domenica 19 ottobre 2025

1984


Recentemente in Francia il governo ha iniziato un’indagine sui TdG. La principale accusa verte sull’isolamento sociale dei disassociati. I membri sono stati invitati a scrivere lettere di protesta.

Il paradosso di queste lettere è che viene fornito uno schema a cui attenersi, il contenuto deve seguire una linea stabilita dal corpo direttivo, eppure nelle indicazioni fornite viene detto che i membri devono esprimere spontaneamente il loro pensiero. Mi sono chiesto: ma questa dove l’ho già sentita? 


Conformarsi spontaneamente 


Non so se avete letto il libro di George Orwell “1984”. Il partito, guidato da un fantomatico Grande Fratello, ha instaurato una dittatura che mira non a imporre la propria volontà ma a indurre le persone a credere di obbedire spontaneamente. Notate questo passaggio del libro di Orwell:


Noi siamo diversi dagli aguzzini del passato. Non ci accontentiamo dell'obbedienza passiva, tanto meno della sottomissione piú abietta. Quando ti arrenderai finalmente a noi, dovrà essere di tua spontanea volontà. Noi non distruggiamo l'eretico perché ci oppone resistenza: anzi, finché ci oppone resistenza, noi non lo annientiamo. Lo convertiamo, imprigioniamo i suoi pensieri piú reconditi, li rimoduliamo. Lo liberiamo di tutto il male e di tutte le illusioni: lo portiamo dalla nostra parte, non per finta, ma per davvero, con tutta l'anima. Prima di ucciderlo lo facciamo diventare uno dei nostri. Per noi è intollerabile che esista un pensiero erroneo nel mondo, per quanto possa essere isolato e inerme. Nemmeno in punto di morte possiamo lasciare spazio alle eresie. Un tempo l'eretico andava al rogo senza pentirsi, anzi proclamava la sua eresia, ne era ancora esaltato. E anche la vittima delle purghe russe poteva conservare la sua ribellione in testa mentre percorreva il corridoio prima di essere fucilato. Ma noi, prima di farti saltare il cervello, lo ripuliamo. L'ordine impartito dal vecchio dispotismo era “Tu non devi”. L'ordine impartito dai totalitarismi era “Tu devi”. Il nostro è “Tu sei”. (Parte terza capitolo due).


Ecco quindi che, come nel libro, chi scrive le lettere al prefetto francese attenendosi strettamente a quello che gli è stato indicato dice che sono le sue personali opinioni. In effetti è così: il pensiero del CD, ovvero del Grande Fratello di Orwell, è il pensiero dei singoli membri i quali sono ormai privati dell’opinione personale, anzi peggio: la loro opinione personale coincide esattamente con quella imposta dal CD ma rimane comunque nella loro mente un’espressione del loro personale convincimento.


Il potere non come mezzo ma come fine


Perché il CD agisce in questo modo? Qual’è il loro fine ultimo? Le ricchezze? Il lusso? Certo vivono una vita agiata, non gli manca nulla. Tuttavia sarebbe riduttivo pensare che lo facciano per questo. Vediamo un’altro passaggio del libro di Orwell:


Il Partito vuole il potere in quanto tale. Non siamo interessati al bene degli altri: siamo interessati solo al potere. Non alla ricchezza o al lusso o a una lunga vita o alla felicità: solo al potere, il potere puro. Che cosa significhi il potere puro lo capirai ben presto. Noi siamo diversi dalle oligarchie del passato, nel senso che sappiamo quello che stiamo facendo. Tutti gli altri, perfino quelli che ci assomigliavano, erano codardi e ipocriti. I nazisti tedeschi e i comunisti russi si sono avvicinati molto a noi quanto a metodi, ma non hanno mai avuto il coraggio di ammettere le proprie motivazioni. Fingevano, o forse credevano davvero, di avere conquistato il potere con riluttanza e per un periodo di tempo limitato, come se dietro l'angolo ci fosse un paradiso dove gli esseri umani sarebbero stati liberi ed eguali. Noi non siamo cosí. Sappiamo che nessuno prende il potere con l'intenzione di rinunciarci. Il potere non è un mezzo, è un fine. (Parte terza capitolo tre)


Ecco quindi un altro parallelo: avere i potere di decidere è di per se il fine ultimo, non il mezzo. Nel caso del CD poi questo potere viene addirittura da Dio stesso che glielo ha attribuito e quindi è ancora più assoluto e indiscutibile. 


La riscrittura del passato 


Ma come è possibile far credere alle persone di essere guidati da Dio dopo tutti i fallimenti, le previsioni fallite, i dietrofront dottrinali, gli scandali, ecc. ecc. ? Anche qui il libro di Orwell offre un interessante parallelismo: la riscrittura del passato e l’alterazione dei documenti, vediamo come.


Proprio il protagonista del libro, Winston, lavora al dipartimento della verità (a Orwell non mancava certo il senso dell’ironia). Lo scopo ufficiale era produrre e diffondere notizie, libri, film e materiale educativo ma in realtà serviva a manipolare e riscrivere il passato per adattarlo alla linea del partito.  

Winston lavora come impiegato nei “Registri”, dove: 1 - riceve ordini che gli dicono quali documenti vanno modificati 2 - riscrive articoli di giornale, discorsi o dati che contraddicono la versione attuale del Partito 3 - distrugge le versioni originali buttandole nel buco della memoria (anche qui direi che Orwell ha azzeccato il nome). In pratica, il suo compito è falsificare la storia in modo che sembri che il Partito abbia sempre avuto ragione. Dopo le modifiche, le copie corrette sostituiscono le precedenti, e ogni traccia del passato “vero” scompare. Vediamo anche qui un passaggio del libro:

L'alterabilità del passato è il cardine del Socing [la dottrina del Partito]. Gli eventi passati, si sostiene, non hanno esistenza oggettiva, ma sopravvivono solo nei documenti scritti e nel ricordo umano. Il passato è tutto ciò su cui concordano i documenti e i ricordi. E visto che il Partito ha il controllo totale su ogni documento e, ugualmente, sulla mente dei propri membri, il passato è qualsiasi cosa il Partito decida che sia. Ne segue anche che, sebbene il passato sia alterabile, esso non è mai stato alterato in alcun caso specifico. Perché ogni volta che viene ricreato nella forma necessaria a quel momento, ecco che questa nuova versione è il passato e nessun passato diverso può mai essere esistito. Questo meccanismo regge bene anche quando, come spesso accade, uno stesso evento deve essere alterato e reso irriconoscibile diverse volte nel corso di un singolo anno. In ogni istante il Partito è in possesso di una verità assoluta ed è chiaro che l'assoluto non può mai essere stato diverso da quello che è adesso. Si vedrà che il controllo del passato dipende soprattutto dall'allenamento della memoria. Assicurarsi che ogni documento scritto si accordi all'ortodossia del momento è un gesto prettamente meccanico. Ma bisogna anche ricordare che gli eventi specifici sono accaduti nella maniera desiderata. E se si rende necessario dare un nuovo ordine ai ricordi di qualcuno o falsificare i documenti scritti, allora sarà necessario dimenticare di averlo fatto. Il trucco per farlo si può imparare come una qualsiasi altra tecnica mentale. Viene appresa da quasi tutti i membri di Partito e di certo da tutti coloro che sono tanto intelligenti quanto ortodossi. In vecchialingua si chiamava, senza giri di parole, «controllo della realtà». In nuovalingua è chiamata bipensiero, anche se il bipensiero comprende molto altro. (Parte due capitolo nove).

