Questa scelta è un vero e proprio terremoto che ha cambiato tutte le regole della nostra vita. Lo tsunami emotivo è spesso dolorosissimo, specialmente quando porta all'allontanamento dagli affetti più cari per aver commesso il solo "reato" di aver messo in discussione aspetti irrisori e senza senso dell'organizzazione.
Le Fasi del "Lutto" e il Rischio della Stasi
Le fasi che si devono affrontare sono simili a quelle di un lutto complesso:
Sopportare l'idea di essere stati ingannati è difficile, spesso impossibile nei primi momenti. Riuscire ad attraversare questa rabbia è vitale per andare avanti. Il rischio è di rimanere intrappolati in un secondo cerchio di un girone infernale: essere fuori dalla religione TDG, ma costantemente invischiati nelle dinamiche emotive sbagliate che questa organizzazione induce nelle persone (senso di inadeguatezza, sensi di colpa, prostrazione, confusione cognitiva).
Il segreto è anche quello di imparare a lasciare andare e di prendere le cose con il peso che meritano. È confortante scoprire che la vita va avanti anche senza il nostro controllo. Non possiamo cambiare il nostro passato, ma accettandolo possiamo riprendere in mano il nostro futuro. La vita ha davvero tanto da donarci e sono tante le scoperte che possiamo fare.
Le fasi che si devono affrontare sono simili a quelle di un lutto complesso:
- Shock o Rifiuto iniziale.
- Il Dolore della perdita.
Sopportare l'idea di essere stati ingannati è difficile, spesso impossibile nei primi momenti. Riuscire ad attraversare questa rabbia è vitale per andare avanti. Il rischio è di rimanere intrappolati in un secondo cerchio di un girone infernale: essere fuori dalla religione TDG, ma costantemente invischiati nelle dinamiche emotive sbagliate che questa organizzazione induce nelle persone (senso di inadeguatezza, sensi di colpa, prostrazione, confusione cognitiva).
Il segreto è anche quello di imparare a lasciare andare e di prendere le cose con il peso che meritano. È confortante scoprire che la vita va avanti anche senza il nostro controllo. Non possiamo cambiare il nostro passato, ma accettandolo possiamo riprendere in mano il nostro futuro. La vita ha davvero tanto da donarci e sono tante le scoperte che possiamo fare.
La Miglior Vendetta: Vivere Bene
A tal proposito, condividiamo un pensiero potente trovato su Reddit:
Al contrario, concentrarsi sulla felicità (nuove amicizie, lavoro significativo, crescita personale) allenta quella presa. La gioia recide il cordone che l'amarezza non può sostenere. La guarigione più profonda deriva dall'investire nella propria felicità piuttosto che cercare di vincere argomentazioni contro la propria fede precedente.
A tal proposito, condividiamo un pensiero potente trovato su Reddit:
"Lasciare una religione è (o sarà) la decisione più profonda e impegnativa che tu possa mai prendere... Queste emozioni sono valide, ma rimanere intrappolati nell'amarezza spesso prolunga il dolore stesso da cui si cerca di fuggire. È qui che entra in gioco il vecchio detto: 'La miglior vendetta è vivere bene.'"Non fraintendeteci: la rabbia è un sentimento valido e, in questo caso, ben giustificato. Ma quando ci concentriamo sull'odiare la religione, le stiamo ancora lasciando controllare le nostre vite. Diventa l'ombra in ogni conversazione, in ogni ricordo, in ogni scelta.
Al contrario, concentrarsi sulla felicità (nuove amicizie, lavoro significativo, crescita personale) allenta quella presa. La gioia recide il cordone che l'amarezza non può sostenere. La guarigione più profonda deriva dall'investire nella propria felicità piuttosto che cercare di vincere argomentazioni contro la propria fede precedente.
Il Cuore Prima del Sacrificio: La Bibbia a Sostegno della Libertà
Le Scritture offrono un fondamento solido per un rapporto spirituale libero e diretto, mettendo in discussione la centralità dell'organizzazione:
Il Signore Guarda il Cuore
1 Samuele 16:7: "...Il Signore infatti non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell'uomo. L'uomo guarda l'apparenza, ma il Signore guarda il cuore."
Questa scrittura (nel contesto della scelta di Davide, il più piccolo) è la chiave del riscatto dal conformismo. Dio guarda l'essenza interiore e non l'adesione alle convenzioni umane che si trasformano in strutture religiose che opprimono e tolgono la libertà.
Le Scritture offrono un fondamento solido per un rapporto spirituale libero e diretto, mettendo in discussione la centralità dell'organizzazione:
Il Signore Guarda il Cuore
1 Samuele 16:7: "...Il Signore infatti non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell'uomo. L'uomo guarda l'apparenza, ma il Signore guarda il cuore."
