Cronologia biblica ed ere geologiche
È evidente un disallineamento tra la
cronologia biblica e le ere geologiche, da migliaia di anni a milioni di anni!
Se pensiamo a Genesi come a un racconto semplificato, anche la cronologia sarebbe semplificata, pensate a una molla, avete presente quella molla che si trova nelle penne a scatto? Pensate come si riduce a pochi millimetri se la comprimi tra l'indice e il pollice, la cronologia di Genesi potrebbe essere come quella molla compressa, contratta e ridotta.
Se si fa un paragone tra le ere geologiche
e Genesi è interessante notare sorprendenti analogie, per esempio tutto inizia
con l'acqua degli abissi (Adeano, definita anche età
oscura della Terra), poi la formazione
dell'asciutto e la vegetazione (siluriano), gli animali terrestri (devoniano) e
infine l'uomo e la donna (Adamo cromosomico e Eva mitocondriale vissuti
durante l’olocene)
Credo che oggi stiamo rivivendo il percorso di Galileo Galilei, un uomo di fede e di scienza, che dovette
ritrattare le sue ricerche a motivo della religione predominante che riteneva
di avere il monopolio sulla conoscenza. E così per noi oggi, cercare di mettere
insieme fede e scienza a volte viene osteggiato se non addirittura tacciato di
eresia. Tuttavia ci sono alcune cose che non possono essere fermate, e il tempo
come si sa è galantuomo.
Per noi tdG questa visione ‘galileiana’
attualizzata di Genesi comporterebbe una revisione teologica che porterebbe,
parola di David Splane all'adorazione mattutina su Matteo 24:45 a ‘un
raffinamento nell'intendimento di una scrittura potrebbe avere un effetto
domino su altri versetti’, anche se quello che dice Splane è vero, tuttavia
credo che siamo ‘schiavi’ delle tradizioni
dottrinali e del sistema organizzativo da non essere più in grado di fare vera
luce e vere riforme.