modo tale che per capire che si stava adempiendo fossero necessari dati relativi ai terremoti dei secoli passati o misure strumentali.

Gesù non disse che durante gli “ultimi giorni” i terremoti sarebbero stati X volte più numerosi rispetto a un particolare periodo precedente, e non affermò neppure che si sarebbero verificati i più grandi terremoti in assoluto. (2 Timoteo 3:1) Non si espresse come se fosse un sismologo. Gesù pose l’accento su quello che avrebbero provato gli uomini. I terremoti sarebbero stati parte del “principio dei dolori di afflizione”. (Matteo 24:8) L’afflizione non si valuta per mezzo di strumenti. La vera portata di una calamità, anche di un terremoto, è data dalle sofferenze che causa alla gente.

Perché si adempisse la profezia di Gesù, ci doveva essere una significativa presenza di afflizioni provocate dai terremoti. Perciò, per capire se l’aspetto della profezia relativo ai terremoti si sta adempiendo non occorre basarsi sulle stravaganze delle registrazioni umane o sulle misurazioni scientifiche dell’energia liberata. Gli odierni servizi giornalistici sui terremoti descrivono in maniera molto vivida le dimensioni delle sofferenze umane provocate dall’attività sismica.”[4]

Come vedete, non si tratta di una modifica dottrinale ma semplicemente di una spiegazione più ampia che tiene conto degli aspetti quantitativi (più terremoti e più grandi) e qualitativi (maggiori sofferenze per le persone) indipendentemente dal motivo per cui accadono e dal numero registrabile.

Il messaggio, detto in parole povere, è il seguente: noi siamo sempre convinti che i terremoti sono stati maggiori per numero e potenza ma non vogliamo metterci in competizione con i sismologi come se questo fosse l’unico modo di valutare l’adempimento della profezia di Cristo. Essa ha un senso più completo solo se consideriamo (insieme agli altri aspetti) anche l’aspetto qualitativo: i terremoti hanno provocato più sofferenze a motivo dell’egoismo e della malvagità diffusa.

Che dire invece della modifica contenuta nel libro “Adoriamo il solo vero Dio“? In effetti la vogliamo esaminare solo per amore dell’argomento, tanto puerile ci sembra. A pag. 178 di questo libro sono contenute alcune domande che dovrebbero indurre il lettore a riflettere sul significato del segno degli ultimi giorni.

Mentre nel precedente libro “Uniti nell’adorazione del solo vero Dio” c’è una domanda riguardante i terremoti in quest’ultimo non c’è più. Secondo i nostri critici questo significherebbe che i terremoti non fanno più parte del segno. Ovviamente chi dice una cosa del genere non solo fa finta di non conoscere l’insegnamento generale dei testimoni di Geova sul “segno degli ultimi giorni” ma evidentemente non ha letto il libro Adoriamo il solo vero Dio per intero. Per esempio a pag. 9 sono contenute alcune domande introspettive la cui risposta può aiutare a rispondere alla domanda: “Quali fattori contribuiscono all’unità?”.

La prima domanda è: “Perché dovremmo ricercare i consigli e la guida di Geova quando dobbiamo prendere decisioni? (Salmo 146:3-5; Isaia 48:17)”. Ma se confrontate lo stesso capitolo del precedente libro Uniti nell’adorazione leggete: “Cosa penserebbe Geova se volutamente ignorassimo i suoi consigli in una questione che a noi sembra di poca importanza? (Luca 16:10; confronta Malachia 1:6-8). Influisce su altri se non ubbidiamo sempre ai comandi di Geova? (Confronta Romani 5:12; Giosuè 7:20-26; 1 Re 14:16).” Come potete vedere queste due domande nel nuovo libro non ci sono più. Significa che come fattore unificante il tenere conto della volontà di Dio nelle piccole cose e l’influenza su altri non abbiano più alcuna importanza? O significa semplicemente che lo scrittore (o gli scrittori) data la vastità degli insegnamenti biblici hanno operato una precisa scelta didattica? Stesso discorso per la domanda 7 che trovate nel libro nuovo a pagina 11. Nella precedente edizione la domanda era: “Come influisce su ciò che pensiamo dei nostri conservi cristiani il partecipare attivamente con loro a quest’opera di predicazione? (Confronta Colossesi 4:7, 11).” Nella nuova invece è: “Cosa dovrebbe spingerci a partecipare attivamente a quest’opera di predicazione? (Matteo 22:37-39;Romani 10:10)”.

Se seguissimo lo stesso schema proposto dai nostri detrattori per il caso terremoti dovremmo concludere che nel 1983 era importante predicare per sentirsi più vicini ai conservi mentre nel 2002 lo è perché amiamo Geova con tutto il nostro cuore. La realtà è che il punto indicato dalla domanda proposta nel libro Uniti nell’Adorazione non è superato. È stata solo accantonata per usarne un’altra. Il fatto che un argomento non venga utilizzato non significa che è superato. Si tratta di scelte necessarie, data la vastità degli argomenti biblici. Che questo sia giusto è dimostrato dall’illustrazione che il libro mostra a pagina 180. Per aiutare il lettore a fissare visivamente l’idea che le Scritture di Matteo 24:7 e Luca 21:10,11 (citate a pagina 178 del libro Adoriamo il solo vero Dio) si adempiono nel nostro tempo, si vedono alcune immagini di sicuro effetto. Cosa vedete sullo sfondo? La fotografia di un terremoto. Pertanto il conduttore dello studio farà probabilmente leggere la Scrittura di Matteo 24:7 (citata a pag. 178 e che parla dei “grandi terremoti”) e l’illustrazione a pag. 180 fisserà nella mente anche i terremoti come parte del segno.