Questa scrittura (nel contesto della scelta di Davide, il più piccolo) è la chiave del riscatto dal conformismo. Dio guarda l'essenza interiore e non l'adesione alle convenzioni umane che si trasformano in strutture religiose che opprimono e tolgono la libertà.
Misericordia, Non Sacrificio
Osea 6:6: "Poiché io voglio la misericordia e non il sacrificio, e la conoscenza di Dio più degli olocausti."
Basterebbe solo questa frase per smantellare la retorica di chi crede di fare gli interessi di Dio solo all'interno di un'organizzazione. Dio insegna il significato di misericordia e sacrificio, valori che spesso non c'è modo di imparare in contesti rigidi.
Osea 6:6: "Poiché io voglio la misericordia e non il sacrificio, e la conoscenza di Dio più degli olocausti."
Basterebbe solo questa frase per smantellare la retorica di chi crede di fare gli interessi di Dio solo all'interno di un'organizzazione. Dio insegna il significato di misericordia e sacrificio, valori che spesso non c'è modo di imparare in contesti rigidi.
Adorazione in Spirito e Verità
Giovanni 4:23-24: "Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori."
Gesù, parlando alla Samaritana (vittima di discriminazione religiosa e sociale), era proprio li per ribadire e convincerla che Dio non richiede un'organizzazione clericale. L'adorazione è in Spirito (la parte intima) e Verità (la realtà e l'autenticità). La vicinanza a Dio è possibile anche nell'ansia e nella "guerra" del sistema, senza intermediari o "signori della fede".
Giovanni 4:23-24: "Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori."
Gesù, parlando alla Samaritana (vittima di discriminazione religiosa e sociale), era proprio li per ribadire e convincerla che Dio non richiede un'organizzazione clericale. L'adorazione è in Spirito (la parte intima) e Verità (la realtà e l'autenticità). La vicinanza a Dio è possibile anche nell'ansia e nella "guerra" del sistema, senza intermediari o "signori della fede".
Giustizia, Misericordia, Umiltà
Michea 6:8: "Egli ti ha fatto conoscere, o uomo, ciò che è bene; che cosa richiede da te il Signore, se non praticare la giustizia, amare la misericordia, e camminare umilmente con il tuo Dio?"
Non c'è richiesta più vera e pura: la nostra vita deve mettere al primo posto questi valori spirituali. Quanto è diretta e semplice questa scrittura e quanto poco spazio lascia al palinsesto complesso che questa organizzazione ha preteso di dimostrare
Michea 6:8: "Egli ti ha fatto conoscere, o uomo, ciò che è bene; che cosa richiede da te il Signore, se non praticare la giustizia, amare la misericordia, e camminare umilmente con il tuo Dio?"
Non c'è richiesta più vera e pura: la nostra vita deve mettere al primo posto questi valori spirituali. Quanto è diretta e semplice questa scrittura e quanto poco spazio lascia al palinsesto complesso che questa organizzazione ha preteso di dimostrare
Dalla Vendetta Distruttiva alla Vendetta Costruttiva
Il proverbio è stato reso celebre dal poeta inglese George Herbert nel XVII secolo. Egli intendeva sottolineare che la vera forza non sta nel rispondere al male con altro male, ma nel dimostrare, attraverso una vita piena e felice, di non essere più schiavi dell’offesa subita.
Formulazione Originale: "Living well is the best revenge." (Citato come singolo aforisma, n. 520, in Jacula Prudentum del 1651).
Per Herbert (sacerdote anglicano), il detto si allinea con l'etica cristiana di perdono e non-resistenza al male, dimostrando che l'odio dell'aggressore non ha avuto un potere duraturo sulla tua grazia. E' anche una citazione nostrana della poetessa Alda Merini più diretta ed esplicita: “La miglior vendetta? La felicità. Non c’è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.”
Oggi il detto continua a ispirare perché rovescia la prospettiva: la vendetta non è distruzione, ma costruzione. Ci invita a investire energie nella propria crescita e gioia, trasformando il dolore in libertà.
Quindi, invece di chiederci "Come posso dimostrare che si sbagliano?", si potrebbe iniziare a provare a chiederci "Cosa mi fa sentire vivo?". Tante sono le domande che possono darci uno scopo e un nuovo centro di gravità, liberandoci dai fantasmi del passato. Alla fine, la vera giustizia la fai a te stesso levandoti pure la sottile soddisfazione di esserti vendicato vivendo bene.