Gli esempi di questo all’interno dei TdG sarebbero tanti, alcuni più diretti alcuni più subdoli. Vediamone uno diretto: avete ancora una copia cartacea del libro rosso “Rivelazione”? Più volte si parla degli eventi che sarebbero successi entro il XX secolo. Ora la versione disponibile nella biblioteca online usa espressioni del tipo “molto presto” o “fra breve”. Che fine ha fatto “entro il ventesimo secolo”? Il ministero della verità ha fatto cadere la dicitura nel “buco della memoria”. Ma questo è il modo più diretto e semplice di alterazione, facilmente dimostrabile da chiunque abbia conservato una copia cartacea (reato punito con la morte nel libro di Orwell). Ci sono modi molto più sottili di alterazione della memoria che fanno del CD un maestro del gasligh: ricordate il recente video del giovane che manda messaggi parlando di “pace e sicurezza” e dicendo che secondo lui la fine è imminente? A chi si sarà ispirato? Poco tempo prima non era un membro stesso del corpo direttivo, Stephel Lett, a dire che viviamo “negli ultimi giorni degli ultimi giorni, poco prima dell’ultimo giorno”? Nel video al giovane viene consigliato di togliere dalla sua mente quel pensiero o quantomeno di metterlo in subordine. Come si riesce quindi a insegnare una dottrina e allo stesso tempo raffigurare chi ci ha creduto come poco spirituale? Ancora una volta il libro 1984 ci viene in aiuto con un concetto descritto da un vocabolo inquietante, il bipensiero, accennato nel brano citato pima. Di cosa si tratta?  

Il bipensiero

Il bipensiero è la capacità di accettare contemporaneamente due idee contraddittorie e crederle entrambe vere. È il meccanismo mentale che permette di vivere in una realtà dominata dalle menzogne del Partito senza rendersene conto e senza ribellarsi. Serve a: 1) Mantenere il controllo mentale dei cittadini; 2) Impedire il pensiero critico; 3) Proteggere il Partito dalle proprie menzogne, perché nessuno può accusarlo di incoerenza se tutto può essere “vero”.

Vediamo anche qui un passaggio del libro:

Bipensiero vuol dire avere la capacità di pensare due idee contraddittorie nello stesso istante e accettarle entrambe. L'intellettuale di Partito sa in quale direzione vanno alterati i ricordi e di conseguenza sa di stare manipolando la realtà, ma grazie all'esercizio del bipensiero si convince che la realtà non sia mai stata manomessa. Il processo dev'essere conscio, altrimenti non verrebbe applicato con sufficiente precisione, ma dev'essere anche inconscio, altrimenti darebbe luogo a un senso di falsità e quindi di colpa. Il bipensiero è l'anima pulsante del Socing, poiché l'essenza fattuale del Partito consiste nel coniugare l'inganno alla fermezza di raggiungere uno scopo che viene dato dalla totale buonafede. Raccontare bugie eclatanti credendoci con tutto te stesso; dimenticare qualsiasi fatto diventato scomodo e poi, quando è tornato a essere utile, ritirarlo fuori dall'oblio solo per il tempo necessario; negare l'esistenza della realtà obiettiva e insieme prendere atto della realtà che stai negando: tutto questo è indispensabile. Perfino nell'usare la parola bipensiero è necessario esercitare il bipensiero perché usando quella parola ammetti di manomettere la realtà, ma facendo di nuovo ricorso al bipensiero cancelli questa idea, e cosí via all'infinito, con la menzogna sempre un passo avanti rispetto alla verità. In definitiva è grazie al bipensiero che il Partito è riuscito e potrebbe, per quanto ne sappiamo, andare avanti per migliaia d'anni ad arrestare il corso della storia. (Parte due capitolo nove).

Vediamo qualche esmpio:

- La fine è imminente? Sì. Hai mandato messaggi allarmistici in cui parli di “pace e sicurezza”. Ti sei concentrato sulla cosa sbagliata, non sappiamo quando verrà la fine. 

- Geova guida i Testimoni di Geova? Certo, la sua guida è stata evidente ad esempio su Russell che ha capito con anni di anticipo cosa sarebbe successo nel 1914. Hai scoperto che Russell non ha previsto nulla di ciò che è accaduto? Dettagli.

- Gerusalemme è stata distrutta nel 607 a.e.v. Gli studiosi tutti sostengono il contrario? Si sbagliano tutti. La WTS non può sbagliare.

- In tutto il mondo centinaia di migliaia di persone diventano ogni anno Testimoni di Geova quindi occorrono molte nuove Sale del Regno. La tua sarà venduta e diventerà una moschea e quindi pensi non sia vero?  Hai sviluppato un Pensiero-crimine.

Il pensiero crimine

Anche qui Orwell è straordinario nel trovare termini azzeccati. Vediamo di cosa si tratta:  Il pensiero-crimine è qualsiasi pensiero contrario al Partito. Non serve compiere un atto concreto per essere considerati colpevoli, basta pensare qualcosa di critico, dubbioso o indipendente come ad esempio dubitare delle notizie ufficiali; desiderare la libertà o la verità; ricordare un passato diverso da quello raccontato dal Partito; provare amore, odio o empatia in modo non approvato; sognare di ribellarsi. La polizia del pensiero è l’organo incaricato di scoprire e punire i pensieri-crimine. Sorveglia i cittadini tramite i teleschermi, i microfoni nascosti, le spie e perfino i bambini, addestrati a denunciare i genitori.

