Una pseudo-inchiesta critica l'ostracismo dei testimoni di Geova
Un articolo pubblicato da Rosie Luther sulla rivista "Pastoral Psychology" (volume 72, 2023, 105–20) promette di rivelare "Cosa succede a coloro che escono dai Testimoni di Geova: un'indagine sull'impatto dell'ostracismo". Luther attualmente si descrive su LinkedIn come "Assistente di ricerca in un progetto esplorativo che esamina l'apprendimento emotivo e la stimolazione diretta transcranica" presso il Butler Hospital, Brown University, ed era quando ha scritto l'articolo un "tutor part-time del dipartimento di psicologia" presso la Eastern Connecticut State University.
Il problema di questo articolo è che, qualunque cosa sia, non è il resoconto di un'indagine scientifica. Il suo obiettivo dichiarato era quello di esaminare l'effetto dell'"ostracismo" praticato dai Testimoni di Geova. Questi ultimi raccomandano che gli attuali membri dell'organizzazione limitino l'associazione o la comunicazione con gli ex membri che sono stati disassociati o che hanno lasciato pubblicamente i Testimoni di Geova. I parenti conviventi e coloro che sono semplicemente diventati inattivi senza un annuncio pubblico di aver lasciato i Testimoni di Geova non sono evitati.
L'interesse di Luther è il familicidio, cioè "l'omicidio di un coniuge o di almeno un figlio" (109). Mentre l'ostracismo e il familicidio sono stati entrambi ampiamente studiati, la domanda originale che Luther pone è se le dottrine e le pratiche dei Testimoni di Geova, incluso (ma non solo) l'ostracismo, creino un pericolo speciale che gli ex membri possano commettere familicidio.
Inizia con un sensazionale resoconto del tragico caso di una donna di nome Lauren Stuart (1973-2018), che nel 2018 ha ucciso suo marito, i suoi due figli (anche se Luther menziona "tre figli": 105) e se stessa a Keego Harbor, nel Michigan. Ci è stato detto che dopo aver "lasciato i Testimoni di Geova per iscrivere i suoi figli all'università, è stata evitata sia dalla famiglia che dagli amici" (105). Gli unici riferimenti alla tragedia di Stuart nell'articolo provengono dai tabloid. Il lettore ha l'impressione che la Stuart sia stata disassociata ed evitata per aver "iscritto i suoi figli all'università". Altre affermazioni nell'articolo di Luther rafforzano questa impressione.
Tuttavia, mandare i figli all'università non è certamente motivo di disassociazione tra i Testimoni di Geova. Pur nutrendo alcune riserve sull'istruzione universitaria moderna, i testimoni di Geova riferiscono anche che "oggi molti testimoni di Geova hanno ricevuto un'istruzione secolare avanzata". Nella mia esperienza personale di diversi decenni di studio dei Testimoni di Geova, ho incontrato tra loro professionisti qualificati con diplomi universitari e universitari.
Questo è vero in diversi paesi del mondo. Uno studio del 2023 condotto in Kazakistan ha rilevato che il 23,9% dei Testimoni di Geova è andato all'università e il 19,1% vi ha conseguito una laurea (Aldiyar Auyezbek e Serik Beisembayev, "View, Values and Beliefs of the Jehovah's Witnesses: Analytical Report on the Results of the Study", Astana: PaperLab Research Center, 2023, 8). Uno studio francese molto più vecchio della società di ricerca SOFRES risale al 1998. A quel tempo, il livello BAC+5 (cioè cinque anni di istruzione post-secondaria dopo l'esame finale della scuola superiore) era del 7% per i testimoni di Geova intorno ai 30 anni. Nel 2023 si tratta di un valore notevolmente inferiore a quello del Kazakistan, ma si consideri che nel 1998 la percentuale di cittadini francesi nella stessa fascia d'età con un livello di istruzione BAC+5 era solo del 12% (SOFRES, "Témoins de Jéhovah. Rapport de synthèse", Paris: SOFRES, 1998, 4). Entrambe le indagini sono state condotte solo tra i testimoni di Geova in regola e confermano che nell'organizzazione non c'era e non c'è alcun divieto di andare all'università.
Dopo aver menzionato il caso Stuart, Luther afferma che questo "non è l'unico caso di ex membri dei TdG che commettono familicidio" (105). Vengono citati altri tre casi, ma ancora una volta uno dei due riferimenti è a un tabloid, mentre l'altro è a un articolo del "Los Angeles Times" che ha prudentemente presentato i casi come "sfidanti la spiegazione".
Ci sarebbe, naturalmente, un modo semplice per dimostrare che l'essere stato un Testimone di Geova comporta un rischio particolarmente elevato di commettere familicidio. Si tratterebbe di uno studio statistico che dimostrerebbe che la percentuale di autori di familicidio tra gli ex Testimoni di Geova è più alta che tra la popolazione in generale o tra i membri o gli ex membri di altre religioni. Luther non è un sociologo, ma la possibilità di un tale studio non è nemmeno accennata. In effetti, ha trovato un numero così basso di casi aneddotici di familicidi commessi da ex Testimoni di Geova da suggerire la possibilità che il crimine possa essere in realtà "meno" prevalente tra coloro che hanno aderito a questa particolare organizzazione religiosa rispetto ad altri.
Luther offre due argomenti a sostegno della sua teoria secondo cui gli ex Testimoni di Geova evitati sono a maggior rischio di commettere familicidio. E' una ricostruzione delle credenze dei Testimoni di Geova che omette di citare le principali ricerche accademiche sull'organizzazione, ad esempio, di George Chryssides o Zoe Knox, ma include anti-sette professionisti come Steven Hassan. Questo spiega la descrizione caricaturale dei Testimoni di Geova come un gruppo di credenti "fondamentalisti" (106) – ma a quale definizione di "fondamentalismo" si riferisce Luther non è spiegata – che vivono nel terrore panico del "genocidio" (106) che Dio stesso commetterà ad Armageddon, cioè alla fine del mondo come lo conosciamo.
Nessuno studioso serio riconoscerebbe i Testimoni di Geova in questa descrizione, e la ricostruzione di Luther dell'ostracismo non è più accettabile. Afferma che "i membri che scelgono di lasciare la religione a causa di obiezioni morali o dottrinali sono evitati dalla comunità. Anche i membri che peccano agli occhi della loro congregazione sono evitati" (106). Pretende persino che "l'idea che le persone siano colpevoli di omicidio se non seguono le regole dottrinali è un altro aspetto della cultura dei TdG" (116), un'affermazione davvero bizzarra non supportata da alcun riferimento.
Anche se forse sconosciuto a Luther, c'è un ampio corpus di letteratura sull'ostracismo da parte di studiosi accademici. Avrebbe facilmente imparato da essa che non tutti i membri che lasciano la religione vengono evitati, ma solo quelli che se ne vanno pubblicamente (o si uniscono a un'organizzazione la cui appartenenza è incompatibile con l'essere testimoni di Geova), proclamando così il loro disaccordo e le loro critiche nei confronti dell'organizzazione. Si tratta della minoranza di ex membri che i sociologi chiamano "apostati". Avrebbe anche imparato che non tutti i peccatori sono disassociati ed evitati, ma solo quelli che sono giudicati colpevoli di gravi offese dopo un'attenta indagine e non si pentono. Un'organizzazione che espellesse tutti i "membri che peccano" presto non avrebbe più membri.