Il proverbio è stato reso celebre dal poeta inglese George Herbert nel XVII secolo. Egli intendeva sottolineare che la vera forza non sta nel rispondere al male con altro male, ma nel dimostrare, attraverso una vita piena e felice, di non essere più schiavi dell’offesa subita.
Formulazione Originale: "Living well is the best revenge." (Citato come singolo aforisma, n. 520, in Jacula Prudentum del 1651).
Per Herbert (sacerdote anglicano), il detto si allinea con l'etica cristiana di perdono e non-resistenza al male, dimostrando che l'odio dell'aggressore non ha avuto un potere duraturo sulla tua grazia. E' anche una citazione nostrana della poetessa Alda Merini più diretta ed esplicita: “La miglior vendetta? La felicità. Non c’è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice.”
Oggi il detto continua a ispirare perché rovescia la prospettiva: la vendetta non è distruzione, ma costruzione. Ci invita a investire energie nella propria crescita e gioia, trasformando il dolore in libertà.
Quindi, invece di chiederci "Come posso dimostrare che si sbagliano?", si potrebbe iniziare a provare a chiederci "Cosa mi fa sentire vivo?". Tante sono le domande che possono darci uno scopo e un nuovo centro di gravità, liberandoci dai fantasmi del passato. Alla fine, la vera giustizia la fai a te stesso levandoti pure la sottile soddisfazione di esserti vendicato vivendo bene.
Bravo Barnaba hai centrato il punto , io e mia moglie ci siamo fatti una cerchia di amici , di una trentina di persone , co le quali si passano durante la settimana delle ore felici insieme , a volte mangiando fuori . a parlare dei testimoni di Geova dono loro , dicendo che vanno a importunarle per insegnare loro le loro strampalate credenze religiose . Abbiamo una famiglia meravigliosa , che la WTS e CD , adunanze ecc. se la sono lasciata alle spalle spesso siamo insieme , Questa è la nostra esperienza , so però che per tutti questo non sarà possibile , ma se facciamo tesoro sui suggerimenti di Barnaba , di mettere al primo posto i valori spirituali descritti nella Bibbia , e non quelli di un'organizzazione religiosa .
RispondiEliminaLa comunità exjw su reddit è una delle poche che festeggia quando un membro la lascia. Infatti uscendo dai TdG molti hanno la necessità di trovare un posto di confronto e di conforto; devono sentire di non essere soli, devono sfogare la delusione. Dopo qualche tempo però, quanto dipende dal soggetto, la rabbia e la frustrazione passano e cresce la necessità di dimenticare il trascorso nei TdG. Per questo a un certo punto molti scrivono il loro ultimo messaggio e salutano la comunità di reddit. Questo segna in un certo senso la fine della loro fase di rabbia e l’inizio della loro nuova vita in cui il trauma causato dalla WTS è stato superato; iniziano, come dice questo bel post di Barnaba, la vendetta del vivere bene.
RispondiEliminaSi esatto, Saroj siamo consapevoli che questi strumenti dove con orgoglio possiamo mettere dentro anche il nostro piccolo blog Osservatore teocratico sono alla fine un mezzo per agevolare quella fase complessa e difficile che segue il momento della consapevolezza. Molti sottovalutano questa fase, e arrivano impreparati creando problemi la dove non c'era bisogno di averne. Uscire fuori da un contesto religioso ad alto controllo risolve una parte dei problemi senza dubbio, ma poi rimangono tutti gli altri e li che entra in gioco i valori spirituali che accenna Barnaba molto saggiamente.
EliminaOsservate che tipo di edifici sono i 24 edifici usa e getta , dedicati da un membro direttivo nell'America centrale per illudere gli adepti di un enorme crescita link
RispondiEliminahttps://www.jw.org/it/news/area-geografica/dal-mondo/Dedicati-24-edifici-che-promuoveranno-lopera-di-istruzione-biblica-nellAmerica-Centrale/
@Redazione, il sito qui non permette di scrivere commenti con una VPN o con il browser TOR. Questo garantirebbe maggiore sicurezza per gli utenti senza poter registrare il loro numero IP. Come mai il sito non permette questo? E´un errore? Vi pregherei di pubblicare il mio commento e di chiarire. Grazie.
RispondiEliminaFaccio copia e incolla della risposta che ti era gia stata data qualche giorno fa dal capitano.
EliminaMa figurati, questo è un normalissimo blog su piattaforma Google… abbiamo fatto questa scelta per agevolare tutti, Probabilmente non ti è chiaro che Google fa un grandissimo lavoro di filtro che impedisce a persone malevole di innondare di commenti spam il nostro blog. I nodi network gestiti da TOR sono quelli che generano più di tutti mail e commenti spam e divulgano virus. Nessuno ti profila, usa eventualmente una vpn normale, oppure semplicemente manda una mail.
