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sabato 13 agosto 2022

Un'utopia che inchioda al palo

Carissimi vi saluto, siamo vissuti nel caso di molti di noi, con promesse che ci hanno illuso e fatto spendere gran parte della nostra vita per un'organizzazione.

Su altro blog si spera a una ristrutturazione teocratica ma io credo che sia pura utopia, tuttavia voglio denunciare quello che secondo me sono che carenze che ho rilevato nel corso della mia consapevolezza.

1) c'è la tendenza molto marcata a idoleggiare l'organizzazione anziche adorare solo Dio (molti non distinguono la differenza tra organizzazione e Dio), inoltre autocelebrarsi come i migliori rispetto al resto di altri cristiani denota mancanza di umiltà!

2) molti pastori non soddisfano i requisiti biblici, andrebbero immediatamente dimissionati

3) diverse interpretazioni bibliche sono di parte e andrebbero riviste con umiltà

4) il problema della pedofilia, sottovalutata inizialmente ed ammessa a denti stretti successivamente, mai risolta con ammissioni sincere, e questo si collega alla questione economica per via dei risarcimenti

5) dare troppa importanza all'aspetto economico anziché alla fiducia in Dio di provvedere

6) mancanza di trasparenza sia per come sono amministrati i denari sia come è amministrato il resto.
Poi ci saranno altre aspetti che mi sfuggono ma questi a mia opinione sono fondamentali!

Mi rendo conto che le opinioni che ho espresso sono troppo radicali per poter essere applicate e quindi rimarranno pura utopia!
E tuttavia mettono al palo l'organizzazione!

Approfondimenti:
Credo che il punto 1) infondo racchiuda tutti gli altri problemi irrisolti, partirei con una citazione e spero di non usare retorica ma solo fatti!

La Bibbia ci narra la storia di un tempo in cui Dio usò la statua di un serpente per aiutare a maturare la fede nel suo popolo. Dei serpenti velenosi attaccarono gli israeliti e molti morirono.
Pregarono Dio di mandare via i serpenti, ma Dio invece escogitò un piano molto più creativo per salvarli.
Avrebbe potuto semplicemente guarirli tutti, ma come Dio fa spesso, trovò un modo di collaborare con la sua gente per portare liberazione. Dio disse a Mosè di fare un serpente e metterlo sopra un’asta e disse che chiunque dopo essere stato morso, lo avesse guardato sarebbe restato in vita. La statua fu un’idea di Dio, e servì bene al suo scopo.
Tuttavia più in là nella Bibbia le persone s’innamorarono così tanto della statua del serpente che iniziarono ad adorarla piuttosto piuttosto che adorare Dio che gliel’aveva data (vedi 2 Re 18:4). Invece di adorara Dio adoravano la forma esteriore.

Purtroppo per ignoranza anche io sono caduto in questo tipo di idolatria! Quando sento queste frasi da fratelli e sorelle "quello che dice l'organizzazione è come se lo dicesse Geova" "ubbidire all'organizzazione e quello che richiede Geova" e con questi frasi che girano in testa alla fratellanza piene di retorica, l'organizzazione con le sue interpretazioni di parte ha preso il posto di Dio, e vi faccio un esempio pratico con la dottrina delle trasfusioni e l'ultima novita sui 4 elementi fondamentali del sangue da cui ci si dovrebbe astenere basata ovviamente non sulle scritture ma su interpretazione puramente umana, ciò obbliga i fedeli a decisioni che invece andrebbero lasciate alla coscienza del singolo individuo.
Dio ci ha dato il dono della vita e non richiede che la perdiamo per un'interpretazione discutibile, ma delle scritture emerge che anche se si trattasse di un comando scritture potrebbe essere infranto se la vita è messa in pericolo! l'organizzazione ha preso il posto di Dio e ci chiede di sacrificarla per l'organizzazione!
Concludo con la frase finale dell'ultimo post del Capitano
"Da un punto di vista pratico per chi rimane credente ci si deve preoccupare solo di cosa pensa Dio e non di cosa pensa l'organizzazione e questa non è retorica".

post di Tommaso