Avendo letto liberamente la letteratura anti-sette, Luther cade in quasi ogni paragrafo del suo articolo nella sua fallacia più comune. Presenta come uniche per i Testimoni di Geova, e pericolose, credenze che sono comuni a centinaia di altre organizzazioni religiose. Ciò non sorprende, dato che considera anche i Santi degli Ultimi Giorni e gli Avventisti del Settimo Giorno, organizzazioni che molti considererebbero come principali, come "gruppi di alto controllo con profezie apocalittiche" da indagare (116–17).
Esempi tipici dell'errore sono i commenti di Luther secondo cui i Testimoni di Geova "considerano la Bibbia come la parola ispirata di Dio" (106: così fanno tutti i cristiani) e hanno una gerarchia in cui "gli uomini occupano tutte le posizioni di potere" (107: così fanno i cattolici romani, gli ebrei ortodossi, i musulmani e molte altre religioni). I Testimoni di Geova sono anche presi di mira per aver creduto che il mondo al di fuori della comunità dei credenti sia "il mondo di Satana" (107). In effetti, c'era un leader religioso che affermava che "il mondo intero è sotto il controllo del Maligno", ma non era un testimone di Geova. Fu l'autore della Prima Lettera di Giovanni (5:19), un testo che tutti i cristiani accettano come parte della Bibbia.
Luther arriva infine a ciò che è promesso nel titolo dell'articolo, la sua "indagine sull'impatto dell'ostracismo". L'"indagine" consiste in interviste con dieci ex testimoni di Geova, ognuna delle quali è durata da sessanta a novanta minuti (116). Il campione è minimo anche per uno studio qualitativo, ma c'è di peggio. Il campione di Luther è stato selezionato dopo che "una richiesta di partecipanti è stata pubblicata sul subreddit Ex-JW e su diversi forum di supporto basati su Facebook" (109). Viene chiarito che questi "forum di supporto" sono destinati agli "ex membri dei TdG" (116: in realtà, agli "apostati"). Chiunque si sia imbattuto nel subreddit Ex-TdG sa che alcuni degli apostati più radicali pubblicano lì le loro invettive contro i Testimoni di Geova. Non sorprende quindi che i dieci intervistati da Luther abbiano tutti riferito di esperienze molto negative con i testimoni di Geova e di ostracismo, e l'abbiano persino presa in giro con dichiarazioni che, anche se vagamente, avrebbero potuto insinuare che gli ex membri sono davvero a rischio di commettere familicidio.
In questo pasticcio, che è misteriosamente sopravvissuto alla revisione paritaria di una rivista pubblicata da un editore rispettabile (ma dove sono già apparsi articoli faziosi contro i testimoni di Geova), c'è una frase che va a credito di Luther. Scrive che "l'attuale studio ha anche diverse limitazioni. I partecipanti sono stati reclutati dai forum online dei social media per gli ex membri dei TdG. Il processo di selezione non è stato casuale e si è basato sull'autoidentificazione volontaria. I partecipanti a tali forum possono essere più reattivi e polarizzati rispetto alla popolazione generale di ex membri dei TdG" (116). Ammette anche che, a causa di tali problemi, "questo rapporto contiene alcuni resoconti retrospettivi che potrebbero non essere così accurati come le descrizioni delle esperienze attuali" (116).
Queste sono affermazioni oneste, ma avrebbero dovuto portare Luther alla conclusione che nessuna informazione preziosa, tanto meno generalizzazioni sull'intera popolazione mondiale dei Testimoni di Geova, può essere ricavata dalle sue dieci interviste e da una lettura frettolosa della letteratura anti-sette. Purtroppo, avendo ammesso i gravi limiti del suo materiale, Luther decise comunque di trarne conclusioni generali. Il risultato è qualcosa che può essere prezioso per qualcuno interessato a studiare i sentimenti anti-Testimoni di Geova di un piccolo gruppo di ex-membri apostati e forse della stessa Luther, ma non ha alcun valore o interesse per lo studio degli attuali o ex Testimoni di Geova.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Un altra testimonianza su web.
The Dark Secret at the Heart of the Jehovah’s Witnesses
Informer
canale mediatico VICE - YouTube
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Perché in Kazakistan c'è un pregiudizio contro i testimoni di Geova e come lo superano
I testimoni di Geova ammettono di sentirsi stigmatizzati socialmente. CABAR.asia vuole a conoscere le ragioni dello stigma e come l'organizzazione cristiana cerca di cambiare l'atteggiamento nei suoi confronti nella società.
Nel primo trimestre del 2024 il Kazakistan contava 61 assemblee religiose registrate dei Testimoni di Geova. Il numero totale dei loro membri attivi, secondo il sito web dei Testimoni di Geova, supera le 17 mila persone, con quasi 20 mila membri in 229 assemblee.
Nonostante la natura legittima dei testimoni di Geova in Kazakistan, le loro attività si svolgono in mezzo a informazioni negative. Così, ad esempio, i titoli dei media del Kazakistan nel 2017-2024 erano del tipo: "Anatematizzati per disobbedienza – una storia di ex testimone di Geova", "I testimoni di Geova diventano attivi in Kazakistan dopo essere stati banditi in Russia", "Gli scherzi più sinistri dei Testimoni di Geova in Kazakistan", "I Testimoni di Geova di Almaty sospettati di pedofilia", "Gli ex testimoni di Geova hanno vinto oltre 2 milioni di tenge in tribunale per danni alla salute mentale" (vinti dalla stessa comunità di Geova), "I testimoni di Geova fanno irruzione negli appartamenti di Rudnoye". La maggior parte di tali pubblicazioni sono scritte con un tono di condanna e, in rari casi, quando il materiale è stato consegnato in modo ragionevole, il motivo della pubblicazione può essere correlato a un evento negativo. Possiamo parlare di stigmatizzazione dei testimoni di Geova in Kazakistan e, in caso affermativo, in che modo i testimoni di Geova cercano di superarla? CABAR.asia posto questa domanda agli esperti e al Centro cristiano dei testimoni di Geova del Kazakistan.
Esiste un pregiudizio e da dove viene?
Evgeny Zhovtis, direttore dell'Ufficio Internazionale per i Diritti Umani del Kazakistan, attivista per i diritti umani, ha risposto alla domanda sul pregiudizio contro i testimoni di Geova: "Certo che c'è". Egli sottolinea tre fattori di tale situazione.
Il primo è l'atteggiamento dello Stato, che considera la sfera religiosa "come sospetta, minacciosa e bisognosa di controllo".
"Nonostante il fatto che il nostro Stato sia laico (e quindi neutrale nei confronti delle diverse forme di vita pubblica), enfatizza la religione in quanto è, dal suo punto di vista, una sfera che mobilita le persone", ha detto l'attivista per i diritti umani. "A questo proposito, eredita dal passato sovietico, integrato dalle attuali minacce terroristiche. Pertanto, abbiamo una commissione speciale per gli affari religiosi e una legge separata sull'attività religiosa, e le associazioni religiose spiccano nel codice civile tra le altre associazioni pubbliche, mentre la letteratura religiosa viene censurata (non può essere diffusa senza un esame teologico)".
Il secondo fattore è la competizione tra le religioni dominanti e "approvate dallo Stato" e le minoranze, così come il proselitismo (l'aspirazione a fare proselitismo con gli altri).
"Ci si aspetta che tutti gli slavi siano membri della Chiesa ortodossa russa, mentre tutti i musulmani obbediscono all'Amministrazione spirituale dei musulmani del Kazakistan (DUMK). Quando sono emerse molte chiese neocristiane e si sono uniti i rappresentanti del gruppo etnico titolare, la situazione è stata tesa. E le religioni dominanti hanno iniziato a spronare lo Stato all'azione: come a dire "non date mano libera ai nostri concorrenti. E indirettamente spinge contro le minoranze religiose", ha detto Evgeny Zhovtis.