In risposta a un commento, di Iefunne
YouTube https://www.youtube.com › @giusep… SPECIALE Le chat di Angelo Roviezzo con Stella Cristina de Souza. Il test. di geova condannato #jw
RispondiEliminadocumento originale: https://esaj.tjsp.jus.br/pastadigital..., informe o processo 0068814-21.2017.8.26.0050 e código LWJWq0Ay.
il video che spiega la storia: • Sorvegliante di circoscrizione dei testimo...
YouTube
RispondiEliminahttps://www.youtube.com › watch
Sorvegliante di circoscrizione dei testimoni di geova condannato a 15 ...
29 nov 2025 · Jehovah's Witness Circuit Overseer Sentenced to 15 Years and 9 Months #jehovah #exjw SHH! JWs = Apostasy.
Autore: Giuseppe Telesca Mario
@Saroj, ti ho inviato un messaggio. Buona serata a tutti.
RispondiElimina@Barnaba, hai centrato il punto, la cosa migliore da fare e liberarsi da tutte quelle regole imposte e non scritturali e soprattutto da tutti i sensi di colpa che il CD è riuscito ad inculcare ai suoi seguaci.
RispondiEliminaSentirsi liberi da tale oppressione giova alla salute fisica ma anche mentale, non a caso chi e' ancora prigioniero di tale fanatismo religioso ha spesso problemi di depressione e deve ricorrere a antidepressivi.
Quindi concordo che la vita è bella, e va vissuta pienamente apprezzando tutto ciò che di bello ci riserva, evitando con cura tutti quelli che, approfittando della nostra buona fede, ci vogliono manipolare a loro uso e consumo.
Godiamoci la nostra bella famiglia, dedichiamo del tempo per noi stessi, aiutiamo chi è nel bisogno, e liberiamoci del marketing religioso che il CD ha creato per i suoi interessi materiali più che spirituali.
Se non si accetta di vivere bene ed essere veramente felici. quando un testimone ci ha dato il latte della WTS e CD ( Le dottrine della WTS e CD ) ci ha fatti sentire sicuri e come un neonato abbiamo sentito il bisogno , come neonati , di attaccarci al seno materno della WTS e CD.e dormire sonni tranquilli nella carrozzina rimanendo sempre neonati, senza essere mai svezzati . Solo che un neonato non rimane neonato attaccato al seno materno , ha le sue fasi di crescita e di mangiare e a una fase della sua esistenza , comincia lo svezzamento sostituendo sempre di più il latte materno con altri cibi fino all'abbandono del tutto del latte materno sentendosi sempre più " VIVO" e indipendente , cosa che con la wts e cd non può mai avvenire, link del neonato.
RispondiEliminahttps://www.beberoyal.com/importanza-della-suzione-per-i-neonati/
Si ma questo sonno tranquillo è diventato un incubo peggiore Andrea
RispondiEliminaFra poco è Natale , in JW.ORG ora c'è un video in qui si condanna fermamente l'evento come festa pagana del " sole che non può essere sconfitto " ma perché i primi cristiani scelsero il 25 dicembre e il sei Gennaio , anche se la data è sconosciuta? Link
RispondiEliminahttps://efiori.com/blog/storia-del-natale-25-dicembre#:~:text=Alcune%20persone%20non%20volevano%20utilizzare,dicembre%20in%20tutto%20il%20mondo!&text=Se%20desideri%20saperne%20di%20pi%C3%B9,va%20a%20un%20altro%20sito).
beth sarim..., Ciao Virgilio, perché Lett, in un suo video, sostiene che alla Bethel USA tengono accese le luci natalizie tutto l’anno, ma non durante il periodo natalizio vero e proprio? A me era sembrata quasi una timida apertura verso la festa, anche perché trovo piuttosto infantile addobbare balconi con luci intermittenti… a maggio.
RispondiEliminaInoltre, se il brindisi viene accettato perché ha perso le sue origini pagane, e se l’abito bianco delle spose e le fedi nuziali vanno bene perché ormai svuotati di qualsiasi significato, allora perché rifiutare i compleanni o le cosiddette feste “pseudo-cristiane”?
Sembra davvero una gestione soggettiva e incoerente: ciò che a noi piace si accetta, ciò che a noi non piace, si vieta.