In che modo nei Testimoni di Geova viene sviluppato il concetto di pensiero-crimine e che consigli vengono dati per eliminarlo dalla mente? Vediamo due esempi:

Un tipo di pensiero-crimine sono i dubbi che la WTS sia l’organizzazione approvata da Dio. Ecco come viene individuato il problema e come reagire:


Quindi studiate regolarmente a livello personale. Combattete con vigore i dubbi. Come avviene se si ignora un’infezione apparentemente insignificante, quando non si fa niente per dissipare i dubbi persistenti le conseguenze possono essere disastrose. ‘Viviamo veramente negli ultimi giorni? Si può credere a tutto ciò che dice la Bibbia? Questa è veramente l’organizzazione di Geova?’ Satana vorrebbe seminare nella vostra mente dubbi del genere. Non divenite facile preda dei suoi insegnamenti ingannevoli essendo negligenti nell’alimentarvi spiritualmente… Se trascurate di prendere buon cibo spirituale attraverso lo studio personale della Bibbia e la frequenza alle adunanze cristiane, in effetti prestate il fianco a questi attacchi. Fate buon uso dell’abbondante cibo spirituale provveduto a suo tempo dallo “schiavo fedele e discreto”. Continuate ad ‘approvare le sane parole’ e a rimanere “sani nella fede”. Non permettete che  i dubbi distruggano la vostra fede. (Torre di Guardia 1/7/2001)


Quindi dove trovare le prove che i Testimoni di Geova sono veramente l’organizzazione approvata da Dio? Nelle pubblicazioni dello “schiavo fedele”. E chi scrive le pubblicazioni dello schiavo fedele? Loro stessi, cioè il reparto scrittori dell’organo direttivo. Inserendo nella mente solo quel tipo di informazioni le probabilità di sviluppare un’opinione alternativa sono praticamente nulle.


Un secondo esempio riguarda la sfera intima della persona. In un articolo recente il pensiero-crimine è il desiderio sessuale non autorizzato:


La Bibbia dice: “Non fatevi controllare dal vostro corpo. Reprimete qualsiasi desiderio verso le pratiche sessuali sbagliate”. Per reprimere i desideri sbagliati, che portano ad azioni sbagliate, devi controllare i tuoi pensieri. Se nutri regolarmente la tua mente di pensieri sani, sarai in grado di scacciare più prontamente i desideri sbagliati. Anche se all’inizio potresti fare molta fatica, è probabile che col tempo diventi tutto più facile. Dio promette di aiutarti a ‘essere rinnovato nella forza che fa operare la tua mente’. (Articolo online numero 57)

Sia che il pensiero-crimine riguardi l’organizzazione o la sfera sessuale va controllato e dissipato. Il parallelo con il libro di Orwell è inquietante: anche il partito controllava non solo la vita sessuale delle persone ma anche i loro pensieri a riguardo. 

La novalingua


La Novalingua è la lingua ufficiale del Partito e serve a limitare la libertà di pensiero e a manipolare i cittadini. Eliminando alcune parole o modificandone il significato si rende impossibile pensare a concetti scomodi o sovversivi. Per esempio cancellando la parola libertà diventa più difficile pensarci, togliendo la parola ingiustizia non si può più dire di averne subita una. Chi controlla il linguaggio controlla il pensiero.

In che modo i Testimoni di Geova hanno fatto loro questa tecnica di manipolazione linguistica? Vediamo alcune espressioni che mirano a influenzare l’opinione sul concetto che si ha di quella parola.

  • La Verità. Come fai a mettere in dubbio una dottrina che si chiama così? Chiaramente usando questo termine si cerca di prevenire un'eventuale obiezione sul fatto che possa essere una religione falsa. Tornando al libro 1984 il nome dei ministeri era l’opposto di quello che facevano:  ministero della verità (che falsifica la storia e manipola i fatti); ministero della pace (che si occupa della guerra); ministero dell’amore (punisce e tortura); ministero dell’abbondanza (razionamenti e false statistiche sulla produzione). 
  • Persone del mondo. Riferito a tutti coloro che non sono TdG, con una connotazione fortemente negativa. Il loro comportamento è “mondano”, ovvero non piace a Geova. Non importa se alcune di queste persone hanno fatto straordinarie opere di altruismo, costruito ospedali, dato la vita per altri. Tutto questo non cambia la loro condizione: sono una cattiva compagnia e se non si convertono saranno distrutti ad Armaghedon. 
  • Privilegio di servizio. Qualsiasi lavoro che svolgi volontariamente per l’organizzazione, dal discorso al congresso alla pulizia dei gabinetti. Chiamandolo privilegio si cerca di cambiare la prospettiva di chi deve fare il lavoro: ti alzi alle 7 di sabato mattina per tagliare l’erba nella Sala del Regno? Che privilegio!
  • Lasciare Geova. Riferito a chi ha smesso di essere un Testimone di Geova. Magari questa persona è ancora religiosa, crede in Gesù, crede nella Bibbia o addirittura chiama ancora Geova il Dio in cui crede. Tutto questo non conta. Visto che non crede più nell’organizzazione Torre di Guardia è spacciata.

Come in 1984 la novalingua era in continuo mutamento per modificare la percezione dei concetti anche nei Testimoni di Geova si cambiano i termini per esigenze legali o di forma: recentemente ad esempio si è cambiato disassociato in allontanato. In pratica la condizione di queste persone è la stessa ma il tentativo manipolatorio è di far credere che ci sia stata una profonda riforma in tal senso.

La procreazione e i figli

Nel libro di Orwell lo scopo del matrimonio è produrre figli per il Partito. Il legame tra genitori e figli è assolutamente secondario rispetto a quello che ognuno ha individualmente col partito. Viene insegnato ai bambini a riconoscere segni di tradimento o di pensiero indipendente anche a casa. È emblematico il caso del signor Parsons, denunciato proprio da sua figlia perché, nel sonno, avrebbe detto parole contrarie al Partito.

In che modo esiste un parallelo con la WTS? Partiamo da una vecchia rivista e vediamo come questo concetto è rimasto nel tempo: “Molto probabilmente la madre di John, Anthusa, lo affidò a Geova prima che nascesse, come fece Anna nel caso del profeta Samuele, e come ogni madre dovrebbe fare prima della nascita di ogni figlio che le viene dato in dono” (Consolazione 31 gennaio 1945).

Il concetto viene ripreso qualche anno dopo aggiungendo un particolare: “Dio provvede mediante la sua organizzazione questa luce che il proverbio afferma essere l’insegnamento o legge della madre. Per camminare alla luce della verità dobbiamo riconoscere non solo Geova Dio come nostro Padre ma anche la sua organizzazione come nostra madre.” (w57 15/10 pp. 621-622)

Questo concetto è stato riaffermato di recente? Sì, è successo più volte. Ecco un link dove troverete tre clip in un unico video di due minuti: 1 - Samuel F Herd: Presentare i tuoi doni a Dio, 2019 (nello screenshot vedi la dicitura “you are preparing a gift to your God); 2 - Jeffrey Winder, Assemblea annuale 2024; 3 - John Ekrann: Costruire la fede nella risurrezione, 2023

https://www.reddit.com/r/exjw/s/4jvfqcgPTn

In questi video viene ribadito lo stesso concetto: non trattenere i tuoi figli ma dalli all’organizzazione. Stai preparando un regalo al tuo Dio. Passerai con loro del tempo nel nuovo mondo, non ora. Preparali da piccoli a questo scopo, da grandi saranno al nostro servizio, non ti appartengono, sono nostri.