In questo contesto, secondo Zhovtis, abbiamo la catena "stereotipi – pregiudizi – stigmatizzazione – discriminazione".
"L'atteggiamento negativo nei confronti dei Testimoni di Geova proviene dalla Federazione Russa, dove sono banditi, e crea particolari informazioni di base", ha detto il difensore dei diritti umani. "E queste informazioni proteggono dagli stereotipi, che potrebbero diventare neutrali, e portano alla stigmatizzazione e alla discriminazione attraverso pregiudizi alimentati dai media".
L'impatto della Russia come fattore di opinione pubblica
Gli autori della ricerca "Opinioni, valori e credenze dei Testimoni di Geova in Kazakistan", i sociologi Aldiyar Auezbek e Serik Beisembaev, vedono l'impatto della Russia sulla reputazione dei Testimoni di Geova con sede in Kazakistan. Nell'aprile 2017, la Corte Suprema della Russia ha dichiarato estremista l'organizzazione religiosa "Centro di gestione dei Testimoni di Geova in Russia" e ha vietato le attività di tutti i 395 uffici del Centro nel territorio dello stato confinante.
Secondo Serik Beisembaev, tutte le organizzazioni religiose non tradizionali sono soggette a restrizioni in Kazakistan. Il controllo è diventato più stretto con l'approvazione della legge "Sulle attività religiose e le associazioni religiose" in seguito agli attacchi terroristici del 2011 in Kazakistan. La legge introdusse l'obbligo di registrazione delle associazioni religiose, regole per la diffusione della letteratura religiosa, lo svolgimento di riunioni e altri tipi di attività.
"Da allora, la legge viene regolarmente modificata, il che rende la vita più difficile per le organizzazioni religiose", ha detto Serik Beisembaev. "La situazione intorno ai Testimoni di Geova peggiora per il fatto che sono banditi in Russia e la propaganda li prende di mira come una setta. Questa narrazione ci arriva mentre viviamo nella scena mediatica di lingua russa e ciò che accade nei vicini ha un forte impatto su di noi".
Cosa si può fare al riguardo?
Almeno i testimoni di Geova cercano di affrontarla. Così, una ricerca sociale delle opinioni e dei valori dei testimoni di Geova preparata per l'Associazione Religiosa Regionale "Centro Cristiano dei Testimoni di Geova" sembra uno strumento per il dialogo con lo Stato e gli esperti. Particolare attenzione è rivolta agli stereotipi sui testimoni di Geova, che li rendono bersaglio di rimproveri pubblici, per esempio, sul rifiuto di ex correligionari, sul rifiuto delle trasfusioni di sangue e altri.
"Ricerche indipendenti sui Testimoni di Geova non solo aiutano a capire il loro stile di vita e i loro valori, ma offrono anche l'opportunità di un dialogo significativo con lo Stato (ministero competente) e la società", ha detto Aldiyar Auezbek.
L'obiettivo, secondo lui, potrebbe essere quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla loro comunità: comunità di ricerca, media, cittadini comuni. Lo Stato è un altro stakeholder.
Secondo Beisembaev, la politica di non partecipazione limita i Testimoni nella loro attività pubblica, eppure essi interagiscono attivamente con gli organi statali competenti tramite avvocati, e quindi cercano di ottenere un feedback.
"La loro comunicazione si riferisce piuttosto a casi specifici", ha detto Beisembaev. "Per quanto ne so, i Testimoni cercano di rispondere immediatamente dopo che i media hanno pubblicato del materiale negativo su di loro. Chiedono anche allo Stato di spiegare alcune norme per evitare reclami o procedimenti legali".
Cosa ne pensano i Testimoni di Geova
Il Centro Cristiano dei Testimoni di Geova del Kazakistan concorda sul fatto di sentirsi stigmatizzato socialmente.
"Purtroppo è così. I media spesso hanno pregiudizi sui Testimoni di Geova e ci chiamano erroneamente 'una setta' o 'una setta'", ha detto il Dipartimento di Informazione Comunitaria del Centro e si è lamentato del fatto che i giornalisti raramente chiedono loro informazioni. "Tali termini discriminatori, che in realtà incitano all'odio nella maggior parte dei casi, sono generalmente presi in prestito dalla propaganda antireligiosa sovietica".
Secondo i Testimoni, i materiali contenuti nei media possono stigmatizzare sia direttamente che indirettamente. Ad esempio, i materiali video possono utilizzare parole spaventose, musica di sottofondo e tono di voce che intensificano l'atmosfera di pericolo.
"I media, stranamente, a volte usano immagini e video di altri gruppi religiosi per illustrare le nostre attività", ha detto il Centro.
Se uno dei Testimoni di Geova (o semplicemente una persona che ha partecipato alle loro adunanze religiose) partecipa a qualsiasi processo, la sua affiliazione religiosa sarà enfatizzata nelle notizie, indipendentemente dalla sua rilevanza, hanno detto. Se un paziente, che è un Testimone, vuole esercitare il suo diritto di fare delle scelte sul tipo di assistenza medica, il comunicato stampa dell'ospedale può concentrarsi sull'affiliazione religiosa del paziente.
"Ci sono stati casi in cui all'amministrazione delle istituzioni educative è stato chiesto di riferire quanti 'studenti coinvolti in movimenti religiosi distruttivi' hanno studiato nell'istituto. Anche i Testimoni di Geova erano nella lista di questi movimenti distruttivi"
ha detto il Centro.
Un altro esempio di stigmatizzazione da loro fatto è stato un video e dei volantini sull'attività missionaria diffusi ad Almaty nell'autunno 2023. I volantini, secondo loro, sono stati distribuiti vicino agli edifici religiosi dei testimoni di Geova tra le persone che lasciano il servizio domenicale.
Questi materiali sembrano mettere in guardia contro l'attività missionaria illegale (quella che viene svolta senza l'approvazione dello stato), ma invece screditano qualsiasi opera missionaria (il lavoro missionario legale e illegale è mescolato in modo che nessuno possa discernerlo). In essi non vengono nominati movimenti religiosi, eppure il video termina elencando stereotipi negativi che implicano i Testimoni di Geova.
Cosa fanno i Testimoni di Geova per superare il pregiudizio?
Secondo loro, fanno "sforzi speciali per sensibilizzare l'opinione pubblica, le autorità, gli attivisti per i diritti umani, gli studiosi e i media su di loro e sulla natura pacifica e legale delle loro attività". A tal fine, nel 2019 il centro repubblicano dei Testimoni di Geova di Almaty ha aperto un dipartimento di informazione sulla comunità.
Nell'ambito della loro attività di sensibilizzazione, nella loro risposta a CABAR.asia menzionano i Doors Open Days, ovvero 16 eventi in 14 città del Kazakistan (tutti datati 2018-2019).
"Diverse migliaia di persone vi hanno partecipato", ha detto il Centro. "Gli eventi hanno dato l'opportunità a funzionari statali, giornalisti e studiosi, come pure al pubblico in generale, di conoscere la storia e le attività dei testimoni di Geova in Kazakistan".
Un altro metodo per superare lo stigma è quello di collaborare con gli studiosi religiosi. Secondo i Testimoni, essi "forniscono prontamente informazioni specifiche su richiesta di studiosi religiosi e sociologi, che in seguito le usano nelle loro ricerche accademiche". Hanno citato il documento di ricerca di Artur Artemyev sui testimoni di Geova in Kazakistan, che è stato pubblicato in tre numeri e tradotto in inglese e kazako.