Caro @beth sarim, il tuo ragionamento è inconfutabile e ha implicazioni notevoli. Hanno iniziato un processo di trasformazione che è inarrestabile. Anche i PIMI si pongono le stesse questioni che sollevi tu, ormai la pallina di neve ha iniziato a rotolare e non sarà facile controllarla, potrebbe diventare una valanga. Per anni i TdG si sono distinti per essere "separati" dal mondo, incontaminati rispetto alle pratiche corrotte di Babilonia la Grande. La perdita di tutte le regolette significa anche la perdita dell'identità. Rifaccio l'esempio del gioco Jenga che avevo già fatto: togli un mattoncino alla volta, fai piano piano e speri che l'intera struttura non crolli. Ad ogni mattoncino il gioco diventa più difficile e la torre traballa. Vediamo se riescono a tenerla in piedi ancora per molto...
Eliminabeth sarim..., Caro Saroj, temo che per gli adepti non cambierà nulla. Il mantra dell’obbedienza incondizionata è ormai così radicato nelle loro menti da rendere quasi impossibile qualunque riflessione autonoma.
EliminaÈ come se la capacità di mettere in discussione ciò che viene loro imposto fosse stata gradualmente anestetizzata.
Vedo una comunità che, paradossalmente, appare sempre più distante dal contenuto del messaggio che proclama. Ci si aggrappa con forza alle strutture, alle routine, ai rituali interni, come se l’unico vero obiettivo fosse preservare una socialità chiusa, autoreferenziale, che finisce per soffocare ogni genuino impulso spirituale. È un movimento che sembra preoccuparsi più di mantenere la propria immagine che di nutrire realmente la consapevolezza dei suoi membri.
In molti casi, essere Testimone di Geova non rappresenta più un percorso di fede, ma un modo per colmare un vuoto esistenziale. La disciplina, gli impegni costanti, la sensazione di appartenenza forniscono una struttura che rassicura, ma allo stesso tempo impediscono di interrogarsi davvero sul senso profondo delle cose. È come se la forma avesse completamente sostituito la sostanza.
Fatemi capire, è accettevole ora mettere le lucine sul balcone, ma non durante il periodo
Eliminanatalizio... sarebbe come fare la torta di compleanno con le candeline e il brindisi tutti i giorni tranne quello di nascita. Sarebbe come andare a votare quando si vuole tranne durante i giorni delle elezioni. Sarebbe come tenere la bandiera italiana issata tutto l'anno, per poi toglierla durante le feste istituzionali. Sarebbe come acquistare dei gratta e vinci senza grattarli, o giocare a qualsiasi sport senza competizione, tipo calcio con una sola porta. Sarebbe come dire "Salute!" alle altre persone occasionalmente, tranne quando starnutiscono, mangiare il panettone o l'uovo di pasqua tranne i giorni delle feste, ah ok questo già avveniva. E poi si meravigliano se la gente in genere li considera strani.
Dire salute tranne quando starnutiscono, ahahah
EliminaInfatti che c’entra fare discorso sulle lucine tranne che a novembre e dicembre? Non ha senso è un discorso molto contorto e soprattutto ambiguo che vuole aprire la strada a qualcosa in futuro. Altrimenti non si capisce.Andrea
RispondiEliminaCercheranno di risolvere le loro malefatte , chiedendo aiuto all'intelligenza artificiale?
RispondiEliminaSu you tube c’è un video fatto bene che spiega le 3 società finanziarie create dalla wacht tower in Irlanda 🇮🇪.ormai nulla si può più nascondere 🙈, il video fa veramente aprire gli occhi su questa organizzazione e dove finiscono parte delle contribuzioni dei fratellini ingenui.
RispondiEliminaMatteo 25:27 ti risponderebbe! Non credo siano questi i problemi dell'org. e poi Youtube con la IA lascia il tempo che trova per attendibilità!
EliminaSu YouTube cercate “ la torre proibita “ Andrea
RispondiEliminaL'ho visto Andrea e mi è piaciuto. In particolare il video sui compleanni che spiega le ragioni del divieto l'ho trovato fatto bene. L'unico difetto secondo me è che è un po' prolisso, si potrebbero dire le stesse cose in metà tempo.
EliminaAllora Torre di guardia del 1/05/1978 comanda di Confessare solo a Geova i i peccati,x essere perdonati non è necessario confessare agli anziani.Allora dopo 10 cambia la manfrina?cambiato intendimento? Qualcuno mi sa dare una risposta?
RispondiEliminabeth sarim..., Secondo la Torre di Guardia del 1° maggio 1978, solo Geova perdona i peccati, quindi non è necessario confessarli agli anziani per essere perdonati. Gli anziani servono per aiutare e guidare spiritualmente chi ha peccato, specialmente nei casi gravi, ma non possono concedere il perdono di Dio. Questo principio non è cambiato negli insegnamenti attuali: il perdono viene da Geova attraverso il pentimento sincero, e parlare con gli anziani è utile solo per ricevere aiuto e dimostrare pentimento.