La lealtà, il tradimento, l’amore superiore, il subordine della famiglia sono tutti concetti chiaramente illustrati da quello che succede in caso un familiare venga disassociato (allontanato in novalingua). Il video in cui la madre non risponde al telefono alla figlia in lacrime illustra il concetto in un modo così vivido che anche Orwell avrebbe fatto fatica a esprimere, per lei è come se fosse morta. In che modo anche questo concetto trova un parallelismo nel libro?

 

La vaporizzazione 


Vaporizzare una persona non significa ucciderla, significa cancellarla completamente, come se non fosse mai esistita. Viene vaporizzata perché una sua azione o più probabilmente un suo pensiero non è conforme a ciò che il partito approva. La persona vaporizzata che fine ha fatto? Probabilmente è stata uccisa ma non è dato a sapere, un giorno è stata portata via e di lei non si è saputo più nulla. Chi la conosce non deve più parlarne, evocarne il ricordo significa commettere un pensiero crimine. Vediamo un passaggio del libro:

Syme era sparito. Una bella mattina non si presentò al lavoro: qualcuno, sovrappensiero, ne commentò l'assenza. Il giorno dopo nessuno lo nominò. Il terzo giorno Winston entrò nell'atrio del Dipartimento Musicale per consultare la bacheca. Su uno degli avvisi c'era un elenco stampato con i membri del Comitato degli Scacchi, di cui Syme faceva parte. Sembrava esattamente uguale a prima - niente era stato cancellato - ma era piú corto di un nome. Bastava questo. Syme aveva smesso di esistere: anzi, non era mai esistito. (Parte seconda capitolo cinque)

Avete provato a parlare di qualcuno disassociato in sala? Ad esempio: “ti ricordi quando siamo andati in vacanza con Tizio?”. Vedi negli occhi del Testimone di Geova uno sguardo imbarazzato in quel momento ti chiedi se è lecito menzionare una persona che ora non fa più parte del gruppo. Se ti passa vicino mentre sei al supermercato o al parco cosa fai? La saluti? No, assolutamente. Come se non esistesse. È stata disassociata ovvero vaporizzata. Non importa se fisicamente sia viva o morta, da quel momento per gli amici e i parenti non esiste più: niente telefonate, niente messaggi, niente pranzi o passeggiate insieme. Come nel romanzo quello che le accade da quel giorno in poi è sconosciuto a tutti coloro che sono dentro.

Qualcuno può pensare che il paragone è azzardato in quanto nel romanzo per i dissidenti è prevista la morte fisica. Tuttavia la Torre di Guardia del 15/1/54 a pag. 62-63 ci dice il vero motivo per cui non si arriva a tanto:

Essendo circoscritti dalle leggi delle nazioni in cui viviamo ed anche dalle leggi di Dio mediante Gesù Cristo, possiamo agire contro gli apostati soltanto fino a un certo punto [purtroppo?], vale a dire, conformandoci alle due serie di leggi. La legge dello Stato e la legge di Dio mediante Cristo ci proibiscono [purtroppo?] di uccidere gli apostati, anche se sono membri della nostra stessa famiglia carnale. Tuttavia la legge di Dio esige che siano disassociati.

In conclusione 


Il libro di Orwell è lungo e non c’è spazio per descrivere dettagliatamente ogni aspetto. Dai punti trattati emerge tuttavia come il controllo ideologico possa penetrare ogni aspetto: dal pensiero individuale alla famiglia, dalla lingua alla memoria storica. Come in 1984, anche nell’organizzazione dei Testimoni di Geova si osservano meccanismi di conformismo solo apparentemente spontaneo, manipolazione del linguaggio e del passato e una subordinazione totale dell’amore familiare rispetto all’Organizzazione. Il principio è lo stesso: rendere il potere e l’ortodossia indiscutibili, facendoli apparire come verità naturale e personale. Riflettere su questi parallelismi significa comprendere quanto sia sottile e potente il modo in cui l’organizzazione dei Testimoni di Geova abbia modellato la mente e la coscienza dei suoi membri senza che gli stessi se ne rendano conto.


Post di Saroj


22 commenti:

  1. Interessante post Saroj. In una delle ultime assemblee alla quale ho partecipato, non potendo più sopportare le solite cose ascoltate, avevo passato il tempo scrivendo su un foglio tutte le parole pronunciate nel gergo dei testimoni, quella neolingua orwelliana che usano i TdG.
    Il racconto aveva preso una piega di questo tipo:

    “Questa mattina siamo stati invitati al CONGRESSO estivo, gli ANZIANI mi avevano chiesto di accompagnare una PERSONA INTERESSATA, per INCORAGGIARLA a fare PROGRESSO SPIRITUALE, ma non è potuta venire a causa delle CATTIVE INFLUENZE dei famigliari che sono PERSONE DEL MONDO. Per colpa di questi OPPOSITORI non potrà godersi il ricco BANCHETTO DI CIBO SPIRITUALE che è stato preparato. Vabbè, SE GEOVA VUOLE ci saranno altre occasioni, gli farò delle VISITE ULTERIORI. Ho portato invece con me il MIO STUDIO, che non è ancora BATTEZZATO, ma coltiva i REQUISITI SCRITTURALI per diventare un BRAVO FRATELLO. Arrivati alla SALA CONGRESSI, un USCIERE ci ha dato il benvenuto, ci ha consegnato il VOLANTINO del PROGRAMMA e GRAZIE A GEOVA abbiamo trovato due posti non troppo distanti dal PODIO. E’ iniziata la musica con alcuni CANTICI, poi il MIO STUDIO ha fatto amicizia con una SORELLA seduta accanto, che è PIONIERA nella mia stessa SALA DEL REGNO, ma arriva dal Sud, in quanto si è offerta di SERVIRE DOVE C’E PIU’ BISOGNO. Finalmente il PRESIDENTE è salito sul PODIO e sono iniziate le PARTI dei DISCORSI con un SIMPOSIO. Sono stati fatti gli ANNUNCI ed è stato fatto un invito a CONTRIBUIRE nelle apposite CASSETTE, ma con la certezza che il DEFICIT a fine SESSIONE sarebbe stato ripianato. Gli ORATORI hanno trattato temi sugli ULTIMI GIORNI di questo SISTEMA DI COSE, dando utili CONSIGLI AMOREVOLI sul non frequentare le CATTIVE COMPAGNIE, che potrebbero FARCI INCIAMPARE, poichè la GRANDE TRIBOLAZIONE è PROPRIO DIETRO L’ANGOLO. Durante l’intervallo il MIO STUDIO mi ha raccontato il suo INTERESSE per L’ARTE ORATORIA nei DISCORSI, ma ancora di più verso la SORELLA seduta accanto, l'ha trovata vestita in modo APPROPRIATO, MODESTO E CONVENEVOLE. Gli ho spiegato che se vuole fidanzarsi nella VERITA’ prima deve mostrarle INTERESSE PERSONALE, poi fare dei PASSI SCRITTURALI, cioè ASPIRARE a diventare PROCLAMATORE, poi SERVITORE DI MINISTERO, un NOMINATO o perlomeno avere lo SPIRITO PIONIERISTICO. Volendo proprio fare colpo, manifestare il desiderio di ulteriori METE TEOCRATICHE, tipo SORVEGLIANTE, o MISSIONARIO, o andare a SERVIRE alla BETEL o nel REPARTO COSTRUZIONI. Se invece rimane INATTIVO, non frequenta le ADUNANZE o il SERVIZIO DI CAMPO con la PREDICAZIONE, avendo la SORELLA una COSCIENZA ADDESTRATA dalla Bibbia, e avendo frequentato la SCUOLA DI GALAAD, lo considererà come un CONIUGE NON ADATTO in quanto SPIRITUALMENTE DEBOLE o addirittura una CATTIVA COMPAGNIA. Le SORELLE di solito sono più interessate all’ UOMO INTERIORE, meglio descritto come LA PERSONA SEGRETA DEL CUORE. Lui in effetti è rimasto un po' deluso, ha capito che sta manifestando poco i FRUTTI DELLO SPIRITO e non ha una COSCIENZA PURA in quanto ha ancora qualche problema di CONDOTTA DISSOLUTA, ma ha fretta di trovare moglie. Gli ho spiegato che in effetti sarebbe una BENEDIZIONE per lui, avere una moglie e la CORDA A TRE CAPI, però se si comporta male una volta fatto il PASSO DEL BATTESIMO, non solo perde la SPERANZA TERRENA di VIVERE PER SEMPRE nel PARADISO, ma rischia di essere SEGNATO, RIMOSSO o peggio DISASSOCIATO da un COMITATO ANZIANI e non fare più parte del PARADISO SPIRITUALE nel quale ci troviamo. Prima di fidanzarsi, quindi è saggio FREQUENTARSI PER CONOSCERSI, non lasciandosi andare a pericolose e ECCESSIVE MANIFESTAZIONI D’AFFETTO, o meglio ancora, essere ACCOMPAGNATI DA UNA TERZA PERSONA durante le USCITE A SCOPO DI SVAGO. (Continua)

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  2. (seconda parte)
    Lui è anche preoccupato di non avere titoli di studio, ma ho spiegato che tramite lo STUDIO BIBLICO si ottiene LA MIGLIORE ISTRUZIONE POSSIBILE. Inoltre gli studi superiori equivalgono a LUCIDARE GLI OTTONI SU UNA NAVE CHE AFFONDA. Gli ho detto poi che anche se ha PASSATO IL FIORE DELLA GIOVINEZZA non deve avere fretta, deve ASPETTARE GEOVA, e che in fondo questa è una ORGANIZZAZIONE PERFETTA FATTA DA PERSONE IMPERFETTE. Intanto è iniziato il DISCORSO PUBBLICO ma io ho dovuto alzarmi per iniziare il mio turno come PRIVILEGIO DI SERVIZIO nella pulizia dei bagni.
    Il tema trattato dal BETELITA ha riguardato una NUOVA LUCE sul ruolo degli UNTI e sulle ALTRE PECORE, durante il MILLENNIO nel NUOVO MONDO. Il CORPO DIRETTIVO tramite LO SCHIAVO FEDELE e la FILIALE della SOCIETA’ ci fa sapere che CI VUOLE TANTO BENE, e desidera che facciamo parte della GRANDE FOLLA, e anche se dobbiamo portare il nostro PALO DI TORTURA in fondo questa è LA MIGLIOR VITA DI SEMPRE: del resto, se ce ne usciamo, DA CHI CE NE ANDREMO? Dopo la trattazione sul RAPPORTO MONDIALE e alcune ESPERIENZE, è stato alla fine fatto un invito a RITORNARE A GEOVA a tutti i FUORIUSCITI e agli APOSTATI, perché LA LUCE PROGRESSIVA tramite le profezie con TIPI e ANTITIPI dimostra che MOLTO PRESTO, TRA POCO, la GUERRA DI ARMAGHEDON che è ormai IMMINENTE, arriverà al suo CULMINE, e quindi MILIONI ORA VIVENTI NON MORIRANNO MAI.

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  3. Grazie Saroy non potevi fare paragone più dettagliato, di come il libro 1984 definito anche se non erro "il grande fratello" presenti in maniera evidente, le dinamiche attuate dall' organizzazione dei tdg nei confronti degli ignari testimoni di Geova.
    Francamente purtroppo non essendo consapevole di tale dinamiche ne ho sempre mal digerito la loro attuazione quando frequentavo, a me in particolare mi ha completamente risvegliato quando hanno annunciato la spiegazione della generazione sovrapposta da lì in poi il mio cervello faceva a pugni con una tale stupidaggine che per me era impossibile da poter credere,e a quel punto ho iniziato ad accorgermi e capire l' esistenza di tale dinamiche confrontandole anch'io con 1984.

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    1. Grazie @Pietro anche per me la generazione sovrapposta è stata la scintilla che mi ha fatto aprire gli occhi

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    2. Grazie @Assuero hai fatto un consensato di nuovalingua notevole. Sottolineo # ormai imminente e # organizzazione perfetta di persone imperfette. Davvero un modo straordinario di manipolare con i termini a dir poco aleatori.

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  4. Grazie, Saroj.

    Negli ultimi anni, un numero crescente di Testimoni di Geova si è ritrovato nella condizione di essere PIMQ, fisicamente dentro l’organizzazione, ma mentalmente in fase di riflessione e messa in discussione. Questo stato interiore non nasce da superficialità o ribellione, ma da un sincero desiderio di comprendere meglio ciò che si vive e si crede.