"Siamo convinti che il Sejm terrà conto delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) su queste questioni. La Corte EDU ha più volte sottolineato che il diritto dei Testimoni di Geova a professare una propria fede è garantito da uno dei diritti umani più fondamentali libertà - la libertà di religione, sancita dalla Costituzione e dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, e che le loro convinzioni sono coerenti con la legge e i valori protetti dalla Costituzione",
affermano i rappresentanti dell'Associazione religiosa dei Testimoni di Geova in Lituania.
.jpg)
La pseudo inchiesta di Luther é abbastanza inutile secondo me. Lei stessa dice che non è realizzata con criteri scientifici. Interessante solo l’episodio di cronaca che non conoscevo.
RispondiEliminaLa notizia sulla Lituania preoccupante in quanto sembra allargarsi il numero di nazioni che ostacolano legalmente i Testimoni di Geova. Si rischia un effetto domino
Purtroppo pare che tutte queste situazioni non abbiano centrato il punto. L'ostracismo è la mancata collaborazione con le autorità statali sono il vero problema di questa religione ad altro controllo. Più che istigare al familicidio, uno studio serio porterebbe a notare un aumento dei suicidi in coloro che vengono allontanati dall'intera rete sociale in cui vivevano.
RispondiEliminaMentre si grida alla libertà di espressione e di fede, si Bullizzano i membri che cambiano idea con un micidiale ricatto morale: sei libero di uscire, ma dimentica amici e famiglia che ti volteranno le spalle finché non torni.
La mancata collaborazione con le autorità porta a lavare i panni sporchi in famiglia, con la conseguenza che anziani ignoranti, guidati da beteliti incapaci seguono procedure atte a proteggere l'organizzazione in primis, a scapito delle vittime di abusi nelle congregazioni, in particolare questo metodo ha devastato le vittime di pedofilia e le donne vittime di abusi domestici.
Sono stati fatti alcuni progressi grazie al fatto che tribunali e organi statali stanno cominciando ad interessarsi al problema, ma la strada è ancora lunga.
Quello che mi auguro non è la fine dei testimoni di Geova, tanto per una religione che sparisce ne emergererebbero innumerevoli anche peggiori, bensì un riequilibrio che li renda più aperti e tolleranti, in modo che i suoi membri possano avere più libertà di seguire una spiritualità Sana e non ossessiva, utilizzando la propria coscienza e rispettando la coscienza altrui.
Beth Sarim..., nel difendere i tdg il famoso Introvigne ha la stessa credibilità di Emilio Fede quando parla di Berlusconi.
RispondiEliminaOvviamente di parte, il nostro esperto di sette e culti vari, ha tutto l'interesse economico per difendere la wt rispetto ad una analisi obiettiva del contenuto di uno studio USA.
Tutti gli eventi traumatici possono contribuire a scatenare delle reazioni violente in individui "particolari", fra gli eventi che possono creare disturbo, l'ostracismo verso i diversi é un evento che crea un inutile e, per alcuni ingestibile, livello di stress.
Che questa "religione" lasci libero chi crede di salutare chi vuole e lasci libero chi non crede di poterlo fare serenamente.
La povertà di contenuto dei tdg rende impossibile per loro contro argomentare é quindi più facile e conveniente isolare il gruppo di adepti dall'esterno;
per gestirli meglio...
1
EliminaSe c’è una cosa che accomuna tutti i TdG di questo mondo, è la necessità di essere catalogati, etichettati e censiti.
Ed è proprio qui che entrano in gioco i numeri con studi (seri e/o inaffidabili) di: sociologi (di parte e/o imparziali), di psicologi, di studiosi (universitari e non), di giornalisti, di storici, di religiosi e di apostati (ex TdG) che, ognuno a suo modo, si occupa di tenere traccia di chi sono i TdG, di cosa sono stati, in cosa credono, quanti sono, dove sono, le loro carenze e/o pregi dottrinali, nonché la loro evoluzione futura.
Ora diciamocelo: i TdG amano essere trattati come un numero nelle loro statistiche, tutti godono nel sapere di essere una semplice statistica all’interno dell’Organizzazione WT.
E poi, quale cosa può dare più senso di appartenenza ai TdG se non il fatto di avere un’elaborata (spesso inaffidabile) statistica?
Tutto ciò li fa sentire al sicuro!
A prima vista, l’accostamento fra un non presunto “resoconto di indagine scientifica” (della Dott.sa Rosie Luther) e “l’esamina dell'effetto dell’evitamento” come pratica ostracizzante e psicologicamente negativa promossa dalla comunità dei TdG può sembrare non sorprendente, come lamenta il Dott. Introvigne.
Nell’immaginario collettivo, infatti, i TdG sono spesso rappresentati come una comunità conservatrice essendo associati ad una evangelizzazione porta a porta.
Tuttavia ormai da qualche anno, grazie ad Internet, le persone possono rendersi conto del “rovescio della medaglia” sui TdG, cioè quello che i TdG in realtà non sono.
Se si esamina più attentamente la storia sui TdG (autorevoli studi nella world wide web docet) ci si rende rapidamente conto che non è tutto oro ciò che la WT vuol fare apparire, e/o ci presenta.
Per tale ragione “l’esempio religioso” dei TdG costituisce un caso (una materia) di studio da parte di chiunque, come empirico privilegio di discussione, nella fattispecie in relazione all’evitamento e all’ostracismo, nonché problemi derivanti dalla natura psichica particolarmente vulnerabile in alcuni individui, da condurli ad una extrema ratio, l’“familicidio” o “suicidio”, studiato e riferito espressamente dalla Dott.sa Rosie Luther: “...crea pericolo speciale in ex membri che possano commettere familicidio”.
“...Nessuno studioso serio riconoscerebbe i TdG in questa descrizione”..., certo, come nessun sociologo serio riconoscerebbe il valore autentico e reale del verso Qohelet 7,7: “...la semplice oppressione può far agire follemente il saggio...” come una extrema ratio all’evitamento ostracizzante promosso e incoraggiato dai TdG.
I “soggetti” riferiti dalla Dott.sa Rosie Luther, esimio Dott. Introvigne, sono quelli che in un determinato momento della loro vita diventano silenti (muti), sono quelli che non hanno più gusto nella vita.
2
EliminaSono quelli che, forse, non dicono più a parole, come osa fare Qohelet (7,7), ma nell’interno della loro psiche, ripetono quella frase che per me è una delle più terribili della S. Bibbia.
La frase in ebraico è fatta di solo due parole: “Ho odiato la vita!”.
I TdG con il terribile evitamento ostracizzante portano le psiche di molti al nulla, al silenzio, alla nausea di vivere, alla nausea profonda, quella che fiorisce al termine di lunghe militanze nell’Organizzazione WT..., non nasce dal vuoto della fede, ma da una viva e profonda fede che alla fine trova solo delusioni, deserto.
Dott. Introvigne, la Dott.sa Rosie Luther, non ha fatto, come scrive l’utente @Saroj una: “pseudo inchiesta”, nè come ha insistito Lei sulla “mancata opera scientifica”, nulla di tutto ciò, la Dott.sa Luther a dato a tutti l’espressione della voce di quelli che sono disperati, di quelli che non credono più a nulla..., degli ostracizzati morti socialmente inutili..., nulla di più, nulla di meno..., a dato voce a chi voce non l’ha, ha riferito del personaggio non sempre anonimo, dell’ex TdG che non ha più significato, uno dei tanti ex TdG, dei mille che hanno la coscienza di esser nulla, di non aver più nessun scopo nella vita.