Abbiamo voluto commentare questo aspetto solo per “dovere di cronaca” e non già perché sia fondamentale ai fini del nostro discorso. Certe illazioni fantasiose non meriterebbero tanta attenzione e andrebbero rispedite al mittente per quello che sono: veri e propri parti di fantasia. Torniamo quindi al centro della nostra argomentazione esaminando adesso alcuni dati oggettivi.

“In base ai dati disponibili, l’attività sismica del XX secolo supera decisamente quella del passato”; questo è il pensiero espresso dalla sopraccitata rivista del 1987 e riconfermato dalla rivista del 2002. Chiarita la nostra costante interpretazione della profezia sul segno degli ultimi giorni, prendiamo in esame alcune prove che confermano come i dati disponibili indicano un’odierna attività sismica superiore alle epoche passate. Chiediamoci quindi: il numero dei terremoti è realmente in aumento o è sempre stato costante? Oppure l’aumento (se c’è) è dovuto solo ai progressi tecnologici?

Sul sito governativo del NEIC (ora USGS) viene pubblicata la seguente domanda: “I terremoti sono realmente in aumento?” con la relativa risposta che riportiamo:

“Molte persone da tutto il mondo continuano a chiederci se i terremoti stanno aumentando. Anche se potrebbe sembrare che ci siano più terremoti, quelli di magnitudo 7.0 o maggiore sono rimasti praticamente costanti”

... e poi la risposta prosegue affermando che la tecnologia di oggi permette di rilevare molti più terremoti del passato. A conferma, in ultimo riportano i seguenti dati:



Il fatto curioso è che analizzando questi dati si giunge a conclusioni diverse da quelle evidenziate nella loro stessa premessa. Dalla tabella qui sopra si nota infatti come dal 1987 al 1992, in sei anni, ci fu un solo terremoto di intensità 8.0. Dal 1993 al 1998, sempre in sei anni, ci furono invece ben otto terremoti di intensità 8.0 o maggiore!

Dal 1987 al 1991, in cinque anni, ci furono 48 terremoti tra il 7.0 e 7.9 sulla scala Richter con una media annua di 9,6 ma dal 1992 al 1998 ce ne furono invece ben 180 con una media annua pari a 18 cioè praticamente il doppio dei precedenti 5 anni.

Ma perché ad una domanda simile, il Neic risponde con i soli dati di pochi anni (dal 1969 al 2001)?

Il sito del Neic non pubblica il numero dei terremoti prima del 1969 perché, se lo facesse, sarebbe evidente l’abnorme incremento di terremoti negli ultimi tre decenni rispetto agli anni precedenti. Non ci credete? Forse qualcuno potrebbe pensare che queste nostre riflessioni costituiscano solo una delle molteplici chiavi di lettura dei dati forniti dal Neic. É realmente così?

Effettuiamo una verifica attraverso altre fonti tra le più accreditate.

Innanzi tutto ci teniamo a precisare che nessuno di noi nega come la tecnologia sia migliorata e continuerà ad avanzare fino al punto da rilevare sempre più movimenti sismici di sempre meno intensità. É indubbio che grazie alle nuove centrali sismografiche, oggi siano rilevabili più terremoti che nel passato. Per questo la nostra verifica deve fare perno sui terremoti significativi e non su quelli che pur soggetti a registrazione avvengono senza che nessuno se ne accorga (perché di magnitudo troppa bassa o perché si verificano in zone desertiche). Ovvero, se vogliamo trarre conclusioni concrete, dobbiamo ragionare solo su quei terremoti rilevabili anche senza strumentazione. E su quelli fare le nostre verifiche.

E come si fa a classificare i terremoti significativi? Non è semplice. Non si può tener conto solo del grado d’intensità, né si può tener conto solo dei danni provocati, né tanto meno del numero dei morti provocato.

L’NGDC ha provato a stilare un catalogo di questi terremoti significativi, ovvero di quei soli terremoti che hanno avuto una rilevanza oggettiva significativa con riscontri certi e tangibili sulle condizioni di vita delle popolazioni colpite. Questo significa che non sono stati considerati i terremoti rilevati unicamente dalle stazioni sismografiche ma di cui nessuno si è accorto nella vita di tutti i giorni. E solo su questi, come dicevamo, possiamo e dobbiamo ragionare!

Gesù parlava infatti di terremoti che avrebbero avuto un rilevante impatto sul genere umano. Ecco perché questo catalogo potrebbe essere quello idoneo per riscontrare l’esattezza delle parole del Cristo.