Eliminabeth sarim..., Come ho già avuto modo di scrivere, nella WT esistono diversi livelli di informazione.
EliminaLa tesi ufficiale è che gli anziani siano lì per ristabilire; in realtà devono raccogliere le confessioni, compilare una serie di moduli e inviarne uno alla Bethel, dove verrà conservato.
Questi moduli attestano ciò che è accaduto a ogni singolo proclamatore, un po’ come se fosse un casellario giudiziario non ufficiale.
Il tuo profilo psicologico, ciò che gli anziani pensano di te e ogni tuo problema vengono analizzati nei minimi dettagli e registrati, per poi venire conservati segretamente.
Geova pensa a perdonarti.
I TdG critici, che vorrebbero uscire dall'organizzazione ma non hanno il coraggio farlo per timore di perdere o di compromettere relazioni familiari e amicizie (che possono esistere solo nella fratellanza) si sentono come disabili nei confronti della libertà di parola e di azione posseduta dalla popolazione del resto del mondo che può esprimere il proprio pensiero liberamente, di fronte a chiunque e su qualsiasi cosa?
RispondiEliminaI TdG fedeli alla linea, che esaltano l'organizzazione, e includo persino i membri del comitato direttivo della CCTdG, possiamo considerarli come ingabbiati, prigionieri delle volontà del CD della WTS visto che non possono parlare pubblicamente, su TV e giornali (oltre che per strada o sulle porte delle case dove suonano i campanelli) discutendo liberamente delle dottrine, dello Schiavo e delle vicende giudiziarie della WTS con la "gente del mondo"?
Possiamo asserire, quindi, che sia i critici e i PIMO dei TdG che i PIMI sono egualmente prigionieri nella loro libertà di parola (potendo parlare solo su forum specifici nascosti dietro a nicknames)?
Possiamo asserire, quindi, che la credenza religiosa dei Testimoni di Geova imprigiona l'individuo rispetto la sua libertà di parola e di espressione personale nel mondo?
Sono venuto a sapere da un mio parente che un fratello mi ha diffamato in un bar davanti ad tre persone che mi conoscono raccontando dettagli di un mio problema spirituale di cui avevo confidato agli anziani! Cosa posso fare? Lo denuncio? Lo dico a qualche anziano?
RispondiEliminaPrima di tutto non lo definirei un fratello. Diciamo un “tizio” TdG. Poi sarebbe interessante sapere come è venuto lui a sapere della cosa. Se tu ne hai parlato solo agli anziani e a nessun altro come faceva a conoscere la storia? Sono stati gli anziani a raccontargliela?
EliminaCosa più importante non confidare negli anziani per sistemare questa faccenda, non aver nessuna fiducia in loro perché non agiscono per il tuo bene ma per salvaguardare la WTS. Se proprio lo ritieni necessario parla con il tizio e fatti dare la sua versione. Non è detto che ti dica la verità ma almeno potresti capire il contesto. Potresti dirgli chiaramente quello che pensi di coloro che non si fatto i fatti loro ed esprimergli tutta la tua rabbia. Del resto gli anziani li lascerei stare e me ne guarderei bene in futuro di farli sapere i miei problemi.
Leggi e metti in pratica il post sopra i commenti. Se proprio vuoi parla direttamente con la persona che ha spettegolato chiedendogli come sono andate le cose. Dopo di che usa questo increscioso fatto come trampolino di lancio per vivere finalmente lontano da questo circo giudicante e pettegolo.
Eliminabeth sarim..., caro Anonimo, concordo sia con Saroj che con Barnaba.
EliminaAggiungo anche che capisco profondamente quanto sia stato doloroso ciò che ti è successo. Quando persone che dovrebbero essere affidabili non rispettano la tua privacy, è normale sentirsi feriti e perdere fiducia.
Per questo voglio dirtelo con tutta la chiarezza possibile: non sentirti in alcun modo obbligato a rivolgerti agli anziani se non ti senti al sicuro o tutelato da loro.
Hanno violato un patto di riservatezza, e questo basta a farti capire che non puoi aspettarti correttezza da chi si comporta così.
Hai tutto il diritto di proteggere la tua vita privata, di allontanarti da chi non ha saputo rispettarti e di non dare alcuna spiegazione. In questo momento ciò che conta davvero è la tua serenità e la tua dignità.
E se un giorno deciderai di fare qualcosa, fallo solo perché lo senti giusto tu, non per pressioni o aspettative esterne.