Io la leggo così.
A tutti costoro, a tutti quelli che sentono questa amarezza interiore da evitati-ostracizzati, ex TdG (e sono più di quanti Lei pensa, numeri e statistica che i TdG non Le forniranno mai), divenuti profondamente vuoti, tacciati come “maledetti da Geova”, uomini e donne stanchi e sfiduciati, ebbene di tutti costoro la Dott.sa Luther ci insegna a capire e valutare che in mezzo ai TdG certe volte persino sotto l’apparenza della serenità si nasconde il profondo odio dell’insoddisfazione religiosa, l’attenzione più viva e più sentita dello stato di silenzio, di solitudine, di vuoto..., lo stato del nulla: la morte sociale.
I TdG oggi, sono i figli del nostro tempo, insistono e ripetono luoghi comuni, è divenuta una Chiesa chiusa ad alto controllo, ma da alcuni anni è stata innescata una miccia, la miccia che fa capire ai più (fedeli e non) la profonda insoddisfazione di una fede che non si pone più domande fondamentali, domande radicali, ma propone una religiosità troppo negativa, costruita solo sull’ascesi fine a se stessa, l’ “amare Deum et illi solo servire” non è più lo scopo da raggiungere per il fedele..., questo è quello che la Dott.sa Rosie Luther ha voluto far intendere.
@Luigi, non è il caso di postare un tuo numero di telefono privato.
RispondiElimina@Assuero, se vuoi il numero di Luigi, visto che è a te che lo voleva passare, puoi scrivere alla mail di Osservatore e te lo invieremo in privato.
@un moderatore (20 maggio), grazie per l interessamento, però sarebbe anche ideale che diceste per quale motivo ho proposto il mio numero di telefono (per whatsapp), e cioè che non sono stati postati due miei commenti in risposta ad @assuero, commenti che mi sembrano postabili. a parte l argomento interessante, è anche per non fare la figura un po' negativa di quello che non risponde ai commenti, visto che i commenti di @assuero erano indirizzati in parte a mio nome. non capisco perché non sono stati postati i miei commenti, visto che mi sembrano abbastanza il linea con il regolamento del blog, se vi va di spiegare perché non sono stati postati, o meglio ancora di postarli, mi farebbe piacere. d altra parte se aveste le vostre motivazioni per non postare commenti in risposta ad altri utenti, per correttezza potreste scrivere tipo : @..... l utente @..... ha scritto un commento in risposta al tuo, ma @moderatore ha deciso di non postare il commento. buona serata
EliminaPurtroppo Luigi i tuoi commenti spesso fanno volume ma senza sostanza. Una serie di elucubrazioni mentali senza capo né coda che non fanno che ripetere ragionamenti senza senso di fronte a risposte supportate da prove e ricerche.
EliminaPiù di una volta i lettori si sono lamentati di questo. La scelta era se bannare del tutto i tuoi interventi o porvi un freno.
Meno male,credevo di essere il solo ad essere allergico ai commenti di @Luigi,concetti triti e ritriti,che a volte ero costretto a chiudere la pagina del blog,per non andare in paranoia………
EliminaNon me ne volere Luigi,ma i tuoi commenti lunghi e retorici, non fanno bene al blog,
fanno scappare chi si affaccia per le prime volte e vuole farsi un idea dei contenuti.
Concordo su come i commenti logorroici e ripetitivi,non vanno a favore del Blog e non gli fanno una buona pubblicità,anzi diventano un deterrente a non informarsi sui validi post che ne arricchiscono il valore
EliminaAdrian
@alex, hai delle prove che qualcuno ha smesso di leggere questo blog perche' ci scrivo io ? se si dimostralo, se no' non mi criticare e non criticare altri utenti.
EliminaDevo riformulare la mia opinione sullo studio di Rosie Luther. Mi ero espresso senza averlo letto e basandomi esclusivamente sul contro articolo di Introvigne. Ringrazio @Michel che me lo ha fatto notare. Lo trovo molto interessante. Le osservazioni fatte e le conclusioni a cui giunge sono assolutamente condivisibili. Allego il link per chi volesse leggerlo interamente. Di seguito 16 punti estratti con cui mi trovo d’accordo.
RispondiEliminahttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9803876/
1) Messo in evidenza l’atteggiamento di disgusto e separazione che gli attuali membri provano
nei confronti di coloro che se ne vanno
2) Coloro che non partecipano all'opera di predicazione sono considerati “colpevoli di sangue”; a causa della fede nell’Armageddon, coloro che non predicano sono visti come coloro che
nascondono informazioni salvavita ai loro simili
3) La necessità di mettere da parte i loro attuali obiettivi, bisogni, desideri e desideri per
perseguire l’opera di predicazione e altre attività di culto simili
4) Non è consentito … leggere qualsiasi materiale critico nei confronti dell’organizzazione
Watchtower o comunicare in qualsiasi forma con ex membri. Ciò impedisce alle idee
provenienti dal mondo esterno o ai dubbi di membri specifici di entrare nella congregazione…
questo livello di controllo delle informazioni rientra nel modello di controllo mentale utilizzato
dalle sette e dall'alto controllo per trattenere i propri membri
5) L’ostracismo … minaccia quattro bisogni sociali fondamentali: appartenenza, autostima,
controllo ed esistenza significativa. L'evitamento rimuove una persona dal gruppo identificato,
minacciando l'appartenenza e crea sentimenti di inadeguatezza e insicurezza, minacciando
l'autostima. L'evitamento mantiene il gruppo sotto controllo e l'autoefficacia viene rimossa
dall'individuo ostracizzato. Se l'identità dell'individuo è intrecciata con l'appartenenza al
gruppo, l'evitamento può interrompere il senso di empowerment e di significato nella vita.
(empowerment = La conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte,
decisioni e azioni, sia nell'ambito delle relazioni personali sia in quello della vita politica e
sociale)
6) Quando vengono evitati, i membri perdono le loro famiglie, i loro amici e l'intera rete sociale, di solito senza nulla al di fuori della congregazione su cui contare. È stato dimostrato che questo livello di evitamento cumulativo “genera un grande disagio psicologico”. A causa della luce negativa gettata sull’istruzione superiore e sulle persone esterne all’organizzazione, i credenti sono indottrinati a temere il mondo esterno. Questa compattazione del disagio psicologico abbassa il livello di resilienza e porta a un funzionamento emotivo e sociale compromesso.
7) L’evitamento ha un profondo impatto sugli ex membri. I membri attuali non devono avere
RispondiEliminacomunicazioni con coloro che abbandonano la religione. Una volta che una persona lascia la
religione TdG, viene relegata allo status di outsider. Le persone che non appartengono alla
religione sono considerate egoiste, crudeli, manipolatrici e false.
8) Ad altri partecipanti sono stati inviati messaggi di testo da membri attuali, precedentemente
identificati come amici dei partecipanti, dicendo che avrebbero potuto riconnettersi,
rispondere al telefono o comunicare in qualsiasi modo solo se i partecipanti fossero diventati
nuovamente membri attivi. Questa disponibilità condizionata ad accettare i partecipanti come
figli, figlie e amici è prova di manipolazione emotiva
9) Diversi partecipanti collegarono la loro sfiducia direttamente alla cultura dei TdG. Hanno
espresso la necessità di sopprimere i propri pensieri, idee e dubbi sulla religione per
mantenere i rapporti con i propri genitori, fratelli e figli.