    Le ragioni che hanno spinto molti a questo tipo di consapevolezza sono diverse e spesso legate a cambiamenti dottrinali o pratici che hanno generato perplessità. Tra i fattori più ricorrenti troviamo:

    La gestione del tema dei vaccini, soprattutto durante la pandemia, che ha sollevato interrogativi sulla coerenza tra le posizioni ufficiali e la libertà di coscienza individuale.

    La dottrina della “generazione sovrapposta”, percepita da molti come un tentativo di reinterpretare profezie passate per adattarle al presente, generando confusione e perdita di fiducia.

    Modifiche nel codice comportamentale e nell’aspetto esteriore, come l’accettazione della barba per gli uomini o l’uso dei pantaloni da parte delle donne, che un tempo erano considerati inappropriati. Questi cambiamenti, seppur apparentemente minori, hanno fatto emergere domande più profonde sulla natura delle regole e sulla loro origine: sono davvero divine o frutto di interpretazioni umane?

    Questi e altri elementi hanno portato molti fratelli e sorelle a vivere una sorta di “risveglio silenzioso”, in cui si continua a partecipare alle attività religiose, ma con uno spirito critico e una crescente distanza emotiva. Essere PIMQ significa camminare su un filo sottile: cercare risposte senza compromettere legami familiari e sociali, mantenere la propria dignità spirituale senza incorrere in sanzioni o ostracismo.

    È una fase delicata, ma anche potenzialmente feconda. Perché il dubbio, se affrontato con onestà, può essere il primo passo verso una fede più autentica e personale.

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  5. Meraviglioso post Saroj, complimenti!!!
    Io 1984 l'ho letto nel 2021, e in quel periodo, sbattendomene altamente della WTS&co., essendoci ben altri problemi nel mondo (quello occidentale), l'ho letto non potendo fare a meno di notare le notevoli attinenze con le allora direttive dei governi, in particolare quello italiano, e mi riferisco al nazipass e a tutte le mega stronzate pseudoscentifiche che si sono sentite in quel periodo, che volevano, e in parte ci sono riusciti, cambiare la storia.
    Ora lo voglio proprio rileggere divertendomi (anche se è stato il primo che ho letto a chiudermi lo stomaco dall'amarezza) a notare le somiglianze con la wts...

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  6. Mi unisco ai complimenti, post intenso che unisce un opera letteraria di fantasia ad un opera mondana tremendamente reale. Un tipico esempio di come la realtà possa superare anche le più geniali trame letterarie dell’ultimo secolo. Grazie Saroj… ancora complimenti.

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  7. beth sarim..., grazie Saroj, molto bello il post.
    Suggerirei un'analisi anche su "La fattoria degli animali", sempre di Orwell.
    Sia nel caso del "Grande Fratello" che in quello de "La fattoria degli animali", emerge la naturale inclinazione umana alla corsa verso il potere,
    ciascuno di noi in fondo ha la propria verità e ha piacere nel discuterne, trovare conforto all'interno di gruppi politici, nelle sette e in generale in tutte le organizzazioni strutturate, il successivo declinare di queste realtà dall'essere un gruppo democratico o consociativo verso la dittatura e l'assolutismo con la graduale presa del potere da parte di un individuo più determinato degli altri o da parte di un gruppo di oligarchi, é inevitabile.
    L'idea che avevamo abbracciato era quella di un paradiso spirituale in cui tutti dovevamo vederci come fratelli, uguali, con gli stessi diritti e con i medesimi doveri;
    purtroppo la realtà non é questa, grazie a Dio ce ne siamo accorti.

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    1. @ beth sarim

      però nella Fattoria degli animali il finale presenta la ripresa della rivolta liberatrice...ovvero, l'antitesi della mentalità statica della rassegnazione e del complesso di inferiorità rispetto il potere elitario.
      Anche nella versione a cartoni la voce fuori campo dice: "A proposito, chi ha paura? di chi?"...

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    2. Giuseppe Consapevole23 ottobre 2025 alle ore 06:35

      Confermo la visione, soprattutto in alcune congregazioni questo è più evidente dove basta poco potere per far gonfiare il petto e iniziare a prendere decisioni organizzative basate sulla volontà del singolo che sul bene comune.
      Comunque attenzione i tempi sono cambiati e sempre più “pecore” non sono disposte ad accettare i chiari di luna degli anziani.

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    3. beth sarim..., esatto Samuele e ti confermo che per me la rivolta c'é già stata, anche se individuale, rispetto al potere elitario e piramidale rappresentato, nel racconto, dai maiali.
      Personalmente é stata la deriva autoritaria nelle congregazioni a farmi prendere coscienza del fatto che qualcosa non andava.
      Quando ho percepito che ci sono fratelli più fratelli di altri mentre invece ero e sono convinto che dovremmo essere tutti uguali, mi sono sentito defraudato, privato di qualcosa che era mio di diritto, l'essere stato "acquistato col sangue di Cristo".
      Se il Suo Sacrificio è stato reale, se ho fede in questo e quindi se credo che tutta l'umanità abbia speranza in Lui e nell' Amore supremo, sono convinto che nessun essere umano abbia diritto di signoreggiare sui propri simili.

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    4. Giuseppe Consapevole23 ottobre 2025 alle ore 17:57

      Comunque finché si sentono protetti dal sistema non cambierà mai nulla. Serve poter dedicare quel nostro amore per Dio per opere di bene concrete… non per tenere un microfono in mano. I nostri pensieri devono essere più elevati di quelli di piccoli anziani o di una organizzazione che purtroppo è diventata arrivista.

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  8. State attenti anziani e meglio che vi rimettete sotto la cenere c’è un vulcano 🌋 che sta per esplodere! I fratelli si sentono derubati !!!! Sono incassati .Anche

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  9. La gente è stanca, basta bugie!!!!!!€ Andrea

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  10. Storia copiata da Reddit

    Non avrei mai pensato di scrivere questo, ma come la maggior parte di voi, eccoci qui…

    Un po' di storia. Sia io che il mio partner siamo cresciuti come Testimoni di Geova. Io facevo la pioniera da quando avevo 14 anni (battezzata a 11). E mio marito è stato battezzato a 15 anni ed era un pioniere speciale/pioniere ausiliario appena uscito da scuola. Tipici Testimoni di Geova super-ambiziosi. Ci siamo sposati all'inizio dei vent'anni e il nostro obiettivo era andare al BCC (ora SKE) e fare il lavoro di circoscrizione o andare alla Betel. Una specie di "Servizio Speciale" a tempo pieno. Era oratore alle Assemblee Regionali, membro del Comitato di Collegamento con gli Ospedali, istruttore della Scuola Pionieri e sorvegliante generale di stronzate. Abbiamo lavorato a quell'obiettivo fino a febbraio di quest'anno, quando è scoppiato tutto.

