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Cogliamo l'occasione per un breve commento alla recente assemblea che l'organizzazione ha "donato" al popolo teocratico. Il tema dell'assemblea è quello della gioia il titolo "Rallegratevi sempre" una esortazione che effettivamente c'era bisogno. Si perchè di recente i motivi per rallegrarsi si diradano sempre di più e svaniscono come rugiada al sole o come dice un mio amico come un zucchino in bocca al porco.

I discorsi in questa assemblea si sviluppano seguendo uno schema predefinito. Nella prefazione l'oratore elenca la serie numerica di tesi che l'assemblea si appresta a dimostrare. L'oratore così anticipava "Durante questo congresso parleremo di quattro cose che ci aiuteranno a rallegrarci..." e così di seguito la descrizione del modo con cui più o meno illudendosi elencando 4 grandi temi che cercheranno di giustificare la vita teocratica così come la viviamo.

• Quali sono i motivi che abbiamo per rallegrarci
• Come possiamo coltivare la vera gioia
• Come possiamo evitare di perdere la gioia nonostante i problemi
• In che modo possiamo espiremere gioia. La gioia che deriva dal fatto che serviamo Geova.

Devo essere sincero mi sono sforzato di trovare punti che potevo criticare e invece niente. Qualcuno potrebbe pensare non ricevere critiche sia un successo. A mio modo di vedere il fatto di non avere elementi criticabili è comunque un elemento di critica, peggiore. 

La critica che spesso leggiamo nei siti o blog avversi ai Testimoni di Geova è spesso poco produttiva e non ti da molto di più di quanto quello a cui è rivolta spera o auspica di incoraggiare o di sostenere. La critica seria invece promuove uno spirito che tende sempre al miglioramento. Non avere elementi criticabili significa che non c'è nulla da migliorare e questo già di per se è come abbiamo detto la peggiore delle situazioni.

Vediamo di dire la realtà che abbiamo percepito di questo congresso, possiamo di dire che come non mai questi congressi sono diventati un gigantesco spot pubblicitario, la continuazione di una seria di spot che oramai da decenni dobbiamo confrontarci. L'adorazione all'organizzazione è sempre più evidente e sfacciata. Questo ha portato a togliere la linfa vitale dello spirito santo che sappiamo bene vuole essere portavoce di Geova e non di qualcosa d'altro.

L'assemblea è stato uno tsunami di video piuttosto sconclusionato e poco eterogeneo. Personalmente vedo molte sgranature ad esempio con lo spezzatino di videoclip che nascono come storie uniche con una sceneggiatura che per quanto banale comunque esiste. La storia con la divisione in sottotemi si autodistrugge perchè tutti quanti ci sforziamo alla fine di ricostruirla nella nostra mente, perdendo però l'insieme di dettagli. La frammentazione della storia, diminuisce l'efficacia del video di un consistente fattore di attenzione dell'uditorio. Il dramma di Neemia ad esempio per contrappasso, ci conferma che le cose non funzionano e c'è poco da rallegrarsi. Tanto che alla fine Neemia stesso finisce per essere coinvolto da una sceneggiatura inclemente e non diventa sicuramente un esempio di pacatezza e capacità di tenere sotto controllo la situazione.

Per capire l'intera assemblea basta prestare attenzione all'ultimo discorso di questa sessione che un disorientato Splane cerca di legare insieme gli argomenti in qualche modo.

Splane ad un certo punto guarda come sconcertato un uditorio sostenendo "Alcuni fratelli si turbano perchè pensano che ci siano alcuni dettagli che l'organizzazione di Geova non ha capito bene. Può trattarsi della pronuncia del nome di Dio, del significato di quel nome o del significato di un versetto della Bibbia. Si irritano e sono ossessionati da quel dettaglio e questo li porta ad allontanarsi da Geova"

Un momento di attesa per spiegare meglio quello che pensa.

"Ma quando cadrà Babilonia la grande, pensate che ci sarà qualche dubbio su quale sia il canale che Geova ha sempre usato per fare la sua volontà? Sarete solo felici di essere dalla parte giusta."

Questa è un po la difesa ufficiale dell'organizzazione nei confronti di tutti quei fratelli che per tanti motivi esprimono dissenso che potete leggere in blog come questo. Innanzi tutto con l'espressione "Alcuni fratelli" cerca di identificare un particolar gruppo di persone che ha motivi per non essere in accordo con l'organizzazione. Quali sono i motivi? Ne elenca alcuni che evidentemente sono i più importanti

• la pronuncia del nome di Dio
• il significato del nome di Dio
• il significato di un versetto della Bibbia.

Questi "alcuni fratelli" inoltre per i motivi suddetti esternano emozioni negative tanto da essere irritati e adirati dai dettagli che abbiamo appena elencato. Diciamo una rappresentazione del fenomeno del dissenso di persone molto stupide che decidono così di allontanarsi da Geova per futili motivi.

Ovviamente il teocratichese è quello di identificare Geova con l'organizzazione ma siccome evidentemente non ha una buona reputazione nemmeno per l'uditorio che l'ascolta, sente la necessità non solo di spiegare chi è il Geova che intende, ma anche di lanciare l'anatema verso tutti gli infedeli che decidono di allontanarsi dall'organizzazione.

Farà seguito la minaccia a tutto il pubblico con il sorriso per la veniente caduta di Babilonia la grande e la distruzione di tutti i malvagi che evidentemente includono anche quelli che si sono allontanati dall'organizzazione. Splane sostiene che non ci saranno dubbi su quale sarà il canale che Geova userà in quel tempo per fare la sua volontà . In questo caso però mi trovo in accordo con Splane anche io sono sicuro che non ci saranno dubbi.