10) Diversi partecipanti … hanno espresso la necessità di sopprimere i propri pensieri, idee e
dubbi sulla religione per mantenere i rapporti con i propri genitori, fratelli e figli.
11) La cultura della religione TdG scoraggia l'istruzione superiore. I membri sono anche
scoraggiati dal cercare promozioni o migliori opportunità di lavoro,
12) Nel corso del 2020 si sono verificati anche incendi diffusi, disordini politici e recessioni
economiche. Ai membri di JW viene insegnato a cercare questi eventi come segni che
Armageddon è prossimo
13) Fu detto loro che se non avessero predicato a tutti quelli che avessero incontrato, sarebbero stati personalmente colpevoli della vita di quelle persone ad Armageddon. Ciò ha portato a sentimenti di vergogna quando si cerca di interagire con colleghi e altri nella vita di tutti i giorni non seguendo le norme sociali sul non discutere di religione
14) Come Testimone, ti viene detto di fantasticare costantemente; non pensare al presente: pensa allo studio Torre di Guardia, pensa al futuro, pensa al paradiso. . ., niente è interessante o
divertente … non dovresti godertelo adesso.
15) I membri dei TdG sono incoraggiati a dimostrare a se stessi la propria fede attraverso un
rigoroso studio della Bibbia. Allo stesso tempo, ai membri è severamente vietato effettuare
ricerche sulla religione utilizzando fonti esterne, come notizie, forum online o anche
pubblicazioni di JW che sono state tolte dalla circolazione, comportando il controllo delle
informazioni a cui è possibile accedere dai membri TdG
16) Le politiche e le credenze stabilite da questa religione hanno impatti negativi a lungo termine sulla vita degli ex membri, in particolare sulla loro salute psicologica e sulle prospettive
materiali. I partecipanti hanno affrontato diversi livelli di paura per anni dopo essere usciti e
continuano a lottare con la sfiducia.
beth sarim..., null'altro da aggiungere, caro Saroj, lo studio era pertinente e ben fatto, il commento di Introvigne é solo una velina da ufficio stampa, il prodotto di un consulente della Wt (memorabile l'invito fatto ai fedeli tdg di acquistare, attraverso il locale reparto letteratura, il volume del noto studioso sulla storia dei tdg, negli anni '80-'90).
EliminaA questo punto della nostra comune esperienza su questo e altri blog, mi pongo delle domande:
Il concetto di una religione o di una comunità che ti permetta di avvicinarti al Divino é sano?
Ammesso che sia necessario organizzarsi in gruppo per leggere e adorare, prescindendo dalle proprie individualità, in cosa la wt é migliore rispetto alle altre organizzazioni?
C'é un solo solido argomento a sostegno della tesi per cui la wt sia la "Verità"?
Se il Giudizio a cui tutti saremo sottoposti sarà individuale e non collettivo, é lecito delegare a degli intermediari umani la responsabilità di guidarci attraverso il peccato verso la Salvezza?
Quindi mi state dicendo che Introvigne non ha capito una mazza? Strano…
EliminaNo capitano, Introvigne ha capito benissimo, dove sta il grano.
Eliminabeth sarim..., Barnaba ha centrato il punto, sarebbe interessante sapere, da chi bazzicava i piani alti all'epoca, perché i tdg furono invitati ad acquistare un volume (scritto da un non tdg) ordinandolo al banco della letteratura (io ero alla letteratura in quel periodo e ricordo un modulo particolare per ordinare le copie, pagamento cash senza scontrino, ovviamente).
EliminaCaro Capitano mi sa che Introvigne ha capito tutto prima di noi...
Intravedo in questa controinchiesta di Introvigne una certa disonestà intellettuale, potrei anche sbagliarmi sia chiaro, però:
RispondiElimina1) E' falsa l'affermazione che "I parenti conviventi non sono evitati." Forse vale per gli inattivi o senza annuncio in sala, ma non avrei messo assieme le due categorie.
2) Il familicidio sarà anche una percentuale minoritaria rispetto ai suicidi a causa ostracismo, ma se te ne capita uno in famiglia, le statistiche non è che ti servano molto a consolarti.
3) L'istruzione universitaria è fortemente ostacolata, non vietata è vero, ma dipende molto dall'intelligenza media del corpo degli anziani, che può variare da luogo a luogo. Far credere però (come fa Introvigne) che l'istruzione tra i TdG sia una cosa normale e accettata non è molto onesto: sì tra le fila dei TdG ci sono dei laureati, ma un certo numero lo era già ancor prima di battezzarsi. Poi basta leggere le procedure del caso sul libro per anziani -Pascete-.
4) L' affermazione di Luther definita "bizzarra non supportata da alcun riferimento" (116)
in realtà è ben nota a chi ha vissuto per anni in congregazione, anzi è proprio la letteratura TdG a suggerire nei discorsi dal podio che la colpa di sangue sia un sottile confine dal diventare omicidi: solo alcuni esempi w08 15/1 p. 4 par. 1 "Se non assolvessimo la responsabilità di avvertire le persone della scelta che si presenta loro, incorreremmo nella colpa di sangue."
w00 1/7 p. 11 par. 13 "Predichiamo anche per amore del prossimo e per non incorrere nella colpa del sangue. " it-1 p. 519 (Perspicacia) "Le Scritture Greche Cristiane indicano tre diversi modi in cui i cristiani potrebbero incorrere nella colpa di sangue agli occhi di Dio: ....(3) non predicando la buona notizia del Regno". Studia meglio Introvigne.
5) Vuole insegnare a Luther che "non tutti i membri che lasciano la religione vengono evitati".
Quale sarebbe la categoria di fuoriusciti che continuano allegramente a essere frequentati?
Io non la conosco. Se qualcuno me lo spiega....
6) Il fatto che esistano altre confessioni ad alto controllo in una sorta di -mal comune mezzo gaudio-, non è che mi tranquillizzi molto o giustifichi i TdG.
7) Per riassumere questo "pasticcio" come lo chiama Introvigne, cito il triste caso di Rachele S. suicidata a Licata a 15 anni. Chiarisce molto su quanto detto.
Introvigne riesce a giocare con le parole. Per dimostrare che non esiste nessun ostracismo cita alcune riviste senza specificare che quelle riviste si riferiscono al familiare disassociato che vive ancora con la sua famiglia. Perché non cita le riviste in cui viene detto chiaramente di non aver nessun contatto tramite mail, messaggi, telefono....con i familiari che non vivono sotto lo stesso tetto?
EliminaBen detto Assuero e Barnaba.... Questi studi sono ovviamente finanziati dagli stessi testimoni, come farsi controllare le regolarità dei bilanci non dalla finanza ma dal tuo commercialista ahahah
EliminaDifatti @Marcus quello che contesto a Introvigne è proprio il fatto che pur essendo un esperto (ha scritto 3 libri sui TdG) si attiene unicamente ai comunicati stampa o ai testi delle pubblicazioni, i quali dicono che la regola dell'ostracismo non si applica ai familiari conviventi. Fisicamente non vengono cacciati di casa, ma vengono evitati all'interno delle normali pratiche quotidiane familiari tipo lo svago. Lo stesso vale per i parenti che sono bisognosi di cure e assistenza, i rapporti si limitano a quello. Si leggono diverse esperienze di familiari costretti a mangiare in altre stanze o a diversi orari, se poi il familiare decide di frequentare una altra chiesa, diventa apostata, e allora l'ostracismo viene applicato eccome, anche se convivente.