    Ci eravamo trasferiti nella nostra ultima congregazione per "aiutare" e perché mio marito fosse il COBE. La congregazione sta morendo completamente. Mio marito ha quasi quarant'anni, quindi è considerevolmente più giovane del resto (l'età media era sui 70 anni), ed era stato incaricato di aiutarli a mettersi al passo con la filiale e il suo obiettivo era quello di mostrare un po' di amore di cui c'era tanto bisogno. Erano conosciuti come la congregazione giudicante e poliziesca. Voleva aiutare i fratelli a trovare un po' di sollievo da quell'ambiente. Quindi ha iniziato con piccoli cambiamenti e ha fatto molti sforzi per rispettare l'esperienza dei fratelli più anziani, ma era ancora troppo. Non se la prendeva con le persone quando cercavano di andarsene, non faceva sentire in colpa le persone per la loro stessa esistenza o per odiare il servizio (entrambi lo abbiamo sempre odiato, quindi eravamo conosciuti come i pionieri che erano pronti per la colazione o il caffè), ed eravamo generalmente troppo rilassati per i loro gusti.

    Così a febbraio un piccolo gruppo di anziani ha chiamato il nostro CO e gli ha raccontato bugie su di noi e fondamentalmente ha detto che mio marito non voleva più essere COBE e sarebbe stato più facile se avessero potuto sostituirlo alla prossima visita del CO. Lui ha accettato (senza parlare con mio marito). Poi quel gruppo di anziani ha chiamato mio marito e gli ha detto che il CO aveva detto che non stava facendo un buon lavoro e che sentiva di doversi dimettere da COBE. Il che, mio marito è una persona tranquilla e ha semplicemente detto ok. Odia deludere le persone, quindi era molto triste e si sentiva male perché i fratelli pensavano che non stesse facendo un buon lavoro. (Naturalmente un sacco di traumi passati per aver sentito che non sei mai abbastanza bravo in tutta la tua vita in questa organizzazione)

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  11. Poi questo piccolo gruppo di anziani gli ha detto che avrebbero avuto una riunione per discutere chi sarebbe stato il nuovo COBE quel fine settimana. Che mio marito non avrebbe dovuto partecipare perché sarebbe stato imbarazzante. A quella riunione quel piccolo gruppo ha detto a tutto il corpo che lui non si era presentato perché non gli importava di essere COBE. Apparentemente gli altri anziani non erano d'accordo perché alcuni di loro lo amavano davvero e sentivano che il cambiamento che stava facendo era necessario, e volevano sostenerlo. Tuttavia, alla fine gli anziani più prepotenti e chiacchieroni avevano conservato un sacco di documenti manipolati dei suoi rapporti per "dimostrare" che non era un buon COBE, o che non faceva le cose come volevano loro. Anche se andava contro le direttive della filiale. Così l'hanno spuntata e hanno nominato un nuovo COBE. (Uno dei fratelli del piccolo gruppo che ha tramato per farlo rimuovere) Non ci ha sorpreso che fosse lui, il suo obiettivo è quello di gestire la congregazione come la Germania degli anni '40.

    Volevano che continuasse a servire in modo che sembrasse una decisione unita. Ma sapevo che non poteva servire con persone che lo avevano tradito, quindi l'ho incoraggiato a dimettersi. Si è dimesso. Erano estremamente sconvolti. Il che li ha portati a chiamare in continuazione, a fermarsi, ecc. Non ha funzionato, e non eravamo tornati alle riunioni da quando è successo. Il che ha solo intensificato lo sforzo. Poi hanno iniziato a farci sorvegliare. Hanno tenuto rapporti dettagliati su dove andavamo, quando ci andavamo. Se avevamo gente a casa nostra, chi, cosa dicevano su quello che dicevamo. Era folle! Rapporti con tanto di timestamp su di noi.

    Mio marito ha chiamato il CO e gli ha detto cosa stava succedendo e gli ha detto che doveva far smettere il corpo di lasciarci in pace. Ci è riuscito. Poi hanno chiamato tutte le nostre congregazioni precedenti (in tutto il paese, intendiamoci, ci eravamo trasferiti diverse volte per "aiutare" quindi conoscevamo un sacco di gente) e hanno iniziato a spargere voci su di noi. Dicendo che stavamo divorziando, e facendo tutte queste cose pazze. Ma hanno detto che era perché stavano cercando di "aiutarci" perché ci "amavano" (Bleah)

    Continuavano a dirci che non eravamo pacifici e umili. Che dovevamo tornare alle riunioni e ad allinearci. Il che ha solo infuriato ancora di più mio marito perché non aveva detto una parola negativa a nessuno su niente. E dopo tutto quello che gli hanno fatto passare, dire questo quando se n'è andato in silenzio. La sua assenza nella congregazione ha influenzato subito l'atmosfera. Tutti sono rimasti davvero scossi dall'improvvisa decisione di dimettersi. I pochi bambini che ci sono continuavano a chiedere dov'era, erano attratti da lui perché ama i videogiochi ed è solo un ragazzo gentile e affettuoso che li lascia essere se stessi, a differenza degli altri anziani. So che gli anziani lo hanno visto e si sono arrabbiati. (Volevano che facesse un bisogno locale su come i bambini non dovrebbero giocare ai videogiochi, e lui aveva detto di no) Hanno fatto quel bisogno locale dopo averlo rimosso.

    Ma a quel punto non sapevamo ancora se saremmo dovuti tornare (per Geova e per i nostri amici e familiari)

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  12. Nel frattempo e separatamente abbiamo iniziato a leggere cose online. Per me era questo sub (ironicamente menzionato da un fratello, grazie amico, se stai leggendo questo). Per lui erano più video su YouTube. Ma in ogni caso abbiamo scoperto la verità sulla verità e l'abbiamo condivisa lentamente tra noi. Il che è stato divertente per decostruire, arrabbiarsi e condividere le cose stupide in cui credevamo. Abbiamo persino guardato l'assemblea annuale e abbiamo fatto dei giochi alcolici, lo incoraggio vivamente.

    Il nostro piano era quello di continuare a svanire. Entrambe le nostre famiglie sono dentro... le sue sono completamente PIMI, e le mie sono PIM-I,O,Q (Un mix di tutto) quindi volevamo cercare di mantenere quei rapporti.

    Tuttavia, su account privati di Etsy e Pinterest che non sono nemmeno collegati al mio nome e non seguono nessuno, ho appuntato alcune cose festive e mistiche, per il mio futuro speranzoso. Qualcuno ha fatto un'immersione profonda su di me, ha fatto degli screenshot e li ha inviati ai nostri ex amici/familiari. Il che ha portato al nostro regolamento dei conti. Così alla fine abbiamo inviato ciascuno le nostre lettere di DA.