Nell’introduzione a questo come a tutti i cataloghi del genere (e anche al sito del Neic) compaiono dichiarazioni simili a: “Erroneous statistical conclusions can be drawn from the numbers of earthquakes taken from this Catalog” (trad.: dal numero di terremoti riportato in questo catalogo, si possono trarre conclusioni statistiche sbagliate).

Viene da chiedersi: perché questo interesse a giustificare possibili erronee conclusioni se i dati af ermassero palesemente il contrario? Non sarebbe una giustificazione inutile? Oppure, vuoi vedere che i dati dicono qualcosa di diverso?

La Redazione di TdGOnline ha contattato il National Geophysical Data Center richiedendo ed ottenendo copia cartacea ed elettronica del CATALOG OF SIGNIFICANT EARTHQUAKES che include tutti i terremoti significativi avvenuti dal 2150 a.C. ad oggi. Avvalendoci del formato elettronico, abbiamo sviluppato un software che tenesse conto di eventuali segnalazioni doppie ed eliminando comunque quelle dubbie appositamente flaggate sul catalogo).


Ecco i risultati:



L’incremento di numero dei terremoti significativi è palese! Basta verificare l’incredibile salto nel numero di terremoti fra gli 88 anni prima del 1914 e gli 88 anni dopo il 1914. L’aumento non può essere dovuto al fattore “tecnologia” perché il catalogo riporta i soli terremoti che hanno avuto una rilevanza fra la popolazione (esattamente come additato dal Cristo).

Abbiamo sottoposto i nostri risultati ad un fisico del National Geophisycal Data Center il quale, pur non confermando l’aumento, conferma un apparente aumento giustificandolo attraverso:

l’incremento numerico delle stazioni rilevanti
l’utilizzo di computer sempre più efficienti

Ma queste giustificazioni sono prive di senso perché applicate ad un catalogo stilato considerando solo terremoti rilevabili senza strumentazione! Come si possono infatti giustificare le cifre che riporta un catalogo relativo ai SIGNIFICANT EARTHQUAKES adducendo l’argomentazione “tecnologica”?!

Lo stesso Catalogo afferma a pag.1 riga 4, 5, 6, 7 che la lista include terremoti che riscontrano almeno uno dei seguenti parametri:

1 – provocato danni per 1 Milione di $ o superiori
2 – provocato 10 o più morti
3 – Magnitude 7,5 o più
4 – Intensita’ X (10) o più

Come dicevamo, l’NGDC si è giustificato dicendo: “It just appears that there has been an increase since instrumental seismology is a young science” (trad.: sembra che ci sia stato un incremento perché la sismologia strumentale è una scienza giovane).

Ma ora noi ci chiediamo e chiediamo ai nostri onesti lettori:

-Ci vuole la “strumental seismology” per determinare se il terremoto ha provocato più di 1 milione di dollari di danni?

-Ci vuole la “strumental seismology” per determinare se il terremoto ha provocato più di 10 morti?

-Ci vuole la “strumental seismology” per determinare se il terremoto era di intensità superiore a 7,5 gradi?

-Ci vuole la “strumental seismology” per determinare se il terremoto aveva intensità superiore a 10?

È evidente che non avremo mai alcuna conferma dagli enti preposti alla rilevazione sismografica, ma i dati a nostra disposizione (e solo su questi possiamo ovviamente ragionare), che essi stessi pubblicano, parlano chiaro! Non ne siete ancora convinti? È un vostro diritto; è per questo che abbiamo effettuato una terza verifica giungendo alle medesime conclusioni a cui siamo arrivati dall’esame dei dati relativi ai “significant” terremoti stilati dal NGDC e a quelli pubblicati dal Neic.

Il World Almanac riporta infatti i seguenti risultati ottenuti da base parametrale diversa:





Vi ricordate qual era il pensiero espresso dalla Torre di Guardia del 1987?

“Molti sismologi credono che al presente i terremoti non siano più grandi o più frequenti che in passato. Altri invece ritengono che la nostra generazione sia stata colpita da terremoti con una frequenza maggiore rispetto alle precedenti. In base ai dati disponibili, l’attività sismica del XX secolo supera decisamente quella del passato”.

La Società Watch Tower non desidera entrare nel merito di eventuali dispute[5] con i sismologi. La posizione al riguardo è nota sin dal 1987. Non vi è mai stato nessun recente cambiamento (come sostenuto dai nostri detrattori). I Testimoni di Geova sono convinti che i terremoti costituiscano parte del segno della presenza di Cristo. La Watch Tower afferma che la profezia si adempie comunque, che si consideri o meno la strumentazione scientifica.

In conclusione siamo più che mai convinti che il segno degli ultimi giorni si è adempiuto nel nostro tempo anche grazie ai nostri detrattori che con il loro scetticismo non fanno altro che confermare quanto riportato in 2 Pietro 3:3,4: ...e diranno [gli increduli]:

”Dov’è questa sua promessa presenza? Infatti, dal giorno che i nostri antenati si addormentarono [nella morte], tutte le cose continuano esattamente come dal principio della
creazione”.