EliminaL'unica cosa che temono i tdg è la perdita dei sussidi statali (tra l'altro incassati per decine di anni in segreto predicando al popolino di astenersi da qualunque attività politica o militare, quando la bibbia ci parla di un centurione romano , in attività che viene unto, prima ancora dell' arrivo di Pietro) . Abbiamo bruciato decine di anni a stare a guardare la lunghezza delle gonne, l'aderenza alle fantasie dei mitomani psicopatici e grassi al comando, 8 falliti che ingannano solo i soliti poco acculturati, disperati, o in cerca di una soluzione gestibile per la perdita di qualcuno amato.
RispondiEliminaQuesti farabutti, ovviamente quando salgono al comando piegano tutte le teorie precedenti alla loro nuova visione e chi non si allinea viene defenestrato ( t 3 docet)
Inrovigne è semplicemente un palancaio che pagato dalle chiese (o confessioni, tra cui anche diverse chiese sataniche, strano che i tdg abbiano spinto tanto in passato per un libro su di loro scritto da uno che appoggia anche i satanisti) che analizza in una occasione per sua stessa ammissione disse " la religione è un mercato"...aggiungo io della SPERANZA.
in questa grande arena c'è di tutto ovviamente (su 9 mld di persone normale che ci siano tante idee, però guarda caso, le più grandi sono diventate tali con grandi nefandezze tutto per crescere il popolino che li disseta di ricchezze e potere
Ora mettiamo che ormai tutti i più sgamanti in alto nella gerarchi kW sappiano benissimo che hanno detto un mare di xxxxxe, ma si rendono anche conto che ormai c'è un mare di pecoroni che se l'è bevuta, fai piano piano aggiustamenti, sapendo che lo scopo è crescere in potere e ricchezza in concorrenza alle altre confessioni in questa corsa a d accaparrarsi adepti.
Il gioco è questo.
E tu caro xxx sveglia. La fine non arriva per questa almeno per i prox 250.mln di anni, ma per noi arriva molto prima.
Io devo ringraziare grandemente persone come voi che hanno aperto la mia visione, (anche se avevo gia mangiato la foglia con la royal commissione e video di Jackson. Grazie raga.avanti tutta.
Massimo Introvigne: negli anni ' 70 era nella redazione de Il Borghese, testata finita anche nelle carte processuali per le stragi di P.zza Fontana per aver contribuito a depistaggi. Però non finì a processo. Il Cesnur ha legami col gruppo clerico-fascista brasiliano Dio Famiglia Proprietà coinvolto non solo ai massimi vertici del regime militare golpista in Brasile (1964-1985), ma anche nelle attività degli "squadroni della morte". Inoltre in Italia ha legami con il Circolo Lepanto, anch'esso toccato da inchieste stragiste. Introvigne si vanta di essere confidente del FBI (lo scrive lui stesso nei suoi libri!) ed è responsabile del gruppo cattolico di estrema destra Alleanza Cattolica (tramite il quale ha i contatti con i soggetti sopra riportati). Nel gennaio 2018 era stato nominato «rappresentante Osce per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni» su proposta del Vaticano e del governo italiano (in particolare l'allora ministro agli Esteri Frattini e il sottosegretario vaticano ai rapporti con gli Stati, monsignor Ettore Balestrero). Ha testimoniato in un processo a favore di Scientology nel caso di un omicidio avvenuto all'interno di questa organizzazione durante un "rito". E' presidente dell'associazione europea dei vampiri (all'interno della quale si fa fotografare con le sembianze del conte Dracula) ed è difensore della "cultura" di pratiche sataniste. Cercate pure i riscontri su internet se volete prove di queste asserzioni. Non c'è che dire: il curriculum del personaggio è una "garanzia"...
RispondiEliminaChiedo scusa, ma si impone un'errata corrige:
EliminaTradizione Famiglia Proprietà (TFP) e non "Dio", Centro Culturale Lepanto (e non "circolo Lepanto") nato da una costola di Alleanza Cattolica (ma al pari della prima in "comunione" di intenti con TFP)
Ma, già che ci siamo, tanto vale aggiungere anche i rapporti di Introvigne con la massoneria: "Massoneria Oggi", organo del Grande Oriente d'Italia, ha dato pubblicità ai libri di Introvigne; nel Cda del Cesnur France vi siedono: Antoine Faivre, redattore in capo dei "Cahiers Villard de Honnecourt", l'avv. Olivier-Louis Séguy e il prof. Roland Edighoffer, tutti noti membri della Gran Loggia Nazionale di Francia. Dirigente del Cesnur è anche Jean François Mayer, che è anche responsabile di "Horizon 2000", associazione che federa le principali organizzazioni neonaziste europee.
Introvigne fa (ha fatto) parte anche del comitato scientifico della rivista Ars Regia (rivista di alchimia, ma in realtà pubblicazione massonica). Fa parte del comitato tecnico-scientifico dell'associazione berlusconiana Nova Res Publica.
Cosa ci farà la WTS-CCTdG dei servigi di questo personaggio? A quali scopi servono? Non per il grande pubblico (che non lo conosce), ma, verosimilmente, per connessioni con ambienti internazionali che possono dare una spinta sulla "libertà religiosa": Vaticano, Osce e Dipartimento di Stato Usa.
Risposte di Furuli Rolf Johan (1) alle domande del PM (Tribunale di Oslo) su Introvigne.
RispondiEliminaDa leggere per intero al link: https://mybelovedreligion.no/2024/01/24/jehovahs-witnesses-against-the-state-8-19-january-2024/
STRALCI UDIENZA del 12 gennaio 2024 innanzi al TRIBUNALE di OSLO
*** Il Procuratore dello Stato di Norvegia chiede al teste Furuli J.F.: “... Ho un'ultima domanda. Massimo Introvigne, è un nome che conosce?...”
*** Alla domanda risponde così Furuli: “... Sì. Abbiamo avuto molte discussioni su Internet sui Testimoni di Geova.
Scrive molto di casi giudiziari e non è un osservatore neutrale. È estremamente parziale a favore dei Testimoni di Geova.
Quando i Testimoni di Geova perdono una causa, usa un linguaggio eccezionalmente forte.
Ha scritto anche sui fondamenti di questo caso e ha fortemente criticato il Governatore della Contea per le decisioni contro i testimoni di Geova...”.
- omissis –
*** Il Procuratore dello Stato di Norvegia chiede al teste Furuli J.F.: “... è un articolo tratto dalla conferenza tenutosi ad Anversa in Belgio nel 2016?...”
*** Alla domanda risponde così Furuli: “... Sì..., É stato a questa conferenza (Anversa nel 2016) che ho incontrato Introvigne.
Entrambi siamo stati invitati a tenere una conferenza alla conferenza e a contribuire con un articolo.
Il mio articolo era intitolato “La salute mentale dei testimoni di Geova...”.
____________________
Segue una interessante puntuale replica di Furuli alle “vivaci e personalissime dissertazioni” di Introvigne da leggere qui: https://mybelovedreligion.no/2024/03/08/comments-on-the-article-jehovahs-witnesses-in-norway-why-the-oslo-district-court-is-wrong/
_______________________________
(1) Furuli Rolf Johan (Oslo, 19 dicembre 1942) è un linguista, filologo e traduttore norvegese, docente di lingue semitiche all'Università di Oslo fino al suo pensionamento nel 2011.