    L'ultima cosa che vorrei dire nel mio discorso di accettazione da Apostata è la cosa che mi ha sorpreso di più è il vero amore al di fuori dell'organizzazione. Quello che mi aspettavo era il giudizio per essere rimasta in un gruppo intollerante per così tanto tempo. Perché dopotutto siamo "oggetti di odio" 🙄 e tutto ciò che vediamo sono video su come le persone al di fuori ci trovino orribili. Ma quello che ho ricevuto è stata completa empatia e comprensione del mio risveglio. In particolare sono diventata amica di una persona trans. E dato che sono così meravigliosi, non volevo nemmeno dir loro che il gruppo di cui facevo parte odia chi sono, per paura di perderli. Ma quando l'ho fatto, è stata la conversazione più calorosa e curativa che abbia mai avuto in tutta la mia vita. Sono così grata di poter avere persone come loro nella mia vita ora.

    Continuo a dire che è stato l'anno peggiore/migliore della nostra vita. Spero che lo stalking si fermi ora che abbiamo fatto entrambi la scelta chiara e spero che la mia storia sia di beneficio per qualcuno perché sentire quella di tutti gli altri mi è stata molto utile. Tanto amore!

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    1. Leggendo queste esperienze, ma anche i commenti su altri blog, faccio fatica a
      concepire ed accostare la -carriera- teocratica con l'essere buoni cristiani. Predicare, avvisare le persone, aiutare i bisognosi dovrebbe bastare a dare soddisfazione e uno scopo alla propria vita in un gruppo di cristiani. Perchè cercare ad ogni costo la nomina, il podio ai congressi, la visibilità? Eppure la Bibbia mostra una via che sorpassa tutte le altre, che è l'amore, il quale dovrebbe motivare le proprie scelte, e far sì che ogni cosa abbia luogo per l’edificazione. La prima spiegazione che mi viene in mente è che la WTS sradica ogni ambizione -mondana- e ogni impegno extra congregazione: ho visto dei colleghi di lavoro TdG assolutamente passivi verso la carriera lavorativa e felici di essere dei signori nessuno nel tessuto sociale locale. E' ovvio quindi che tutte le aspirazioni vengono poi traslate a livello di successo teocratico, e così ci stanno male quando non vengono nominati o qualche giovane li sorpassa. Il problema grave è che il tempo passa inesorabile, e molti -salvatori del mondo- si rendono conto che la loro opera di decenni non è servita a nulla, stanno invecchiando e iniziano a fare i conti con i rimpianti. Per avere una vita soddisfacente, la Piramide di Maslow che identifica i bisogni primari, mostra il livello più alto che è quello della realizzazione del proprio potenziale, la crescita personale, la creatività e la ricerca di un significato profondo nella vita. E' più importante del bisogno di stima, dell'essere riconosciuti importanti dagli altri, ma forse in questo contesto manca anche la stima di sè stessi per i motivi sopra. La WTS nel proprio sistema di marketing religioso, non permette la crescita personale, perchè ha bisogno di tanti soldatini obbedienti e tutti impegnati unicamente a portare risultati.

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  13. Buona vita.
    È l'esperienza di tanti questa. Terrore di staccare il cordone ombelicale da mamma wt....ma poi una volta mollato tutto fuori ti accorgi che la vita è migliore. Incontri persone straordinarie piene di vita e di esperienza, e posso dire anche persone sincere.
    Un cosa voglio aggiungere.
    Quando ero anziano io consigliavo sempre i fratelli di "non fare entrare in casa vostra gli anziani"
    Non fisicamente ovviamente.
    Ma teneteli fuori da tutte le cose che riguardano la vostra famiglia non raccontategli niente.
    Alla domanda come va? La risposta deve sempre essere "bene!"
    Gli anziani non vogliono il vostro bene.
    Con gli anziani funziona come nei film polizieschi "tutto quello che dici sarà usato contro di te!"
    Buona vita a tutti.

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    1. @Anonimo. Concordo pienamente. Anche quando ero un anziano, consigliavo sempre ai fratelli di mantenere una certa distanza dagli anziani e dai sorveglianti, a meno che non fossero amici intimi. La vita migliora quando si accetta di cuore che l'unica autorità suprema è la Parola di Dio, e che il nostro cammino è con Dio e con Gesù Cristo, non attraverso gli uomini, anche se dovessimo far parte dell'organizzazione di Dio. Nonostante il rispetto, molti Testimoni di Geova che criticano anche aspramente il Corpo Direttivo e gli anziani per tutta la vita non riescono a staccare il cordone ombelicale dal seguire gli uomini. Prima o poi, però, ognuno di noi deve prendere una decisione: seguire gli uomini e la loro autorità o ubbidire all'unica vera autorità e guida, Dio e Gesù Cristo. È piuttosto semplice.

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    2. @.O.T. Non sono certo se il mio precedente commento simile a questo l’ho inviato.

      @Anonimo. Mi ritrovo pienamente in ciò che scrivi. Ho vissuto sulla mia pelle quella profonda dissonanza cognitiva e la conseguente crisi di coscienza.

      Non mi considero affatto più preparato di altri nello studio biblico, anzi. Proprio per questo, il mio non vuole essere un giudizio, ma un sincero invito a esplorare più a fondo questa questione con chi ne sa molto più di me (rivolto anche agli amministratori).

      Accettare che il nostro cammino con Dio e Gesù Cristo debba andare oltre la struttura e l'autorità degli uomini è una verità che, sebbene semplice in teoria, risulta complessa da vivere appieno.

      Molti, infatti, rimangono aggrappati al concetto di organizzazione anche quando la logica, i fatti (le stesse comunicazioni del CD) e le prove (le scritture) suggerirebbe il contrario.

      Ricordo che, persino quando ero anziano, consigliavo di tenersi a distanza dagli altri anziani e sorveglianti, a meno che non fossero amici intimi.

      Questo paradosso, criticare aspramente il Corpo Direttivo e gli anziani senza riuscire a staccare il "cordone ombelicale" dalla struttura, è un sintomo di quanto profondo sia l'attaccamento e, indubbiamente, l'indottrinamento (vi sono anche altre ragioni, ad esempio la famiglia, l'emotività ecc.).

      Credo che si tratti di una decisione cruciale che, prima o poi, tutti siamo chiamati ad affrontare: seguire gli uomini e la loro autorità, o seguire e ubbidire all'esempio e alla massima autorità di Gesù Cristo. Spero che si possa riflettere insieme, con onestà e senza giudizio, sul cammino individuale e sulla lealtà incondizionata che dobbiamo a Dio, al di là di ogni mediazione umana.

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Grazie per il commento.