L'attuale intendimento della caduta di Babilonia è un tipico esempio dell'opera di revisionismo interpretativo biblico che a ben guardare proprio Splane sta cercando di portare avanti e come non ricordare la sua lectio magistralis con tanto di lavagna sulla nuova interpretazione della generazione sovrapposta. 

Come sappiamo il bipolarismo interpretativo teocratico Babilona è caduta nel 1919 perchè sostanzialmente pensavano che la fine fosse prossima. 

"Liberati di prigione nel 1919, Rutherford e i suoi compagni tornarono alla sede di Brooklyn della Watch Tower Society. Quindi si accinsero ad organizzare la più vasta campagna di predicazione del Regno che il mondo avesse mai conosciuto. Gli Studenti Biblici avevano spezzato le catene del timore dell’uomo e ora avevano le idee ben chiare sulla loro posizione nei confronti di tutta la falsa religione. Babilonia la Grande era la loro implacabile nemica e bisognava denunciarne la caduta. Bisognava ristabilire fra le nazioni la vera adorazione." w89 1/5 pp. 3-7

Siccome passava il tempo allora evidentemente abbiamo a che fare con una caduta che non è proprio una caduta ma una quasi caduta, una caduta continua che continua a cadere. Questa continua revisione che purtroppo è stata applicata a tutta la Bibbia è un dramma teocratico. I proclami sulle nuove rivelazioni che di fatto sovvertono continuamente quelle precedenti sono un problema non di poco conto.

Come non citare ad esempio la circolare che imponeva a tutti i fratelli di distruggere tutte le copie del libro di Rivelazione. Tutto questo dopo essere stato oggetto di studio per anni e più volte da parte di tutto il popolo teocratico. Non è questo abbastanza sconcertante per chi appunto ha creduto e ritenuto verità che provenivano direttamente dallo spirito santo?

Così terminiamo qui questo post non prima però di elencare alcuni "dettagli" veri che potrebbero e dovrebbero essere argomento di discussione. 

- Obbligo di sostenere tutte le tesi anche quelle palesemente antiscientifiche che l''organizzazione stabilisce come verità. Esempio: tutte le lingue della terra sono nate dalla torre di Babele, i giorni creativi e così via.

- La disassociazione senza comitato in caso di trasfusioni di sangue, di accettare il servizio militare, di scelta voto politico.

- L'obbligo all'ostracismo famigliare. Imporre alle famiglie l'applicazione di sanzioni disciplinari stabilite da altri.

- La mancanza di modalità attuative che consentono al fratello o sorella di uscire dall'organizzazione che non siano le sanzioni disciplinari.

- La trasparenza economica dell'organizzazione come fanno tante altre organizzazioni.

- L'abuso del nome di Dio nel linguaggio, nei discorsi in versetti biblici dove le traduzioni originali non lo prevedono ne direttamente ne indirettamente.

- Il ripristino del testo biblico dalle modifiche interpretative condizionate dal sistema dogmatico religioso. Volendo si può benissimo smettere di avere una interpretazione biblica è una spesa inutile. Abbiamo in giro traduzioni fatte da persone molto più in gamba e capaci.

- Denunciare il battesimo precoce di bambini o adolescenti.

- L'applicazione della regola dei due testimoni

- Presa di posizione sugli abusi sessuali che sono avvenuti all'interno dell'organizzazione e per tutti gli scandali mondiali che sono nati grazie a questo gruppo dirigente sul quale ci sembra doveroso esprimere dubbi sulla sua reale efficacia e sui suoi requisiti. (Vedi la vergognosa registrazione nascosta all'ONU)

- La revisione interpretativa della doppia generazione, delle trasfusioni di sangue, della fine imminente.

- La colletta congregazionale. E finirla con il travisamento delle risoluzioni indotte.

- Le sanzioni a chi decide di attuare nella propria vita percorsi scolastici o sportivi.

- Evitate di stupirvi quando scoprirete che non sono dettagli.

Buona giornata a tutti

«"Mi sconcertava il modo di agire dei dirigenti centrali, la pretesa che certe "verità", mutevoli, e quindi in sé contraddittorie, venissero da Dio. Scoprii calcoli sbagliati, interpretazioni bibliche arbitrarie, dottrine inattuali e completamente abbandonate. E io dovevo credere che era stato Geova stesso a rivelare il contenuto della Bibbia? Accertavo contraddizioni nella dottrina e nella spiegazione della Sacra Scrittura, e una disinvolta disponibilità a modificare la dottrina stessa, per adattarla alle esigenze di tempi e mentalità. I sedicenti ispirati, che scrivevano nella Torre di Guardia, si sbagliavano, si sbagliavano di continuo... Vecchie dottrine della Torre di Guardia, che ora vengono respinte come errori, una volta erano spacciate per verità. Ma la verità divina non può diventare errore. E allora, che razza di verità erano quelle di prima? E come si può ciarlare di un progressivo chiarificarsi della luce divina, così, per rimediare? Mi diedi quindi a confrontare gli insegnamenti del primo presidente, Russell, con quelli del secondo, Rutherford, e quelli del presidente in carica, Knorr, e dei suoi collaboratori. Ebbene, si contraddicevano, si sconfessavano a vicenda, rivendicando ciascuno la propria ispirazione. Davvero non sembrava esistesse traccia di guida soprannaturale, divina, nella società della Torre di Guardia. Ma Rutherford non aveva dichiarato che le sue dottrine erano "insegnamenti che dava il Signore, per annunciare al popolo che..."? E con quale diritto, allora, Knorr le aveva respinte? Come si possono rigettare "verità che ha dato il Signore"? Oppure, diciamo, il Signore non aveva dato niente. Più probabile. C'era qualcosa che non funzionava, comunque, nei princìpi basilari".»

(Günter Pape[189].)