Buongiorno una domanda:
RispondiEliminaL'organizzazione possiede in Italia numerose sale assemblee di proprietà. Come mai nel caso dei congressi spende molti soldi per affittare una struttura esterna, come ad esempio la fiera di Bologna? Tra l'altro oltre ad affittare la fiera ha già pagato anche per affittare l'intero parcheggio. Ma voi se vi foste costruiti una bella villetta andreste poi a vivere in affitto? Mi sfugge qualcosa
@Saroj, da quello che ci è dato intuire, le ragioni sono diverse come per esempio: sale congressi non sufficentemente grandi o a normativa per grandi raduni, percheggi insufficenti.
EliminaMentre affitando locali si evitano i suddetti problemi e fi ha una maggiore visibilità mediatica.
Le sale congressi vengono comunque utilizzati per congressi più piccoli o come scuole varie e reparti decentrati della filiale.
Tommaso dice cose vere, ma c'è anche l'aspetto che dovendo pagare l'uso di strutture altrui è più facile fare leva psicologica sulle contribuzioni, sulla ripartizione della spesa sulle varie congregazioni. Insomma, si può più facilmente "aumentare il biglietto". Ricordiamoci che le assemblee non sono altro che l'applicazione di un piano per la raccolta finanziaria i cui tetti da raggiungere sono messi a preventivo per ogni anno teocratico. Un pò come la legge di bilancio di uno Stato.
Elimina@Tommaso grazie. Sono d'accordo con te.
EliminaIl primo punto sarebbe superabile facendo gruppi più piccoli. Certo non ci sarebbe la stessa visibilità mediatica. In pratica si spendono un sacco di soldi per avere un po' di pubblicità. Inoltre un congresso molto grande può far dire ai presenti: "Vedi quanti siamo!? Una grande folla!"
Quanto sarà costato l'affitto della fiera di Bologna parcheggio compreso? Quanto sarebbero stati i costi utilizzando una struttura di proprietà magari dividendo i presenti su più fine settimana e su più strutture?
Penso che la differenza sia notevole
He he, @Fu addetto, mi ricorda lo scandalo del parcheggio al Tacoma Dome (WA-USA). Bruce Baker era stato per diversi anni dentro al WCC (Comitato Congressi Watchtower) e in seguito ad una crisi di coscienza aveva rivelato che il contratto stipulato con la società non prevedeva costi per il parcheggio. Invece ai presenti al congresso di 3 giorni era stato "suggerito" di anticipare il costo del parcheggio, e chi non lo avesse fatto avrebbe potuto commettere peccato. Bruce aveva ipotizzato una entrata di 120 mila dollari solo per i biglietti parcheggio a ogni congresso.
EliminaSaroj le sale delle assemblee soprattutto d'estate, ma spesso anche durante l'anno sono usate per i congressi di lingua straniera.
EliminaSono sempre occupate.
Gli italiani vanno in affitto per questo.
# Assuero C.
EliminaEh già. E pensa che quella era solo un'inezia delle "invenzioni" della magica tesoreria teocratica.
purtroppo per la natura stessa del blog non è convenevole avere troppi commenti incrociati fuori thread in risposta ai vostri argomenti. Facciamo il possibile per favorire le vostre discussioni ma non eccedete con i tentativi di chiarire fra di voi perchè non fanno altro che rendere il blog illegibile. Per quanto possibile fate commenti mirati ad un argomento specifico circoscritto. Quando ripristineremo il forum avremo molti più margini di libertà e potrete commentare più ampiamente. Non abbiamo a prescindere nessun tipo di preclusione verso alcuno confidiamo nello spirito santo nella maturità di tutti.
RispondiEliminaTutte le contribuzioni vanno direttamente alla WTS e CD, Americana . in nome di Matteo 24 :14 ( Per l'opera del regno. ) con che cosano vengono pagati gli affitti dei locali per le assemblee ? Massimiliano Bricconi , tesoriere della WTS e CD della Betel di Roma risponde ,Ne prendo solo uno , MODELLO DI RENDICONTO RELATIVO AL CONTRIBUTO 5 PER MILLE DESTINATO AGLI ENTI DEL TERZO SETTORE ( Mod.A ) Denominazione sociale . Congregazione dei testimoni di Geova Rendiconto anno finanziario 2020 (Queste somme del 5 per mille , non possono essere inviate alla WTS e CD con la dicitura Opera del regno Matteo 24:14 e cosa inventa la WTS e CD ? ecco cosa inventa . Data di percezione del contributo 15/9/2021. Importo percepito 1.309. 174,08 ...........Nel seguito si dettaglia il contenuto della "Macrovoce " contabile "2)Spese di funzionamento " a cui afferiscono i costi sostenuti per le attività finanziarie con il Cinque per Mille . L'importo totale di euro 1.309.174,08 ricevuto dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova in data 15 Settembre 2021 è stato impiegato per coprire le spese relative ( Non figurano le assemblee perchè c'era il COVID 19) alle forniture di Energia Elettrica e Gas Naturale/Metano connesse alle attività istituzionali a carattere sociale delle sedi italiane della Confessione dei Testimoni di Geova a Roma , Imola ( Bo) , Rosetto degli Abruzzi . Relazione illustrata - 13 Settambre 2022 Pag. 2 ( TE) e Bologna ( E 1.162.620,55), nonchè i costi di locazione degli uffici utilizzati dai ministri di culto impegnati per il trasferimento della nuova sede a Bologna ( E. 146,501,53 ). Importo 1.162.672,55 Oggetto: fornitura di Energia Elettrica e Gas Naturale/Metano . Periodo 10/2021-8/2022 . Fornitore Utilità S.p.A. Descrizione : Consumi diretti e connessi allo svolgimento dell'attività a carattere sociale svolte presso le sedi seguenti. Roma , Via della Bufalotta n. 1281 . Roma Via Mario Cermenati n.80. Roma , Via Alida Valli n.137. Roma Via della Marcigliana , n. 620Roma , Via Nicola Stanone n.16 . Roma , Via di Tor San Giovanni s.n. Roma Via Liugi Carrer . Imola , Via Giulio Pastore n.1 . Imola , Via Enrico Cogne n.45. Imola ,Via Mazzanti n.30. Imola Via Mazzanti n.24 . Imola, Via 2 Giugno n. 26b. Rosetto degli Abruzzi, Via Nazionale n. 649 . Bologna Via Paolo Nanni Costa n.28 . Bologna , Via Paolo Nanni Costa n.30. Bologna, via Sigmund Freud n.14. Importo 146.501,53 Oggetto : Canoni di locazione per gli uffici utilizzati dai ministri di culto impegnati per il trasferimento della nuova sede nazionale a Bologna ,Periodo 10/2021 -08/2022 . Fornitore: La Petrolifera Italo Romena S.P.A. Descrizione : Locazione di uffici e mensa ad uso dei volontari impegnati al progetto di trasferimento della sede nazionale da Roma ( Via della Bufalotta ) a Bologna ( Via Paolo Nanni Costa ) ---Firma del rappresentante legale Massimiliano Bricconi. Importo percepito 5 per mille 2016 incassati il 18/7/2018 . -1.226.254,95 Qui compaiono le assemblee. oltre al resto , " Un'importo di 894.150,56 è stato impiegato per il pagamento delle locazioni di grandi strutture utilizzate per lo svolgimento di congressi aperti gratuitamente al pubblico, . elenco le strutture , Mandela forum ( Firenze). Palazzo dei congressi a Cagliari. Presso MiCo - Milano congressi ( Milano) Palacongressi di Rimini .- Palainvent di Iesolo congresso di Zona a Bari Congresso di zona Fiera di Roma . sempre firmato Massimiliano Bricconi .
RispondiElimina