Quanto al diffamatore, ricorda che chi parla alle spalle si sta già giudicando da solo. La sua punizione è nell’essere considerato da tutti una persona poco seria, un semplice pettegolo — una “cosa inutile”, come si direbbe in Sicilia.
Non vale la pena farsi toccare dal comportamento di chi vive così.
L’importante, adesso, è che tu non permetta più a nessuno di trattare con leggerezza ciò che per te è prezioso e personale. Meriti rispetto, ascolto e riservatezza. Sempre.
Era un mio problema spirituale e lui il "tizio"si è messo a strombettare in lungo e in largo,avrà risaputo,ma gli anziani avrebbero dovuto raccomandare riservatezza,adesso la brutta figura l'ho fatta io,!ma la brutta figura l'ha fatta secondo me tutta la congregazione,considerati da adesso in poi gente poco seria,che spettegolano sui propri adepti,chi si avvicinerà a questi? Chi darà più retta alla predicazione? Tanta tristezza,tanto sgomento,tanto FALLIMENTO x colpa di TIZI COSÌ
Elimina# Anonimo12 dicembre 2025 alle ore 11:01
EliminaNon si capisce l’oggetto della diffamazione: parli di “problema spirituale”, quindi questioni inerenti il tuo vivere da credente religioso associato ad una congregazione TdG, e immagino che le tre persone al bar fossero TdG.
Non ti consiglio di agire per vie legali. Non ci sarebbero gli estremi. Troppa vaghezza. E poi dovresti coinvolgere i tre testimoni a tuo favore. Se denunci rischi la controquerela per calunnia.
Se fossero cose personali delicate, specificatamente tutelate dall’ordinamento penale italiano, allora potresti avere qualche (ma debole!) possibilità. I presupposti del reato di diffamazione non attingono a questioni interne nei rapporti di vita di un gruppo religioso socialmente separatista. E’ la fregatura del “vivere teocratico”, e non a caso è il principale scudo giuridico della WTS.
Diversa invece la questione se fosse coinvolto l’utilizzo pubblico dei tuoi dati sensibili a tua insaputa o senza il tuo consenso.
Se invece tu fossi un fuoriuscito la cosa cambierebbe radicalmente, a tuo vantaggio giuridico. Ho trovato il post dell’utente Mario Sava alquanto puntuale in merito a questo.
Mi spiego meglio è stato divulgato da questo tizio in un bar verso persone del mondo,in più bar,con molte persone del mondo,spubblicando diffamando la mia reputazione,quindi io posso DENUNCIARE?
EliminaMa cosa pensi accadrebbe se tu lo denunciassi? A parte spendere un sacco di soldi tra avvocato e tribunale rischieresti una controdenuncia per diffamazione.
EliminaSe poi sono cose che riguardano la religione, probabilmente non hanno valore in un tribunale.
Non è la prima volta che fai domande simili, il problema, a mio avviso, sta nel tuo atteggiamento. Continui a cercare giustizia dentro un cerchio religioso dove la giustizia vale come il 2 di picche.
Fatti una vita, coltiva interessi, impara uno sport, a cucinare, fare bricolage, qualcosa di costruttivo e lascia i pettegoli a cuocere nel loro brodo.
So bene che una volta deciso di uscire c'è stata una tempesta di pettegolezzi alle mie spalle, ma semplicemente li ho ignorati. Il mio tempo ha troppo valore per essere sprecato ad ascoltare chi non ha altro da fare se non giudicare gli altri.
# Anonimo13 dicembre 2025 alle ore 09:24
EliminaLa denuncia, o meglio, nel caso di specie, la querela per diffamazione ex art.595 codice penale, la puoi tranquillamente fare, nel senso che è un diritto del cittadino, come ogni denuncia/querela di parte. Anche se non ho capito, personalmente, quale sarebbe il bene oggetto di tutela giuridica che è stato leso.
Dovresti citare nella querela, per il tuo vantaggio processuale, i nominativi dei testimoni presenti nella circostanza: cioè le persone “del mondo” che nei vari bar hanno sentito il tuo “spuxxanamento”.
Persone alle quali, mi permetto di ipotizzare, credo non importi nulla della tua “reputazione” nella congregazione, poiché al resto del mondo non importa un fico secco dei TdG.
Se hai prove sufficienti di una diffamazione a tuo danno, con nomi dei testimoni, tali da reggere un dibattito processuale, procedi pure, se lo credi. Personalmente te lo sconsiglio, perderesti un sacco di soldi e, forse, rischi una controquerela per calunnia - ex art.368 codice penale - che potresti pagare caro.
Perché dico questo? Perché se l’oggetto dell’offesa è la tua reputazione “spirituale” in congregazione alla giustizia statale non gliene frega una cippa lippa. Sarebbe una circostanza che NON rientra nei presupposti del reato di diffamazione. Il mondo della “fratellanza” WTS è un mondo fittizio. A meno che non si consumi un reato precisamente previsto dal codice penale statale il resto è come vivere nel mondo del presepe. Prima lo si capisce meglio è. Poiché le confessioni religiose possono esistere solo sulla base della legislazione esistente (cioè della politica che fa le leggi). E se questa legislazione non prevede nulla riguardo alla tutela della reputazione personale nelle congregazioni TdG il tutto è come se tu vivessi in un cartone animato (proprio come Lele e Sofia).
Allora lasciamo tempo al tempo tanto chi è abituato a sputtanare il prossimo prima o poi troverà un osso duro che gliela farà pagare.......così scontera'tutto.
Elimina“Sono diventato radioattivo”: i Testimoni di Geova accusati di isolare socialmente gli ex membri
RispondiEliminaÈ in corso un "dialogo bilaterale costruttivo" tra la prefettura dell'Hauts-de-Seine e l'organizzazione religiosa a seguito di numerose denunce. Questo offre un barlume di speranza ai Testimoni di Geova che si sono separati dall'organizzazione e si dichiarano vittime di ostracismo. "Improvvisamente, cessate di esistere", testimonia uno di loro.
Per la prima volta in quarant'anni, Nicolas (nome di fantasia) ha festeggiato il suo compleanno e si sta preparando a celebrare il Natale, due tradizioni pagane. Questo parigino sulla cinquantina è stato Testimone di Geova per quattro decenni, prima di allontanarsene gradualmente. All'interno della comunità, che conta quasi 140.000 membri in Francia, è considerato un PIMO, un membro "fisicamente dentro, mentalmente fuori". In altre parole, Nicolas fa ancora ufficialmente parte della comunità, ma non più spiritualmente.
"Se parlo troppo apertamente contro l'organizzazione, rischio la scomunica e tutti i Testimoni mi eviteranno", afferma l'uomo che è stato a lungo un leader religioso tra i Testimoni di Geova. "In realtà, rimango prigioniero per poter mantenere i contatti con mio fratello e i miei nipoti".
https://www.leparisien.fr/hauts-de-seine-92/je-suis-devenu-radioactif-les-temoins-de-jehovah-accuses-disoler-socialement-les-anciens-fideles-11-12-2025-CUIR6E5ZYJCULPWAV32QQM2LIA.php
Ottimi consigli su come gestire la vendetta verso chi si è approfittato della nostra buona fede. La voglia di rivalsa è preferibile che venga canalizzata in modo da farci vivere meglio. Si attribuisce questa frase a Confucio: "Perdonali, non perchè se lo meritano ma perchè te lo meriti tu". Ok, il principio è molto buono, però se tutti perdonassero sarebbe una manna per
RispondiEliminagli approfittatori. E' sbagliato pure intossicarsi la vita dedicando ancora molto tempo a combattere la Watchtower, però un po' di sana vendetta può essere utile, non solo a noi stessi in un percorso di guarigione, ma anche per recare danni a coloro che si sentono più svegli e furbi di noi. Si sentono più scaltri perchè usano metodi di ingegneria sociale, ed io ammetto che non abbiamo il potere o i mezzi per fermarli, però possiamo far sì che altre persone non cadano nelle loro reti. Blog e forum come questi sono ottimi antidoti contro il proselitismo.
La poetessa Alda Merini dicendo che "Non c’è nulla che faccia più impazzire la gente che vederti felice." non tiene conto che ai vertici della WT$ non gli interessa minimamente se siamo felici o no. Se le istituzioni non hanno il potere di fermarli, noi possiamo, dopo esserci liberati dei fantasmi del passato e aver trovato interessi più costruttivi nella vita, dedicare ogni tanto un po' di tempo per informare i lettori sui pericoli insiti nel sistema TdG. E' giusto che qualcuno lo faccia.
Apprezzo chi si attiva per combattere le ingiustizie, ma non come atto di vendetta, bensì perché certe cose non continuino ad accadere. L'attivismo, se fatto bene può portare a cambiamenti positivi, cambiamenti di cui beneficeranno in primis coloro che ancora seguono questa religione.
EliminaCi sono poi faccende private che ogni singolo dovrà valutare personalmente come affrontare. Anche in questo caso è importante imparare a far rispettare i propri confini e allontanarsi da coloro che ripetutamente li ignorano.